Arrestato nel cosentino romeno per atti di violenza alla sua ex compagna

SAN FILI-Daniel Dumitru,  romeno ventitrenne, arrestato nel pomeriggio con l’accusa di avere sequestrato e violentato l’ex compagna, anche lei romena ed in stato di gravidanza. Dumitru, domenica scorsa, si e’ introdotto nell’abitazione della  donna ed ha abusato di lei, tenendola segregata in casa. La prigionia  dell’ex compegna e’ durata fino ad oggi, quando, approfittando di un momento di distrazione di Dumitru, e’ riuscita a telefonare ai carabinieri.

Conferenza stampa per la mostra fotografica: “CORSIE CON VISTA OLTRE L’IMMAGINE​”

CATANZARO-Si terrà il prossimo venerdì 12 aprile, alle 17,30 presso la Sala Giunta della Provincia di Catanzaro, una conferenza stampa per la presentazione della mostra fotografica a cura di Maria Luisa Corapi “Corsie con vista oltre l’immagine”. Alla conferenza stampa prenderanno parte, oltre al presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro Elga Rizzo, il Direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” Stefano Molica, e la fotografa autrice delle immagini oggetto della donazione. “Corsie con vista oltre l’immagine” è una esposizione permanente di fotografie realizzate da Maria Luisa Corapi  e destinate al Dipartimento di Onco-ematologia dell’Azienda Sanitaria Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, diretto dal dottor Stefano Molica, promotore dell’iniziativa. La mostra, prima di trovare la sua sede definitiva, sarà esposta per alcuni giorni presso il Palazzo dellaProvincia di Catanzaro. Quella attuale trae origine ed ispirazione da una precedente analoga mostra, svoltasi nel 2009 e chiamata “Lo sguardo oltre”,  sempre organizzata da Maria Luisa Corapi, in cui 64 fotografi provenienti da tutto il mondo donavano in maniera permanente una loro immagine per il reparto del dottore Molica.I positivi risultati psicologici indotti da questa prima esperienza sui frequentatori del reparto di onco-ematologia hanno favorito l’idea di riproporre il tema delle immagini in corsia, ed anche questa volta promotori ed organizzatori hanno trovato un valido e sensibile sostegno da parte della Presidente della Provincia  di Catanzaro. Le 42 opere fotografiche presenti nella mostra “Corsie con vista oltre l’immagine” sono suddivise in 4 temi, che fanno parte delle tematiche più indagate, ricorrenti e sentite della fotografa e che sono: Suggestioni urbane; L’uomo protagonista dello spazio intorno a sé; Davanti a un’opera; Frammenti di  realtà. Ancora una volta, anche grazie all’esperienza della mostra precedente, la fotografa conferma la sua fiducia nel profondo potenziale espressivo delle immagini e nella validità del loropotere catartico, affidando ad esse  un messaggio di speranza per chi vive in una difficile realtà.

Il Comune di Castrovillari prepara la “rete” per rispondere al disagio sociale

CASTROVILLARI-Nella collaborazione pubblico/privato l’attenzione per il valore sociale costruisce il bene comune come ribadiscono le politiche per la sussidiarietà. “E’ l’idea – spiega il vice Sindaco, Carlo Sangineti- che sta perseguendo l’Amministrazione comunale di Castrovillari. Non a caso, bisogni e disagi sono sempre più all’attenzione dell’esecutivo Lo Polito, impegnato a  dare risposte ed a creare opportunità maggiori agli indigenti attraverso quella rete di rapporti che non può prescindere dal mondo onlus , il quale da sempre è teso al sollievo di chi soffre.” Lo ha affermato a margine di un incontro, svoltosi presso l’Assessorato ai Servizi Sociali il Vice Sindaco, Carlo Sangineti. All’appuntamento, a cui erano state convocate tutte le associazioni impegnate in città in questo Servizio, hanno partecipato la “Croce Rossa”, l’ “Anas”, “Suor Semplice Maria Berardi”, e le  “Caritas delle Parrocchie  di Ss. Trinità, San Francesco, nonché la rappresentanza dell’Associazione “Due di Due”, le quali hanno affrontato, insieme ai responsabili comunali e della città, la questione relativa a un possibile coordinamento tra l’Ente Comune e le Associazioni, più in generale, per seguire e dare aiuto a persone e famiglie indigenti , bisognose di sostegni. Il vice Sindaco Sangineti, da parte sua, ha affermato pure che “l’Ente si fa da garante, come soggetto definito dalle norme sulla pubblica amministrazione, per svolgere il ruolo di referente  principale nell’ambito del sistema dei servizi sociali”. Nel confronto è emersa pure l’intenzione di attivare la tracciabilità degli aiuti e, quindi, del soggetto aiutato; “ciò può avvenire- è stato richiamato –  mettendo in rete i diversi soggetti, come i Comuni e le Associazioni, per lo scambio di notizie in tempo reale e solo nell’interesse di una solidarietà che non tralasci le vere necessità. ”Per questo il prossimo incontro sarà quello di verificare tempi e modalità per attivare tali procedure informatiche, idonee a gestire i dati.

Siglato accordo tra l’assessore Mancini e e il partenariato di progetto del Pisl “L’alto crotonese: dalla marginalità allo sviluppo”

CROTONE-Umbriatico, Castelsilano, San Nicola dell’Alto e Carfizzi sono i comuni, situati in provincia di Crotone, per i quali la Regione Calabria ha messo a disposizione ben 4.476.252 euro di fondi europei per contrastarne lo spopolamento. Un’ingente somma che servirà a finanziare il rilancio delle attività produttive, la rete dell’ospitalità e delle botteghe artigiane, l’edilizia sociale, la valorizzazione dell’enogastronomia. Tutte operazioni che aiuteranno a migliorare la qualità della vita degli abitanti di questi piccoli centri, ma anche ad attrarre turisti. A siglare l’accordo di programmazione negoziata per il Progetto “L’alto crotonese: dalla marginalità allo sviluppo” è stato Stanislao Zurlo Presidente della Provincia di Crotone, ente capofila del Pisl. Presenti anche il consigliere regionale Salvatore Pacenza e l’Assessore provinciale Giovanni Lentini. Ai comuni del partenariato presenti è stato, inoltre, consegnato un
attestato in ricordo di questo solenne momento. A riceverlo: Pasquale Abenante sindaco di Umbriatico, Pietro Brisinda di Castelsilano, Francesco Scarpelli di San Nicola dell’Alto.

Lo Polito anticipa il contenuto della convenzione ”Neos POL.J.S.”

CASTROVILLARI-Domani, mercoledì 10 ,  alle ore 16, nella Sala Giunta sede momentanea del Municipio del capoluogo del Pollino, verrà sottoscritta la convenzione per il Piano Locale per il Lavoro denominato”Neos POL.J.S.”,che coinvolge 50 Comuni: da Rocca Imperiale, sull’Alto Jonio,  fino a Scalea sull’Alto Tirreno, e di cui  Castrovillari è Comune capofila.”Lo hanno reso noto il Sindaco, Domenico Lo Polito, e l’Assessore, Giovanna Castagnaro , ricordando che “ la sigla avvia opportunità per  promuovere forme di lavoro legate a quella crescita sostenibile scelta dalle popolazioni del comprensorio per il il loro sviluppo.” Ma ecco i numeri importanti: “si tratta – precisano – di 750 manifestazioni d’interesse; 1350 persone coinvolte; 80 partner istituzionali; 500 posti di lavoro dal PLL; 4milioni  995mila euro di risorse per cui si gareggia.” “Con questi presupposti – ricordano i due amministratori – che  si implementeranno le risorse umane, coinvolgendoli nella partecipazione agli indirizzi ed alla ottimizzazione dei percorsi nell’ambito di quel principio di crescita che non può fare a meno di nessuno e tanto meno di quelle giovani forze, fondamentali per dare contenuto al rilancio socio-ecomico del comprensorio, basato sulla sinergia e condivisione delle diverse componenti per lo sviluppo integrato delle aree e delle loro specificità.”

Teatro…T​eatro e…Teatro​… all’Acquar​ioBistrot e al Teatro Morelli!

COSENZA- Giovedì 11 aprile andrà in scena al Teatro dell’AcquarioBistrot lo spettacolo di Francesco Aiello: “Il cameriere dentro al tubo”, con  Graziella Spadafora, Francesca Gariano, Francesco Ailello. Due killer chiusi in una stanza, aspettano che arrivino le istruzioni sul da fare. Da questo semplice assunto parte la trama di questa performance. Sospeso tra atmosfere beckettiane, dialoghi al limite dell’assurdo e sfumature noir, l’intreccio dà vita a un’infinità di sottili giochi psicologici e doppi sensi che non lasceranno indifferente lo spettatore. Venerdì 12 aprile sempre nella stessa location,  Sergio Crocco, poeta e giardiniere, dopo il successo delle sue repliche cosentine e romane, porta all’Acquario: “Maniamuni ..al bistrot!”. Alcuni ritratti della sua Cosenza, interpretati da attori professionisti e non, con la consueta ironia e irriverenza, accompagnati da una buona cena. Ultimo ma non meno importante appuntamento al Teatro Morelli è previsto per il 18 aprile alle 18,00.  “Storie di principesse”, di Fausto Marchini, è il titolo della rappresentazione, dedicata alle famiglie e ai più piccoli. In una sorta di antro, due figure femminili simili a troll evocano, una dietro l’altra, quattro principesse creando al momento il prologo alle loro imprese. La prima volerà sulla luna, la seconda placherà una tempesta con il suo canto, la terza si libererà da un carillon e la quarta attraverserà a cavallo la foresta incantata per salvare il proprio castello. Il castello viene sempre nominato all’interno delle fiabe e nel finale apparirà in maniera sorprendente.

L’Unical conferisce la laurea honoris causa a Vandana Shiva

Cosenza – Questa mattina docenti e discenti hanno tinto di “diversità” l’Aula Magna dell’Università della Calabria; non più una cattedra a dividerli, non più gradi e competenze istituzionali a differenziarli ma un unico serpentone di curiosità e attesa; oggi insegnati e studenti, seduti gli uni accanto agli altri, hanno assistito con lo stesso interesse e lo stesso coinvolgimento al conferimento della Laurea Magistrale honoris causa in Scienze della Nutrizione a Vandana Shiva, attivista politica, ambientalista e scrittrice indiana. Presenti nell’aula magna, per assistere all’importante evento, non solo studenti, docenti e stampa ma anche l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, Il Prefetto di Cosenza Raffaele Cannizaro e il Sindaco di Rende Vittorio Cavalcanti.

Vandana Shiva è il nome di una donna piccola, minuta ma caparbia, dinamica, forte interiormente ed intellettualmente, una donna che ha trasformato in suo pane quotidiano la tutela della biodiversità e dell’agricoltura naturale a favore del sostentamento delle popolazioni più povere; la sua battaglia, invece, è quella contro gli OGM e le multinazionali che speculano sulle monocolture intensive e tendono a monopolizzare il mercato brevettando le sementi. Brevettare significa, infatti, danneggiare e indebolire un patrimonio di conoscenze consolidate, radicate su cui va proprio a poggiarsi l’agricoltura di “sussistenza” praticata delle aree più povere del nostro pianeta.

Una donna conosciuta in tutto il mondo la Shiva, una donna carismatica, docile, tenera e dallo spiccato senso dello humor; una donna che con il solo uso delle parole sa diventare graffiante, ingombrante, scomoda per chi come la Monsanto Company tenta di pestare i piedi a lei e alla sua gente. Vandana Shiva ha trasformato il suo sapere in praticità, ha reso la sua vita una missione in favore del suo popolo, della sua terra trasformando l’esigenza del singolo in volontà collettiva. La sua ostinazione l’ha anche indotta a fondare, nel 1991, il movimento Navdanya che in hindi significa “nove semi”; è un movimento che celebra la biodiversità ed esalta l’esigenza, di tutto il mondo, di vivere tra sfumature di colori, di odori, di sapori e di colture; i “nove semi”, infatti, rappresentano le nove colture da cui, in India, dipendono la sicurezza e l’autonomia alimentare.

Questa piccola grande donna oggi ha ricevuto la laurea honoris causa in Scienze della Nutrizione, un semplice gesto per ripagare una vita piena che straripa e non si riesce a contenere, una vita che deve essere raccontata affinché diventi simbolo di speranza e di mutamento in favore di un futuro migliore. La commissione, composta dal Rettore dell’Università della Calabria Giovanni Latorre, dal Direttore Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e Della Nutrizione Sebastiano Andò e dall’Ordinario di Fisiologia della Nutrizione all’Università degli Studi del Molise Giovannangelo Oriani, ha introdotto gli studi e il lavoro della Shiva in modo da “sterrare il terreno” da pregiudizi e incertezze e preparare l’uditorio alla lectio magistralis dell’ambientalista.

Con un sorriso tenero e rassicurante e con la semplicità di chi tra la gente è abituata a vivere Vandana Shiva si è voltata verso la platea, ha afferrato il suo blocco d’appunti e ha esordito “Mille grazie all’Università intera, sono onorata di aver ricevuto questa laurea e volevo dirvi che ho anche imparato una parola in calabrese: cangia capu” – ride di gusto Vandana e poi ritorna seria – “Bisogna andare al di là delle false gerarchie” – dice – “perché queste piramidi sono state costruite con la violenza e con l’avvallamento della conoscenza. Bisognerebbe tornare alle vecchie tradizioni ed eliminare dalla nostra dieta, e dalla nostra vita, tutto ciò che è innaturale” – e poi continua tra un bicchiere d’acqua e l’altro – “Le donne possono alimentare il mondo, le donne possono essere le vere protettrici della biodiversità che è una delle fonti più importanti per la nostra sopravvivenza. La soluzione è quindi, per dirla in calabrese, “cangia capu” e sostieni la diversità”.

Annabella Muraca

Accordo siglato tra l’assessore Mancini e il partenariato di progetto del Pisl “Il paese che non c’è”

CATANZARO- È stato sottoscritto questa mattina a Catanzaro l’accordo di programmazione negoziata tra l’assessore regionale al bilancio e alla programmazione nazionale e comunitaria Giacomo Mancini e il partenariato di progetto del Pisl “Il paese che non c’è”, rappresentato dal sindaco Giuseppe Pitaro del comune capofila Torre di Ruggiero. Per contrastare lo spopolamento dei piccoli centri situati in provincia di Catanzaro, la Regione ha messo a disposizione 6.746.280 euro i fondi europei per un totale di 32 operazioni ammesse a finanziamento. Attraverso questa firma tutti i soggetti che compongono il partenariato di progetto hanno assunto congiuntamente precisi obblighi rispetto all’utilizzo delle risorse e alla realizzazione di interventi che favoriscano l’azione di contrasto allo spopolamento. A essere coinvolti nel Pisl sono 22 comuni con meno di 1500 abitanti. “In queste zone – ha sottolineato l’assessore Mancini – l’aspetto maggiormente negativo riguarda, infatti, l’abbandono delle aree produttive agricole e il decremento del numero delle imprese attive sul territorio, soprattutto quelle al livello micro e familiare che componevano la fitta struttura economica del territorio. Il Pisl ‘Il Paese che non c’è’ vuole attuare un’iniziativa dai caratteri fortemente sociali, per avviare la realizzazione di un vero e proprio ‘distretto delle diversità’. Un’iniziativa particolarmente meritoria – ha ribadito l’esponente regionale – che fa onore a chi l’ha proposta. Questo Pisl ha una ammirevole peculiarità: quella di avere come obiettivo la costruzione di iniziative che sviluppino azioni educative, sociali, formative e politiche per diffondere una cultura della diversità, della solidarietà, del rispetto dei diritti umani e dello sviluppo autosostenibile, fornendo anche occasioni di svago, apprendimento, lavoro. L’obiettivo – ha precisato infine l’assessore Mancini –  è anche quello di poter coinvolgere gli abitanti in esperienze sportive, ludiche e sociali e del tempo libero; inserirle in sistemi del lavoro legati alla ruralità, alla trasformazione dei prodotti agricoli tipici delle aree interessate. Tra i progetti che saranno realizzati anche quelli legati alla sostenibilità ambientale e all’assistenza sociale e sanitaria”. A firmare il partenariato al progetto “Il paese che non c’è” sono stati i rappresentanti dei Comuni di: Albi, Amato, Andali, Argusto, Belcastro, Cenadi, Centrache, Gagliato, Jacurso, Marcedusa, Martirano, Martirano Lombardo, Comune di Miglierina, Montauro, Motta Santa Lucia, Olivadi, Petrizzi, San Floro, San Sostene, Sellia, Sorbo San Basile, Torre di Ruggiero. Tra gli altri partner: Gal Serre Calabresi, Gal Monti Reventino, Gal Valle del Crocchio, Wwf Italia ong onlus, Confindustria Catanzaro, Associazione Borghi Autentici d’Italia, Accademia di Gagliato, Fondazione Cima, Università degli Studi Mediterranea di Reggio, Dip. Pau (Patrimonio architettonico e urbanistico), Comunità Montana Fossa del Lupo, Comunità Montana Monti Reventino, Consorzio per la tutela e la promozione delle piante officinali e loro derivati in Calabria, Associazione Misericordia di Belcastro, Slow Food Soverato-Versante Ionico, Foac, Fondazione Architetti, Catatanzaro, Ass. Ra.Gi. onlus, Amministrazione Provinciale di Catanzaro, Consorzio Mare Nostrum onlus. Ora le procedure dovranno essere portate avanti dalle amministrazioni locali nei tempi richiesti dalla Ue: entro il 31 dicembre di quest’anno si dovrà dare vita agli impegni giuridicamente vincolanti ed entro il 31 dicembre del 2015 dovranno essere spese tutte le risorse. Domani alle ore 11 sarà firmato l’accordo di programmazione negoziata per i Pisl “Contrasto allo spopolamento” a Vibo Valentia (circa 5 milioni di euro) nella sala della Biblioteca Comunale e nel pomeriggio, alle ore 17, a Palazzo Luci a Spezzano Albanese per il Pisl “tutela e valorizzazione minoranze linguistiche” (circa 7milioni di euro). Il 10 aprile prossimo, invece, sarà sottoscritto il Pisl spopolamento a Vibo Valentia, alle ore 11,00 nella Biblioteca comunale mentre, alle ore 17,00, a Spezzano Albanese a Palazzo Luci sarà siglato Pisl minoranze linguistiche. Il 12 aprile, alle ore 11,00, appuntamento a Cosenza Ridotto del Teatro Rendano per la sottoscrizione del Pisl spopolamento.

COLDIRETTI: L’Agroalimentare al Centro Dell’ITALIA …ALL’IN SUD!

CATANZARO – Si terrà giovedì prossimo, 11 aprile 2013, dalle ore 10,00, presso il prestigioso Teatro Petruzzelli a Bari, l’Assemblea di Coldiretti Giovani Impresa delle regioni del Mezzogiorno dal titolo “L’AGROALIMENTARE AL CENTRO DELL’ITALIA ……..ALL’IN SUD!”.

I giovani talenti dell’agroalimentare di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia si confronteranno con gli intrepreti degli stessi territori che si sono affermati nel mondo, provocati a dovere da Mingo, volto noto del Tg satirico ‘Striscia la Notizia’.

La Calabria parteciperà con oltre 200 giovani.

Nel corso dell’evento saranno diffusi dati e statistiche utili a fotografare le potenzialità e le opportunità espresse dall’Italia all’in Sud, pur tra numerosi ostali al pieno sviluppo dell’imprenditoria agroalimentare e non del Mezzogiorno.

Le conclusioni saranno del Delegato Nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, Vittorio Sangiorgio.