Archivi tag: Valentini Majorana

Presunti abusi sessuali al Valentini-Majorana, chiuse le indagini sul docente di matematica

COSENZA – Chiuse le indagini da parte della Procura di Cosenza, sul caso delle presunte violenze sessuali da parte di un docente ai danni di alcune studentesse del liceo Valentini Majorana di Castrolibero. Le ipotesi di reato a carico del professore di matematica sono violenza sessuale, tentata violenza sessuale, molestie sessuali e tentata estorsione.

L’inchiesta risale al febbraio scorso per fatti che si sarebbero verificati dal 2016 al 2018, a seguito delle denunce di quattro studentesse, minorenni all’epoca dei fatti, e le indagini erano state avviate dai carabinieri di Rende e del Reparto operativo del Comando provinciale di Cosenza.

“Valentini-Majorana”, ultimo giorno di occupazione. Lunedi gli studenti rientrano in aula

CASTROLIBERO – Ultimo giorno di occupazione, grande manifestazione a Cosenza e poi lunedì tutti torneranno in classe. Resterà occupato solo fino ad oggi l’istituto di istruzione superiore ‘Valentini-Majorana’ di Castrolibero e gli studenti, dopo la manifestazione torneranno a trascorrere l’ultima notte a scuola.

Un’occupazione durata 15 giorni per tenere alta l’attenzione sui casi di presunte molestie che sarebbero state messe in atto nei confronti di una studentessa da un docente in servizio nella scuola sui quali è in corso un’indagine della magistratura. I ragazzi hanno preso questa decisione dopo aver appreso la notizia della sostituzione della dirigente scolastica Iolanda Maletta. Hanno pulito gli spazi della palestra e dell’aula magna che riconsegneranno ufficialmente domani mattina.

“Valentini Majorana”, il sindaco di Castrolibero e Cosenza domani alla manifestazione

CASTROLIBERO (CS) – “Voglio pubblicamente ringraziare gli studenti dell’ISS “Valentini-Majorana” per avermi invitato ad aderire alla manifestazione da loro organizzata a Cosenza il prossimo 18 febbraio.
Ascolto e vicinanza istituzionale ed umana ai ragazzi e alle ragazze sono necessari rispetto al quadro dei gravi fatti dichiarati in queste settimane. Tutti i temi che riguardano la violenza di qualsiasi genere, ci vedono uniti ed impegnati nel creare le basi di una società più giusta ed equa.
La nostra posizione è chiara nel ribadire “sdegno e netto contrasto a tutte le manifestazioni di violenza accertate o presunte tali, anche in virtù di un malessere che va interpretato e gestito come campanello di allarme sociale di una Calabria che rifiuta l’omertà”.

A dirlo il sindaco di Castrolibero che aggiunge: Non dimentichiamo che l’intera comunità scolastica e l’amministrazione comunale di Castrolibero, nel corso degli anni, hanno messo in campo tutte le energie per donare all’area urbana cosentina, e non solo, un complesso scolastico all’avanguardia. È in virtù di ciò che continueremo ad invocare la verità dei fatti nel più breve tempo possibile, riponendo la massima fiducia negli organi inquirenti, cercando di evitare ogni forma di strumentalizzazione. Noi ci siamo e ci saremo sempre!”

Prosegue, nel frattempo, l’occupazione della scuola da parte degli studenti in segno di protesta contro la mancata sospensione del docente presunto responsabile delle molestie. L’iniziativa andrà avanti, per essere sostituita eventualmente con altre forme di protesta, come l’autogestione, almeno fino a domani, giorno in cui é in programma la manifestazione organizzata dagli studenti dell’istituto, con la partecipazione dei ragazzi di altre scuole della città e della provincia, ed alla quale sono state invitate varie autorità istituzionali. Allo stesso tempo, inoltre, va avanti, e non si sa al momento quando si concluderà, l’ispezione su quanto sarebbe accaduto nella scuola disposta dal ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.

“Accolgo con grande piacere l’invito pubblico che le studentesse e gli studenti dell’Istituto Scolastico “Valentini-Majorana” di Castrolibero hanno rivolto ai Sindaci del territorio per aderire alla manifestazione che terranno venerdì 18 febbraio a Cosenza”. Lo ha detto il Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, subito dopo aver ricevuto l’invito degli stessi studenti. “Come Sindaco del Comune capoluogo – ha aggiunto Franz Caruso – voglio dire alle ragazze e ai ragazzi che la nostra città sta seguendo con grande partecipazione la loro lotta per una scuola più sicura, più libera ed aperta, capace di essere davvero palestra di formazione democratica e civile. Al di là della preoccupante e dolorosa vicenda sulle presunte molestie sessuali (sulle quali non si può non ribadire anche qui il principio costituzionale della presunzione di innocenza) da cui è scaturita la protesta studentesca, queste ragazze e questi ragazzi ci hanno posto di fronte a questioni ben più grandi e serie che non possono non spingerci tutti ad una profonda riflessione.

Mi riferisco – sottolinea il primo cittadino di Cosenza – al superamento di quella cultura sessista, del non rispetto e della non valorizzazione della differenza di genere che ancora percorre il discorso pubblico e privato di tanti di noi. Un tema – ripeto – serio su cui la scuola per prima, ma tutta la società e le istituzioni in genere, devono interrogarsi e produrre azioni concrete. Per questi motivi, carissime ragazze e carissimi ragazzi – conclude il Sindaco Franz Caruso – l’Amministrazione Comunale di Cosenza e tutta la città sono e saranno al vostro fianco non solo venerdì, ma anche nel futuro”.

Valentini Majorana, anche i docenti chiedono la sospensione della preside

CASTROLIBERO – E’ Iolanda Maletta il fulcro di gran parte della vicenda e forse, se lei stessa facesse un passo indietro, i ragazzi potrebbero tornare alla loro vita scolastica e didattica interrotta da 13 giorni. La giornata di ieri degli ispettori inviati dal ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, nell’istituto d’istruzione superiore “Valentini-Majorana” di Castrolibero è stata dedicata all’ascolto dei docenti e alcuni di loro, hanno ribadito agli ispettori la richiesta di sospensione della dirigente dell’istituto.

Iolanda Maletta infatti, è accusata di non avere adottato adeguati provvedimenti disciplinari a carico del professore che avrebbe commesso le molestie nei confronti delle due studentesse. Molestie delle quali, secondo quanto raccontato dalle studentesse, lei era a conoscenza. La preside neanche ieri ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione ribadendo la volontà già espressa di non dimettersi.

Intanto il docente é stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Cosenza nell’ambito dell’inchiesta avviata su quanto sarebbe accaduto nell’istituto. Secondo quanto si é appreso, gli ispettori hanno acquisito una corposa documentazione che utilizzeranno per stilare la relazione che presenteranno al ministro Bianchi, insieme alle dichiarazioni che hanno raccolto della dirigente, dei docenti e degli studenti, a conclusione degli accertamenti in corso. Intanto, prosegue l’occupazione della scuola, iniziata il 3 febbraio, da parte degli studenti in segno di protesta contro la dirigente, accusata di inerzia in relazione ai fatti denunciati.

Presunte molestie al liceo, oggi riunione del collegio docenti. Ritornano gli ispettori

COSENZA – E’ prevista per oggi la riunione del collegio dei docenti del Liceo Scientifico “Valentini-Majorana” di Castrolibero. Il Collegio dei docenti ha inviato una mail con la convocazione nella giornata di venerdì con all’ordine del giorno «possibili strategie per il recupero del rapporto insegnamento-apprendimento».

Non tutti i docenti prenderanno parte alla riunione. Lo ha annunciato, tra gli altri (in una nota), il docente Gabriele Petrone che ha invitato i colleghi ad aderire alla manifestazione degli studenti e di tutti quelli della regione che si svolgerà il prossimo venerdì 18 febbraio a Cosenza. Intanto, sempre nella giornata di oggi, è prevista una nuova visita dei tre ispettori inviati dal ministero per ricostruire quanto accaduto e verificare la veridicità delle molestie denunciate. Sarà necessario vagliare tutte le eventuali decisioni da prendere in merito alla posizione dell’insegnante destinatario delle denunce presentate da due diverse studentesse. L’occupazione dell’istituto scolastico continua e gli studenti, per il momento, non intendono compiere passi indietro e chiedono la rimozione della preside Iolanda Maletta.