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Soverato Davoli: Marco Pisano è il nuovo allenatore

Lsoverato davoli logo‘Asd SC Soverato Davoli comunica di aver raggiunto l’accordo con Marco Pisano per la guida tecnica della prima squadra. Pisano, già calciatore di Catanzaro, Juve Stabia e Siracusa, siederà in panchina domani nella gara esterna contro il Brutium Cosenza. Al nuovo allenatore gli auguri della società per il raggiungimento della salvezza nel campionato di Promozione calabrese.

Ufficio Stampa ASD SC Soverato Davoli

Continuano gli allenamenti in casa Cosenza. Domenica si va a Lecce

COSENZA – Archiviata completamente la sconfitta di mercoledì pomeriggio in Coppa contro il Lecce, si è tenuta quest’oggi una seduta di allenamento per il Cosenza Calcio. La squadra di Roselli si è allenata principalmente sul terreno del Sanvitino dove ha svolto una sessione tattica. Non è mancato il consueto lavoro di possesso palla. Ha chiuso la seduta una partitella a campo ridotto.

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Ph. Francesco Farina

Per quanto riguarda gli infortunati La Mantia sta proseguendo il suo percorso di recupero, così come Caccetta che, dovrebbe accomodarsi in panchina dalla prossima partita in casa con il Monopoli. Sulla via del recupero il difensore Blondett che però, non ha ancora risolto del tutto i suoi problemi fisici.

Domani è prevista la rifinitura alle ore 10.30. Seguirà alle 12.15 la conferenza dell’allenatore Giorgio Roselli.

 

Trasferta per le calabresi di Lega Pro: Cosenza a Lecce, Catanzaro a Rieti

Dlega pro palloneurerà tre giorni la giornata numero 11 del girone d’andata del campionato di Lega Pro girone C. Il menù propone molti derby, tra cui il sentitissimo Messina-Catania che domenica pomeriggio catalizzerà l’attenzione di tutta la Sicilia calcistica. Si comincia domani, sabato 14 novembre, quando una compagine calabrese, il Catanzaro, sfiderà a Rieti la Lupa Castelli Romani in una gara importantissima ai fini salvezza; i laziali hanno appena esonerato l’ormai ex allenatore Galluzzo a causa del cattivo rendimento ed il consequenziale penultimo posto, e affronteranno una squadra rigenerata da mister Erra, che dopo il rocambolesco successo sul Lecce punta a continuare la striscia positiva di risultati così da uscire dalla crisi. Si continua con Andria-Melfi e, in serata, altri due derby, il pugliese Foggia-Monopoli ed il campano Paganese-Ischia, gare importanti in zona playoff. Domenica sarà il turno della capolista Casertana, impegnata sul difficile campo dell’Akragas, e del Cosenza, lanciatissimo nei piani alti della classifica, che scenderà in campo al “Via del Mare” di Lecce per un match che ha il sapore di Serie B; i rossoblu di mister Roselli cercano conferme dopo otto gare consecutive senza sconfitte, e vogliono tornare a casa con punti importanti da una trasferta molto difficile da affrontare. Chiude la domenica lo scontro salvezza tra Martina Franca e Matera, mentre a concludere la giornata, il posticipo serale del lunedì che vedrà affrontarsi Benevento e Juve Stabia.

Francesco Gioffrè
PROGRAMMA 11.a GIORNATA LEGA PRO GIRONE C

14/11: ore 14 Lupa Castelli Romani-Catanzaro, ore 15 Fidelis Andria-Melfi, ore 20,30 Foggia-Monopoli e Paganese-Ischia

15/11: ore 14 Akragas-Casertana, ore 14,30 Messina-Catania, ore 15 Lecce-Cosenza, ore 17,30 Martina Franca-Matera

16/11: ore 20 Benevento-Juve Stabia
CLASSIFICA: Casertana 21, Messina 19, Foggia 18, Benevento e Cosenza 17, Lecce e Akragas 15, Fid. Andria e Paganese 13, Juve Stabia 12, Ischia e Monopoli 11, Melfi Matera e Catanzaro 8, Catania 7, Lupa Castelli Romani 6, Martina F.5
Catania -11 penalizzazione, Ischia -4 pen., Matera -2 pen., Benevento e Martina F. -1 pen.

Sconfitta casalinga per la Palmese

12196004_10153756552212840_6306368048057020492_n[1]Palmi – Finisce l’imbattibilità tra le mura amiche per la Palmese. Oggi infatti la ultracentenaria squadra della piana prende tre gol da un ottimo Agropoli bravo a sfruttare al meglio le poche occasioni avute. Una partita abbastanza equilibrata tra i calabresi e i campani. La prima occasione gol infatti è stata proprio per i padroni di casa intorno al quarto d’ora con il solito Corsale il cui calcio di punizione sfiora l’incrocio dei pali. Ma al 24’ gli ospiti passano in vantaggio. Cross dalla fascia sinistra e il numero 11 Scalzone con una perfetta scelta di tempo, si libera dalla marcatura dei difensori neroverdi e stacca di testa per il primo gol. Sul finire della prima frazione di gioco, Cassaro quasi sulla linea salva il secondo gol. Marcatura che arriva al 12’ della ripresa con Puntoriere che, sempre di testa, non da scampo al portiere nero verde Maruca. Qualche minuto dopo viene concesso un calcio di rigore ai locali per un fallo di mano in area. Sul dischetto Piemontese che questa volta però fallisce mandando alta la palla sopra la traversa. Per il resto della partita, si assiste ad una Palmese che si getta in avanti senza grossi risultati e un Agropoli bravo a contenere e gestire la palla e a 2 minuti dalla fine, a trovare in contropiede la terza marcatura. Dopo 4’ di recupero, tutti sotto le docce. Domenica derby contro Reggio Calabria. Derby che sicuramente si poteva affrontare con un umore diverso.

8@30 Post Gara / Cosenza – Lecce: la voce dei protagonisti

COSENZA – Dopo il match perso contro il Lecce ecco il commento dei protagonisti.statella

Il primo ad entrare in Sala stampa è stato Statella: “Non è andata bene oggi la partita. Sono contento che la società abbia deciso di donare l’incasso alla terra della locride. Proprio per questo ci tengo a ringraziare i tifosi venuti oggi allo stadio. Parte dell’incasso è stato devoluto alla mia terra”.

 

Subito dopo la parola è passata all’alenatore Giorgio Roselli: “Le squadre erano diverse come qualità generale. È normale che la partita sia andata in questa direzione. Bravissimi loro, roselli un pochino meno noi. Le situazioni di gioco da palla da fermo ci hanno oggi penalizzato. Dobbiamo cercare di fare il meglio anche con i pochi calciatori a disposizione. Sappiamo di avere una rosa corta, il Lecce ha ben due rose complete. Dentro di me sono un po’ arrabbiato. Il lavoro deve essere sempre rispettato, che sia Coppa o Campionato. Non mi sono piaciute alcune situazioni di questa giornata. Pur perdendo i tifosi hanno dimostrato di essere appassionati a questi colori. Dietro la sconfitta, l’unica nota positiva è stata quella di non aver affrontato i supplementari: sarebbe stato deleterio. I ragazzi giovani, tipo Saracco, Minardi, Grosso e Ventre dopo un inizio non molto esaltante hanno disputato una buona partita”.

 

Soprano: “Per me è stata la prima partita tra i professionisti. Ciancio e Tedeschi mi hanno sicuramente aiutato a superare l’emozione. Questo stadio entusiasma e non poco. Avremmo anche potuto vincere la partita ma gli errori su palle da fermo sono stati fatali”.ventre e soprano

Ventre: “Gioco dove mi mette il mister. Sono contento di aver giocato con Statella in avanti. Non importa il ruolo nel quale gioco. Peppe (riferito a Statella) è molto bravo”.

 

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

Il Cosenza non bada alla Coppa: termina 1 a 3 per il Lecce

COSENZA – La formazione di Roselli, scesa in campo con diverse seconde linee, perde in casa contro il Lecce nel match valido per il secondo turno di Coppa Italia di Lega Pro.

cosenza - lecce coppa

Sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Surraco, al minuto 5, arriva il vantaggio degli ospiti con un colpo di testa da parte di Abruzzese. Partita subito in salita per la squadra di Giorgio Roselli. Al 22′ è ancora il Lecce a rendersi pericoloso: ci prova Dior di testa ma, la sfera, termina fuori di molto rispetto alla porta difesa da Saracco. Il gioco, durante i primi 30 minuti, risulta piuttosto frammentario per entrambe le formazioni. Da sottolineare comunque un approccio più convinto da parte della squadra salentina. Al minuto 41 ci prova dalla distanza l’attaccante del Lecce Vecsei: la sfera termina  fuori. Il Cosenza si fa vedere in avanti con Statella. Il calciatore rossoblù spedisce la palla in rete al 43: l’arbitro ferma tutto per fuorigioco.

cosenza - lecce coppaLa seconda frazione inizia con gli stessi 22 d’inizio partita. Roselli opta al 47 per il primo cambio. Entra Fiordilino ed esce Minardi. Il Cosenza inizia a proporre qualche azione in ottica offensiva ed i risultati non tardano ad arrivare. Un lancio da parte di Arrigoni imbecca il centrocampista Criaco che prende la palla e trafigge il portiere avversario: pareggio del Cosenza. Al minuto 63 il portiere Saracco para un tiro ravvicinato di Diop. La respinta, però, trova un lesto Carrozza depositare il pallone in rete. Lecce nuovamente in vantaggio. Arrighini, cosenza - lecce coppadopo pochi minuti, ha la possibilità di pareggiare i conti ma l’attaccante rossoblù colpisce male il pallone. Al 73′ il Lecce cala il tris con un colpo di testa di Vecsei, abile nel farsi spazio in area dopo la battuta di un corner. Al 79′ ci prova ancora Arrighini: palla fuori. La squadra di Roselli tira i remi in barca ed il risultato non cambia. Lecce batte Cosenza con il punteggio di 3 a 1.

 

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

COSENZA – LECCE     1 – 3

COSENZA (4-4-2): Saracco 6; Corsi 6, Tedeschi 5,5, Soprano 5,5, Ciancio 6; Criaco 6,5 (12′ st Arrighini 5), Arrigoni 5,5, Minardi 5,5 (2′ st Fiordilino 5,5), Guerriera 5,5; Ventre 5,5 (25′ st Grosso 6), Statella 5,5. In panchina: Puterio, Blondett, Di Somma, Novello, Bilotta, Pinna, Grosso, Pellegrino, Perina. Allenatore: Roselli 5,5

LECCE (3-4-3): Benassi 6; Lo Bue 6, Camisa 6, Abruzzese 6,5; Beduschi 5,5 (38′ st Kalombo SV), Suciu 5,5 (40′ st Tundo SV), Vecsei 6,5, Liviero 6; Surraco 6 (26′ st Monaco 6), Diop 5,5, Carrozza 6. In panchina: Bleve, Cicerello. Allenatore: Braglia 6

ARBITRO: Matteo Proietti di Terni (Agostino Maiorano di Rossano, Fernando Cantafio di Lamezia Terme).

MARCATORI:  5′ pt Abruzzese (L), 8′ st Criaco (C), 18′ st Carrozza (L), 29′ st Vecsei (L)

AMMONITI: Soprano (C), Abruzzese (L), Beduschi (L), Ciancio (C), Diop (L)

NOTE: spettatori 556. Nessun tifoso ospite. Angoli: 5 a 1 per il Lecce. Recupero: 0′ pt, 4′ st

Spanò come Robben, per la Vigor ancora un punto

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Un gol favoloso del mancino porta in dote un buon pareggio nell’infrasettimanale.

Continua il filotto positivo degli uomini di Gatto, che con la Leonfortese hanno ottenuto il quinto punto in tre partite (anche se causa penalizzazione, ricordiamolo, in classifica quelli ‘effettivi’ sono quattro).

Nel turno infrasettimanale valevole per la tredicesima giornata del girone I della serie D, la Vigor Lamezia era addirittura passata in vantaggio grazie a un gol pazzesco di Spanò sul finire del primo tempo: addomesticato il pallone sulla destra, lo stesso giocatore biancoverde punta e salta accettrandosi due avversari prima di far partire un sinistro a giro che spedisce la sfera sotto il sette. Peccato per le difficoltà subentrate nel corso della ripresa, durante la quale le assenze di squalificati e indisponibili (ricordiamo Castellano, Manganaro e Giannusa) si sono fatte sentire. Dopo il pareggio ospite con Cortese,  gli uomini di casa hanno addirittura rischiato di capitolare, riuscendo però poi a portare a termine l’incontro senza subire la rete del sorpasso.

Nella giornata del pesante K.O. della penultima della classe (la Gelbison) un altro piccolo, incoraggiante segnale da parte della squadra, nel solito, sconfortante e deprimente contesto caratterizzato da ben pochi aspetti positivi in ambito societario.

Inutile sottolineare come, visto il livello non proprio eccelso del campionato, sarebbe bastato veramente poco per non trovarsi in una tale posizione di classifica dopo la già cocente delusione per la retrocessione d’ufficio dalla Lega Pro.

GIACINTO MORELLI

 

Rende, tre punti in rimonta

RENDE-ROCCELLA 2-1

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RENDE(4-3-3): De Brasi; Ruffo; Bruno; Marchio; Scarnato(22’st Zangaro); Carrieri; Papa; Fiore(40’st Gigliotti); Mosciaro(12’st Mosciaro); Crucitti; Azzinnaro. All: Trocini
Panchina: Salvati; Falbo; La Gioia; Mallamaci; Feraco; Conforti.

ROCCELLA(4-2-3-1): Mittica; Diop; Sorgiovanni; Cinquegrana; Laribi; Lia; Criniti; Carrozza; Ciccone(40’st Leveque; Fiorino(47’st Schiavello); Femia. All: Galati
Panchina: Loccisano; Mozzone; Futia; Barranca; D’Angelo; Serafino; Lombardo.

ARBITRO: Bitonti di Bologna; primo assistente: Cortese di Vibo V.; secondo assistente: Paglianiti di Vibo V.

MARCATORI: Ciccone 5’pt; 30’st Crucitti; 33’st Azzinnaro.

NOTE: Ammoniti: Mosciaro(R); Cinquegrana(Ro); Papa(R); Diop(Ro); Laribi(Ro); Azzinnaro(R). Espulsi: Actis Goretta(R). Recupero: 1’ pt – 5’st. Angoli: 8-2

12226555_10205287382803724_2016738399_nRende(CS)- I padroni di casa si trovano a dover recuperare posizioni dopo la decisione del giudice sportivo di accettare il ricorso della Reggina, togliendo i tre punti conquistati in campo al Rende. La partita non è facile in quanto entrambe le squadre vogliono ottenere una vittoria per allontanarsi dalla zona retrocessione. Comincia male, il match, per i padroni di casa che vedono gli avversari portarsi in vantaggio al 5’ della prima frazione di gara con un incursione in area di rigore di Criniti che mette in mezzo per Ciccone che non sbaglia e regala il vantaggio alla squadra ospite. Il Rende prova a farsi vedere in tutti i modi, l’occasione più importante avviene all’undicesimo del primo tempo con Azzinnaro che a tu per tu con il portiere avversario effettua un passaggio tra le braccia dello stesso. Prova ancora, la squadra di casa a recuperare il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo dal quale scaturisce un rigore netto non concesso ai padroni di casa. Prima frazione di gara dominata dai biancorossi che non riescono a trovare il gol del pareggio, sfortunato il Rende nella prima frazione di gara che si conclude sul risultato di 0-1. Il secodo tempo si apre sulla stessa impronta del primo, il Rende fatica in difesa nei primi minuti ma questa volta viene graziata dal gurdalinee che segnala una posizione irregolare sul secondo gol del Roccella. Il Rende non si fa intimidire e prova a chiudere la squadra ospite nella propria area di rigore sfiorando, ancira una volta, il gol con Mosciaro che non riesce ad indirizzare la palla in rete. Al 10’ della ripresa azione interessante per il Rende con Mosciaro che prova a concretizzare dopo aver superato di forza la difesa ma spedisce la palla alta sopra la traversa. Il numero nove biancorosso viene richiamato da mister Trocini, al suo posto entra Actis Goretta. Appena entrato subito pericoloso il giocatore biancorosso, che ci prova sotto porta ma in questo caso è bravo Mittica che si rifugia in calcio d’angolo. Al 20’st ancora un ottima azione del Rende con Fiore che colpisce la traversa. Partita dominata dai padroni di casa che non trovano fortuna sotto rete. Secondo cambio tra le file dei padroni di casa, esce Scarnato per lasciare posto a Zangaro. Cambia tatticamente la partita del Rende che si sbilancia in avanti per provare a ribaltare il risultato. Arriva al 30’st il gol del pareggio dopo un ottima triangolazione tra Crucitti e Actis Goretta, che riconsegna la palla sulla testa del numero dieci biancorosso solo davanti la porta che segna senza problemi. Arriva subito il vantaggio del Rende con Azzinnaro che al 33’st sigla con un tiro al volo il 2-1. Si rivelano giuste le mosse del tecnico Trocini. Ultimo cambio per il Rende che sostituisce Fiore per Gigliotti, e primo cambio per il Roccella che sostituisce Ciccone per Leveque. Dopo cinque minuti di recuperotermina sul risultato di 2-1 la partita disputata al Marco Lorenzon. Il Rende esce vittoriosa con tre punti importanti per la classifica.

Enrico Newton Battaglia

Rossano, sarà Mogol a battere il calcio d’inizio per l’amichevole di beneficenza contro il Chievo Verona

The 2010 Carlo Porta AwardROSSANO (CS) – Il prossimo venerdì 13 novembre è prevista a Rossano un’iniziativa a scopo benefico, fortemente voluta dal gruppo editoriale L’Eco dello Jonio, con la collaborazione della Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Rossano e dell’Associazione Vincenzino Filippelli e patrocinata dal Comune di Rossano. Si tratta di una storica amichevole di calcio, che vedrà scendere in campo il Chievo Verona e una rappresentativa delle locali squadre Piragineti Rossano e Corigliano Schiavonea. Il match, che si disputerà in ricordo della dannosa alluvione del 12 agosto scorso, che ha messo in ginocchio la Sibaritide, si giocherà alle ore 15,00 presso lo stadio “Stefano Rizzo” di Rossano. Pertanto, il ricavato della vendita dei biglietti, del costo di appena cinque euro, verrà devoluto in beneficenza, in parte al Comitato locale della Croce Rossa per l’acquisto di una tenda di Posto Medico Avanzato (PMA), una struttura sanitaria di primo intervento in caso di emergenza, e in parte all’Associazione “Vincenzino Filippelli” a sostegno dei malati onco-ematologici.

Storico sarà perfino il calcio d’inizio della partita, che verrà dato dall’autore, produttore discografico e scrittore Giulio Rapetti, in arte Mogol, fondatore della Nazionale Italiana cantanti, con la quale ha disputato ben 279 partite e segnato 33 gol. Oltre a Mogol, saranno presenti anche tutto lo staff dirigenziale del Chievo Verona, l’amministratore delegato della Thyssenkrupp, la dottoressa Lucia Morselli, e il questore di Terni, il dottor Carmine Belfiore, rossanese d’origine. Al termine dell’amichevole, si esibiranno in campo alcune scuole calcio di Rossano, Corigliano, Mirto e Castrovillari.

 

 

 

Roselli: la partita di Coppa servirà per valutare alcuni giocatori

COSENZA – Alla vigilia del match di Coppa di domani pomeriggio contro il Lecce, queste sono le parole del tecnico Giorgio Roselli.

“Cerchiamo di fare tutto il possibile per essere competitivi  – ha detto Roselli – anche se abbiamo molti giocatori fuori. Caccetta, Raimondi, Blondett e La Mantia, Pinna che non è al meglio, Vutov in nazionale. Rientra Ciancio e ci saranno Soprano, Ventre e Arrighini. L’idea è quella di far fare a Statella, Criaco, Fiordilino e Arrigoni solo un tempo ciascuno. Ma purtroppo si sa che quando pensi di fare dei cambi difficilmente poi ci riesci. Ci teniamo alla Coppa, non dico tanto o poco… il giusto. Noi siamo una società seria che vuole onorare l’impegno senza esporre a grossi rischi i ragazzi. Non facciamo turn over, chi non c’è è perché non può esserci”.

Ph. Francesco Farina
Ph. Francesco Farina

Come spesso accade sarà l’occasione per vedere all’opera alcuni elementi che finora non sono stati impiegati e magari individuare qualche soluzione alternativa interessante. “Più che idee si possono valutare in una partita vera alcuni ragazzi. Capire se Soprano e Ventre ad esempio sono affidabili,  se sono cresciuti come è successo a Vutov e Fiordilino. Li stiamo aspettando e dopo quattro mesi speriamo che questo miglioramento ci sia già”.

Organico diverso quello a disposizione del tecnico Braglia e qualche chance in più di far ruotare più elementi di esperienza, ma anche il Lecce in Coppa ha schierato qualche seconda linea. “Credo che già con il Matera a Lecce abbiano fatto giocare elementi che in campionato sono stati meno utilizzati, ma hanno una rosa diversa con meno ragazzi e più titolari. Potrebbero sulla carta essere più competitivi ma le partite bisogna giocarle. Poi vedremo. Finora hanno utilizzato il 3-5-2 e il 4-4-2 alternandoli anche nella stessa gara. Penso che lo farà anche domani. A Catanzaro hanno avuto sfortuna. Avevo letto dei loro precedenti e in effetti per come è andata per loro è davvero un campo stregato. Ci incontreremo due volte? Capita quando c’è la coppa di mezzo. È particolare, vuol dire che ci conosceremo meglio”.