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Leone, Prezioso e Gervasi firmano con la Morrone

COSENZA – Nuovi innesti in casa Morrone.

Dal Taverna arrivano a titolo definitivo il centrocampista Mattia Leone e il portiere Samuele Prezioso.

Contrattualizzato anche il centrocampista Stefano Gervasi, lo scorso anno al Rende.

Tutti classe 2002, saranno a disposizione del tecnico Lorenzo Stranges fin dal primo giorno di ritiro.
«Stiamo ampliando il parco degli under e gli ultimi giovani innesti di qualità forniscono una gamma di scelta maggiore al nostro allenatore – ha evidenziato il direttore sportivo Roberto Principe -. Daremo loro tutto il tempo necessario per crescere e cogliamo l’occasione per ringraziare la società del Taverna per aver favorito il buon esito delle trattative. Siamo soddisfatti di quanto fatto finora sul mercato: a nostro avviso sta nascendo un buon gruppo su cui lavorare nell’immediato e soprattutto in chiave futura».

Mendicino, passi carrai, Gervasi replica al sindaco, «Mistificazione della realtà»

MENDICINO (CS) – La replica del consigliere di minoranza Francesco Gervasi non si è fatta attendere. Il sindaco Palermo, in una nota stampa ha dichiarato che «la tassa sui passi carrai è da imputare a Gervasi, Reda e Vena».

A tal proposito, il capogruppo di Avanti Mendicino vuole fare chiarezza.

«Mistificazione della realtà, ma i cittadini non abboccheranno a certe menzogne. La nostra proposta di apportare delle modifiche al Regolamento sulle Occupazioni di Suolo Pubblico per abolire i passi carrabili non voleva essere accolta dal Presidente del Consiglio e dal Segretario Comunale in quanto, a loro dire, formalmente incompleta,dichiara Gervasi –  anche se poi, dopo un imbarazzante scaricabarile sul da farsi e sulle decisioni da prendere, hanno dato il via alla discussione. La cosa ci ha lasciati assai perplessi perché in consiglio, quando se ne ha la volontà, rispetto ad una proposta, si possono portare emendamenti, la si può studiare, modificare, rinviare alle commissioni, ma NON CHIUDERSI A RICCIO e definirla irricevibile. In tal modo viene limitato e minato l’esercizio della democrazia!! La votazione (che illegittimamente ed in violazione del regolamento non voleva essere concessa da Presidente e Segretario poi ravvedutisi alla legge) ha visto SOLO I NOSTRI VOTI FAVOREVOLI».

«La maggioranza, pur riconoscendosi favorevole nel merito, si è astenuta. A mio avviso, – continua Gervasi – la discussione e la proposta avrebbero dovuto incontrare unanime condivisione e tutti insieme (e non solo noi) avremmo dovuto mostrare la piena disponibilità per lavorare al completamento dell’iter.
Ma purtroppo l’ego del sindaco, messo a dura prova per non aver potuto metterci il cappello sopra prima degli altri ed avere dunque la primogenitura sulla proposta lo ha portato a boicottare la proposta e a girare la frittata (in questo devo riconoscere è abilissimo), sostenendo che faranno analoga proposta in futuro..
Dunque, l’ego di Palermo viene prima degli interessi dei cittadini e prima dell’esercizio dei diritti democratici dei consiglieri… Ma state tranquilli, continueremo a vigilare e a denunciare tutte le irregolarità nel pieno ed esclusivo interesse della popolazione!! Ora speriamo che si dia seguito all’istruttoria della nostra proposta… Vi terremo aggiornati. Nel frattempo, per il teatrino che stanno facendo, con una fantasia straordinaria quanto menzognera, vi tranquillizzo, non si paga il biglietto, è gratuito!! Vi consiglio di riguardare la diretta streaming… fugherete ogni dubbio!!».

Gervasi, «Palermo pensi ai conti del comune invece di rivangare il passato»

MENDICINO (CS) – Riceviamo e pubblichiamo:

La situazione finanziaria e contabile del comune è grave e allarmante…condividiamo, al riguardo,  il post che il capogruppo di minoranza “Avanti Mendicino” Francesco Gervasi ha scritto sulla sua pagina Facebook.

«Rispetto alle nostre preoccupazioni sullo stato di salute finanziaria del comune, né l’Assessore al ramo Angelo Greco, né il Sindaco Palermo hanno riferito in aula quali progetti e idee hanno per scongiurare il dissesto. Palermo continua a parlare di colpe del passato e in maniera ossessiva di Gervasi. Si guarda bene di entrare nel merito della questione semplicemente perché non ha argomenti. Nel frattempo abbiamo 1.200.000€ di debiti con sorical, più di 1 milione di debiti con la Regione, mezzo milione con la Provincia di Cosenza. Inoltre pende sulle nostre teste un Decreto ingiuntivo di quasi 1milione per enel non pagata. Infine, il ricorso alle anticipazioni di cassa (sconfinamento con la banca) è arrivato alla cifra record di 1.500.000€ su un massimo di 1.900.000, LO SCONFINAMENTO PIÙ ALTO MAI REGISTRATO NELLA STORIA DEL COMUNE DI MENDICINO!!! Allora ribadiamo la domanda al Sindaco ed alla giunta: QUAL È LA RICETTA PER RISANARE L’ENTE?? Palermo ha il dovere di rispondere ai cittadini, evitando di addebitare le responsabilità al passato, perché il “passato” è parte integrante di “Insieme per Mendicino” che ha sostenuto il suo progetto: da Mario Crea a Mario Giordano e a Gino De Cicco. Si assuma le proprie responsabilità e dia una risposta ai cittadini».

 Francesco Gervasi 

CapoGruppo Avanti Mendicino

Mendicino, proseguono gli incontri di Gervasi, domani grand soirée in Piazza Municipio

MENDICINO (CS) – Fitta e variegata l’agenda elettorale del candidato a sindaco Francesco Gervasi che continua ad incontrare i cittadini mendicinesi, i sindaci dei paesi vicini e le associazioni di categoria. Dopo gli incontri dei giorni scorsi, in queste ultime ore il consigliere provinciale Gervasi ha incontrato: Eduardo Vivacqua, (sindaco di Marano Marchesato), Francesco Iannucci, (sindaco di Carolei) e Gianfranco Segreti (sindaco di Domanico).

Il confronto è stato determinante per l’individuazione di una serie di linee programmatiche condivise, volte a promuovere la collaborazione tra enti locali in un’ottica di sviluppo territoriale comune. L’esigenza di rispondere alle pretese della comunità è la priorità del candidato a sindaco Francesco Gervasi, che precisa «reputo fondamentale il lavoro interlocoturio di questi giorni, che rappresenta una fase di consultazione necessaria e costante anche per creare rete tra gli enti».

«Rapporti istituzionali di tale livello, fondati su un confronto diretto tra gli attori della vita politica e amministrativa del comprensorio, testimoniano il riconoscimento di una reale autorevolezza del nostro comune- ribadisce Gervasi – che da Cosenza a Rende  rappresenta anello strategico di congiunzione fra i vari comuni delle serre cosentine».

Continuano gli incontri pubblici del candidato a sindaco Gervasi e la sua squadra. Tra i punti programmatici di maggior rilievo: la volontà di creare opportunità occupazionali attraverso misure mirate, la determinazione a completare importanti lavori pubblici già iniziati dall’ex assessore Gervasi come la metanizzazione, l’efficientamento e l’ingegnerizzazione della rete idrica comunale. Ed ancora, il potenziamento di importanti servizi pubblici, il miglioramento del sistema di raccolta differenziata con la previsione di ridurre la tariffa in relazione ai rifiuti prodotti: «chi meno inquina meno paga». Non mancano nel programma di Gervasi misure volte ad eliminare gli sprechi economici nell’ottica di ottimizzare i sostegni per le famiglie disagiate, di risanamento del bilancio comunale e di riduzione della pressione fiscale. Prevista la chiusura della campagna elettorale nella storica piazza al centro del paese Venerdi 24 Maggio ore 19.30

Mendicino, il candidato Gervasi incontra i sindaci delle Serre

MENDICINO (CS) – Prosegue la competizione elettorale a Mendicino per l’elezione del nuovo sindaco e del consiglio comunale. Fitta e variegata l’agenda di incontri del candidato a sindaco Francesco Gervasi che proprio in questi giorni sta incontrando i sindaci dei comuni vicini. Precisa Gervasi «da candidato a Sindaco di Mendicino ritengo assolutamente necessario questo confronto con i nostri vicini di casa».

Dagli incontri tenutisi con il sindaco di Dipignano, Cerisano e Marano Principato è emersa l’esigenza di fare rete, di intensificare la collaborazione nell’erogazione di diversi servizi, ma anche la necessità di pensare a grandi progetti di mobilità che mettano davvero in rete le Serre Cosentine. Dai primi incontri interlocutori tante le idee programmatiche per il rilancio del territorio in sinergia con i comuni limitrofi.

Pare sia emerso durante il confronto, la comune intenzione di ottimizzare le infrastrutture viarie con l’ipotesi di una tangenziale delle serre cosentine per migliorare il sistema di collegamento tra i vari territori.

«L’efficienza della infrastruttura viaria» ribadisce Francesco Gervasi, in corsa per la candidatura a sindaco di Mendicino, «è componente essenziale del più complesso sistema territoriale, valutata anche nell’ottica di miglioramento della qualità di vita dei cittadini mendicinesi e dei vicini di casa».

 Nei prossimi giorni Il candidato Gervasi incontrerà gli altri sindaci, ma anche tanti rappresentanti di associazioni di categoria, del mondo produttivo e associativo.

L’esigenza di rispondere alle pretese dei cittadini, delle famiglie, delle imprese, degli artigiani e dei giovani e tra le priorità dell’attuale consigliere provinciale Gervasi «reputo fondamentale il lavoro interlocutorio di questi giorni, che rappresenta una fase di consultazione necessaria e costante». Dal mondo delle associazioni, soprattutto quelle a tutela dei cittadini emerge forte malcontento per la mancanza di dialogo istituzionale, che ha colpito il territorio mendicinese in questi anni; «le associazioni di categoria-  prosegue Gervasi – «costituiscono anello di congiunzione fondamentale tra cittadinanza e amministratori, il mio intento principale è quello di creare un dialogo stabile, nel principale obiettivo di rispondere tempestivamente alle esigenze della comunità».

«Voglio fin da subito” – dice Francesco Gervasi – «dare un segnale diverso, di sicurezza e di piena collaborazione e sostegno per chi ogni giorno con coraggio e dedizione decide di aprire il proprio negozio tra le mille difficoltà quotidiane. Per dare nuova dignità e nuove opportunità al nostro paese, bisogna ripartire dai cittadini, da chi ci vive, da chi ci lavora e ci investe, ecco perché è, sarà fondamentale per me prima di tutto ascoltare».

                                                                                                                                                  Continueranno anche gli incontri pubblici del candidato a sindaco Gervasi protagonista insieme alla sua quadra dei prossimi confronti che si terranno Giovedì 23 Maggio 2019 ore 19.30 presso la villetta di Via Verdi (di fronte struttura sportiva A.S.D. Fralè) e la prevista chiusura della campagna elettorale nella storica piazza al centro del paese Venerdi 24 Maggio 2019 ore 19.30.

Elezioni Mendicino, il tour di Gervasi nelle periferie

MENDICINO (CS) – Ad una settimana esatta dal voto continua senza sosta la campagna elettorale di Francesco Gervasi e della sua lista “Avanti Mendicino”.

Per lui una serie di incontri nelle varie contrade e zone del paese, in cui il capogruppo ribadisce con fermezza la necessità di interventi seri e urgenti per il Paese.

Nell’ultimo incontro tenutosi a contrada Tivolille, «popoloso quartiere baricentro non solo di Mendicino, ma di tutte le serre cosentine», Gervasi ha evidenziato alcune tra le misure di rilancio programmatico per la zona.

«Interventi di viabilità e un piano di sviluppo commerciale per potenziare il circuito economico locale, in modo che i cittadini – ha detto il candidato a sindaco – possano spendere risorse nel proprio territorio». 

E’ poi la volta di San Bartolo, località molto cara all’ex assessore ai lavori pubblici e all’ambiente, che lo ha visto impegnato in tante iniziative locali: «a partire dalle visite organizzate per gli studenti delle nostre scuole per la raccolta delle castagne, alle iniziative legate al contrasto del cinipide galligeno che, grazie anche al contributo dei cittadini di San Bartolo e Rizzuto, sta iniziando a dare i primi frutti».

Previsti anche in questa zona interventi urgenti, a completamento dei lavori già iniziati dall’ex assessore, in ambito di viabilità dal rifacimento di strade rurali, la metanizzazione, gli adeguamenti sismici di alcune strutture e la creazione di opportunità lavorative attraverso la promozione del settore agricolo e castanicolo.

«Mendicino ha bisogno di misure efficaci e soprattutto di grande senso di responsabilità» ribadiscono anche  i candidati impegnati al fianco di Gervasi.

Nell’incontro tenutosi a Rizzuto non sono, pertanto, mancate le dure critiche agli antagonisti elettorali, «protagonisti invece di una politica fatta di sperperi e di assenza di previsione programmatica futura, concreta e mirata per lo sviluppo del paese. Mendicino non ha bisogno di un balcone fiorito, come prevede il programma dell’amministrazione uscente, non è l’estetica floreale che risolverà i problemi delle famiglie in disagio economico, i giovani disoccupati o le imprese in crisi».

Anche per Rizzuto il candidato a sindaco Gervasi prevede azioni specifiche: «Lo abbiamo ribadito da subito, saremo presenti in tutto il territorio perche’ i cittadini di ogni singola frazione devono godere degli stessi servizi incentivando e sostendendo le loro principali attivita’ produttive. Potenziamento della rete idrica (loc. Scarpavecchia), la rivalutazione del settore agricolo- ambientale». E ancora: «Dobbiamo fare in modo che il nostro potenziale esploda, in opportunità di lavoro” attraverso un piano progettuale che stimoli la crescita territoriale e la nascita di cooperative che “camminino con le proprie gambe». Infine non mancano le azioni previste per i giovani anche nell’ambito della formazione. 

Stasera alle 19.30 l’atteso incontro con i cittadini presso la villetta comunale di contrada Pasquali.

Amministrative Mendicino, Gervasi promette: «Sicurezza, responsabilità e competenza»

MENDICINO (CS) – Continuano a Mendicino gli incontri elettorali del candidato a sindaco Francesco Gervasi e della sua squadra di candidati.

Svolto, come da programma, il confronto tra i candidati e i cittadini; occasione di raffronto, voluta dal gruppo, in corsa per le consultazioni elettorali per il rinnovo del consiglio comunale.

I candidati intervenuti hanno illustrato i punti programmatici, studiati e messi a punto, per il rilancio del territorio mendicinese. Tra i diversi argomenti affrontati, particolare attenzione è stata riservata anche alla necessità di un concreto intervento nell’ambito del personale comunale «indiscusso pilastro dell’attività istituzionale – dicono -, ma poco valorizzato e sottoposto a illogiche riorganizzazioni interne».

Per la squadra di Gervasi interventi urgenti necessitano anche gli ambiti territoriali e ambientali

A tal proposito queste alcune delle misure previste per lo sviluppo: «potenziamento della raccolta differenziata con l‘obiettivo di raggiungere percentuali elevate, nonché di perseguire gli obiettivi comunitari secondo cui “chi meno inquina meno paga, attraverso l’introduzione della TARIP (Tariffa Puntuale sui Rifiuti)».

Ed ancora: «completamento della metanizzazione su tutto il territorio comunale, riqualificazione del centro storico, completamento della progettazione e ricerca di canali di finanziamento nazionali e comunitari perla realizzazione della Ciclovia di Mendicino.”

Spicca tra le attività programmatiche il “completamento degli interventi di ingegnerizzazione e di efficientamento della rete idrica”.

 

«Creare opportunità occupazionali è la priorità” – ribadisce Francesco Gervasi – “attraverso protocolli di intesa con Camera di Commercio e Università, tutte iniziative che mirano all’avvio di attività imprenditorialiStimolare la nascita di nuove Cooperative agricole ed ambientali, mettendo a disposizione terreni comunali inutilizzati».

«Valorizzare le manifestazioni legate agli eventi culturali storicizzati a sostegno dell’identità mendicinese con il prevalente coinvolgimento delle associazioni locali, in piena sinergia e sintonia con il mondo scolastico», sono invece le proposte per cultura e istruzione.

Infine non sono mancate anche proposte d’intervento dirette alla valorizzazione dello sport «inteso come momento di aggregazione, interazione e crescita».

Amministrative Mendicino, in tanti per Francesco Gervasi e la sua squadra

MENDICINO (CS) – Dinanzi a tantissimi cittadini, mercoledì scorso Franesco Gervasi ha presentato la rosa dei dodici candidati consiglieri che lo affiancheranno nella competizione elettorale per la nomina del nuovo consiglio comunale.

Questi i nomi dei candidati alla carica di consigliere comunale:

Mariafrancesca Argento, Robertino Barone, Ludovica Bartolomeo, Roberta Cala’, Alfio Filice, Adele Greco, Silvio Greco, Francesca Reda, Francesca Ruffolo, Vincenzo Santelli, Eugenio Toteda, Raffaele Vena.

Il candidato a sindaco Gervasi, della lista “Avanti Mendicino” (Lista n.1), ha aperto il suo discorso ringraziando la marea dei cittadini presenti e “le energie straordinarie” che insieme a lui, lavorano senza tregua, alla intensa campagna elettorale, in corsa per il rinnovamento e la svolta che il paese attende.

L’ex assessore ai lavori pubblici e all’ambiente ha evidenziato il suo impegno politico e amministrativo, da oltre dieci anni, al servizio della comunità mendicinese. Gervasi non rinnega il passato, anzi sottolinea  come tutte le esperienze amministrative pregresse, ivi compresa l’attuale carica di consigliere provinciale, siano importanti e determinanti, per un efficace percorso politico. «Sette milioni di euro è la cifra di finanziamenti ottenuti – ha dichiarato – per la realizzazione di opere pubbliche quali la metanizzazione, l’adeguamento dell’impianto idrico, le opere di efficientamento energetico, la messa in sicurezza di alcuni istituti scolastici, il sistema di raccolta differenziata che, sul territorio ha registrato risultati positivi, classificando Mendicino tra i migliori centri dell’hinterland per la raccolta dei rifiuti».

Gervasi ha quindi evidenziato come sia stato importante il lavoro di continuità amministrativa che con fermezza ha portato avanti, completando, nel quinquennio del suo assessorato, opere predisposte dalle precedenti amministrazioni: il Teatro Comunale, La Biblioteca Pierpaolo Pasolini, il Museo Dinamico della Seta, il Parco Fluviale.

«Sarò il Sindaco di tutti», assicura Gervasi, precisando che «Un Comune si amministra come il buon padre di famiglia con quella sana responsabilità civicasegno distintivodi serietà e affidabilità»

Francesco Gervasi nel suo discorso ai cittadini, non ha inoltre risparmiato aspre critiche nei confronti di uno degi avversari, protagonista di una pagina politica: “miope e autocelebrativa”. «E’ necessaria  – ha detto – maggiore e costante attenzione su tutto il territorio e non per i consensi, ma per il rispetto del pubblico servizio». «Molti i campanelli di allarme provocati dal malgoverno uscente che – si legge nella nota stampa – , destano preoccupazione, primo tra tutti l’aspetto contabile e finanziario dell’ente comunale; cui va ad aggiungersi un sistema di riscossione tributario fallimentare, su cui, solo l’ex assessore Gervasi, ha posto i riflettori cercando di intervenire con attività di controllo. La soluzione, per Gervasi e la sua squadra, risiede nel ristabilire “equità fiscale, potenziamento degli uffici comunali investendo sulla formazione del personale”. “Non faremo passare” ribadisce il capogruppo, “opere e servizi ordinari come straordinari».    

 

“Avanti Mendicino” ufficiale l’intesa Gervasi-Reda. L’ex assessore candidato a sindaco

MENDICINO (CS) – E’ ufficiale la candidatura di Francesco Gervasi a sindaco di Mendicino. L’intesa, raggiunta tra gli esponenti del nuovo soggetto politico, Francesca Reda e Francesco Gervasi, è soprattutto frutto di una profonda condivisione e convergenza di idee, per migliorare il territorio mendicinese, anello di congiunzione di un’attività rivolta a contrastare il malgoverno attuale.

Lo slogan del gruppo per il bene comune è “Avanti Mendicino” che, stando ai dati realistici, è in stallo su molti versanti. I consiglieri uscenti, pongono in evidenza una serie di criticità territoriali alimentate dalla carenza di attività governativa seria, concreta, efficace. Una inerzia che ha spinto Gervasi, ex Assessore ai
lavori pubblici, a dissociarsi da tale scenario, dopo aver profuso grande impegno, anche nel tentativo di reindirizzare la maggioranza caduta in uno stato di miopia, «verso una politica sana, fattiva e non autocelebrativa».

Tale decisione ha alimentato la convergenza con le idee del consigliere uscente Raffaele Vena e della consigliera Francesca Reda, che per anni ha condotto, in risposta concreta alle reali esigenze dei cittadini, una forte e costante opposizione nei confronti di quelle scelte politiche, soprattutto in ambito tributario, che hanno messo in ginocchio la maggior parte dei cittadini. La riduzione dell’elevato peso fiscale «è una questione da affrontare nell’immediato” visto che l’attuale maggioranza non ha mai tenuto in debita considerazione il problema, effettuando manovre deliranti sia con l’affidamento della riscossione ad una costosa società esterna che, con l’imposizione di ulteriori balzelli quale, in ultimo, quello dei passi carrabili.  Tanto è stato fatto invece dall’assessore uscente, in ambito di lavori pubblici, quali ad esempio l’ammodernamento della rete idrica e la metanizzazione, l’adeguamento sismico degli edifici pubblici, il rinnovamento di una serie di tratti stradali nonché l’introduzione della raccolta differenziata, tutte attività concretizzate e che la nuova forza politica “Avanti Mendicino” si impegna a continuare e potenziare su
tutto il territorio».

Il nuovo soggetto politico con i suoi candidati e i sostenitori hanno come mission principale quella di incrementare la partecipazione inclusiva maggiormente dei cittadini, anche attraverso l’informazione semplice e chiara di tutte le future attività governative, soprattutto quelle che riguardano i conti comunali. Il rilancio della politica locale attraverso la promozione di giovani che scendono in campo per rafforzare «la nostra convinzione di rinnovamento attraverso i fatti e la riconquista del senso di appartenenza e di identità per la realizzazione di progetti concreti”. Basta con una politica miope che ha avuto il solo scopo di esaltare il narcisismo e l’egocentrismo, che ha sperperato in questi anni molte risorse economiche in manifestazioni superflue, piuttosto che investire per i bisogni concreti dei mendicinesi e assicurare un presente e un futuro di crescita reale, considerate le potenzialità del comune di Mendicino».

Mendicino, Francesco Gervasi incontra i cittadini, «Nuove sfide ci attendono»

MENDICINO (CS) – Un vero e proprio bagno di folla all’incontro pubblico promosso da Francesco Gervasi dopo la sua defenestrazione dalla Giunta Comunale. Segno di una tangibile vicinanza che la popolazione mendicinese ha voluto attestare all’ex assessore di punta dell’amministrazione Palermo. Centinaia di cittadini provenienti da tutti i quartieri e le frazioni di Mendicino. Molti curiosi e sostenitori non sono addirittura riusciti a fare ingresso nella sala del noto ristorante cittadino perché stracolmo di gente.

Gervasi ha ripercorso i 5 anni di mandato che stanno per terminare, ricordando i risultati conseguiti nei settori Lavori Pubblici e Ambiente da lui guidati. Tra tutti, la raccolta differenziata, i 7 milioni di euro di finanziamenti ottenuti per importanti opere pubbliche tra le quali non si possono non ricordare gli interventi sulla rete idrica e la metanizzazione in importanti e popolosi quartieri.

Ma Gervasi che, come è noto, è anche consigliere provinciale, ha evidenziato anche e soprattutto quegli elementi che lo hanno visto posizionarsi in maniera critica rispetto a quella del sindaco. In particolare, ha denunciato il preoccupante stato finanziario in cui versa il comune. «Quasi 4 milioni di euro di debiti tra Sorical, ENEL, Regione Calabria, Provincia di Cosenza rappresentano un dato che non può non farci suonare un campanello di allarme” ha affermato Gervasi nel corso dell’incontro, “a questo bisogna aggiungere il ricorso all’anticipazione di cassa (lo sconfinamento sul conto corrente della tesoreria) che si attesta costantemente sopra il milione di euro. Rispetto ad una così grave crisi finanziaria, sarebbe già un grande passo in avanti e un gesto di responsabilità verso la cittadinanza ammettere che c’è un problema e domandarsi quali potrebbero essere le vie d’uscita per affrontarlo e superarlo. Sono stato accusato di aver tradito la fiducia del sindaco e della maggioranza, di aver cospirato, quando invece ho tenuto fede al mandato dei cittadini, lavorando ogni giorno nel loro interesse, e ritengo di averlo fatto anche e soprattutto quando si è trattato di fare uscire una voce fuori dal coro, denunciando questo malessere economico-finanziario. Forse è più giusto ritenere che ad essere tradita è stata la fiducia dei cittadini, quando si è nascosto loro lo stato di difficoltà in cui versa l’ente, affermando, con l’inganno, che va tutto bene!! E poi non capisco cosa ci sia di strano nel ricercare obiettivi più ampi e nuovi progetti politici. Un mandato elettorale dura 5 anni e non 10. Un progetto politico, invece, può durare 20 anni oppure 2 mesi. Il progetto politico che ci ha accompagnati in questi 5 anni, è arrivato al capolinea, non mi ci riconosco più. Del mio operato e delle mie scelte devo rendere conto unicamente ai cittadini e sono certo di aver lavorato sempre nel loro interesse e di aver interpretato nobilmente il loro mandato. Su questo non ho dubbi e credo sia evidente e sotto gli occhi di tutti». 

Poi Gervasi ha affondato un duro colpo all’Andreani Tributi. Non rinnega di aver approvato in consiglio la delibera con cui si decideva di esternalizzare il servizio, ma, al tempo stesso, non ha voluto e non vuole rinunciare al ruolo di vigilanza e di controllo che, da consigliere comunale, si deve esercitare nei confronti di chi mette le mani nelle tasche dei cittadini per risanare (o almeno dovrebbe) i conti e le casse comunali. Andreani Tributi ha mostrato evidenti limiti nella gestione dei tributi: ha riscosso nel suo primo anno di attività (il 2018) meno del 5% di quanto aveva annunciato di incassare. Ha fallito nella lettura dei contatori idrici. Ancora oggi centinaia di famiglie aspettano che gli venga recapitata la fattura dell’acqua relativa ai consumi del 2017. In questi giorni, la società di riscossione sta inviando solleciti ed accertamenti per TARI e SERVIZIO IDRICO 2014 e 2015 a centinaia di famiglie assolutamente in regola con i pagamenti, lasciando su di loro il peso e il fastidio di dover cercare la ricevuta del pagamento ed esibirla presso quegli uffici. Per non parlare della tassa dei passi carrabili, annullata lo scorso anno per mascroscopici errori nel censimento e per l’applicazione di una tariffa completamente sballata. «La COSAP sui passi carrabili non è affatto una questione risolta” ha tuonato Gervasi, “il termine per il pagamento di tali tributi avente scadenza il 31 Marzo 2019 è stata differito al 30 Giugno 2019, guarda caso dopo le elezioni, per cui la “tassa dell’ombrellone” (come è stata simpaticamente definita l’estate del 2018) si ripresenterà in perfetta concomitanza con l’arrivo della stagione balneare, a meno che non si voglia realmente cancellarla modificando il regolamento comunale che disciplina la COSAP. In tal senso, abbiamo già una proposta da presentare nel prossimo consiglio comunale».

 Gervasi si dice convinto che Andreani sia inadempiente rispetto ad alcuni obblighi contrattuali previsti nel progetto di gara, per questo sta valutando se ci siano le condizioni per chiedere addirittura la rescissione del contratto.

Infine, a conclusione dell’incontro, Francesco Gervasi ha sottolineato l’esigenza di unire, in un campo aperto e innovativo, tutte le forze progressiste, riformatrici e cattoliche del territorio per aderire e lavorare alla costruzione di un progetto di una vera crescita socio-economica della Città, un progetto di ampio respiro che possa far assumere a Mendicino un ruolo preminente nelle Serre Cosentine e possa stimolare e favorire un dibattito ed una discussione che porti alla rivendicazione di una legittimazione politica ed istituzionale di questo comprensorio. Diversamente il rischio ed anche il tentativo elettorale in atto è quello di trasformare Mendicino in un satellite, in una succursale del comune di Cosenza e svuotarlo della sua autonomia e della sua identità storica e culturale.