Tutti i volti di Civita…nova

CASTROVILLARI (CS)  -Ventidue appuntamenti in quattro giorni di manifestazione. Tre concerti, un evento dedicato al folklore, sei manifestazioni collaterali, tre mostre fotografiche, altrettanti eventi di pittura, laboratori del gusto, vernacolo, arte, musica, approfondimenti culturali, artisti di strada.

Oltre venti associazioni culturali coinvolte, sei comuni (Civita, Frascineto, Morano, Mormanno, San Basile, Saracena) del comprensorio aderenti all’iniziativa organizzata dal Comune di Castrovillari – attraverso il coinvolgimento diretto dell’assessorato allo sviluppo delle attività produttive, guidato da Nicola Di Gerio -, in collaborazione con la Pro Loco di Castrovillari, presieduta da Giovanni Amato, il patrocinio del Parco Nazionale del Pollino e dell’Unpli Cosenza, quattro associazioni di categoria (Cia, Coldiretti, Confartigianato e Confesercenti) in rappresentanza delle eccellenze enogatronomiche e artigiane presenti nell’evento voluto per la valorizzazione e la riscoperta del borgo antico del capoluogo del Pollino quale immagine del marketing territoriale. Ed anche il sostegno di decine e decine di attività commerciali e imprenditoriali che hanno creduto e sostenuto – nonostante i tempi di crisi – l’iniziativa sposandone la portata di rilancio dello sviluppo sostenibile della città e del comprensorio.

Sono questi alcuni dei numeri che rendono importante la quinta edizione di Civita…nova, vivere il centro storico, che partirà ufficialmente il 19 settembre alle ore 18.00 con il concerto di voci bianche a cura dell’Associazione “Nova vox aurea” e del Coro SS Medici diretto dal maestro Angese Bellini. Una quattro giorni ricca di numerosi appuntamenti per soddisfare il palato di ogni fascia della popolazione e che punta a creare una rete istituzionale ampia capace di mettere insieme le eccellenze dei territori per rilanciare lo sviluppo sostenibile in questa porzione di Calabria, puntando sulle radici identitarie dei saperi e dei sapori del Pollino, annunciati da u jettabannu che si servirà della voce di Giovanni Pisani (di Khoreia 2000) per entrare in contatto diretto con il pubblico.
Nei vicoli della “civita” – l’antico borgo della Città di Castrovillari – saranno installati gli stand del percorso artigianale e gastronomico che realizzerà un vero e proprio tour del gusto e della manualità che metteranno in mostra le ricchezze di quanti hanno scommesso sul territorio per creare impresa partendo dalle tipicità del comprensorio. Sarà la voce di Fil Mama a riempire di sonorità blues la serata del 19 settembre a partire dalle ore 21.30 in Piazza Castello.

Venerdì 20 sarà la II° edizione di “Civitaredda” – rassegna musicale sulla fisarmonica dedicata al maestro Romolo Gioffrè – ad aprire, alle ore 17.00, la seconda giornata di Civita…nova a cui seguirà, dalle ore 19.00, la prima Rassegna dell’arte di Strada che vedrà protagonisti, tra gli slarghi e le strade del borgo antico, Riccardo Pisani, Josè Martinez Navarra, Gnegno e mr D, Gagà Esposito, Gennaro Calone, Alessandra Favilene e Fatina Colorina, prima del concerto dei “Trafficanti d’Armonie” che regaleranno al pubblico presente le sonorità etno.

Sabato 21 settembre la giornata sarà aperta, alle ore 10.30, dalla presentazione di “Sciugarfrì”, il libro di Rosario Mastrota edito da Loquendo Editrice Pavia, a cura di Dario De Luca. Spazio agli approfondimenti dei misteri e della storia della “civita” nel suo cuore sacro con lo storico Gianluigi Trombetti per le ore 16.00 con un tour guidato che si ripeterà alle 10.00 di domenica 22 settembre con la visita guidata alle chiese del centro antico. Alle ore 20.00 nel chiostro del Protoconvento Francescano sarà il piano solo di Stefano Bellini a regalare le atmosfere giuste per godere della magia del centro storico, mentre in contemporanea nelle celle del Castello Aragonese “Voci dentro” – spettacolo sensoriale al buio – di Khoreia 2000 farà vivere il maniero in maniera particolare. Nella serata spazio al folklore con “Tarantelle nella civita” – rassegna di musica popolare – che vedrà protagonisti il “Gruppo folklorico della Pro Loco” di Castrovillari, i “Miromagnum” di Mormanno e “A pacchianedda sansustisa” di San Sosti.

Domenica 22 dalle ore 9.00 la civita ospiterà il mercatino delle pulci, l’estemporanea di pittura, a cura di Salvatore Diodati, dalle ore 10.00, la presentazione del libro “All’ombra della torre” di Dedo Di Francesco nel Castello Aragonese, alle ore 10.30, e gli antichi giochi popolari, ore 11.00, nel piazzale antistante il Protoconvento Francescano a cura del Gruppo Archeologico del Pollino. Nel pomeriggio la premiazione della IV edizione del Concorso nazionale di Narrativa storica inedita “Leggenda italiana: storia popolari di uomini e di mondi” a cura dell’Associazione Sifeum, nel Castello Aragonese, la farsa dialettale “Zi franciscu, cuma Maria e Carmaledda” a cura del Centro Arte e Cultura 26 con Maria Zanoni, Carmen e Franco Pirrera. La manifestazione sarà conclusa dagli Almamegretta con il concerto alle 21.30 in piazza Castello per la tappa del Controra tour 2013.

Durante tutto l’arco della manifestazione saranno attive “La sartoria”, il salotto in situazione off con “Spighe e Spine”, la “Putìa” a cura di Stefania Monaco e Antonio Oliva, che realizzeranno anche i laboratori del gusto (aperti su prenotazione a max 40 partecipanti) per approfondire birre artigianali, lieviti, farine e oli, le mostre fotografiche “Luoghi ed edicole devozionali nel centro antico di Castrovillari” (protoconvento francescano), “Mostra in omaggio ad Audrey Hepburn” a cura di Enzo Bruno (Sala museale del castello aragonese), “Obiettivo carnevale”. Sarà la Scuola superiore di Musica “F. Cilea” a realizzare i percorsi musicali nei vicoli del centro storico, mentre Sifeum e Mystica Calabria organizzeranno visite guidate ed animazione in costume d’epoca nel Castello Aragonese. L’Accademia Pollineana, invece, promuoverà il “Muro-movie” sui paesaggi calabresi ed i temi della letteratura storiografica meridionalista che trasformerà le architetture della civita in cinema all’aperto. Ed ancora la personale di pittura di Fabio Maestripieri “Paesaggi di passaggio”, “Novart” mostra ed estemporanea di pittura e scultura a cura di “Nativa – cantiere creativo” con la collaborazione di Franco Zaccaro e la proiezione video di Fedele Tocci e Stefano Contin, e la collettiva “Luoghi nel centro storico” a cura di Saverio Santandrea, formeranno il potpourri davvero ampio che sarà realizzato nel corso della manifestazione per vivere e gustare la civita come borgo delle eccellenze enogastronomiche, artigiane, artistiche, culturali, associative, produttive, intelligenti e dinamiche della città e del comprensorio del Pollino.

Fedele apre i lavori della missione importatori Usa in Calabria

CATANZARO -L’Assessore regionale all’Internazionalizzazione Luigi Fedele – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha aperto i lavori della missione commerciale dei buyers californiani, presenti in Calabria per incontrare le aziende calabresi del settore agroalimentare e vitivinicolo. L’iniziativa si è svolta presso le sale della Fondazione Terina – Centro Agroalimentare di Lamezia Terme e segue, temporalmente, un’omologa missione svolta a maggio a Los Angeles negli Stati Uniti.

La missione commerciale, promossa in sinergia con la Camera di Commercio Italiana a Los Angeles,  rappresenta per l’occasione dal Segretario Generale Letizia Miccoli, ha registrato la partecipazione di 41 aziende calabresi, dieci importatoti californiani ed una delegazione di giornalisti americani specializzati nel settore agroalimentare. L’obiettivo prioritario del progetto è quello di promuovere e sostenere le eccellenze calabresi nei mercati internazionali, rendendole più competitive attraverso l’avvio ed il consolidamento di rapporti commerciali con le reti distributive più importanti, anche con la partecipazione alle fiere estere e la successiva visita nelle aziende.  La giornata è stata scandita da due momenti principali, la presentazione della scheda paese California a cura di Massimo Cannas (cda della Camera di Commercio Italiana a Los Angeles) e Adolfo Rossi (Sprint Calabria) ed i saluti delle autorità presenti, tra cui Pasqualino Scaramuzzino (Commissario della Fondazione Terina). A seguire si sono svolti gli incontri one-to-one, nel corso dei quali i buyers statunitensi hanno avuto modo di confrontarsi direttamente con i produttori calabresi. Vino, olio, conserve, dolci, salumi, formaggi, pasta artigianale, liquori, sono i prodotti che hanno destato maggiore interesse e sui quali si punta per entrare nel mercato californiano.  La missione di incoming, oltre l’iniziativa di Lamezia Terme, continuerà fino al 18 settembre, con un dettagliato programma, durante il quale gli operatori economici americani avranno l’occasione di visitare circa venticinque aziende, partecipanti al progetto.

“In California ci sono molti consumatori estremamente sofisticati – ha dichiarato Letizia Miccoli Segretario generale della Camera di Commercio Italiana a Los Angeles – la maggior parte di loro già conosce l’Italia, avendo avuto modo di visitarla. Adorano molto il buon cibo ed il vino italiano che è il più apprezzato rispetto ad altri. Il vino italiano è talmente variegato che spesso è difficile farlo conoscere tutto. Proprio per questo, già da tre anni, promuoviamo a Los Angeles l’evento “vino California”, nell’ultima occasione ben dieci aziende calabresi vi hanno partecipato, con le loro produzioni autoctone. Il percorso è ancora all’inizio – ha concluso Letizia Miccoli – ma i presupposti fanno ben sperare per tutte le eccellenze calabresi”.

“Si tratta di un’azione che la Calabria porta avanti ormai da tre anni – ha dichiarato l’Assessore all’Internazionalizzazione Luigi Fedele – grazie soprattutto alla volontà del Presidente Scopelliti che ha voluto istituzionalizzare la delega alle politiche internazionali con uno specifico assessorato, percependo che l’unico sbocco per le nostre aziende, in questo momento di crisi, sono i mercati esterni in crescita. Molte aziende lo hanno fatto già con grandi risultati. Come Regione stiamo sostenendo con impegno queste iniziative e gli Stati Uniti rimangono tra i punti di riferimento principali delle nostre azioni commerciali. Dopo essere stati a Los Angeles, gli importatori californiani in questi giorni sono presenti in Calabria per visitare direttamente le aziende. C’è una forte propensione, da parte nostra, a seguito di valutazioni economiche specifiche, a sostenere le nostre imprese nei mercati in espansione, quali anche la Cina e la Corea del Sud, dove ci sono possibilità per piccole aziende di raggiungere nicchie di mercato che possono significare, in questo momento, un significativo successo”.

 

Auto Storiche in Grand Tour

Anche quest’anno la Scuderia Brutia Historic Cars di Cosenza ha organizzato il “Grand Tour delle Calabrie”. Ben 45 le auto storiche che dal 12 al 15 settembre hanno attraversato numerose località turistiche della nostra regione. La manifestazione, giunta alla sua nona edizione, è inserita nel calendario ASI (Automotoclub Storico Italiano) ed è valida per l’assegnazione del “ Trofeo Marco Polo” che ha l’obiettivo di promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale e automobilistico.

Tra i partecipanti giunti da varie regioni d’Italia anche due appassionati d’auto provenienti dall’estero, precisamente dal Belgio e dalla Francia . Tante le auto di pregio iscritte all’edizione 2013, come ci ricorda Gaetano Pugliese, vice presidente della Scuderia Brutia: “I numeri sono a nostro favore con ben 45 auto iscritte e modelli da capogiro, su tutte, una Bugatti 57/21 del 1937, seguite da: Jaguar XK 120, Jaguar E, Porsche 356 cabrio, due Ferrari, Lancia Flaminia Zagato e tante altre”.

Salvatore Chiappetta, presidente della Scuderia Brutia Historic Cars di Cosenza ha sottolineato che: “L’itinerario scelto quest’anno ha offerto un’ampia varietà paesaggistica dai nostri tratti di mare al parco nazionale del Pollino, in modo da far cogliere i caratteri tipici del territorio calabrese”. Praia a Mare, località turistica del litorale Tirreno cosentino, è stata scelta come punto di partenza del grand tour 2013 con destinazione i ‘sassi’ di Matera attraversando le strade del Pollino lungo un suggestivo percorso che ha messo in risalto la bellezza delle coste e delle montagne che caratterizzano la nostra regione.

Durante i quattro giorni di tour i partecipanti hanno avuto modo di visitare l’isola di Dino; Papasidero, incastonato su uno sperone roccioso e attraversato dal fiume Lao; il paese arbereshe di Civita con il suo ‘ponte del diavolo’. Il lungomare di Metaponto, frazione del comune di Bernalda è stata invece la prima tappa lucana della ‘passeggiata’ automobilistica. Le auto successivamente si sono dirette verso il centro storico per visitare piazza san Bernardino con il castello Aragonese e la chiesa madre. Domenica si è giunti a destinazione le auto si radunano nella piazza di Matera, caratterizzata dai famosi e suggestivi sassi, resi celebri dal grande schermo grazie all’opera di registi illustri, uno su tutti Pierpaolo Pasolini, che hanno scelto la città lucana per girare alcune scene dei loro film. L’appuntamento per gli equipaggi presenti e per tutti gli appassionati di auto storiche è per il prossimo anno con la decima edizione del ‘Gran Tour delle Calabrie’.

 

Giuseppe Palazzo

Al Sambiase arriva l’attaccante Andrea Saturno

Un nuovo rinforzo alla corte di Mister Rosario Salerno.

L’A.S.D. Sambiase 1962 si assicura infatti le prestazioni sportive dell’attaccante Andrea Saturno. Nato a Tropea il 23 maggio del 1992 Saturno è cresciuto nel settore giovanile della Vibonese, squadra con la quale ha giocato nelle ultime 5 stagioni collezionando 63 presenze (di queste ben 38 in LegaPro) e realizzando 6 reti (2 in Seconda Divisione nella stagione 2011/2012, 4 in Serie D nello scorso campionato).

Un nuovo importante elemento, di esperienza e qualità, si aggiunge quindi al gruppo giallorosso partito con il piede giusto nel torneo 2013/2014 e ancora in corsa in tutte le competizioni.

Ritrovato il corpo carbonizzato di una donna a Brancaleone

BRANCALEONE (REGGIO CALABRIA) – Il cadavere carbonizzato di una donna ucraina di 40 anni, T.K., è stato trovato in un canneto vicino la spiaggia a Brancaleone, a far trovare il corpo una telefonata anonima ai carabinieri.

Le condizioni del cadavere non consentono per ora di stabilire come è stata uccisa. La donna faceva la badante e ne è stata denunciata la scomparsa perché non si è presentata sul posto di lavoro. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la vita privata e le sue ultime ore di vita.

Intimidazioni Terre Joniche, il M5S accanto ai calabresi

ROMA – Francesco Molinari, senatore M5S, dichiara che l’intimidazione compiuta  ai danni di “Terre Joniche”, società cooperativa agricola di Isola Capo Rizzuto, alla quale da tempo sono stati affidati dei terreni confiscati a cosche della ‘ndrangheta, testimonia che la società civile è sulla buona strada nella lotta alla criminalità organizzata. Questi atti intimidatori, infatti, dimostrano come in Calabria si stia ben operando a favore della riqualificazione civile del territorio : un cambiamento è possibile ed è proprio questo che spaventa le consorterie organizzate del malaffare.

“Sono certo” sottolinea il senatore “che l’attività di Terre Joniche non si farà intimidire da queste minacce, un tentativo disperato di bloccare un lavoro che sta portando a ottimi risultati.

https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gifÈ importante, però, che tutti coloro che s’impegnano nella concreta e quotidiana lotta alle mafie sappiano che non sono soli, il Movimento 5 Stelle sarà a fianco di quelle iniziative dirette alla riconquista della dignità di questa  terra e dei calabresi, siano esse costituite da avvenimenti culturali che dalla rivendicazione della potenzialità produttiva della Calabria. Soprattutto nel settore agricolo, il fare comune ha il significato – non solo simbolico – di manifestare le potenzialità della nostra terra e far emergere l’unità d’intenti dei suoi abitanti : Spero di contribuire, al di fuori della solidarietà dovuta, al prosieguo del percorso di legalità richiesto, anzitutto, dalle nuove generazioni. In questo m’impegnerò all’interno delle istituzioni, a cominciare dalla Commissione Antimafia.”

Clamoroso a Rossano, esonerato Cipparrone

Finisce dopo soli due turni di  campionato (e tre punti conquistati), il sodalizio stagionale Cipparrone – A. Rossanese.

Questo il comunicato stampa della società rossoblu apparso poco fa sulla pagina facebook ufficiale della Rossanese: “La società Asd Audace Rossanese comunica di aver sollevato dall’incarico l’allenatore, il sig. Sandro Cipparrone. La decisione, sofferta e ponderata, è giunta dopo una attenta e approfondita analisi fra i dirigenti che hanno reputato il lavoro svolto, non soddisfacente rispetto a quelle che sono le esigenze societarie. La società nel ringraziare maniera sincera Sandro Cipparrone per il lavoro svolto sino ad oggi ed augurando al tecnico un futuro ricco di soddisfazioni, comunica che il nuovo allenatore sarà ufficializzato nella giornata di martedì”.

L’addio a Cipparrone arriva all’indomani della sconfitta di Rosarno contro la Palmese per 1 a 0, mentre alla prima giornata la Rossanese aveva sconfitto con un roboante 5 a 3 l’Acri.

Emergenza occupazionale, l’Assessore Salerno incontra le organizzazioni sindacali

CATANZARO – L’’Assessore al Lavoro, Formazione professionale e Politiche sociali, Nazzareno Salerno – informa una nota dell’’ufficio stampa della Giunta – ha presieduto un incontro con le organizzazioni sindacali e datoriali per discutere dell’’emergenza occupazionale e per approfondire le opportunità attinenti la Programmazione comunitaria 2014-2020. La riunione – cui ha preso parte anche il Dirigente generale del Dipartimento Bruno Calvetta e che rientra nel programma predisposto presso la Presidenza della Regione il 20 agosto scorso che prevedeva la costituzione di 5 Tavoli tematici relativi ai settori del lavoro, della sanità, delle attività produttive, delle infrastrutture e dell’’agricoltura – ha tradotto il metodo organizzativo che valorizza la concertazione ed il coinvolgimento delle diverse categorie.

Questo incontro, cui seguiranno altri a breve, è servito per fare il punto della situazione e per gettare le basi per definire le iniziative  necessarie per affrontare le emergenze occupazionali in atto e, nello stesso tempo, per individuare gli obiettivi strategici sui quali basare la nuova Programmazione. In particolare, il dibattito si è concentrato sulle azioni da mettere in campo per superare le difficoltà sociali, per mantenere gli standard occupazionali e procedere successivamente all’’attuazione dei percorsi necessari per l’incremento del lavoro. Specifica attenzione è poi stata riservata ai temi concernenti le problematiche lavorative e sociali delle famiglie e delle nuove generazioni, oltre che a tutti gli aspetti derivanti dalla precarietà e dalla crisi del mondo produttivo. L’’Assessore Salerno ha, fra l’altro, espresso l’intenzione di sollecitare la riconvocazione del Tavolo per l’emergenza del Lavoro in Calabria presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per discutere delle deroghe legislative necessarie all’’attuazione dei processi di stabilizzazione di Lsu/Lpu e provvedere dunque allo svuotamento del bacino. Tutti gli intervenuti hanno concordato circa le azioni, proposte dall’’Assessore Salerno, da esplicitare tecnicamente nella prossima riunione e mirate al mantenimento dei livelli occupazionali vigenti attraverso agevolazioni finanziarie alle aziende. “

La delicatezza di questo momento storico – ha affermato l’’Assessore Salerno – richiede uno sforzo straordinario di tutte le forze che responsabilmente devono collaborare per disegnare quelle che sono le vie migliori per uscire dalla recessione e da un contesto in cui la perdita dei posti di lavoro implica gravissime conseguenze sociali. La carenza di liquidità ha fermato i consumi e le attività produttive, costringendo le famiglie a vivere una fase drammatica. La volontà del governo regionale guidato dal Presidente Scopelliti è quella agire con celerità ed efficienza per dare risposte concrete e mirate. Il progetto del credito sociale, presentato nei giorni scorsi, punta ad esempio  proprio ad alleggerire quelle situazioni che, soprattutto nelle regioni in ritardo di sviluppo, sono insopportabili. Il nostro impegno è quello di impiegare le risorse con lungimiranza all’’interno di una strategia condivisa in modo avviare una crescita economica e sociale duratur

L’Assessore Fedele ha incontrato i vertici di FdC

LAMEZIA TERME – L’Assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele ha incontrato, a Lamezia Terme, i vertici delle Ferrovie della Calabria, Giuseppe Pedà e Giuseppe Lo Feudo e i rappresentanti delle segreterie regionali delle organizzazioni sindacali di categoria (Filt Cigl, Fit Cisl, Uilt Sul/ct, Faisa – Confail) per formalizzare, con un accordo, la conclusione della vertenza dei lavoratori di Fersav, l’azienda di trasporto pubblico locale, in liquidazione, operante nelle provincie di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia. La Regione – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale -, grazie alla costruttiva e concreta collaborazione con le Ferrovie della Calabria e le organizzazioni sindacali, ha sottoscritto un atto in base al quale si rimanda alle Fdc l’incarico di assicurare i servizi ex Fersav, in seguito alla comunicazione di impossibilità nel proseguimento degli stessi da parte dei liquidatori, senza un accollo di disavanzo per la più grande società di trasporto calabrese. Attraverso la stipula del documento, Fdc si assicura nello specifico sia lo svolgimento dei servizi che l’acquisizione del solo personale operativo di servizi. “Ancora una volta – ha dichiarato l’Assessore Fedele – la Regione, attraverso il lavoro dell’Assessorato che dirigo e sotto le direttive del presidente Scopelliti, si è fatta carico della questione, riuscendo a risollevare le sorti di una società in crisi che non riusciva da tempo a garantire i servizi di trasporto per gli utenti di una grossa fetta di territorio. La Fersav, azienda in liquidazione per criticità relative alla gestione interna della società, già dal mese di agosto ha interrotto l’erogazione di molti servizi, generando un forte disagio all’utenza, oltre allo stato di fermo di molti lavoratori. Un grave disservizio che si sarebbe acuito proprio in concomitanza dell’avvio dell’anno scolastico e che, attraverso l’interlocuzione efficace di tutte le parti coinvolte, si è riusciti tempestivamente a scongiurare. Si tratta, quindi, di un’operazione assai vantaggiosa per l’ex Fersav che potrà garantire, grazie al supporto di Fdc, i livelli occupazionali attuali, avviando così quel processo necessario di rilancio e riorganizzazione dell’azienda. Nel contempo, Ferrovie della Calabria avrà un incremento di personale e di servizi – ha concluso l’Assessore Fedele – che non porterà, però, nessun aggravio di spesa per la società calabrese”.

Coldiretti Calabria, convocare tavolo per la tutela della cipolla rossa di Tropea

CATANZARO – La Coldiretti Calabria – afferma il suo presidente Pietro Molinaro – condivide la richiesta, al Ministro dell’agricoltura Nunzia De Girolamo, dell’on. Nicodemo Oliverio capogruppo nella Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati  di convocare un tavolo di crisi per tutelare la “cipolla rossa IGP di Tropea” contro il grave fenomeno della contraffazione e dell’agropirateria, che causa un doppio furto di identità territoriale e di valore economico.

L’occasione però rilancia, è importante anche per la definizione e la relativa autorizzazione del confezionamento in campo della pregiata cipolla. Serve autorevolezza e impegno – prosegue –sia del Ministero che della Regione Calabria per  garantire pari opportunità a tutti, confezionatori e agricoltori perché senza agricoltori non vi è futuro per la cipolla Rossa IGP di Tropea.

Misure di contrasto alla agropirateria e il confezionamento in campo sono due questioni cruciali che vanno affrontate e risolte. In Calabria si producono 200mila quintali di Cipolla di Tropea IGP certificata, sul mercato se ne commercializzano 800mila quintali,  è evidente che i conti non tornano – precisa Molinaro – e quindi se si ha la possibilità di produrre la rinomata cipolla rossa IGP, vi è l’opportunità di generare occupazione tra diretta e indotto di oltre 1200 unità che sicuramente non è poco. Affrontiamo una partita troppo importante e bisogna giocarla fino in fondo, perché se risolta può essere un esempio positivo anche per altre nostre produzioni di pregio agroalimentari, l’elenco sarebbe lungo,   che sono pesantemente penalizzate dalla contraffazione, vera e propria piaga del “made in Calabria”.