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Enzo Bruno alla Manifestazione del progetto Giovani e Legalità

DSCN2728 “L’educazione alla legalità è fondamentale soprattutto nelle scuole, dove gli alunni possono acquisire la coscienza dell’importanza del rispetto delle regole, delle norme e dei canoni comportamentali nelle comunità in cui crescono. L’impegno di ‘Libera’ sul nostro territorio è meritorio e necessita del sostegno di tutte le istituzioni. La Provincia di Catanzaro è pronta a fare la propria parte, in prima linea per la realizzazione di progetti come questo che contribuiscono ad individuare e a prendere coscienza degli atteggiamenti illegali, contribuendo a combatterli e neutralizzarli”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha partecipato questa mattina al la manifestazione di chiusura del Progetto “Giovani e legalità”, percorso formativo promosso da Libera, Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, dalla Prefettura, Provincia, Camera di Commercio di Catanzaro, dall’Ufficio scolastico Provinciale e dall’Associazione professionale Proteo Fare Sapere, che ha coinvolto circa 500 ragazzi di 10 scuole della provincia. Nella splendida cornice del Parco della Biodiversità, ‘Libera Catanzaro’, coordinata dalla professoressa Donatella Monteverdi, ha assegnato alla presenza di Simona dalla Chiesa, del prefetto Luisa Latella, del vicario del questore Luigi Peluso, della referentDSCN2748e per la Legalità dell’Ufficio scolastico regionale, Stella Franco, e del presidente della Camera di Commercio Paolo Abramo, il Premio Cristiano – dedicato alla memoria di Pasquale Cristiano – istituito da Libera e dalla Provincia di Catanzaro e rivolto agli studenti delle scuole inserite nel progetto. Con questo premio Libera ha inteso omaggiare la  memoria di uno dei due netturbini di Lamezia Terme barbaramente e incolpevolmente ucciso il 24 maggio del 1991 durante lo svolgimento del proprio turno di lavoro. Ed è stato proprio il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, a consegnare il premio agli studenti della seconda B del liceo “Fermi” di Catanzaro Lido: libri e una telecamera. “Iniziative di questo genere – ha detto ancora il presidente Bruno – favoriscono l’impegno concreto alla partecipazione civica e democratica delle giovani generazioni, strumento fondamentale per l’avvio di un cambiamento concreto, a sostegno di una società onesta e pulita dove il germe della legalità viene piantato dai nostri ragazzi che con convinzione affermano che la mafia deve essere sconfitta”.

Catanzaro: monitoraggio del sistema viario

Dardano - Bruno - Gallelli - Mauro - GiampàCatanzaro (Cz)Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, accompagnato dal dirigente del settore Infrastrutture della Provincia, ingegnere Floriano Siniscalco, da tecnici dell’Ente, ha effettuato un sopralluogo nel territorio compreso tra i comuni di Soveria Simeri e Zagarise, finalizzato a monitorare lo stato del sistema viario. Presenti il sindaco di Sellia Marina, nonché consigliere provinciale delegato alla viabilità, Francesco Mauro, il sindaco e il vice sindaco di Zagarise, rispettivamente Domenico Gallelli e Giuseppe Dardano, i consiglieri comunali di maggioranza a Soveria Simeri, Giovanni Lippelli e Luca Tundo. Il presidente Bruno ha assicurato interventi mirati finalizzati rispondere alle esigenze più immediate per mettere in sicurezza le arterie segnale a partire dalla Strada provinciale 8/1 – contratta Gatticello – e la Strada provinciale 21. In quest’area, ha ribadito il presidente Bruno, l’amministrazione provinciale ha già investito risorse e sta per dare seguito alla gara appaltata, per un importo di circa 65 mila euro per lavori finalizzati a ripristinare la funzionalità della rete viaria. Gli amministratori di Zagarise e Soveria Simeri hanno sollevato una serie di problematiche che l’amministrazione provinciale affronterà nonostante le ristrettezze economiche. Il sopralluogo è proseguito dalla strada provinciale 8/1 al centro abitato di Soveria Simeri dove si attende la conclusione dell’intervento di consolidamento del costone, precedentemente realizzato; il presidente Bruno e l’ingegnere Siniscalco hanno assicurato che la perizia per i lavori di regimentazione delle acque è stata già visionata, per cui l’intervento di consolidamento sarà ultimato nella parte mancante a breve. Nel territorio di Zagarise, il sindaco Gallelli ha sollecitato un intervento sulla strada provinciale 21, soprattutto per favorire la fruibilità del realizzando Parco avventura, progetto approvato che rientra nell’ambito del Pisl, rendendo possibile l’accessibilità ai mezzi pesanti che insisteranno nell’area per i lavori di realizzazione dell’infrastruttura, e in seguito per permettere l’accesso in sicurezza di auto e autobus che raggiungeranno la nuova meta turistica. Un obiettivo raggiungibile attraverso un intervento di ridimensionamento di alcuni tornanti. Il presidente Bruno ha assunto l’impegno di richiedere all’assessorato Lavori pubblici della Regione di valutare un progetto della Provincia, utile a soddisfare le esigenze del Comune di Zagarise. L’amministrazione provinciale, ha rimarcato il presidente Bruno, continuerà a vigilare sullo stato della viabilità in un quadro più complessivo della messa in sicurezza del sistema nel territorio provinciale.

Il sindacoPietro Putame si complimenta con il presidente della Provincia Enzo Bruno

Provincia di CatanzaroCatanzaro (Cz) Grande attenzione ai territori provinciali, con particolare riguardo alla rete infrastrutturale e alla sicurezza dell’assetto viario. Il sindaco di San Pietro a Maida, Pietro Putame  si è complimentato con il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, per il dinamismo con cui sta affrontando le problematiche relative soprattutto all’assetto viario. Le capacità di intervento e  la celerità con cui vengono assicurati gli interventi, ha detto il sindaco Putame – denotano la sensibilità  del presidente Bruno verso le problematiche inerenti all’azione amministrativa del Comuni”. Apprezzamento è stato rivolto anche ai tecnici e agli uffici per il contributo fornito in fase di programmazione.

 

Regione Calabria: Pd Solo Girifalco

th (3)Il presidente del Consiglio regionale, Tonino Scalzo e il segretario provinciale del Pd, nonché presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno hanno partecipato all’iniziativa elettorale che si è svolta, ieri sera, nel punto d’incontro della lista numero 2 Solo Girifalco. Presenti, tra gli altri, il commissario straordinario di garanzia del Pd, Pino Tomasello e il consigliere provinciale Riccardo Bruno. I lavori, iniziati con il saluto del candidato a sindaco Pietrantonio Cristofaro, sono proseguiti con l’intervento di Tomasello. Il dirigente di partito ha voluto ripercorre le fasi salienti che hanno contraddistinto la formazione della lista. Tomasello ha rimarcato, ancora una volta, il sostegno pieno e totale che il Partito democratico intende dare ad un progetto politico costruito sulla base di tre pilastri molto cari all’aspirante primo cittadino, Pietrantonio Cristofaro: moralità, legalità e trasparenza. Sostegno incondizionato a Solo Girifalco ha espresso anche il numero uno del Consiglio regionale. Il presidente Scalzo, molto conosciuto a Girifalco, ha voluto sottolineare la validità del progetto politico nato al solo scopo di ridare slancio al paese. “Girifalco merita di tornare al centro dell’attenzione. Di occupare un posto di primo piano”. In tal senso il futuro sindaco potrà contare sull’appoggio del presidente del Consiglio molto vicino alla lista. E’ stato, poi, il presidente della Provincia, Enzo Bruno, a mettere un punto fermo in una campagna elettorale che Solo Girifalco vuole condurre all’insegna della chiarezza e della lealtà pensando al futuro e al bene comune. “A Girifalco ci siamo mossi sulla strada della coerenza. Cinque anni fa il Partito democratico è sceso in campo con una lista di sinistra, con candidato a sindaco, Roberto Iozzi. In questi cinque anni quel gruppo dirigente ha condotto una battaglia di opposizione politica ferma a questa amministrazione. Non faccio questioni personali ma noi facciamo una questione politica. Ed il Pd sceglie, insieme ad altri tre consiglieri di maggioranza, di dimettersi. Questa linea ci ha portato oggi a scegliere questo progetto. Non ragioni personali, ma solo politiche, dunque. Il Pd ha scelto questo progetto perché non ci si poteva sedere al tavolo con le persone sfiduciate. Bisognava costruire un progetto politico alternativo e proporsi ai cittadini di Girifalco: questo è Solo Girifalco. Abbiamo deciso di commissariare il circolo del Pd non per questioni legate a qualcuno ma perché il segretario si era dimesso un anno prima ed il circolo non era ancora riuscito a costruire un percorso unitario tale da condurre la forza politica alle elezioni. Per cui il Partito ha individuato nella persona di Pino Tomasello il commissario di Girifalco. Alla base non ci sono stati meccanismi subdoli, c’è solo stata la volontà di un partito di fare della coerenza un proprio pilastro. Pensare ad una campagna elettorale fatta di liti, anche sui giornali a volte strumentali, è sbagliato. Non ci interessa la tessera dei candidati dell’altra lista. A me interessa capire le ragioni per le quali quell’amministrazione è implosa. Noi siamo qui per sostenere un progetto serio, valido. Detto questo io sono pronto a discutere e a confrontarmi con chiunque. Ma stasera sono qui per sostenere una battaglia che riporti Girifalco al centro del comprensorio, dentro la nuova Area vasta. Girifalco deve essere organico ad un progetto politico provinciale e regionale. Su questo vogliamo discutere. Su un partito democratico che cresce e che vuole crescere anche qui. Le forze progressiste vincono ovunque perché il messaggio che sta mandando Matteo Renzi è un messaggio di grande dinamismo. L’Italia è un paese che sta cambiando.  Noi pensiamo di poter vincere in tutte le regioni e nei 13 comuni in cui si vota.  Vogliamo aiutare il presidente Oliverio ad affrontare al meglio i tanti problemi della nostra regione. Come ad esempio la sanità: non si può tagliare in sanità. In sanità si deve investire. Il Piano di rientro non ci ha consegnato una sanità più sana. Noi vogliamo che i servizi d’eccellenza vengano valorizzati. Girifalco, in questo, ha una lunga ed importante tradizione. Stessa cosa vale per l’ambiente. Tra qualche mese le discariche saranno, di nuovo, sature. La giunta precedente non solo non si è posta il problema ma non ha neanche creato una prospettiva. La giunta Oliverio ha già un piano di intervento”. “Noi pensiamo – ha detto Bruno – che il progetto di Girifalco deve fare parte di un progetto più ampio: nazionale, regionale e provinciale”. Scuola, università, ambiente, tutela del territorio, assistenza sanitaria: il presidente della Provincia tocca più temi. “Abbiamo riconsegnato corso Migliaccio al popolo di Girifalco. E lo abbiamo fatto prima delle elezioni per evitare strumentalizzazioni” – tuona Bruno. “Abbiamo finanziato un progetto per dare alle farmacie un defibrillatore. La farmacia di Girifalco, grazie anche alla collaborazione del presidente di Federfarma, Enzo Defilippo, sarà una delle dieci farmacie a dotarsi di questo importante strumento”.“Ecco noi vogliamo parlare di questo: andiamo avanti e parliamo del futuro, del rilancio e della rinascita di Girifalco”. Con queste parole Enzo Bruno dà la carica alla lista numero 2 e al suo candidato a sindaco Pietrantonio Cristofaro. La serata si è, poi, conclusa con un aperitivo nella splendida cornice del Palazzo Chiarella in corso Roma.

Chiusura carcere Lamezia, Enzo Bruno: “soppressione ingiustificata”

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LAMEZIA TERME (CZ) – “La soppressione della Casa circondariale di Lamezia Terme ormai è realtà. Il nostro disappunto per quanto deciso dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che ha firmato nei giorni scorsi il decreto di chiusura della struttura penitenziaria, si aggiunge a quello dei molti che hanno protestato e combattuto per scongiurarne la chiusura”. E’ quanto afferma Enzo Bruno, presidente della Provincia di Catanzaro, e segretario provinciale della Federazione del Partito democratico di Catanzaro. “Una decisione che arriva nonostante gli appelli e le resistenze degli amministratori locali e la mancata condivisione di Presidente del Tribunale e Procuratore della Repubblica di Lamezia – ha detto ancora Enzo Bruno -. La chiusura della Casa circondariale priva in maniera ingiustificata la città di Lamezia Terme, da sempre impegnata in prima linea nella lotta alla criminalità, di un fondamentale presidio di legalità e sicurezza che inevitabilmente indebolisce e depaupera ancor di più l’apparato di giustizia del territorio lametino. Il nostro pensiero in questo momento va anche al personale della Polizia penitenziaria, e alle loro famiglie, trasferito in altre strutture carcerarie, al cui inevitabile ed importante disagio si unirà quello degli operatori di diritto. La storia della Casa circondariale di Lamezia non può essere cancellata con una firma di decreto – conclude Bruno –  soprattutto perché non è stata assolutamente condivisa dalle istituzioni politiche e giudiziarie locali. Sarebbe opportuno sollecitare la deputazione calabrese, regionale e nazionale, di chiedere al ministro Orlando il ritiro del decreto”.

Assemblea dei Sindaci a Catanzaro

 

 

Provincia di CatanzaroCatanzaro (Cz) Si terrà domani mattina alle 10, presso la Sala del consiglio provinciale di Catanzaro, l’assemblea dei sindaci per l’adozione e l’approvazione del nuovo Statuto della Provincia di Catanzaro.“Il territorio della provincia di Catanzaro comprende 80 comuni con una popolazione di 370.000 abitanti ed è una realtà complessa ed articolata – afferma il presidente della Provincia, Enzo Bruno -. Quest’ultima è costituita dal cosiddetto Istmo Catanzaro-Lamezia ed una stretta valle allungata lunga 30 km circa, che unisce le due coste: dal golfo di Squillace, sul Mar Ionio, al Golfo di Sant’Eufemia. Ecco perché è la naturale posizione dell’area Catanzaro – Lamezia, al centro della Calabria, che assegna all’intera zona la vocazione di territorio di servizio per la Regione. Su questo si misurerà la capacità riformatrice della classe dirigente che andrà a dirigere la nuova Provincia. I sindaci della Provincia di Catanzaro devono essere gli attori di questo processo, dell’attività da svolgere attraverso la previsione di unire i Comuni ma anche delle politiche complessive”. A partire – conclude il presidente Bruno – dall’approvazione del nuovo Statuto. Il protagonismo dei sindaci, deve partire dalla qualità dei servizi da offrire in maniera uniforme superando divisioni e contrapposizioni ”.

Settanta anni di liberazione: targhe ai partigiani catanzaresi

Provincia di Catanzaro“Celebrare la Liberazione dal Nazifascismo è  un dovere civico nei confronti di quanti hanno perso la vita per assicurare alle future generazioni un Paese democratico, libero di vivere secondo i valori e principi contenuti nella Carta Costituzionale.” E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che annuncia l’adesione alle celebrazioni del settantesimo anniversario della Liberazione dell’Anpi con una iniziativa che, mercoledì 22 aprile alle 16.30 in Sala Giunta, vedrà protagonisti tre partigiani.La Provincia donerà una targa ricordo a: Carlo Manente –  Partigiano Combattente nato il 5 aprile 1924 Catanzaro, sopravvissuto all’eccidio di Montalto di Cessapalombo; Mario Sirianni  –   Partigiano Combattente nato il 26 settembre 1926 Soveria Mannelli    (CZ ); VII Divisione 183° Brigata d’ Assalto Garibaldi nel distaccamento Coralli; Giuseppe Gianzanetti  –   Partigiano Combattente nato il 9 aprile del 1916 Sersale (Cz).

 

 

 

Riunione della segreteria provinciale Pd

Riunione segreteria provinciale Pd 18 marzoCATANZARO – Elezioni amministrative, riflessione sulla situazione politica regionale e sostegno al governo del presidente Oliverio, percorso unitario e programmazione dell’attività della Federazione provinciale: sono questi alcuni degli argomenti affrontati dalla segreteria provinciale del Partito democratico di Catanzaro, riunita nella sede di via San Nicola a Catanzaro, alla presenza del segretario Enzo Bruno.

Una riunione che ha registrato una costruttiva partecipazione dei componenti dell’organismo direttivo e una riflessione propositiva in merito agli importanti appuntamenti elettorali della prossima primavera che interesseranno tredici comuni nella provincia di Catanzaro. Il Partito democratico, dopo aver centrato una serie di soddisfacenti obiettivi è impegnato ad attrezzarsi a sostenere lo sforzo di governo ad ogni livello istituzionale, e con una ulteriore assunzione di responsabilità della classe dirigente a consolidare i risultati raggiunti, rafforzando il processo di radicamento del Pd sul territorio provinciale.

Il segretario provinciale Enzo Bruno ha anche relazionato sul recente incontro svoltosi a Roma alla presenza dei vertici del Partito in merito al superamento di vicende relative alla discussione sull’articolo 21 del regolamento che interessa tre delle cinque federazioni calabresi. Catanzaro, Reggio e Vibo, infatti, hanno visto impegnati con successo i propri segretari provinciali che, vincendo le sfide elettorali in cui sono stati impegnati, si ritrovano a rivestire importanti ruoli istituzionali. Bruno ha, quindi, riferito che nel corso della riunione della scorsa settimana i massimi responsabili nazionali del Partito democratico hanno determinato di definire un preciso percorso politico affidando ai segretari provinciali in carica la responsabilità di condurre le rispettive federazioni ai congressi provinciali da celebrare entro metà del novembre prossimo.

Il segretario Bruno ha anticipato, inoltre, che il 16 aprile sarà presente a Catanzaro per una visita istituzionale il sottosegretario alla Pubblica istruzione, Davide Faraone.

La segreteria provinciale ha, quindi, aggiornato i lavori a venerdì 20 marzo alle 12, al fine di approfondire la fase politico-organizzativa nei circoli dei Comuni interessati alle elezioni amministrative del prossimo 31 maggio.

L’intervento di Enzo Bruno sulla nomina degli assessori comunali

enzo_bruno1Il Segretario Provinciale PD di Catanzaro, Enzo Bruno, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

La decisione del sindaco Speranza di azzerare la giunta comunale, è stata del tutto inopportuna, soprattutto perché è avvenuta a soli due mesi dal rinnovo del consiglio comunale e dell’amministrazione cittadina di Lamezia Terme. Di questa notizia, tra l’altro, siamo venuti a conoscenza solo dagli organi di stampa.

Il Partito democratico in questi anni ha inteso dare un contributo generoso e responsabile che non fosse esclusivamente quantitativo e numerico, ma che tenesse conto del peso politico e della rappresentanza che il partito esercita su larghi strati di popolazione della città.

Nel nuovo governo cittadino, nato in seguito all’azzeramento della giunta, il Pd non ha partecipato ad alcuna trattativa. In tutta evidenza, chi è tesserato PD, ed ha deciso di prendervi parte, lo fa esclusivamente a titolo personale.

In queste ore, il PD è impegnato a costruire insieme a forze civiche, democratiche e di progresso una proposta politica e di governo condivisa che dia risposta ai gravi problemi che attraversano la città, la sua identità e la sua prospettiva; è proprio su questo che continueremo a lavorare.

Restiamo convinti, infatti, che siano queste le priorità e lanciamo un sincero appello a tutti i democratici lametini, affinché ognuno di essi dia un contributo di passione e di idee per il rilancio e la risoluzione dei tanti problemi ancora irrisolti.

Riunione Upi: le province calabresi chiedono tavolo tecnico

CATANZARO – Le Province calabresi chiedono la costituzione di un tavolo tecnico per la redazione di un crono programma e documento unitario su previsioni della legge 56/2014 e legge di Stabilità e un’interlocuzione immediata con il governo regionale sugli adempimenti relativi all’esercizio delle funzioni delegate e alla loro copertura finanziaria. È quanto emerso nel corso della riunione dell’Upi Calabria che si è tenuta questa mattina a Catanzaro, su convocazione del presidente regionale, Enzo Bruno. Nella sede dell’amministrazione provinciale di Catanzaro per il confronto sullo stato di attuazione del riordino degli Enti: Peppino Vallone presidente della Provincia di Crotone e presidente dell’Anci Calabria; Cesare Pelaia, segretario della Provincia di Vibo Valentia; il direttore generale della Provincia di Reggio Calabria, Antonio Minicuci; Giulio Serra, delegato permanente Provincia di Cosenza.

Il presidente della Provincia di Catanzaro e presidente di Upi Calabria, Enzo Bruno, ha dichiarato: “Il futuro degli Enti che amministriamo dipende anche dalla Regione che vogliamo costruire. Le Province erogano servizi importanti sul territorio: il problema del riordino delle funzioni, quindi, riguarda il rapporto che gli Enti hanno con i cittadini atteso che una mancata ridefinizione degli assetti e delle risorse provocherebbe un blocco nell’erogazione di servizi strategici. Se non c’è chiarezza in merito, e con la mancanza di risorse che continuiamo a registrare, non riusciremo più ad erogare i servizi ai cittadini e la Regione aggiungerà un altro problema alle emergenze che già ha. Per questo, come Upi Calabria riteniamo fondamentale l’avvio di una interlocuzione costruttiva con l’istituzione di un tavolo permanente affinché vengano definite in tempi brevi le funzioni e le risorse da mantenere in capo alle Province”.

I rappresentanti dell’Upi Calabria ritengono  necessario, però, che venga dato un indirizzo politico che gli Enti attori della riforma Delrio, prima di tutto la Regione, devono concordare per dare al costituendo gruppo tecnico le linee guida e il percorso da intraprendere, atteso che già dal 31 marzo 2015 le Province devono indicare il personale in esubero. A tal fine, la proposta politica dell’Upi sarà affidata ad un documento che sarà trasmesso alla Regione.