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San Luca, ufficiale l’ingaggio di Crucitti

SAN LUCA (RC) – Il San Luca ​ha raggiunto l’accordo con il centrocampista ​Giuseppe Crucitti​, svincolatosi dalla ​Bovalinese 1911​ nel quale ha militato la scorsa stagione.

Crucitti è un centrocampista di qualità, bravo a ricoprire sia il ruolo di esterno che di mezz’ala.

Nella sua importante carriera, iniziata all’età di 15 anni con la ​Gioiese​ in Promozione, l’ha visto protagonista in ben otto campionati di ​Serie D​ collezionando 181 presenze 9 gol con le maglie del Milazzo​, ​Tivoli​, ​Castrovillari​, ​Modica​ e ​Gioiese​. In Eccellenza, invece, con le maglie di Polistena, Paolana, Villese, Taurianovese, Hinterreggio, Praia, Omega Bagaladi, Comprensorio Montalto Uffugo, Gioiese, Sambiase, Vigor Lamezia, Amantea, Reggiomediterranea ​e​ Bovalinese​ ha collezionato ben 329 presenze e realizzato 31 gol. Inoltre, ha vinto quattro campionati di Eccellenza con le maglie di ​Villese, Hinterreggio, Omega Bagaladi e​ Gioiese​, quattro Coppe Italia d’Eccellenza con ​Villese, Hinterreggio, Gioiese ​e​ Vigor Lamezia ed una Coppa Italia Dilettanti Nazionale con la maglia dell’​Hinterreggio​.

Un altro colpo messo a segno dal DS ​Leo Criaco​ che è riuscito a mettere nelle mani di mister Antonio Figliomeni​ un calciatore d’esperienza e di assoluto valore.

Cittanovese, il primo colpo è Crucitti. La società: «E’ solo l’inizio»

CIITANOVA (RC) – La Cittanovese apre la finestra estiva di mercato con un colpo di prestigio. Il talentuoso centrocampista centrale Antonio Crucitti, ex Taranto, è ufficialmente un calciatore giallorosso per la stagione 2018/2019. È questo il primo tassello della campagna di rafforzamento varata dalla società in piena sintonia con l’allenatore Domenico Zito. Un percorso che andrà a puntellare, in modo attento, il parco calciatori della Cittanovese con atleti di comprovata qualità ed esperienza.

La carriera di Crucitti

Antonio Crucitti, classe ’87, è un centrale di centrocampo con spiccate caratteristiche offensive. Notevoli le sue qualità balistiche con il piede sinistro e duttile nel calarsi in differenti sistemi di gioco, il calciatore vanta circa 300 presenze in Categoria Interregionale. Cresciuto nelle giovanili della Reggina, nel corso della sua carriera ha vestito, tra le altre, le maglie di Modica e Bassano in Serie C2; di Vibonese, Palmese, Hinterreggio, Ragusa, Rende, Taranto e Picerno in Serie D.  

La società prepara altri colpi

Soddisfatta la Società giallorossa per la definizione dell’operazione. «Stiamo lavorando per alzare ulteriormente l’asticella delle ambizioni – questo il messaggio dirigenziale – dopo una prima stagione in Serie D utile soprattutto a formare l’esperienza. Il miracolo sportivo dello scorso anno ci ha insegnato tante cose sul campionato interregionale e, su questa linea, stiamo programmando un mercato di qualità, attenti ai dettagli e alle sfumature. Confermare il tecnico è stato il primo passaggio cruciale. Ora si entra nel vivo delle attività. Con il colpo Crucitti inseriamo in organico un giocatore di spessore elevato, sia dal punto di vista tecnico che umano. Un ingaggio, questo, che senza dubbio è destinato a generare entusiasmo. Nelle prossime settimane proseguiremo su questa strada. Il lavoro è appena iniziato».

Crucitti è un nuovo giocatore della Reggiomediterranea

REGGIO CALABRIA – Giuseppe Crucitti (in foto col dg Angelo Cuzzola) è un nuovo calciatore della Reggiomediterranea.
Centrocampista offensivo, Crucitti ha speso la sua carriera calcistica tra serie D ed Eccellenza con Milazzo, Tivoli,Castrovillari, Terzigno, Taurianovese, Praia, Bagaladi, Nuova Gioiese e Sambiase. La prima parte di questa stagione di Eccellenza l’ha disputata con la maglia del’Amantea.

Amantea, Longo e Crucitti se ne vanno? Forse no…

AMANTEA (Cs) – In merito alla clamorosa notizia che vuole Longo e Crucitti in partenza da Amantea, riceviamo e pubblichiamo nota stampa da parte della società:

«L’A.C.D. Città Amantea 1927 ufficialmente smentisce in maniera categorica le ultime indiscrezioni giornalistiche relative ad alcuni suoi giocatori. Ciò che corrisponde al vero è semplicemente il fatto che si è verificato nelle ultime ore una contestazione accesa tra parte della tifoseria ultras con la società ed i giocatori. Nessun atleta blucerchiato si è allontanato dalla squadra o è stato allontanato dalla società. L’A.C.D. Città Amantea 1927 coglie l’occasione per sottolineare come i propri calciatori siano un patrimonio della società, e la stessa prende le giuste distanze da chi arbitrariamente vuole creare difficoltà e situazioni incresciose.
Altresì la società condanna severamente quella frangia di tifoseria che si rende responsabile di contestazioni che nulla hanno a che fare con il buon senso civico ed intende dissociarsi in maniera chiara da tutto ciò, esprimendo piena solidarietà ai giocatori ed ai componenti dello staff. Nessun risultato negativo può giustificare dei comportamenti inadeguati contro dei calciatori che cercano di fare al meglio il loro lavoro pur commettendo degli errori in un periodo di difficoltà sportiva. Inoltre auspica che le varie componenti, ossia squadra, società e tifoseria, facciano quadrato come ritiene sia giusto fare in questi delicati momenti»

 

Il Rende batte la Palmese e si qualifica ai sedicesimi di Coppa

Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)
Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)

RENDE Il Rende si qualifica per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. I biancorossi nel derby battono la Palmese grazie alle reti di Crucitti e Gigliotti. Gli ospiti non hanno demeritato e, nel complesso, avrebbero meritato anche il pareggio, soprattutto nella ripresa. Entrambi gli allenatori guardano agli impegni di campionato e schierano diversi elementi che fin qui hanno trovato poco spazio. Pronti via e l’arbitro concede un rigore al Rende per fallo di Urbano su  Zangaro, ma lo stesso Zangaro fallisce la trasformazione. I biancorossi sono padroni del campo e sbloccano la situazione al  24’ quando Crucitti fa centro direttamente su calcio di punizione.  Nella ripresa da segnalare un di Napoli dalla distanza deviato in corner da De Brasi. Poi arriva il pareggio di Angotti su assist di urbano. Ma appena un minuto dopo il Rende sigla il gol partita con Gigliotti, imbeccato da La Gioia. Gli ospiti premono alla ricerca del pari, colpiscono un palo con Urbano ma alla fine non riescono a recuperare ed escono dalla manifestazione. Il Rende nel prossimo turno affronterà lo Scordia.

Rende-Palmese 2-1

RENDE (4-3-3): De Brasi 6,5 Mallamaci 6 (21’ st Bruno 6) Carrieri 6 Marchio 6,5 La Gioia 6; Gigliotti 7 (36’ st Papa sv) Crucitti 6,5 Falbo 6 (26’ st Piromallo sv); Zangaro 6,5 Azzinnaro 6,5 Feraco 6,5. In panchina Perri, Musca, Fiore, Benincasa, Actis Goretta, Conforti. All: Trocini

PALMESE (4-2-3-1): Hoxhaj 6; Misale 5,5 (31’ st Corsale sv) Cassaro 5,5 Dascoli 6 Citrigno 4,5; Benincasa 5 (16’ st Torchia 5) Napoli 6; Urbano 6 (33’ st Fabio sv) Foderaro 6 Satuno 5,5; Angotti 6. In panchina Nania, Moio, Gualdi, Versace, Pititto, Ciccone. All: Salerno

ARBITRO: Somma di Castellammare di Stabia

MARCATORI: 24’ pt Crucitti (R), 12’ st Angotti (P), 13’ st Gigliotti (R)

NOTE: al 5’ pt Zangaro (R) sbaglia un calcio di rigore. Espulsi: 43’ st Citrigno (P) per doppia ammonizione. Ammoniti Marchio (R), Benincasa (P), Gigliotti (R), Cassaro (P). Angoli 8-5 in favore della Palmese. Recuperi 1’ pt e 5’ st

Confiscati beni per 11 milioni a Crucitti

REGGIO CALABRIA – Beni per 11 milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia di Reggio Calabria all’imprenditore edile Santo Crucitti, ritenuto il boss dell’omonima cosca.

Crucitti, condannato in appello a 5 anni e 6 mesi di reclusione per associazione mafiosa, è rimasto coinvolto nelle operazioni Pietrastorta, Raccordo e Sistema.

Tra i beni confiscati, su provvedimento del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta del Procuratore distrettuale, anche una nota palestra in città.