Novità per i porti calabresi e il traffico crocieristico

CATANZARO – La vicepresidente della Regione Antonella Stasi ha partecipato al Seatrade Europe di Amburgo, evento fieristico specializzato, dedicato al settore della crocieristica.

Si tratta della terza partecipazione della Regione ad un evento del genere, dopo Marsiglia e Miami, occasioni queste ultime che hanno consentito l’avvio di una concreta pianificazione, relativa agli arrivi di navi da crociera in Calabria. Grazie alla realizzazione del Masterplan sulla portualità, la Regione ha individuato quattro porti dedicati alla crocieristica (Crotone, Corigliano, Vibo Valentia e Reggio Calabria), riscuotendo un notevole interesse da parte delle più importati compagnie internazionali di navigazione turistiche, sempre attratte da nuove mete da offrire ai propri clienti. I contatti già avviati negli ultimi anni dalla Regione, anche grazie alla collaborazione con l’Autorità Portuale di Gioia Tauro, hanno consentito di rendere costanti i rapporti con le compagnie, con gli altri porti italiani e con numerosi operatori del settore, garantendo una programmazione certa di arrivi nella nostra regione. La collaborazione con il Venezia Terminal Passeggeri, tra le più importati società internazionali, sta garantendo alla Calabria un positivo scambio di informazioni tecniche ed esperienze, necessarie per una regione che ha iniziato da qualche anno ad investire in questo settore.

Nelle prossime settimane sono previsti quattro arrivi in Calabria, nel porto di Crotone: si tratta di navi molto eleganti, che porteranno complessivamente oltre duemila turisti. Proseguono i contatti per coinvolgere nuove compagnie, dal 28 al 30 settembre sarà presente in Calabria un rappresentante della Azamara Cruiser (gruppo Royal Caribbean) per visitare le principali località turistiche della costa ionica e tirrenica. Nel 2014, inoltre, sono già stati garantiti gli arrivi delle compagnie: Kristina Cruise, Thomson Holiday, Seabourn, Peter Delimann e FTI Cruiser.

Nuove convenzioni per gli interventi sulle minoranze linguistiche

CATANZARO – Sono state firmate ulteriori convenzioni per l’attuazione degli interventi previsti dal Progetto Integrato di Sviluppo Locale sulle minoranze linguistiche. All’incontro erano presenti i sindaci dei Comuni di Acquaformosa, Andali, Bagaladi, Caraffa, Castroregio, Firmo, Guardia Piemontese, Maida, Mongrassano, San Basile, Santa Caterina Albanese, San Cosmo Albanese, San Giorgio Albanese, San Martina di Finita, San Nicola dell’Alto, oltre agli assessori regionali competenti.

Il piano prevede interventi per complessivi 14 milioni di euro ripartiti su 42 comuni dell’intera regione. Un primo gruppo di Comuni aveva già firmato la convenzione i primi del mese di agosto. I restanti Comuni saranno chiamati a sottoscrivere le convenzioni non appena provvederanno a completare la documentazione necessaria. Gli interventi finanziati con questa seconda sottoscrizione vanno dalla riqualificazione del Museo di Arte Contadina di San Nicola dell’Alto al Parco Culturale del Collegio di Sant’Adriano dei Comuni di San Basile, San Cosmo Albanese e San Giorgio Albanese, dagli interventi di recupero di palazzi storici di pregio da adibire a Musei e Centri culturali ad Acquaformosa, Andali, Caraffa, Castroregio, Firmo, Mongrassano e San Martino di Finita alla realizzazione del Centro Multimediale dell’artigianato di Santa Caterina Albanese. Il Comune di Maida prevede la riqualificazione del Percorso della Memoria, mentre a Bagaladi sarà riqualificato il Percorso dell’acqua tra il Vecchio Mulino e il Frantoio Porta del Parco Nazionale d’Aspromonte. Infine a Guardia Piemontese si prevede il completamento dell’anfiteatro e l’istituzione del Festival di Musica Etnica.

Nuova corsa Amaco per Contrada Fiego

COSENZA – L’Amaco ha istituito da qualche giorno una nuova corsa per Contrada Fiego, con partenza alle ore 13,30 da Piazza Mancini e arrivo a Fiego intorno alle ore 14,00.

Soddisfazione per l’istituzione della nuova corsa è stata espressa dai consiglieri comunali Massimo Bozzo e Francesco Spadafora che hanno rivolto un plauso all’Amministrazione comunale e ai vertici dell’Amaco per la sensibilità dimostrata nell’andare incontro alle esigenze dei cittadini, soprattutto studenti, residenti nella contrada del territorio di Donnici.

“Non possiamo non esprimere – hanno affermato Bozzo e Spadafora – vivo compiacimento per la decisione assunta dall’Amaco che testimonia l’attenzione che sin dal suo insediamento l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mario Occhiuto ha avuto per i problemi e le necessità delle frazioni, dimostrandolo anche in questa occasione. La nuova linea che collega da qualche giorno la città capoluogo con Fiego consente, in un’ora cruciale per gli studenti che devono tornare a casa dalle scuole cittadine, di alleviare i non pochi disagi che la precedente assenza di collegamenti, in quella fascia oraria, comportava.”

 

 

Crotone: Commissione Pari Opportunità della Provincia incontra il prefetto

Prefetto di Crotone, Maria Tirone

CROTONE – Alba Amato, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Crotone e Maria Francesca Siclari consigliera di Parità dell’Ente, sono state ricevute dal prefetto di Crotone Maria Tirone.

All’incontro ha partecipato anche una delegazione della Commissione.

“Ringrazio innanzitutto S.E. il prefetto – dichiara Alba Amato – per la disponibilità e la sensibilità mostrata nei nostri confronti. Abbiamo colto l’occasione – aggiunge – per parlare delle iniziative che vorremmo realizzare. Si tratta del mercatino di Natale a cura delle donne artigiane con la speciale collaborazione delle donne ospiti del Cara; della formazione di un’equipe socio-psico-pedagogica a disposizione di tutte le scuole della provincia; della sensibilizzazione dei minori alle pari opportunità intese come ricerca e valorizzazione dell’identità personale. E’ importante – conclude Alba Amato – il superamento di ogni forma di discriminazione nei confronti della diversità”.

Studi d’armonia: dal Parco Nazionale della Sila a palazzo Arnone

COSENZA – Studi d’armonia, cantiere didattico, si svolge presso il Centro Visita Cupone del Parco Nazionale della Sila dal 23 al 27 settembre 2013 ed è realizzato nell’ambito del progetto Art in Progress. Cantieri del contemporaneo, promosso dalla Provincia di Cosenza, la Soprintendenza BSAE della Calabria e il Comune di Marano Principato nel quadro del POR FESR Calabria 2007/13.

Curata dal maestro Alfredo Pirri, l’iniziativa consiste in un workshop al quale partecipano artisti selezionati che dovranno realizzare dei progetti in forma singola e collettiva.

Il seminario vuole offrire la possibilità di vivere un tempo di riflessione e sperimentazione collettiva, e al contempo singolare, in un luogo particolarmente suggestivo, quale il Parco Nazionale della Sila, in grado di suggerire spunti creativi utili alla realizzazione di opere inedite capaci di rappresentare il concetto di “Armonia”.

A conclusione del cantiere si terrà presso Palazzo Arnone in Cosenza, sabato 28 settembre 2013, alle ore 11.00, alla presenza degli artisti, una giornata di discussione e confronto che vedrà la partecipazione di Alfredo Pirri, del presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Sonia Ferrari e del soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, Fabio De Chirico. In occasione dell’evento gli artisti visiteranno la Galleria Nazionale di Cosenza.

Studi d’armonia è realizzato in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale della Sila e con il supporto dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Cosenza del Corpo Forestale dello Stato.

 

Vigilia di gara Cellara – Colle D’Ascione

CATANZARO – Siamo alla vigilia della gara Cellara – Colle D’Ascione e la New Generation Racing scende in campo con 14 piloti.

La gara, organizzata dalla Cosenza Corse e valida per il Tivm Sud, è pronta a dare il via ad una due giorni di fuoco.

Si inizia venerdi con le verifiche Tecniche/Sportive di rito dalle 14:00 alle 19:00, sabato le prove,in due manches, con inizio alle 9.30. Domenica le due manches di gara,dove i piloti si combatteranno la vittoria nei 5,950 km.

La scuderia Catanzarese presente con: Anello G, Mercuri F, Mercuri A, Mercuri L, Butera F, Torcasio G, Curcio V, Tomaselli D, Sinopoli N, Rodino G, Rubino G, Belluso B, Paone A. e il vicepresidente della scuderia Puccio Tommaso.

Uomo ucciso nel reggino

CINQUEFRONDI (REGGIO CALABRIA)  – Un disabile sofferente di problemi psichici di 53 anni, Domenico Primerano, è stato ucciso a Cinquefrondi. L’uomo, è stato trovato nella serata di ieri in una pozza di sangue da alcuni parenti andati a cercarlo non avendolo visto tornare a casa. Il corpo era in un ricovero per gli attrezzi. Dai primi accertamenti del medico legale è emerso che Primerano è stato ucciso da un colpo di pistola alla gola e che la morte risalirebbe al pomeriggio di ieri.

Vegetariani tra salute, coscienza e desiderio

COSENZA – 8 su 60 milioni secondo i dati Eurispes 2013, niente è più oggettivo dei numeri, numeri che ormai parlano chiaro, i vegetariani sono in costante aumento, infatti il 4,9% degli italiani ha deciso di bandire dalla propria tavola sia la carne che il pesce e l’1,1% anche tutti i derivati, uova e latte, a favore dell’estremo veganismo. E se fino qualche tempo fa si credeva che dietro questa tendenza si nascondesse l’ipocrisia ideologica “dell’essere di moda” oggi invece è chiaramente il segnale di una scelta consapevole legata alla sensibilità sempre più spiccata nei confronti di questioni legate alla sostenibilità ambientale, al consumo critico, all’attenzione verso la salute e alla tutela del benessere degli animali.

Insomma diventare vegetariano non è più solo una forma di alimentazione o una dieta da seguire, né tanto meno una rinuncia ma una più complessa e consapevole filosofia di vita che si declina in alcuni principi fondamentali, primo fra tutti ricordare che ogni essere vivente del regno animale ha una sua anima, una sua dignità e per questo ha il diritto di vivere una vita degna di essere vissuta senza l’imposizione di inutili sofferenze, credere in un mondo all’interno del quale poter vivere in armonia con la natura preservandone la straordinaria ricchezza e per ultimo, e non per ordine di importanza, fare attenzione alla propria salute.

Non più semplicemente un trend transitorio ma etica e responsabilità sono dunque le motivazioni che spingono le persone verso uno stile di vita green che si manifesta in un più generale modus vivendi che va dal riciclo creativo all’utilizzo di prodotti ecologici non inquinanti.

Certo decidere di essere vegetariano, soprattutto in Italia, non è facile in particolar modo per chi è costretto a pasti fuori casa, infatti i ristoranti e le mense italiane sono ancora impreparate a fronteggiare l’esercito veg e al momento in casi estremi si può sempre contare sulle classiche insalate mediterranee e su qualche pietanza modificata qua e là, ma quando si è a casa la sperimentazione è all’ordine del giorno e ogni pranzo diventa quasi un banchetto multiculturale in cui le melenzane e i broccoli condividono serenamente la tavola con il tōfu in agrodolce e il cous cous allo zenzero.

Van Gogh e Nietzsche c’avevano visto bene infatti oggi i primi a sostenere l’alimentazione biologica ed eco-sostenibile sono soprattutto i medici che non perdono occasione per smentire il falso mito secondo cui una bella bistecca al sangue e un’orata al forno rendono più forti e intelligenti e promuovono a voce alta l’alimentazione vegetariana al fine di prevenire malattie come il colesterolo e il cancro senza tralasciare che chi mangia vegetariano fa meglio l’amore, la scienza non ammette repliche a riguardo, la dieta verde accende il desiderio e libera le arterie dai grassi animali, risultato il sangue confluisce più facilmente e ogni prestazione diventa memorabile.

Dunque i numeri e la medicina hanno sentenziato, essere vegetariani fa bene alla salute, alla passione e oltre ad alleggerire la bilancia leva qualche peso anche sulla coscienza ancora decisamente sovrappeso.

Gaia Santolla

 

Mister Giugno crede nella salvezza: “sono contento di essere tornato”

Emozioni, nostalgia e tanta voglia di ricominciare: mister Giugno è pronto ad iniziare la sua ennesima avventura sulla panchina del Rende Calcio. C’è bisogno di invertire la rotta e il neo allenatore biancorosso, per la lunga esperienza nei campionati dilettantistici, con diverse promozioni, sembra la persona giusta per dare una scossa all’ambiente.

“Sono contento di essere tornato e sono fiducioso del nuovo progetto – dichiara Franco Giugno durante la presentazione ufficiale – il campionato è ancora lungo e ora incontremo avversarie  alla nostra portata. Ho visto una squadra tonica e in salute, merito anche di De Angelis, il quale ringrazio per il suo importante contributo. Se il Rende è in serie D, il merito è anche suo”.

Domenica prossima servono i primi punti da conquistare nel derby contro la Vibonese. C’è da lavorare sopratuttto sull’autostima dei calciatori, ancora giù di morale per le quattro sconfitte consecutive. “Domenica non sarà facile per loro, faremo di tutto per portare a casa il risultato” avverte il mister biancoross. Domani partitella in famiglia per valutare gli aspetti tattici della squadra.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Il Centro Dialisi Di Soveria Mannelli Primo In Calabria Ad Attivare La Cartella Clinica Digitale

Catanzaro – Da ieri nel Centro Dialisi di Soveria Mannelli è attiva la cartella clinica digitale attraverso l’interfaccia diretta macchine di dialisi letti bilancia. L’adozione dei nuovi supporti informatici partirà nei prossimi giorni anche nella Dialisi di Lamezia Terme. Prossimamente questa innovazione sarà estesa a  ogni centro Dialisi della Provincia di Catanzaro. Tutto ciò permetterà di avere tutti i dati del paziente in formato elettronico, al fine di migliorare la qualità dell’offerta terapeutica al paziente, semplificandone la gestione.
Grazie alla volontà del Direttore Generale, Dott. Gerardo Mancuso e all’impegno della responsabile dell’U.O. di Nefrologia e Dialisi di Lamezia e Soveria Mannelli, Dott.ssa Elvira Falvo, l’Asp di Catanzaro è la prima in Calabria a partire con la cartella clinica digitale e il monitoraggio informatizzato dei trattamenti dialitici.
Il sistema si chiama “Gepadial”, una cartella clinica informatizzata che contiene tutte le notizie in precedenza racchiuse nella cartella clinica cartacea. Spiega la dott.ssa Falvo che “sia i dati relativi alla dialisi, sia tutti quelli relativi all’anamnesi del paziente, al percorso clinico vengono memorizzati in questa cartella. Disporre  di dati relativi al paziente, analizzarli e confrontarli diventa molto più semplice e veloce rispetto allo stesso procedimento in formato cartaceo” e chiarisce che “il sistema installato si occupa, grazie ad un’interfaccia,  di acquisire i dati direttamente dalle macchine di dialisi e dai letti bilancia. In pratica tutte le macchine e tutti i letti bilancia del centro vengono interfacciati, la dialisi completa dall’attacco fino allo stacco, con tutti i parametri, compreso il peso del paziente, vengono completamente monitorati e memorizzati nella scheda dialitica giornaliera di ciascuno. Tutto ciò permette un rilievo oggettivo dei dati superando la trascrizione manuale da parte degli infermieri nella scheda cartacea. I dati così archiviati per migliorare l’appropriatezza del trattamento ed ogni altro uso clinico, permettendo, altresì, al personale infermieristico di dedicarsi con maggiore attenzione al paziente. possono essere utilizzati per fare delle ricerche, questo sempre in stretto contatto con altri tipi di esami che possono essere fatti per il  paziente”. Dopo aver illustrato gli aspetti tecnici della nuova procedura di documentazione sanitaria, la responsabile di Nefrologia e Dialisi esprime soddisfazione per “questo importante processo di digitalizzazione grazie al quale facciamo un grande balzo in avanti sotto tutti i punti di vista portandoci in linea con la nuova e moderna gestione dei pazienti di dializzati. Un vantaggio importante è che i trattamenti dialitici avvengono nella massima trasparenza ed oggettività; la macchina, infatti, rileva ogni parametro e nulla può più sfuggire alla registrazione digitale. Il monitoraggio continuo, costante, in tempo reale permette di intervenire immediatamente anche se si è in una postazione relativamente distante dalla sala dialisi. Inoltre, i dati, essendo condivisi, permettono di verificare dalla  sede di Lamezia ciò che avviene nella dialisi di Soveria e viceversa, rendendo, così, la gestione del paziente da parte dei medici più collegiale. Inoltre in caso di chiamata per trapianto di un paziente di Soveria l’accesso ai suoi dati ei parametri dell’ultimo trattamento dialitico sono immediatamente a disposizione attraverso la postazione informatica”.
“L’utilizzo dell’informatica – precisa ancora la dott.ssa Falvo – consente al medico di migliorare l’appropriatezza terapeutica dedicando quel tempo, prima utilizzato a trascrivere dati manualmente, alla cura del paziente. Grazie alla sensibilità e disponibilità del Direttore Generale dott. Mancuso, anche la nostra Unità Operativa ha ottenuto che i dati di laboratorio ci vengano trasmessi in modo digitale. Auspichiamo che in un futuro prossimo gli stessi possano essere trasferiti in modo automatico dal laboratorio sulla cartella clinica digitale, eliminando,così, completamente la carta”.
“Con questa iniziativa, fortemente voluta dal Direttore Generale – conclude la dott.ssa Falvo – abbiamo potenziato ed elevato la qualità dell’assistenza, fornendo ai medici un supporto validissimo e importante perché quando facciamo la prescrizione dialitica e ci avvaliamo di certi strumenti matematici per poterlo fare questo sicuramente ci agevola e ci dà soprattutto una obiettività dalla quale non possiamo prescindere con un notevole risparmio di tempo per il personale e per gli utenti. In conclusione, questo sistema informativo rende disponibili una serie di elementi che aiutano a migliorare la qualità dell’assistenza che viene prestata al paziente, questa è una rivoluzione culturale e tecnologica che viene messa al servizio dei cittadini.”