La ricercatrice cosentina Alessia Indrieri riaccende la speranza per la cura dell’Alzheimer e del Parkinson

IMG_4646COSENZA – Sulle pagine del settimanale “Panorama”  di qualche mese fa è finita la scoperta di una giovane ricercatrice cosentina, la trentaquattrenne Alessia Indrieri, che studiando una malattia rarissima, la sindrome Mls, che colpisce non più di cento persone al mondo, ha forse trovato la chiave per combattere alcune malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il morbo di Parkinson. Il forse è d’obbligo perché la sua ricerca, resa possibile grazie al sostegno della Fondazione “Veronesi” e dell’Istituto Telethon di genetica di Napoli, città che l’ha praticamente adottata dall’inizio degli studi universitari alla Federico II, è ancora allo stadio sperimentale, ma dalle prime risultanze Alessia Indrieri potrebbe aver imboccato la strada giusta restituendo la speranza a chi combatte ogni giorno con l’Alzheimer ed il Parkinson e ai familiari che soffrono insieme ai loro congiunti ammalati.
In altri termini, la giovane ricercatrice di Cosenza, seguendo gli sviluppi della Microftalmia o sindrome di Mls che provoca un restringimento del bulbo oculare cui si associano anche lesioni della pelle, ha notato che alcune disfunzioni causate da questa malattia rara, sono anche alla base di altre malattie degenerative e la scoperta, portata avanti dalla Indrieri, di piccole molecole che rispondono allo stress delle cellule, potrebbe condurre alla individuazione di nuove cure e nuovi farmaci contro il Parkinson e l’Alzheimer.
Ieri la giovane ricercatrice cosentina ha ricevuto un riconoscimento dalla città di Cosenza e dalla Commissione Cultura nel corso di una cerimonia svoltasi nel Chiostro di San Domenico. Il riconoscimento lo avrebbe dovuto consegnare il Sindaco Mario Occhiuto che però, all’ultimo momento, è stato trattenuto da altri impegni istituzionali e non ha potuto garantire la sua presenza.
L’attività di ricerca di Alessia Indrieri, già costellata da significative soddisfazioni, è stata ripercorsa dall’intervento del Presidente della Commissione Cultura Claudio Nigro. Dopo la maturità classica conseguita al Liceo “Bernardino Telesio”, Alessia Indrieri ha lasciato Cosenza per frequentare l’Università Federico II di Napoli dove si è laureata con lode in biologia. Dopo la laurea, l’ingresso all’Istituto Telethon di Napoli (il TIGEM) guidato dal prof.Andrea Ballabio, e nel gruppo di ricerca della Professoressa Brunella Franco. E’ in questo team che cominciano gli studi di Alessia Indrieri sulla sindrome Mls che induce la morte precoce nei bambini maschi, mentre nelle bambine provoca la perdita completa della vista associata a malattie della pelle, del cuore e del sistema nervoso centrale.Grazie a una borsa di studio finanziata dalla EMBO (European Molecolar Biology Organization) ha avuto la possibilità di trascorrere sette mesi a Madrid all’Istituto “Cajal” dove ha approfondito i suoi studi apprendendo delle tecniche avanzate di biologia dello sviluppo da poter applicare al suo progetto sulla sindrome Mls.
Alessia ha sempre studiato con molta tenacia ed impegno, sacrificando gli affetti e la sua vita privata. Ieri nel corso della cerimonia al Chiostro di San Domenico era circondata dai genitori, dalla nonna Concetta, da amici e parenti che non hanno fatto mancare la loro presenza.
“Ringrazio la mia città e la Commissione cultura – ha esordito. Ricevo questo premio con umiltà ed orgoglio. Ci sono tante persone, in Italia e nel Sud, che sono più brave di me, ma che non hanno avuto le mie possibilità. Sono stata molto fortunata, incoraggiata e seguita”. E ricorda suo nonno, il prof.Tonino Tramonte, docente di scienze, che le ha trasmesso l’amore per la ricerca e soprattutto la curiosità per la scoperta. Così come riconosce alla Fondazione Telethon il grande merito di averle dato una grandissima opportunità. “E’ difficile – ha aggiunto Alessia Indrieri – che vengano finanziati progetti per malattie molto rare come la sindrome Mls. Ma Telethon l’ha fatto, dando speranza a chi speranza non ha. La ricerca sulle malattie rare può portare a risultati imprevisti e imprevedibili, per l’impatto che può avere su malattie che rare non sono, ma che sono fortemente invalidanti, come l’Alzheimer e il morbo di Parkinson.
Sono orgogliosa di essere calabrese e cosentina e di fare ricerca a Napoli, una città che sin dagli inizi dei miei studi, mi ha accolta benissimo. Le eccellenze fuggono perché non ci sono i finanziamenti. La Fondazione Telethon ha favorito la valutazione di alcuni progetti, come il mio, ispirandosi al metodo valutativo degli Stati Uniti e dell’Inghilterra”.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche il consigliere comunale Mimmo Frammartino che si è detto orgoglioso per i traguardi raggiunti dalla ricercatrice cosentina e la Vice Presidente della Commissione cultura Maria Lucente che ha ricordato i trascorsi di piccola scolara di Alessia Indrieri, “bambina eccezionale, molto studiosa e con un futuro scritto che adesso viene sviluppato grazie alla sua ricerca, un percorso dinamico, continuo, un vero sogno che oggi ci fa sentire orgogliosi e che per i risultati ai quali sta pervenendo ci tranquillizza anche”.
Ha completato il quadro degli interventi il consigliere Francesco Perri che ha sottolineato come “la politica a volte è distratta, ma il nostro patrimonio di cervelli deve essere valorizzato perché abbiamo bisogno di eccellenze come Alessia Indrieri che devono aiutarci ad eliminare il gap che ci vede indietro rispetto ad altre regioni d’Italia”. Un’eccellenza di cui i nonni, il prof.Tonino Tramonte e Giovanni Indrieri, indimenticato giornalista, oggi sarebbero andati molto fieri.

Nuovi bagnini pronti per l’estate 2015

DSC_2087CIRO’ MARINA Si è tenuto nel mese di giugno il Corso di Bagnino organizzato e tenuto dal Maestro di Salvamento Giuseppe Benevento, dal Fiduciario Mario Tosto della Federazione Italiana Nuoto e dal Medico del Pronto Soccorso 118 dr. Giuseppe Aloisio. Il corso, della durata complessiva di 40 ore, consisteva in una parte teorica e una pratica. Tutti i partecipanti con buone capacità acquatiche hanno sostenuto una prova orale, sulla conoscenza dell’ordinanza di sicurezza balneare e sul primo soccorso simulando le tecniche di rianimazione, in particolare il B.L.S. (Basic Life Support, sostegno di base alle funzioni vitali) sul manichino e infine la prova a mare che prevedeva il salvataggio di un pericolante, partendo dalla torretta d’avvistamento del bagnino.

Alla fine sono stati consegnati ai partecipanti una maglietta rossa con la scritta “Salvataggio” ed un fischietto che identifica il settore Salvamento della Federazione Italiana Nuoto. Hanno partecipato al Corso, di Cirò Marina: Mario Carluccio, Cataldo Zucco, Nicodemo Ciullo, Emanuele Mummolo e Fabio Macrì di Roma. Si ringrazia per l’ospitalità, per aver concesso i locali per lo svolgimento del corso presso la loro struttura il Lido “The Beach” di Dino La Rocca e l’”Hollywood” dei Fratelli Nicodemo e Ferdinando Ciullo.

L’abilitazione conseguita permetterà loro di lavorare presso Piscine, Strutture pubbliche e private. Inoltre è valido come punteggio nei Concorsi interni, nei Bandi di Concorso per la Marina Militare e per l’Esercito ed altri concorsi dove è richiesto il requisito. Ogni anno il Maestro Giuseppe Benevento, per facilitare l’incontro tra Bagnini e Strutture Balneari, mette a disposizione l’elenco dei Bagnini esclusivamente con la specifica finalità di avviamento al lavoro.

Fra pochi giorni partirà il Corso di Bagnino in 10 giorni, per le iscrizioni rivolgersi al responsabile Fin Salvamento di Cirò Marina, Giuseppe Benevento, scrivendo a benevento@ciromarina.it oppure telefonare al 328.2160739 – 0962.37157

Crotone, Parisi è il nuovo allenatore della Primavera

Il Crotone si avvicina al prossimo campionato di Serie B pensando in grande. Si sa che le grandi squadre hanno un valido parco giovani ed ecco la nomina di un grande nome a responsabile tecnico delle speranze rossoblu: Aniello Parisi, ex capitano del  Cosenza e già calciatore del Crotone, è il nuovo allenatore della Primavera, con lui arriva il preparatore atletico  Elmiro Trombino (lo scorso anno alla Caffè Aiello Corigliano). parisi-trombino-f6cd94

Parisi, protagonista da giocatore della storica cavalcata della stagione 1999-2000, esprime cosi la sua soddisfazione e gratitudine verso la sua nuova società sul canale youtube del Crotone: “Sono contento e orgoglioso di ritornare a Crotone dove ritrovo molti amici, l’affetto della persone qui è coinvolgente. Ringrazio la famiglia Vrenna per l’opportunità che mi ha dato”. Parisi, lo scorso anno alla guida delle giovanili del Rende, ha le idee chiare sugli obiettivi del suo nuovo incarico: “Far crescer i nostri ragazzi per portarli un giorno ad indossare la maglia della prima squadra, per questo lavoreremo in sinergia con loro”.

Intanto arrivano notizie anche dalla squadra maggiore: il raduno è stato posticipato di una settimana (dal 7 al 14 luglio). Gli squali nei primi tre giorni saranno impegnati nelle visite mediche e testatletici, venerdì 17 giornata di riposo e in serata il trasferimento nel ritiro diMoccone (Camigliatello Silano).  Nei prossimi giorni sarà pubblicato il programma ufficiale delle amichevoli.

Divieti di sosta e circolazione da lunedì su alcune strade cittadine per i lavori di bitumatura

polizia-municipale-3COSENZA –  La Polizia Municipale ha adottato alcuni provvedimenti che vieteranno la sosta e la circolazione in alcune strade cittadine, a partire da lunedì 6 luglio, per consentire alla ditta “Bilotti Parking” di effettuare i lavori di bitumatura del manto stradale.
Sono stati pertanto istituiti dalle ore 14,00 alla mezzanotte di lunedì 6 luglio e dalle 18,00 alla mezzanotte di martedì 7 luglio il divieto di circolazione e il divieto di sosta con rimozione su ambo i lati su Corso Luigi Fera, da Piazza Bilotti a via Saverio Nitti. I divieti di circolazione e sosta riguarderanno poi, nei giorni 8 e 9 luglio, dalle 18,00 alla mezzanotte, il tratto di Corso Luigi Fera, compreso tra via Nitti e via Gramsci e la stessa Via Gramsci.

HELLO FISH – Progetto per la promozione dei Prodotti dell’Acquacoltura

camera-commercio-csCOSENZA – La Camera di Commercio di Cosenza, in collaborazione con l’Unione Nazionale delle Camere di Commercio e la Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, è impegnata nella realizzazione del Piano di Comunicazione per la Promozione dei prodotti dell’acquacoltura.

Si tratta di un progetto che mira a promuovere la conoscenza a livello locale dei prodotti dell’acquacoltura, della loro sostenibilità e di valorizzare i sapori e il consumo delle specie minori, favorendo contemporaneamente l’incontro tra soggetti della filiera, dalla produzione al consumo, con attività mirate di sensibilizzazione dei vari attori, che prevedano anche l’interazione tra essi.

“L’acquacoltura è un settore ormai essenziale nell’economia alimentare globale – ha dichiarato il Presidente Klaus Algieri – in particolare in Italia, dove il consumo di pesce ha sempre rappresentato uno dei punti fermi della dieta quotidiana di milioni di famiglie. Oggi, di tutto il pesce che arriva sulle tavole degli italiani, circa il 70% proviene da allevamenti. Eppure, la conoscenza di questo settore è ancora piuttosto parziale, nonostante i costanti sviluppi delle tecniche di allevamento che garantiscono un’elevata qualità. La nostra Camera è impegnata in un’opera di divulgazione e sensibilizzazione dei prodotti e nelle opportunità economiche contenute nello sviluppo di questo particolare segmento”.

Hello Fish è rivolto agli operatori del settore ristorazione e del settore ittico che producono e vendono prodotti dell’acquacoltura. Per i ristoratori che aderiscono al progetto si prevede l’elaborazione di un menù completo, con antipasto, primo e secondo, a base di prodotti dell’acquacoltura, da proporre ai propri clienti nel periodo compreso dal 20 luglio al 21 agosto. I piatti prodotti parteciperanno a una gara fotografica, e i clienti o gli stessi ristoratori potranno pubblicare sulla pagina Facebook del progetto le foto dei piatti, che andranno votate dal pubblico. Al termine dell’iniziativa, in occasione della conferenza stampa di fine campagna, la Camera di Commercio di Cosenza premierà il ristorante vincitore e il cliente autore della foto.

Nel periodo prescelto, agli operatori delle pescherie, ai mercati rionali e alla grande distribuzione, nei banchi destinati alla vendita dei prodotti da acquacoltura, si chiederà di promuovere l’iniziativa con i propri clienti, utilizzando gli strumenti e i materiali promozionali e informativi del progetto che verranno forniti dalla Camera di Commercio (palette per le cassette di pesce, ricettario, folder e locandine dell’iniziativa).

Dopo la raccolta delle adesioni, che si svolgerà durante il periodo luglio-agosto 2015, sarà effettuata a livello centrale un’intensa campagna di comunicazione che coinvolgerà i mass media per promuovere i prodotti dell’acquacoltura e le imprese che hanno aderito all’iniziativa.

Tutte le imprese aderenti al progetto saranno messe ampiamente in evidenza grazie alle attività di comunicazione previste e, in particolare, attraverso la diffusione dei loro nominativi con informazioni su dove poter comprare o gustare i prodotti dell’acquacoltura, oltre a mirate campagne web a livello locale e nazionale, oppure tramite blogger specializzati e attività di promozione con l’uso dei canali Social.

Il modello di adesione, reperibile sul sito internet dell’Ente camerale www.cs.camcom.it dovrà pervenire alla Camera di Commercio di Cosenza entro e non oltre il 15 luglio 2015.

La selezione dei partecipanti sarà effettuata sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle domande e limitatamente per i ristoratori la preferenza sarà data a chi è in possesso del marchio di qualità. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Promozione della Camera (tel. 0984/815245-275) o l’Azienda Speciale Promocosenza (0984/815203-248; info.promozione@cs.camcom.it).

Incontro MaB Sila

Foto incontro MaBCOSENZA – Continua l’impegno del Parco Nazionale della Sila per rendere operativo la Riserva della Biosfera Mab Sila. Per dare continuità alla programmazione ed attuazione del MaB Sila si sono svolte, presso la sede amministrativa del Parco di Lorica,  due riunioni, che hanno visto un fitto programma di lavoro, prima con  i partners scientifici del partenariato e successivamente con i rappresentanti delle associazioni di categoria, della rappresentanza sindacale e delle Istituzioni. I lavori sono stati presieduti dal Commissario Straordinario del Parco Nazionale della Sila,  prof.ssa Sonia Ferrari,  e  dal Direttore, dott. Michele Laudati. Interessanti sono stati gli spunti offerti dai partecipanti che hanno confermato tutti, come nel caso del direttore del GAL Sila, avv. Francesco de Vuono, l’importanza del progetto per lo sviluppo dell’intero territorio silano. Non sono mancate le osservazioni sull’importanza che la Riserva MAb Sila può assumere rispetto alla nuova programmazione regionale 2014-2020. A riguardo sia il Commissario Ferrari sia lo stesso Direttore Laudati hanno confermato che è stato creato un canale di comunicazione con gli Uffici Regionali preposti, per far sì che non venga sottovalutata l’importanza che tale soggetto può avere nello sviluppo sostenibile considerato, appunto, che la riserva Mab Sila rappresenta circa 1/3 della popolazione e della superficie regionale.
L’area MAB Sila rientra tra le 10 Area MAB riconosciute in Italia e tra le 631 Aree MAB riconosciute in tutto il Mondo. Si tratta di un risultato non scontato che ha visto l’Ente Parco Nazionale della Sila  impegnato per circa due anni in un lungo lavoro di analisi, di studio e di confronto che ha avuto appunto culmine con il riconoscimento approvato dal Consiglio Internazionale di Coordinamento del Programma Mab, nel corso della sua 26° sessione svoltasi il 10 giugno 2014 a Jönköping in Svezia. E’ un primato assoluto per tutta la Regione Calabria che costituisce non solo un motivo di orgoglio visto la valenza internazionale del programma, quanto un’opportunità su cui poter ripensare e costruire politiche di sviluppo sostenibili.
Un percorso di lavoro e studio che di fatto ha preso il via nella giornata del 5 marzo 2015 con la convocazione dell’assemblea dei partner, tenutasi nell’auditorium “Antonio Guarasci” del Liceo Classico di Cosenza, per una celebrazione del riconoscimento del progetto della Riserva MAB  ottenuto dall’Unesco, dando così seguito agli incontri di questi giorni, utili a stabilire le linee di  intervento per un reale  processo di sviluppo della Riserva, che dovrà trovare una rappresentanza di condivisione  del modello di governance della Riserva Mab Sila tra tutti i partner che hanno sottoscritto il protocollo di intesa di costituzione della Riserva stessa.
Tale passaggio si è reso necessario per poter concretamente avviare la fase operativa dalla Riserva Mab Sila e si è estrinsecato nella presentazione dell’istituto della “Fondazione in Partecipazione” , strumento scelto dal partenariato per costruire compiutamente il modello di governance della riserva.
Tale strumento giuridico, infatti, consente di esprimere non solo la complessità del partenariato della Riserva, composto da n. 66 Comuni, n.30 tra Associazioni  ed Enti Pubblici, e  n.15 tra Università e partner scientifici, quanto una maggiore efficacia nel perseguimento degli obiettivi fissati nel programma approvato dall’Unesco.
I prossimi appuntamenti saranno il 9 luglio p.v., giorno in cui è previsto l’incontro con tutti i 66 sindaci del partenariato, ed il 24 Luglio p.v. per la convocazione dell’Assemblea del partenariato che dovrà determinarsi sull’approvazione del modello di governance dell’area MAB Sila.

Callipo volley: ecco Peter Michalovic

VIBO VALENTIA – E’ Peter Michalovic il nuovo opposto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Classe 1990, 202 cm di altezza, il possente atleta slovacco è dunque il nuovo bombardiere giallorosso. Il venticinquenne posto due proviene da un’ottima stagione con la maglia della Sieco Service Ortona, squadra che, anche al suo prezioso contributo, ha conseguito il titolo di regina della Regular Season del campionato di Serie A2 UnipolSai. Michalovic si appresta, dunque, a disputare la sua terza stagione in Italia dopo aver giocato due anni fa in A1 con la maglia del Latina. La battuta e l’attacco sono i punti di forza di un giocatore che sta entrando nel pieno della sua carriera. Nell’ultima stagione trascorsa in terra abruzzese il neo atleta della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha realizzato 594 punti (572 tra Regular Season e Play-Off), 22 nella Del Monte Coppa Italia risultando il vice top-scorer della Regular Season.

Attualmente Peter Michalovic è in ritiro con la nazionale slovacca guidata dall’ex allenatore della Tonno Callipo Flavio Gulinelli. In questo fine settimana proprio in Slovacchia, a Bratislava, si disputerà la Final Four della World League Gruppo 3. Michalovic e compagni affronteranno domani in semifinale l’Egitto di un altro ex giallorosso, Mohamed Badawi.

Screenshot_2015-07-04-00-35-55 “Sono molto felice di giocare in una squadra importante come la Tonno

Callipo Calabria Vibo Valentia – ha dichiarato Peter Michalovic – mi ha convinto soprattutto il fatto di arrivare in una squadra forte e sono molto contento di ritrovare come compagno di squadra il mio amico Antonio De Paola, oltre a tanti altri giocatori di qualità. La Tonno Callipo è una società con una grande storia e so che a Vibo potrò esprimermi al meglio delle mie possibilità. Non vedo l’ora – ha proseguito il neo opposto giallorosso – di incontrare i miei nuovi tifosi e sono sicuro che regaleremo loro una stagione al top dove lotteremo per vincere partita dopo partita”

 

Eugenio Guarascio: sono contento per il cambiamento in Lega

COSENZA – Con una nota apparsa sul sito ufficiale del Cosenza Calcio il Presidente Eugenio GuarascioGuarasciojpg ha inteso commentare le dimissioni del numero uno della Lega Pro Mario Macalli e dei componenti del Consiglio Direttivo. Queste le sue parole: “una presa di posizione che, per quanto tardiva, non può che essere salutata con soddisfazione”. Il patron del Cosenza da molto tempo sperava – come egli stesso afferma – in una decisa svolta rispetto agli arroccamenti che, in questi lunghi mesi, non hanno fatto altro che inasprire il clima e immobilizzare la Lega. In questo modo – continua il Presidente – si è di fatto impedito un qualsiasi confronto sui temi importanti del nostro calcio. Quella di oggi deve rappresentare una ripartenza e una netta separazione con il passato: la Lega Pro ora passerà nelle mani di un commissario. Dopo di che – conclude – si spera nella ripresa del dialogo sulle riforme necessarie per la Lega. 

L’ Isola riconferma tecnico Leone

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – La Polisportiva Isola Capo Rizzuto ha annunciato di aver raggiunto l’accordo con l’allenatore Carmine Leone per la stagione 2015/16. Screenshot_2015-07-04-00-23-50

“E’ una decisione che non avrebbe bisogno di comunicati ufficiali –afferma il presidente-  lo facciamo per giusto dovere di cronaca. Il rapporto col tecnico Carmine Leone non è mai stato in discussione, già da tempo stiamo lavorando in sintonia per la costruzione della rosa per il prossimo campionato di Eccellenza, nella quale la nostra società vorrà essere tra le protagoniste, con l’obiettivo di migliorare il 3° posto raggiunto la scorsa stagione e guadagnarci un posto in Serie D.  Per conquistare quest’obiettivo confidiamo soprattutto nelle straordinarie capacità di mister Leone, che già lo scorso anno ci ha stupiti positivamente. Un grande professionista – conclude Sacco – che ha mostrato umiltà, professionalità e voglia di arrivare già da calciatore, riuscendo a raggiungere gli obiettivi che si era prefissato, ora ci auguriamo possa raggiungerli anche da allenatore, giovane ma già esperto, uno dei migliori dell’intero panorama dilettantistico calabrese e non solo, sia in fase tattica, sia nella gestione dello spogliatoio”.

 

Fabio Curto, L’abbraccio di Acri al suo Ulisse

IMG_20150702_232935ACRI (CS) – Avevano chiamato a raccolta tutta la città, i suoi abitanti e quelli delle città vicine, avevano chiamato all’ appello tutti i calbaresi che con il loro supporto e sostegno hanno spinto Fabio Curto alla vittoria, plebiscitaria, del talent di Raidue “The Voice of Italy”. Il ritorno del Guerriero di Calabria, dell’Ulisse di Acri, del Bronzo di Riace (gli epiteti si sprecano, ndr), è stata intensa ed emozionante. Il team, perchè loro oramai sono questo, Fabio Curto-Roby e Francesco Facchinetti ha potuto godere ieri di tutto il calore e l’affetto della gente di Acri (“la città più magica del mondo,  la città che ci ha permesso di trionfare” diranno poi i Facchinetti), dalla mattina (aperitivo in centro, pedalata con i bimbi e due chiacchiere con tutti per Fabio) fino al grande concerto della Sera passando per la conferenza stampa del tardo pomeriggio.IMG_20150702_232851

Già il concerto, il tanto atteso concerto di p.zza Purgatorio che apre il primo tour di Fabio alla vigilia dell’uscita del suo primo CD, prevista per settembre, che conterrà quattro Cover e tre inediti ( fra cui il primo singolo “L’ultimo esame”). Lo spettacolo è un tripudio di applausi, di emozioni, di gag fra Facchinetti padre e figlio, è un tripudio di emozioni che culminano con la proiezione del RVM sui momenti più belli della cavalcata verso il trionfo di TVOI, e con il duetto di Fabio con papa Curto, componente dei Cantannu Cuntu, band popolare acrese.  E poi la musica naturalmente, vera protagonista della serata, la musica di Fabio con i brani riarrangiati al talent: Take me to Church (il brano delle audition), The Scientist, Emozioni, Father and Son… FB_IMG_1435935055389La musica di Roby Facchinetti e dei Pooh e le interpretazioni di Francesco Facchinetti e del suo vecchio alter Ego Dj Francesco. Tutto per l’intrattenimento di 10 mila persone (ma c’è chi dice 15 mila) fra acresi, e fan venuti dai paesi vicini dal cosentino, dal catanzarese, dal Salento.

IMG_20150702_232755Una serata così ad Acri non si vedeva da molti anni.

L’Itaca di Fabio Curto è un’Acri unita e senza Feaci, bella e innamorata del suo Ulisse.

Andreina Morrone