Elezioni regionali del 23 novembre: controllare subito le tessere

COSENZA – Gli elettori verifichino fin d’ora se sono in possesso della tessera elettorale  e se su di essa sono ancora presenti spazi per l’apposizione del timbro da parte del Presidente del Seggio.
La sollecitazione viene dall’ Ufficio elettorale comunale, in vista delle consultazioni regionali del 23 novembre prossimo, al fine di evitare una particolare concentrazione di domande all’Ufficio proprio il giorno delle elezioni, con conseguenti disagi per i cittadini.
Dunque, gli elettori controllino e, in caso sia necessario, si rechino al più presto all’Ufficio elettorale in via R. Caruso, che per il rilascio di nuove tessere assicurerà l’apertura al pubblico tutti i  giorni da lunedì a venerdì dalle ore 9.00  alle ore 12.30 e lunedì e giovedì anche nelle ore pomeridiane dalle ore 16.00 alle ore 18.00,  nonché nei giorni di  sabato 22 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, mentre domenica 23 novembre, giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto (dalle ore 7.00 alle ore 23.00).
L’elettore che, per qualsiasi motivo, non potesse recarsi personalmente presso l’Ufficio elettorale del Comune per la sostituzione e il rinnovo della tessera elettorale o per la consegna di un duplicato, può delegare al ritiro altra persona.  Il delegato dovrà esibire l’atto di delega, in carta semplice; un documento d’identificazione del delegante e una copia dello stesso; la tessera elettorale del delegante che si sia deteriorata o i cui spazi per la certificazione del voto si siano esauriti. In caso di smarrimento della tessera elettorale, il delegato dovrà produrre una apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dal delegante, oltre ai documenti relativi.

Presentazione Progetto Polite

COSENZA – La Regione Calabria, capofila del Progetto Europeo POLITE, presenta giorno 09 Ottobre 2014, ore 09:00, presso la Sala Quintieri del Teatro Rendano di Cosenza, la Conferenza sul Progetto POLITE, frutto di due anni di collaborazione tra istituti di ricerca, città ed Amministrazioni Regionali di sei Paesi sul tema delle misure per il trasporto pubblico.

POLITE, infatti, è nato con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e l’efficienza del sistema di trasporto pubblico regionale, mediante lo sviluppo di politiche innovative relative ai sistemi di infomobilità,
da raggiungersi attraverso lo scambio di esperienze tra i partner e la sensibilizzazione dei cittadini.
A realizzare il progetto è stato un partenariato europeo, di cui la Regione Calabria è capofila, composto anche da: Provincia di Ferrara (Italia), Polis (Belgio), Reading Borough Council (Inghilterra),
Institute of Logistics and Warehousing (Polonia), Transport Research Centre (Repubblica Ceca) e Latvian Transport Development and Education Association (Lettonia).

 

Eos Arcigay e la Croce Rossa all’Unical per il test dell’HIV gratuito

ARCAVACATA (CS) – Ogni anno nelle principali attività di Arcigay figura la lotta all’AIDS, una delle peggiori piaghe esistenti. Promuoviamo prevenzione e controlli, e tentiamo di sensibilizzare la società sul rapportarsi con il malato.

Quest’anno abbiamo avuto dalla Croce Rossa di Cosenza un invito importante: nelle giornate del 7-8-9 Ottobre, dalle ore 08.00 alle ore 11.00, effettueranno il test dell’HIV,  gratuito ed anonimo, in una postazione accanto alle pensiline dell’inizio del ponte Bucci all’Università della Calabria.

Noi saremo presenti, per informare il più possibile, sensibilizzare, e promuovere questa iniziativa, speriamo davvero di vedervi lì. Vi ricordiamo che il test consiste in un prelievo di sangue e va effettuato a digiuno.

Siglato accordo di collaborazione tra l’Associazione e la Fondazione Calabria Etica per lo spettacolo “Ciao, Caterina”

COSENZA – E’ stato siglato negli uffici del Presidente Pasqualino Ruberto di Calabria Etica il protocollo di intesa tra la stessa Fondazione e l’Associazione Alt Art, finalizzato alla realizzazione di incontri – culturali rivolti ai minori ospiti delle strutture socio assistenziali del territorio calabrese. Il protocollo è stato realizzato grazie all’interesse e al sostegno dell’Assessorato alla Politiche Sociali, nella persona dell’Assessore Nazareno Salerno e del Direttore generale Vincenzo Caserta.

Lo spettacolo presentato “Ciao, Caterina” è tratto dall’omonimo romanzo. Lettera sulla soglia di Tiziana Iaquinta, ricercatrice di Pedagogia generale e sociale all’Università degli Studi
Magna Graecia di Catanzaro. Il testo pone al centro della narrazione, e quindi della riflessione, il tema della perdita da declinare in tutte le sue forme.
Attraverso uno spettacolo inusuale lo spettatore è – infatti – portato a riflettere sulla bellezza della nascita ma anche sulla fine delle cose; è pertanto un lavoro utile a stimolare la riflessione sul tema
generale della perdita, del distacco e dell’abbandono suscitando nello spettatore la voglia di continuare a costruire la propria esistenza.

Edito da Armando (2011) e da Pellegrini (2014), il testo “Ciao, Caterina”. Lettera sulla soglia è la rasposizione letteraria di un’esperienza vera e personale dell’autrice che, attraverso il proprio vissuto,
offre agli educatori, genitori e insegnanti, e a chiunque assista allo spettacolo, l’occasione di riflettere su tematiche delicate, complesse e quindi affrontate con disagio, ma necessarie al processo formativo
dell’individuo.
Il lavoro, riadattato in opera teatrale dall’attore toscano Marco Paoli, con la collaborazione delle calabresi Francesca Marchese e Vera Macchione, si sviluppa sulla triplice dimesione scrittura, parola e
musica ottenendo al debutto, per la sua completezza di linguaggio e per il suo intento pedagogico, il patrocinio della Presidenza del Consiglio della Regione Calabria.
Carico di messaggi etico – sociali, inoltre, il progetto trova da sempre forte e costante sostegno nel consigliere regionale Gianpaolo Chiappetta che ha consentito il debutto dello spettacolo al Teatro
dell’Acquario di Cosenza (ottobre 2013) continuando a seguirne e a sostenerne con impegno crescente il percorso.

Un percorso che è sempre in evoluzione quindi per lo spettacolo prodotto dall’Associazione culturale Alt Art in collaborazione con il Cantiere Teatrale Senza Fissa Dimora (FI) presentato anche negli
spazi di Caffeina, uno dei Festival italiani più importanti.

Confesercenti Calabria: si deve cambiare la legge sugli orari dei negozi

COSENZA – “Senza regole la libertà di concorrenza non è in grado di tutelare la concorrenza stessa”. Il presidente di Confesercenti Calabria, Antonino Marcianò, tuona duro contro la normativa della “liberalizzazione selvaggia”, cioè la legge sugli orari dei negozi, ora al Senato dopo l’approvazione della Camera dei deputati, per la quale Confesercenti nazionale chiede che venga modificata in direzione di un maggiore equilibrio. E se in tre anni, dopo il regime di deregulation degli orari delle attività commerciali imposto dal governo Monti, sono stati costretti a chiudere in Italia 124mila negozi, la situazione in Calabria ed in città non va certo meglio: nei primi otto mesi del 2014 in regione continua l’emorragia delle imprese registrate (rientranti nel gruppo 461 della classificazione delle attività economiche Ateco 2007, commercio) e a fronte di 150 nuove iscrizioni si registrano 198 cancellazioni con un saldo negativo di 48 aziende. Anche in città il lento declino si traduce, nello stesso periodo, in 36 iscrizioni e 42 cancellazioni con un saldo negativo di sei. “La legge va cambiata” evidenzia Marcianò pronto a sottolineare come un sondaggio Confesercenti-Swg afferma che il 59 per cento degli italiani è d’accordo. “Un sondaggio – spiega il presidente di Confesercenti Calabria – in cui si evince, tra l’altro, che il 67 per cento degli italiani ritiene che in soli due anni il proprio quartiere ha visto diminuire nettamente i negozi di vicinato. Molti degli intervistati hanno segnalato che i negozi di cui erano clienti abituali non ci sono più ed il 59% del campione da ragione a chi ritiene che la normativa della liberalizzazione selvaggia vada rivista”. “Tra crisi di consumi, mancanza di credito e liberalizzazione l’esito è stato devastante anche per la nostra città – continua Marcianò – che presenta sempre più file di saracinesche abbassate, senza dimenticare che gli effetti della liberalizzazione senza regole e la crisi hanno prodotto in Italia più di 100 mila posti di lavoro perduti solo fra il 2012 e il 2013”.
Per il presidente di Confesercenti Calabria è importante adesso evitare il collasso delle tante imprese di commercio, come ce ne sono tante in città, con due dipendenti o meno. “Continueremo ad insistere affinché la legge sugli orari, peraltro rivelatasi inefficace sui consumi e sull’occupazione, venga modificata e sosterremo le regioni italiane che hanno richiesto un referendum per la revisione della deregulation” Sulla questione è anche giunto un messaggio del presidente della Pastorale del lavoro Mons. Giancarlo Bregantini il quale, nell’augurarsi che “si possa incidere sui parlamentari con proposte ferme pur se progressive”, ha ricordato le parole del Papa quando ha sostenuto che “la domenica va resa libera dal lavoro, eccettuati i servizi necessari, per affermare che la priorità non è a livello economico, ma all’umano, al gratuito, alle relazioni non commerciali ma familiari”.

RUGBY/ Reggio stecca la prima: il derby va all’ Amatori Messina

La stagione 2014/2015 si apre per la Rugby Reggio con la partita più sentita, il derby con i cugini dell’Amatori Messina: i biancorossi guidati da Insaurralde varcano lo Stretto con l’obiettivo di iniziare il campionato sin da subito con il piede giusto per proiettarsi al meglio all’esordio casalingo con il Padua Ragusa e per candidarsi a occupare un posto sul podio al termine della fase territoriale, che permetterebbe di accedere alla fase promozione; il XV di casa, orfano di coach Palmer, scende in campo per cercare i primi punti pesanti, che darebbero morale in vista delle due insidiose trasferte a Lecce e Catania, e ridurrebbero il gap con le altre squadre inflitto dalla penalizzazione. Il maltempo atteso risparmia il San Cristoforo solo per la prima mezz’ora di gara, poi il vento e la pioggia la faranno da padroni e condizioneranno inevitabilmente il gioco. La direzione di gara è affidata al Sig. Schilirò di Catania.

 L’inizio gara è tutto di marca peloritana e già al terzo minuto, al primo affaccio nei 22 reggini, arriva la marcatura pesante: touche sul lato sinistro del campo, gioco spostato sulla destra e poi nuovamente in avanzamento sulla sinistra, dove Casals trova lo spazio per servire Bertè che conclude in meta; l’apertura argentina trasforma e l’Amatori si porta in vantaggio, 0 – 7. I padroni di casa si fanno sotto e dopo pochi minuti conquistano un calcio di punizione da posizione agevole per i pali, non piazzano e giocano veloce, ma la scelta si rivela disastrosa: poco avanzamento, palla aperta al largo e intercetto di Casals che dopo 80 metri di campo schiaccia l’ovale in mezzo ai pali; la stessa apertura trasforma, 0 – 14 il parziale dopo 8 minuti di gioco. Solo due minuti prima l’Amatori aveva subito l’espulsione del proprio coach Insaurralde, colpevole di essersi allontanato troppo dalla sua area tecnica. I gialloneri ripartono dopo l’uno-due messinese, conquistano una mischia per un in avanti in ricezione, da questa ottengono un calcio di punizione e vanno in rimessa laterale a cinque metri dalla linea di meta biancorossa: ricevuto il lancio si forma una maul, dal fondo della quale si stacca il pilone Bombaci che trova a sinistra sul lato chiuso lo spazio per arrivare in meta; l’estremo Valenti trasforma e la Rugby Reggio si porta a distanza di break, 7 – 14. Quindici minuti più tardi, al 26°, il XV di capitan Sorbara accorcia ulteriormente il divario con un calcio di punizione di Valenti da centrocampo, dopo che qualche minuto prima lo stesso calciatore reggino non aveva centrato i pali da posizione più favorevole: 10 – 14 il parziale. L’occasione per i peloritani di riportarsi a distanza di break è sui piedi di Casals, ma il calcio dell’apertura si spegne a lato e l’Amatori resta a +4. Risultato che, nonostante un paio di azioni per parte, ma mai realmente pericolose, resterà tale fino alla fine della prima frazione di gara, condizionata negli ultimi minuti dalle prime avvisaglie del maltempo e da un gioco molto spezzettato a causa di errori, falli e fischi arbitrali.
In apertura di secondo tempo, caratterizzato da forte vento e violenti scrosci di pioggia, Valenti ha sul piede la possibilità di portare i suoi ad un solo punto di distanza ma il suo calcio di punizione non centra l’H e si resta sul 10 – 14; al 10° minuto invece Casals non sbaglia e porta i suoi avanti di altri tre punti, 10 – 17. Passano pochi minuti e l’apertura biancorossa concede il bis: altro calcio di punizione, altri tre punti: 10 – 20 il parziale. Il match a questo punto si incattivisce, e agli interventi decisi seguono spesso piccole reazioni sintomo di un crescente nervosismo: un concitato “scambio di opinioni” tra i giocatori, non visto o ignorato dall’arbitro, è il preludio al cartellino rosso con il quale verrà punito al 19° il mediano di mischia reggino Ripepi, reo di aver effettuato un eccessivo stamping “punitivo” per liberare il pallone da una ruck; il conseguente calcio di punizione di Casals verso i pali non è però preciso e si resta sul 10 – 20, anche se per poco; al 23° infatti il XV ospite sfrutta la superiorità numerica e gli spazi al largo e trova con il n.8 Blandino la terza meta che di fatto chiude la partita, portandosi con la trasformazione dell’apertura argentina sul +17: poco meno di un quarto di gara da giocare, risultato 10 – 27 in favore degli ospiti. Scorrono i minuti, l’Amatori cerca di sfruttare nuovamente la superiorità al largo per trovare la quarta meta per il bonus, ma la Rugby Reggio non molla in difesa e si ricompatta in avanti; ritrovata la parità numerica, almeno per 10 minuti, grazie al cartellino giallo comminato a Tornesi al 28° per le eccessive urla in campo, i gialloneri provano a riaprire l’incontro e nei 10 minuti finali prendono possesso dei 22 metri avversari; dopo un primo tentativo salvato in extremis dalla difesa ospite che riesce a tenere alto il portatore di palla in area di meta, i padroni di casa cercano con tutte le forze la marcatura pesante e tra mischie, touche e pick and go e i tanti e reiterati falli dei biancorossi, la meta arriva solo a tempo scaduto, con la seconda linea Masuero; Valenti non trasforma e al fischio finale dell’arbitro il tabellino segna Reggio Calabria 15 – Amatori Messina 27.
Il primo round del derby dello Stretto va dunque all’Amatori Messina, che bissa il successo dello scorso anno, quando finì 8 – 17 alla seconda giornata di campionato, e conquista 4 punti. I biancorossi del presidente Arena sono sembrati più dinamici nel reparto dei trequarti e con il gioco al largo e al piede hanno messo in difficoltà i pari ruolo reggini; poco incisivi in mischia chiusa, gli avanti si sono rifatti prendendo le misure alla touche reggina, specialmente nella ripresa. La Rugby Reggio paga una linea difensiva non ancora organizzata al meglio e la mancanza di automatismi e intese nei pochi palloni giocati in campo aperto; il gioco tattico non è stato efficace ma è stato controbilanciato dai buoni avanzamenti palla in mano, con gli avanti sempre presenti in mischia chiusa e nelle ruck; la reazione d’orgoglio nel finale di gara non basta però a cancellare una prestazione nel complesso poco convincente e condita da troppi errori. Campo pesante e nervosismo a parte, è stato, come sempre accade, un bel derby. Man of the Match la giovane apertura argentina Ignacio Casals, autore di una meta e di 12 punti al piede, che nonostante due errori dalla piazzola ha mostrato una buona visione di gioco e un ottimo gioco tattico al piede .
Rugby Reggio Calabria – Amatori Messina 15 – 27

(mete 2 – 3 / punti 0 – 4)

1°t
3° meta Bertè, trasf Casals 0 – 7
8° meta Casals, trasf Casals 0 – 14
11° meta Bombaci, trasf Valenti 7 – 14
26° cp Valenti 10 – 14

2°t

10° cp Casals 10 – 17
14° cp Casals 10 – 20
19° cart rosso Ripepi
23° meta Blandino, trasf Casals 10 – 27
28° cart giallo Tornesi
41° meta Masuero 15 – 27
Rugby Reggio Calabria
Scappatura (Dente), Imbalzano, Bombaci (Scappatura); Di Perna, Masuero; Callea (Khaoua), Maesano, Sorbara; Ripepi, Canale; Valenti, Cangemi, Filardo, Mahrach (Zema), Cutrupi.
A disposizione: Pedà, Ammendola, Stilo, Gaito.
Amatori Messina
D’Apice, Lo Re (Tornesi), Piovani (Guglielmo); Garozzo, Scaloni (Salvador); Miduri, Cipriano (Spanò), Blandino (Cappadonia); Placanica, Casals; Bertè, Centorrino, Santilano, Ahmid (Milazzo – Giordano), Romagnoli.

La nuova Silicon Valley calabrese mette radici a Belcastro

CATANZARO – Domani, martedì 7 ottobre, alle ore 11,30, il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, farà un sopralluogo presso l’ex azienda “Condoleo”, situata tra i comuni di Belcastro e Mesoraca, dove sono in via di ultimazione i lavori di realizzazione del nuovo centro servizi avanzati. “La Provincia di Catanzaro , spiega il commissario Ferro ,  sta  realizzando, con oltre un anno di anticipo rispetto ai tempi previsti, quella che è stata definita “una piccola Silicon Valley” in cui attrarre e far crescere i “cervelli” calabresi: un grande centro per la ricerca e la sperimentazione, capace  di offrire una importante ricaduta occupazionale sul territorio. L’antica struttura agricola è stata adeguata per ospitare il nuovo centro destinato alle imprese del territorio e al mondo accademico,  per far  incrociare tradizione e innovazione”. Il nuovo centro servizi, che interessa molti comuni, erogherà servizi a favore delle attività produttive, in particolare nei campi della ricerca e dell’innovazione per la riduzione dei costi di produzione, il miglioramento della compatibilità ambientale dei processi e l’incremento della qualità dei prodotti nel comparto zootecnico e in quelli del tessile, del legno, della bioedilizia. Il centro servizi rappresentà un ottimo  elemento catalizzatore e di sviluppo per l’intera area, attraverso  azioni mirate a favorire le opportunità imprenditoriali e commerciali dei settori dell’artigianato artistico tradizionale, dell’industria, dell’agricoltura, della zootecnia, del terziario, del manifatturiero e del turismo.

 

Inaugurazione della nuova ala dell’istituto alberghiero di Soverato

CATANZARO  –   Il Commissario Straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, ha consegnato questa mattina al dirigente Scolastico dell’Istituto Alberghiero di Soverato, professor Giuseppe Fioresta, il nuovo corpo in ampliamento dell’istituto, alla presenza dei tecnici e dell’impresa che ha eseguito i lavori. I lavori sono stati realizzati abbastanza velocemente  avendo avuto inizio a fine luglio 2013 , ha commentato il commissario Wanda Ferro  , questo traguardo è il risultato dalla sinergia tra gli uffici, i tecnici ed un’impresa determinata al rispetto dei tempi. E’ per me un motivo di orgoglio esser riuscito a consegnare alla comunità soveratese e ad un istituto in crescita, che offre  prospettive importanti a tanti  giovani in un territorio che può e deve puntare  sul turismo . Un edificio nuovo ed ampliato proprio negli ultimi giorni della mia guida dell’amministrazione provinciale”. I lavori hanno interessato un corpo in ampliamento su due piani fuori terra, collegato ad ogni livello alla struttura centrale, per una superficie complessiva di circa 500 metri quadrati. L’investimento complessivo dell’Ente di Palazzo di Vetro ammonta a 750mila euro finanziati mediante mutuo con Cassa depositi e prestiti ed i lavori erano stati aggiudicati alla ditta alla Costruzioni Edili 2001 s.a.s. di Barberio & c., migliore offerente tra i 45 concorrenti all’appalto. L’ampliamento consentirà di poter usufruire di otto nuove aule per didattica, oltre ai servizi (compresi quelli per i professori ed i portatori di handicap) ed i collegamenti verticali sono garantiti dalla scala interna e dall’ascensore per l’abbattimento delle barriere architettoniche. All’esterno sono stati realizzati nuovi ed ampi spazi pavimentati ed il piazzale antistante è stato asfaltato con finitura a tappetino in modo da consentirne anche un utilizzo come campo polivalente. Alla realizzazione dei lavori hanno collaborato, guidati dal Dirigente del Settore Edilizia Scolastica, tecnici interni ed esterni all’Ente di Palazzo di Vetro fin dalla fase progettuale, dall’ing. Vincenzo Coppola, all’arch. Giuseppe Carpanzano (per la parte architettonica), all’ing. Lorenzo Scuderi (per i calcoli strutturali), al geologo Antonio Saturnino, al geom. Fabio Falvo, direttore operativo, all’ispettore di cantiere geom. Marcello Scarpino, all’ing. Antonio Leone, collaudatore.

TORNEO AIELLO, 3° posto finale per volley Tonno Callipo

Dopo aver battagliato fino al quinto set contro la Top Volley Latina nella semifinale giocata ieri pomeriggio, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia è stata sconfitta con il punteggio di 3-0 dall’Exprivia Nel Diritto Molfetta dell’ex coach Di Pinto nella finale 3°/4° posto della terza edizione del torneo Aiello giocato al Pala Corigliano. Rispetto alla gara contro i pontini, coach Fefè De Giorgi ha operato un cambio di formazione con l’ucraino Korniienko titolare dall’inizio insieme a Bruno Zanuto nella diagonale di posto 4 (Vedovotto in panchina). Per il resto tutto confermato con Sintini in regia, Gavotto opposto, Forni e Presta al centro, Cesarini libero. Miglior marcatore per i giallorossi è stato Gavotto con 15 punti messi a segno (il 38% in attacco). In doppia cifra anche Zanuto con 14 punti (10 attacchi vincenti, tre muri e un ace). Ottima la prova di Vedovotto in attacco quando è subentrato dall’inizio del terzo set a Korniienko. Il martello veneto ha realizzato 8 punti (sei attacchi vincenti su otto con il 75% e due ace). Buona prova in attacco anche per Presta che dal centro ha messo a terra 5 palloni con il 62%. Cinque i muri totali: oltre ai tre di Zanuto, da registrare i due muri di Forni. La Tonno Callipo ha chiuso la gara con il 40% in attacco, il 56% di ricezione positiva e il 26% di perfetta. Tra le fila di Molfetta tra i più positivi certamente lo sloveno Sket capace di trascinare i suoi con 15 punti (il 59% in attacco). E’ stata una manifestazione proficua per i giallorossi che si sono misurati in entrambe le partite giocate con avversari di categoria superiore. Un test certamente interessante a due settimane dall’inizio del campionato di Serie A2 UnipolSai.

Presta e Gavotto contrastano a muro l’attacco dell’opposto olandese Kooistra

IL TABELLINO

EXPRIVIA NEL DIRITTO MOLFETTA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)

EXPRIVIA NEL DIRITTO MOLFETTA: Candellaro 3, Noda Blanco 10, Sket 15, Del Vecchio, Spirito 1, Romiti (L), Kooistra 12, Puliti, Bossi 3, Blagojevic 3, Porcelli, Cormio, Piscopo 7, Sciancalepore. Allenatore: Di Pinto

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Medic 1, Sintini, Cesarini (L), Korniienko 3, Marchiani, Corrado, Forni 4, Vedovotto 8, Zanuto 14, Sardanelli (L2, Gavotto 15, Maccarone, Feroleto, Presta 5. Allenatore: De Giorgi

NOTE: durata set: 30’, 30’, 25’. Tot: 1h e 25’

Il Crotone in campo contro la sclerosi multipla

CROTONE – Si rinnova anche quest’anno l’impegno del Football Club Crotone a fianco dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

Mercoledì 8 ottobre, in occasione della manifestazione nazionale “La Mela di AISM” in programma nelle piazze italiane l’11 e il 12 ottobre, il presidente Raffaele Vrenna ed il presidente provinciale dell’Aism Luciana Gaccione, incontreranno gli organi di informazione.

L’incontro si terrà alle oreI 16:30, presso la sala stampa dello stadio Ezio Scida.