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‘Festival delle Montagne del Sud’: a Laino Borgo l’evento che valorizza gli antichi strumenti

LAINO BORGO (CS) – Continuano le tappe del “Festival delle Montagne del Sud – Crossover Village”: sabato 28 e domenica 29 ottobre si celebrerà lo straordinario strumento musicale della Zampogna, fortemente rappresentativo del territorio calabrese, la cui funzione sin dall’antichità è stata quella di scandire i momenti salienti dell’anno agricolo, secondo l’arcaico calendario stagionale.

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Si ribalta col trattore, muore a 36 anni a Laino Borgo: la terza vittima in pochi giorni in Calabria

LAINO BORGO (CS) – Non sia arresta la lunga scia di sangue nelle campagne calabresi causata da incidente sui mezzi agricoli. L’ultimo episodio, oggi, a Laino Borgo, nel Cosentino, dove ha perso la vita un uomo di 36 anni, Christian De Franco, rimastro travolto dal trattore che stava guidando.

Secondo una prima ricostruzione l‘uomo stava affrontando una curva quando sarebbe stato sobbalzato fuori dall’abitacolo, finendo sotto il pesante mezzo agricolo e perdendo la vita.

Christian De Franco era originario di Laino Castello e abitava con la moglie a Castelluccio Inferiore, un comune a poca distanza dal luogo dell’incidente. Si indaga per di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Nei giorni scorsi altre due persone sono morte schiacciate da mezzi agricoli: un quattordicenne, a Laureana di Borrello nel Reggino, e un pensionato di 74 anni, a Rocca di Neto, nel crotonese.

Coppa delle Nevi a Laino Borgo, si scaldano i motori per l’edizione 2023 della gara di regolarità organizzata da Asa Castrovillari

LAINO BORGO (Cs) – E’ tutto pronto a Laino Borgo per la Coppa delle Nevi, l’evento automobilistico tra i più attesi dagli amanti delle quattroruote, giunto alla sua 21^ edizione. Organizzato da Asa Castrovillari in collaborazione con Aci, l’evento è in programma per il primo weekend di marzo con partenza da Laino Borgo, non nuovo nella sensibilità verso manifestazioni sportive.

PROGRAMMA

La giornata di domani, sabato 4 marzo, sarà il momento per accogliere i piloti e i festeggiamenti che coinvolgeranno l’intero borgo. Le automobili, fino alle ore 17, saranno radunate nei pressi del Municipio; alle 18, invece, i riflettori saranno puntati sulla Prova Entry Stage collocata nell’area mercatale del Comune; dalle 19.30, spazio alle bontà enogastronomiche del territorio attraverso la degustazione di prodotti tipici, come il fagiolo poverello bianco, presidio Slow Food, a cura proprio della Condotta Slow Food Valle del Mercure – Pollino.

Il cuore dell’evento, però, sarà concentrato nella giornata conclusiva di domenica 5 marzo, data in cui le auto storiche, partendo dal Municipio di Laino Borgo, percorreranno le strade di Laino Castello, Mormanno, Rifugio Fasanelli di Rotonda, Viggianello e Castelluccio. L’ultima tappa sarà anche teatro della premiazione, all’Hotel San Raffaele, prevista per le ore 16.

Si dice soddisfatto il sindaco, Mariangelina Russo, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa organizzata dal presidente di Asa Castrovillari, Massimo Minasi: “Sono davvero felice di accogliere questo nuovo evento sportivo nel nostro borgo – ha dichiarato la Russo – dal momento che, come territorio, siamo sempre stati aperti verso lo sport, come dimostra il grande successo riscontrato negli ultimi anni con il rafting ed il ciclismo. Siamo pronti, ora, a vivere questa nuova esperienza avvicinandoci al mondo dei motori, per far conoscere il borgo, il territorio e l’accogliente comunità”. Un’emozione, questa, condivisa anche dal sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra, plaudendo alla manifestazione che passerà anche dal suo Comune.

Laino Borgo, si concludono gli scavi: scoperto vasto abitato

LAINO BORGO (CS) – Si concluderà giovedì 23 settembre la seconda campagna di indagini archeologiche sul colle di San Gada a Laino Borgo. Iniziata il 29 agosto scorso questa esperienza portava con se le incertezze e le paure per l’emergenza Covid ma è stata affrontata con spirito di sacrificio e grande senso di responsabilità da parte di tutti i componenti della missione. 

A tracciare un bilancio di quanto ritrovato sul colle di San Gada è il professor Fabrizio Mollo, dell’Università di Messina, che ha ribadito come l’indagine, frutto di una concessione ministeriale del Ministero della Cultura al Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina (sotto la direzione scientifica del professor Mollo) «ha favorito la riscoperta di un vasto abitato di epoca lucana, impostato in parte su di un insediamento di epoca arcaica (VI-V sec. a.C.), ancora da definire nelle dinamiche insediative e nelle problematiche scientifiche, ma di grande valore documentale». 

L’intervento, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Cosenza e la costante collaborazione dell’amministrazione comunale di Laino Borgo e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino (che ha finanziato lo scavo dal 2019 con un importo totale di 25.000 euro totali per le due annualità), ha contribuito a riportare alla luce «un centro urbano di notevoli dimensioni, con un sistema viario ed organizzato in isolati regolari che occupano grande parte dei terrazzi collinari di Santa Gada, vasto plateau di oltre 40 ettari, al centro della valle del Lao-Mercure e a ridosso del corso del fiume». In particolare è stato completato lo scavo di un grande casa di IV-metà III sec. a.C., organizzata intorno ad un cortile rettangolare e con una serie di vani che ruotano intorno ad essi, tra i quali un vano con una grande vasca centrale per la raccolta dell’acqua, con rivestimento e un complesso sistema di adduzione e smaltimento, «che lascia pensare anche ad attività di tipo sacrale. La straordinaria conservazione delle strutture e dei manufatti, di grande pregio storico – aggiunge l’archeologo Mollo – suggeriscono di avviare un più organico progetto scientifico e di valorizzazione del sito, sicuramente il più importante insediamento abitativo di VI-III sec. a.C. presente nel bacino del Lao-Mercure». 

Una esperienza intensa per la quale il docente dell’Università di Messina ha inteso ringraziare «per l’ospitalità, l’accoglienza e la collaborazione, in ogni momento e per ogni aspetto, il dinamico e vulcanico Sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, il vicesindaco, Innocenzo Donato, il consigliere Gina Calvosa, il consiglio comunale tutto, l’architetto Mario Cantisani, responsabile dell’ufficio tecnico, il proprietario del terreno, De Luca, che ha favorito le nostre attività con gentilezza e disponibilità, tutta la comunità di Laino e della valle (Agostino e Terenzio Calvosa, Mario Mazza, Luciano Longo in mezzo a tanti altri) la dottoressa Flavia Gazineo, per il prezioso lavoro di restauro degli splendidi reperti». 

La sinergia con la città di Laino Borgo e con tutti gli Enti territoriali «sta incoraggiando risultati scientifici straordinari, dei quali presto discuteremo pubblicamente a Laino, ma sta gettando il seme anche per un’auspicabile attività di valorizzazione, che diventerà un ulteriore volano di crescita per tutta la comunità del territorio della valle del Lao-Mercure». 

 

In stretta sinergia con il Soprintendente, Fabrizio Sudano, e il funzionario competente per territorio, Mariangela Barbato, ma anche con il Magnifico Rettore, Salvatore Cuzzocrea, e il Direttore del Dicam, Giuseppe Giordano, l’equipe del professor Mollo ha lavoro nelle condizioni ideali per portare a termine lo scavo con la massima fiducia e sostegno. 

 

Oggi pomeriggio, nella sala consiliare del Comune di Laino Borgo, l’amministrazione comunale consegnerà, nel corso di una semplice cerimonia, a tutta l’equipe del professor Mollo una pergamena di riconoscimento e partecipazione alla seconda missione di scavo, valorizzando il grande lavoro portato a termine con l’aiuto dei ragazzi «che con grande impegno e alacrità, con abnegazione e senza lesinare energie sono stati protagonisti della campagna sul colle di San Gada. A loro – ha dichiarato il sindaco, Mariangelina Russo – ed al professor Mollo e tutta la sua equipe va il ringraziamento più grande per aver creduto in questa campagna di scavi». 

 

Il sindaco della comunità di Laino Borgo ha anche ringraziato il Parco nazionale del Pollino, attraverso il presidente Domenico Pappaterra, per «essere stato fin dal primo momento sostenitore di questo progetto, non soltanto con il finanziamento – pur importante – che ha sostenuto l’avvio dei primi scavi, ma soprattutto con la presenza e il continuo monitoraggio dei lavori».

Laino Borgo, partono gli scavi per portare alla luce l’antica Laos

LAINO BORGO (CS) – Riparte, dopo un anno di stop a causa della pandemia, la campagna di scavi in località San Gada, lì dove si pensa possa essere stata scoperta l’antica Laos. Nell’ambito delle attività delle cattedre di Topografia antica e di Archeologia delle province romane dell’Università di Messina, in collaborazione con la soprintendenza archeologica delle belle arti e del paesaggio della provincia di Cosenza, ed il comune di Laino Borgo, si torna a scavare nel sito arcaico classico ed ellenistico per circa 4 settimane. Fino al 25 settembre sotto la direzione scientifica del professor Fabrizio Mollo ed il coordinamento sul campo del dottor Marco Sfacteria, gli studenti dell’università procederanno all’attività di scavo e ricerca per la quale l’amministrazione comunale di Laino Borgo, guidata dal sindaco, Mariangelina Russo, mette a disposizione gratuitamente gli alloggi per ospitare gli archeologi e la loro equipe. 

 

 

 

«E’ una vera soddisfazione – ha dichiarato il sindaco di Laino Borgo – poter accogliere di nuovo il professor Mollo e la sua equipe. A lui va il nostro più sentito ringraziamento per il lavoro fatto e che si continuerà a fare nel sito di San Gada certi che porterà a risultati importanti per la comunità. Dopo un anno di pandemia ripartiamo anche con l’archeologia in totale sicurezza grati per questa importante opportunità che prova a tracciare una identità storica per Laino Borgo ma anche per tutta la Valle del Mercure. Tanto si è fatto ma tanto ancora c’è da fare, e siamo certi che la tenacia e la professionalità del professor Mollo e della sua equipe darà al nostro territorio una risonanza unica». 

 

 

 

Nell’ultima campagna di scavi, quella del 2019, l’attività coordinata dal professor Mollo portò alla luce una grande città con una maglia viaria regolare attorno alle abitazioni, muri tutti perfettamente allineati, una serie di reperti (figure fittili, testine, oggetti di ornamento) e soprattutto tracce di intonaco parietale in stile rosso pompeiano, così come il pavimento con uno strato di calce (presente, per capirsi, solo nelle case di Pompei) ma anche – all’interno dei quasi 200 metri quadri di saggio – lo scheletro di un uomo sicuramente schiacciato dalle pareti di una casa crollata durante un sisma. Tutti elementi che riportano all’antica Laos, distrutta da un forte terremoto, l’antica città subcolonia di Sibari fondata dai Greci dopo che il sito costiero fu conquistato da Crotone nel 510. Serviranno ora altri elementi per confermare questa che per ora è una ipotesi, fortemente accreditata, e che potrebbe aprire la strada ad un sito importantissimo per l’archeologia calabrese, offrendo ulteriore risalto alla Valle del Mercure.

Laino in Paradiso nella “Divina Commedia in 100 Borghi” per i 700 anni dalla scomparsa di Dante

LAINO BORGO (Cs) – Onorare il sommo poeta, padre della lingua Italiana, e diventare momento per esaltare anche le bellezze della comunità. Con questa finalità Laino Borgo ha scelto di aderire alla iniziativa “La Divina Commedia in 100 Borghi” il recital itinerante ideato dall’artista Matteo Fratarcangeli in omaggio ai 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri. Il Recital è prodotto dall’Associazione Culturale “Il Tempo Nostro” e vede la collaborazione del Comune di Macchiagodena in qualità di partner organizzativo.

Ogni giorno, l’artista, porterà un canto diverso in un borgo diverso. Sarà un viaggio di riflessione esistenziale verso il concepimento di alcuni grandi temi cari a Dante ma sottotono ai giorni nostri.

Laino Borgo sarà protagonista del tour il 6 giugno con la recita del VII Canto del Paradiso. 

«Abbiamo aderito subito a questa iniziativa propostaci – ha spiegato il sindaco Mariangelina Russo – perché Dante è una figura ineguagliabile nella cultura della storia dell’umanità e ci ha regalato una lingua della quale andare fieri. La lingua identifica un popolo e noi ci sentiamo parte integrante della nostra Italia». Il viaggio partirà il 25 marzo 2021 da Norcia in Umbria e percorrerà l’Italia in lungo ed in largo. Nella tappa di Liano Borgo oltre alla cultura dantesca il paese proporrà al pubblico partecipante i prodotti identitari del territorio, i paesaggi e gli attrattori turistici, le sue risorse ambientali e naturali, oltre che storiche e culturali. Insieme a Laino Borgo saranno protagonisti del tour calabrese le città di Monasterace, Melissa, Roseto Capo Spulico e Rende.

Autostrada A3 chiusa per lavori ammodernamento

COSENZA – L’Anas ha comunicato che, per l’esecuzione dei lavori del varo dell’impalcato metallico del nuovo cavalcavia nei pressi dello svincolo di Laino Borgo in merito all’intervento di ammodernamento dell’autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria” tra l’imbocco nord della galleria “Fossino” e lo svincolo di Laino Borgo, tra le ore 19 di domani, mercoledì 27, e le ore 7 di giovedì 28 aprile 2016 rimarrà chiusa la carreggiata Sud dallo svincolo di Lauria Sud allo svincolo di Mormanno, tra le province di Potenza e Cosenza. Per effetto della chiusura restano interdette al traffico le rampe di ingresso in direzione Reggio Calabria degli svincoli di Lauria Sud e Laino Borgo. Il traffico in direzione Reggio Calabria verrà deviato, con uscita allo svincolo di Lauria Sud, sulla ex SS19 in direzione Cosenza e lungo la strada provinciale 133 in località Laino Borgo e lungo le provinciali 241 e 134, con rientro in autostrada allo svincolo di Mormanno in direzione Reggio Calabria. Per la configurazione del cantiere si rende infine necessario deviare il traffico in direzione Salerno con uscita e rientro in autostrada allo svincolo di Laino Borgo, al fine di bypassare le aree di lavorazione.

Autostrada, traffico rallentato nei pressi di Laino Borgo

LAINO BORGO (CS) – Traffico rallentato sulla Salerno-Reggio Calabria, nei pressi dello svincolo per Laino Borgo per un mezzo pesante finito di traverso sulla carreggiata. Lo comunica l’Anas comunica precisando che l’incidente si è verificato in corrispondenza del km 152, in direzione sud. Il personale Anas e della Polizia Stradale sono presenti sul posto al fine di ripristinare la regolare circolazione .