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Cosenza – Fidelis Andria, Fontana: «Testa bassa e lavorare». Loseto: «Bravi i miei ma il pareggio è una beffa»

COSENZA – Dopo il pareggio raggiunto soltanto nel finale è tempo di commenti in Sala stampa (foto Farina). Il tecnico del Cosenza Gaetano Fontana analizza il secondo pareggio consecutivo. La prima vittoria stagionale dei silani è stata rinviata. Un gioco che stenta a decollare soprattutto negli ultimi metri. «Stiamo cercando di lavorare al meglio – afferma Fontana – . Andiamo sotto porta ma non riusciamo a segnare. I ragazzi stanno provando a fare del loro meglio ma al momento c’è qualcosa che non va».

COSENZA, DUE PUNTI IN QUATTRO PARTITE. FONTANA COMMENTA IL PAREGGIO

La squadra crea tanto ma non riesce a segnare una rete in più rispetto all’avversario. «Non è il calcio piazzato in discussione ma come ci si arriva. Il limite giunge quando il possesso della palla – dichiara – non viene fatto a dovere. Ciò va a vanificare un lavoro condotto settimanalmente». A Matera la squadra si è proposta con un atteggiamento più aggressivo mentre questa sera ha cercato di creare attraverso il posssesso. «Abbiamo avuto qualche problema nei primi 20-25 minuti. Spesso ci siamo trovati davanti al portiere – afferma – ma la troppa foga ha preso il sopravvento. In questo momento non stiamo regalando alcuna gioia ai nostri tifosi e di questo ne siamo dispiaciuti».

MANUEL PASCALI AUTORE DELLA RETE DEL COSENZA

Il difensore centrale del Cosenza si sofferma sul periodo e sul momento di forma non ottimale dei rossoblù. «Peccato per non averla gestita in maniera diversa. Sono comunque contento per la rete che ho realizzato, fino alla fine ci abbiamo provato. Stiamo soffrendo veramente tanto – dichiara Pascali – è un periodo che sembra andarci tutto storto. Prendiamo goal sui nostri errori».

LE PAROLE DEL TECNICO DELL’ANDRIA VALERIANO LOSETO

L’allenatore della Fidelis Andria Valeriano Loseto non si dice pienamente soddisfatto per il pareggio di oggi. Un pareggio che per come è arrivato in casa nerazzurra ha il sapore della beffa. «Siamo veramente dispiaciuti per quello che è successo nel finale. Piccinni ha subito una forte pallonata alla testa. Per quanto riguarda la mia squadra – dichiara Loseto – fa male pareggiare oggi, potevamo vincerla. Mi aspettavo un Cosenza più aggressivo soprattutto nel primo tempo».

Alessandro Artuso

Il Cosenza pareggia con l’Andria in pieno recupero. A Curcio risponde Pascali

COSENZA – FIDELIS ANDRIA 1-1

COSENZA (4-3-3-): Perina 6,5; Idda 5,5 Dermaku 6 Pascali 6 Pinna 5,5; Mungo 5,5 (33’ st Calamai sv) Palmiero 5,5 (33’ st Liguori sv) Bruccini 5,5; Caccavallo 6 Baclet 5 (21’ st Mendicino 5,5) Tutino 6 (12’ st Statella 5). In panchina: Saracco, Corsi, Pasqualoni, Boniotti, Collocolo, Loviso, D’Orazio. Allenatore: Fontana 5,5

FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Maurantonio 6,5; De Giorgi 6 Allegrini 6 (41’ st Tiritiello 6) Rada 6,5 Curcio 6,5; Piccinni 5,5 Quinto 6,5 Matera 6; Lattanzio 6,5 (31’ st Scaringella sv) Croce 5,5 (22’ st Nadarevic 6) Barisic 6,5 (31’ st Esposito sv). In panchina: Cilli, Pipoli, Minicucci, Bottalico, Paolillo. Allenatore: Loreto 6

ARBITRO: Curti di Milano 4,5

MARCATORI: 27’ st Curcio (F), 48′ st Pascali (C)

NOTE: spettatori 1790 di cui una settantina ospiti. Ammoniti: Barisic (F), Pascali, Palmiero (C). Angoli: 6-3. Recupero: 3‘ pt, 5‘ st

COSENZA – La squadra di Fontana non riesce a vincere e ottiene soltanto un punto contro l’Andria. Succede tutto nella ripresa. Alla rete di Curcio risponde quella di Pascali nei secondi conclusivi (foto facebook del Cosenza). 

Il Cosenza scende in campo con il 4-3-3. Confermato in avanti il tridente Caccavallo-Baclet-Tutino. La Fidelis Andria propone lo stesso modulo dei calabresi con la coppia dei centrali di difesa composta da Allegrini e Rada.

PIÙ ANDRIA CHE COSENZA. TANTE OCCASIONI PER I PUGLIESI

Ospiti pericolosi al 3’ con un calcio piazzato di Lattanzio che colpisce il secondo palo alla destra di Perina. Pugliesi ancora in avanti con Rada al minuto 10. Il suo colpo di testa è da dimenticare. L’Andria si posiziona con il 3-4-3 in fase di non possesso facendo scalare Curcio come quarto di centrocampo. Al minuto 19 tiro centrale di Palmiero bloccato in due tempi dal portiere Maurantonio.

Perina compie un vero miracolo al 21’ respingendo di piede un tiro ravvicinato di Lattanzio. I biancazzurri creano un’altra occasione con Matera che al volo manda la palla al lato. Mungo lancia il compagno Caccavallo in bello stile: il furetto napoletano calcia verso la porta ma la difesa respinge in angolo. Doppio intervento del portiere a tempo scaduto su Bruccini. Maurantonio viene supportato anche da Rada che di testa evita la rete a tinte rosssoblù.

PUNIZIONE MAGISTRALE DI CURCIO E PASCALI DI TESTA IN PIENO RECUPERO

Tiro dalla distanza al 3’ con Caccavallo e pallone che si spegne sul fondo. La risposta dell’Andria arriva al minuto 5 con un calcio di punizione di Rada parato da Perina. Fontana si gioca la carta Statella che entra al posto di Tutino: non cambia nulla nello scacchiere rossoblù.

Altro cambio al minuto 21: esce il centravanti Baclet ed entra il Mendicino. Subito dopo spazio a Nadarevic al posto di Croce. Al 27’ punizione magistrale di Curcio e palla in rete: la Fidelis passa in vantaggio al “Marulla”. Miracolo di Maurantonio sul tiro di Mendicino alla mezz’ora di gioco. Doppio cambio al minuto 33: escono Mungo e Palmiero ed entrano Calamai e Liguori. Fontana si gioca il tutto per tutto alla ricerca del pari. Al minuto 42 Bruccini da calcio piazzato manda la palla alta. Sul finire del match il Cosenza trova il pareggio con un tiro del difensore Pascali servito dal corner di Caccavallo. Finale incandescente al “Marulla” per un triplice fischio alquanto dubbio dell’arbitro con polemiche da una parte e dall’altra.

Alessandro Artuso

Catanzaro, rifinitura in Puglia. Erra convoca 23 calciatori

CATANZARO – La formazione del presidente Floriano Noto ha sostenuto questo pomeriggio la seduta di rifinitura. Domani alle ore 18,30 il Catanzaro affronterà il Bisceglie allo stadio “Gustavo Ventura”. Non sarà della partita l’attaccante Saveriano Infantino che sta recuperando dal suo infortunio. Ritornano in campo i difensori Marchetti e Zanini (foto di repertorio). L’incontro in trasferta si preannuncia alquanto ostico viste le due vittorie consecutive ottenute dai pugliesi. I giallorossi incontreranno nuovamente una sua vecchia conoscenza. Si tratta dell’attuale allenatore del Bisceglie Nunzio Zavettieri. Il tecnico, nella scorsa stagione, si è seduto sulla panchina dei calabresi. Il Catanzaro, invece, ha ottenuto sino ad ora 4 punti ed è chiamato ad una crescita costante dopo il pareggio interno con la Juve Stabia.

DUE PUNTI DI DISTACCO TRA LE DUE FORMAZIONI MA…

Sono sei i punti ottenuti dal Bisceglie, quattro quelli del Catanzaro. La formazione nerazzurra ha fatto centro nel campionato in corso in 4 occasioni e ha subito una sola rete. Diversa, invece, la situazione dei calabresi. La squadra del tecnico Erra ha fatto centro in 3 occasioni subendo altrettante reti. Da segnalare il turno di riposo già sostenuto dal Bisceglie.

VENTIDUE I CONVOCATI DALL’ALLENATORE ALESSANDRO ERRA

Al termine dell’ultimo allenamento settimanale, il tecnico del Catanzaro ha diramato l’elenco dei convocati. Saranno 22 i probabili titolari della partita di domani.

PORTIERI: Nordi, Marcantognini, Pellegrino;
DIFENSORI: Gambaretti, Imperiale, Marchetti, Nicoletti, Riggio, Sirri, Zanini;
CENTROCAMPISTI: Benedetti, Kanis, Maita, Marin, Onescu, Spighi;
ATTACCANTI: Anastasi, Cunzi, Falcone, Letizia, Lukanovic, Puntoriere.

Reggina, si fa male Tulissi. Maurizi: «Situazione da monitorare, in rosa abbiamo calciatori molto validi»

REGGIO CALABRIA – Qualche problema in orbita amaranto per quel che concerne alcuni calciatori. Salterà l’incontro con il Matera, causa infortunio, il centravanti Bianchimano. A questo va ad aggiungersi molto probabilmente Tulissi che si è fatto male durante la rifinitura mattutina e ha subito una distorsione alla caviglia. Il calciatore è stato comunque convocato dal tecnico Maruzi. Non sarà della partita, invece, lo squalificato Di Livio.

INFORTUNIO TULISSI, PROBLEMA DELL’ULTIMO MINUTO

Il tecnico della Reggina Agenore Maurizi si sente comunque tranquillo nonostante le tre assenze della propria squadra. «Abbiamo una rosa molto valida e di questo ne sono convinto. Potremo sostituire il ragazzo – dichiara Maurizi – con una punta come Silenzi o Sparacello. Vedremo le condizioni di Tulissi questo pomeriggio e poi decideremo con lo staff medico».

VITTORIA IN COPPA CON IL RENDE

La Reggina è reduce dalla prestazione positiva in quel di Rende nel match di Coppa. Un successo, quello ottenuto al “Lorenzon”, che fa ben sperare per il prosieguo della stagione. «Il risultato ci dà molta fiducia. Sono contento per la prestazione offerta dai ragazzi, soprattutto da parte di chi ha giocato meno in questo inizio di torneo». L’idea della difesa a 3 non dispiace al mister che l’ha sperimentata in diverse occasioni a partita in corso e anche nell’incontro vinto a Rende. «Martedì l’abbiamo provata anche per sopperire ad alcune mancanze. Io sono per i principi di gioco – sottolinea il tecnico – e non per gli schemi in quanto tale».

IL MATERA DI AUTERI PROSSIMO AVVERSARIO DELLA REGGINA

I lucani affronteranno domani pomeriggio gli amaranto al “Granillo”. Consapevolezza nei mezzi della squadra ma anche rispetto per la compagine avversaria. «Bisognerà stare attenti, abbiamo una squadra forte dal punto di vista tecnico. C’è la possibilità di commettere qualche errore: speriamo che la cosa non si verifichi. Il Matera lo conosciamo bene e proprio per questo non bisognerà abbassare la guardia. Dobbiamo diventare una squadra vincente – conclude Maurizi – nel minor tempo possibile. L’avversario è di buonissimo livello: dove potremo arrivare lo si saprà a giugno».

Dopo la rifinitura il tecnico ha convocato 23 calciatori per la partita di domani con il Matera.

PORTIERI: Cucchietti, Licastro, Turrin;

DIFENSORI: Amato, Auriletto, Di Filippo, Gatto, Laezza, Maesano, Pasqualoni, Solerio, Tazza;

CENTROCAMPISTI: Bezziccheri, De Francesco, Fortunato, Garufi, Marino, Mezavilla, Porcino;

ATTACCANTI: Sciamanna, Silenzi, Sparacello, Tulissi.

Cosenza, ritorna Corsi. Fontana: «Intensità di gioco e determinazione per fare bene con la Fidelis Andria»

COSENZA – Si ritorna in campo per la quarta giornata del campionato di Serie C (foto Farina). Il Cosenza è chiamato ad una prova di orgoglio per risalire la classifica visto il solo punto ottenuto in tre gare. Il tecnico dei rossoblù Gaetano Fontana ha parlato questo pomeriggio nel corso della consueta conferenza stampa prima della rifinitura a porte chiuse.

L’allenatore dei silani predica massima attenzione e grande caparbietà nel raggiungere l’obiettivo. «I ragazzi conosceranno la formazione – dichiara – soltanto il giorno della partita. Come concetto mi piace che tutti stiano sulla corda. Per quanto riguarda i risultati qualcosa è venuto meno ma sono certo che ci riprenderemo alla grande. Il calcio è cambiato ed è proprio per questo che chiedo ai ragazzi di impegnarsi al massimo nelle due fasi. Con Dermaku si è raggiunto un certo equilibrio. Questa è la sensazione avuta nella partita con il Matera».

PROSSIMO IMPEGNO CON LA FIDELIS ANDRIA

Domani pomeriggio alle ore 18,30 il Cosenza affronterà davanti al proprio pubblico la Fidelis Andria. Il tecnico analizza gli avversari. «C’è da rivedere l’approccio alla fase finale dell’azione. Ciò coinvolge chiunque stia giocando, qualcosa nell’atteggiamento e nella determinazione va rivisto. Se dovessimo ripetere la prestazione vista con la Paganese – sottolinea Fontana – allora avremmo sbagliato qualcosa. L’Andria l’ho affrontata lo scorso anno e non è molto cambiata. È una squadra che riesce a far giocare male l’avversario. Barisic, Lattanzio e Croce in avanti sono dei buoni calciatori. Dietro con Raya e con Maurantonio in porta mostrano di essere una squadra pericolosa».

POCHE RETI E NECESSITÀ DI INVERTIRE LA ROTTA

Una sola rete realizzata e la voglia di ribaltare le statistiche attuali. «Stiamo lavorando su diverse soluzioni. Mendicino e Baclet stanno lavorando al meglio – afferma Fontana – per assimilare i concetti del gioco che propongo. Sono sicuro che passata questa prima fase i ragazzi andranno verso la porta senza particolari problemi. Sono contento per le loro prestazioni e certo che da qui a poco faranno tanti goal». In ogni reparto c’è voglia di continuare a fare bene e di portare a casa la prima vittoria stagionale.

RIENTRERÀ CORSI DALLA SQUALIFICA. IN RIPRESA LOVISO, MENO STATELLA

Angelo Corsi ha scontato le due giornate di squalifica e ritornerà a disposizione del tecnico. «I ragazzi sanno che scelte nel calcio esistono da sempre. L’esclusione di qualche calciatore è dettata da un problema fisico, vedi Statella con la pubalgia, che ne sta comportando le prestazioni d’inizio stagione. Sta cercando di rimettersi in pista anche se ha subito una botta al costato. Loviso, invece, lavora ogni giorno per raggiungere la migliore condizione».

Dopo la rifinitura il tecnico Gaetano Fontana ha diramato l’elenco dei convocati per l’incontro di domani.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Collocolo, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Caccavallo, Liguori, Mendicino, Statella, Tutino.

Alessandro Artuso

Catanzaro, si parte direzione Bisceglie. Erra: «Mi aspetto la crescita dei ragazzi»

CATANZARO – La mattinata in casa giallorossa è proseguita in vista del prossimo impegno pugliese. La squadra di Alessandro Erra affronterà sabato pomeriggio alle ore 18,30 il Bisceglie. La formazione nerazzurra ha conquistato sino ad ora 6 punti frutto di due vittorie ottenute con Paganese e Virtus Francavilla. Il Catanzaro è partito nel pomeriggio alla volta della Puglia per sostenere in loco la rifinitura in programma domani.

SITUAZIONE INFORTUNATI

Mister Erra ha deciso per un lavoro prettamente tattico a campo ridotto. Per quanto riguarda gli infortunati Gambaretti dovrebbe recuperare da qui a poco mentre Di Nunzio ha ripreso a correre. Saveriano Infantino, invece, si è sottoposto ad alcuni esami per valutare i tempi di recupero. Fermo a scopo precauzionale il centrocampista belga Van Ransbeeck.

ALESSANDRO ERRA E LA VOGLIA DI GIOCARSI LA PARTITA

Quattro punti sino ad ora ottenuti in campionato per il Catanzaro. La voglia del gruppo è quella di continuare a fare bene. Il tecnico, prima della partenza, ha parlato del prossimo incontro. «Sappiamo di dover affrontare un avversario in salute. Una squadra che è partita molto bene – dichiara – e che ha dei giovani interessanti. Da parte nostra c’è la voglia di fare il massimo. Il Bisceglie ha inserito tanti calciatori provenienti dall’estero, squadra fisica e ben allenata».

In difesa ritornano Zanini e Marchetti reduci dalle rispettive squalifiche mentre Gambaretti molto probabilmente non sarà della partita. «Non voglio creare alcun tipo di alibi. Abbiamo dei problemi che non si possono gestire poiché causati da scontri di gioco».

PROBABILE CAMBIO DI MODULO ANCHE A PARTITA IN CORSO

Il modulo 4-4-2 potrebbe tornare ad essere il punto di forza della squadra di Erra. «Al momento è stato provato – continua Erra – provato in una parte dell’incontro con la Juve Stabia. Potrebbe esserci qualche cambiamento in avanti. Potremmo comunque partire a 3 in avanti, abbiamo le caratteristiche giuste per fare bene in campo». La formazione del presidente Floriano Noto dovrà affrontare la seconda uscita stagionale in trasferta con la voglia di portare punti a casa. «Mi attendo una crescita importante. Sono convinto che faremo del nostro meglio, ci troveremo di fronte degli avversari agguerriti: noi faremo lo stesso».

Serie C, gli arbitri del quarto turno

FIRENZE – L’Associazione Italiana Arbitri ha diramato l’elenco per il prossimo turno. Alla quarta giornata di campionato il Catanzaro andrà a fare visita al Bisceglie. Ad arbitrare l’incontro sarà Paterna della Sezione di Teramo. Ottenuto il punto in quel di Matera, il Cosenza riceverà in casa la Fidelis Andria. A Curti di Milano è stata affidata la direzione dell’incontro. Incontro ostico per il Rende al “Via del Mare” di Lecce. Dopo la sconfitta in casa con il Siracusa, la squadra di Coscarella sarà chiamata ad un match delicato in terra pugliese. Arbitro della partita Zufferli di Udine. Dopo il pari di Pagani, la Reggina di Maurizi tornerà davanti al proprio pubblico per affrontare il Matera. Fischietto di giornata Proietti di Terni.

DESIGNAZIONI ARBITALI DELLA QUARTA GIORNATA

AKRAGAS – PAGANESE  D’Ascanio di Ancona (Cantafio di Lamezia Terme, Massara di Reggio Calabria)

COSENZA – FIDELIS ANDRIA  Curti di Milano (Trincheri di Milano, Cataldo di Bergamo)

JUVE STABIA – TRAPANI  Prontera di Bologna (Saccenti di Modena, Marchi di Bologna)

LECCE – RENDE  Zufferli di Udine (Salvatori di Rimini, Colinucci di Cesena)

RACING FONDI – SIRACUSA  Miele di Torino (Basile di Chieti, Di Monte di Chieti)

REGGINA – MATERA  Proietti di Terni (Mansi di Nocera Inferiore, Parrella di Battipaglia)

SICULA LEONZIO – MONOPOLI  Marcenaro di Genova (Cecchi di Pistoia, Berti di Prato)

BISCEGLIE – CATANZARO  Paterna di Teramo (Micaroni di Chieti, Di Giacinto di Teramo)

VIRTUS FRANCAVILLA – CATANIA  Robilotta di Sala Consilina (Vingo di Pisa, Spiniello di Avellino)

Cosenza, Tutino: «Ancora dobbiamo esprimere il nostro vero potenziale»

COSENZA – Dopo il pareggio ottenuto al “Franco Salerno – XXI settembre” contro il Matera, la squadra del tecnico Fontana ha ripreso il percorso di allenamento settimanale. Il prossimo avversario sarà la Fidelis Andria. L’incontro avrà luogo presso lo stadio “San Vito – Marulla” sabato 16 alle ore 18,30. Gennaro Tutino, attaccante del Cosenza, è intervenuto questa mattina nel corso di una conferenza stampa (foto Farina).

GENNARO TUTINO ALLA SUA PRIMA PARTITA CON IL COSENZA

Il ragazzo ha debuttato con la maglia rossoblù in Basilicata. Il centravanti ha ben figurato durante la sua prima partita con la maglia del Cosenza. «Abbiamo fatto quello che il mister ci ha chiesto di fare. Potevamo tranquillamente – dichiara – portare la partita a casa. Non era facile a Matera portare in porto la partita: prendiamo il punto».

L’attaccante si sofferma sul valore della casacca dei silani. Due gravi problemi fisici lo hanno costretto a stare fermo per diverso tempo. «Ho subito due gravi infortuni – continua Tutino – che non mi hanno permesso di esprimere il mio potenziale. Arrivo a Cosenza, molto felice, con la voglia di fare bene in una piazza calda. Quando verrò chiamato in causa darò sempre il massimo, l’importante è che la squadra vinca».

PRESTAZIONI ALTALENANTI ROSSOBLÙ E PROSSIMO AVVERSARIO

Necessità di fare punti per salire la china in ottica classifica. «Vogliamo fare di meglio, siamo una squadra forte. Dovevamo dare qualcosa in più per tornare in alto. Ognuno di noi ha degli obiettivi, vogliamo lottare per stare al vertice. Io mi adatto in ogni zona dell’attacco». A sfidarsi  nel prossimo turno ci sarà la Fidelis Andria. «Ho visto qualche spezzone di gara – conclude – ma ancora bisognerà studiarla al meglio per capire pregi e difetti».

Trocini nel post Rende-Siracusa: «Peccato per l’espulsione. Sono soddisfatto della squadra»

RENDE (CS) – Dopo due vittorie consecutive nel torneo da poco partito arriva la prima sconfitta in casa biancorossa. La squadra allenata dal tecnico Brunello Trocini paga a caro prezzo l’espulsione di Franco causata da un’entrata giudicata dall’arbitro con il cartellino rosso. Al “Lorenzon” il Siracusa è riuscito ad avere la meglio.

INFERIORITÀ NUMERICA PER OLTRE UN TEMPO DI GIOCO

L’allenatore del Rende si sofferma sul rosso preso al minuto 37 da Franco. «Peccato per aver perso, la partita è stata condizionata, senza ombra di dubbio, dall’espulsione del nostro calciatore. Nonostante questo – afferma Trocini – non meritavamo la sconfitta, ci stava un pareggio. Una rete annullata, forse dubbia, oltre a qualche altra occasione. Contando queste situazioni forse la partita sarebbe potuta andare in maniera diversa. Giocare in 10 per oltre un’ora di gioco non è facile».

Il problema fisico subito da Ricciardo è un’altra componente analizzata dal tecnico e vista come elemento di un puzzle che non si è completato questo pomeriggio in casa Rende. «Ricciardo a metà secondo tempo si è fatto male. Non avevo altri attaccanti e ho dovuto inventare qualcosa al momento. Le sue condizioni saranno da valutare: ha subito un problema all’adduttore. Altre circostanze negative – continua – hanno influito nel complesso».

RETE SUBITA A DIFESA SCHIERATA MA ELOGI PER I SUOI CALCIATORI

Trocini si sofferma sul goal di Mancino giunto ad inizio secondo tempo. L’azione di gioco si è rivelata fatale ai fini del risultato finale. «Eravamo messi bene in campo – afferma Trocini -. Dovrei rivedere meglio il tutto per capire cosa c’è che non sia andato». Il mister della formazione del presidente Coscarella parla comunque con soddisfazione dei propri calciatori. «La squadra ha condotto l’intero incontro in maniera encomiabile. Nella prima mezz’ora non mi sono piaciute alcune cose, eravamo un po’ contratti. Con il loro 4-2-3-1 dovevamo coprire più zone del campo. Dopo l’espulsione – conclude – costruire è diventato problematico».

Il Cosenza conquista il primo punto della stagione. Con il Matera arriva un pareggio

MATERA – COSENZA 0-0

MATERA (3-4-3): Golubovic 6,5; Scognamillo 5,5 Stendardo 6 Mattera 5,5; Angelo 5,5 (28’ st Corado 6) Salandria 6 (21’ st Sernicola 6) De Falco 5,5 Casoli 6; Giovinco 5 (28’ st Battista) Dungandzic 5,5 (33’ st Maimone sv) Strambelli 6. In panchina: Mittica, Tonti, Buschiazzo, Macciucca, De Franco. Allenatore: Auteri 6

COSENZA (4-3-3): Perina 6; Idda 6 Dermaku 6 Pascali 6 Pinna 6; Mungo 6 Palmiero 6 (11’ st Calamai 5,5) Bruccini 5,5; Caccavallo 6 (43’ st Liguori sv) Baclet 5,5 (24’ st Mendicino 5,5) Tutino 6 (24’ st Statella 5,5). In panchina: Quintiero, Saracco, Pasqualoni, Boniotti, Collocolo, Trovato, Loviso, D’Orazio. Allenatore: Fontana 6

ARBITRO: Perotti di Legnano 6

NOTE: spettatori 2500 circa di cui oltre 300 ospiti. Ammoniti: Pinna, Caccavallo (C), Casoli, Mattera, Sernicola (M). Angoli: 3-6. Recupero: 0‘ pt, 4‘ st

MATERA – Primo punto della stagione per il Cosenza che in Basilicata ottiene un pareggio. Nessuna rete da entrambe le parti ma diverse occasioni sponda silana.

Tante novità di formazione per il Cosenza. Fontana sposta Idda a sinistra inserendo Dermaku (foto Facebook ufficiale del Cosenza). A centrocampo dall’inizio Palmiero che prende il posto di Loviso mentre in avanti Statella e Mendicino si accomodano in panchina per lasciare spazio a Tutino e Baclet.

Confermato il 4-3-3 per il Cosenza mentre il Matera opta per un 3-4-3 con il tridente formato da Giovinco e Strambelli ai lati con Dungandzic al centro. La squadra lucana vede confermati in difesa Stendardo e Mattera, esordio dal primo minuto per De Falco.

COSENZA PIÙ PERICOLOSO SULLE FASCE. MATERA CON QUALCHE PROBLEMA A CENTROCAMPO

Minuti iniziali di studio da parte delle due formazioni scese in campo al “Franco Salerno”. Il primo tiro della partita arriva al 9’ con una conclusione dalla distanza di Baclet bloccata senza problemi da Golubovic. Dopo 4 giri di orologio Caccavallo con una finta fa fuori l’avversario ma il tiro è da dimenticare. Il Matera inizia ad alzare il baricentro sfruttando le corsie laterali.

Al 23’ contropiede del Cosenza non finalizzato al meglio da Tutino. Il tiro del giovane napoletano viene rimpallato da Scognamillo. Subito dopo Pascali di testa manda la sfera alta. Poco dopo la mezz’ora di gioco Giovinco da calcio piazzato la manda abbondantemente fuori. I silani institono maggiormente attaccando la profondità mentre il Matera cerca di ripartire in contropiede. La prima frazione di gioco termina senza minuti di recupero.

GIRANDOLA DI SOSTITUZIONI CHE NON CAMBIANO IL RISULTATO FINALE

Sussulto del Cosenza con Mungo ad inizio secondo tempo. Oltre 50 metri con palla al piede per il centrocampista che fa tutti fuori in velocità tranne Golubovic. Il portiere non si fa superare e manda in angolo. Al minuto 5 arriva la risposta di Strambelli che dalla sinistra manda al lato. Fontana sostituisce Palmiero per lasciare spazio a Calamai: non cambia il 4-3-3 dei rossoblù. Sostituzione al 21’ per il Matera. Auteri inserisce Sernicola al posto di Salandria. Il nuovo entrato si posiziona sulla parte laterale del centrocampo mentre Casoli scende ad aiutare la difesa.

Il Cosenza cambia in avanti giocandosi le carte Statella e Mendicino che prendono il posto di Tutino e Baclet. Anche Auteri si gioca il tutto per tutto inserendo i due attaccanti Batista e Corado che sostituiscono Angelo e Giovinco. Al minuto 35 Mattera ci prova dalla distanza ma la conclusione è da dimenticare. Casoli colpisce di testa da distanza ravvicinata ma il movimento della rete dà soltanto l’illusione della rete.   Nel finale qualche sussulto ma nulla più: termina in parità la partita tra Matera e Cosenza.

Alessandro Artuso