Nicola Paldino nuovo presidente della Federazione Calabrese delle Bcc

Nicola Paldino è il nuovo presidente della Federazione Calabrese delle BCC.
L’elezione è avvenuta all’unanimità, nel corso della riunione dell’Assemblea svoltasi nella sede di C.da Cutura in Rende.

Paldino, presidente della BCC Mediocrati, è nel Credito Cooperativo dal 1990.
Già presidente della Cassa Rurale di Bisignano, è stato tra i protagonisti della fusione che, nel 1999, ha unito le tre Casse Rurali di Bisignano, Luzzi e Rota Greca, dando vita alla Banca di Credito Cooperativo Mediocrati.

Amministratore unico del consorzio In.Cra, fornitore di servizi per il back-office delle BCC, Paldino è anche membro del consiglio di Amministrazione di ICCREA Banca, l’istituto di secondo livello delle BCC italiane.

“Il Movimento, in Calabria, è nato oltre cento anni fa – ha detto il presidente Paldino, dopo l’elezione – oggi le BCC sono l’ultimo forziere calabrese rimasto per le famiglie e le imprese di questa regione; abbiamo il dovere di salvaguardarle insieme alla nostra identità di banchieri cooperativi.
Noi siamo quelli che, nei periodi di crisi, si mettono in testa al carro per trainarlo. Per continuare a farlo dobbiamo essere consapevoli dei rischi e riuscire a gestirli nel miglior modo possibile”.

Luci, colori ed effetti pirotecnici per lo spettacolo di Invasioni che chiude la sezione dedicata al teatro di strada

Cosenza – “Gli spettacoli di piazza si trasformano in un evento unico ed irripetibile, dove tutto è amplificato e lo spazio urbano diventa scenografia naturale”. Questa ‘filosofia’ guida il teatro di strada della compagnia Piccolo Nuovo Teatro – figlia dello storico gruppo teatrale degli Atmo – che sabato 21 settembre chiude la due giorni di “Invasioni” dedicata al teatro di strada, con le sue Storie tra raggi di luce (piazza XV marzo, ore 22,00).
Con questo spettacolo la Compagnia intende approfondire la sua esperienza di Teatro di strada arricchendola con effetti pirotecnici spettacolari che fanno da cornice ad una storia che è una vera e propria rivisitazione in chiave moderna di una leggenda del 1200 in cui spicca l’allegoria dell’eterna lotta tra “il bene e il male”.

La storia
Il re è ormai giunto alla fine dei suoi giorni, il destino non gli ha concesso la gioia di un figlio a cui lasciare l’eredità del trono. Decide quindi di indire un torneo tra i Cavalieri del Reame per la successione. Il torneo viene interrotto da un perfido Mago con mire di potere sul reame. Usando terribili magie semina il panico tra la gente; mostri spaventosi invadono la città e il Mago ha ormai pieni poteri.
Un uomo del popolo senza titoli nobiliari, armato solo di grande coraggio decide di affrontare le forze oscure messe in campo dal Mago. Alla fine, con l’aiuto della Grande Madre (la Natura), che contrapporrà la forza immensa dei suoi elementi al Male, il cavaliere riuscirà a sconfiggere il malvagio stregone.
Trionfo finale di luci, colori e spettacolari effetti pirotecnici.

Cambia sede l’Assessorato al decentramento e alla cura dei quartieri

Cosenza – Cambia sede l’Assessorato al decentramento, alla cura dei quartieri e ai servizi minimi essenziali. Ne ha dato notizia l’Assessore Massimo Lo Gullo.
I nuovi locali dell’assessorato, fino a qualche settimana fa ospitato a Palazzo Segreti in via Rivocati, sono ora ubicati al terzo piano di Palazzo Ferrari.
L’Assessore Lo Gullo ha comunicato anche il nuovo numero di telefono dell’Assessorato (0984813666) al quale potranno essere indirizzate, negli orari di ufficio, segnalazioni e richieste di intervento da parte dei cittadini.

Cosenza aderisce all’iniziativa “In città senza la mia auto”

Cosenza – Cosenza aderisce all’iniziativa “In città senza la mia auto”, in programma domenica 22 settembre

Anche la città di Cosenza aderisce all’iniziativa, promossa dal Ministero dell’Ambiente, insieme all’ANCI, “In città senza la mia auto”, in programma in molte città italiane ed europee domenica prossima 22 settembre, nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Obiettivo della manifestazione è quello di avviare un’attenta riflessione sui problemi legati al traffico per trovare forme di mobilità sostenibile. Le città partecipanti alla giornata hanno identificato vaste aree che saranno chiuse al traffico privato, organizzando servizi integrativi e sostitutivi di mobilità.

A Cosenza per l’occasione è stato istituito, con ordinanza della Polizia Municipale, il divieto di sosta, dalle ore 7,00 alle ore 13,00 di domenica 22 settembre nelle seguenti aree:
• Via Montesanto;
• Via XXIV Maggio, da Piazza G. Mancini a Via Molinella;
• Via G. Conforti(già via Isonzo), da Piazza G. Mancini a Corso Mazzini;
• Via Isonzo, da Corso Mazzini a Via Montesanto;
• Viale G. Mancini, da Piazza G. Mancini a Via T. Aceti.
A partire dalle ore 9,00 di domenica 22 settembre e fino alle ore 13,00 nelle suddette aree è vietato anche il transito, salvo variazione disposta per motivi contingenti dagli agenti in servizio.
Dai divieti di sosta e di transito previsti nell’ordinanza sono esclusi i veicoli in servizio della polizia e della polizia locale e quelli di soccorso. Ne sono esclusi anche i veicoli di persone invalide, quando non sia pregiudicata, a giudizio degli agenti in servizio, la sicurezza della circolazione.

In occasione della giornata “In città senza la mia auto”, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Amaco, ha stabilito di intensificare le corse della circolare veloce che dalle 8,00 alle 14,00 avranno una frequenza di un autobus ogni 12 minuti.

Questo il percorso che seguirà, domenica 22 settembre, la Circolare Veloce Cosenza-Rende:
Campagnano – Via Panebianco – Piazza Europa – Via Caloprese – Piazza Loreto – Via Caloprese – Piazza Bilotti – Corso Mazzini – Via Miceli – Viale degli Alimena – Via Monte Grappa – Viale Trieste – Via Vittorio Veneto – Corso Umberto – Piazza Dei Bruzi – Via S- Quattromani – Piazza dei Valdesi – Via Lungo Crati – Piazza Capobianco – Piazza Cribari – Via Petrarca – Via Siniscalchi – Piazza XV Marzo – Via Siniscalchi – Via Panoramica – Portapiana – Corso V. Emanuele – SP 241 – Corso Garibaldi – Piazza dei Valdesi – Via S. Quattromani – Piazza Matteotti – Viale Trieste – Via Vittorio Veneto – Via R. Misasi – Piazza Loreto – Via F.S. Nitti – Corso Fera – Piazza Zumbini – V.le Paolo Borsellino – Via Negroni – Via Panebianco – Campagnano.

Il percorso della circolare tocca in vari punti il confine dell’area cittadina chiusa al traffico; in particolare, in direzione nord – sud, le fermate di Corso Mazzini – Viale degli Alimena, nei pressi di Piazza Scura e Piazza dei Bruzi; in direzione sud – nord, le fermate di Piazza Matteotti – Viale Trieste – Piazza Zumbini e Viale Paolo Borsellino.
I cittadini che lasceranno la loro auto in garage o al parcheggio e gireranno in bicicletta potranno trasportare quest’ultima sugli autobus.

Arrestato latitante legato alla cosca Iozzo-Chiefari-Procopio

ROMA  -La squadra mobile di Roma ha rintracciato ed arrestato sulla spiaggia di Palinuro,nel Salernitano,Massimiliano Sestito,42 anni, latitante dall’agosto scorso dopo essersi sottratto al regime di semilibertà.L’uomo, pluripregiudicato per omicidio, associazione a delinquere e traffico di sostanze stupefacenti, è uno degli appartenenti alla cosca Iozzo-Chiefari-Procopio,attiva nella provincia di Soverato, in Calabria.Il 20 agosto 1991,Sestito,uccise a colpi di pistola un appuntato dei carabinieri.

Prosegue il tour dell’ex ministro Barca in Calabria

GERACE (RC) – «Oggi sono qui per onorare un invito che il Sindaco Varacalli mi aveva fatto quando ero ministro e sono perciò molto felice di avere la possibilità di conoscere finalmente Gerace e le sue bellezze». Queste le prime parole pronunciate da Fabrizio Barca, Ministro per la Coesione territoriale durante il Governo Monti e attuale Direttore Generale presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, all’arrivo a Palazzo Grimaldi-Serra, sede del Municipio di Gerace. «Sono rimasto molto legato ai luoghi verso cui, durante la mia attività ministeriale, ho indirizzato il mio impegno. La Calabria è uno di quei luoghi, una terra che mi è letteralmente cresciuta nella pancia, dove la distanza tra ciò che è e ciò che potrebbe essere è più visibile che altrove».

La visita di Barca a Gerace è stata aperta dall’incontro, nella Sala Consiliare, con alcuni esponenti dell’Amministrazione Comunale, Agostino Giurleo e Giuseppe Filippone, il Segretario Comunale Grazia Daniela Ferlito, il Responsabile del Settore Tecnico Domenico Marfia, il Responsabile del Settore Finanziario Giulio Cusato, e una rappresentanza dei dipendenti comunali. Un momento informale, così come il resto del soggiorno geracese del noto economista ed esponente del Partito Democratico di origini torinesi, introdotto da alcune considerazioni pronunciate dal Sindaco Giuseppe Varacalli il quale, dopo aver ringraziato l’ex ministro per aver onorato la promessa di visitare la città dello sparviero, ha posto l’attenzione sul fatto che sia necessario un sostegno agli sforzi quotidiani dell’amministrazione locale per valorizzare le ricchezze culturali, storiche e architettoniche di cui Gerace è in possesso. Un sostegno che, tra gli altri aspetti, dovrebbe avere tra i primi obiettivi quello di rimediare alla carenza di ricettività turistica della città, partendo comunque da un più 15% di visitatori registrato rispetto allo scorso anno durante il periodo estivo appena trascorso.

Prima di iniziare un rapido ma molto apprezzato tour per le vie del centro storico geracese – guidato dallo storico Attilio Spanò con tappe la Cattedrale, il Museo Diocesano e la Chiesa di San Francesco d’Assisi –, l’ex ministro Barca, del quale qualche giorno fa è uscito “La traversata. Una nuova idea di partito e di governo” (Feltrinelli), ha avuto modo di esporre brevemente alcune valutazioni in merito alla necessità di affrontare i problemi del territorio su tre livelli diversi. A livello europeo, dove sarebbe opportuno poter contare su un Ministro del Tesoro d’Europa per politiche economiche e finanziarie di maggior incidenza; a livello nazionale, dove, ad esempio, è allo studio un sistema per evitare che gli investitori che saranno a Milano per l’Expo del 2015 limitino il loro interesse alla sola Lombardia; e, infine, a livello locale, mediante alleanze e unioni di servizi tra Comuni nell’ambito di progetti comuni, mediati dalle Regioni, tra i Ministeri della Salute, dei Trasporti e dell’Istruzione.

Cosenza, Guarascio stempera i toni

Il presidente Guarascio, due giorni prima del derby con la Vigor, ha voluto, attraverso un comunicato stampa, indicare alla tifoseria la via da seguire da un punto di vista comportamentale, dichiarando un pieno rispetto per le decisioni prese dall’autorità in questione (Prefetto di Catanzaro, ndr) ed altrettanto piena fiducia nei supporters che seguiranno la squadra al Guido d’Ippolito di Lamezia Terme. Il presidente ha, inoltre, dato un’ulteriore iniezione di fiducia, usando termini e toni speranzosi sperando in un pronto riscatto della squadra dopo la non esaltante prestazione di domenica scorsa: squadra che domani avrà la rifinitura a porte aperte alle ore 10 al Sanvitino, per poi spostarsi sul manto erboso del San Vito (a porte chiuse). Al termine della rifinitura, Mister Cappellacci si concederà ai giornalisti per la classica conferenza stampa della vigilia.

VIBONESE, Caffo promette: “Reagiremo”. Intanto firmano Mengoni e Loccisano

«Sapremo reagire e risaliremo la china». Manifesta fiducia il presidente Pippo Caffo e non si lascia condizionare da un avvio di stagione negativo. «Non ci aspettavamo questa partenza – aggiunge subito il presidente della Vibonese – e questa situazione di emergenza assoluta, dettata anche da un periodo poco fortunato anche dal punto di vista della salute di qualche giocatore. Sul campo, episodi e sfortuna non sono stati dalla nostra parte. Allo stesso tempo qualche elemento non ha reso per come sperato. Qualche giovane ha pagato l’impatto con la categoria. Evidentemente non era pronto per la Serie D».
Pippo Caffo sottolinea poi che «di fronte alle prime difficoltà, dovute anche al fatto di aver inserito diversi nuovi elementi, tanto che domenica scorsa la squadra era nuova per otto undicesimi, si è aggiunto anche il fatto di dover registrare alcuni infortuni dei calciatori più rappresentativi, con la squalifica di Spanò e l’impossibilità di utilizzare Calzolaio, anche se per quanto riguarda quest’ultima vicenda confidiamo in una risoluzione positiva a breve. Ai primi episodi negativi non siamo stati in grado di reagire».
Il presidente continua però a manifestare ottimismo e fiducia e invita tutti a stringersi attorno alla squadra. «I processi non aiutano. Quando le cose non vanno per come sperato, occorre remare tutti nella stessa direzione, rimanere compatti e pensare positivo. Tutti assieme ne usciremo fuori. Non è questa la classifica che ci meritiamo. Ciò non toglie che la squadra è in difficoltà e che bisogna reagire, anche se lo staff tecnico e i ragazzi, verso i quali abbiamo grande fiducia, devono restare tranquilli e vanno sostenuti a dovere. Sono convinto che basta davvero poco per invertire la rotta. La serenità è alla base di tutto. Lasciamo lavorare staff tecnico e squadra e speriamo che il momento nero prima o poi finisca. E’ altresì evidente – aggiunge ancora Pippo Caffo – che sono stati commessi degli errori di valutazione ai quali stiamo cercando di riparare. Non a caso abbiamo preso due under, Sako e Pistininzi, e due portieri e stiamo cercando di trovare un attaccante che faccia al caso dell’allenatore».
Sotto quest’ultimo aspetto si registrano, infatti, due nuovi interventi. Oggi è arrivata la firma per Riccardo Mengoni e per Gabriele Loccisano. Entrambi portieri, saranno a disposizione dello staff tecnico per la gara di domenica a Licata.

Bianchi: “Intitolazione di strade e spazi comunali”

Bianchi (Cs) – Sabato 21 settembre alle ore 16,00, presso la sala consiliare del Comune di Bianchi, si svolgerà “L’intitolazione di strade e spazi comunali” ai Sindaci Antonio Bianco, Antonio Falbo e Antonio Pettinato. Interverranno il Sindaco di Bianchi Francesco Villella, l’Onorevole Francesco Talarico Presidente Consiglio Regione Calabria, l’Onorevole Salvatore Magarò Presidente Commissione Antimafia Regione Calabria e Don Serafino Bianco. I lavori saranno coordinati dall’Assessore alla Cultura Pasquale Taverna.

La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.