Archivi categoria: Cronaca

Spari a Rossano. 26enne ferito alla testa

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Un ragazzo di 26 anni, A.B. di Rossano, già noto alle forze dell’ordine, è stato ferito con due colpi di pistola alla testa ed ora si trova ricoverato in ospedale in gravi condizioni.

La vittima, da alcuni mesi residente in Germania, è stato trovato riverso nella sua auto, una Mercedes con targa tedesca, in una zona non lontana dal centro cittadino di Rossano.

Ad accorgersi dell’uomo con il capo riverso sul sedile dell’auto, gli agenti di Polizia che stavano effettuando un normale controllo. Allertati immediatamente i soccorsi, il 26enne è stato così trasferito nell’ospedale di Rossano dove i medici hanno riscontrato le due ferite da colpi di pistola alla testa.

Gli investigatori della polizia di Stato hanno avviato gli accertamenti tecnici sul luogo dove l’uomo è stato trovato ed hanno iniziato a sentire familiari ed amici per cercare di ricostruire le ultime ore della vittima.

Italiano morto in Madagascar era residente a Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – Un giovane di 24 anni, Aliosha Calipari, originario della Bielorussia ma residente a Reggio Calabria, è morto in un resort in Madagascar dove lavorava dallo scorso mese di marzo.

Il giovane è stato trovato nella piscina del resort e sarebbe morto dopo il ricovero in ospedale.

Secondo i primi accertamenti, il ragazzo sarebbe morto per annegamento, ma ci sono alcuni aspetti della vicenda che non risultano chiari e che le autorità di polizia stanno verificando.

Aliosha, che a casa chiamavano Alessio, era stato adottato da bambino da un medico di Reggio Calabria insieme ad altri due fratelli gemelli.

Il senatore di Forza Italia Marco Siclari, in una dichiarazione, ha chiesto, che «il Governo si impegni da subito per capire cosa è accaduto ad Alessio Calipari. Ho fatto visita alla famiglia che chiede di conoscere cosa è successo al giovane. É un suo sacrosanto diritto sapere la verità. Ci sono molte contraddizioni nei racconti dell’accaduto».

Intimidazione ad impresa edile nel Vibonese

SORIANO CALABRO (VV) – A Soriano persone non identificate hanno lasciato una tanica contenente benzina e una busta da lettere contenente due cartucce per fucile calibro 12 davanti alla porta d’ingresso dell’ufficio di cantiere della società “Itec Srl”, che si sta occupando degli interventi di ristrutturazione dei fabbricati Aterp.

La ditta obiettivo dell’intimidazione è di proprietà dell’imprenditore edile Antonino Chiaromonte, di 55 anni, di Triparni, in passato vittima di una gambizzazione e di altri messaggi intimidatori, l’ultima delle quali a Portosalvo, frazione di Vibo Valentia, il 13 settembre dello scorso anno.

A scoprire la nuova intimidazione sono stati alcuni operai dell’impresa, che hanno immediatamente avvertito il titolare della ditta, con sede legale a Vibo Valentia.

Il titolare dell’impresa ha presentato denuncia ai carabinieri.
   

Frana sulla Ss 107, arteria chiusa

COSENZA – Nel tardo pomeriggio di oggi, le avverse condizioni meteorologiche hanno provocato una frana sulla strada  statale 107 Silana – Crotonese all’altezza del chilometro 2+200, in prossimità del “quadrivio”, nel comune di Paola in direzione Cosenza.

La strada è stata quindi temporaneamente chiusa al traffico dal km 0 al km 15+500 per agevolare la rimozione dei massi e detriti caduti dalla montagna. La circolazione è stata quindi deviata su percorsi alternativi, consentendo il transito ai soli mezzi di soccorso.  

Facile prevedere che la momentanea chiusura dell’importante arteria – resasi necessaria per motivi di sicurezza – avrà ripercussioni e creerà importanti disagi alla circolazione dal Capoluogo di provincia  verso il Tirreno cosentino e in senso opposto. Un’ ulteriore tegola sulla viabilità in provincia di Cosenza, in queste ore già notevolmente compromessa per le abbondanti nevicate di queste ore.

Incendio distrugge i locali di un villaggio turistico nel Cosentino

 

 

Furti d’Epifania in Sila, trovate le auto rubate ai turisti

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Lieto fine per l’Epifania amara trascorsa da alcuni turisti nella nota località sciistica dell’Altopiano Silano. La loro disavventura risale allo scorso 6 gennaio quando al termine di una piacevole giornata passata sulle piste da sci, nel rientrare ai parcheggi non hanno più trovato le autovetture lasciate sin dal mattino in sosta nella strada che collega l’impianto sciistico al centro abitato.

Nella medesima serata furono denunciati presso la locale Caserma dei Carabinieri il furto di tre autovetture, tutte di piccola cilindrata.  La Centrale Operativa dei Carabinieri, a seguito delle diverse e distinte segnalazioni pervenute tramite il numero di emergenza 112, aveva immediatamente attivato  il piano di ricerca, allertando tutte le pattuglie della Compagnia CC di Cosenza presenti in circuito.

La repentinità dell’intervento che aveva visto l’impiego di diversi equipaggi per il controllo delle principali arterie stradali, avrà probabilmente colto di sorpresa i ladri costretti ad abbandonare i veicoli nelle vicinanze dei luoghi ove erano stati asportati. Contestualmente i militari della locale Stazione CC avevano avviato una scrupolosa indagine, visionando le videocamere presenti in zona, seguita poi da una mirata attività di ricerca che in data odierna ha portato i suoi frutti. Infatti, questa mattina, nel corso dell’attività info investigativa sviluppatasi anche con l’ausilio di alcune persone del posto, i Carabinieri hanno rinvenuto i mezzi rubati in un’area di un condominio disabitato nei pressi del centro abitato.

I veicoli, perfettamente integri e con all’interno ancora gli effetti personali dei malcapitati, sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Molto probabilmente gli autori del furto, sorpresi dalla reazione delle Forze dell’Ordine nel controllo del territorio, hanno ritenuto opportuno di occultare in zona le autovetture in attesa di spostarle senza rischi nei giorni successivi.  Nella medesima circostanza è stato altresì rinvenuto un quarto veicolo rubato a Camigliatello Silano lo scorso ottobre ad un cittadino di San Giovanni in Fiore.

Le 4 autovetture, dopo gli accertamenti del caso, sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Sono in corso le operazioni per l’identificazione dei responsabili del furto.

Soccorsi 51 migranti al largo delle coste crotonesi

CROTONE –  Cinquantuno migranti di etnia curda sono stati soccorsi lungo la costa nella frazione Torre del comune di Melissa, nel crotonese, dove sono giunti all’alba a bordo di una imbarcazione a vela. La barca si è incagliata a pochi metri dalla spiaggia nei pressi di un hotel.

Le urla dei migranti hanno svegliato alcuni dei residenti della zona. Il sindaco di Melissa Gino Murgi e diversi cittadini si sono immediatamente prodigati per trarre in salvo le persone. E’ stata anche utilizzata l’imbarcazione di salvataggio in dotazione all’hotel per il periodo estivo per portare al sicuro le sei donne ed i quattro bambini, tra i quali un neonato, che erano a bordo.

L’hotel ha poi messo a disposizione la sua struttura per soccorrere le persone e permettere loro di potersi asciugare e cambiarsi usando stufe, phon e coperte. Sul posto sono giunte le forze di polizia per gli adempimenti di rito. I migranti saranno trasferiti al Centro di accoglienza di Sant’Anna per le procedure di identificazione.

Fonte e foto Ansa

Neve nella provincia di Cosenza. Scuole chiuse e disagi sulla A2

COSENZA – Risveglio imbiancato e scuole chiuse a Rende e Cosenza. E’ questa la decisione presa dai due sindaci, Occhiuto e Manna, dopo aver valutato eventuali rischi e disagi per le due città. La neve, che ha fatto capolino intorno alle quattro di questa mattina, ha imbiancato sia le strade che i tetti delle case non risparmiando le auto in sosta. L’ondata di maltempo non ha risparmiato, inoltre, tutti i centri dell’area urbana, i comuni delle serre cosentine e le località della Sila e della Presila. Scuole chiuse anche nella zone del Savuto dove la neve ha creato qualche disagio anche alla circolazione sull’autostrada A2 all’all’altezza degli svincoli di Rogliano e Altilia.

 

Il comunicato del sindaco Occhiuto

Le previsioni meteo che indicavano la neve a bassa quota sono state confermate da un risveglio con paesaggi completamente imbiancati, così questa mattina il sindaco Mario Occhiuto ha tempestivamente dato notizia della chiusura di tutte le scuole della città di Cosenza, di ogni ordine e grado. La decisione tende a tutelare la sicurezza a causa dei disagi sulla circolazione, considerando pure che le precipitazioni nevose sul capoluogo bruzio e sull’hinterland sono tuttora in corso. L’ordinanza contingibile e urgente sarà eventualmente prorogata in base all’evolversi della situazione e dei bollettini della Protezione civile.

Scuole chiuse anche in molti altri comuni

Ma gli istituti scolastici non sono rimasti chiusi solo a Cosenza, Rende e Castrolibero. Lezioni sospese anche a Cerisano, Marano, San Marco Argentano, San Giovanni in Fiore, Castrolibero, Zumpano, Spezzano della Sila, San Pietro Guarano, Longobucco, Mormanno,Marzi, Mangone, Torano Castello, Fagnano Castello e Acri.

In particolare in alcune periferie di questo ultimo comune sono stati raggiunti anche i 30 cm di neve e per tale motivo il sindaco Pino Capalbo ha emanato l’ordinanza di chiusura delle scuole per oggi e domani. Lo stesso vale per il comune di Montalto Uffugo. 

Incidente a Commenda, investita una donna

RENDE (CS) – Un incidente è avvenuto in serata nel quartiere di Commenda di Rende, nei pressi dello stadio Marco Lorenzon. Una donna di 48 anni è stata investita su via Ciro Menotti da un’auto il cui conducente, un 34enne, si è prontamente fermato per capire cosa fosse successo e prestarle soccorso.

La donna, residente a Castrolibero, è stata trasportata in ospedale in ambulanza. Avrebbero riportato ferite e fratture importanti.

Sul posto per i rilievi del caso e per appurare l’esatta dinamica dell’incidente la polizia municipale e i carabinieri. Non è da escludere che la scarsa viabilità e la pioggia battente siano da considerare concause.

SEGUIRANNO EVENTUALI AGGIORNAMENTI.

Vibo, colpi di pistola contro negozi

VIBO VALENTIA – Persone non identificate, la notte scorsa, hanno sparato alcuni colpi di pistola, a scopo presumibilmente intimidatorio, all’indirizzo di due attività commerciali ubicate nell’area industriale di Vibo Valentia.

Nel mirino dei malviventi sono stati il bar “La dea bendata” e lo stabilimento Edil Martirano, entrambi ubicati lungo la Statale 18.

 Tredici i colpi sparati in tutto, sei all’indirizzo del bar e sette contro lo stabilimento. Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia che non tralasciano alcuna pista per risalire al movente di quanto accaduto.

Gli investigatori stanno anche visionando i filmati delle telecamere delle due attività commerciali e di quelle di altre attività che si trovano nelle immediate vicinanze.