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Castrolibero, la piccola Martina Guglielmelli finalista della 60ª edizione dello Zecchino d’Oro

COSENZA – Tra i 16 piccoli solisti, provenienti da dieci diverse regioni d’Italia che interpreteranno le 12 canzoni in gara allo Zecchino d’Oro ci sarà anche la piccola cittadina di Castrolibero Martina Guglielmelli, sorella di Sara che nell’edizione del 2014 si aggiudicò il prestigioso secondo posto. La famosa kermesse canora, giunta quest’anno alla 60ª edizione, andrà in onda su Rai Uno a partire da domenica 19 Novembre, per quattro domeniche, fino alla finale in programma il 10 Dicembre prossimo, sotto la direzione artistica di Carlo Conti

La soddisfazione della Città

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, salutano con grande gioia la partecipazione allo Zecchino d’Oro di Martina Guglielmelli, 9 anni, che nel corso dello spettacolo televisivo concorrerà alla competizione canora con un brano degli autori Mario Gardini e Giuseppe De Rosa, dal titolo “Un nuovo giorno”. Per il sindaco Giovanni Greco «il talento dei ragazzi, oltre che motivo di orgoglio per la Comunità, costituisce un importante patrimonio umano che dev’essere sempre valorizzato e sostenuto. L’Amministrazione Comunale, grazie alla collaborazione attiva di numerose Associazioni e al lavoro sinergico con altre Istituzioni presenti sul territorio, ha decisamente contribuito, attraverso iniziative culturali ed artistiche, alla diffusione di un’immagine positiva della città. L’auspicio è che questi giovani possano, con la creatività e l’ingegno, determinare un cambiamento concreto sia sul piano personale che sociale».

Luigi Pellegrini cittadino onorario di Cleto nei 65 anni di fondazione della Casa Editrice

COSENZA – Il professor Luigi Pellegrini, fondatore della Casa Editrice Pellegrini, riceverà la cittadinanza onoraria dal consiglio comunale di Cleto, paese nel quale è nato il 21 febbraio 1924 e dove nel 1952, ha fondato la prestigiosa azienda editoriale.

La cerimonia si svolgerà sabato 30 settembre, alle 17.00, con la partecipazione del sindaco Giuseppe Longo e dell’intera assise comunale.

Luigi Pellegrini, insegnante elementare, nel 1952 fondo una rivista letteraria, proponendola come “la voce di tutti quelli che amano l’arte non per bassa speculazione ma per vivo anelito che conduca a nobili mete”. La rivista si chiama “il letterato” e nasce da un giovane sognatore che, insieme ad amici e collaboratori, all’ombra del diroccato e antico castello di Cleto, ha prodotto una vera e propria “palestra del libero pensiero di giovani intellettuali”.

Così scrive Giovanni Montera, direttore di Ateneo, sulla nascita della rivista: «Cleto 1952. Un paesello da presepe. In questo scenario d’Arcadia non poteva non nascere la Poesia, ed essa trovò fertile terreno nell’anima di un giovane che fece presto sentire la sua voce nel mondo dell’Arte, riscuotendo consensi negli ambienti più qualificati».

La temeraria impresa avviata nel cuore remoto di una Calabria postbellica, dissanguata dall’emigrazione, si rivelerà vincente diventando punto di riferimento delle penne più interessanti dell’intera regione.

Da qui nasce l’avventura editoriale della Casa Editrice Pellegrini. Da Cleto, nel 1959, si trasferisce a Cosenza, punto di partenza di nuovi sogni editoriali che hanno contribuito a rafforzare la cultura calabrese e meridionale del dopoguerra e poi, sempre più modernamente, fino alla contemporaneità. L’avventura si arricchisce di anno in anno di particolari collane, pubblicazioni innovative, progetti editoriali regionali e nazionali.

Il consenso, sempre più largo, ottenuto sui progetti culturali elaborati con discernimento e con cura, è comprovato dalle innumerevoli firme che hanno arricchito il catalogo della casa editrice: oggi vanta un circa 3000 titoli e oltre 60 collane.

Seguendo le tracce di questa elevata tradizione, a partire dal 1982, il figlio del fondatore, Walter, ha provveduto a potenziare, con perspicacia e rinnovato impegno, il settore dei periodici specializzati, avvalendosi – anche per attivare nuove collane – dei contributi e degli stimoli provenienti dai direttori e collaboratori delle prestigiose riviste Campi Immaginabili, Giornale di Storia Contemporanea, Incontri Mediterranei, Letteratura & Società, Qualeducazione, Fata Morgana, Voci, Il Piede & l’Orma, Archivio Storico della Calabria Nuova Serie.

La collaborazione organicamente ampliata con università, scuole di ogni ordine e grado, centri di ricerca e fondazioni culturali, ha consentito alla Casa Editrice di acquisire un vasto patrimonio di idee e di esperienze che trovano pratica applicazione nella produzione di volumi profondamente innovativi nei vari rami della didattica, della pedagogia, della critica letteraria, della storiografia, dell’architettura e dell’urbanistica.

Oggi, quel sogno funambolico e visionario di Luigi Pellegrini ha compiuto 65 anni, ha una sede in città di grande prestigio e bellezza architettonica a cui si aggiunge il particolare “Terrazzo Pellegrini”, luogo di incontri e dibattiti culturali fra i più ambiti della città, ha visto l’ingresso nelle sue stanze della terza generazione: Marta e a Sara Pellegrini, figlie di Walter e nipoti di Luigi, hanno dato alla casa editrice un volto innovativo e moderno che guarda alle nuove frontiere dell’editoria multimediale coniugando modernità e tradizione.

Una “piccola barchetta di carta” la Pellegrini – così come la definì Luigi Pellegrini alla sua nascita – che oggi è una moderna nave sempre in viaggio che, infine, riapproda al suo porto di partenza, la Cleto magnifica, che ne ha sempre atteso il ritorno.

Dopo l’uscita di “Studio Sessions Vol. 1” tornano live i Dirotta Su Cuba

CERISANO (CS) – Ad un anno dall’uscita del loro ultimo disco “STUDIO SESSIONS VOL.1”, i DIROTTA SU CUBA continuano il loro tour in tutta Italia all’insegna dei sold out. Sabato 30 settembre, i Dirotta su Cuba la band simbolo del funky italiano si esibirà live a CERISANO (CS) in Piazza Zupi (ore 21.30 – ingresso gratuito). Saliranno sul palco: Simona Bencini (Voce), Stefano De Donato (Basso), Francesco Cherubini (Batteria), Luca Gelli (Chitarre), Simone Papi (Tastiere) e Nadine Rush (Coro). STUDIO SESSIONS VOL.1”, prodotto da FepGroup/Warner Music, è disponibile in digital download su iTunes, su tutti gli store digitali, le piattaforme streaming e nei negozi tradizionali. L’ultimo album dei DIROTTA SU CUBA contiene una versione rivisitata del primo storico album della band e 6 inediti nel segno di quelle sonorità funky e groovy che hanno reso popolarissima la band. Arrangiamenti e tonalità, ispirati alle acclamate performance live della band, rendono il sound ancora più energico e coinvolgente. Accanto a grandi hit come “Gelosia” e “Liberi di liberi da” troviamo il primo trascinante singolo “Sei tutto quello che non ho” e il nuovo singoloImmaginarmi senza te”; completa la tracklist il brano strumentale “Dancing machine”, raffinata rilettura del pezzo dei Jackson 5 del 1974. L’album, inoltre, è impreziosito dalla presenza di numerosi ospiti d’eccezione: Mario Biondi con la sua voce inconfondibile duetta con Simona in “Solo baci”; i Neri per caso firmano la nuova intro di “Gelosia”; Max Mbassadò arricchisce con il suo straordinario timbro rap “Sei tutto quello che non ho”;  la tromba di “Chiudo gli occhi” è di Fabrizio Bosso; Gegè Telesforo partecipa con un solo di voce a “Batti il tempo”; in “Dove sei” la chitarra solista è di Riccardo Onori, storico chitarrista dei DSC oggi alla corte di Jovanotti; il leader dei Ridillo Bengi duetta in “Noi siamo importanti”; Federico Malaman stupisce con un solo di basso in “Solo baci”.

 

Settembre rendese, domani il concerto di Nestore Verre

RENDE (CS) – Domani sera, alle ore 18,30, al Castello di Rende nel centro storico della cittadina, in occasione della 52esima edizione del Settembre Rendese, il cantautore Nestore Verre presenterà, in chiave elettroacustica, il suo ultimo lavoro Oltre me non esito, un album di 11 canzoni scritte e composte dallo stesso Verre per “Edizioni e produzioni iNomadi s.r.l.” di Beppe Carletti.

Sarà uno spettacolo dall’atmosfera intima e coinvolgente allo stesso tempo, nel quale l’artista farà un denso viaggio entrando nel cuore delle sue canzoni, interpretandole raccontandole e rivivendole.

«È un progetto che ho ideato tempo fa e che finalmente prende forma – racconta Nestore Verre  –  ovviamente si darà tanto spazio alle canzoni ai contenuti e al sound che è stato curato nei minimi particolari. L’obiettivo principale sarà quello di comunicare, perciò interagire con il pubblico sarà davvero emozionante,  visto che è un album che attraverso me e le mie sensazioni si rivolge alla gente,  alla società, e ad un “sistema” che spesso ci divide fino a farci sentire soli, invisibili, quasi a “non esistere” oltre i confini che ci creiamo. Questo momento di musica – continua il cantautore – spero invece  che ci unisca almeno per un po’, anche se con punti di vista differenti, e magari da piccole isole in un mare in tempesta diventeremo un’unica terra colorata». 

Nestore Verre – che ha calcato con il suo tour “Oltre me non esisto” già diverse città italiane, tra cui Novellara (Re) in occasione del Nomadincontro  – martedì sera insieme alla sua chitarra acustica, sarà accompagnato dal suo chitarrista Alessandro Lombardi alla chitarra elettrica e dalla giornalista Nadia Macrì che medierà l’incontro appunto tra il cantautore ed il pubblico.

L’evento che arricchisce il cartellone del Settembre Rendese è reso possibile anche grazie al prezioso contributo di Autieri Gioielli e al ristorante “Capricci d’Arintha” di Francesco Presta che allieterà l’evento con un rinfresco. 

 

 

 

 

Gegè Telesforo e “Rock Oedipus ” conquistano il pubblico del Settembre Rendese

RENDE  (CS) – Un concerto da tutto esaurito ha riempito, ieri, la storica piazza degli Eroi, nella parte vecchia di Rende, conquistando l’affezionatissimo pubblico del Settembre Rendese, alla sua 52ª edizione. Sul palco della kermesse l’ultimo dei big previsti nel cartellone dedicato alla musica  e agli eventi di qualità: Gegé Telesforo,lo straordinario performer del jazz italiano, accompagnato da musicisti d’eccezione. Con lui sul palco Alfonso Deidda (sassofoni, flauto, voce), Seby Burgio (pianoforte e tastiere), “Fratello” Joseph Bassi (contrabbasso), Dario Panza (batteria). Il  concept, ispirato alle note sonorità del cantante, ha  riguardato un repertorio tratto dai cd “NuJoy”, “SoCool” e dal “TheBest”. Il concerto di ieri si è aggiunto al numero incredibile di tappe musicali che fanno di Telesforo un vero e proprio ambasciatore dell’arte e della cultura italiana nel mondo.

Grande successo anche per Manolo Muoio in “Rock Oedipus”, lo spettacolo rock sulla storia di Edipo prodotto da Teatro RossoSimona. L’attore, cantante e regista calabrese, si è cimentato in una notevole prova fisica e canora portando in scena un’ originale rivisitazione del mito, “un lavoro in cui la mitologia greca viene riletta con la violenza elettrica di una Stratocaster”. Un esperimento certamente non facile da capire, forse destinato a una nicchia di pubblico, ma certamente  ambizioso. Il  performer ha interpretato l’ansia e il delirio di un antieroe rock, accompagnando la recitazione al canto. Un musical veramente sui generis, reso tale anche dal live di Luca Pietramala, in cui sono stati “riesumati”  noti brani della tradizione rock siglati Doors, Velvet Underground, Bowie, Stooges; brani ispirati oltre che alle opere di  Sofocle, Eschilo, anche a Eliot,  Brecht, Deleuze e Guattari. Muoio è reduce da una tournée negli Stati Uniti: a New York ha rappresentato il suo lavoro ospite presso In Scena.

Da oggi comincia, invece, il conto alla rovescia per l’ultima settimana del Settembre Rendese 2017. La manifestazione è diretta da Marco Verteramo con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Rende, Enzo Naccarato e Francesco Donato. Gli appuntamenti sono numerosi e dislocati nei diversi punti della cittadina, compreso il suo cuore pulsante, cioè, il centro storico.  Oggi e domani il Trofeo Nazionale “Pizza Eccellenza d’Italia” in via Marco Polo dalle 18.30. Ancora arte con gli allestimenti al Museo del Presente di “Geni Comuni” a cura di LLP eventi (27 settembre ore 19) e dei Futuristi Calabresi con i prof. Adrian Lyttelton e Vittorio Cappelli(28 settembre ore 17.30). Immancabili, infine, gli  appuntamenti con altri protagonisti del pop e del cantautorato: il 26 settembre i due concerti di Indie Project (Saporito di Rende ore 21) e Nestore Verre (Castello ore 21); il 27 settembre in piazza Santo Sergio Bashkim alle 21; sempre alle 21 il 28 settembre “Banda Destino Zero” con un tributo a Ligabue (il cocerto sarà a Santo Stefano); ancora musica domenica 1 ottobre alle 21 con Taranta Sound. Il concerto in Piazza degli eroi chiuderà definitivamente la manifestazione. Tra i restanti eventi collaterali la Notte dei ricercatori all’Unical (venerdì 29 settembre alle 20.30) e il convegno “Arte e psicologia: la resilienza come ponte tra cultura e benessere”  (sabato 30 settembre alle 10 e alle 17 al Museo del Presente).

(Foto pagina Settembre Rendese)

Tre big della musica jazz e soul nel week end del Settembre rendese

RENDE (CS) – Un timbro pieno di “negritudine” salirà domani sul palco della 52^edizione del Settembre Rendese. La talentuosa cantante e autrice barese Serena Brancale è la prima delle tre grandi voci che animeranno nel week end il centro storico di Rende. La Brancale è  tra le scommesse della kermesse di quest’anno che punta al cartellone di qualità. La manifestazione, a ingresso gratuito, è diretta da Marco Verteramo in collaborazione con l’amministrazione comunale e vanta il contributo di Enzo Naccarato, Francesco Donato e  le numerose associazioni del territorio. Gli appuntamenti musicali del week saranno tutti in piazza degli Eroi alle 21,30.

Domani i cittadini rendesi assisteranno a un meltin’ pot di generi, suoni e idee in cui la Brancale darà prova non solo della sua, ormai nota, vocazione al jazz e dintorni, ma anche a una forte inclinazione verso altri confini canori dal funk all’ r&b, dalle ballate e canzoni d’autore ai moderni suoni dell’elettronica, frutto di una grande ispirazione. La giovanissima cantante è riuscita a conquistare il pubblico più raffinato come quello del jazz, ma anche il grande pubblico del Festival di Sanremo in cui esordì nel 2015 con la composizione  “Galleggiare”.

Sabato 23 settembre a rappresentare  la grande  musica italiana saranno Cataldo Perri e Lo Squintetto, in concerto a partire dalle 21. In scena il repertorio più rappresentativo dei tre lavori discografici del cantautore di Cariati (voce, chitarra battente, buzuki). Un viaggio sonoro impregnato di leggende e suggestioni dell’antica memoria Mediterranea e che, attraverso un itinerario di contaminazione e identità multiple, approda alle sonorità ed ai temi che caratterizzano il nostro tempo. Nel cast anche  Piero Gallina (lira calabra, violino), Nicola Pisani (sax soprano), Checco Pallone (percussioni, chitarre), Enzo Naccarato (fisarmonica) e Carlo Cimino (contrabbasso).

Domenica 24 settembre toccherà, invece, all’inconfondibile voce di Gegé Telsforo , cultore della musica  nera,  polistrumentista,  compositore,  produttore  discografico, conduttore radiotelevisivo ed entertainer di grande talento. L’artista poliedrico dedicherà al pubblico rendese un concerto carico di magia, particolarmente energico ed ispirato al futuro, a tutto ciò che sarà “next” per noi e per i nostri figli, partendo proprio “the next music”. Il raffinato vocalist è reduce del lavoro discografico “Fun Slow Ride” in cui dimostra, forse senza saperlo, di essere capace di tenere testa a mostri  sacri  del  jazz  come  Jon  Hendricks,  Dizzy  Gillespie,  Ben  Sidran,  Phil  Woods,  Mike Mainieri, Clark Terry, DeeDee Bridgewater, Bob Berg.

Accanto alla grande musica anche il buon teatro. Sempre nel cuore del centro storico, in piazza Costantinopoli alle 20.30, si snoccioleranno alcuni immancabili appuntamenti con voci importanti del territorio: domani “Libero Teatro” in scena con “Prove aperte”; sabato “Tratti d’inganno” con gli Attori in corso, mentre domenica chiuderanno i lavori Manolo Muoio/Teatro RossoSimona in “Rock Oedipus”.

Virginia Raffaele raddoppia in Calabria, spettacolo anche a Catanzaro

CATANZARO – Seconda data calabrese per lo spettacolo di Virginia Raffaele. Dopo la tappa presso il Teatro Rendano di Cosenza, programmata per il prossimo 3 novembre, la sera successiva la comica romana presenterà il suo grande show anche al Teatro Politeama di Catanzaro. Già avviata per questa seconda e ultima replica calabrese la vendita dei biglietti nei punti abituali e Ticketone. Dopo l’ottimo avvio della prevendita per la tappa cosentina, il promoter Ruggero Pegna ha confermato anche la replica di sabato 4 novembre presso il Teatro del capoluogo regionale. Due serate, quindi, anche in Calabria per l’istrionica artista romana. “Performance”, questo il titolo dello spettacolo, è stato scritto da Virginia Raffaele, Piero Guerrera e Giovanni Todescan, con Giampiero Solari che ne cura anche la regia.

I CAVALLI DI BATTAGLIA DI VIRGINIA RAFFAELE

Le maschere più popolari, da Ornella Vanoni e Belen Rodriguez, per poi passare ai personaggi ispirati alla realtà. Tra questi figurano l’eterna esclusa dai talent show musicali Giorgia Maura e la poetessa transessuale Paula Gilberto Do Mar. Si parla di donne molto diverse tra loro che sintetizzano alcune delle ossessioni ricorrenti della società contemporanea: la vanità, la scaltrezza, la voglia di affermazione e, forse, la scarsa coscienza di sé.

LA SODDISFAZIONE DI RUGGERO PEGNA

«Ogni tanto – afferma Ruggero Pegna – oltre ai live musicali che da trentuno anni propone la mia “Fatti di Musica”, è bello anche farsi di risate e, a parte il gioco di parole con il titolo del festival, anche in questo caso si tratta di un grande spettacolo, con un allestimento straordinario e una protagonista eccezionale e amatissima come Virginia Raffaele. Ci sarà da divertirsi!».

LE PREVENDITE PER GLI SPETTACOLI 

COSENZA: Inprimafila, Via Marconi n. 140 – Tel. 0984795699; Bar Parise, via Gerolamo Caloprese n. 44, tel. 098438155; ‪‎

CASTROVILLARI: Dany Music, Via Mazzini 57/A – Tel.098127084;

CATANZARO: Bar Mignon, corso Mazzini, tel. 0961741000; Bar Centrale, piazza Anita Garibaldi n. 27, Tel. 096131223; Ricevitoria Rotundo, Via della Stazione 28/30 – Tel. 0961752097; Media World, Viale Emilia – Tel. 0961719511;

CORIGLIANO C.: Royal Bar, via Provinciale 56, Tel. 0983884425;

CROTONE: Bar Nettuno, via Miscello da Ripe 33, Tel. 0962668810; Aleph Incontro, via Scalfaro 100, Tel.  3275869983; ‪‎

DAVOLI MARINA: Check Sound, viale Cassiodoro 25, Tel. 0967572505;

GIOIA TAURO: Travel Street, Via Sicilia 5 – Tel. 096652802;

LAMEZIA TERME: Show Net Uffici Pegna, Corso G.Nicotera 237 – Tel. 0968441888;

LOCRI: Persephone Viaggi, via Garibaldi n. 30, Tel. 0964232172;

PALMI: Agenzia Viaggi Tourist Point, via Brunmo Buozzi n. 159, Tel.  096645812;

REGGIO CALABRIA: B’Art (a fianco Teatro Cilea), Tel. 0965332908; Media World, Via Nazionale-S.S. Ionica snc – Tel.0965738211;

RENDE: Media World Cosenza (c/o C.C. Metropolis), Via Kennedy snc – Tel. 0984848111; Rivendita Tabacchi n. 6 di C. Broccolo, via G. Marconi n. 77, Tel. 3355693406;

SAN GIOVANNI IN FIORE: De Marco Tour 1, via S. Francesco n. 176, Tel. 0984992113; ‪‎

SIDERNO: Diano Viaggi, via dei Salici n. 4, Tel. 0964381397;

SOVERATO: Disco Express, via Amirante n. 25, Tel. 096721441;

VIBO VALENTIA: Agenzia Cultura Viaggi di Massimiliano Pata, Via Calabria 15 – Tel. 3204522449; Edicola Tabacchi Messina Salvatore, piazza d’Armi n. 3, Tel. 096343617.

Notte dei Ricercatori 2017, presentato il programma completo all’Unical

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Tutto pronto per la Notte dei Ricercatori 2017. L’Università della Calabria si prepara ad ospitare la quarta edizione della manifestazione universitaria nazionale per il prossimo 29 settembre. «Il cuore della manifestazione è l’incontro dei docenti, dei ricercatori, della scienza con il territorio»: questo è quanto ha dichiarato Gino Mirocle Crisci, Rettore dell’Ateneo, in apertura della conferenza stampa di presentazione della Notte dei Ricercatori. «Sarà ancora più vivace dello scorso anno – ha assicurato Crisci, sottolineando come in Calabria, nonostante tante difficoltà, le potenzialità e le capacità per fare grandi cose ci sono e la manifestazione ne è una dimostrazione concreta. Alla conferenza, moderata dalla giornalista Rosita Gangi, portavoce del Rettore, è intervenuta anche l’avvocato Giuliana Barberi, vice presidente di FinCalabra, che supporta l’Unical nell’organizzazione dell’iniziativa scientifica: «Con orgoglio sosteniamo fattivamente la Notte dei Ricercatori attraverso i collaboratori della struttura CalabriaInnova» ha aggiunto.

Il format, ormai consolidato e di successo, resta invariato: la manifestazione, a discapito del suo nome, prende avvio già al mattino a partire dalle 9.30 con “Sperimenta la ricerca”, il programma delle oltre 110 visite nei laboratori, nei centri, nelle strutture e nei musei dell’Ateneo, un’attività, questa, rivolta soprattutto alle scuole e che ogni anno supera quota 20mila prenotazioni. Quest’anno, infatti, a soli sei giorni dall’apertura delle prenotazioni, l’Unical ha già registrato quasi 10mila iscrizioni al programma. «Le visite – ha spiegato il professore Giuseppe Passarino, Delegato del Rettore alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico – racchiudono tutte le attività di ricerca dell’Università della Calabria. Si tratta di una festa grazie alla quale si mostra cosa si fa nei nostri laboratori, come ad esempio l’analisi del DNA, gli studi sui modelli idraulici, l’osservazione dell’universo, la stampa 3D e tantissimo altro. O ancora, si può conoscere la parte istituzionale dell’Ateneo deputata ad esempio al programma Erasmus, all’orientamento, agli EU Corner sulle opportunità europee di finanziamento». Tra le altre attività della manifestazione, ritorna anche quest’anno “Il Ponte della Ricerca” e, come sempre, sul Ponte Bucci ci saranno gli stand dei dipartimenti, delle strutture, dei centri Unical e delle imprese che si occupano di innovazione. Il 26 settembre, inoltre, sarà riproposta, presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cosenza, “Sperimenta in corsia”, l’attività che porta la Notte dei Ricercatori nella Pediatria con attività scientifiche e ludiche per i piccoli pazienti. Non mancheranno poi gli eventi sportivi e la rassegna cinematografica, così come la postazione della RAI Calabria in cui per la prima volta, quest’anno, si farà una simulazione di un telegiornale per i ragazzi delle scuole. Oltre a questa, tante le iniziative che per la prima volta caratterizzeranno la Notte dei Ricercatori come la presenza di Città della Scienza che con il suo FabLab offrirà ai presenti un viaggio nel suo mondo scientifico fatto di innovazione tecnologica, il recital sul brigantaggio di Otello Profazio presso il Laboratorio di Documentazione del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione. Da mattina a sera ci sarà anche l’intrattenimento a opera di musicisti e artisti di strada tra i cubi dell’Unical.

Il programma completo e tutte le informazioni sono disponibili sul sito dedicato www.nottedeiricercatori.unical.it.

Monsignor Savino presenta il libro “Spiritualità e politica”

COSENZA – Per iniziativa dell’Associazione Più di Cento – Tana per la Legalità, presieduta da Salvatore Magarò, il vescovo di Cassano, Monsignor Francesco Savino, presenterà il suo libro “Spiritualità e politica” nel corso di una iniziativa organizzata a Mendicino per le ore 17 di venerdì prossimo 22 settembre.

All’appuntamento, ospitato nell’Auditorium San Giovanni Paolo II del complesso pastorale di Cristo Salvatore, in contrada Pasquali, interverranno oltre al presule cassanese ed allo stesso Salvatore Magarò, il sindaco di Mendicino Antonio Palermo, il direttore responsabile della rivista “Parola di Vita” don Enzo Gabrieli, il presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo, i docenti universitari Mario Caligiuri e Matteo Dalena.

 

Sciabaca Festival, a Soveria Mannelli spazio a storia, cultura e viaggi

SOVERIA MANNELLI (CZ) – Tutto pronto per “Sciabaca Festival”. La kermesse itinerante dedicata a “viaggi e culture mediterranee” aprirà i battenti il prossimo 22 settembre nella sede della casa editrice Rubbettino a Soveria Mannelli, città che si fregia del “marchio di qualità” del CEPELL (Centro per il Libro e la Lettura), di “città che legge” in riconoscimento delle attività di promozione della lettura che da decenni si svolgono nel centro calabrese. Dopo il successo dell’edizione dello scorso anno, svoltasi a Pizzo, tanti gli ospiti e gli eventi previsti, sparsi per tutta la città: dibattiti, mostre, concerti.

Si parte la mattina del 22 settembre con un incontro sulle minoranze linguistiche calabresi, le lingue “rare e preziose” come il grecanico, l’arbreshe e l’occitano. A discuterne Francesco Altimari, docente Unical, Tito Squillaci, medico e custode del patrimonio culturale della Calabria greca e Hans Kunert, anch’egli docente Unical. Nel pomeriggio, la giornalista Rai Annarosa Macrì taglierà il nastro del festival con un suo piccolo Amarcord di viaggi, Calabria e Mediterraneo, cedendo poi il testimone all’antropologo e scrittore Vito Teti che, in un luogo dal significato simbolico, quale quello della Stazione delle Ferrovie della Calabria, terrà una lezione dal titolo “Per un’antropologia dell’erranza meridionale”. Si prosegue alle 19 presso gli ex stabilimenti delle industrie Rubbettino con il vernissage di tre importanti mostre con la partecipazione di Nik Spatari e la della moglie Hiske: la prima sarà dedicata al Musaba e al “Sogno contemporaneo” di Nik Spatari e Hiske Maas. In esposizione ci saranno alcune opere dello scultore calabrese e alcuni video che raccontano il progetto del Musaba; le altre due saranno due videoinstallazioni, la prima intitolata “Come una preghiera. Dal fumo delle carbonaie al fumo dell’incenso” realizzata con le immagini del fotografo Bruno Tripodi; la seconda realizzata con fotografie storiche raccolte da Raffaele Sirianni e concesse su licenza di La Dea Editori, sarà dedicata a “Le ferrovie della Calabria. Persone, luoghi e mezzi”. La giornata si concluderà con il reading concerto di Cataldo Perri e dello Squintetto intitolato “Malura”.

Sabato 23, invece, la giornata sarà inaugurata da un minitrekking durante il quale lo scrittore naturalista Francesco Bevilacqua parlerà ai partecipanti di “Paesaggio e felicità nelle aree interne”. Il percorso a piedi terminerà presso la Chiesetta della Madonna degli Abbandonati, dove il reporter Lorenzo Scaraggi terrà una conversazione sul tema della valorizzazione e promozione degli itinerari culturali del sud Italia. La mattinata terminerà con le musiche del Reventino dell’Associazione Felici & Conflenti. Durante il pomeriggio, spazio a un dibattito tra l’ex direttore del TGR Domenico Nunnari e la giornalista Rai Maria Vittoria Morano dal titolo “La Calabria spiegata agli italiani”. Di come le idee circolassero sulla carta stampata al tempo di Tommaso Campanella si occuperà, invece, la bibliofila Antonella de Vinci che ne discuterà insieme a Mario Caligiuri, docente Unical. A conclusione della giornata, la  lectio magistralis di Franco Farinelli, da molti ritenuto il massimo geografo vivente, dal titolo “Per una mappa del Mediterraneo”. In serata sarà la volta dell’intrattenimento musicale con il concerto spettacolo dei Koralira, introdotti dalle note dei Notte Battente. E per finire il dj set “Up the music” del Live Music Pub Tirabusciò.

La giornata finale di domenica 24 si aprirà con un incontro allo storico Lanificio Leo durante il quale verrà presentato “Calabria Cult””, un progetto di “rinarrazione” positiva della regione. Alle 12.30 l’antropologo Ottavio Cavalcanti, presso l’agriturismo “La Rosa nel Bicchiere”, guiderà i partecipanti, allietati da un menu creato ad hoc dallo chef Torchia, nelle sue scorribande storico-geografiche sulle tavole del Mediterraneo. Nel pomeriggio, spazio all’intervento dello storico Tonino Ceravolo sul tema “Viaggi dell’anima. Monaci, santi e pellegrini nella Calabria medievale”, poi sarà la volta dello storico dell’arte Gianfrancesco Solferino che parlerà di opere e artisti in viaggio dalla Calabria alle province del Regno di Napoli. Nel tardo pomeriggio, il vicepresidente della Giunta regionale e docente UniMG Antonio Viscomi, insieme a Roberto Giannì, direttore dell’Area politiche per la mobilità e la qualità urbana della Regione Puglia, discuteranno della possibilità di fare della storica Statale 19 un’infrastruttura monumentale. La rassegna si chiuderà con il concerto dei Not Only Bluegrass.