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Premio Tenco a Cosenza, Occhiuto: «Evento di alto livello»

COSENZA – «Sono orgoglioso che la città di Cosenza abbia proposto un week end di grande offerta artistica ospitando per la prima volta in Calabria la rassegna itinerante Il Tenco ascolta, che ha acceso i riflettori sulla musica d’autore nella elegante location del nostro Castello svevo». Lo comunica in una nota il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto. «Il mio ringraziamento – afferma Occhiuto – va in particolar modo al direttore artistico del Premio Tenco, Enrico de Angelis, al componente del consiglio direttivo Stefano Senardi, agli artisti, ai conduttori delle due serate e dell’interessante dibattito pomeridiano, nonché, ancora, alla Fondazione Lilli Funaro e all’Università della Calabria. La vetrina cosentina tra le mura dell’antico maniero federiciano ha consentito ai cantanti emergenti di mettere in evidenzia le loro rispettive peculiarità artistiche, ottenendo l’opportunità di proseguire magari un loro preciso percorso all’interno del prestigioso del premio. Ma non solo – continua il sindaco – attraverso la vendita dei biglietti con prezzi popolari pensati specialmente per il pubblico degli studenti universitari, la Svevo Srl, società che gestisce il Castello svevo di Cosenza, ha già potuto acquistare un montascale a cingoli con carrozzella chiudibile che sarà in dotazione permanente alla struttura. Musica e impegno solidale possono e devono convivere – conclude Mario Occhiuto – Sono lieto della risposta del pubblico a un evento di eccellenza come quello appena andato in scena, perché per noi è motivo di sempre maggiore stimolo a proseguire sulla strada di una città di Cosenza magnificamente candidata a Capitale della Cultura 2018».

Il Premio Tenco al Castello Svevo di Cosenza

Dario Brunori
Dario Brunori

COSENZA – Conto alla rovescia per il “Tenco ascolta”, la rassegna itinerante del prestigioso Club Premio Tenco che per la prima volta farà tappa in Calabria, a Cosenza, sabato 1 e domenica 2 ottobre, ospitato nella location del Castello Svevo. Due giorni di grande cantautorato che vedrà le mura della fortezza federiciana risuonare con i ritmi di nomi noti e giovani emergenti. Passeranno così dal palco bruzio del “Tenco ascolta” le nuove proposte musicali, tutte rigorosamente con radici meridionali, selezionate dalla direzione artistica del Club. Nella prima serata, con inizio alle 20,30, ospite d’onore

Giulia Catuogno
Giulia Catuogno

sarà Dario Brunori, attesissimo per l’esibizione “Brunori canta Dalla” insieme a Alfredo Biondo, Mirko Onofrio, Takabum Camera Unit. Le prime quattro nuove proposte in questa occasione saranno invece: i Camurria da Enna, Giulia Catuogno da Palermo, Marcondiro da Cosenza, Gerardo Tango da Andria. In entrambe le serate troveranno spazio le suggestive incursioni di Otello Profazio. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Cosenza, l’Università della Calabria e la Fondazione Lilli Funaro.

Premio Musica contro le mafie, al via le iscrizioni per la VII edizione

Riparte per un’ edizione unica e completamente rinnovata, il “Premio Musica contro le mafie” – 7^ Edizione. 

Da oggi, 5 Settembre 2016, è on-line il nuovo bando su musicacontrolemafie.it/7edizione  

“Musica contro le mafie” è un importante premio musicale che coniuga la musica all’impegno sociale.

Ideato, organizzato e sviluppato dall’Associazione “Musica contro le Mafie”  sotto l’egida di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Mk RecordsAcep, Unemia, Banca Etica, Bcc e la partnership di Casa Sanremo, Club Tenco, Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, I-Company, Narcomafie, Muzi Kult, Gruppo Eventi, il Premio è un progetto presentato a valere sul piano d’azione e coesione – Eventi Culturali 2016 della regione Calabria.

L’associazione, negli ultimi anni, ha realizzato un libro/cd (Mkrecords/Rubbettino), un Documentario dal titolo “L’Alternativa”, con proiezioni e presentazioni in tutt’Italia e all’estero, contenenti le testimonianze di artisti, scrittori, operatori, giornalisti e testimoni di giustizia. Tra i tanti artisti che hanno deciso spontaneamente di mettere la propria voce  amplificando il messaggio di responsabilità e di diffusione di “buone prassi”, ci sono: Fiorella Mannoia, Simone Cristicchi, Paolo Rossi, Samuel dei Subsonica, Roy Paci, Mario Venuti, Lo Stato Sociale, Marlene Kuntz, Sergio Cammariere, Modena City Ramblers, Bandabardò, Teresa De Sio, Raiz, Piotta, Apres La Classe, Sud Sound System, Frankie Hi Nrg, Paolo Belli, Nuju, Kiave, Eugenio Finardi.

Da lunedì 5 Settembre 2016,  accedendo al portale musicacontrolemafie.it/7edizione, musicisti di ogni genere ed età potranno iscriversi e partecipare al concorso che premia composizioni originali che usano la musica come linguaggio universale capace di creare e generare “Bellezza” unendo forma e contenuto.

La musica può essere un’arma non violenta ed efficace per la sensibilizzazione e diffusione di messaggi profondi, per cantare e suonare desideri di giustizia, per scuotere dall’indifferenza, dall’apatia e dalla rassegnazione.

L’ obiettivo del “Premio Musica contro le mafie” è quello di  premiare artisti che diffondano messaggi positivi,  brani che abbiano contenuti a favore della Memoria, Denuncia, Giustizia Sociale, Resistenza e Libertà. Artisti che con la forza della loro musica preservino e tramandino la memoria, diventando testimoni di un messaggio di impegno e consapevolezza, di riflessione e invito alla “cittadinanza attiva”.

Dopo una prima fase, tre giurie (Facebookiana, Responsabile e Studentesca) decreteranno i dieci finalisti che si esibiranno nelle due finali nazionali, che da quest’anno saranno inserite in una lunga kermesse ricca di incontri, concerti, seminari, showcase, spettacoli e piena di momenti di riflessione e azione concreta.

Successivamente saranno decretati i due vincitori del Premio Musica contro le Mafie – 7^Edizione  che saranno premiati (con opera realizzata dal maestro orafo Michele Affidato e borsa di produzione o studio di mille euro)  presso la “Casa del Jazz” di Roma con la presidenza di Libera e si esibiranno a “Casa Sanremo” tra il 5 e l’ 11 febbraio 2017.

Verranno inoltre assegnate due menzioni speciali, una su segnalazione del Club Tenco l’altra dell’Associazione “Musica contro le mafie”; Targa SIAE e borse di studio per giovani autori (un riconoscimento concreto per la costruzione della carriera artistica dei nuovi talenti). E  ancora, premio per il testo più coerente con l’obiettivo e premi speciali dai partner: Casa Sanremo, Acep, Unemia, Mk Live, I-Company, Muzi Kult, On Mag Promotion.

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Per informazioni e iscrizioni: musicacontrolemafie.it/7edizione

Online il video “Olalala dale Reggaeton” del dj lametino Giulio Silvestris

LAMEZIA TERME (CZ) – È online il nuovo video del dj lametino Giulio Silvestris. Il pezzo, dal titolo “Olalala dale Reggaeton”, realizzato insieme a Ricardo William Cabrera Munoz e Massimo Bellaroba, sta riscuotendo grande successo, sia sulle radio che sulla piattaforma video Youtube, dove ha giò ottenuto almeno 30 mila visualizzazioni.

«Sono molto soddisfatto per questa affermazione – ha dichiarato Giulio Silvestris -. Insieme a Ricky Jo (alias Ricardo William Cabrera Munoz) e Maximo Music (alias Massimo Bellaroba) abbiamo fatto un ottimo lavoro che è andato al di là di ogni più rosea aspettativa. È la prima volta che lavoriamo insieme e mi sono trovato molto bene a collaborare con due professionisti come loro. Credo che questo sia il primo progetto insieme di una lunga serie per il nostro nuovo gruppo “Talento Havana”. I nostri amati fan ci stanno letteralmente bombardando di messaggi sui social, e non solo, esprimendoci il loro entusiasmo e spronandoci ad andare avanti». Non mancano, da parte del giovane dj lametino i ringraziamenti agli sponsor, «poiché è anche grazie al loro prezioso contributo che siamo riusciti a portare avanti questo progetto. Ringrazio dunque la Ligato Srl di Falerna e l’MTG Sas di D’Elia Giuseppe pure di Falerna che ci sono sempre state accanto».

Noah, un Rock intimo racchiuso in un Complesso di Elettra

COSENZA – «Troppo vecchio per soffrire ancora, le aspettative le ricaccio nella gola.» Qualche giorno addietro è uscito il nuovo video di Tullio Cesario con il suo progetto, NOAH. Un cantautore maturo che ha dato vita a un prodotto di alta qualità e introspezione. I versi poc’anzi citati appartengono al singolo Il Complesso di Elettra, che anticipa l’album in uscita a settembre.

Noi di ottoetrenta abbiamo seguito bene i passi del cantautore, assistendo al suo spettacolo di debutto dello scorso 5 luglio e osservandone da vicino la sua evoluzione. La scrittura complessa rivela il mondo interiore dei Noah, un uomo maturo che tira le somme della sua vita e guarda alla realtà con disillusione e voglia di cambiare i propri giorni, come esplicitato durante il live reading tenutosi presso il teatro dell’Acquario di Cosenza, dove una talentuosa Stefania Mangia ha interpretato l’alter ego di Cesario, liberando in uno sfogo i suoi pensieri.

«La realtà è un luogo inospitale per chi ha creduto e poi ha saputo amare, la soluzione è l’indifferenza o ancora la tua ingenuità.»

Nel video musicale, prodotto dai ragazzi di Visioni Creativi, la scena si apre in una villa dove Noah suona un pianoforte e ci introduce nella storia d’amore tormentata e a tratti ingenua con una giovane donna, interpretata da Cristiana Di Gioia. Le maschere sono l’elemento chiave sulla scena, la difesa dell’uomo al mondo esterno e all’amore. Quando i due protagonisti si avvinghiano in un momento di passione, le maschere si sfiorano, per poi finalmente crollare in un sorriso reale e umano. Il bianco del letto sembra l’unica soluzione ad un mondo corrotto.

noah 2

Il sound che apre il pezzo è un piacevole azzardo, un piano sommesso che di colpo si ferma per dare spazio alle chitarre elettriche e ringhiose, la cassa della batteria che al ritornello si fa sentire sempre più forte e ampia, come il cuore messo in questo lavoro. I synth e le tastiere. Una commistione di suoni che difficilmente si scolla dall’orecchio. La collaborazione tra l’arrangiatore Joe Santelli (Officine 33Giri) e Tullio Cesario in questo processo creativo è stata fondamentale. Poi Giuseppe Paese, Lorenzo Madeo e Mattia De Luca hanno messo il resto del cuore.

Questa sera alle 21,30 Noah farà tappa al Lungofiume Boulevard di Cosenza, con il reading di Stefania Mangia che scandirà ancora una volta un live carico di forte impatto emotivo e di calda intimità.

Di seguito il video del pezzo Il Complesso di Elettra.

Miriam Caruso

 

Festival Il Paese di Gertrude, tre giorni di musica e solidarietà

COSENZA – Il Paese di Gertrude è un’esperienza collettiva, che ha spinto un gruppo di amici nel 2013, a costituirsi come associazione di volontariato, il cui obiettivo è quello di promuovere attraverso i linguaggi artistici, il tema della donazione del midollo osseo.

Per farlo le ragazze/i che vivificano questa esperienza lungo tutto l’anno, organizzano incontri, attività, seminari e last but not least un Festival, giunto quest’anno alla sua IV edizione, che si terrà dal 17 al 19 agosto nella splendida cornice del lungomare di Cittadella del Capo (Cosenza).

Una vera e propria festa all’insegna dell’esplosione di suoni e colori, in cui condividere esperienze, sensibilità, partecipazione.

Il claim di quest’anno: “Sei in lista?”, è un divertissement. Un riferimento ironico a liste e selezioni all’ingresso, utilizzate normalmente come strumento esclusivo per partecipare ad eventi unici, cool party.

La lista, quella vera da popolare massimamente per l’Associazione è invece quella del Registro Nazionale Donatori di Midollo Osseo, mission de Il paese di Gertrude durante le giornate del Festival e nelle attività di sensibilizzazione e informazione quotidiana.

Tre giorni di musica, arte, colori per mettere in comune energie, ricchezza culturale, il tutto insieme a una comunità importante che mette a disposizione durante l’intero svolgimento del Festival: passione, risorse, ospitalità.

17 AGOSTO

19:00 Saro Costa dj set

22:00 Opening Soul Pains

Soul/funk/jazz band del Sud Italia, formata nel 2009, da un gruppo di musicisti provenienti da diversi stili musicali. Due produzioni all’attivo e un’attività live sempre in fermento all’interno della scena nazionale e oltre i confini italici, conferma la qualità sonora e la grande potenza musicale della band.

23:00 SOULENCO live ovvero Serena Brancale e Israel Varela, guest Alessandro Gwis

La giovanissima cantante ed autrice barese è sicuramente una delle voci più talentuose emerse nell’ultimo periodo in Italia. I suoi territori sonori spaziano dal jazz al soul, dal funk all’ r&b, passando attraverso ballate e canzoni d’autore, senza mai dimenticare i moderni suoni dell’elettronica che sfiorano intensi momenti d’ispirazione.

La sua duttilità vocale dal timbro pieno di “negritudine” ma anche la sua continua voglia di ricerca indirizzata verso una più ampia visione della musica, riescono ad abbattere le barriere dei generi musicali.

Ad accompagnare la potentissima voce di Serena Brancale ci sarà Israel Varela, uno dei più moderni batteristi sulla scena musicale internazionale. 
Soluzioni ritmiche innovative, stile unico e un tocco straordinario.
Un jazz-world drumming allo stato puro che gli ha permesso di suonare e registrare con una moltitudine di Jazzisti e non: quali Pat MethenyCharlie HadenYo-Yo MaGeorge BensonMike Stern, accompagnandoli in tour che hanno toccato i più grandi teatri e festival jazz mondiali.

Accomunati dalla passione per il ritmo e per il mondo della sperimentazione I due artisti con un diverso percorso musicale s’ incontrano.

Così Nasce ” Soulenco ” una particolare miscela di colori mediterranei e messicani, dove i due musicisti giocano “a tempo” scambiandosi di ruolo.

Un repertorio che tocca la pugliesità e la passione per la blackmusic della Brancale e il talento e la tradizione flamenca di Varela. I loro inediti e cover argentine dove l’arrangiamento è protagonista principale del progetto: ogni pezzo viene destrutturato e modificato a loro  immagine. Grande ospite e valore aggiunto di questo DUO è Alessandro Gwis, pianista poliedrico degli Aires Tango che vanta di preziose collaborazioni internazionali .

A seguire Saro Costa dj set

 

18 AGOSTO

19:00 Presentazione del libro Ho un complesso rock volume che raccoglie una summa di scritti del giornalista musicale prematuramente scomparso Stefano Cuzzocrea, edito da Round Robin.                                

Un incontro in collaborazione con le ragazze/i che animano To Be Pop, per continuare a diffondere anche dalle nostre latitudini, il lavoro di Stefano e tenere sempre alta l’attenzione, su un tema cardine per lo sviluppo di questo progetto editoriale che è la racconta di fondi utili alla ricerca sul cancro, attraverso la promozione musicale e letteraria.

22:00 Opening Libberà MC e Beatmaker calabrese, classe ’92, punta di diamante della nuova scena hip-hop calabrese.

23:00 KIAVE +GHEESA // StereoTelling TOUR
KIAVE è uno dei rapper più apprezzati del panorama nazionale, capace di far convivere testi profondi con il più puro intrattenimento. Partito come indiscusso campione di freestyle è diventato con gli anni un abile liricista e fine compositore della forma canzone più classica.  “StereoTelling” (Macro Beats/A1 Entertainment) è il suo nuovo album, caratterizzato da un sound ricercato e spiccatamente funk, un lavoro solido, ispirato e ricco di sfumature che posiziona KIAVE in quella cerchia ristretta di rapper italiani capace anche di parlare ad un pubblico più attento e adulto.
“StereoTelling TOUR ” vedrà il rapper cosentino affiancato al Live Programming & Sequencing dal producer siciliano GHEESA (nuovo nome del roster Macro Beats), che risuonerà dal vivo con la tecnica del Finger Drumming buona parte delle strumentali, creando un’interazione ancora più forte con KIAVE, che non mancherà di regalare al pubblico anche interventi di freestyle a sorpresa con formule sempre nuove, per un’esperienza live coinvolgente e innovativa.
A seguire Kerò dj set
Classe ’81, negli anni accompagna dal vivo rappers del calibro di KiaveTURIGhemonDON DIEGOH e con i suoi dj set apre moltissimi eventi live (KAOS,TormentoColle der FomentoSalmoMecna,MezzoSangueBassi MaestroCasino RoyaleGli Statuto). Collabora, come dj e come producer, a molti progetti e attualmente è “a capo” del progetto Rockers Light Records, collettivo artistico e label indipendente.
19 AGOSTO

19:00 Fabio Nirta dj set

E’ dj resident decennale di festival prestigiosi quali Ypsigrock, Indierocket Festival Italia, etc. ed ha suonato nei più prestigiosi festival e club indie italiani. 
E’ produttore e/o manager di Soviet Soviet, Casa del Mirto, Go Dugong, etc. E’ balzato agli onori della cronaca internazionali con il famigerato preedit di “Get Lucky” dei Daft Punk da più di 100 milioni di ascolti. Con il suo acronimo Hello Again (con il quale ha realizzato due album per l’etichetta americana Stratford Ct. e un mixtape di capodanno per Redbull music), disegna paesaggi surreali chillwave e synthwave, con il suo dj set eclettico, diverte e spiazza.

22:00 // 01:00 Live set Takabum Street Band

Collettivo di soli strumenti a fiato e percussioni che propone in strada cosi come nei clubs una miscela di suoni funk e easy, carburante di un viaggio fatto da composizioni originali e riadattamenti dei più celebri brani della tradizione jazzistica

23:00 The Bluebeaters live

A fine 2012 Giuliano Palma sceglie la carriera solista dopo diciotto anni passati assieme ai The Bluebeaters. Il gruppo rinasce in soli nove mesi: accanto a Cato Senatore, De Angelo Parpaglione e Count Ferdi torna Pat Cosmo Benifei alla voce, assieme ad altri musicisti che hanno fatto parte della della grande famiglia cresciuta nei vent’anni passati. Il 2013 e parte del 2014 sono dedicati alle date dal vivo con un nuovo singolo, Toxic, una nuova scaletta e una formazione in continua evoluzione, che ruota attorno ai quattro membri storici. A fine 2014 arriva la firma con Record Kicks per registrare il primo LP, con distribuzione in Italia e all’estero, registrato all’Andromeda Studio di Max Casacci (Subsonica), a Torino. Everybody Knows vede la luce il 13 Aprile 2015. Il suono torna alle radici della musica giamaicana che i The Bluebeaters ormai maneggiano con originalità e stile da ventitré anni. I brani sono ancora riarrangiamenti in chiave The Bluebeaters, ma si comincia anche a lavorare su brani originali e in italiano. Il palcoscenico è tenuto saldamente dall’incredibile voce di Pat Cosmo Benifei che per la prima volta è front-man del gruppo. Sono cinque i singoli usciti, alcuni anche su vinile, con Roll with it e Everybody Knows accompagnati dai video. I progetti e le collaborazioni della band si moltiplicano: lavorano con Max Casacci, Bianco, Boom Da Bash, Lo Stato Sociale e Diego Mancino. Il tour attraversa tutta Italia – 100 concerti nell’ultimo anno e mezzo – sempre sostenuti da BPM Concerti. Il 2016 vedrà la fine del tour Everybody Knows e il ritorno in studio per il nuovo album che conterrà brani originali nati da nuove collaborazioni con giovani artisti e autori vicini alla band. Nel frattempo il primo singolo da solista di Patrick Benifei, Sono qui esce in aprile per Undamento

GLI OBIETTIVI DEL FESTIVAL

Nell’ambito del festival, infermieri e medici presteranno il loro servizio a sostegno dei prelievi ematici pre-iscrizione al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo; personale specializzato sarà inoltre presente per chiarire dubbi e perplessità di ogni potenziale donatore, e condurrà dei colloqui informativi per giudicare la loro eventuale idoneità all’inserimento nell’IBMDR e operazioni necessarie all’iscrizione al Registro saranno possibili grazie alla presenza di un’ Autoemoteca della FIDAS Advs di Paola.  

Sarà inoltre garantita la presenza di medici e infermieri volontari dall’ospedale G.Iannelli di Cetraro che la mattina dalle 08.00 12.00 e il pomeriggio dalle 18.30 alle 24.00 effettueranno prelievi ematici e pre-iscrizioni al registro donatori.

Una rete fittissima di collaborazioni rafforzano e irrobustiscono anche in questa edizione, lo spessore del Festival: Avis Paola, Fidas Advs Paola, AIL Cosenza – Fondazione Amelia Scorza,  VIP Italia –associazione di clown volontari che operano negli ospedali- , LinfoAmici, ADMO Calabria, Centro di Tipizzazione Tissutale Reggio, i Patrocini del Comune di Bonifati, dell’Adisco ass. donatrici italiane sangue cordone ombelicale, dell’Azienda Ospedaliera Bianchi Melacrino Morelli di Reggio Calabria, dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza.

Tutto questo naturalmente per raccogliere in questa IV edizione, fondi  che finanzieranno il progetto di assistenza domiciliare promosso dall’AIL Cosenza Fondazione Amelia Scorza in collaborazione con #ilpaesediGertrude e una borsa di ricerca in psiconcologia per rafforzare il supporto psicologico dei pazienti ematologici.

INFO
– www.ilpaesedigertrude.org/portale
– www.facebook.com/IlPaeseDiGertrude

#PlayBocs, ultimi due live con Matthew Lee e Yosonu

COSENZA – Quando la musica incontra l’arte non possono che nascere realtà straordinarie come #PlayBocs, la rassegna che ha visto una forte partecipazione in tutte le sue date. Questa sera e domani in programma gli ultimi due live presso il Lungofiume Boulevard, area 3 Bocs Art.

Oggi alle 22 si esibirà Matthew Lee & His R’n’R Band, uno straordinario performer, pianista e cantante innamorato del Rock’n’Roll!

Domani sempre alle 22 vi aspetta il tanto atteso live di Yosonu,  musica contemporanea senza la presenza di alcuno strumento musicale. Il corpo (body percussion), gli oggetti di uso quotidiano e la voce sono i soli “strumenti” su cui si sviluppa l’idea di questo straordinario artista.

La Rassegna #PlayBocs è stata curata nella programmazione da Alter Azioni Festival, realizzata in collaborazione con The BoCs Live e patrocinata dal Comune Di Cosenza.

 

Kings of Convenience, eleganza e atmosfera per il live del Castello Svevo

COSENZA – Sotto le luci di una location molto particolare e un’atmosfera unica, un momento di musica ricercato: i Kings of Convenience. Il concerto, tenutosi lo scorso venerdì grazie ad Archimedia Produzioni in collaborazione con il Castello Svevo di Cosenza, è stato introdotto da Ester Apa e Giampaolo Calabrese, che hanno ringraziato la grande partecipazione del pubblico proveniente dalla Calabria e da fuori regione. Un ringraziamento è stato dedicato, inoltre, dai Kings stessi all’unico spettatore proveniente dal Messico.

Kings of Convenience

Questo è stato il primo concerto in assoluto in Calabria per il duo norvegese, accolto con calore da un pubblico da sold out che ha riempito di applausi ogni momento del live. Erlend Øye e Erik Glambek Bøe, in Italia per il loro Quiet is the new loud, hanno celebrato i loro 15 anni di carriera con questo tour imperdibile.

Durante la serata sono stati ripercorsi i primi anni di musica del duo, con brani come Riot on an Empty Street, I’d rather dance with you e Misread. Tra un brano e l’altro Erlend Øye ha coinvolto il pubblico, con battute e aneddoti, parlando un buon italiano e rivolgendosi direttamente ai suoi spettatori. Erlend si è trasferito, infatti, da qualche anno in Sicilia e sta imparando ad amare il bel paese. I Kings, verso la fine del concerto, hanno coinvolto una fetta di fan a riunirsi sotto al palco per ballare e cantare assieme a loro. Sono stati eseguiti così i brani pop più ballabili del loro repertorio come Mrs Cold.

Kings of Convenience

Con il bis, i due norvegesi hanno incitato il pubblico a far sentire ancora più forte la loro presenza, ed ecco che viene eseguita Homesick, dove Erlend suona una tromba immaginaria con la bocca.

Folk, pop e indie rock, in un acustico che ha regalato forti emozioni sotto un cielo di stelle di una calda serata di luglio.

Miriam Caruso
Ph. Francesco Farina

 

Robben Ford al Castello Svevo per il suo ultimo blues in Europa

COSENZA – Il castello Svevo ieri sera, sotto un cielo di stelle e blues, ha accolto il suo pubblico in un’atmosfera di musica di qualità con il live di Robben Ford, artista tra i più grandi bluesman internazionali di sempre.

Sul palco, al centro della location suggestiva del castello, Ford si è esibito assieme a Brian Allen al basso e Wes Little alla batteria, eccelsi musicisti che hanno completato una performance di altissimo livello.

Durante la serata sono stati eseguiti prevalentemente brani contenuti nell’ultimo album, Into the Sun (2015),  come Same train che ha dato il via al concerto, Howlin at the Moon, Rainbow, Rose of Sharon e altri provenienti da lavori recenti come Midnight Comes too Soon da A day in Nashville (2014).
Un tocco sempre preciso e pulito, un’esibizione degna delle aspettative di chi attendeva questo evento con grande impazienza. Il concerto è stato organizzato in occasione della tre giorni cosentina del Peperoncino Jazz Festival e patrocinato dall’ambasciata degli Stati Uniti d’America.

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Fotografie e riprese ridotte al minimo, il blues si è impossessato del palco, nessuna distrazione è prevista. Un momento musicale da godere fino all’ultima improvvisazione, che ha visto gli assoli emozionanti di Ford, del bassista Allen e del batterista Wes Little. E si è applaudito e urlato al bis quando, al termine dei 13 brani in scaletta, il trio si è allontanato dal palco, ritornando sotto le richieste del pubblico per l’ultimo pezzo, Thoughtless dall’album Soul on Ten (2009).

Il sound, con forti influenze dal blues della west coast californiana, si è alternato con pezzi dal chiaro sapore funk e jazz rock. Sul palco è emerso il talento improvvisativo di Ford e il forte interplay che da sempre lo contraddistingue nelle formazioni con cui ha calcato le scene di tutto il mondo. Ricordiamo alcune sue collaborazioni importanti con artisti del calibro di Miles Davis, George Harrison, Burt Bacharach, Muddy Waters e tanti altri.

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Verso la fine del concerto, in un’atmosfera di forte empatia col suo pubblico, Robben Ford ha dichiarato che quello di quest’anno sarà il suo ultimo tour europeo e che in un futuro prossimo si dedicherà a produzioni discografiche in Tennessee.

Ancora una volta Cosenza si fa teatro di un grande pezzo della storia della musica mondiale.

Miriam Caruso

Robben Ford in concerto domani sera al Castello Svevo di Cosenza

COSENZA – In esclusiva per il Centro/Sud Italia, domani sera alle 21,30 il Castello Svevo ospiterà la seconda data italiana di un grande musicista internazionale, nominato tra i “100 migliori chitarristi del ventesimo secolo” dalla rivista statunitense Musician. Stiamo parlando di Robben Ford, che dopo aver fatto tappa nei più importanti festival jazz d’Europa, sarà ospite della città Bruzia in occasione della “tre giorni” cosentina del PJF (Peperoncino Jazz Festival), patrocinata dall’Ambasciata degli Stati Uniti d’America,

Nominato ben cinque volte ai Grammy Awards, Robben Ford è un autentico talento della sei corde, capace di fondere stili diversi come il rock, il blues, il pop e folk. Nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con diversi colleghi di alto rango, tra cui Miles Davis, George Harrison, Joni Mitchell, Burt Bacharach, Barbra Streisand, Bonnie Raitt, Randy Crawford, Jimmy Witherspoon, Rickie Lee Jones, Muddy Waters e perfino i Kiss e gli Yellowjackets, band di cui Ford fu tra i membri fondatori.

Accompagnato dagli affiatati Brian Allen (basso) e Wesley Little (batteria), il chitarrista californiano presenterà l’ultimo lavoro discografico, “Into the Sun”, che segue gli acclamati “A Day In Nashville” e “Bringing It Back Home” e che vede collaborazioni di primissimo livello, come quelle del chitarrista degli Allman Brothers e leader dei Gov’t Mule, Warren Haynes, della chitarra slide del bluesman Sonny Landreth e dell’icona blues americana Keb’Mo.