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Covid in Calabria: casi di nuovo in crescita e 4 decessi. Ricoveri in calo

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 3.517.000 (+9.694).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 499.986 (+2.593) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 5.164 (72 in reparto, 9 in terapia intensiva, 5.083 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 78.020 (77.663 guariti, 357 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 50.183 (108 in reparto, 3 in terapia intensiva, 50.072 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 91179 (89968 guariti, 1211 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 2.751 (28 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2.723 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 46.673 (46.423 guariti, 250 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 11.824 (78 in reparto, 0 in terapia intensiva, 11.746 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 165.178 (164354 guariti, 824 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 2.316 (18 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2.298 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 41.752 (41.575 guariti, 177 deceduti).

L’ASP di Catanzaro comunica 495 nuovi soggetti positivi di cui 20 fuori regione.

L’ASP di Cosenza comunica 553 nuovi soggetti positivi di cui 39 fuori regione. Dei 4 decessi comunicati oggi, 1 è avvenuto il 31/07/2022 in Pronto Soccorso AO Cosenza.

BOLLETTINO 2 AGOSTO 2022

Tamponi effettuati 3.517.000 (+9.694). Tasso di positività: 26,75% 

Casi Totali: 499.986 (+2.593)
Catanzaro 83.184 (+475)
Cosenza 141.362 (+872)
Crotone 49.424 (+279)
Reggio Calabria 177.002 (+809)
Vibo Valentia 44.068 (+99)
Altra Regione o Stato Estero 4.946 (+59)

Guariti: 422.629 (+2.662)
Catanzaro 77.663 (+859)
Cosenza 89.968 (+202)
Crotone 46.423 (+262)
Reggio Calabria 164.354 (+976)
Vibo Valentia 41.575 (+325)
Altra Regione o Stato Estero 2.646 (+38)

Deceduti: 2.833 (+4)
Catanzaro 357 (0)
Cosenza 1.211 (+3)
Crotone 250 (0)
Reggio Calabria 824 (0)
Vibo Valentia 177 (0)
Altra Regione o Stato Estero 14 (+1)

Attualmente Positivi: 74.524 (-73)
Catanzaro 5.164 (-384)
Cosenza 50.183 (+667)
Crotone 2.751 (+17)
Reggio Calabria 11.824 (-167)
Vibo Valentia 2.316 (-226)
Altra Regione o Stato Estero 2.286 (+20)

– In Isolamento: 74.202 (-60)
Catanzaro 5.083 (-383)
Cosenza 50.072 (+675)
Crotone 2.723 (+15)
Reggio Calabria 11.746 (-162)
Vibo Valentia 2.298 (-225)
Altra Regione o Stato Estero 2.280 (+20)

– In Reparto: 308 (-12)
Catanzaro 72 (-1)
Cosenza 108 (-8)
Crotone 28 (+2)
Reggio Calabria 78 (-4)
Vibo Valentia 18 (-1)
Altra Regione o Stato Estero 4 (0)

– In Rianimazione: 14 (-1)
Catanzaro 9 (0)
Cosenza 3 (0)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 0 (-1)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 2 (0)

Gp Francia Porsche, Simone Iaquinta in top ten a Le Castellet

Ancora una volta primo tra gli italiani, il driver calabrese Simone Iaquinta si conferma nella top ten dei migliori piloti Porsche a livello internazionale. Sul circuito Paul Ricard di Le Castellet, nella cornice del fine settimana del GP francese di Formula Uno, Iaquinta ha ottenuto, al termine di una gara entusiasmante, il nono posto, conquistato con le unghie e con i denti in un’autentica prova di forza.

Una prestazione più che soddisfacente, sul palcoscenico iridato del Mobil 1 Supercup, per il pilota di Castrovillari, che ancora una volta ha messo in evidenza le proprie qualità in pista, al volante della Carrera 911 GT3 della Dinamic Motorsport – Centri Porsche Latina. Fin dalle prime curve, infatti, Iaquinta ha dovuto respingere gli attacchi degli avversari che gli occupavano la scia, e chi ha assistito alla gara ha potuto assistere ad un’avvincente e serratissima bagarre per le posizioni che contano.

“Ci aspettavamo una gara del genere – ha commentato a fine gara Iaquinta – e sapevamo di dover difendere le posizioni conquistate e tentare, se possibile, di scalare ulteriori posizioni. Dopo Spielberg era fondamentale una prova che infondesse ulteriore fiducia, ed è arrivata. Credo – ha concluso il driver calabrese Porsche – che possiamo ritenerci soddisfatti e che possiamo già iniziare a preparare la prossima sfida, visto che il tempo non manca”.

Per il sesto round della Porsche Supercup, infatti, bisognerà attendere il weekend del 28 quando il circus approderà a Spa, in Belgio, come sempre nel corso del fine settimana del GP di F1, che andrà come di consueto in onda sul canale Sky F1 dedicato.

 

La reggina Vanessa Foti è Miss Città di Corigliano-Rossano 2022

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Vanessa Foti, 18enne di Reggio Calabria, è Miss Città di Corigliano Rossano e vincitrice della terza selezione di Miss Italia Calabria 2022. Si piazza invece al secondo posto con la fascia Miss Rocchetta Bellezza Marianna Carbone, Miss terza classificata è Angelica De Seta, a seguire, quarta, si è classificata Marilena Paffile, poi Simona Terzi e Mirella Magliocco. 

Vanessa Foti è riuscita, così, a guadagnarsi il consenso della giuria di esperti e professionisti presenti composta da: Bina Forciniti, Salvatore Garbato, Adele Virardi, Antonio D’amico, Francesco Altamura, Romana Cirillo, Veronica Gradilone, Nicola Ferraro, Elena Russo e Roberto Vitaro. 
“Sono felicissima, per me rappresenta una soddisfazione immensa – dichiara Vanessa Foti Miss Città di CoriglianoRossano 2022 –. Frequento l’istituto tecnico economico indirizzo turistico, studio recitazione e mi piacerebbe affermarmi nel mondo del cinema e della moda. Spero che questo percorso mi aiuti a realizzare i miei sogni” 
A condurre l’evento Andrea De Iacovo insieme a Linda Suriano che è anche il direttore artistico del concorso, arricchito dal corpo di ballo coreografato da Lia Molinaro, e dalla voce armoniosa del giovane Francesco Ferraro. 
 L’evento a Corigliano-Rossano si è svolto sotto le stelle nel suggestivo Castello Ducale, colmo di fascino e storia risalente all’XI secolo edificato dai Normanni, definito come uno “fra i castelli più belli e meglio conservati esistenti nell’Italia meridionale”. Oggi un monumento nazionale e museo storico artistico culturale. 
 “Un ringraziamento va all’amministrazione comunale di Corigliano-Rossano per averci voluto fortemente, in particolare all’assessore Costantino Argentino, grazie all’associazione White Castle nelle figure di Anna e Agata che ci hanno accolto a braccia aperte. La grande macchina di Miss Italia non si ferma certo qui ed è pronta a proseguire il concorso in giro per le bellezze della nostra Calabria”, commentano gli agenti regionali Linda Suriano e Carmelo Ambrogio della CarliFashionAgency, agenzia esclusivista per il concorso di Miss Italia in Calabria. 
 
Appuntamento alla prossima selezione che avverrà stasera, mercoledì 20 luglio 2022 alle ore 21:30, per assegnare la fascia di “Miss La Pecora Nera Beach” in località Colongi, Amantea (CS).

Paola, al Santuario arriva la Reliquia di Sant’Antonio

PAOLA (CS) – Domenica 17 luglio la Reliquia di Sant’Antonio, che in questi mesi sta risalendo l’Italia per ripercorrere il percorso compiuto dal Santo circa 800 anni fa nell’ambito di Antonio 20-22, arriverà al Santuario di San Francesco di Paola per un pomeriggio intenso. Il programma prevede l’arrivo e l’accoglienza alle 18:45, alle ore 19:00 si terrà la Santa Messa presieduta dal M.R.P. Provinciale P. Francesco M. Trebisonda e, al termine l’Atto di Affidamento a Sant’Antonio.
La venuta presso il Santuario Regionale di San Francesco di Paola rinnova lo straordinario legame tra questi due giganti della Fede, un legame che ha come punto di sicuro passaggio San Marco Argentano. Qui Sant’Antonio si fermò sicuramente nel 1221, nello stesso luogo, l’attuale convento della Riforma, il Santo Patrono di Calabria, visse il suo anno di famulatus. Primo atto della strada che lo porterà alla santità.
Ed è proprio a San Marco Argentano che, nel 2019, si è tenuto il primo atto ufficiale del Cammino di Sant’Antonio al Sud con l’inaugurazione di un primo tratto simbolico frecciato.
 
Lo comunicano i Frati Minimi del Santuario Regionale di San Francesco di Paola.

Nuoto, AQA Cosenza prima al Campionato regionale Master estivo a squadre

COSENZA – Dopo la vittoria nel Campionato Regionale Master indoor a squadre, ancora una volta AQA Cosenza si riconferma campione indiscusso durante il Campionato Regionale Master estivo a squadre.

«La permanenza sul gradino più alto del podio è frutto – si legge sul post Facebook del team rossoblù – di un lavoro di squadra con numeri e qualità sempre crescenti. Coesa nell’intento di rafforzare i rapporti umani ed interpersonali, AQA è vincente nello sport e nell’amicizia, base principale per ogni risultato importante! Il gruppo, con entusiasmo e voglia di aggregazione, aspetta con ansia le prossime sfide in vasca ed in acque libere!»

L’Unical premiata dalla commissione europea: «È un ambiente ideale per la ricerca»

RENDE (CS) – L’Università della Calabria ha ottenuto il riconoscimento “HR Excellence in Research”, conferito dalla Commissione Europea nell’ambito dell’iniziativa Human Resources Strategy for Researchers (HRS4R). Un percorso finalizzato all’adeguamento della condotta di un’istituzione ai principi della Carta europea dei ricercatori e del Codice di condotta per il reclutamento dei ricercatori (C&C). In Italia solo 16 atenei hanno ottenuto tale riconoscimento e tra questi l’Unical è una delle sole 4 a sud di Roma.

Il percorso è iniziato il 25 marzo del 2021 e si concluso, un anno dopo, con la candidatura del progetto “UniCal longs 4 Excellence”, che si corona oggi con il riconoscimento assegnato dalla Commissione europea. Il risultato ottenuto accresce la visibilità internazionale dell’Ateneo come ambiente di lavoro stimolante per le ricercatrici e i ricercatori, rendendolo così più attrattivo nei confronti dei migliori studiosi nazionali e internazionali.

«Sono particolarmente soddisfatto per il riconoscimento che la Commissione Europea ci ha tributato – ha affermato il rettore Nicola Leone – accettando il nostro progetto senza alcuna revisione. Un piano strategico importante, dato che oggi più che mai, visti i cambiamenti nel mondo della ricerca universitaria, è necessario contare su un ambiente di lavoro accogliente e positivo. Nel mio programma di governance, non a caso, ho posto particolare attenzione alla necessità di prendersi cura delle risorse umane e del loro benessere lavorativo. Perché la ricerca di qualità e di eccellenza si ottiene solo in contesti stimolanti e inclusivi».

 «Il riconoscimento “HR Excellence in research” – ha dichiarato ancora Leone – è stato attribuito per la prima volta nella storia dell’Unical. I vantaggi non riguardano solo i ricercatori, ma tutto l’ateneo che diventerà un modello per il suo ambiente di lavoro fervido, favorevole alla crescita dei ricercatori. Il riconoscimento sarà, inoltre, garante dell’impegno dell’istituzione ad assicurare procedure di reclutamento e di valutazione eque e trasparenti. La comunità europea ha creduto nel nostro progetto. Intraprendiamo così un percorso virtuoso di crescita e di allineamento alle direttive europee, creando un ambiente accademico sempre più positivo e di alta qualità».

LA CARTA EUROPEA DEI RICERCATORI E IL CODICE DI CONDOTTA

I principi espressi nella Carta e nel Codice sono quaranta, suddivisi in 4 aree tematiche: procedure di reclutamento; aspetti etici e professionali; condizioni di lavoro e previdenza sociale; formazione. 

Il riconoscimento è stato attribuito dalla Commissione all’Unical in quanto i valutatori hanno apprezzato l’attenzione prestata nell’allineare le pratiche riguardanti la gestione delle risorse umane a quelle della Carta e dei principi del Codice. 

«L’analisi presentata è risultata completa e l’action plan ha soddisfatto tutti i requisiti richiesti per l’utilizzo del premio HR Excellence in Research – si legge nella nota della Commissione. Il premio riflette l’impegno a migliorare continuamente le politiche in materia di risorse umane in linea con la Carta europea dei ricercatori e il Codice di condotta per il reclutamento dei ricercatori, in particolare l’impegno a realizzare procedure di reclutamento e valutazione eque e trasparenti».

IL TEAM UNICAL

«Un importante risultato per l’intero ateneo che, da oggi, fa parte della ristretta cerchia di istituzioni europee premiate con l’Award di eccellenza HRS4R della Commissione Europea – ha dichiarato Francesco Valentini, responsabile scientifico del progetto UniCal longs 4 Excellence – Questo grande successo è il frutto di un sinergico e intenso lavoro di squadra durato circa un anno e mezzo, che ha visto una partecipazione massiccia e entusiastica di tutta la comunità accademica».

I lavori del progetto, portati avanti dallo staff dell’Area ricerca innovazione e impatto sociale (Ariis) dell’ateneo, sono stati coordinati da una commissione scientifica, presieduta dallo stesso Valentini, e da una tecnica, presieduta da Andrea Attanasio, responsabile di Ariis.

UN PIANO PER LA PARITA’ DI GENERE

La costante attenzione dell’Unical verso le buone pratiche nel campo delle risorse umane è testimoniata anche dal rafforzamento delle politiche per la parità di genere. L’ateneo ha infatti adottato il Genere equality plan (Gep) uno strumento che promuove, tra l’altro, l’equilibrio di genere nelle leadership, l’uguaglianza di genere nel reclutamento e nella progressione di carriera, l’integrazione della prospettiva di genere nella ricerca, nella didattica e nella terza missione, il contrasto a ogni forma di discriminazione, l’equilibrio tra vita privata e lavorativa. 

Pallanuoto femminile, buon pareggio in rimonta per Cosenza

E’ finita in parità tra Cosenza Pallanuoto e la F&D H2O Velletri al termine di una gara che ha visto le cosentine autrici di una clamorosa rimonta. Dopo la battuta d’arresto di Domenica scorsa era importante riprendere la marcia per il “setterosa” cosentino e da questo punto di vista obiettivo raggiunto. Il 9-9 finale(1-5,4-3,2-1,2-0) premia il carattere e la determinazione con cui la Cosenza Pallanuoto ha cercato un risultato positivo dopo una partenza non semplice che ha visto la formazione ospite portarsi addirittura sul 7-1. Dopo il black out la Cosenza Pallanuoto ha acceso la luce costruendo la rimonta di parziale in parziale. Orgoglioso per il punto meritato il tecnico cosentino. “Una partita iniziata malissimo, sotto tono e che ci ha visti poco aggressivi – sottolinea Francesco Fasanella – ma abbiamo avuto una grande forza di reazione e abbiamo preso un punto insperato, cosa non semplice dal momento che ci siamo trovati in svantaggio di 7-1. Sono orgoglioso di questa squadra e ci tengo ad elogiarla perché alcune ragazze sono state male per tutta la settimana e cinque di loro hanno giocato con decimi di febbre”. La Cosenza Pallanuoto si è schierata con: Sena, Stavolo, Koide (3),Sangiovanni, Malluzzo (1), Marani (1), Sesti (1), Zaffina (1), Nisticò (2), Morrone, Le Fosse.

Termovalorizzatore Porto di Gioia Tauro, c’è l’avviso pubblico esplorativo

È stato pubblicato l’Avviso pubblico per la ricerca di operatori economici interessati alla presentazione di proposte di project financing finalizzate all’individuazione del promotore ex art. 183 d.lgs. n. 50/2016, per l’affidamento della concessione relativa alla “progettazione e realizzazione dell’adeguamento e completamento del termovalorizzatore di gioia tauro comprensiva della gestione”.

La scadenza della manifestazione d’interesse è fissata per il 30 maggio 2022.

L’Avviso è consultabile al seguente link: https://www.regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view_bando.cfm?3952.

Unical verso la normalità: alto l’afflusso di studenti per l’avvio del secondo semestre

RENDE (Cs) – Da questa mattina sono tornati in aula gli studenti dell’Università della Calabria, per l’avvio delle lezioni del secondo semestre.

Lezioni tutte in presenza, come già accaduto con l’inizio dell’anno accademico, e modalità doppia (in aula e in streaming) per quei pochi corsi così numerosi da non poter ospitati – nel rispetto delle norme di prevenzione anti Covid – nelle aule dell’ateneo.

L’Unical, infatti, ha deciso di mettere in campo uno sforzo organizzativo ulteriore per consentire, già da ottobre scorso, il ritorno in presenza, mantenendo però la capienza delle aule al 50 per cento e garantendo così il distanziamento interpersonale di almeno un metro. Una precauzione che non è più prescritta dalle norme, ma che l’Unical ha deciso di adottare per consentire agli studenti di frequentare con maggiore tranquillità e tutelare, così, anche le famiglie e la comunità.

Le lezioni sono state programmate tenendo quindi conto di tutte le aule con maggiore capienza dell’ateneo e di un calendario più ampio, che prevede la possibilità di spalmare l’orario settimanale fino al sabato mattina. Agli studenti viene richiesto di prenotare il posto in aula, utilizzando l’app Smartcampus, così da garantire il rispetto della soglia del 50 per cento massimo di occupazione. Grazie all’organizzazione messa in piedi, però, sono pochissimi gli studenti che non hanno trovato posto in aula (le lezioni, nel loro caso, sono garantite via streaming): su oltre 35mila richieste di prenotazione, solo 260 non sono state accettate, con una percentuale di accoglimento del 99,3 per cento. Gli studenti che non hanno trovato posto in aula, inoltre, avranno una priorità sulle prenotazioni per la settimana successiva.

La ripresa è stata regolare e ordinata, nessun disagio segnalato: il campus riprende a vivere, confidando in un graduale ritorno alla normalità.

«Il sistema appare ormai ben rodato – commenta il rettore Nicola Leone – Un nuovo semestre significa confrontarsi con un’organizzazione diversa, un altro orario, corsi differenti e in alcuni casi con più iscritti di quello precedente. Ma non ci sono stati intoppi e la percentuale di accoglimento delle richieste di prenotazione è anzi aumentata. Andiamo verso una ripresa ormai diffusa di tutte le attività, con la riapertura anche dei musei e dell’orto botanico, e da aprile, con la fine dello stato d’emergenza, contiamo di allentare ulteriormente le restrizioni. Abbiamo però ritenuto giusto in questa fase mantenere ancora la capienza ridotta e il distanziamento, aggiunti all’uso della mascherina, perché in Calabria, in controtendenza rispetto al dato nazionale, la curva dei contagi tarda a scendere. Ad ogni modo, pur con queste precauzioni, grazie a uno scrupoloso piano organizzativo, siamo riusciti a garantire alla quasi totalità dei nostri iscritti la possibilità di frequentare in presenza e di tornare a vivere, quindi, il nostro campus, senza rinunciare alla sicurezza».