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La Vibonese dà una lezione al Catania: 5-0 per i rossoblù

VIBONESE – Si ritorna a vincere in casa Vibonese contro il Catania. Dopo le sei reti subite la settimana scorsa contro la Virtus Francavilla è tempo di rivalsa ai danni degli etnei. Calabresi che hanno messo in difficoltà l’avversario. Il punteggio finale ha visto i rossoblù imporsi con il punteggio di 5-0 (foto Facebook).

Vibonese in pieno controllo con il Catania

Vibonese avanti al minuto 3 sull’asse Bubas-Bernardotto con quest’ultimo che ha soltanto il compito di metterla dentro. Il Catania però non demorde e con Rossetti tenta la via della rete. Il gol invece arriva sul tiro-cross di Pugliese. Etnei intimoriti ma non domi: Di Piazza cerca il tiro di potenza ma Mengoni respinge con un prodigioso intervento. 

I rossoblù chiudono la pratica 

Cambi in casa Catania ma non vi è alcuna sostanziale modifica per la gara. Padroni di casa sul 3-0 con un palla intercettata da Prezioso e assist decisivo per Bernardotto che fa registrare la doppietta personale di giornata. C’e anche spazio per il poker di Bubas e il rosso rimediato dal calciatore della formazione siciliana Dall’Oglio. In pieno recupero l’altra rete di Allegretti abile nel calciare forte e nel superare Furlan. Sonora lezione al Catania: i tifosi ospiti lasciano anzitempo il rettangolo di gioco in segno di protesta vista la sconfitta, a suon di reti, subita in Calabria.  

Vibonese e Catania non riescono a segnare: al “Razza” è 0-0

VIBONESE – CATANIA 0-0

VIBONESE (4-3-3): Mengoni; Finizio Malberti Camilleri  Tito; Prezioso (41’ st Collodel) Obodo Scaccabarozzi (41’ st Altobello); Melillo (30’ st Maciucca) Taurino (32’ Allegretti); Bubas. In panchina: Zaccagno, Franchino, Silvestri, Donnarumma, Rezzi, Allegretti, Çani, Filogamo, Ciotti. Allenatore: Orlandi.  

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Calapai Aya Silvestri Baraye; Bucolo (26’ st Brodic) Biagianti Angiulli (13’ st Lodi);  Manneh Curiale Di Piazza (13’ st Carriero). In panchina: Pulidori, Esposito, Dragan, Marchese, Liguori, Sarno. Allenatore: Sottil.

ARBITRO: Bitonti di Bologna.

NOTE: spettatori un migliaio circa. Ammoniti: Camilleri, Tito (V), Baraye (C). Angoli: 4-7. Recupero: 1‘ pt, 4‘ st. 

VIBO VALENTIA – La Vibonese scende in campo davanti al proprio pubblico e ferma sul pari il Catania. Nessuna rete al “Luigi Razza” dopo la vittoria ottenuta a Matera. I padroni di casa propongono il consolidato 4-3-2-1 al cospetto degli etnei che, invece, si schierano con il 4-3-3. Siciliani con Lodi in panchina e Angiulli dal primo minuito. 

Catania poco propositivo in avanti

La prima parte della gara risulta molto combattuta da parte di entrambe le formazioni. Al minuto 8 Manneh si lancia sulla destra, fa fuori un avversario, ma non trova il compagno Curiale pronto nel concretizzare l’azione. La Vibonese chiude ogni varco agli ospiti che non riescono a dare forza alla manovra offensiva. 

Al 23’ il Catania Angiulli mette al centro un pallone molto invitante ma Mengoni è attento e fa sua la sfera. Si va oltre la metà del primo tempo e Bucolo fa tremare la difesa locale attraverso una conclusione da fuori: Mengoni pare in due tempi. 

La Vibonese non segna

Durante la ripresa Angiulli calcia la sfera al centro dell’area piccola ma l’estremo difensore rossoblù respinge con i pugni. La partita non è delle più esaltanti complice due formazioni che non riescono ad avere la meglio l’una sull’altra.

Al 16’ Scaccabarozzi cerca il gol ma non riesce nel proprio intento. Le azioni sul rettangolo di gioco non sono nitide sino al 25’. Il difensore del Catania Aya colpisce la sfera di testa ma la palla termina alta: occasione mancata per i ragazzi di Sottil. Anche Lodi tenta di scuotere la formazione da calcio piazzato mandando la palla fuori. Nel finale qualche sussulto degli ospiti ma il punteggio non cambia. 

Il Catania non lascia scampo alla Vibonese di Orlandi

CATANIA – VIBONESE 3-0

CATANIA (4-2-3-1): Pisseri 8; Calapai 6 Aya 6,5 Silvestri 6 Scaglia (21′ st Esposito 6); Biagianti 7 (43′ st Bucolo sv) Rizzo 6; Baraye 6 Lodi 7,5 (43′ st Angiulli sv) Manneh 6,5 (35′ st Vassallo sv); Marotta 6,5 (35′ st Curiale sv). In panchina: Polidori, Ciancio, Lovric, Rizzo, Barisic, Brodic. Allenatore: Sottil 7. 

VIBONESE (3-5-2): Mengoni 6; Silvestri 5,5 Camilleri 5 Altobello 5 (38′ st De Carolis sv); Franchino 5 (19′ st Çani 5) Collodel 5,5 (19′ st Finizio 5,5) Obodo 6 Scaccabarozzi 5,5 (38′ st Prezioso sv) Tito 6; Bubas 5,5 Ciotti 5,5 (11′ st Taurino 6). In panchina: Viscovo, Malberti, Maciucca, Carrozza, Raso, Donnarumma, Melillo. Allenatore: Orlandi 6.

ARBITRO: De Santis di Lecce.

MARCATORI: 29′ pt Biagianti, 6′ st Lodi rig., 38′ st Aya (C).

NOTE: spettatori 11mila circa. Ammoniti: Silvestri (C), Altobello, Finizio, Camilleri (V). Angoli: 6-4. Recupero: 1′ pt, 5′ st.

CATANIA – La Vibonese torna da Catania con una sconfitta (foto repertorio pagina Facebook dei siciliani). La gara in terra sicula viene decisa da alcuni episodi che sorridono alla squadra di casa. Secondo incontro del campionato per il Catania e altra vittoria nel torneo di terza serie. Il gruppo di Sottil è reduce dal successo ottenuto in casa del Rende. La Vibonese, invece, ha vinto in casa contro il Matera. 

Biagianti sblocca la gara del Catania

Al minuto 12 il centravanti degli etnei Marotta cerca il tiro verso la porta avversaria: Mengoni respinge la sfera. Dopo sessanta secondi altra conclusione del Catania con Manneh ma il tiro termina fuori. I siciliani attaccano e al 29′ passano in avanti con Biagianti a seguito del calcio d’angolo battuto dal compagno Lodi. La risposta della Vibonese giunge al 34′ grazie ad un’azione personale di Tito a seguito delle quale, però, Pisseri si oppone con decisione. Nel finale della prima frazione di gioco altro pericolo per i calabresi sugli sviluppi di un bel tiro, firmato da Marotta, ma la palla termina alta sopra la traversa. I calabresi colpiscono la traversa con Silvestri sul finire degli iniziali 45′.

Vibonese in difficoltà, Lodi raddoppia

Nella ripresa il Catania conquista un calcio di rigore. Dal dischetto si reca il capitano Lodi che segna il 2-0. Fatale il contatto in area di rigore tra Franchino e Manneh giudicato dal direttore di gara con la massima punizione in favore dei padroni di casa. La Vibonese prova la reazione, con una doppia conclusione del subentrato Taurino, ma l’esito non sorride ai colori rossoblù. La formazione di casa controlla le sorti della gara evitando problema alla propria retroguardia. C’è spazio, in ogni caso, per la terza marcatura firmata dal difensore Aya. Nessun particolare ostacolo per la difesa etnea e altro successo in favore di una squadra che punta al salto di categoria.

Ostacolo Catania sul cammino della Vibonese. Incontro ostico al “Massimino”

VIBO VALENTIA – Dopo la vittoria contro il Matera domani pomeriggio la Vibonese giocherà in Sicilia contro una delle squadre più attrezzate del girone (foto pagina Facebook ufficiale dei lucani). La gara con il Catania, che disputerà il suo secondo match del torneo, sarà una sfida ostica lontana dalle mura amiche. Non ci saranno La Gamba in difesa e Di Santo in attacco. Convocato a centrocampo il classe 2000 Michele Raso. La gara si terrà in terra sicula a partire dalle ore 18,30. La partita sarà arbitrata da Daniele De Santis della Sezione di Lecce. A coadiuvarlo gli assistenti Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore e Giuliano Parrella di Battipaglia. Il match del “Luigi Razza” contro i lucani ha vista nuovamente protagonista Gabriele Franchino. Il difensore è rientrato in campo dopo quasi 2 mesi di assenza a seguito del brutto infortunio capitatogli in una gara di Coppa Italia nel mese di agosto. 

Ricorso al Coni

Nel frattempo il Coni ha stabilito la data del ricorso. La Vibonese ha conquistato sul campo la promozione in Serie C ma, viste le varie vicissitudini datate 2017, chiede un risarcimento per il danno subito. Dopo una prima istanza, che sorride ai colori rossoblù, la Lega è ricorsa al Collegio di Garanzia per chiedere l’annullamento della sentenza: la discussione avrà luogo il prossimo lunedì 15 ottobre. 

Precedenti tra Vibonese e Catania

Tornando al calcio giocato c’è un solo precedente tra Catania e Vibonese, in terra siciliana, datato 27 novembre 2016. L’incontro era valevole per la quindicesima giornata di andata del campionato di Lega Pro, Girone C, stagione 2016/2017. Nonostante una buona prova dei calabresi, finì 1-0 per gli etnei con rete di Mazzarani. Il tecnico Nevio Orlandi, al termine della rifinitura odierna, ha diramato la lista dei convocati per il match del “Massimino”.

PORTIERI: Mengoni, Viscovo;

DIFENSORI: Altobello, Camilleri, Carrozza, Ciotti, Finizio, Franchino, Maciucca, Malberti, Silvestri, Tito;

CENTROCAMPISTI: Collodel, Donnarumma, Melillo, Obodo, Prezioso, Scaccabarozzi, Raso;

ATTACCANTI: Bubas, Çani, De Carolis, Taurino.

8@30 post gara / Cosenza – Catania: la voce dei protagonisti

COSENZA -Dopo il pareggio di questa sera sono scesi in Sala Stampa i protagonisti della partita.

Antonio Vutov: “Per me oggi la squadra ha giocato molto bene,

Antonio Vutov
Antonio Vutov

abbiamo perso 2 punti. Sono veramente felice di aver disputato la prima partita da titolare con la maglia del Cosenza”.

Andrea Arrigoni
Andrea Arrigoni

Andrea Arrigoni: “Il guardalinee ha inizialmente alzato la bandierina per poi ripensarci: era molto confuso. È brutto vedere un guardalinee indeciso. Sono veramente deluso da questa situazione. Hanno concesso il goal al Catania senza capire cosa in realtà fosse accaduto durante l’azione della rete. Abbiamo fatto una buona prestazione, il Catania ha un grande organico. Purtroppo non siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Ritorniamo subito in campo mercoledì: giocheremo a Martina Franca con tanta rabbia”.

Mister Roselli
Mister Roselli

Il tecnico Giorgio Roselli: “Sono venuto in Sala stampa per il rispetto nei vostri confronti. Il fuorigioco secondo me è netto. Sono arrabbiato non tanto per il fuorigioco, quanto per la decisione revocata dal guardalinee. Mi sono molto innervosito per il cambio di decisione. Questa situazione mi lascia l’amaro in bocca: andremo a Martina con qualche defezione. Sicuramente ci sono comunque 4/5 squadre più attrezzate del Cosenza. Oggi si sarebbe potuta vincere la partita. Sono già concentrato all’allenamento di domani. Non abbiamo il tempo per pensare alla partita di questa sera: mercoledi c’è il Martina. Per quanto riguarda la sostituzione di Vutov, è stato il ragazzo a chiedere il cambio”.

Mister Pancaro
Mister Pancaro

Allenatore del Catania Pancaro: “Non meritavamo di perdere nella maniera più assoluta. Plasmati ha fatto una rete di grande qualità da ottimo calciatore quale è. Avevamo preparato una gara sul ritmo. È normale che se il Cosenza si chiude bisogna far girare molto la palla per trovare i varchi giusti. Questa squadra ha dimostrato di avere un grande carattere. La formazione rossoblù sa difendersi molto bene e ripartire in contropiede. Subito dopo le 4 big ritengo che ci siano il Cosenza ed il Matera. In questo momento dobbiamo allontanarci dalla zona play-out, questa è stata un’annata complicata. È sempre un piacere tornare vicino casa”.

Alessandro Bastrini: “Ringrazio la società per avermi concesso il tempo di

Bastrini
Alessandro Bastrini

riprendere la condizione ottimale. Sono contento di essere tornato nuovamente in campo. Non è stato facile rimanere fuori per così tanto tempo, ho avuto dei periodi abbastanza duri. Giocare quest’oggi mi è servito per iniziare a mettere minuti nelle gambe”.

Plasmati
Gianvito Plasmati

L’autore del pareggio Gianvito Plasmati: “Il girone di andata è stato abbastanza controverso. La rete mi ripaga del lavoro che ho fatto in questi mesi. In 10 uomini siamo riusciti a riprendere una partita che sembrava ormai compromessa: questo è il grande merito della nostra squadra. Per tenere in piedi una partita del genere ci vuole grande equilibrio. Sapevamo di giocare in un campo difficile: ci prendiamo un buon punto qui a Cosenza”.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

Termina in parità tra Cosenza e Catania

COSENZA – Il match tra Cosenza e Catania termina con un pareggio. E pensare che i padroni di casa sono passati in vantaggio nella seconda frazione di gioco, grazie al giovane scuola Udinese Vutov. Partita di cartello quella di oggi tra la formazione silana ed il Catania di Pippo Pancaro. Il Cosenza vuole confermare il buon momento di forma e proseguire la corsa per rimanere nelle zone alte della classifica, gli etnei hanno invece necessità di fare punti, per tentare una disperata rincorsa al traguardo play-off. Resta il fatto che i 10 punti di penalizzazione, inflitti al Catania, sono un macigno non indifferente per i siciliani. L’ex di turno è Elio Calderini in forza lo scorso anno nelle fila dei silani. I padroni di casa propongono un 4-4-2, ospiti con il 4-3-3.

Cosenza - CataniaCosenza subito propositivo in fase offensiva sin dai primi minuti, gli ospiti cercano invece di sfruttare il peso del trio d’attacco formato da Falcone, Plasmati e Calil. Al 13′ la prima occasione nitida è di marca etnea, con Falcone che manda la sfera al lato. Dopo quattro minuti grande chance di Arrighini che calcia sul primo palo: Liverani si oppone e manda in angolo. La partita, nella prima mezz’ora di gioco, regala poche emozioni da ambo le parti. Le due squadre si fronteggiano con un possesso palla dagli scarsi risultati. Al 32′ Di Cecco calcia sul fondo. Dopo un minuto Statella dà forfait, al suo posto entra Pinna che va a fare il quarto di centrocampo: nello scacchiere rossoblù non cambia nulla. Mister Roselli inverte i due centravanti, con Vutov che passa a destra ed Arrighini a sinistra. La partita viaggia sui binari dello 0 – 0: un solo minuto di recupero e squadre negli spogliatoi.

 

Al 46′ primo cambio per il Catania: esce Bergamelli ed entra Ferrario. Al minuto 51 il difensore Pelagatti colpisce malamente il pallone nella propria area: la fortuna premia i siciliani con la sfera che termina in angolo. Dopo qualche minuto Vutov serve magistralmente Pinna che si fa ipnotizzare dall’estremo difensore avversario. Il Catania va vicino al vantaggio con una conclusione ravvicinata di Plasmati che trova Cosenza - CataniaPerina a fare muro. Al 60′ Vutov si invola in area ed il difensore Pelagatti lo stende: rigore ed espulsione. Il bulgaro si incarica della battuta del penalty e non sbaglia: Cosenza in vantaggio. Al 63′ secondo cambio ospite: esce Musacci ed entra Bastrini. Il Catania prova a pareggiare l’incontro, al minuto 73, con una conclusione di Plasmati che scorre out. Secondo cambio anche per i rossoblù al minuto 76: esce Vutov ed entra Cavallaro. Al 78′ ultima sostituzione per gli etnei: esce Falcone ed entra Calderini. Dopo due minuti terza sostituzione per il Cosenza: esce Criaco ed entra Guerriera. Al minuto 83 una prodezza di Plasmati da fuori area riporta la situazione in parità. Fase concitata con tanto nervosismo in campo: viene espulso il mister del Cosenza Giorgio Roselli. Al 91′ Cosenza in 10 per la doppia ammonizione di capitan Tedeschi. Dopo 3 minuti di recupero termina la partita. Cosenza e Catania pareggiano 1 a 1.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

COSENZA – CATANIA   1 – 1

COSENZA (4-4-2): Perina 7; Corsi 6, Tedeschi 5,5, Blondett 6,5, Ciancio 6; Criaco 6 (35′ st Guerriera SV), Arrigoni 6, Fiordilino 6, Statella 6 (30′ pt Pinna 5,5); Arrighini 5,5, Vutov 7 (31′ st Cavallaro 6). In panchina: Saracco, Soprano, Minardi, La Mantia, Raimondi, Ventre. Allenatore: Roselli 6

CATANIA (4-3-3): Liverani 6,5; Garufo 5,5, Pelagatti 5, Bergamelli 6,5 (1′ st Ferrario 5,5), Nunzella 6,5; Agazzi 6,5, Musacci 5,5 (18’st Bastrini 6), Di Cecco 5,5; Falcone 6,5 (33′ st Calderini SV), Plasmati 7, Calil 5,5. In panchina: Bastioni, Bacchetti, Castiglia, Scarsella, Pessina, Barisic, Rossetti, Ficara. Allenatore: Pancaro 6

ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze (Roberto Pepe di Ariano Irpino, Pierluigi Della Vecchia di Avellino)

MARCATORI: 16′ st Vutov rig. (CS), 38′ st Plasmati (CT)

NOTE: spettatori 3523. Oltre 150 i tifosi provenienti da Catania. Al 60′ espulso Pelagatti (CT) per fallo da ultimo uomo. Al 82′ espulso l’allenatore del Cosenza Roselli. Al 91′ espulso Tedeschi (CS) per doppia ammonizione. Ammoniti: Falcone (CT), Agazzi (CT), Garufo (CT). Angoli: 4 a 3 per il Cosenza. Recupero: 1′ pt, 3′ st