ROSSANO (CS) – «Se siamo in Promozione lo dobbiamo a tutti coloro i quali hanno profuso sforzi per onorare questa maglia, dal mister, passando per tutti i calciatori ed i dirigenti». Così il presidente della Rossanese, Fabio Abruzzese, dopo che la Federcalcio calabrese ha decretato ieri che i bizantini disputeranno la prossima stagione in Promozione, nel Girone A. «Giocheremo in Promozione – aggiunge il numero uno rossoblù – grazie ai risultati ottenuti sul campo, col sudore della fronte ed il lavoro quotidiano. Questo traguardo vuole essere soltanto il punto di partenza per nuove ambizioni, certamente consone al nostro blasone, alle tradizioni calcistiche della nostra città ed a questi nostri nobili colori rossoblù». Abbruzzese non si sbilancia ma guarda lontano. «Nei prossimi giorni annunceremo nuovi colpi di mercato, grandissimi ed importantissimi ingressi in società. Allestiremo certamente una squadra all’altezza della categoria e punteremo forte sul settore giovanile che cureremo con scrupolo sin dai primi calci e fino alla Juniores».
Riolo e Ferraro gli ultimi colpi
Il presidente della Rossanese annuncia, poi, gli ingaggi ufficiali di alcuni atleti: Alessandro Riolo, attaccante esterno già al Rende, Castrovillari, Vibonese, Gioiese, lo scorso anno vincitore del campionato di Promozione a Cotronei dove ha siglato 23 reti laureandosi capocannoniere; Cataldo Ferraro, difensore centrale ex Casabona, Acri, Isola Capo Rizzuto; Antonio Diaco (Juniores, classe 98), attaccante proveniente dal Corigliano; Davide Rizzo, difensore centrale, già alla Rossanese; Simone Abenante, centrocampista, ex Trebisacce e Corigliano; Virgilio Tortora, centrocampista centrale già protagonista con la maglia della Rossanese in Serie D ed Eccellenza. I due si aggiungono al riconfermato capitano Giuseppe Sifonetti, fresco papà del piccolo Giovanni, ed al centrocampista Lino Amoruso.
Ulteriori novità giungono anche dallo staff tecnico dove torna in rossoblù Nazzareno Sessa, storico fisioterapista della Rossanese negli ultimi 15 anni, nel ruolo di responsabile dello staff sanitario. Sarà coadiuvato dal fisioterapista Danilo Grillo. «Vogliamo fare le cose per bene – conclude Fabio Abruzzese – e curare ogni particolare perché siamo convinti che la cultura del lavoro paga sempre».
Per domani, venerdì 4 agosto, infine, sono previsti i primi test atletici allo “Stefano Rizzo”, supervisionati dal tecnico Luca Aloisi.
CATANZARO – Entra sempre più nel vivo il calciomercato in Promozione. Chi certamente sta cercando di vincere il premio “botti d’estate 2017” è l’Olympic Rossanese. La squadra bizantina, infatti, fresca di iscrizione al campionato di Promozione, sta annunciando colpi super giorno dopo giorno. Dopo le ufficialità di De Giacomo e Patera, sono arrivate, in ordine cronologico, quelle di Petrone e Ramunno, Conte e Rago, Catalano e Granata, fino ad arrivare al talentuoso Massimiliano Salandria ed ai super colpacci Mirabelli e Vito Zangaro. Un team stellare che proverà fin dalla prima giornata a primeggiare in campionato.
La Juvenilia Roseto, dopo l’ufficialità dell’acquisto di Pasquale Naglieri, e dopo le tante riconferme, comunica di aver trovato l’accordo per la prossima stagione con Gaetano Galati e Rocco Ripoli, entrambi freschi vincitori del campionato di Eccellenza lucano con il Real Metapontino.
Il Presidente dell’Olympic, Santo Falcone (nella foto di A. Morrone con il dirigente Mario Talarico della Silana), mostra tanto fair play, riconoscendo la grande forza degli ospiti: «Partita sofferta fino alla fine. Sapevamo della grande forza della Silana che fino all’ultimo ha tenuto il risultato in bilico. E’ una soddisfazione giocare contro questo tipo di squadre che giocano così bene a calcio. Adesso ci aspetta l’Amantea, sarà dura ma proveremo a vincere. Bello vedere questa coreografia di pubblico sugli spalti. C’è voglia di Eccellenza per il prossimo anno, e spero con una squadra sola…
. Pascuzzo, invece, tecnico dell’Olympic, ha complimenti per tutti: «Bravi i ragazzi, questa vittoria è tutta loro. Ma permettemi di dire anche che questo è il giusto premio per una dirigenza che ha allestito questa grande squadra. Un’ulteriore soddisfazione è stato vedere la risposta del pubblico acrese che finalmente ha capito che ciò che ci interessa è solo il bene della nostra città. L’Amantea? Sappiamo che abbiamo un solo risultato da regolamento: la vittoria, altrimenti passano loro, quindi bisogna impostare una partita votata all’attacco». Mister Perrelli (ph: A. Morrone), allenatore della Silana, ha tanto da recriminare dopo la grande prestazione dei suoi giocatori: «Meritavamo decisamente di più. Oggi sono orgoglioso dei miei ragazzi e di questo gruppo. Ho solo da dirgli “bravi” senza guardare il risultato, credo che la prestazione dice tutto. Peccato per gli episodi che non sono stati dalla nostra parte: vedi l’espulsione, il rigore. Ma ripeto, non ho davvero niente da redarguire ai miei giocatori».
Le danze vengono aperte dagli ospiti con il gol di Percopo con un colpo di testa da corner. La Silana non molla e spinge creando molte occasioni, anche dopo l’espulsione di Sirianni per fallo da ultimo uomo, soprattutto con il suo attaccante Covelli. La ripresa si apre con un rigore a favore dei padroni di casa che Provenzano realizza magistralmente. La partita si fa entusiasmante: la Silana deve per forza vincere per raggiungere l’Amantea in finale playoff per il miglior posizionamento dell’Olympic in classifica. Acresi che al 16’ del secondo tempo trovano il rassicurante 2 a 1 con una serpentina spettacolare di Mancino che poi trova l’incrocio dei pali. 
Il vantaggio dura poco perché è ancora Covelli a creare scompiglio nella retroguardia di casa: vince lo scontro fisico con Tedesco e poi a tu per tu con l’estremo difensore lo batte superandolo con un colpo sotto. E’ 2 a 2. Si va ai tempi supplementari. A farla da padrone è la stanchezza fisica delle due squadre. Nel secondo tempo supplementare la Silana si sbilancia a trovare il gol decisivo facendo il gioco dell’Olympic con Ferraro straripante negli spazi aperti che serve prima un assist perfetto per Ritacco, che sciupa malamente, e poi facendo partire l’azione decisiva per il gol di Giudice all’ultimo istante del match. L’Olympic sfiderà l’Amantea ma merito ad una fortissima Silana.
