FAI Cisl contro le trivelle nel mar Jonio

FAI - CISLCATANZARO – La FAI Cisl parteciperà all’iniziativa di mobilitazione permanente contro le trivellazioni nel mare Jonio calabrese, che si svolgerà domani 28 marzo a Corigliano Calabro.

Ad annunciarlo è Daniele Gualtieri, Segretario Territoriale della FAI Cisl di Catanzaro Crotone Vibo Valentia nonché Coordinatore Regionale della pesca, tra i promotori di questa battaglia sindacale, politica ed economica, il quale spiega come “la risorsa mare da problema deve trasformarsi finalmente in una opportunità di sviluppo e crescita economica e sociale. Per raggiungere gli obiettivi, oltre alle proteste e alle mobilitazioni occorre, costruire un dibattito ed una sfida culturale guardando al futuro. Cominciando dal fare il punto sulle opportunità offerte dal FEAMP 2014-2020. E’ infatti possibile dare nuovo impulso alle imprese del comparto pesca in Calabria: diversificando le attività, promuovendo la sostenibilità attraverso i piani di gestione locali, l’acquacoltura, la valorizzazione delle produzioni, i partenariati tra pescatori e ricerca, la formazione e il sostegno alla piccola e grande pesca”.

“Bisogna partire dalle marinerie di questa regione – prosegue Gualtieri – che non sono e non possono essere slegate dal contesto sovra regionale, nazionale ed europeo. L’impegno futuro, quindi, di tutte le parti, dovrà essere quello di porre la massima attenzione nell’impostare una politica di promozione e sostegno della  pesca inserita in un sistema di filiera. Solo così potremo sperare di invertire la tendenza negativa che, ancora oggi, si registra nel nostro settore, in particolare in Calabria. Una inversione che  potrà consentire, e questo lo auspichiamo davvero, il riavvicinamento al mestiere del pescatore delle giovani generazioni, essenziali, queste, per dare continuità e sviluppo all’intero settore della pesca”.

“Ma non si può tralasciare il problema dell’inquinamento del mare – aggiunge Gualtieri – bisogna ripensare ad un sistema in cui attraverso la nuova programmazione, saranno i pescatori a bonificare il mare nell’esercizio del loro lavoro, rendendoli veri protagonisti e responsabili.  La FAI Cisl, da sempre vicina a queste problematiche, intende quindi impegnarsi in prima linea, insieme alle istituzioni e alla società civile. Necessita un impegno forte per creare delle infrastrutture portuali a sostegno del settore e dello sviluppo del territorio, per questo bisogna sburocratizzare e proseguire immediatamente nella realizzazione delle strutture nel territorio regionale a partire dalle tante opere incompiute. Noi crediamo che si possa e si debba realizzare un processo di “riconversione” grazie al quale al sistema di catture si affianchino e si sviluppino, in una sorta di compensazione tra dismissioni e nascite, nuove attività connesse alla pesca, in modo da garantire continuità produttiva, stabilità occupazionale e certezza di reddito”.

“Il nostro appello – conclude il Segretario – va all’intero consiglio regionale, ai consiglieri che hanno la responsabilità di confrontarsi con i tavoli romani e europei, per portare le istanze dei pescatori della nostra martoriata, ma splendida terra dalle tante potenzialità non sfruttate. Nei prossimi giorni la FAI Cisl sarà impegnata con i pescatori nel coinvolgere tutti gli attori politici e istituzionali provinciali e regionali a difesa dei lavoratori del comparto e dell’intera filiera per lo sviluppo del territorio ma allo stesso tempo a sostegno della tutela e salvaguardia del mare e dell’ambiente”.

Granate d’artiglieria portate dal mare

ordigni belliciPALIZZI (RC) – Due granate d’artiglieria italiana sono state fatte brillare dagli artificieri dell’Esercito del Genio guastatori di Castrovillari sulla spiaggia di Palizzi.

Gli ordigni bellici, contenenti complessivamente due chilogrammi di esplosivo, sono stati scoperti da alcuni cittadini tra i vari rifiuti che il mare ha restituito dopo la burrasca di questi giorni.

Gli artificieri hanno fatto esplodere le due granate in sicurezza, non prima di aver provveduto a recintare la zona con sacchetti di sabbia.

Continua la caccia ai beni della ‘ndrangheta

guardia-di-finanzaREGGIO CALABRIA – Beni per oltre 50 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dallo Scico di Roma ad alcuni imprenditori ritenuti dagli investigatori contigui alle cosche della ‘ndrangheta degli Aquino e dei Morabito.

I beni sequestrati sono 33 terreni, 32 fabbricati, 12 attività commerciali e quote societarie e 12 mezzi tra automobili e moto. L’operazione si sta svolgendo tra Calabria, Toscana, Lazio e Lombardia.

Fermato con una valigia piena di orologi

orologiLAMEZIA TERME (CZ) – L’ufficio di Polizia di frontiera aerea e la Guardia di finanza hanno proceduto al sequestro di numerosi orologi di marca, alcuni dei quali in oro, per un valore di centomila euro.

La persona fermata custodiva gli orologi in un trolley e non ha saputo dimostrarne la provenienza. Il fatto che stesse per imbarcarsi ha suscitato il sospetto che la merce possa essere provento di furto, quindi la persona è indagata per ricettazione.

LEYTON ORIENT/ Giuseppe Rotundo always survivor!

FB_IMG_1427448572389 Ennesima puntata ed ennesima nomination per Giuseppe Rotundo, unico calciatore calabrese rimasto in gara nel talent di Agon Channel. Nonostante il tasso tecnico evidente, al termine della puntata di ieri sera, emozionante e mai banale con partitella e nuovi testa a testa, finisce in nomination l’attaccante catanzarese Giuseppe Rotundo insieme a De Martino e Matera.

Al termine della trasmissione arriva però a sorpresa  l’annuncio della conduttrice Simona Ventura: “Stasera nessun eliminato”. Giovedi prossimo nuovo appuntamento e nuove sfide.

Andreina Morrone

Da Unicalmente Studenti: Giovani e Lavoro, quali prospettive?

IMG_20150326_211504RENDE (CS) – Occupazione giovanile, inserimento nel mondo del lavoro, Jobs Act, Universita’ e prospettive future. Questi ed altri gli ingredienti principali del confronto-dibattito “Giovani e Lavoro” che ha avuto luogo ieri, mercoledì 25 Marzo, nelle sale dello University Club. L’incontro, molto più che un convegno, e’ stato promosso e organizzato dalla nuova formazione associazionistica universitaria ” Unicalmente Studenti” e ha visto la partecipazione di autorevoli relatori che, a pieno titolo, hanno illustrato le principali difficoltà che si incontrano oggi per l’inserimento nel mondo del lavoro. Così dopo i saluti di Gerardo Nicoletti, Marco Foti, Massimiliano Sivieri (rispettivamente presidenti dei Club ROTARACT di Acri,  Cosenza e Rende) ed Emilio Bisignano (presidente Giovani Soci BCC), il prof. Flavio Ponte, docente Unical, ha fatto una disamina delle forme contrattuali che caratterizzano il mondo occupazionale, individuando riforme propulsiva atte a semplificare il panorama lavorativo al fine di rendere concreta la sua regolamentazione e che soprattutto sia accompagnato dalla presenza di risorse finanziarie adeguate.IMG_20150326_211349 Il dottor Federico Bria,  attuale presidente del BCC MedioCrati, con un passato da importante firma del panorama giornalistico sportivo, ha illustrato le principali articolazioni del sistema bancario, il microcredito e la necessità di trovare idee valide ed efficaci. Al prof. Massimo Veltri, invece, il compito di argomentare la necessità di una cooperazione tra i diversi attori coinvolti: Universita’, Istituzioni, Enti, Ordini professionali, Banche.IMG_20150326_211439

Nel corso del convegno anche interessanti spunti di riflessione critica su precariato, deontologia professionale e Garanzia Giovani. Dopo gli interventi, infine, conclusioni articolate e argomentate atte a ribadire la necessità di una reazione da parte delle giovani generazioni per migliorare l’attuale situazione di stallo, creata forse dalle precedenti generazioni che hanno dunque l’obbligo morale di aiutarci. A moderare l’incontro Vincenzo Curti, segretario della neo associazione Unicalmente Studenti.

Andreina Morrone

Nocera Terinese, il Conservatorio “Tchaikovsky” organizza un concerto di jazz

NOCERA TERINESE (CZ) – concerto jazzProsegue il fitto programma musicale di grande spessore artistico dell’Istituto Superiore di Studi “Tchaikovsky” di Nocera Terinese.

Il responsabile del Dipartimento di Jazz M° Egidio Ventura dell’Istituto Superiore di Studi “Tchaikovsky” di Nocera Terinese annuncia che giorno 1 aprile alle ore 18.00 presso Palazzo Nicotera si realizzerà un concerto con gli allievi iscritti ai Corsi Pre-Accademici del Diparimento di Jazz dell’I.S.S.M. “Tchaikovsky” di Nocera Terinese.

A partecipare saranno le classi del M° Egidio Ventura (Pianoforte Jazz), del M° Antonio Spaccarotella (Fisarmonica Jazz), e del M° Massimo Russo (Percussioni Jazz).

L’Istituto Superiore di Studi “Tchaikovsky”,  in questi ultimi due anni ha introdotto dei Corsi Pre-Accademici di Studio riguardo il Jazz, formando 3 cattedre e con il nuovo anno 2015/16 inserirà un’altra Cattedra di Basso Elettrico, guidata dal celebre bassista Pippo Matino.

Al primo appuntamento del primo aprile p.v., si susseguiranno altri concerti creando una serie di iniziative dedicate al jazz di full-immersion musicale.

Un’esperienza unica per chiarirsi le idee, per approfondire le conoscenze e gli aspetti creativi di questa musica, per perfezionare la propria tecnica strumentale, un modo per migliorare la propria preparazione musicale globale e fare progressi nello stile e nelle tecniche dell’improvvisazione.

Un modo, per un giovane musicista, di usare il tempo per non perdere tempo. Il concerto si suddividerà in tre parti con un repertorio scelto dagli allievi che eseguiranno composizioni a libera scelta mettendo in evidenza l’aspetto creativo elemento essenziale nel processo di improvvisazione, non solo perché consente al musicista di poter suonare linee melodiche diverse su una stessa sequenza di accordi, ma soprattutto perché è l’elemento primario per generare “bellezza” e suscitare “emozioni” nell’ascoltatore. In apertura del concerto ci sarà una perfomance, un corposo ensamble di percussionisti della Classe di Percussioni Jazz del M° Massimo Russo, con gli allievi: Francesco Farina,Carmine Marotta,Matteo Pesce, Cutuli Giuseppe,Alfonso Manfrida. A ci sarà la classe di Fisarmonica Jazz guidata dal M° Antonio Spaccarotella con due eccezionali allievi Daniele Carabetta e Domenico Ierardi che eseguiranno musiche di C.Corea,R.Galliano,G.Burton e R.Ruggeri. In chiusura la classe di Pianoforte Jazz guidata dal M° Egidio Ventura con 3 allievi Angelo Chirillo,Luigi Perrone e Andrea Zito che eseguiranno musiche di M. Petrucciani, S.Joplin, D.Ellington.

Il concerto sarà una esplorazione sagace e stimolante tra il Sud America, l’Europa, la Spagna e l’America, un appuntamento da non perdere, emozionante esplosione, una valanga fragorosa che ti abbraccia e ti trascina lontano e tocca la sensibilità di chi ascolta.

Concluderà il concerto una breve perfomance del M° Egidio Ventura che suonerà in Duo con Il M° Flavio Nicotera Sassofonista di grande spessore ha collaborato con grandi musicisti Gianni Basso; Bob Moover; Tony Castellana; Gigi Cifarelli; Romano Mussolini; Gabriele Mirabassi; Iskra Menarini; Tony Esposito; Joy Salinas; Gianluigi Trovesi e tantissimi altri.

Emergenza sicurezza Catanzaro, il Coisp condivide dichiarazioni prefetto Latella

CATANZARO – coisp“Condividiamo in pieno le dichiarazioni rese dal Prefetto di Catanzaro Luisa Latella sull’emergenza sicurezza a Catanzaro, che non può essere un problema delle sole Forze di Polizia, ma serve una reazione ampia e determinata dell’intera società civile. Il problema è sociale e tutti devono collaborare per arginarlo”. E’ quanto afferma Giuseppe Brugnano, il Segretario Regionale del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia, che prosegue: “Quello della sicurezza a Catanzaro è un problema che interessa soprattutto le periferie a sud della città, ma che ormai non risparmia neppure il centro storico. Nei cosiddetti quartieri “a rischio” il problema ha assunto una dimensione sociale talmente grave da meritare attenzione nazionale. L’impegno delle Forze di Polizia per garantire la sicurezza dei cittadini e la legalità sul territorio non può essere messa in discussione. I risultati ottenuti nel contrasto alla criminalità sono indiscutibili, ancora più rilevanti se si considera la carenza di mezzi, di risorse e di personale a disposizione dell’attività delle forze di polizia, che non si limita al solo contrasto dei fenomeni criminali, ma punta a risvegliare le coscienze e a radicare nella cittadinanza i valori della legalità, delle regole, del rispetto dell’altro, anche attraverso manifestazioni di carattere culturale e sociale rivolte in particolare ai più giovani, ma soprattutto attraverso la creazione di una rete con le associazioni, con le istituzioni, con la politica,  per arginare ogni tipo di malaffare. Un messaggio che noi del Coisp insieme agli amici della redazione giornalistica CatanzaroInforma, ad esempio, abbiamo rinnovato per diversi anni ogni 19 luglio, nell’anniversario della strage di via D’Amelio, in un quartiere particolarmente difficile, come quello di Pistoia, sperando di stimolare le istituzioni ad iniziative valide e concrete.  Eppure, ogni 19 luglio, abbiamo trovato una situazione certamente aggravata rispetto a quella dell’anno precedente. Non possiamo quindi accettare che le Forze di Polizia e diventino le valvole di sfogo dell’insoddisfazione generale. Vogliamo che i cittadini assumano consapevolezza della reale situazione, senza pensare d poteri trovare negli Operatori di Polizia dei supereroi capaci di essere presenti in pochi secondi in ogni luogo della città, ma gente normale che svolge con onestà e sacrificio il proprio lavoro di tutti i giorni, e che ha bisogno della collaborazione, non dell’ostilità della cittadinanza. Sabato prossimo incontreremo il Capo della Polizia a Catanzaro, al quale sottoporremo un documento con alcune nostre proposte: dal potenziamento del Commissariato Sezionale di Catanzaro Lido, alla necessità di istituire a Catanzaro una sede distaccata del Reparto Mobile di Reggio Calabria. Anche dalla politica e dai rappresentanti istituzionali ci aspettiamo proposte concrete, anziché le solite analisi spesso povere di reale contenuto.  Certamente guardiamo con favore all’unica proposta reale sinora avanzata dalle istituzioni locali, il potenziamento della rete di video sorveglianza, che non è certo risolutivo di un problema vasto e complesso come quello della sicurezza nel capoluogo di regione,  ma può certamente dare un contributo significativo alle attività delle Forze dell’Ordine. Per il resto invitiamo la politica cittadina a non usare la tematica della sicurezza come strumento propagandistico da usare come semplice spot elettorale, perché in gioco ci sta il futuro della nostra città e quello dei nostri figli”.

Biblioteca provinciale Cosenza, domani inaugurazione mostra San Francesco di Paola

COSENZA – s_francesco_crocifissoLa vita e i miracoli di San Francesco di Paola in una mostra dai molti sapori. La mostra itinerante di pittura di Giacomo Vercillo “Iubilaeum Figurarum”, sarà inaugurata venerdì 27 marzo alle ore 18 nei saloni della Biblioteca provinciale, nel complesso monumentale di Santa Chiara. E sarà una serata molto particolare perché non solo si potranno ammirare i dipinti di Vercillo, ma si potranno gustare anche i sapori della cucina povera calabrese ai tempi di San Francesco, grazie agli studenti degli istituti alberghieri “Karol Wojtyla” di Castrovillari, “Todaro” di Rende, “Mancini” di Cosenza e “San Francesco” di Paola.

Il Presidente Mario Occhiuto inaugurerà la mostra Iubilaeum figurarum, con il professor Vincenzo Ferraro e il maestro Giacomo Vercillo. Subito dopo saranno presentate e preparate sul posto le ricette tratte dal volume “La cucina “povera” calabrese ai tempi di San Francesco” di Michele Capalbo, grazie agli studenti dei quattro istituti alberghieri che hanno aderito all’iniziativa. La preparazione dei piatti sarà accompagnata da un intrattenimento musicale, con brani d’epoca, con Anna Stella Cirigliano, alla viola e Rosalba Cirigliano all’arpa. Si potranno, inoltre, ascoltare alcune poesie sul santo a cura del poeta Cesare Reda. L’esposizione bibliografica è curata dalla Biblioteca Provinciale e dalla Biblioteca Civica di Cosenza. La mostra resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.30 e il lunedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00. L’ingresso è gratuito.

Concluso il corso sull’uso della stampante 3D organizzato dalla Provincia di Cosenza

spamtante 3D (5)COSENZA – Si è concluso mercoledì sera il corso base per l’uso della stampante 3D, tenuto dal dottor Paolo Mirabelli organizzato dalla Provincia di Cosenza al Museo delle arti e dei mestieri di corso Telesio.

Al corso hanno partecipato architetti e ingegneri dei rispettivi Ordini che durante le tre giornate hanno scoperto e appreso l’uso della stampante 3D lasciandosi affascinare dai suoi utilizzi professionali. Nel corso del seminario intensivo, sono state presentate e illustrate tutte le caratteristiche hardware e software, i campi di applicazione e i materiali di stampa delle innovative stampanti 3D. Nelle sale del MaM i corsisti hanno effettuato fotogrammetrie a vasi e ad altri oggetti, semplicemente usando i loro smartphone e da quelle foto sono passati alla modellazione dell’oggetto con specifici software, per arrivare alla stampa e alla creazione dell’oggetto.