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Palmese, dalla Paolana ecco Castellano

PALMI (RC) – Trasferimento importante sull’asse Paola-Palmi. La Palmese ha infatti ufficializzato oggi l’acquisto di Andrea Castellano dalla Paolana. Centrocampista di grandi qualità, Castellano inizia a farsi notare nelle giovanili del Catania dove rimane fino a giocare nelle file della primavera. Passa poi in prestito al Cosenza in Serie D e qui vince i play off nazionali. In serie D indossa anche la casacche dell’Acireale e della Gioiese. Sceso di categoria  in Eccellenza, è ora pronto a tornare nei Dilettanti.

Palmese, colpaccio sfiorato a Pomigliano

POMIGLIANO D’ARCO (NA) – Nel 14º turno del campionato di Serie D, girone I, la Palmese raccoglie un prezioso punto in quel di Pomigliano. Allo stadio “U. Gubbato” i neroverdi giocano un buon primo tempo e al 9′ l’argentino Santiago Dorato firma il vantaggio per i suoi. Lo svantaggio scuote i locali che al 24′ sfiorano il pareggi con la traversa di Moracci su calcio di punizione. La squadra di casa cresce nel secondo tempo e al 5′ va vicina al pareggio con Alfano su assist di pisani. Dopo la girandola di sostituzioni di rito, il Pomigliano trova quindi il gol del pareggio al 17′ con Pisani.

C’è rammarico per la Palmese, andata in Campania con il chiaro intento di dare un chiaro segnale in questo finale di girone di andata, per la vittoria sfumata fuori casa ma il punto conquistato oggi, dopo due sconfitte consecutive, dà morale e restituisce una squadra in ripresa. In classifica la Palmese (20 punti) si riporta così a ridosso della zona plauoff, a due punti proprio dal Pomigliano e a quattro dal Rende.

Si ferma a Torre del Greco la corsa della Palmese

Turris – Palmese 2-0

TURRIS (4-4-2): Abagnale, Barbiero, Perinelli, De Rosa, De Gol, Di Girolamo, Morella (1’st Palumbo), Danucci, Evacuo (28’st Varriale), Picci (39’st Salvatore), Somma. A disp.: Gallo, Schettino, Salvatore, Sperandeo, Imparato, Varriale, Palumbo, Joof. All.: Baratto.

PALMESE (4-3-3): Pellegrino, Lavilla, Cassaro, Corso (25’st Spanò), Scoppetta, Lugliese (42’st Taverniti), De Marco, Crucitti, Dorato, Lavrendi, Zampaglione (42’pt Bonadio). A disp.: Laganà, Mallimaci, Vitale, Spanò, Taverniti, Romola, Sapone, Scopelliti, Bonadio. All.: Dal Torrione.

ARBITRO: Berti di Varese

MARCATORI: 10’st Picci su rig. 30’st Somma

NOTE: Spettatori 1000 circa; Ammoniti: Scoppetta, Corso, Evacuo, Salvatore

TORRE DEL GRECO – Si interrompe dopo sei risultati utili consecutivi, la striscia positiva della Palmese, sconfitta dalla Turris a Torre del Greco. Padroni di casa vivaci con Somma, al tiro fuori misura e, poco dopo, insidioso con un colpo di testa ravvicinato di poco a lato. La Palmese replica con Zampaglione, attendo Abagnale a deviare il pallone indirizzato nello specchio. Prima dell’intervallo Dal Torrione perde Lugliese per infortunio. Il tecnico allora inserisce Taverniti e, per riequilibrare il conto degli under, è costretto a rinunciare a Zampaglione per fare posto a Bonadio. Sul piano dell’assetto tattico non cambia nulla. Nel secondo tempo la Turris sblocca il risultato su rigore concesso per fallo di Corso su Picci. Dagli undici metri trasforma lo stesso Picci. Il raddoppio che chiude anticipatamente il match arriva con una prodezza dalla distanza di Somma che inquadra l’angolino, dove il portiere nero verde non può arrivare.

Palmese ora ferma a metà classifica a quota 19.

La bella e cinica Palmese

PALMI (RC) – La Palmese c’è e lo dimostra anche in inferiorità numerica per gran parte della partita contro un avversario ostico come Sicula Leonzio. I neroverdi di Dal Torrione sbloccano al 18′ grazie a Lavrendi, servito a dovere dall’argentino Dorato. Due minuti dopo padroni di casa in dieci uomini per l’espulsione da rosso diretto a Misale per una brutta testata a Savanarola. Tuttavia i padroni di casa non si disuniscono e conducono il gioco e con Scoppetta e Dorato, che impegnano rispettivamente al 25′ e al 29′ Virgilio Vitale, sfiorando la rete del raddoppio. Nella ripresa reazione per la Leonzio che al 17′ trova la traversa con Mangiola e poi sfiora il pareggio con Ricciardo che spreca a tu per tu con Pellegrino. Al 32′ ancora brivido per i padroni di casa: Candiano calcia a fil di palo sfiorando l’1-1. L’ultima parola è però della Palmese che al 35′ chiude la partita con il rigore trasformato da Crucitti. E la squadra reggina fa capolino nei piani alti della classifica, portandosi a cinque punti dalla capolista Igea Virtus.

Pari tra Aversa e Palmese

AVERSA – Buon pareggio in terra campana per la Palmese. La squadra di Dal Torrione si conferma in trasferta avversario ostico e arcigno da affrontare. Contro l’Aversa i neroverdi chiudono il primo tempo sul doppio vantaggio ma vengono ripresi dagli avversari, complice un calcio di rigore e qualche disattenzione che si poteva evitare.

Scende in campo subito con il piglio giusto la Palmese che passa in vantaggio al 5′ con Crucitti da calcio di punizione con la palla che tocca il palo interno e si deposita alle spalle di Lombardo. Al 39′ 2-0 Palmese: cross di Misale per l’argentino Dorato che di testa segna senza problemi. Passano pochi minuti e nel corso del recupero del primo tempo, l’arbitro assegna ai padroni di casa il rigore che riapre la partita per il fallo su Felleca. Se ne incarica Martiniello che batte Pellegrino che riesce a toccare la palla ma non a deviarla. Nella ripresa entra in campo convinta l’Aversa che già al 2′ pareggia i conti: punizione di Cavaliere, colpo di testa di Bosco e ultimo tocco di Esposito che batte Pellegrino. La Palmese, poi rimasta in 10 per l’espulsione di capitan Cassaro, non riesce a reagire e la gara finisce 2-2. Contro l’Aversa la squadra di Dal Torrione poteva conquistare l’intera posta in palio e guadagnare posizioni in classifica ma il pari maturato in Campania è comunque un buon risultato per la Palmese che si mantiene nelle zone medio alte di classifica.

 

Palmese-Sancataldese non si sblocca

Palmese-Sancataldese 0-0

PALMESE (4-3-3): Pellegrino 6; Lavilla 5.5, Scoppetta 6, Cassaro 6, Misale 5.5; Corso 6 (31′ st Zampaglione sv), Crucitti 6, Bonadio 5.5; Lavrendi 6, Dorato 6, De Marco 5.5. A disp.: Laganà, Spanò, Sapone, Mallamaci, Romola, Scopelliti, Taverniti, Potrone. All.: Dal Torrione 6.

SANCATALDESE (4-3-3): Dolenti 5.5; Cincotta 6 (15′ st Del Amo 6), Di Marco S. 6, Chiazzese 6, Terzo 6; Fragapane 5.5, Bello 6, Bruno 5.5 (35′ st Treppiedi sv); Polito 5.5 (18′ st Gonzales 5.5), Prezzabile 6, Calafiore 6. A disp.:Valenti, Di Marco D., Gennaro, Tammaro, Pilato, Alù. All.: Marcenò 6.

ARBITRO: Cecchin di Bassano del Grappa.

NOTE: spettatori 700 circa. Ammoniti: Prezzabile (S), Lavilla (P), Calafiore (S), Dolenti (S), Del Amo (S). Angoli: 3-3. Rec.: 1′ pt; 5′ st.

PALMI (RC) – La Palmese spreca una ghiotta occasione per fare un balzo in avanti in classifica e con la Sancataldese non va oltre lo 0-0. Nei primi 45′ gli uomini di Dal Torrione sprecano diverse chances per passare in vantaggio, impegnando non poco l’estremo difensore degli ospiti Dolenti. La Sancataldese soffre ma la sua difesa tiene e Fragapane compie un miracoloso salvataggio sulla linea. Anche la ripresa vede un sostanziale equilibrio fra le parti in campo. La Sancataldese si divora il più facile dei gol con Fragapane, e Dolenti in precedenza compie un vero miracolo su un tiro della Palmese. Nel finale le occasioni da rete non mancano ma il risultato non si schioda dallo 0-0 (ph: pagina U.S. Palmese 1912).

La Palmese sale così a quota 15 punti in classifica, portandosi a meno 5 dalla nuova primatista Rende.

La Palmese esce indenne dalla trasferta di Gela

GELA – Prezioso pareggio della Palmese che torna dalla trasferta di Gela con un punto nel carniere. Lo 0-0 rispecchia l’equilibrio di un confronto tutto sommato piacevole e ben giocato da due compagini desiderose di fare risultato. Dal Torrione opta per una formazione accorta, non sbilanciata in attacco ma comunque in grado di pungere e, all’occorrenza, di colpire in contropiede. Neroverdi subito insidiosi con una conclusione di Bonadio che non centra lo specchio della porta. Risponde il Gela con Bonaffini in fuga sulla corsia di destra. L’esterno evita Lavilla e va al traversone, invitando alla conclusione Bruno che però mette sopra la traversa. Ancora Bonaffini si incunea in area di rigore. Conclusione ravvicinata e Pellegrino si salva con i piedi in angolo. C’è lavoro dalla parte opposta anche per Saitta. Il portiere siciliana respinge in maniera scomposta ma efficace sulla legnata dai trenta metri di Corso. Meno frizzante l’avvio della ripresa. Tra le due compagini affiora la paura di perdere. Con il trascorrere dei minuti anche le energie vengono a mancare. Il Gela potrebbe andare in gol al 25′ quando Gambuzza incorna a colpo sicuro da pochi passi. Ottimo il riflesso di Pellegrino che con un guizzo mette in corner. La Palmese allora arretra il baricentro, arroccandosi a difesa della propria area di rigore. Dal Torrione nel finale tenta il colpaccio con l’ingresso di Zampaglione. Dopo cinque minuti di recupero il match si conclude a reti inviolate.

Dirty Soccer, chiesta l’esclusione per la Palmese. Punti di penalizzazione per il Castro e club di Eccellenza

CATANZARO – Potrebbe avere un epilogo davvero clamoroso l’ultimo capitolo dell’inchiesta Dirty Soccer. Nel corso dell’udienza della Procura Federale della LND di questa sera, in merito alla nota vicenda che ha visto il coinvolgimento di molte società calcistiche calabresi, sarebbero molto pesanti le richieste avanzate da parte del Procuratore Federale: esclusione dal torneo di Serie D per la Palmese e 3 punti di penalizzazione il Castrovillari; in Eccellenza punti di penalizzazione possibili anche per Sambiase (4) e Scalea (1). Chieste anche pesanti ammende ed anni di squalifiche per dirigenti e calciatori.

Si va da un’ammenda di 300 mila euro per la Palmese a cinque anni di inibizione per il presidente Giuseppe Carbone. Anni di squalifica anche per i calciatori Francesco Piemontese ed Alessio Galantucci, come per i tecnici Riccardo Petrucci e Rosario Salerno, e l’ex dirigente neroverde Antonio Mazzei.

Da quanto si apprende i verdetti della sentenza di primo grado dovrebbero arrivare nel giro di due settimane circa. Verdetti che, se confermeranno quanto si vocifera, di certo rivoluzioneranno il campionato di Serie D, girone I, e scuoteranno quello di Eccellenza.

La Palmese ferma di prepotenza la marcia del Rende

Palmese – Rende 4-1

PALMESE (4-3-3): Pellegrino 6,5; Lavilla 6,5 Cassaro 6,5 Scoppetta 6,5 (1′ st Taverniti 6) Misale 6,5; Lavrendi 6,5 Corso 7 (35′ st Zampaglione sv) Crucitti 7,5; Bonadio 7,5 Dorato 6,5 De Marco 7 (33′ st Romola sv). In panchina Laganà, Lugliese, Spanò, Amico, Potrone, Mallamaci. All: Dal Torrione

RENDE (3-5-2): Puterio 6; Sanzone 5,5 Marchio 5,5 Crispino 5 (14′ st Azzinnaro); Viteritti 6 Gigliotti 5 ( 42′ st Formosa sv) Benincasa 5 Boscaglia 6 Serleti 5; Ferreira 5 Actis Goretta 5 (14′ st Fiore sv). In panchina Falcone, Piromallo, Manes, De Marco, Falbo, De Pascale. All: Trocini

ARBITRO: Ruggiero di Roma 1

MARCATORI: 11′ pt Crucitti (P, rig), 5′ st Bonadio (P), 7′ st De Marco (P), 17′ st Crucitti (P), 42′ st Viteritti (R)

NOTE: Spettatori 1000 circa. Espulsi 24′ st Fiore per gioco falloso. Ammoniti Cassaro (P), Marchio (R), Lavilla (P), Crispino (R). Angoli 5-4 per il Rende. Recuperi 2′ pt e 5′ st

PALMI – Il derby di alta classifica se lo aggiudica la Palmese che con quattro reti interrompe in maniera brusca il filotto positivo del Rende. Gara pressoché a senso unico con gli uomini di Dal Torrione che sono stati letali in ripartenza sfruttando un atteggiamento forse troppo leggero del Rende che ha lasciato campo aperto in almeno tre circostanze. Un risultato pesante che catapulta la Palmese a ridosso delle prime e frena la marcia del Rende. Un match che per cinquanta minuti le due squadre hanno giocato alla pari. Brava la Palmese a sbloccare il risultato al minuto 10: fallo di Crispino su Bonadio, l’arbitro indica il dischetto con Crucitti implacabile. Il Rende sbanda e De Marco tre minuti dopo potrebbe raddoppiare ma dopo sessanta mentre di campo e dopo aver saltato anche Puterio tira sull’esterno della rete. Il Rende comincia a giocare e al minuto 20 potrebbe tornare in partita con Ferreira che però non concretizza una percussione di Gigliotti. Il match è piacevole, continui i cambi di fronte. I biancorossi sfiorano il pari al minuto 28 con Gigliotti che si deve respingere da Pellegrino un diagonale a botta sicura. La prima frazione si chiude con l’ex Crucitti che impegna Puterio dal limite. La ripresa si apre con il rende protagonista: prima Viteritti di testa non inquadra lo specchio, poi Marchio si libera bene in area ma il tiro è respinto da Pellegrino. Poi per i biancorossi 120 secondi di black-out. Prima Bonadio e successivamente De Marco sono letali in due ripartenze con Puterio che per due volte può solo raccogliere il pallone. La Palmese è padrone del campo e la quarta rete di Crucitti ne è la conseguenza. Il Rende, in dieci per l’espulsione di Fiore, segna il gol della bandiera con Viteritti ma ormai la frittata è fatta.

Sonora sconfitta per la Palmese in Sicilia

BARCELLONA POZZO DI GOTTO (ME) – Pesante passivo per la Palmese che esce sconfitta da Barcellona con il punteggio di tre reti a zero (immagine di repertorio). La partita si sblocca già al 23′ del primo tempo con un tiro dal limite dell’area del centravanti dell’Igea Virtus Lescano che supera l’estremo difensore calabrese e porta in vantaggio i locali. La Palmese prova a reagire cercando di proporre qualche trama offensiva di gioco ma con scarsi risultati. Nella ripresa i siciliani trovano il raddoppio con Isgrò al 29′ per poi calare il tris con l’italo-argentino Facundo Lescano, autore quest’oggi di una doppietta che ha portato in casa Igea tre punti importanti. Con questo risultato i siciliani salgono a quota 13 lunghezze, centrando la quarta vittoria consecutiva, mentre i calabresi dopo due vittorie consecutive si fermano a 7 punti.