Tutti gli articoli di Francesca Belsito

Corso di Primo Soccorso a Cirò Marina: consegnati 9 brevetti a Operatori di Primo soccorso

CIRò MARINA (KR) – Lo scorso 26 settembre, presso il Centro di Formazione Secom di Cirò Marina, si èunnamed svolto un corso di primo soccorso, erogato in un unica sessione BLSD adulto e PBLSD pediatrico con l’insegnamento delle Manovre di Disostruzione. Al corso, distribuito in una parte teorica e una pratica, hanno partecipato nove allievi, tra cui anche Vigili del Fuoco, militari, carabienieri e poliziotti, sotto la supervisione degli Istruttori della “Salvamento Academy”, il Dott. Giuseppe Aloisio e il Maestro di Salvamento della FIN Giuseppe Benevento.

La “Salvamento Academy” promuove Corsi di Alta Formazione sulle nozioni di Primo soccorso (BLS), destinati a coloro che intendono promuovere nella comunità la cultura del Primo soccorso, quindi le associazioni impegnate nell’ambito del soccorso e del volontariato, sia nel settore pubblico che privato.
Con l’ausilio di manichini, agli allievi è stata insegnata la tecnica di Rianimazione Cardio-Polmonare attraverso anche l’uso del Defibrillatore Semiautomatico Esterno (AED) su una persona adulta priva di respiro o di battito cardiaco in attesa dell’arrivo del Servizio Medico d’Emergenza 118, secondo quanto previsto dalle linee guida internazionali emanate dall’International Liaison Committee on Resuscitation (ILCOR) nel 2010. Al termine delle prove di valutazione finali, i partecipanti hanno ricevuto un attestato di abilitazione Operatore BLS-D e successivamente riceveranno dalla sede nazionale il Tesserino di Operatore.

Le Associazioni Sportive sono tenute a mettersi in regola con quanto stabilito dal Decreto Balduzzi, pertanto,  maestri, istruttori e allenatori di tutte le discipline sportive, avranno l’obbligo di seguire il corso per l’utilizzo dei defibrillatori.

Sorical, riduzione dell’acqua a Rende dal 13 ottobre: la reazione del M5s

hjshsRENDE (CS) – La Sorical preannuncia una riduzione della portata idropotabile nel comune rendese, disponendo una diffida, la n. 4744, secondo la quale la portata idrica subirà una riduzione a partire dalle ore 8.00 del prossimo 13 ottobre.

La reazione del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, tramite il suo portavoce Domenico Miceli, non si è fatta attendere. Sembra, infatti, che questi tipo di procedura violi la direttiva europea n.60/2000 che sancisce la garanzia e la sicurezza degli approvvigionamenti idrici. Il Movimento ha annunciato di aver già presentato un’interrogazione all’Europarlamento per segnalare l’irregolarità, mentre il portavoce alla Camera dei Deputati, Paolo Parentela, si è rivolto all’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico ribadendo l’illegittimità, sin dal 2001, delle tariffe per l’acqua pretese dalla Sorical.

Il Movimento Cinque Stelle rendese invita infine il sindaco Manna a emettere un’ordinanza che diffidi la Sorical dal ridurre la fornitura idrica in città, come già accaduto in precedenza.

 

 

 

 

 

Vertice PD Calabria nel catanzarese

CATANZARO (CZ) – Ieri, 3 ottobre, in un agriturismo dell’hinterland del catanzarese si è svolta una riunione dei parlamentari, dei consiglieri regionali e delle rappresentanze istituzionali del Partito Democratico, convocata dall’on. Ernesto Magorno, segretario regionale di partito. L’esito dell’incontro, che ha visto la partecipazione del Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio, è stato positivo: si è concluso infatti con l’auspicio, per il futuro, di un patto politico che possa sancire l’unità in vista del cambiamento.

All’introduzione del segretario Magorno, ha fatto seguito un dibattito propositivo che ha permesso di stilare un percorso di confronto per sviluppare le tematiche del masterplan con cui il premier Renzi ha dettato l’agenda per il mezzogiorno, collegandolo alla discussione sulla legge di stabilità. Chiaro l’impegno del Pd calabrese nel mettere in atto una azione concreta di cambiamento che riguardi tutto il territorio regionale, con interventi in materia di trasporti, agricoltura, lavoro e politiche sociali, da proporre in aula entro l’anno. Per questo – si è detto  – l’unità del principale partito di governo a livello nazionale e regionale, diventa il valore aggiunto per imprimere un’accelerazione a questo processo di rinnovamento. L’incontro è stato concluso dall’intervento del sottosegretario Marco Minniti.

 

Il Parlamentare D’Attorre, PD, sulla vicenda Sacal

Il Parlamentare del Partito Democratico, Alfredo D’Attorre, si è espresso recentemente sulla vicenda Sacal: “L’azzeramento dei vertici del Consiglio d’amministrazione della Sacal rappresenta un passaggio obbligato per ridare piena credibilità e fiducia all’azienda che riveste un ruolo fondamentale  nello sviluppo economico dell’intera regione. La richiesta dei rappresentanti della Provincia di Catanzaro e della Regione in seno al Cda va sostenuta senza esitazioni” ha affermato.

“Una battaglia di trasparenza che allo stato non sembra condivisa dai Comuni di Catanzaro e Lamezia che nvhesprimono i massimi vertici del CdA Sacal, vista la scelta incomprensibile di non esprimere parere favorevole al bilancio di previsione della Provincia, nell’assemblea dei sindaci” ha proseguito D’Attorre, ribadendo che “il presidente Enzo Bruno e la sua amministrazione stanno operando nell’interesse delle esigenze dell’intero territorio, nonostante le difficoltà e le incertezze determinate dalla riforma Delrio.”

Pertanto, ha sottolineato come “non votare il bilancio di previsione della futura Area Vasta dei Due Mari sa tanto di velata ritorsione rispetto alla posizione assunta dalla Provincia, oltre che di scarso senso di responsabilità e cooperazione istituzionale.”

L’assessore Toscano esprime soddisfazione per il bilancio positivo del Settembre Rendese

hasxRENDE (CS) – La 50esima edizione del Settembre Rendese ha ottenuto un bilancio positivo, sostenuta dalla folta presenza di pubblico e da costi che per il Comune si sono rivelati contenuti, anche “grazie all’attenta programmazione, agli sponsor e infine al finanziamento ottenuto dalla Regione”, come ha sottolienato Vittorio Toscano, assessore alla Cultura. La programmazione, già avviata dallo scorso anno, ha visto esibirsi tanti artisti di fama nazionale, come Giuliana De Sio, Manlio Dovì, Martufello, Francesco Paolantoni, Gigi Vigliani, Il Cile e Anna Tatangelo, il cachet dei quali ha indotto il Comune a una spesa di soli tremila euro.

“Anche in periodi di crisi, le amministrazioni devono avere la capacità di intercettare finanziamenti pubblici che possano consentire di organizzare eventi che abbiano importanti ricadute sul piano culturale, turistico ed economico del territorio senza gravare sulle tasche dei cittadini” ha affermato Toscano soddisfatto, aggiungendo come sia stata compiuta “una scelta attenta ai gusti e alle esigenze delle diverse generazioni, che ha consentito di coinvolgere un numero più ampio di cittadini”.

Il lavoro però non finisce qui, poiche l’assessore ha annunciato che il Comune è già impegnato nell’organizzazione della successiva edizione, con il sostegno di associazioni e imprenditori del territorio e la collaborazione di professionisti esterni e interni rispetto all’amministrazione comunale.

Morto il boss della ‘ndrangheta Pantaleone Mancuso

LIMBADI (VV) – Pantaleone Mancuso, 68 anni, boss della cosca omonima della ‘ndrangheta operativa a Limbadi, in provincia di Vibo Valentia, è deceduto oggi nell’ospedale di Tolmezzo (Udine). images

Mancuso, soprannominato “Vetrinetta” è venuto a mancare a causa di un male incurabile che già da tempo lo aveva colpito ma, nonostante ciò, negli scorsi giorni si era vista rigettare l’istanza di sostituzione della misura cautelare per motivi di salute.

Si attende in queste ore la decisione relativa al rientro della salma in Calabria e alla modalità delle esequie.

 

Lunedì 5 ottobre senso unico di marcia su via Pio La Torre a Cosenza

COSENZA – Il Comando di Polizia Municipale ha istituito, con apposita ordinanza, dalle ore 8,30 alle orehghj 16,00 di lunedì 5 ottobre il divieto di circolazione su via Pio La Torre, alternativamente su una delle due corsie della stessa strada (all’altezza della rotonda di viale Cosmai), sulla corsia di marcia interessata dai lavori, per consentire l’effettuazione di alcuni lavori di scavo per l’allacciamento alla rete elettrica. Pertanto, è stato istituito anche il senso unico di marcia sulla corsia libera dai lavori.

Il provvedimento del Comando di Polizia Municipale ha necessità di disciplinare temporaneamente la circolazione nell’area interessata e di garantire le condizioni di sicurezza agli addetti ai lavori e agli utenti della strada.

“La Comunicazione è una cosa seria”: prende il via la campagna di “Giornalisti d’Azione”

Uno spot, trasmesso da radio e televisioni regionali calabresi già in questi giorni, si assume il compito di framepromuovere la figura del giornalista: in questo modo prende avvio la campagna realizzata da “Giornalisti d’Azione”.

A farsene portavoce nello spot è il Presidente dell’associazione, Mario Tursi Prato, il quale esordisce senza preamboli sostenendo che “la Comunicazione è una cosa seria”. L’intento della campagna è quello di “far prendere coscienza a chiunque abbia necessità di comunicare qualcosa che esiste una figura professionale ben definita, quella del giornalista, abilitata, ex lege, a svolgerla. E che se la Costituzione italiana garantisce, certo, l’espressione del libero pensiero a tutti noi, questo non significa che chiunque possa improvvisarsi giornalista o comunicatore. Anzi, come dicevo, esiste una legge che punisce, alla stregua di qualunque altra professione, l’esercizio abusivo della professione giornalistica. Lo voglio ricordare a chi, evidentemente, non lo abbia ancora ben chiaro: per giornalista s’intende, ovviamente, un iscritto agli albi, sia esso pubblicista o professionista. Non è più immaginabile né sopportabile che i comunicati stampa vengano redatti da persone che non sono iscritte a questi albi o che la Comunicazione di enti, di associazioni, di eventi venga affidata a chi non è giornalista”.

“Giornalisti d’Azione”, prima associazione di giornalisti in Italia, non è nuova a iniziative del genere: già lo scorso anno aveva fatto ricorso a una campagna pubblicitaria per promuovere la nascita del movimento sorto dall’esigenza “di (ri)dare dignità ad una professione che è sempre più svilita da pressappochismo, abusivismo ormai generalizzato e, talvolta, anche da vera incapacità professionale”. La necessità di favorire l’impiego di professionisti, iscritti regolarmente agli albi è parte di un problema generalizzato che riguarda tutta l’editoria calabrese che, come quella nazionale, sta attraversando un momento di stallo evidente.

Gli spot “aiutano a creare una nuova cultura di stima e di rispetto verso la figura del giornalista” afferma Tursi Prato, ma tante sono le iniziative previste dal movimento, volte anche alla ricerca pratica di nuovi sbocchi occupazionali. “Nei mesi scorsi abbiamo incontrato i dirigenti scolastici del Cosentino, per cominciare, e abbiamo proposto loro dei laboratori di giornalismo da tenere sotto l’egida di “Giornalisti d’Azione”. Per questo stiamo redigendo appositi progetti in cui il valore aggiunto va identificato nella nostra capacità di fare rete, di mettere insieme strutture e colleghi su tutto il territorio regionale. Stiamo lavorando, anche, ad un progetto da sottoporre alle agenzie di convegnistica e agli enti pubblici e privati, e qualcuno dei colleghi aderenti al movimento ha già potuto godere del lavoro di promozione e di relazione che stiamo svolgendo. Certo, non pensiamo assolutamente di trovare la panacea della disoccupazione, ma, in Calabria ci sono quasi 3000 giornalisti, tra professionisti e pubblicisti, la cui stragrande maggioranza è inoccupata come giornalista o disoccupata; le aziende editoriali non posso accogliere tutti, evidentemente; cercare, tentare di percorrere nuove strade occupazionali, seppure provvisorie, a tempo, precarie ci pare il minimo che un’associazione di categoria debba fare”.

Lo spot di “Giornalisti d’Azione”è realizzato dalla cosentina “GB Production Photography”, ed è programmato da quasi tutte le emittenti televisive calabresi, regionali e locali, tranne alcune eccezioni, e da molte emittenti radiofoniche e da svariati siti web. Naturalmente, è possibile vedere lo spot anche sulla piattaforma youtube, all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=Ro-U_E7gmG8, e su Facebook. Non manca il passaparola tramite mail destinato ad enti, associazioni e Comuni.

I Borghi più belli del Mediterraneo all’Università della Calabria

RENDE (CS) – Ieri, 2 ottobre, presso la sala “University Club” dell’Università della Calabria si è svolta la presentazione dell’edizione 2015 del volume “I borghi più belli del Mediterraneo”. L’incontro, che ha avuto una buona affluenza di pubblico, è stato organizzato dall’ufficio di rappresentanza della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo che ha sede nell’Ateneo. Alla presentazione hanno preso parte numerosi relatori, provenienti dall’Università della Calabria o appartenenti alla Fondazione stessa e all’Associazione “I borghi più belli d’Italia”, nonchè sindaci e rappresentanti dei comuni inseriti nel volume e anche esponenti dell’abiente culturale calabrese.

L’incontro è stato introdotto e moderato dall’avvocato R. Chidichimo, delegato dall’ufficio di f2rappresentanza di Cosenza della Fondazione, che ha illustrato la vocazione “mediterranea” delle attività della Fondazione medesima in territorio calabrese. Dopo i saluti dell’Ateneo, affidati al Prorettore il Prof. Guerino D’Ignazio, che ha ribadito l’importanza della cultura nello sviluppo dei territori, oggi più che mai necessaria, la parola è passata al consigliere della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo e coordinatore per la Calabria, il Cav. Lav. Prof. Ercole P. Pellicanò, che ha voluto sottolineare quelli che da sempre sono gli obiettivi della Fondazione Roma, da cui deriva la più recente Fondazione Terzo Pilastro: cioè ricerca scientifica, sanità, istruzione, arte, assistenza ai deboli, cultura. Pellicanò non ha mancato poi di sostenere la necessità di valorizzare della bellezza dei Borghi calabresi, come stimolo fondamentale all’intera regione, affinchè cessi di vessare nell’ancora attuale stato di arretratezza, e a cittadini e governanti perchè s’impegnino in una solidale cooperazione.

Concetti, questi del Prof. Pellicanò, ripresi con forza anche dal Vicepresidente dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, Giuseppe Simone, e dall’autore del volume, il dott. Claudio Bacilieri. Lo scopo primario dell’Associazione stessa, così come della guida è proprio quello di “divulgare la bellezza”, nel tentativo si salvaguardare piccoli ma affascinanti comuni che, in quanto tali, pur non scevri di storia e cultura, rischiano di esser dimenticati dai principali circuiti turistici. Tra i comuni  pregiati del riconoscimento anche sei calabresi: Pentedattilo (Rc) e quindi san Fili, Altomonte, Oriolo, Civita e Badolato, tutti in provincia di Cosenza, oltre ai citati già in precedenza Rocca Imperiale, Albidona e Trebisacce.

Volontario dell’anno Francesco Dino Filato

LUZZI  (CS) – Non conosce sosta il lavoro dell’associazione di protezione civile “Tutela Civium” 12047094_951136598262736_5072209334058674149_nnell’ambito delle attività inerenti alla protezione e alla sicurezza delle persone con disabilità in situazioni di rischio ed emergenza. Il sodalizio luzzese, di cui è presidente Gianfranco Pisano, continua la propria attività di formazione e informazione anche a supporto degli enti locali. “Tutela Civium”, appunto, dopo aver collaborato alla stesura di vari piani speditivi di Protezione civile, come previsto dall’ordinanza 3606/07 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nei comuni di Luzzi, Paludi, Pietrafitta, Celico, Figline Vegliaturo, Orsomarso, Altomonte, Piane Crati,  è impegnata anche nel programma “Soccorso Senza Barriere”. L’associazione Tutela Civium promuove ed organizza l’edizione 2015 il Premio memorial “VOLONTARIO DELL’ANNO FRANCESCO DINO FILATO” oggi 3 ottobre a Luzzi, in collaborazione con la Prefettura/UTG di Cosenza, il Patrocinio del Comune di Luzzi, del Comune di Belvedere di Spinello e del Centro Servizi Volontariato della provincia di Cosenza e con il supporto della Prociv Arci Regionale. Il Premio, in attuazione dei principi enunciati dalla Costituzione Italiana, è finalizzato alla valorizzazione del grande patrimonio costituito dalle numerose associazioni del territorio impegnate nel volontariato di Protezione Civile e delle tante persone che quotidianamente lo animano; alla sensibilizzazione della collettività e dei giovani verso l’impegno sociale e civile. Francesco, sensibile e altruista, è stato impegnato in diverse attività d’emergenza in ambito locale e nazionale. In modo particolare ha operato nella fase post sisma in Emilia Romagna, in forza al coordinamento operativo della colonna della Prociv Arci nazionale, gestendo la logistica del campo base di San Carlo, in località Sant’Agostino, e collaborando alla gestione del Capi – Centro assistenziale di pronto intervento. Un ottimo progetto che mette in risalto il lavoro fatto con amore dal caro Francesco Dino Filato.

 Anna Maria Schifino