Archivi tag: Reggio Calabria

Gli affiliati della cosca Pelle coprivano i latitanti

REGGIO CALABRIA, 16 LUG 2012 – Dall’inchiesta che stamani ha portato all’arresto di 26 persone da parte dei carabinieri è emerso che i boss della cosca Pelle ”gambazza” di San Luca potevano contare su alleanze trasversali con altre famiglie dei tre mandamenti della provincia di Reggio Calabria e in Piemonte. Rappresentanti delle cosche della fascia ionica si recavano a casa di Giuseppe Pelle per affrontare i dissidi interni. Le alleanze inoltre erano funzionali anche al sostegno dei latitanti.

Naufragio sulle coste reggine, salvi gli occupanti dell’imbarcazione

REGGIO CALABRIA, 11 LUG – Tre adulti ed un minore sono stati salvati dal naufragio della loro imbarcazione, affondata a circa 200 metri dalla spiaggia a Reggio Calabria. La segnalazione è arrivata alla Questura che ha inviato le volanti e allertato un elicottero ed un mezzo aereo. Giunti sulla battigia gli agenti hanno visto i naufraghi provvisti di salvagente, ma in difficoltà per la corrente. Sul posto è intervenuta una motovedetta della guardia costiera che ha tratto in salvo i quattro.

Nel 2013 la Provincia di Reggio Calabria diventa area Metropolitana

Reggio ha un futuro metropolitano

Reggio Calabria, 5 lug – ”La cancellazione delle province con decreto del Governo Monti, in virtu’ della revisione della spesa pubblica, sancisce un momento importante nel futuro di Reggio Calabria come Citta’ metropolitana dal primo giugno del 2013, insieme alle province di Roma, Torino, Milano,Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Napoli”. E’ quanto afferma il consigliere regionale della Calabria, Antonio Rappoccio (Insieme per la Calabria). ”La trasformazione in Citta’ metropolitana, conferisce, a Reggio Calabria, un ruolo di primo piano per lo sviluppo dell’intero comprensorio e delle due sponde della Calabria e della Sicilia. Nell’ultimo Congresso provinciale del Partito Repubblicano,svoltosi a Reggio Calabria il 31 marzo scorso – prosegue Rappoccio – il segretario nazionale del Pri, on. Francesco Nucara, aveva sottolineato la necessita’ della soppressione delle Province per portare ad unitarieta’ tutto il sistema e soprattutto risparmiare a livello locale in termini di risorse finanziare. Da qui l’idea della Citta’ metropolitana, il progetto della Pedemontana e del tapis roulant, vecchie proposte del Pri. E’ pertanto fondamentale – conclude Antonio Rappoccio – trovare la giusta collocazione per il futuro di questi enti locali, non dimenticando pero’ il ruolo importante che la Provincia ha svolto in tutti questi anni, dando un apporto considerevole allo sviluppo del territorio calabrese”.
ASCA

Reggio Calabria la città più calda d’Italia

ROMA,  4 LUG – Il grande caldo nonostante alcuni temporali al Nord non abbandona l’Italia. Allarme rosso per 6 città e in particolare per Reggio Calabria con una temperatura massima percepita di 36 gradi. Secondo il bollettino del ministero della Salute per Ancona (35°), Bari (35°), Bolzano (33°), Pescara (34°), Reggio Calabria (36°), Rieti (33°) è scattato il ‘livello 3’ con condizioni di emergenza e possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.

A Livello 1 di pre-allerta con condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore per 18 città: Bologna, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Firenze, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Roma, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.

Le città più ‘fresche’ oggi sono Civitavecchia, Genova e Torino segnalate a ‘livello 0’ con condizioni meteorologiche che non comportano un rischio per la salute della popolazione.

FONTE: ASCA

REGGIO CALABRIA: scoperte 153 piante di canapa indiana

canapa carabinieriGALATRO (RC), 3 Lug 2012 – Rinvenuta una estesa piantagione di canapa indiana, circa 153 piante, tra i comuni di Galatro e Giffone, in località “Fosso dei Morti”.

Gli appezzamenti, coltivati a terrazza, sono stati rinvenuti dall’arma dei carabinieri di Taurianova. Sono in corso le indagini per rintracciare i proprietari della droga. Le piante coltivate erano alte tra il metro e mezzo e i due metri e venti e circondate da una folta vegetazione. L’Arma si è già curata di estirpare e distruggere l’intera piantagione.

 

(FONTI: Ansa & Agi)

A Roccella Jonica la Guardia Costiera sequestra 2 acquascooter

REGGIO CALABRIA, 2 LUG 2012 – Nell’ambito dell’operazione “mare sicuro 2012” gli uomini dell’Ufficio circondariale marittimo di Roccella Jonica e della Delegazione di spiaggia di Bovalino hanno sequestrato due acquascooter. Il primo perche’ privo della copertura assicurativa, il secondo perche’ navigava sottocosta, in particolare nella fascia di balneazione dedicata ai bagnanti. I controlli sono mirati a preservare la sicurezza della navigazione e della balneazione attraverso l’accertamento del possesso, da parte dei conduttori dei mezzi, dei titoli di abilitativi ed il rispetto, durante la navigazione dei natanti, delle distanze di sicurezza.

Legambiente Calabria propone di creare un osservatorio contro le ecomafie

Reggio Calabria, 28 giu 2012- ”Un Osservatorio regionale contro le ecomafie”. E’ la proposta che Legambiente Calabria ha avanzato nella seduta della Commissione regionale antimafia, trovando l’apprezzamento e l’impegno del presidente Salvatore Magaro’ e dei rappresentanti istituzionali del Consiglio regionale.

Nel corso dell’audizione di ieri, a Palazzo Campanella di Reggio Calabria, il presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone ha tracciato il quadro delle ecomafie nella nostra regione. ”Una presenza, quella della ”ndrangheta, che e’ ormai ”strutturale”, come conferma la Dna nella relazione delle attivita’ svolte nel 2011. Una presenza capillare – ha spiegato Falcone – soprattutto nel ciclo del cemento, dunque degli appalti per la realizzazione di opere pubbliche”. Un quadro che negli ultimi anni emerge in maniera evidente dalle indagini delle procure di mezz’Italia, da ”Crimine” della Dda di Reggio a ”Infinito” della Dda di Milano. Ma e’ in Calabria che l’assedio mafioso e’ piu’ pressante: si va dalla gestione in regime di monopolio dei lavori pubblici con le aste pilotate – e’ il caso dell’inchiesta Entourage del 2010 – o addirittura attraverso il controllo totale delle istituzioni preposte al controllo della regolarita’ delle gare, come ha svelato l’inchiesta Ceralacca – che ha coinvolto anche tre funzionari della Sorical – per finire con il pericolosissimo quanto redditizio affare del cemento depotenziato.

La presenza della ”nd

 

rangheta nelle istituzioni democratiche e nella politica e’ talmente organica che e’ ormai impossibile parlare solo di infiltrazioni.

E’ per rispondere a questo tipo di aggressione che Legambiente s’e’ fatta promotrice in giro per l’Italia della nascita di ”Osservatori Ambiente e Legalita”’, a sostegno del lavoro giornaliero delle forze dell’ordine e come interfaccia privilegiato per i rapporti con la cittadinanza.

Una proposta che Falcone, a nome di Legambiente Calabria, ha lanciato alla Commissione regionale antimafia trovando pieno apprezzamento. Inoltre, il presidente Magaro’ si e’ impegnato pubblicamente a farsi portavoce della proposta di istituzione di un Osservatorio Ambiente e Legalita’ della Regione Calabria e di vagliarne la fattibilita’ in relazione alle risorse a disposizione dell’istituzione regionale.
Asca

Giunti a Reggio immigrati soccorsi su imbarcazione a deriva

Barca a vela partita dalla Grecia, ieri trasbordo su motovedetta

REGGIO CALABRIA, 28 GIU 2012- Sono arrivati durante la notte a Reggio Calabria i 53 immigrati soccorsi da una motovedetta della Capitaneria di Porto dopo che la barca a vela con la quale erano partiti dalla Grecia era andata alla deriva nel Mar Jonio.

Gli immigrati, le cui condizioni sono buone, sono stati accolti dal personale della Croce rossa e dagli agenti della polizia di stato. Si tratta di 41 uomini, 5 donne e 7 bambini di nazionalità afghana, pakistana e siriana.

(ANSA)

Rubano 100 kg cavi in rame, arrestati due romeni

Rame
REGGIO CALABRIA, 26 GIUGNO – Avevano rubato cento chilogrammi di cavi elettrici in rame nascondendolo in parte in due valigie e in parte sciogliendolo: due cittadini romeni Florin Nitu Gabi di 25 anni, e Ion Serban di 35, sono stati arrestati a Reggio dai poliziotti di quartiere. Gli agenti, intervenuti su segnalazione in un’area adibita in passato a deposito delle Ferrovie dello Stato, hanno bloccato i due romeni che hanno ammesso le loro responsabilita’. Sequestrati un taglierino ed una tronchese.

(ANSA)

‘Ndrangheta: confisca da 115 milioni

 

Uomini DIA

 

REGGIO CALABRIA, 26 GIUGNO – Beni per 115 milioni di euro sono stati confiscati dalla Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria ad un imprenditore romano, Federico Marcaccini, di 34 anni, coinvolto nel 2010 nell’operazione chiamata ‘Overloading’ contro il traffico internazionale di droga gestito dalle cosche della ‘ndrangheta di San Luca.
I beni confiscati sono 32 società, a Roma e Latina, orologi e monili d’oro custoditi in una cassetta di sicurezza ed alcuni immobili.