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Il settore ittico calabrese al Seafood Expo Global di Bruxelles

CATANZARO – Il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari promuove il settore ittico calabrese: dal 7 al 9 maggio 2019, al Brussels Exhibition Centre, prenderà parte al più importante evento fieristico al mondo dedicato ai prodotti ittici, il “Seafood Expo Global”.

All’evento parteciperanno più di 2.000 aziende del settore provenienti da 78 Paesi, tra cui l’Italia, con 85 espositori.

Insieme alla Regione Calabria, per lo sviluppo del settore ittico, a Bruxelles ci saranno i quattro FLAGs calabresi, i Gruppi di azione locale che gestiscono il fondo europeo per la Pesca: Flag la Perla del Tirreno, Flag dello Stretto, Flag I Borghi Marinari dello Ionio, Flag Ionio 2, che si impegnano non solo a valorizzare le attività locali della filiera ittica, ma anche a potenziare le risorse delle coste calabresi, nonché le attività culturali e gastronomiche.

Non solo, la Calabria sarà rappresentata anche da quattro aziende ittiche del territorio regionale.

Nel corso della manifestazione sono previsti eventi che evidenzieranno l’impegno ed il valore di tutti gli attori protagonisti del comparto ittico calabrese. Durante la giornata dell’8 maggio è in programma inoltre una conferenza stampa dal titolo “La Calabria al SEAFOOD 2019”, alla quale interverrà il Consigliere regionale con delega all’Agricoltura ed alla Pesca Mauro D’Acri.

Nella stessa giornata si terranno due show cooking: il primo tenuto dallo Chef Federico Buttitta di origini calabresi e il secondo dallo Chef Massimo Rizzoli; gli stessi durante le esibizioni con la preparazione di ricette tipiche calabresi, utilizzeranno prodotti ittici rigorosamente offerti dalle aziende del territorio.

«Importantissima la presenza della Calabria al Seafood Expo Global – ha dichiarato il Consigliere D’Acri – per la promozione e lo sviluppo del nostro comparto ittico. Una regione come la Calabria, con un patrimonio inestimabile di coste, deve essere protagonista in una manifestazione internazionale tanto importante e necessita di un sostegno concreto per quanto riguarda le attività relative alla pesca, segmento fondamentale dell’economia dell’intera regione».

«Il fine della Regione – ha affermato il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Giacomo Giovinazzo – è quello non solo di promuovere i prodotti ittici calabresi, ma di dare slancio ai territori e creare nuove opportunità di lavoro, promuovendo la crescita dell’economia blu e del turismo, specialmente quello esperienziale, facendo leva sulla valorizzazione delle risorse naturali e l’unicità, la bellezza e le tradizioni dei borghi marinari calabresi, attraverso gli incentivi erogati dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca 2014-2020, il FEAMP, di competenza del Dipartimento Agricoltura».

Foto strilleat.it

Bruxelles, Laura Ferrara (M5S) incontra gli imprenditori calabresi

BRUXELLES – In un momento storico in cui è sempre più difficile difendersi nella competizione globale dei mercati portando avanti attività imprenditoriali, soprattutto a carattere industriale,  in una regione come la Calabria, l’eurodeputata del MoVimento 5 Stelle ha inteso incontrare una delegazione di imprenditori a Bruxelles.

«Questa iniziativa – commenta Laura Ferrara – ha rappresentato un’importante occasione di confronto per meglio comprendere le difficoltà di chi fa impresa nella nostra regione. Ma il vero obiettivo della due giorni a Bruxelles è quello di guardare verso il futuro, consapevoli del ruolo delle imprese come elemento trainante per la crescita sostenibile e l’occupazione di un territorio. In quest’ottica si è aperta la collaborazione con la Camera di Commercio Belgo-Italiana e la Delegazione presso l’Unione Europea di Confindustria che hanno inteso fornire una serie di informazioni di base sui finanziamenti a gestione diretta, strumenti di formazione e altre opportunità per imprese ed attività industriali in genere. Si è discusso dei programmi di finanziamenti a gestione diretta predisposti dalla Commissione europea nell’ambito delle politiche comunitarie.

Sono state, inoltre, illustrate agli imprenditori le “calls for tenders”,  che possono tornare utili alle attività imprenditoriali in un’ottica di apertura ai mercati europei. Numerosi gli spunti di riflessione emersi durante il workshop con Leonardo Pinna (Confindustria) ed il segretario generale della Camera di commercio belgo-italiana, Matteo Lazzarini.

Ho particolarmente apprezzato gli input che arrivavano dai nostri imprenditori, molti dei quali giovanissimi. Mi auguro – conclude l’europarlamentare – che questa possibilità di confrontarsi con esperti di internazionalizzazione possa essere stata utile per i loro progetti di crescita, innovazione e per gli investimenti futuri. Una impresa sana che nasce, cresce e continua ad investire in Calabria lavorando in tutta Europa, fa bene a tutto il territorio».
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Nico D’Ascola (Ap): «L’ Università mette le sue energie al servizio della società»

REGGIO CALABRIA – «Ho messo a punto  con i miei colleghi economisti dell’Università e lo presenterò a breve, un programma di sviluppo della provincia di Reggio Calabria e della Calabria».

Lo dichiara Nico D’Ascola presidente della Commissione Giustizia del Senato nel corso della presentazione del Master Universitario II livello Management politico e della Scuola di cultura politica edizione 2017-2018.

«L’ Università mette le sue energie al servizio della società. Questo è il ruolo che dovrebbe competere alle università, nella convinzione che i programmi di ordine generale calati da Bruxelles magari non sono fruibili sul territorio di Reggio Calabria. Abbiamo pensato ad un programma che potrà essere utilizzato da chiunque. Mettiamo sul tappeto un programma economico che è fatto a misura dei bisogni e delle esigenze delle condizioni economiche dell’imprenditoria di Reggio Calabria.

L’Università Mediterranea – evidenzia D’Ascola –  che ho avuto l’onore di aver contribuito a fondare nel 2000 è in lizza per diventare università di eccellenza, quindi verrà inserita in un panorama di sei università che comprendono già la Bocconi e  il Politecnico di Torino. Un modello universitario in grado di entrare nelle eccellenze delle università nazionali.

Questa è la dimostrazione – prosegue il presidente – che  se ci sono delle persone serie,  con le idee chiare che creano coesione, aggregazione anche le nostre realtà sono in grado di primeggiare a livello nazionale. Abbiamo inaugurato tre anni fa una Scuola di cultura politica e siamo stati i primi.

Poi, le Scuole di cultura politica si sono diffuse dappertutto. C’è chi ha interesse che Reggio Calabria sia una palude. Se noi innalziamo il livello della politica, facciamo capire alla gente che la politica la può fare soltanto chi è in grado di poterla farla e  mettiamo fuori quelli che in grado non sono». Sulla realizzazione della Zona Economica Speciale, il presidente aggiunge: « La  procedura per la Zes dovrebbe completarsi nei prossimi giorni e questo rappresenta un punto di partenza estremamente importante. La costituzione di una Zona Economica Speciale è funzionale alla trasformazione del porto di semplice trasbordo in  commerciale.

E’ ovvio che questo è un punto di partenza. Se poi non arriva la ferrovia dentro il porto, se non si costruisce il retroporto, ovviamente il porto commerciale non lo si potrà realizzare.

Ci sono problemi, poi,  di natura geopolitica che riguardano il successo connesso alla realizzazione di un porto commerciale.

Dobbiamo porci come antagonisti degli interessi tedeschi e dei porti di Hannover e di Rotterdam nel partecipare alla distribuzione di questo enorme carico di merci che vengono soprattutto dall’Oriente, avendo a nostro vantaggio 11 giorni di navigazione in meno soprattutto per le navi che escono dallo stretto di Suez. La Zes -conclude D’Ascola-  da sola non basterà a creare quella realtà di enorme valore commerciale che abbiamo l’ambizione di realizzazione a Gioia Tauro».

Cinque aziende calabresi alla Seafood Expo Global di Bruxelles

BRUXELLES – Il Dipartimento regionale “Agricoltura” ha partecipato alla venticinquesima edizione del Seafood Expo Global, fiera mondiale del settore ittico, di Bruxelles. Alla manifestazione hanno partecipato circa 1.700 aziende espositrici provenienti da 75 Paesi. Nel padiglione italiano, allestito dal Ministero delle Politiche Agricole, erano presenti cinque Regioni (Calabria, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Sicilia), ognuna con un proprio stand. Cinque le aziende calabresi selezionate a seguito di una manifestazione di interesse pubblica, che hanno esposto i propri prodotti ittici di eccellenza. La Regione, mediante la presenza a Seafood Expo Global, ha offerto agli operatori calabresi, non solo la possibilità di partecipare all’importante vetrina sede di incontri con gli operatori di mercato internazionali, ma anche un’eccellente opportunità di fare rete con la comunità internazionale del settore ittico, valorizzare i prodotti ittici calabresi e conoscere tutte le novità a livello mondiale. A Bruxelles gli espositori calabresi hanno avuto l’opportunità di avviare ed  ampliare i propri rapporti con l’estero, rafforzare la propria rete commerciale e discutere delle sfide e dei successi del settore.  Lo stand della Regione  ha ricevuto anche la visita di Fabrizia Benini e Fabio Galetti della direzione generale Mare della Commissione Europea il quale ha espresso compiacimento al referente dell’autorità di gestione del Feamp Cosimo Caridi per l’allestimento dello stand, per la partecipazione altamente qualificata delle aziende calabresi e per i risultati raggiunti dalla Regione con la precedente programmazione FEP 2007/2013.

Guccione da Bruxelles, “Potenziare i programmi di Erasmus Plus”

BRUXELLES – «Una Macroregione di sponda con i paesi rivieraschi a Sud del Mediterraneo. Un obiettivo a cui bisogna lavorare in prospettiva, perché la Calabria  e le altre regioni del Meridione d’Italia possono giocare un ruolo di primo piano.  Oggi la situazione politica è dominata da un grande instabilità, ma il Mediterraneo deve essere uno dei punti fermi delle politiche europee». E’ questo il leitmotiv condiviso dal consigliere regionale della Calabria, Carlo Guccione e dall’Europarlamentare e vicepresidente della Commissione affari Regionali, Andrea Cozzolino in occasione dell’incontro “Cooperazione internazionale. Strategie europee. Prospettive per la Calabria”, organizzato dal gruppo Socialisti e Democratici (S&D) questa mattina nel palazzo nel quale ha sede il Parlamento europeo a Bruxelles. Sono intervenuti anche Cinzia De Marzo, esperto di diritto comunitario e di turismo sostenibile e Francesco Mollica, esperto di politiche regionali e consulente della Regione Calabria. Il consigliere regionale Carlo della Calabria, Carlo Guccione, ha accompagnato una delegazione di studenti dell’Unical, guidata dal senatore accademico Michele Leonetti, in un tour istituzionale organizzato dall’europarlamentare Andrea Cozzolino. «Il Sud – ha detto Carlo Guccione – sta giocando una partita decisiva. La Calabria è una piattaforma logistica del mediterraneo, mare importante per gli scambi commerciali e per creare equilibri politici che portino a una pace duratura. In Calabria conosciamo bene le conseguenze dei flussi migratori. Abbiamo un esempio. Quello di Mimmo Lucano, sindaco di Riace, che da molti anni ha costruito un villaggio globale, un sistema unico dove l’unico verbo è quello della convivenza pacifica, della cooperazione fra culture diverse. Si tratta dell’essenza stessa dello spirito del Mediterraneo, mare tra le terre che in passato ha unito i popoli e oggi li divide. Lucano ha conquistato gli onori della cronaca diventando uno dei 50 uomini più influenti del pianeta secondo la prestigiosa rivista Fortune. Così come mi preme sottolineare anche il cambio di passo innescato dal ministro italiano dell’Interno, Marco Minniti. Minniti, tra i tanti meriti, ha avuto anche quello di avvicinare il termine “sicurezza” alla tradizionale cultura dell’accoglienza della sinistra italiana. I due termini non sono in antitesi. Anzi, possono convivere e portare buoni frutti. La Calabria ha le carte in regola per essere protagonista del dialogo a Sud. Il porto di Gioia Tauro è uno scalo che può recitare un ruolo di primo piano in questo nuovo e possibile scenario in costruzione». E’ un tempo difficile – ha sostenuto Carlo Guccione – per l’Europa. E per questo dobbiamo essere europeisti convinti soprattutto adesso. Fronteggiare con determinazione le forze populiste e sovraniste deve essere la nostra mission politica, a partire dai territori, spiegando ai nostri ragazzi che l’Europa è lo spazio pubblico delle opportunità, dove si gioca il loro futuro. L’ulteriore potenziamento di programmi come Erasmus plus va in questa direzione. Replicheremo questa iniziativa di oggi all’Unical, con gli stessi protagonisti».

La Provincia di Cosenza partecipa al bando Erasmus con “Calabria Citra”

COSENZA – Tra i più importanti obiettivi del neo Presidente della Provincia Franco Iacucci c’è sicuramente favorire l’occupazione giovanile e promuovere le competenze professionali del territorio. Infatti, la Provincia di Cosenza (settore Mercato del Lavoro, in partnership con l’Agenzia Formativa Euroma r.f.s. e in collaborazione con l’associazione BXL Europe asbl di Bruxelles) partecipa al bando europeo Erasmus + con la proposta progettuale “Calabria Citra – tra passato e presente”. Il progetto, in caso di approvazione, offrirà la possibilità di svolgere un tirocinio professionale all’estero ( a scelta tra Bruxelles, Berlino, Madrid o Malta) a 40 giovani neo-diplomati presso Istituti Alberghieri e Istituti di Servizi Turistici della Provincia di Cosenza. <<Il progetto – dichiara Franco Iacucci – intende promuovere l’occupazione giovanile, accrescere la formazione professionale e sviluppare competenze specifiche soprattutto nel campo del turismo, dell’accoglienza e dell’enogastronomia che sono settori importantissimi per lo sviluppo generale del nostro territorio. Un’esperienza di crescita e formazione che servirà anche a favorire l’ingresso di questi nostri giovani nel mondo del lavoro>>.Tra gli obiettivi specifici nel settore turismo sono contemplati, inoltre, migliorare l’utilizzo di sistemi e tecniche di comunicazione per proporre servizi turistici innovativi; progettare e programmare soggiorni in mete turistiche ambite, creare pacchetti green, sviluppare programmi ecosostenibili. Nel settore dell’enogastronomia e dell’ospitalità gli obiettivi sono: agire nel sistema di qualità per la trasformazione, presentazione e fornitura dei prodotti enogastronomici, con particolare attenzione alle tipicità locali; integrare le competenze professionali con quelle linguistiche e comunicative; apprendere nuove tecniche di preparazione e presentazione dei piatti.<<Questo progetto – conclude Iacucci – è solo il primo passo per avviare un proficuo e diretto rapporto con le altre istituzioni e in particolare con l’Unione Europea con l’intento di sfruttare a pieno tutte le opportunità a disposizione, le misure a favore dei giovani e dell’occupazione che non possiamo lasciarci sfuggire>>.

Cosenza, la Camera di Commercio protagonista della IV edizione de “Il Parlamento Europero delle Imprese”

COSENZA – L’Associazione Europea delle Camere di Commercio, Eurochambre, in collaborazione con Unioncamere e tutte le Camere di Commercio italiane, organizza presso la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles la quarta edizione de “Il Parlamento Europeo delle Imprese”. Nella giornata di giovedì, saranno presenti 750 imprenditori provenienti da 28 sistemi camerali europei, con 73 seggi destinati ai soli imprenditori italiani, che prenderanno simbolicamente posto nell’Emiciclo del Parlamento Europeo. Il Presidente dell’Ente, Klaus Algieri, interverrà ufficialmente al Parlamento Europeo sul tema dell’Economia Circolare, programmato alle ore 15.00. Sono stati invitati a partecipare ai lavori: il Presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz; il Presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk; il Presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker; il Segretario di Stato e Plenipotenziario del Governo della Slovacchia per il semestre di Presidenza UE, Ivan Korcok.

L’iniziativa del 2016 ricade all’interno della Settimana Europea delle Regioni e delle Città – Open Days (Bruxelles, 12-15 Ottobre 2016) – un’importante coincidenza che darà grande visibilità alle discussioni del Parlamento Europeo delle Imprese e che rappresenterà, per tutti gli imprenditori, un interessante motivo di incontro e di scambio di sinergie con gli attori territoriali locali ed europei.

Incontro a Bruxelles sulla promozione della cultura imprenditoriale nelle scuole e nelle università

locandinaBRUXELLES -La Regione ha promosso l’iniziativa “A scuola d’impresa: Buone prassi europee”, finalizzata a valorizzare le diverse esperienze virtuose, a livello locale e nazionale,  nella promozione della cultura imprenditoriale nelle scuole e nelle università. L’iniziativa rientra nell’ambito della “Settimana Europea delle Regioni e delle Città”, la più importante kermesse sulle politiche regionali che si conclude proprio domani ,a Bruxelles. L’incontro servirà ad  illustrare il progetto strategico “Alta Formazione” approvato dalla Giunta Regionale e l’esperienza dei contamination lab, un’innovativa forma di accompagnamento per aspiranti imprenditori la cui sperimentazione vede, in prima fila, i nostri Atenei. Nel corso del seminario sono previsti approfondimenti sulla cultura imprenditoriale rivolta agli studenti di scuola secondaria e su esperienze di valorizzazione dei risultati della ricerca. Saranno presenti l’Autorità di Gestione del POR Calabria, il dirigente regionale del Settore “Alta Formazione e Università” , il Miur, la Commissione Europea ed i rappresentanti degli atenei calabresi.

 

La Calabria protagonista alla Settimana delle Regioni e delle Città

CATANZARO – La Regione Calabria parteciperà anche quest’anno alla “Settimana Europea delle Regioni e delle Città”, la più importante kermesse sulle politiche regionali che si terrà a Bruxelles dal 10 al 14 ottobre. «La Regione – informa una nota – interverrà in quattro diverse iniziative organizzate nell’ambito della manifestazione comunitaria, presentando ad una platea internazionale i primi risultati attuativi e le prospettive del Por Calabria 2014-2020». Si partirà domani, martedì 11, con un seminario sulle sinergie tra fondi strutturali e Horizon 2020 promosso dal CSIC (il Consiglio nazionale per la ricerca spagnolo) e da NCP_WIDE.NET, la rete dei National contact point di Horizon 2020. Nel corso dell’evento la Regione illustrerà il bando Horizon 2020, attualmente in pre-informativa, come caso di buona prassi europea nell’impiego di fondi strutturali per sostenere la partecipazione delle PMI ai programmi a gestione diretta dell’UE. Si prosegue mercoledì 12 ottobre con il workshop “Delivering EUSAIR : Time to Invest” di cui la Calabria è co-organizzatrice assieme ad altre undici regioni della dorsale adriatico-ionica, tra cui l’Emilia Romagna, la Sicilia, la Puglia, le Marche. L’iniziativa offrirà un momento di riflessione sulle politiche e gli strumenti per attrarre maggiori investimenti nell’area adriatico-ionica facendo leva sull’impiego dei fondi strutturali anche in sinergia con il Fondo europeo per gli investimenti strategici del Piano Juncker. Il 13 ottobre, l’Autorità di gestione per Por Calabria interverrà nel quadro della conferenza “Il ruolo della politica di coesione nell’attuare le priorità europee”, organizzata dalla Direzione Generale Politiche Regionali e Urbane della Commissione Europea e dalla Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime. La Calabria figura tra le nove regioni europee che sono state invitate a presentare nel corso dell’evento le proprie esperienze e strategie relative all’impiego dei fondi strutturali. Infine, è prevista, sempre per giovedì, l’iniziativa “A scuola d’impresa: Buone prassi europee”, ospitata dalla sede della Regione Calabria a Bruxelles, con l’obiettivo di valorizzare diverse esperienze virtuose a livello locale e nazionale nella promozione della cultura imprenditoriale nelle scuole e nelle università. All’iniziativa, in cui tra gli altri sarà illustrato il Progetto Strategico “Alta formazione della Regione”, saranno presenti anche il Miur, la Commissione Europea e gli atenei calabresi.

Delegazione di parlamentari italiani a Bruxelles, bilancio positivo per il senatore Francesco Molinari

Francesco Molinari
 

BRUXELLES – Bilancio positivo  del senatore Francesco Molinari, reduce dalla missione di una delegazione di parlamentari italiani a Bruxelles. Molinari ha raggiunto la sede del Parlamento Europeo, in rappresentanza della Commissioni Finanze e tesoro, assieme al senatore e presidente della Commissione Bilancio Giorgio Tonini,  al Senatore Paolo Guerrieri Paoletti ed altri sei tra deputati e funzionari. «Questo momento storico – ha commentato il senatore Molinari – è delicato perché  regna in vasti settori l’incertezza sul futuro dell’ esistenza dell’Unione Europea. Ciò che preoccupa, è  la difficoltà riscontrata nell’individuare soluzioni immediate. Da qui l’importanza del confronto generato dalla due giorni a Bruxelles,  che rappresenta solo un primo passo. Tuttavia, incontri come questi servono anche a  ribadire che il principio di “sussidiarietà ” può  e deve convivere con una maggiore capacità  dell’Europa di intervenire in caso di  problemi a cui i singoli Stati non possono dare risposte.  Parlare di come finanziare l’UE comporta, infatti, la necessità di ragionare su se e come modificare il bilancio europeo e, a fronte di questo, costringere tutti i Paesi  che ne fanno che parte,  ad assumersi le proprie responsabilità, attraverso decisioni in merito che dovranno  essere approvate con la maggioranza assoluta del Consiglio Europeo e rimessa ai rispettivi Paesi per la ratifica. È arrivato il momento – conclude Molinari- di rilanciare il progetto “Europa” e farlo attraverso la ridefinizione di risorse proprie  da utilizzare per le politiche sovra nazionali indirizzate ad una Europa dei popoli, e che ci consentira’ di riformare l’Unione Europea riconsegnandola , non più come il luogo dei burocrati, ma come il Continente in grado si assicurare prosperità e pace alle generazioni  del futuro».