7 arresti per estorsione e voto di scambio

CATANZARO – Associazione finalizzata alla gestione e al controllo di attività economiche commerciali e imprenditoriali e a procurare voti in consultazioni elettorali queste le accuse per le sette persone arrestate, una delle quali è stata posta i domiciliari , dai carabinieri della Compagnia di Soverato, appartenenti ad una presunta cosca della ‘ndrangheta operante nella zona del basso Jonio catanzarese.

Droga, maxi blitz Polizia e FBI in Italia e Stati Uniti

ROMA  – In queste ore sono centinaia di uomini della Polizia e dell’FBI impegnati in diverse regioni italiane e negli Stati Uniti nell’eseguire una serie di arresti, di fermi e di perquisizioni nei confronti di soggetti legati alla ‘ndrangheta e a famiglie mafiose americane, ritenuti responsabili di un traffico internazionale di droga. Gli arresti e i fermi sono stati eseguiti nelle province di Reggio Calabria, Napoli, Caserta, Torino, Benevento, Catanzaro e negli Stati Uniti a New York.

TonnoCallipo: Mauro Gavotto, il bomber dei record

L’opposto giallorosso è stato determinante nel match vinto sabato scorso con Modena. Sempre più trascinatore della squadra, Gavotto si conferma un vero e proprio bomber di razza. Dal 2000 ad oggi è il top-scorer della Serie A1 con 5154 punti segnati. “Mi sento bene, ho tanta voglia di giocare e la società mi fa sentire importante. Spero di incrementare questi numeri”. 

Attacco vincente di Mauro Gavotto nel match con Modena (foto Scalamandrè)

Una vittoria emozionante, un successo che è stato il frutto della grande voglia di vincere e di andare oltre l’ostacolo. Così la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si gode i tre punti conquistati sabato pomeriggio nel match contro Casa Modena. Tre punti che hanno coronato un pomeriggio da favola contrassegnato dalla grande prova dei ragazzi, dalla presenza di un pubblico eccezionale che si è goduto, tra le altre cose, nel vero senso del termine, la bontà dei prodotti dolciari della Gelateria Callipo con i gelati consumati gratuitamente da una moltitudine di persone. Contro gli emiliani è arrivata la sesta vittoria in campionato (sei su sei in casa). Un risultato arrivato grazie alla tenacia e all’abnegazione mostrata dai ragazzi nonostante la precarietà delle condizioni fisiche di molti effettivi. La coperta è corta, ma questa squadra ha dimostrato di possedere mille risorse e gli infortuni di Cisolla e Forni, sostituiti egregiamente da Randazzo e Presta, ne rappresentano un dato inconfutabile.

A recitare il ruolo di vero e proprio trascinatore in campo è stato Mauro Gavotto, autore di una prestazione super. L’opposto piemontese dall’inizio alla fine ha martellato risultando alla fine il migliore in campo non solo nel fondamentale nel quale è chiamato a dare del suo meglio (l’attacco), ma anche in difesa dove ha mostrato grande reattività e voglia di non lasciare cadere neanche un pallone. «E’ stata una bella serata – ha commentato l’opposto giallorosso – Modena ha giocato sotto i suoi standard, ma lo sport è questo e noi siamo stati bravi, nonostante i tanti infortuni, ad approfittare di questa situazione e vincere la partita 3-0 senza dare la possibilità loro di rientrare».

 Ed è stato un Gavotto capace anche di caricare spesso e volentieri i suoi compagni e gli atleti più giovani come Randazzo entrato a gara in corso: «Per noi più “anziani” è una cosa naturale incitare i compagni più giovani. Randazzo sta facendo davvero molto bene e ogni partita che passa sta facendo sempre meglio. Sabato ha giocato una grandissima partita sia in ricezione che nell’attacco di palla alta».

 Gavotto, dopo un paio di stagioni non al massimo per via anche degli infortuni (l’anno scorso a Verona), si sta confermando un elemento di sicuro affidamento. Nono nella classifica dei bomber con 240 punti, grande solidità in battuta dove riesce ad essere sempre preciso (ha battuto 220 volte finora con soli 18 errori e 8 ace, di cui 2 sabato scorso): «Obiettivamente sto davvero bene. Negli ultimi due anni – ha sottolineato l’opposto classe 1979 – ho avuto problemi fisici, soprattutto a Verona l’anno scorso dove non mi sono mai tirato indietro, pur avendo un infortunio al tendine che mi porto ancora dietro. Quest’anno non mai saltato un allenamento, non ho mai preso un anti dolorifico».

Ma la ragione della rinascita di Gavotto non è solamente dovuta ad aspetti fisici e tecnici: «Ho la fortuna di essere arrivato in una società che ti fa sentire importante, dove trovi tutto quello che ti serve e mi trovo alla grande con questo gruppo. Mi piace ancora un sacco allenarmi tutti i giorni in palestra, ho ritrovato la voglia e gli stimoli di un tempo».

L’opposto piemontese si è anche reso protagonista di un gran punto nel terzo set (il punto del 13-8) con un recupero da terra con le nocche della mano: «In quei momenti capisci davvero che è la serata in cui ti va bene tutto e che la vittoria è davvero a portata di mano».

Gavotto si porta con sé numeri straordinari: è, infatti, attualmente dal 2000 ad oggi il miglior marcatore della Serie A1 in Regular Season con 5154 punti segnati (di cui 4604 attacchi vincenti), con una media di 17 punti a partita (297 i matches disputati) e con una media di 4,5 punti a set. Numeri impressionanti che certificano le grandi doti da attaccante dell’opposto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: «Io spero ancora di poter incrementare questi numeri. Ho tanta voglia di giocare e mi sento bene. Vorrei poter continuare a giocare per tanti anni ancora».

partita che passa sta facendo sempre meglio. Sabato ha giocato una grandissima partita sia in ricezione che nell’attacco di palla alta».

 Gavotto, dopo un paio di stagioni non al massimo per via anche degli infortuni (l’anno scorso a Verona), si sta confermando un elemento di sicuro affidamento. Nono nella classifica dei bomber con 240 punti, grande solidità in battuta dove riesce ad essere sempre preciso (ha battuto 220 volte finora con soli 18 errori e 8 ace, di cui 2 sabato scorso): «Obiettivamente sto davvero bene. Negli ultimi due anni – ha sottolineato l’opposto classe 1979 – ho avuto problemi fisici, soprattutto a Verona l’anno scorso dove non mi sono mai tirato indietro, pur avendo un infortunio al tendine che mi porto ancora dietro. Quest’anno non mai saltato un allenamento, non ho mai preso un anti dolorifico».

Ma la ragione della rinascita di Gavotto non è solamente dovuta ad aspetti fisici e tecnici: «Ho la fortuna di essere arrivato in una società che ti fa sentire importante, dove trovi tutto quello che ti serve e mi trovo alla grande con questo gruppo. Mi piace ancora un sacco allenarmi tutti i giorni in palestra, ho ritrovato la voglia e gli stimoli di un tempo».

L’opposto piemontese si è anche reso protagonista di un gran punto nel terzo set (il punto del 13-8) con un recupero da terra con le nocche della mano: «In quei momenti capisci davvero che è la serata in cui ti va bene tutto e che la vittoria è davvero a portata di mano».

Gavotto si porta con sé numeri straordinari: è, infatti, attualmente dal 2000 ad oggi il miglior marcatore della Serie A1 in Regular Season con 5154 punti segnati (di cui 4604 attacchi vincenti), con una media di 17 punti a partita (297 i matches disputati) e con una media di 4,5 punti a set. Numeri impressionanti che certificano le grandi doti da attaccante dell’opposto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: «Io spero ancora di poter incrementare questi numeri. Ho tanta voglia di giocare e mi sento bene. Vorrei poter continuare a giocare per tanti anni ancora».

LUIGI RANDAZZO IN NAZIONALE Parte oggi la “due giorni” capitolina del giovane martello giallorosso. Randazzo risponderà alla convocazione del coach dell’Italvolley Mauro Berruto per il Progetto Rio 2016. Primo allenamento oggi alle 18 al Pala Luiss di Piazza Mancini di Roma. Domani seduta di allenamento al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti dalle 14:30 alle 16:30.

 

Torna il volo Torino – Reggio Calabria

TORINO – Dal 18 febbraio torna il collegamento aereo diretto tra Torino e Reggio Calabria.

“Alitalia – precisa la compagnia di bandiera – è intenzionata a supportare le necessità di mobilità dei passeggeri piemontesi e calabresi offrendo voli diretti fra le due Regioni. Per questo Alitalia, la Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto e Sagat si stanno impegnando su tutti i tavoli istituzionali affinché e il volo possa a breve essere operato in regime di liberalizzazione”

Centrale Mercure, avviare una mediazione

POTENZA –  In vista della sentenza del prossimo aprile del Consiglio di Stato le Regioni Basilicata e Calabria chiederanno alla Presidenza del Consiglio di avviare una ”mediazione” nella vicenda della centrale elettrica del Mercure. Questa l’indicazione emersa oggi dopo una telefonata del governatore lucano, Marcello Pittella, al suo collega della Calabria, Giuseppe Scopelliti. Il Presidente Scopelliti domani ne parlerà a Roma con il Ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando.

M5S, la Regione ritiri il bando per l’esportazione dei rifuti all’estero

ROMA – “L’ordinanza sui rifiuti di Scopelliti trasformera’ la zona tra Rossano e Corigliano nell’autostrada dei rifiuti”. E’ quanto affermano i parlamentari calabresi del M5S Paolo Parentela e Nicola Morra a seguito dell’emissione del bando che potrebbe portare al conferimento, nella discarica di Bucita,di 750 tonnellate ,ovvero tutto il “tal quale” della provincia di Cosenza. “L’ultima amministrazione regionale -continua la nota dei parlamentari calabresi- il 10 dicembre del 2013 ha partorito ,come ultimo scempio, un bando per l’esportazione dei rifiuti all’estero.Il bando e’ stato emesso senza convocare la conferenza dei servizi,ovvero senza consultare le comunita’ e le istituzioni locali .” Secondo quanto sancisce il bando ,da Bucita ,che non e’ assolutamente in condizioni di ospitare una tale quantita’ di rifiuti e dove una delle due discariche e’ stata chiusa in precedenza  per disastro ambientale i rifiuti verrebbero confluiti al porto di Corigliano per essere spediti all’estero.Secondo le previsioni ,circa 85 tir in entrata e altrettanti in uscita dovrebbero percorrere la SS 106 ionica ,statale dalle forti criticita’ ,per cui e’ valso l’appellativo di “strada della morte “, e che attraversa territori a forte propensione agricola e turistica. “Questo bando scellerato-affermano Morra e Parentela-ha un costo di 93 milioni di euro l’anno.Utilizzando il solito pretesto dell’emergenza rifiuti, la regione Calabria sceglie di sperperare i soldi dei cittadini anziche’ destinare risorse ed energie verso un piano rifiuti sostenibile basato sul riciclo e sul riutilizzo.” Intanto i cittadini di Rossano e Corigliano continuano i presidi allo scopo di convincere la Regione a ritirare il bando e sono pronti ad urlare il proprio sdegno mercoledi 12 febbraio in una manifestazione che partira’ proprio dall’impianto di Bucita. ” Chiediamo alla regione Calabria -concludono i parlamentari M5S- di ritirare il bando e di ascoltare le esigenze delle comunita’ locali in modo da poter affrontare l’emergenza e avviare finalmente un piano dei rifiuti sostenibile”.

Il Presidente Scopelliti sul volo Alitalia Reggio Calabria – Torino

CATANZARO – Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – in merito al volo Alitalia Reggio Calabria-Torino, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Abbiamo seguito da vicino e costantemente la vicenda relativa al volo Reggio Calabria – Torino. Oggi è scaduta la proroga che Enac ha concesso ad Alitalia. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato la società di bandiera, la quale ha dato la disponibilità a garantire voli diretti tra la Calabria e il Piemonte anche senza oneri di servizio, considerando l’alta affluenza registrata finora. Per consentire ad Alitalia di operare il volo abbiamo richiesto e ottenuto dal Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture e quindi dal Ministro Lupi, la liberalizzazione della rotta. Alitalia – ha concluso il Presidente della Regione Scopelliti – ci ha assicurato che già da domani, saranno riaperte le vendite dei biglietti ed il volo da e per Torino sarà operativo dal 18 febbraio”.

Slega la Calabria sull’assenza del capogruppo del Pd in Consiglio Comunale

CATANZARO – Slega la Calabria esprime forte preoccupazione per le notizie apparse sulla stampa cittadina circa la situazione creatasi in Consiglio Comunale per l’assenza del capogruppo del PD che , è bene ricordare, è stato il candidato a Sindaco dello schieramento di centrosinistra in alternativa a Sergio Abramo.

L’assenza del capogruppo del PD non può essere inquadrata sotto l’aspetto dei “motivi personali”. La questione è politica e come tale va risolta; d’altra parte non  riguarda  il solo PD ma tutto lo schieramento, tutti partiti, i movimenti e le associazioni che ne hanno sostenuto la candidatura a Sindaco in campagna elettorale. Lasciare che la vicenda si risolva per “inerzia” con la decadenza indebolisce tutto schieramento lasciando vuoto un ruolo che va esercitato con forza, con competenza e con continuità.

In questa situazione Slega la Calabria chiede che unitariamente lo schieramento che ha sostenuto Salvatore Scalzo nella candidatura a Sindaco affronti la  questione per assumere le determinazioni che il caso richiede.

Il prof.Fanelli alla nostra videocam: “L’Italia è una terra di bigotti e il teatro soffre”

COSENZA – Meno di un tempo regolamentare e calcistico per conversare con il prof. Carlo Fanelli. Il docente di teatro dell’Università della Calabria, impegnato in un evento/omaggio ad Eduardo De Filippo, è stato molto espansivo. Con garbo ha criticato il trattamento inferto dalle tv e dalla stampa all’arte teatrale, i comportamenti del politici in ascesa e chi vive il mondo universitario senza romanticismo e senza amore per gli studenti. Carlo Fanelli è un tardo romantico che vorrebbe gli studenti al centro dell’Ateneo e non ha paura di nominare i maggiori colpevoli della crisi italiana: Grillo, Berlusconi e di lodare la forma il suo mestiere. Un militante dell’Unical che non ha intenzione di risparmiarsi e schierarsi.

E’  facile dargli torto ?

 

 

 

 

 

Francesco Cerminara

Dato il via al nuovo percorso politico del primo Club Forza Silvio di Altomonte

ALTOMONTE (CS) – Dato il via giorno 8 alle ore 17 nello scenario suggestivo del centro storico di Altomonte presso il Salone Razzetti al nuovo percorso politico del 1° Club Forza Silvio di Altomonte alla presentazione molti giovani erano presenti tra cui l’ex portavoce UDC Calabria Vincenzo Pezzuto trapassato come molti in FI che apre le porte per un lavoro marcato in tutta la regione.
Nel tavolo di lavoro erano presenti i big della politica calabrese come Roberto Occhiuto che afferma : “ una mia possibile candidatura in futuro ? Se arriva ben venga altrimenti continuerò a lavorare dietro le quinte con i giovani per formare un gruppo dirigente sano e con dei valori come ad oggi ho fatto la Calabria e piena di giovani che hanno voglia di lavorare per il nostro territorio e in molti di questi mi rispecchio all’inizi della mia carriera politica” dice ancora Occhiuto “Altomonte mi ha sempre portato fortuna” presente al tavolo anche l’Onorevole Morrone capogruppo FI alla Regione Calabria in regione “abbiamo fatto tanto non guardiamo solo il peggio molti fondi europei che non abbiamo la possibilità di rinvestirli.
Su Alfano un tradimento che purtroppo non riesco a digerire” a rappresentare il club c’era Giuseppe Capparelli , Pasqualino Iannuzzi che elenca le problematiche della nostra regione come l’aumento dei costi per uno studente che studia fuori solo da Altomonte e Cosenza aumenti del 50 % problematiche sulla sanità locale e sull’incorporamento delle scuole in rappresentanza giovanile invece c’era Nocito Salvatore che dice “La decisione presa tempo fa dal fraterno amico onorevole Roberto Occhiuto è stata accolta positivamente da molti giovani sia a livello provinciale che a livello locale. Altomonte ha bisogno di nuove politiche che migliorano il turismo e l’agricoltura.
Non dobbiamo dimenticare il sociale, valorizzare e sostenere anche economicamente le varie iniziative già sorte come tu ci hai insegnato caro onorevole Occhiuto la buona politica esiste, oggi viviamo un dissesto sociale provocato dalla mal politica che governa la nostra cara e amata patria ma noi non ci arrendiamo e continuiamo a valorizzare e a combattere per le nostre idee come abbiamo già fatto insieme in passato … voglio cogliere l’occasione nell’invitare i giovani a partecipare in un gruppo perchè non ce cosa più bella nel confrontarsi con un suo coetaneo e nel cercare di migliorare il proprio futuro perchè non si migliora standone al di fuori e criticando il mal operato di altri ma per cambiarlo bisogna rimboccarsi le maniche.