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Pallamano, Crotone farà visita al Serra Fasano

CROTONE – Domenica alle ore 17.30 la Pallamano Crotone farà visita al Serra Fasano, una squadra sempre ostica. Pensare di partire con i favori del pronostico significa avere subito già mezza sconfitta. La concentrazione può giocare brutti scherzi quando non è al massimo grado e quindi i giocatori sanno che devono stare con la testa bassa, nella gara e pensare di vincerla.

La vittoria ottenuta all’andata non deve illudere, far pensare che il Serra Fasano sia già battuto oppure sia pronto lasciare strada libera alla formazione ospite. Probabilmente, anzi sicuramente, farà di tutto per riscattare la sconfitta subita all’andata al Palakrò con sei gol di scarto (28 – 22). I padroni di casa vorranno dimostrare che quella sconfitta è stata immeritata che si è trattato di un caso isolato e far vedere di non essere inferiori alla Pallamano Crotone. È chiaro che i pitagorici al loro volta vorranno impedire agli avversari di potare a compimento i loro piani, anzi faranno di tutto per scompaginarli, sovvertirli e tornare a vincere perché la classifica non è poi così lunga. La formazione pitagorica vuole ottenere la piena posta in palio per provare a reinserirsi nelle posizioni di vertice della classifica e dire la propria fino alla fine. A volte coltivare ambizioni troppo alte può portare a delle cocenti delusioni, ma sognare invece aiuta a dare il massimo e provarci non costa niente.

Per permettere ai tifosi crotonesi di seguirla, la partita sarà trasmessa in diretta sui canali social della squadra. (In foto Francesco Caristo)

Pallamano, Crotone attende la Fidelis Andria

CROTONE  – Tornare alla vittoria per tornare in corsa. Idee e ambizioni molto chiare per la Pallamano Crotone che sabato alle ore 19.30 ospiterà al Palakrò la Fidelis Andria.

Il nome della squadra che sarà ospite a Crotone evoca ricordi bellissimi e neanche troppo lontani. Contro la formazione pugliese infatti Gentile e compagni hanno giocato una delle migliori partite di questo campionato, se non la migliore in assoluto, stravincendo in trasferta arrivando a mettere a segno la cifra monstre di quaranta reti.

La gara di andata ha portato entusiasmo e consapevolezza, quella di sabato prossimo viene dopo un periodo non ottimale e potrebbe essere il giusto trampolino per ritrovare lo smalto dei giorni migliori e appunto l’entusiasmo di inizio stagione. Vincere e convincere dunque e per farlo il tecnico pitagorico Antonio Cusato manderà in campo la migliore formazione possibile tenendo sempre conto delle defezioni che in casa Crotone non mancano mai. Tornare alla vittoria è un dovere se si vuole continuare a sognare, se si vuole continuare a insediare da vicino le grandi del campionato che contro il Crotone hanno sudato per ottenere la piena posta in palio. Ai traguardi però si arriva un passo dopo l’altro e il prossimo della Pallamano Crotone si chiama Fidelis Andria, il resto, solo per il momento, conta poco. La classifica va migliorata e per farlo bisogna vincere sabato sera e magari sperare in qualche passo falso delle avversarie.

Pallamano, ultima trasferta amara per il Crotone

Fidelis Andria – Pallamano Crotone: 33 – 11   (risultato pt: 18 – 7)

FIDELIS ANDRIA: Potone, Cannone, Cassa, Lusverti, Martucci, Carbutti, Campanile, Cavaliere, De Giudice, Losciale, Marmo, Zagaria M., Dentico, Guglielmi, Terlizzi, Zagaria A. All.: Colasuonno.

PALLAMANO CROTONE: Lo Guarro, Malerba, Foresta, Calabrese, Lucente, Gentile, Galluccio, Berlingeri, De Cicco, Pisano. All.: Gallucci.

ARBITRI: Orlando e Strippoli

Non era nata sotto buone prospettive e si è confermata difficilissima l’ultima trasferta per la Pallamano Crotone che è stata nettamente battuta dalla Fidel Andria.

La squadra pugliese si è confermata di un livello superiore. In settimana sono arrivate le squalifiche per il tecnico Antonio Cusato, in panchina c’è stato Luciano Gallucci, e il centrale Ilario Nesputo ed inoltre nessuno degli infortunati ha recuperato. Quella che si è presentata ad Andria è stata una Pallamano Crotone incerottata, imbottita di giovani. Fra campo e panchina solo dieci giocatori ed appena tre di questi in pianta stabile nella formazione titolare Gentile, Lo Guarro e Malerba. Tutto si presentava difficile, ma certo la squadra non ha espresso il suo reale valore. Non che poteva pensare di impensierire la Fidelis Andria, che si rivelata squadra completa in ogni fondamentale, ma almeno fare una figura migliore e contenere il risultato quello si. Tutto difficile per i rossoblù fin dalle prime battute. I padroni di casa hanno preso subito un certo margine, come era preventivabile, e poi lo hanno via via ampliato. Se all’inizio la Pallamano Crotone ha provato a restare in partita, ha ceduto poi nella seconda frazione di gioco quando si è dovuta arrendere alla maggiore forza degli avversari. Un secondo tempo da dimenticare anche se c’è da dire che nonostante il vantaggio la Fidelis Andria non ha alzato nemmeno per un attimo il piede dall’acceleratore.

Resta ben poco da salvare di questa partita se non che i giocatori scesi in campo hanno comunque accumulato minuti ed esperienza visto che sono quelli che di solito giocano meno.

Certo queste sono partite proibitive, ma anche da queste c’è da imparare.

Adesso la squadra è chiamata a riscattarsi nell’ultimo atto della stagione quando sabato prossimo ospiterà al Palakro l’Amatori Terranova.

Pallamano Crotone pronta alla sfida contro Endas Capua

CROTONE – A tre partite dal termine del campionato la Pallamano Crotone si trova ad un bivio, deve prendere la strada verso la gloria, oppure quella verso una stagione sicuramente positiva, ma non eccezionale. Conquistando sei punti la squadra del tecnico Antonio Cusato entrerebbe nell’olimpo di questo campionato, che non sarebbe comunque cosa da poco visto il numero e la qualità delle partecipanti. L’impresa non è di quelle impossibili date le due partite in casa contro Endas Capua sabato prossimo e Amatori Terranova a chiudere il campionato ed in mezzo una trasferta, l’ultima di questa lunghissima ed affascinare stagione, sul campo della Fidelis Andria.

Una alla volta però. Si comincia dalle ore 19 di sabato prossimo quando il Crotone ospiterà l’Endas Capua. Dici Endas Capua e ricordi probabilmente la partita e la vittoria più bella di questo campionato. Una vittoria meritata ed inaspettata in trasferta contro una delle squadre meglio attrezzate del campionato che in quel periodo viaggiava a gonfie vele. Una Pallamano Crotone rimaneggiata ha vinto di voglia e carattere. Questa però è una pagina archiviata, non si vive di ricordi e i passi falsi possono essere all’ordine del giorno. Inoltre l’Endas ha tutte le intenzioni di restituire la pariglia e cancellare quell’onta con una vittoria in casa rossoblù.

Che partita sarà? Avvincente, questo è certo fra due squadre che ormai hanno poco da chiedere al loro campionato, che vogliono migliorare la classifica e che soprattutto voglio divertirsi e divertire. Sarà una partita giocata da due squadre che non si tirano mai indietro che con agonismo cercano la vittoria e che possono contare su giocatori dalla caratteristiche tecniche non indifferenti. Prima ancora che migliorare in attacco la Pallamano Crotone dovrà confermarsi difesa difficile da penetrare (terza miglior difesa del campionato) perché nell’Endas non mancano i tiratori capaci di piazzare la palla negli angolini della porta e Lo Guarro ne sa qualcosa. Poi però ci sarà da sbagliare il meno possibile. In attacco ci sarà da sprecare il meno possibile, serviranno determinazione e precisione al tiro.

Migliorare la classifica si può anche se l’Endas Capua farà di tutto per impedirlo.

Tutto pronto per il derby tra Pallamano Crotone e Atletico Lamezia

CROTONE – Aria di derby. Ennesima trasferta per la Pallamano Crotone che sabato prossimo farà visita ai cugini dell’Atletico Lamezia. Partita dall’esito non certo scontato, per due motivi. Il primo è semplice se non addirittura banale: si tratta pur sempre di un derby e nelle sfide fra corregionali, si sa, le squadre riescono a dare sempre quel qualcosa in più.

Il Lamezia in casa si esprime sempre bene e vincere non è stato semplice per nessuno. Il secondo motivo è dovuto alla crescita dimostrata dalla squadra lametina nel corso della stagione. Partita a fari spenti e con un profilo basso, anche se non occupa le prime posizioni in classifica, ha sempre dato del filo da torcere a tutti. Ne consegue che per il Crotone non sarà una partita semplice, assolutamente, anzi se c’è una partita a rischio è proprio quella si sabato pomeriggio. Sarà per la società e la squadra una trasferta molto comoda visto che è la più corta della stagione.

Meno di due ore di strada rappresentano una passeggiata per la Pallamano Crotone che, corregionali a parte, ne impiega almeno il doppio quando affronta le altre squadre. Più comoda però non significa meno impegnativa perché i padroni di casa vogliono vincere per accorciare sensibilmente in classifica proprio sul Crotone e togliersi una grande soddisfazione. Alcune partite hanno un fascino particolare e danno una carica diversa. Una di queste è proprio la prossima.

La Pallamano Crotone sempre più ringiovanita, prosegue il progetto della società di inserire un numero sempre maggiore di giovanissimi in prima squadra, partirà comunque alla volta di Lamezia Terme con il chiaro intento di fare bottino pieno e conquistare quella vittoria che la proietti verso zone più alte della classifica. Non è detto che una squadra più giovane non abbia comunque tanta voglia di vincere, anzi è più vero il contrario, ha più voglia di lottare e di mettersi in mostra. I giovani di oggi saranno i giocatori del futuro, ma vogliono dimostrare sul campo che questo futuro è già alle porte e che già un pezzetto di presente è loro.

Pallamano, il derby di Calabria se l’aggiudica Terranova

Amatori Terranova – Pallamano Crotone: 18 – 13   (risultato pt: 7 – 6)

AMATORI TERRANOVA: Rimoli, Scirrotta, Giardino, Viteritti, Pugliese, Blotta, Corso, Smiriglia, Cassetti, Mauro, La Fontana G., Storino, La Fontana F., Russo, Di Marco. All.: Porco.

PALLAMANO CROTONE: Lo Guarro, Cortese, Fiorenza, Galluccio, Foresta, Gigliarano, Perri, Nesputo, Gentile, Lucente, Malerba, Calabrese, Berlingeri. All.: Cusato.

ARBITRI: Merone e Iele

Va all’Amatori Terranova il derby di Calabria di giornata.

Dopo una buona partenza la Pallamano Crotone inspiegabilmente smette di giocare ed esce dal campo, almeno con la testa. Sembra essere ormai una costante quella della Pallamano Crotone che parte forte, riesce a prendere un discreto vantaggio che poi non riesce ad amministrare. Pronti via e dopo dieci minuti la formazione ospite si porta sul cinque a uno. Quattro lunghezze di vantaggio però non sono rassicuranti, non per questa Pallamano Crotone. Dieci minuti di grande gioco, la squadra è veloce e frizzante. Con il passare del tempo però l’Amatori Terranova inizia a difendere con grande aggressività. I rossoblù sentono l’aria del derby e si lasciano influenzare dall’ambiente, dal ritmo alto della partita e dalla pallamano molto fisica ed ai limiti del regolamento giocata dai padroni di casa e quindi con il passare dei va sotto, ma questa volta a differenza di altre, non recupera. Troppo blanda la reazione, troppo leggera la squadra che ha evidenziato limiti nella tenuta mentale. Tra la prima e la seconda frazione di gioco, complice l’uscita dal campo di Ilario Nesputo, la squadra ha un vero e proprio blocco e passa dal cinque a uno di vantaggio al dodici a sei di svantaggio. Partita praticamente chiusa. Per il resto dei minuti la Pallamano Crotone si ritrova, non gioca bene, ma almeno tiene testa e contiene il passivo.

Nessuna giustificazione per una sconfitta maturata nell’arco di pochi minuti e non dell’intera partita, ma la Pallamano Crotone si è presentata molto rimaneggiata, senza molti giocatori titolari, ma questo non deve essere un alibi.

Piuttosto preoccupano i tanti errori fatti vedere nell’ora di gioco, tanti, tantissimi tiri sbagliati, certo la fortuna non ha aiutato visto che ha colpito ben sei pali, ma il punto viene segnato quando la palla supera la linea.

Testa bassa e tanto lavoro specie sui fondamentali per far crescere i tanti giovani che dalle formazioni giovanili si stanno affacciando in prima squadra. Una sconfitta che non cambia nulla perché continua il percorso virtuoso avviato dalla società pitagorica.

Pallamano Crotone, sabato il derby di Calabria con Terranova

COSENZA – Confermare il trend positivo esterno. Sabato pomeriggio la Pallamano Crotone sarà di scena a Terranova da Sibari nel derby storico di Calabria.

I rossoblù in questa stagione hanno dato il meglio in trasferta, sia dal punto di vista delle prestazioni che dei risultati e quindi a Terranova per ottenere un buon risultato.

Continuità dunque è la parola d’ordine fra i ragazzi del tecnico Antonio Cusato che hanno tutte le intenzioni di continuare su questa strada. C’è da chiudere un girone di andata nel migliore dei modi e per farlo servirà la solita prestazione maiuscola perché se c’è una cosa che questo girone di andata, ormai alla conclusione, ha insegnato è che tutte le compagini possono vincere contro qualsiasi avversaria.

La classifica ha un peso relativo perché in ogni turno si registra almeno un risultato a sorpresa.

Secondo derby di Calabria per la Pallamano Crotone dopo quello vittorioso contro la Pallamano Lamezia contro una squadra che ha incrociato molto spesso, quasi sempre. Il Terranova è sempre un avversario molto duro da affrontare, specie quando gioca sul proprio campo, fa dell’agonismo la sua forza. È una squadra abituata a tenere un ritmo molto alto, che non molla mai anche se negli ultimi anni ha perso quelle che sono state le colonne portanti della squadra per anni. Anche la Pallamano Crotone è nettamente ringiovanita ed alla ricerca di una sua nuova identità che sta lentamente e faticosamente costruendo in questa stagione. I valori non mancano ma devono emergere.

 

 

K.o. interno per la Pallamano Crotone

Pallamano Crotone – Fidelis Andria: 16 – 21   (10 – 9 fpt)

PALLAMANO CROTONE: Lo Guarro, Liotti 2, Perri R. 8, Nesputo 1, Vrenna 1, Foresta 2, Gentile 2, Calabrese, Lucente, Galluccio, Palombi, Cortese, Giaquinta, Perri M., Gigliarano, Gerace. All.: Cusato.

FIDELIS ANDRIA: Potone, Losciale, Cassa, Esposito 6, Del Giudice, Marmo 5, Cavaliere 1, Martucci 6, Carbutti 1, Lusverti 2, Campanile, Zagaria. All.: Colasuonno.

ARBITRI: Caglioti e Scalici

Pallamano Crotone dai due volti, primo tempo quasi perfetto, secondo tempo da dimenticare con appena sei marcature segnate e non solo per merito della difesa ospite.

La Fidelis Andria dimostra di meritare la piazza d’onore del campionato, gioca una partita furba e intelligente capendo il momento di difficoltà dei padroni di casa e piazzando il colpo decisivo.

La partita è durissima con la Fidelis Andria che si conferma squadra completa in ogni fondamentale, specie in difesa chiude ogni spazio con aggressività. Come era facile immaginare l’equilibrio regna sovrano nei primi dieci minuti la partita si gioca punto a punto. Lo Guarro si conferma saracinesca e pararigori e Roberto Perri con il braccio caldo. Nonostante ci provino in tutti i modi i padroni di casa non riescono ad allungare, la Fidelis Andria ostinatamente ribatte colpo si colpo e resta in scia. La prima fase di contropiede ospite è micidiale molte reti vengono proprio da questa fase di gioco.

In attacco le due squadre sbagliano più del dovuto, ma se questa sembra essere un po’ una costante della Pallamano Crotone, sorprende l’indecisione al tiro della Fidelis Andria.

Il primo tempo si chiude con i pitagorici in vantaggio di una sola lunghezza bravi a tenere lontano la Fidels Andria.

Gli ospiti però ci credono di più e rientrano più convinti e piazzano un breck importante e con un parziale di cinque a zero si portano ad una distanza di sicurezza di ben quattro punti. Le energie fisiche e mentali sembrano abbandonare la Pallamano Crotone che non riesce a reagire e rientrare in partita. Con il passare dei minuti la lucidità viene meno anche se la voglia di non mollare non abbandona la squadra. La Fidelis Andria invece gestisce bene ogni pallone e porta tutte le azioni offensive ai limiti del passivo.

Alla fine vince l’esperienza della formazione ospite che mantiene lucidità nei momenti più difficili dell’incontro ed ha dimostrato un tasso tecnico maggiore. Punizione troppo dura per la Pallamano Crotone che non è riuscita a ripetere nel secondo tempo la buona prestazione della prima frazione di gioco.

Pallamano, Crotone corsaro a Fasano

Pallamano Fasano – Pallamano Crotone: 19 – 21  (risultato pt: 10 – 9)

PALLAMANO FASANO: Ancona, Arrigo 3, Ferrara, Fusillo, Intini 3, Lacirignola, Marzolla, Palmisano, Pignatelli 11, Sibillo, Tasca E.,Tarì 2, Lorusso, Olive, Tasca A. All.: Di Carolo.

PALLAMANO CROTONE: Lo Guarro, Malerba 3, Gerace 1, Gentile 3, Nesputo, Liotti, Foresta, Gigliarano 1, Perri, Vrenna, Calabrese, Pedullà 13. All.: Cusato.

ARBITRI: Formisano e Sarno

Rientro migliore non poteva esserci per la Pallamano Crotone che dopo due anni di assenza dai campionati ricomincia con una vittoria sul difficilissimo campo di Fasano.

Vittoria importantissima soprattutto per come è maturata, una prova di squadra, di sacrificio e soprattutto di attenzione specie in difesa. Bella iniezione di fiducia per la formazione pitagorica che alla ripresa dopo due anni di assenza dai campionati maggiori non sapeva a che punto era. Il punto sembra buono anzi ottimo. Una vittoria che carica l’ambiente di entusiasmo ma allo stesso momento di responsabilità perché questo risultato ha sorpreso tutti. Ora la Pallamano Crotone non è più un’incognita ma sarà tenuta in serissima considerazione dall’avversario di turno.

Era fondamentale ripartire con il piede giusto la squadra lo voleva fortemente e ci è riuscita.

Concentrati, attenti, determinati e cattivi, forse un po’ imprecisi sottoporta, ma in difesa i ragazzi del presidente Giancarlo Giaquinta hanno fatto la differenza giocando una partita magistrale. 

Pronti via e la formazione ospite si porta subito avanti di due lunghezze. Probabilmente il fattore sorpresa ha giocato un brutto scherzo al Fasano che non si aspettava un simile Crotone, ma probabilmente una squadra ancora in rodaggio. Quella pugliese è però formazione troppo esperta per farsi sorprendere e rete dopo rete con pazienza ha costruito la rimonta fino a chiudere in vantaggio di un gol la prima frazione di gioco. Se il primo tempo della formazione rossoblù è stato vicino alla perfezione, superlativa è stata la ripresa. Nervi saldi e voglia di vincere hanno fatto la differenza. Gerace, l’uomo di esperienza della squadra, ha guidato i suoi con sicurezza e tutti lo hanno seguito. Chiunque è sceso in campo anche per soli trenta secondi ha dato un contributo notevole per una vittoria preziosa che ha un peso specifico che va ben oltre la classifica. L’episodio decisivo è stato probabilmente ad un minuto dalla fine quando sul 19 a 20 il portiere Lo Guarro ha neutralizzato un rigore, dal possibile pareggio al gol che ha chiuso la partita.

 

 

Pallamano Crotone, pre-campionato a ritmi serrati

CROTONE .- Proseguono ad altissima intensità gli allenamenti della Pallamano Crotone in vista del prossimo ed impegnativo campionato di serie B che dovrebbe prendere il via nei primi giorni di novembre. Agli ordini del tecnico Antonio Cusato vecchi e nuovi giocatori stanno dando il massimo per arrivare pronti ai nastri di partenza.

Per due ore al giorno e per tre giorni a settimana si lavora per migliorare ogni fondamentale si tecnico che tattico.

Non mancano il buon umore, i consigli dei veterani per i più giovani, ma allo stesso momento la grinta e la voglia di prevalere anche nel singolo esercizio. Anche la partitella di pochi minuti viene giocata all’ultimo sangue perché perdere non piace mai a nessuno. Un’intensità ed una voglia che fanno ben sperare per superare gli innumerevoli ostacoli che si presenteranno nel corso di una stagione che si prospetta lunga ed impegnativa.

Sarà l’anno dell’inserimento in squadra di alcuni elementi cresciuti vivaio pitagorico.

Per molti di loro ci sarà il doppio impegno quello del campionato giovanile (Under 17) e della prima squadra. Un’esperienza quest’ultima che servirà molto a farsi le ossa e per iniziare a giocare una pallamano di un livello decisamente più alto. Cambieranno la struttura fisica degli avversari e soprattutto si alzerà di molto il livello tecnico. Sia avrà a che fare con giocatori veri, ma il confronto non intimorisce, anzi è vissuto come un arricchimento.

Presto allenamento congiunto con Lamezia

Intanto si sta lavorando per organizzare un incontro amichevole da giocare nei prossimi giorni al Palakrò di Crotone contro l’altra squadra calabrese che disputerà il campionato di serie B, l’Atletico Lamezia. I rapporti fra le due società sono ottimi anche in virtù del fatto che diversi atleti crotonesi negli scorsi anni hanno vestito la casacca della squadra lametina.