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Cosenza-Palermo, le disposizioni al traffico per raggiungere il San Vito Marulla

COSENZA – In previsione dell’incontro di calcio Cosenza-Palermo, in programma allo Stadio San Vito-Marulla domani sabato 30 marzo, alle ore 15,00, il Comandante della Polizia Municipale, avv.Giovanni De Rose, ha emanato un’ordinanza per motivi di ordine pubblico e per disciplinare l’afflusso allo stadio ed il conseguente deflusso delle due tifoserie, in modo separato, in tempi rapidi e senza rischi per la pubblica incolumità.

Nel prendere atto del Piano di Afflusso e Deflusso predisposto dalla Società Cosenza Calcio, approvato dal Questore di Cosenza e condiviso in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, viene istituito, per sabato 30 marzo.

Su viale MAGNA GRECIA, in entrambi i sensi di marcia, nel tratto compreso tra la rotonda di raccordo con la ex SS19 Bis e la rotonda all’altezza del ponte per Castrolibero:
– Il DIVIETO di TANSITO veicolare e pedonale, dalle ore 12,00 alle ore 19,00 e comunque fino a cessate esigenze;

Gli agenti preposti al controllo, potranno estendere o modificare le disposizioni dell’ordinanza in base a sopraggiunte ed imprevedibili necessità di ordine pubblico, di sicurezza, di variazione dei flussi di traffico ed altre contingenze.
Si consigliano i seguenti tragitti alternativi:
-I veicoli provenienti o diretti a Castrolibero potranno percorrere via Degli Stadi;
-I veicoli diretti a Rende potranno percorrere via Panebianco;
-I pedoni, per raggiungere lo stadio, dovranno percorrere via degli Stadi.

Mendicino, revoca deleghe a Gervasi, il Pd sconfessa le scelte del sindaco

MENDICINO (CS) – Riceviamo e pubblichiamo nota stampa del circolo del PD di Mendicino, a seguito della revoca delle deleghe di assessore a Francesco Gervasi da parte del sindaco Antonio Palermo.

«In una fase politica colma di contraddizioni e di difficoltà, di azioni ed esternazioni protese alla conquista di spazi di visibilità ed attenzione, nella quale affondano profonde le radici della degenerazione populista e dell’autoreferenzialità, la necessità di avviare nuovi e necessari luoghi di confronto e di condivisione, ove dare senso alla reale democrazia partecipata, diventa esigenza primaria, fondamentale.

Il partito democratico di Mendicino, già da tempo, nelle sedi deputate e nel rispetto delle procedure regolamentari e statutarie, ha orientato la propria azione politica verso orizzonti di maggiore adesione alle scelte programmatiche inerenti la vita della comunità. Ha ritenuto, senza alimentare discriminazioni né esclusioni, di ricercare un confronto ampio ed esteso con tutte le forze sociali e politiche del territorio, espressioni di un’area politica omogenea vicina ai valori della tradizione popolare del centrosinistra. In tal senso, si è ritenuto necessario operare incontri ed interlocuzioni utili a definire aspetti politico programmatici finalizzati alla costruzione di soluzioni di crescita e di sviluppo maggiormente condivise e sostenute. Tale decisione è stata il frutto di una decisione presa dal direttivo del circolo.

Tutto questo, però, ha generato le incomprensibili determinazioni del Sindaco Palermo che, al di là di ogni motivazione politico-istituzionale, ha deciso di procedere alla revoca della nomina di Assessore a Francesco Gervasi.Il partito democratico di Mendicino contesta tale atteggiamento, esprime profondo dissenso e manifesta piena fiducia ed incondizionato sostegno al consigliere Gervasi.

Le decisioni operate dal Sindaco, di revocare la nomina di assessore e di riassegnarla ad altro esponente del consiglio comunale, costituiscono atti pretestuosi di grave scorrettezza nei confronti di una forza politica che non è stata in alcun modo consultata, né informata su tale determinazione, in chiaro spregio della grande lealtà politica ed istituzionale manifestata in questi anni.

Il partito democratico di Mendicino non si riconosce più in Margherita Ricci, né in Roberto Caputo che hanno inteso intraprendere un cammino solitario ed in piena antitesi rispetto alle determinazioni da essi stessi votate in direttivo; il circolo di Mendicino si riconosce in Francesco Gervasi, nel suo equilibrato agire istituzionale, nel suo spiccato senso di responsabilità, nella sua discreta e proficua partecipazione alla vita politica della comunità, vissuta con semplicità, umiltà e trasparenza, senza smanie di potere e di protagonismo, un agire politico ed amministrativo vissuto per strada, tra la gente e non dietro la tastiera di un pc o lo schermo di uno smartphone.

Con lui e con quanti vorranno interpretare una nuova fase politica, fondata sulla partecipazione democratica, sulla promozione di un vero progetto di sviluppo socio-economico, sulla difesa delle espressioni deboli della nostra realtà comunale, sulla salvaguardia e sulla promozione delle peculiarità naturalistiche ed ambientali, sulla responsabile volontà e capacità di risanare le casse comunali, costruiremo il futuro di Mendicino.

Le ambizioni personali e la difesa di effimeri privilegi non appartengono ad un Partito Democratico che vuole essere l’espressione di una politica nuova, distante dai proclami senza contenuti.

Mendicino non va indietro, ma non si arresta. MENDICINO VA AVANTI!»

Il coordinatore del Circolo

Alfio Filice

Mendicino, Palermo revoca le deleghe a Gervasi. Margherita Ricci nuovo assessore

MENDICINO (CS) –  A pochi mesi dalle elezioni comunali che interesseranno anche Mendicino, il primo cittadino Antonio Palermo ha provveduto a revocare le deleghe all’assessore Francesco Gervasi. Lo stesso sindaco, dal suo profilo Facebook, in un post, ne spiega i motivi. Contestualmente Antonio Palermo ha nominato Margherita Ricci nuovo assessore.

Il post del sindaco Palermo : 

«Alla luce delle gravi e lesive dichiarazioni pubbliche dell’assessore Francesco Gervasi sull’operato dell’attuale amministrazione, della maggioranza di governo e finanche della Giunta di cui egli stesso fa parte in quanto da me Sindaco nominato tra i consiglieri eletti, dichiarazioni mai prima d’ora palesate nelle opportune sedi istituzionali di Giunta e di Consiglio, e frutto di comportamenti personalistici della funzione istituzionale assegnatagli dal sottoscritto Sindaco; dinanzi a incoerenti e irresponsabili comportamenti dello stesso assessore relativi ad incontri intercorsi, in qualità di assessore in carica della giunta attuale nominata dal Sindaco, con i componenti delle opposizioni alla nostra attuale maggioranza di governo, minando in tal modo il buon andamento e la credibilità dell’azione di governo in corso della nostra Città e il corretto prosieguo del percorso amministrativo nella presente legislatura nonché il raggiungimento degli importanti obiettivi finali in via di conclusione, e costruendo, al contempo, da assessore attualmente in carica dal sottoscritto Sindaco nominato e delegato, alleanze alternative all’attuale compagine di governo; ho provveduto a revocare la carica e le deleghe all’assessore Francesco Gervasi, venuto meno, dunque, il rapporto fiduciario a causa della mancanza di lealtà e rispetto istituzionale nei confronti del Sindaco delegante, della giunta, della maggioranza e dei cittadini elettori, operata dall’assessore stesso che con le sue dichiarazioni e i suoi comportamenti ha tradito, appunto, la fiducia di tutti.

Ho avocato a me ogni delega di settore e di funzione prima affidata all’assessore.

E ho provveduto nell’immediatezza alla nomina del nuovo assessore nella persona di Margherita Ricci con le medesime deleghe già da lei ricoperte in qualità di consigliere, alla quale auguro buon lavoro insieme alla Giunta e all’intera maggioranza di governo.

Continuiamo ancora con più forza a lavorare per il bene della nostra Città.

Mendicino non torna indietro»

Un ricco cartellone per la XXV edizione del Festival delle Serre

CATANZARO – E’ stata presentata nella sala oro della Cittadella regionale la venticinquesima edizione del Festival delle Serre di Cerisano, in programma dal 2 all’8 settembre. Tra gli eventi “storicizzati” che dal 2017 godono della triennalità di cofinanziamento della Regione, il Festival presenta un cartellone con sezioni di jazz, musica classica, teatro, cinema, mostre e dibattiti.

Alla presentazione hanno preso parte il presidente della Regione Mario Oliverio, l’assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano e il sindaco di Cerisano, avv. Lucio Di Gioia. «Si tratta – ha detto Oliverio – di uno degli eventi culturali che negli anni è divenuto un punto di riferimento regionale. Abbiamo deciso di sostenerlo perché nell’arco del tempo ha avuto una progressiva crescita di qualità e oggi contiene un calendario ricco e articolato. La nostra idea di governo è puntare proprio su quei prodotti che esprimono la forza del territorio e che legano, come in questo caso, l’arte e la cultura con la dimensione identitaria dei nostri luoghi. Abbiamo messo in campo investimenti così notevoli nella cultura calabrese, come mai era avvenuto in passato, e siamo certi di aver contribuito a fare nascere una vera rete culturale nel contesto più ampio della Calabria del futuro».

Le parole dell’assessore Maria Francesca Corigliano

Anche secondo l’assessore Corigliano il Festival delle Serre «rappresenta un’espressione identitaria alta e si pone all’attenzione generale esterna. Ma soprattutto – ha aggiunto – ha una formula vincente e democratica. È fruibile con tanti segmenti artistici sparsi nel borgo e in contemporanea ed è gratuito per consentire a chiunque di vivere l’evento e in piena libertà».

Annunciata dal sindaco Di Gioia la partnership con il comune di Palermo

Il sindaco di Cerisano Di Gioia ha anche annunciato la partnership che quest’anno il Festival delle Serre avrà con la città di Palermo, quest’anno capitale europea della cultura, e ha annunciato anche la presenza del sindaco siciliano, Leoluca Orlando. Fitto il programma del cartellone con teatro, classica, cinema e Jazz ma anche dibattiti e mostre. Infine una sezione dedicata ai più piccoli con l’arte di strada e spettacoli di burattini. Tra gli artisti attesi per questa edizione certamente vi è la sera di gala, del 2 settembre, a palazzo Sersale con la “Cavalleria rusticana”, Enrico Lo Verso e Giovanni Cacioppo per il teatro, mentre per il jazz Danilo Rea, Eric Daniel, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, Nick the Nightfly quintet e Giorgio Conte. Infine le mostre, i monologhi ed il dopo festival.

Torna a vincere la VolleYinsieme Lamezia. Palermo battuto in casa

LAMEZIA TERME (CZ VOLLEYNSIEME RAFFAELE LAMEZIA – VOLLEY PALERMO 3-0 (27-25, 25-21, 25-21)

LAMEZIA: Lo Riggio, Graziano, Citriniti 13, Pasciuta, Esposito, L. Ferraro 1, Porfida 8, Butera 16, Piccioni 9, M. Sacco (L), Procopio 6, Mafrici 1. All.: A. Ferraro.

PALERMO: Li Castri, Bellone, Ilardi 4, Tusa, Ferro, Garofalo 6, Gruesner 13, Teresi 3, Pavone, Brucia, Nastasi (L), La Rosa 12, Cappadona 7. All.: Ferro.

ARBITRI: Verta Luca (1°) e Vitola Valeria (2°).

Torna alla vittoria la VolleYnsieme Raffaele Lamezia che al rientro in campo dopo le festività pasquali batte per 3 a 0, in casa, il Palermo. Una partita molto insidiosa per i lametini che hanno dovuto vedersela contro un avversario molto ostico. Primo set molto combattuto, con i padroni di casa che tengono i denti stretti fino alla fine e conquistano la prima frazione di gioco con un 27-25. Secondo e terzo set più agevoli per la Raffaele Lamezia ma non meno impegnativi: gli ospiti, infatti, danno ugualmente filo da torcere ai ragazzi di coach Totò Ferraro i quali però con determinazione chiudono entrambi i set con il medesimo risultato di 25 a 21 ipotecando così la partita. Con questa vittoria il Lamezia sale al quinto posto in classifica a quota 35 punti (insieme alla Gupe Battiati) superando proprio il Palermo fermo a quota 33. Domenica prossima derby lametino con la Raffaele che sarà impegnata sul campo della Conad capolista con 55 punti. «Eravamo chiamati ad una prova d’orgoglio dopo la brutta sconfitta di Catania e così è stato. – afferma Salvatore Torchia, membro dello staff tecnico – Abbiamo sfoderato, nonostante non fossimo al massimo della forma e degli effettivi, una bella prestazione in tutti quelli che sono scesi in campo. Ora testa al derby dove partiamo sfavoriti ma dove vogliamo ben figurare».

La capolista Conad Lamezia vola a quota 40!

Conad Lamezia – Angelina’s Bakery Saber Palermo  3-1

25-18, 20-25, 28-26, 25-18  

Durata set:  24’-25’-35’-24’

Conad Lamezia: Gerosa 3, Spescha 18, Alborghetti 7, Turano 7, Del Campo 11, Garofalo 10,  Zito lib., Sarpong 4, Alfieri 1, Gaetano 1, Bruno 1, Polignino 4. Non entrati: Chirumbolo lib. Allenatore: Vincenzo Nacci

Angelina’s Bakery Saber Palermo:  Bellone 2, Gruessner, Teresi 6, Brucia 10, La Rosa 14, Garofalo 10, Nastasi lib, Geraldi 10, Burriesci lib.,   Non entrati: Ferro, Ilardi, Cappadona, Allenatore:  Alfonso Guerrieri

Arbitri: Luca Cardaci e Maurizio Venuti di Messina

E siamo a 14! Quattordici vittorie per la Conad in 16 gare di campionato. Anche Palermo è costretta ad alzare bandiera bianca al cospetto dei giallorossi, non senza però vender cara la pelle. Nacci non cambia  e continua ad affidarsi al sestetto +1 che ha cominciato le ultime gare. Gerosa-Spescha in diagonale principale, Alborghetti-Turano al centro, Del Campo-Garofalo sulle bande, Zito libero.

I set

La Conad parte subito forte. Gira tutto a dovere, funziona il servizio (subito un ace di Gerosa), funziona bene l’attacco e anche la difesa, magistralmente diretta da Zito. Palermo accusa l’ottima verve dei giallorossi e va sotto 8-3.  In un sol colpo, però, gli ospiti riescono a recuperare 3 punti (dall’11-6 all’11-9) con Brucia in battuta e qualche errore gratuito dei lametini. Ottenuto nuovamente il servizio tocca a Del Campo provare a staccare ancora gli avversari. Il numero 10 forza parecchio in battuta impedendo la rigiocata a Palermo. Si va così avanti 16-9. Spescha e compagni continuano a macinare punti e ad incrementare il proprio vantaggio 20-11. Nacci cambia la diagonale principale, Fuori Gerosa-Spesca, dentro Sarpong-Alfieri. Forte del vantaggio acquisito la Conad chiude senza affanni 25-18 con un attacco vincente di Del Campo.

Il secondo si apre con giallorossi costretti ad inseguire dopo l’iniziale vantaggio ospite (1-3). Palermo sfodera le buone qualità viste anche nel match d’andata, muro e difesa sono l’arma in più dei siciliani, che costringono la Conad spesso a forzare i colpi. Ne viene fuori qualche errore di troppo che consente a Palermo di aumentare il vantaggio 8-14.  La Conad non riesce a recuperare lo svantaggio e cede il set a Palermo 20-25.

Le medesime difficoltà incontrate nel secondo set caratterizzano anche l’avvio del terzo. Palermo continua a difendere ottimamente, la Conad è troppo fallosa e regala punti facili (5-9). Arriva il momento di Bruno, inserito al posto di Garofalo. Poco dopo un ace del numero 9 accorcia il gap (8-10). La squadra allenata da Guerrieri continua però a lasciar cadere a terra pochi palloni, innervosendo oltremodo i giallorossi (12-18). Con la testa e con il cuore, un punto alla volta (specie grazie al turno in battuta di capitan Spescha) la Conad si rifà sotto e aggancia il pari sul 19-19 proprio grazie ad un attacco in diagonale di Spescha. È la fase più bella ed accesa del match, gli scambi sono lunghi, ogni pallone pesa quintali. Annullata la prima palla set a Palermo (24-24), gli ospiti annullano anche la prima per i giallorossi (25-25), la seconda la manda in rete Del Campo direttamente in battuta (26-26). Infine è un’invasione aerea di Bellone a chiudere il set, tra le proteste 28-26 per i lametini.

Giocato punto a punto anche l’avvio del quarto set nel quale trova spazio, dopo qualche scambio, anche Polignino, che entra al posto di Del Campo. Un ace si Sarpong, subentrato a Spescha, vale il 16-14. È la svolta del set perché la Conad ingrana la marcia giusta e prende il largo grazie agli attacchi di Polignino e Sarpong, un ace di Gerosa e un muro di  Turano (24-17). A chiudere il set 25-18 in favore della Conad è proprio Polignino. Altri 3 punti in cascina per la squadra giallorossa che vola ora a quota 40!

Special Olympics

Prima della gara si sono vissuti momenti di particolare emozione. Ad accompagnare le due squadre al loro ingresso in campo sono i ragazzi della Lucky Friends, che prima dell’incontro hanno giocato alcuni scambi con gli atleti giallorossi in occasione degli Special Olympics Italia che hanno fatto tappa a Lamezia.

Vittoria al cardiopalmo per gli atleti del Tennistavolo Castrovillari

PALERMO – In serie B2 gli atleti del Castrovillari consolidano la seconda  posizione in classifica vincendo fuori casa contro lo Sportenjoy Palermo per 5 a 4 ,  una bella vittoria molto sofferta, meritata e decisa solo all’ ultimo incontro.Tre  punti in scioltezza ottenuti dal forte atleta Nigeriano Olawale  Segun  che danno sempre più sicurezza ai suoi compagni di squadra ,e due punti del giovane atleta Antonio Corrado. Da segnalare pure le belle gare disputate dal piú giovane atleta Luca Lombardi che continua a fare esperienza per la sua crescita agonistica sotto la guida di Segun. Il commento del Presidente De Gaio è netto: «È stata una vittoria bella al cardiopalmo; i ragazzi hanno dato tutto contro un avversario che non voleva perdere. I due  punti che contano, valgono e rafforzano la nostra coesione di gruppo. Con la vittoria recente ci portiamo a solo 2 punti dalla  capolista Rosanero Palermo che ha perso a Siracusa». Prossimo gara tutta da godere sabato 17 febbraio contro il Siracusa  a Castrovillari

Cosenza Nuoto battuto da un grande Palermo

CUS PALERMO-COSENZA NUOTO: 19-10 (5-3; 3-3; 6-3; 5-1)

Cus Palermo: Consiglio, Abbaleo, Scafidi 1, Catania 1, Occhione 6, Lisi 3, Trebino 2, Damiano 2, Abbadessa, Mattarella 3,Di Piazza 1, Mineo, Ribaudo. Allenatore: Occhione.

Cosenza Nuoto: Guaglianone, De Luca, Chiappetta 3, Capanna, Trocciola 3, Aloi, Cavalcanti 3, Mascaro 1, Ponte, Altomare, Stellato, Morrone. Allenatore: Bartucci.

ARBITRO: Alessio Acierno

NOTE: Spettatori 100 circa. Alcune fasi della gara sono state giocate in assenza di tabellone e 30 secondi per problemi tecnici. Espulsioni: Palermo 5/10; Cosenza 4/8. Uscito nel quarto tempo Capanna (c) per limite falli.

Cronaca

Brutto colpo per il Cosenza Nuoto, battuto da un Palermo in grande spolvero oggi alle 13 nella piscina comunale della città siciliana. Il 19-10 è riflesso di una gara che Cosenza ha iniziato con il piede giusto, ma che con il passare dei minuti ha mostrato la forza e la qualità di tutta la rosa a disposizione di Occhione. Il tecnico dei siciliani ha saputo gestire i suoi giocatori contro i calabresi, apparsi stanchi nel finale e con pochi cambi a disposizione. Prima del match infatti, Daniele Cerchiara è stato fermato dall’arbitro per un piccolo problema burocratico, e mister Bartucci è stato costretto a fare a meno di uno dei migliori terminali offensivi della squadra. Cosenza però era riuscita a sbloccare la gara e portarsi addirittura avanti per 2-0 con le reti di Chiappetta e Mascaro. Poi il ritorno del Palermo che ha pareggiato, sorpassato i rossoblu e chiuso il primo tempo sul 5-3. Il secondo parziale è stato molto combattuto. Cavalcanti, Trocciola e Chiappetta hanno provato a trascinare la squadra che è andata al riposo lungo ancora sotto di due reti. Nel terzo il crollo, un po’ annunciato per la differenza di qualità, è valso al Palermo un parziale di 6-3 che ha chiuso praticamente la gara. Sotto di ben cinque reti i rossoblu si sono spenti, Bartucci ha cambiato il portiere e provato a cercare in panchina la freschezza dei giovani. Nulla da fare, perché i siciliani hanno premuto il piede sull’acceleratore chiudendo sul 19-10.

Ora testa alle gare di casa

Altra trasferta senza punti per Cosenza che lontano dalle mura amiche ha incontrato due delle squadre candidate alla vittoria finale. Saranno i match in casa a fare la differenza nel campionato dei ragazzi di Bartucci, che davanti al loro pubblico dovranno conquistarsi la permanenza nella categoria.

Etè Saporito Cosenza a caccia di conferme contro Palermo

COSENZA – L’Etè Saporito Cosenza torna in campo domani al PalaFerraro contro la formazione della Angelina’S Saber Palermo, segnalata in forte crescita tecnica dopo un inizio di campionato apparentemente negativo.

Gli avversari

La squadra dell’ex Nicola Ferro ha probabilmente lamentato un ritardo di preparazione, ma è pur vero che  –  nelle prime due giornate  – è caduta al cospetto di Pozzallo e Letojanni, non a caso entrambe ancora imbattute e senza aver perso alcun set, mentre la settimana scorsa ha ceduto solo al Tie Break contro la Conad Lamezia Lamezia, dopo essersi trovata in vantaggio per due a uno.

Qui Cosenza

Gara che si preannuncia ostica, dunque, per coach Narducci, il quale da parte sua ha diretto gli allenamenti settimanali anche in funzione delle caratteristiche tecnico-tattiche degli avversari, ma senza mai snaturare quello che è l’impianto di squadra di queste prime giornate, esaltando ovviamente la qualità migliore, quella di avere un ritmo alto di gara, senza quei cali di concentrazione che stavano per costare cari anche nella trasferta di Modica. A tal proposito però, è piaciuta molto la reazione della squadra nel terzo set quando, sotto 21/24,  ha prima pareggiato le sorti del set per poi vincerlo in volata 30/28. Questa reazione va tenuta in serbo anche per il futuro. Per quanto riguarda l’infermeria Carmine Fasano, che oggi festeggia il compleanno, ha superato l’infortunio che lo ha tenuto fermo per quindici giorni ed è nuovamente a disposizione dei tecnici.

Arbitreranno l’incontro Alessandro Di Certo e Antonino Richichi. L’ingresso è gratuito.

 

 

 

E per chi fosse impossibilitato a venire al Palasport di Via Popilia, (ma soprattutto per i tanti appassionati che seguono la Squadra da lontano) la Società di Via Liceo ha predisposto la diretta streaming della gara, visibile sulla pagina Facebook “SSD Area Brutia Volley Team” a partire dalle ore 18,00.

 

 

Grande vittoria della Royal Team Lamezia a Palermo

Palermo – Royal Team Lamezia 1-3

PALERMO: Tusa, Abbasta, Salas, Fugarino, Di Piazza, Ciriminna, Gambino, Patti, Minciullo, Caserta, Mancuso, Celauro. All. Orlando

ROYAL: Ceravolo, Leone, Corrao, Primavera, Linza, Losurdo, F. De Sarro, Ierardi, Rocca, M. De Sarro. All. Ragona

ARBITRI: Sfilio di Acireale e Allotta di Trapani. Crono: Mongiovì di Palermo.

RETI: 1t autogol Linza; De Sarro; 2t Losurdo, Ierardi.

La gara

Magnifica vittoria della Royal Team Lamezia che, sotto 1-0, rifila tre gol in casa del Palermo e legittima una prestazione di grandissimo carattere.  Il 3-1 finale acquisisce ancor più significato se si considera che, in questa trasferta siciliana, erano assenti per motivi e problematiche varie, ben sei calcettiste, di cui due sovente titolari. Ci si riferisce a Fragola, Mirafiore, Marrazzo, Bagnato, Pota e Fucile. Tanto che la società dei presidenti Mazzocca e Vetromilo ha dovuto tesserare in fretta e furia altre due atlete quali Martina De Sarro e Rocca.

Ma la risposta del resto della squadra è stata grandiosa, confermando ancora una volta come nello sport viene prima la squadra nel suo insieme. E che solo se si parla di calcettiste sopra la media, in questo torneo poche in verità, si può essere insostituibili. Per il resto c’è sempre una soluzione. Quella che oggi a Palermo hanno saputo trovare l’ottima Linza (per l’occasione capitano e ben due assist per gli ultimi due gol) e le sue splendide compagne. Mostrando grinta, carattere e voglia di giocare e divertirsi, rispettando la linea societaria. Difficile assegnare la palma della migliore: tutte, da Ceravolo, Leone, Corrao, Primavera e Losurdo hanno interpretato a meraviglia le consegne del loro allenatore e, nonostante qualche momento di distrazione che ovviamente ci sta, hanno saputo rimontare il gol iniziale del Palermo, giunto peraltro su gentile concessione lametina per un malinteso tra Ceravolo e Linza, mettendo in mostra una caparbietà degna delle migliori squadre. E così dopo continui ribaltamenti di fronte ecco il meritato pareggio Royal: ancora la promettente Federica De Sarro ci ha messo lo zampino come domenica col Martina. Tiro cross dalla destra di Losurdo e opportunista rapace sotto porta ecco spuntare la zampata vincente dell’appena sedicenne De Sarro, festeggiati a fine ottobre. Quarto gol stagionale per la più piccola del gruppo, ricordando che è all’esordio in questo torneo di A2! E a fine primo tempo la Royal, dopo la solita parata super di Ceravolo su Ciriminna, ha una doppia occasione con Losurdo, para Tusa e con Linza, a lato ma c’era tutta sola Primavera.

Nella ripresa Ragona opta per la sola variante di De Sarro per Corrao rispetto al primo tempo, salvo  poi dar spazio agli altri cambi di Linza, Ierardi e Corrao. E all’inizio Palermo per poco non passa in vantaggio per due leggerezze difensive Royal, ma prima Ciriminna e poi Caserta non ne approfittano. Risponde la Royal con una triangolazione spettacolare Losurdo-Primavera-De Sarro, piattone di poco a lato. Ancora brava Ceravolo sottomisura su tocco di Ciriminna e poco dopo su Pati, ma anche la Royal impegna Tusa con De Sarro e Linza. Quindi ecco il decisivo 1-2 delle lametine: prima Losurdo da 15 metri fa partire un fendente di sinistro che si insacca all’incrocio e Tusa neanche si accorge. 1-2 spettacolare e 7° gol stagionale per bomber Losurdo. Quindi la rediviva Ierardi sfrutta, come nel gol precedente, un assist di capitan Linza ed insacca a porta a vuota. 1-3. Da lì in poi Palermo, schierando Patti quale quinto di movimento, va vicino al gol in un paio di circostanze ma la Royal resiste e porta a casa una vittoria meritata. 

Classifica

Ora, dopo aver giustamente festeggiato, si penserà subito alla gara di domenica quando al PalaSparti arriverà l’Ottaviano. In classifica Royal Team seconda con 12 punti (con Salernitana) a -4 dalla capolista Napoli, che ha però giocato due gare in più, in totale 7.