Bagno di folla per il Fans Club calabrese dedicato al ciclista Domenico Pozzovivo

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Un bagno di folla ieri a Cassano All’Ionio ha salutato la nascita del primo Fans Club calabrese dedicato al ciclista professionista Domenico Pozzovivo. La presentazione del gruppo di supporto al campione lucano è avvenuta nella sala convegni, gremita di tifosi ed appassionati, dell’Hotel Terme Sibarite di Cassano All’Ionio. Poco prima Domenico Pozzovivo, accompagnato da mamma e papà, dalla zia e dalla fidanzata Valentina, assieme al presidente del Fans Club, Fausto Corrado ed al Responsabile del Settore Giovanile della FCI Calabria, Pasquale Golia, ha tagliato il nastro della sede del Club nella frazione di Lauropoli del Comune cassanese.

A celebrare la nascita del primo Fans Club calabrese di Domenico Pozzovivo, anche il Sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso; accompagnato dall’assessore municipale allo Sport, Stefano Petrosino. Presenti anche l’assessore provinciale all’Urbanistica e Territorio, Leonardo Trento; ed il presidente del gruppo ciclistico cassanese “Armando Gatto”, Francesco Corrado. La manifestazione, alternata da interventi significativi sui valori dello sport e filmati inediti di Domenico alle grandi corse della stagione, è stata ottimamente condotta dalla giovane Ilaria Bruno. Al tavolo di presidenza anche Valentina Conte, l’ex assessore comunale allo Sport di Cassano All’Ionio, che ha conquistato proprio un  anno fa a Cassano il cuore del campione lucano.

Soddisfatto dell’iniziativa cassanese anche il Responsabile del Settore Giovanile della Federazione Ciclistica Italiana Calabria, Pasquale Golia, per il quale: “Domenico Pozzovivo è un esempio da proporre a tutti i giovani sportivi calabresi. Il lucano non è, infatti, solo un grande campione ma anche un ragazzo che è riuscito a dedicare uno spazio importante nella sua vita allo studio, riuscendo a conseguire la Laurea in Economia. Domenico testimonia come studiare e praticare sport si può e si deve”.

Il ciclismo a Cassano All’Ionio è stato sempre di casa, con il compianto campione Armando Gatto. Dopo la sua scomparsa in citta, alcuni anni fa, è nata un’associazione che porta il suo nome e che si occupa di educazione allo sport soprattutto dei più giovani. La GsC “Armando Gatto”, oggi è presieduta da Francesco Corrado,  che, proprio nella manifestazione di sabato, ha voluto donare al prof. Carmine Concistrè, fondatore alcuni anni fa del Gruppo ciclistico cassanese, una targa di ringraziamento.

Altra targa è stata donata dalla FCI Calabria, per il tramite di Pasquale Golia, anche alla mamma di Pozzovivo, la sig.ra Maria Rosanna, in rappresentanza di tutte le mamme degli sportivi calabresi,  “Per aver supportato ed aiutato Domenico nei duri sacrifici per il ciclismo”.

Prima delle foto ed autografi con appassionati e tifosi di ogni età, spazio a qualche lacrima di commozione, specie della fidanzata Valentina Conte, innanzi alle immagini di Domenico bimbo e che oggi si ritrova ad essere un grande campione di ciclismo. In mezzo tanti sacrifici, viaggi verso il nord e rinunce.

Le conclusioni sono state affidate al Presidente del Fans Club, Fausto Corrado, che si è detto onorato di presiedere un Club dedicato ad un ragazzo semplice che è di esempio per la sua caparbietà per tanti di noi. “Assieme a lui vogliamo lanciare un messaggio di amore verso lo sport, concepito come mezzo per apprendere valori importantissimi come il sacrificio, la passione, l’aggregazione. Domenico ha dimostrato come anche un piccolo ragazzo del sud possa coronare i propri sogni nello sport”.

L’Assessore Mancini ha illustrato a Castrovillari la seconda fase dei Pisl

CASTROVILLARI (CS) – L’Assessore regionale al Bilancio e programmazione Nazionale e Comunitaria Giacomo Mancini ha partecipato a Castrovillari ad un incontro sui Pisl (progetti integrati di sviluppo locale), organizzato dall’Amministrazione Comunale. Nell’occasione – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – si è discusso di “Programmazione comunitaria 2014 – 2020 e delle linee guida degli imminenti bandi in regime d’aiuto alle piccole e medie imprese del comprensorio Esaro/Pollino nei settori delle attività produttive e del turismo”. Insieme all’Assessore c’erano, infatti, il primo cittadino di Castrovillari, Domenico Lo Polito, e l’Assessore comunale allo Sviluppo territoriale e alla Progettazione, Giovanna Castagnaro. Il convegno si è svolto nel salone del Protoconvento francescano e ha registrato una numerosa partecipazione dei Sindaci dei Comuni ricadenti nel Pisl Esaro/Pollino, di imprenditori locali, di rappresentanti delle associazioni di categoria, i quali insieme ai cittadini si sono confrontati con l’Assessore Mancini sulle aspettative riposte nei nuovi bandi e nella futura Programmazione Comunitaria. L’iniziativa è servita a presentare le azioni per la qualificazione, il potenziamento e l’innovazione dei sistemi di ospitalità delle Destinazioni Turistiche Regionali messe in campo dalla Regione Calabria a beneficio delle Piccole e Medie Imprese del Pollino e dell’Esaro, come attività propedeutiche e accessorie alla piena attuazione dei Pisl “Attraversando natura: i luoghi dell’acqua e Castrovillari della storia tra il Pollino e la Valle dell’Esaro” e “LOGOS logistica sostenibile” e del progetto intercomunale “Information tecnology e di marketing territoriale per lo sviluppo turistico”.

In particolare sono stati illustrati i bandi relativi ai Pisl “Sistemi turistici locali/Destinazioni turistiche locali” che hanno una dotazione finanziaria complessiva di 51 milioni di euro, provenienti dalle Linee di intervento 5.3.2.3 (quarantuno milioni e sessantaduemila euro) e 5.3.2.2 (dieci milioni 508 mila) del Por Calabria Fesr 2007-2013. Nello specifico, per l’area del Pollino e Valle dell’Esaro le risorse complessive disponibili per entrambi i bandi ammontano complessivamente a 2.000.000 euro. Queste risorse destinate all’area del Pollino e della Valle dell’Esaro, sono così distribuite: 1.5000.000 per la linea 5.3.2.3 – “Azioni per la qualificazione, il potenziamento e l’innovazione dei sistemi di ospitalità delle Destinazioni Turistiche Regionali”; 500.000 per la linea 5.3.2.2 – “Azioni per il potenziamento delle Reti di Servizi per la promozione e l’erogazione dei Prodotti/Servizi delle Destinazioni Turistiche Regionali”.

A beneficiarne saranno le Piccole e Medie Imprese costituite in forma individuale, societaria e cooperativa o in forma consortile aventi sede produttiva e operativa nei comuni dei PISL “Sistemi Turistici Locali/Destinazioni Turistiche Regionali” finanziati. I comuni interessati sono quelli di Acquaformosa; Altomonte; Castrovillari; Civita; Firmo; Frascineto; Laino Borgo; Laino Castello; Lungro; Morano Calabro; Mormanno; Mottafollone; San Basile; San Donato di Ninea; San Lorenzo del Vallo; San Sosti; Sant’Agata di Esaro; Saracena; Spezzano Albanese.

Per il bando a valere sulla Linea di Intervento 5.3.2.3, la qualificazione, il potenziamento e l’innovazione dei sistemi di ospitalità sono finanziabili gli interventi che hanno come obiettivo: migliorare le funzionalità e la qualità dei servizi delle strutture ricettive esistenti (anche attraverso la realizzazione di impianti e servizi connessi); realizzare nuova ricettività di alta qualità, all’interno delle aree delle Destinazioni Turistiche Regionali, attraverso la valorizzazione del patrimonio storico e architettonico di eccellenza già esistente; realizzare “alberghi diffusi” nei centri storici. Per il bando a valere sulla Linea di Intervento 5.3.2.2 sono, invece, finanziabili gli interventi realizzati da imprese che operano nel comparto del turismo per la progettazione e la realizzazione di nuovi prodotti/servizi turistici  basati prioritariamente         sugli itinerari tematici (naturalistici, culturali, enogastronomici); gli interventi che prevedono la nascita e il potenziamento di imprese che si occuperanno di organizzare eventi e iniziative ambientali, musicali, teatrali e artistiche; che offriranno servizi per la fruizione del patrimonio ambientale, architettonico e culturale; della promozione di pacchetti turistici e dell’offerta di servizi alle imprese turistiche.

Nel corso dell’incontro, inoltre, è stato anticipato che sono  in corso di definizione altri due nuovi bandi: uno sempre relativo al PISL “Sistemi Turistici Locali/Destinazioni Turistiche Regionali” a valere sulla Linea di intervento 5.1.1.1 per lo sviluppo di attività economiche sostenibili, con un totale di risorse stanziate pari a 1.500.000 euro; l’altro relativo      alla    tipologia: Sistemi Produttivi Locali, Distretti Agroalimentari e Distretti Rurali, Linea di Intervento 7.1.5.2 per finanziare Contratti di investimento per le imprese, con un totale di risorse stanziate pari a 3.000.000 euro. In pratica l’ammontare complessivo delle risorse Pisl per i regimi di aiuto nell’area del Pollino è di 6.500.000 euro.

Presentazione di due volumi al Tropea Festival

TROPEA – Nel pomeriggio dello scorso sabato si sono svolte a Tropea le presentazioni di due volumi, La famiglia Montalbano di Saverio Montalto e Lettere dal centro del mondo, carteggio tra Sciascia e Mario La Cava.
Il primo libro è una nuova edizione del romanzo di Montalto, per Edizioni Periferia, ed è stato presentato da Maria Fontana Ardito, responsabile editoriale della rivista “Periferia”, Pasquale Falco, fondatore della stessa rivista, e Marco Gatto per l’Università della Calabria.
La discussione si è incentrata sull’importanza del romanzo: scritto tra il 1939 e il 1940, ma pubblicato soltanto nel 1973, secondo i curatori il libro rappresenta la prima rappresentazione organica della mafia nella letteratura italiana, precedente a Il giorno della civetta di Sciascia – il quale, durante la stesura del suo romanzo, avrebbe avuto ben presente il valore dell’opera di Montalto.
Secondo la Ardito, la critica ancora restia ad accettare l’importanza di quest’opera dovrebbe riflettere liberamente sul suo valore, anche analizzandolo come romanzo di formazione: viene descritta l’evoluzione del protagonista, la quali si snoda soprattutto attraverso le funzioni della denuncia e del viaggio.
Marco Gatto, peraltro autore della prefazione di questa edizione,  insiste invece sulla durezza del romanzo: la storia che si dipana ne La famiglia Montalbano è dura, spietata, e anche nel finale non si individua che una disillusa affermazione dell’impossibilità della giustizia sociale. L’atteggiamento di Montalto nei confronti del contesto meridionale è di disincanto, e si esprime attraverso un realismo che sottolinea quei tratti della mentalità mafiosa che solo oggi si iniziano a studiare criticamente – come, ad esempio, il ruolo della donna nell’organizzazione criminale.
Pasquale Falco, infine, ha tenuto a sottolineare l’importanza di questa nuova edizione del romanzo, un “pugno in faccia” ad una mentalità che tende a bloccare chi non è “sponsorizzato” e fiancheggiato, e che si rivela sempre più italiana – e non soltanto meridionale.

Alle 17 si è quindi svolta la seconda presentazione. Il volume presentato (pubblicato dalla Rubbettino) è una raccolta dell’epistolario tra Leonardo Sciascia e Mario La Cava tra il 1951 e il 1988. Alla presenza di Milly Curcio e Luigi Tassoni, curatori dell’edizione, e di Valter Vecellio, giornalista, si è discusso sulla valenza della discussione tra letterati e sul rapporto tra autore e lettore.
“Gli scrittori non esistono senza lettori” ha detto Tassoni, insistendo sul valore che qualsiasi scrittura – anche quella che appare più intima e privata, come può appunto essere l’epistolario – riveste; ogni frase ha un suo senso da rapportare al contesto e può raccontare sempre qualcosa.
La serata è stata allietata dalle interpretazioni di Enzo de Liguoro e Giacomo Battaglia, che hanno letto – rispettivamente – La Cava e di Sciascia in alcune delle missive più esemplificative del rapporto d’amicizia presente tra i due scrittori. Numeroso e interessato il pubblico, che comprendeva anche alcune classi della scuola media dell’Istituto “Telesio” di Reggio Calabria.

Francesco Corigliano

I love shoes: che scarpe indosso?

Feticismo? Frivolezza? Ci siamo chiesti qual è il motivo per cui, caduta la convinzione che “vadano regalate ai defunti”, le scarpe finiscano da sempre con l’essere il regalo più ambito dalle donne. Sarà il fascino di sentirsi al pari degli uomini slanciate su un tacco 12 che catalizza l’attenzione maschile? O semplicemente un desiderio di possesso che fa sentire Wonder Woman in mezzo alla foresta anche se immersi in una terribile giornata senza via d’uscita?  La5 ha pensato bene di farne un format esclusivo, dal titolo appunto “ tacco 12” che prenderà avvio da lunedì 11 novembre e che vedrà tre giovani appassionate tentare di accaparrarsi il premio tanto agognato( un paio di scarpe da sogno) attraverso una sfida che le porterà, con l’aiuto di tre esperte di moda, a trovare il look giusto e studiato nei minimi dettagli per il loro evento ideale. Noi, nell’attesa di gustarci questo nuovo reality, abbiamo pensato di darvi qualche suggerimento, per la prossima stagione, sui modelli più cool da indossare durante l’inverno 2013.

Partendo dalle scarpe per eccellenza, simbolo di sensualità e di eleganza allo stesso tempo, adatte ad ogni tipo di fisicità, le decolletè, quest’anno con il tacco a virgola, ora interno ora esterno, realizzato per la prima volta da Vivier e ripreso, oggi da molti stilisti, da Dior a Miu Miu in un connubio stilistico che ben si sposa con il ritorno ad un look principesco come quello di Maria Antonietta. E per chi non volesse spendere un occhio della testa o non si sentisse troppo in grado di osare dando sfogo all’eccentricità, il must da ricordare questo inverno, adatto a qualsiasi tipo di look, è l’uso del tacco molto sottile o al contrario molto grosso, a cui si accompagna il ritorno della punta, magari leggermente arrotondata e l’assenza di plateau, troppo grossolano e assai distante dallo stile anni ’50 promosso dagli stilisti per questa stagione.

E per la vita di tutti i giorni? Beh le proposte in questo caso sono molteplici: dai boots texani estremamente rock con borchie o senza e dal gambale preferibilmente ampio, ai mocassini stringati stile maschiaccio che rievocano il look androgino di Armani e che richiamano alla mente una donna che sotto l’abito non manca di attributi. Consigliato in questo caso un outfit altrettanto maschile, pantalone largo e camicia o, per chi volesse osare diversamente, una gonna lunga anni ’40 piuttosto che un minidress.

E per chi proprio non ama la moda e tutte le sue sfaccettature? Tranquilli, le vecchie scarpe da tennis, oggi rinvenibili nelle moderne sneakers, non mancano mai. Certo magari quest’anno il consiglio è di osare un po’ di più scegliendo almeno tra i modelli originalissimi che vedono, tra le proposte, golden goose di ogni genere e sorta, colorate, animalier, glitterate piene di strass e applicazioni o semplicemente  con il tacco interno che aiuta le meno dotate di centimetri.

Infine tra gli stivali non dimentichiamo i famosi cuissard, ovvero stivali lunghi oltre il ginocchio, stile francese, particolarmente consigliati alle donne alte e slanciate che vogliono sentirsi un po’ Eva Kant per un look particolarmente aggressivo e sexy. Simili ad un guanto, se scelti nel modello giusto, sono perfetti da indossare con un leggins molto aderente simil pelle o anche in tessuto standard, ovviamente senza mai eccedere nel volgare.

Infine per le più semplici ma non per questo meno fantasiose perfetto lo stivale beatles , una novità dell’anno, adatto ad un look un po’ sui generis, rinvenibile in varie forme e colori, scamosciati o in pelle con punta laminata, o, per il quotidiano il classico Ugg di pelliccia, imitatissimo in varie forme e colori ma adorabile durante il freddo per il calore che emana e la straordinaria comodità.

E voi, amiche? Che scarpe vorreste trovare sotto l’albero di Natale?

 

 

 

 

 

 

Lia Giannini

Palmese: poker al Corigliano

PALMESE: Di Martino (94) 6, Villella (94) 7 (15’st Rotolo (94) 6), Gambi 6, Sinicropi 6, Sanso 7 (15’st Tedesco sv), Mascaro 6, Centenari (95) 7, Musumeci 6, Longo 8 (13’st Rizzo sv), Bruzzese 8, Capria (96) 6. In panchina: Caputo, Sofio (95), Andiloro (96), Bartolini. Allenatore: Franco Viola 7.

CORIGLIANO SCHIAVONEA: Gualtieri 5, Brandi (96) 5, Lombisani (94) 5, Amoruso 5, Apicella 5, Viteritti 5, Barillari 5, Zanfini 5, Scariolo 5 (25’st D’Amore sv), Zangaro 5 (12’st Basile sv), Corigliano (95) 5 (7’st Ferrari sv). In panchina: Alfano (95), Montalto (96), Berlingeri (95), Vasso. Allenatore: Vincenzo Pacino 5.

ARBITRO: Gatto di Lamezia Terme 6 (Buccinnà di Lamezia Terme 6 e Molinaro di Catanzaro 6).

MARCATORI: 13’pt Bruzzese (rig.), 20’pt Longo, 34’pt Bruzzese, 2’st Longo.

NOTE: spettatori 350. Pomeriggio piovoso. Ammoniti: Centenari (P), Lombisani e Apicella (C.S). Recupero: 3pt e 3st.

PALMI – Al polivalente “San Giorgio” (quasi sicuramente per l’ultima volta perché “Lopresti” è quasi pronto), la Palmese cala un poker al Corigliano Schiavonea in un match a senso unico. Per i cosentini è notte fonda nella città pianigiana, mai entrati in partita ed ennesima sconfitta in trasferta. Soltanto un pareggio e quattro sconfitte fuori casa per i biancoazzurri privi di Bouallegue, Bombarola e Russo. I neroverdi invece giocano bene, ci mettono grinta e voglia di sudare la maglia che indossano. Dunque arrivano tre punti davvero importanti per il morale ma anche in prospettiva futura per il rilancio dei neroverdi in classifica generale. Trascinata da Bruzzese e Fabio Longo (grande prestazione la sua), alla Palmese del presidente Carbone è bastato un tempo per mandare ko il Corigliano ed ottenere la seconda vittoria consecutiva in questo campionato.

CRONACA:  la gara si mette bene per la Palmese che passa al 13esimo: Lombisani nel tentativo  di fermare Bruzzese lo tocca fallosamente. Gatto indica il dischetto che lo stesso numero dieci trasforma. Bruzzese continua a creare pericoli. Si è rivelata vincente dunque la scelta del mister di schierarlo a fianco di Longo nel 4-4-2. La Palmese sotto la pioggia battente insiste. Villella dalla destra serve perfettamente Longo che sotto porta gonfia la rete per il raddoppio dei padroni di casa. Il Corigliano potrebbe riaprire il match ma l’autogol di Mascaro al 25’ viene annullato per un precedente fuorigioco. La Palmese ricomincia a macinare gioco ed è ancora Longo a servire splendidamente Bruzzese che al 34esimo in diagonale fa 3 a 0. Il Corigliano reclama un rigore con Barillari, colpisce un palo con lo stesso numero sette biancoazzurro e poi capitola definitivamente dopo appena 2 minuti dall’inizio del secondo tempo con Longo che sigla la sua prima doppietta in questo campionato questa volta con un bel colpo di testa in avvitamento. Finisce quattro a zero con i tifosi neroverdi ad applaudire i propri beniamini raccolti sotto la gradinata. E domenica si viaggia alla volta di Paola dove lì ci sarà ad aspettare i neroverdi un ex davvero speciale: mister Claudio Morelli.

 

Grotta dei desideri, magia senza fine tra borse di studio e scatti di moda  

AMANTEA (CS), 10 ott 2013 – Il design e l’arte sartoriale conquistano nuovamente Amantea. Come si ricorderà, nello scorso mese di agosto si è tenuta la nona edizione della Grotta dei desideri, divenuta oramai uno degli eventi di moda, arte e cultura più importanti del panorama artistico nazionale ed internazionale. Cuore della manifestazione un concorso per stilisti che quest’anno ha visto sul podio Giuseppe Perri e Anna Calviello. I due artisti del taglio e del cucito, valutati da una giuria tecnica presieduta da Nino Masso, si sono aggiudicati non solo il premio in denaro in palio, ma anche uno shooting fotografico che si svolgerà ad Amantea a partire da lunedì 11 novembre. Nelle location più suggestive della città gli abiti troveranno la loro collocazione più naturale. Dietro la macchina fotografica un astro nascente dell’obiettivo: Jessica Marano. In accordo con le due stiliste è stato programmato uno shooting fotografico estemporaneo, senza pose costruite e senza forzature. La parola d’ordine è emozione: raffigurare l’istante del momento senza ragionamenti o preconcetti, seguendo soltanto l’istinto. Ma le novità non mancano di certo: giovedì 15 e venerdì 16 novembre a partire dalle ore 21 si terranno due distinte sessioni fotografiche presso l’art place “La Pecora Nera”, partner ufficiale dell’evento, che consentirà ad aspiranti modelle di prendere parte agli scatti. Presenti anche la stilista calabrese Elisa De Bonis e la laziale Daniela De Santis che ambienteranno proprio ad Amantea i cataloghi delle proprie collezioni. Il tutto sarà reso possibile grazie anche alle acconciature del centro Top Style by Ada ed al supporto dell’Accademia delle arti e professioni. Fondamentale l’apporto fornito dallo studio di comunicazione Emmedia e dalla Agc Agency. Ma non è tutto. Martedì 12 novembre alle ore 10.30, presso la sala consiliare del comune di Amantea alla presenza del sindaco Michele Vadacchino, saranno ufficialmente consegnate le borse di studio di 700 e 350 euro ai due stilisti vincitori dell’evento estivo. «Ancora una volta – spiegano gli organizzatori – utilizziamo la moda per veicolare l’immagine di una Calabria dinamica e innovativa che non attende passivamente il futuro ma lo anticipa, legandolo indissolubilmente alle proprie tradizioni. Sulla base di questo scenario parte la nuova sfida per la decima edizione della Grotta dei desideri che si svolgerà nel prossimo mese di agosto. Ci auguriamo che questo sforzo programmatico possa essere ben accolto dagli enti istituzionali e dalle aziende che fino ad ora non hanno fatto mai mancare la propria fiducia».

ECCELLENZA, Risultati 10^ giornata: pari fra San Lucido e Nausicaa, il Sambiase all’inseguimento del Roccella

Acri – Paolana 0-1,

 Audace Rossanese – Roccella 1-2,

 Castrovillari – Taurianovese 4-0,

GallicoCatona – Guardavalle 3-0,

Isola Capo Rizzuto – Sersale 3-2,

Palmese – Corigliano 4-0,

 Sambiase – Bocale 3-2,

CLASSIFICA:

Roccella 25, Sambiase 24, Isola C. R. 10, GallicoCatona e Castrovillari 18, Guardavalle 17, Palmese 16, Sersale 14, Bocale 13, Acri e Corigliano 10, San Lucido 9, Taurianovese, A.Rossanese e Nausicaa 8, Paolana 7.

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ECCELENZA, 10^ GIORNATA, Risultati

San Lucido – Nausicaa  0 – 0

LA PARTITA – Primo punto esterno stagionale per il Nausicaa, che esce indenne dalla trasferta di San Lucido, e si porta a casa lo 0 – 0 in un match equilibrato, ma tutto sommato tranquillo. I bianco-verdi, privi degli squalificati Marco Folino e Antonio Ciaccio, riescono ugualmente a difendersi bene, e a strappare un prezioso punto in chiave salvezza sul campo di una delle dirette concorrenti allo stesso obiettivo del Nausicaa.  Il punto guadagnato oggi dai ragazzi di mister Sgrò fa morale in vista dei prossimi impegni.

Gli altri risultati:

 

Premio Sila 2013, consuntivo

Turismo e promozione: ARCHIVIATO IL 23° PREMIO SILA
Dopo Villaggio Palumbo,Camigliatello , Villaggio Mancuso e Cotronei , il prestigioso Premio Sila che quest’anno spegne le 23 candeline fa tappa a San Giovanni in Fiore , Capitale della Sila.
L iniziativa promossa dal Comitato oagnizzatore del Premio , presieduta da Giuseppe Pipicelli attuale vice presidente dell ‘Uncem, ha goduto ancora una volta del supporto del Parco nazionale della Sila , della stessa Uncem, della Regione(Con Giuseppe Agliano in rappres dek Prss.Scopelliti) e dei principali comuni montani silani di San Giovanni in Fiore, Spezzano della Sila, Cotronei e Taverna.
A ricevere il prestigioso encomio, realizzato ancora una volta dal Maestro orafo Michele Affidato sono stati:
Franco Morano Presidente del Calabria Sila Camper, Nicola Cucci attuale Capo dell Utb della Sila, Sergio Gimigliano direttore artistico del Peperoncino Festival, Luigi Sbarra segretario confederale nazionale della Cisl, Don Giacomo Panizza pres fondazions Sud, Rosalba Forciniti (per lei ha ritirato il premio suo padre Domenico) , Vincenzo Rota imprenditore e Rino Oppido hair stilist.
La serata tenutasi presso il Centro polifunzionale e’ stata condotta da Domenico Milani con la partecipazione di Barbara Cerenzia e il supporto di Angela Fragale e Salvatore Napolitano.
Tra gli ospiti anche alcuni dei componenti del gruppo Sabatum Quartet, la prefinalista di Miss Italia Pia Rocca , i vincitori del CantaSila 2013 Gerardo e Valentina Oliverio e la pittrice Wilma Pipicelli.

NEI PROSSIMI GIORNI SARANNO PREMIATI il gironalista ALBERTO MATANO del Tg1 e i registi televisvi Anna Bonfiglioli e Giuseppe Costantini per le prduzioni televisiv dedicate alla sila nella trasmissione tv Geo e Geo.

 

Il solito Acri sbatte contro Andreoli, 0 – 1 dalla Paolana

ECCELLENZA, 10^ Giornata

Acri – Paolana  0 – 1

Marcatore: 25’ pt Patera

ACRI: Marchese, Tempo, Luzzi (30’ st Schiavello), Carbonaro, Cavatorti (47’ st Scarlato), Parisi (20’ st Zicarelli), Carrieri, Levato, Gallo, Marano, Provenzano. In panchina: De Lucia, Romano, Covello, Funari. Allenatore: M. Pascuzzo

PAOLANA: Andreoli, Fiorillo, Pisano, Del Popolo, Chiappeta F.  Carbonara, Chiappetta A., Patera, Cristaldi (20’ Mazzei), Novello (30’ st Gentile), De Cicco. In panchina: Cornacchia, Naccarato, Caruso, Longo, De Rose. Allenatore: C. Morelli

Arbitro: Belligerante di Locri, Assistenti: Minniti e Bianchi di Reggio Calabria.

Ammoniti: Gallo e Marano (A), Del Popolo e Pisano (P)

Espulsi: 17’ st Chiappetta F. (P), 22’ st Levato (A), 48’ st Carbonaro (A)

Note: Domenica di cielo coperto e temperatura mite finita con un violento acquazzone. Presenti circa 300 spettatori, una ventina sulla tribuna ospiti.

Con il minimo sforzo e la minima fatica, centrando la rete sull’unica occasione di nota, la Paolana del neo tecnico Morelli colpisce un’Acri sempre più in crisi.

LA PARTITA – L’ Acri spreca clamorosamente e malamente una ghiotta occasione per conquistare tre punti importanti contro una modesta Paolana, ultima in classifica e reduce dall’avvicendamento Sbano-Morelli in panchina, per mettersi al sicuro dalla zona playout.

E’ dire che la partita, la prima che vedeva in panchina Pascuzzo al posto dell’esonerato Perrelli,  sembrava essere iniziata bene per i rossoneri con una ghiotta occasione già al 5’ per Gallo: servito da Marano dal settore sinistro, il capitano acrese non intuisce il momento giusto per il tiro, ma si fa fermare da un buon Andreoli, uscito in tempo dai pali. Passano i minuti e i rossoneri sprecano ancora un paio di ottime occasioni: al 10’ la barriera della Paolana blocca una punizione sui piedi di Marano, mentre al 16’ Provenzano si fa parare un gran pallone servito da Gallo. Al 25’ poi, per la più classica delle massime domenicali “gol mancato, gol subito”, con un gran tiro dalla distanza, più di venti metri, Patera porta gli ospiti in vantaggio. Se al 33’ la difesa dell’Acri respinge una punizione di Novello, riprende alla mezz’ora il pressing dei padroni di casa, ma oggi le giocate degli attaccanti rossoneri sono decisamente prive di precisione, lucidità e cattiveria. Al 37’ un gran traversone di Marano per Gallo, ma il colpo di testa dell’attaccante rossonero finisce fra le braccia di un super Andreoli, che un minuto più tardi e ancora protagonista di un salvataggio sempre su Gallo. 

Sempre sotto di una rete, gli uomini di un mal capitato Pascuzzo scendono in campo ad inizio ripresa con un piglio più combattivo e vivace con Gallo che sciupa ancora due buone palle gol. Al 17’ arriva quella che potrebbe essere la svolta della partita: la Paolana rimane in 10 uomini per fallo da ultimo uomo su Gallo ma nemmeno l’espulsione di Chiappetta riesce a svegliare veramente  la compagine rossonera, tanto che la parità numerica è presto ristabilita al 22’ per l’allontanamento dal campo di Levato, autore di un brutto fallo, decisamente evitabile. Sui piedi di Marano, da punizione, le ultime due velleitarie occasioni dell’Acri di agguantare almeno un punto in questa disastrosa partita. Ma l’ennesima parata di Andreoli su Gallo al 51’ chiude una gara che ha visto i rossoneri con poca grinta, e che ha evidenziato i problemi di gioco riemersi nella rovinosa sconfitta di Corigliano: poca qualità sulle fasce, attacco sempre più isolato dal centrocampo e sempre meno gioco di squadra. Adesso l’Acri è ad un solo punto dalla zona playout e domenica si va a Bocale:  inutile dire che è vietato fallire ancora.

Negli spogliatoi a capitan Paolo Gallo l’ingrato compito di analizzare la brutta prestazione della sua squadra: ”E’ stata la classica partita in cui ci è girato tutto storto, abbiamo mancato più occasioni per segnare mentre la Paolana, con intelligenza, è riuscita a portarsi a casa tre punti conquistati grazie ad un solo tiro in porta. Il nervosismo poi ha fatto la sua parte: oggi ci sono mancate proprio lucidità, tranquillità mentale e cattiveria sotto la porta.. Credo ancora che possiamo lottare per posizioni di altro tipo in classifica”. E poi il monito finale: ”Adesso dobbiamo metterci tutti la faccia e l’orgoglio e trasformare la delusione in rabbia. Lo dobbiamo a questa maglia”.

 

Andreina Morrone

Incubo Rende: perde anche contro il Licata

Ancora una sconfitta per il Rende Calcio che cade anche in Sicilia ai danni del Licata che vince 1-0, al termine di una partita brutta e senza particolari emozioni. Il gol vittoria è di Lauria, abile a sfruttare un assist di Calise. Ora si mette davvero male per la compagine calabrese, penultima a soli 5 punti. Un periodo davvero negativo che sta facendo sprofondare il Rende sempre più in basso. Questa doveva essere la giornata della svolta e invece è arrivata l’ennesima sconfitta.

Gaspare Guzzo Foliaro

Classifica Serie D – Girone I

Totale Casa Fuori
Squadra Punti G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
1. Savoia 30 11 10 0 1 27 6 5 5 0 0 13 1 6 5 0 1 14 5
2. Akragas 27 11 9 0 2 20 9 5 5 0 0 12 2 6 4 0 2 8 7
3. Cavese 23 11 7 2 2 23 10 5 4 1 0 13 2 6 3 1 2 10 8
4. N. Gioiese 21 11 6 3 2 20 11 6 3 2 1 9 5 5 3 1 1 11 6
5. Montalto U. 19 11 5 4 2 15 14 6 4 2 0 8 2 5 1 2 2 7 12
6. Torrecuso 18 11 5 3 3 13 12 5 4 1 0 8 1 6 1 2 3 5 11
7. Noto 17 11 5 2 4 16 15 6 3 2 1 9 7 5 2 0 3 7 8
8. Battipagliese 16 11 4 4 3 23 18 6 1 3 2 11 10 5 3 1 1 12 8
9. Hinterreggio 15 11 4 3 4 12 10 5 3 1 1 7 4 6 1 2 3 5 6
10. Due Torri 15 11 4 3 4 17 17 5 4 0 1 9 4 6 0 3 3 8 13
11. Orlandina 15 11 4 3 4 14 19 6 3 1 2 10 11 5 1 2 2 4 8
12. Agropoli 13 11 3 4 4 14 15 5 2 1 2 5 6 6 1 3 2 9 9
13. Pomigliano 12 11 3 3 5 13 16 5 3 0 2 8 6 6 0 3 3 5 10
14. C. Messina 12 11 3 3 5 13 19 6 1 2 3 7 14 5 2 1 2 6 5
15. Licata (-1) 5 11 1 3 7 9 19 6 1 2 3 6 10 5 0 1 4 3 9
16. Ragusa 5 11 1 2 8 11 22 6 0 2 4 8 13 5 1 0 4 3 9
17. Rende 5 11 1 2 8 7 23 5 0 1 4 4 14 6 1 1 4 3 9
18. Vibonese 4 11 0 4 7 7 19 6 0 3 3 5 10 5 0 1 4 2 9

Risultati Ultima Giornata 10/novembre

Ragusa Cavese 3 – 5
Orlandina Akragas 1 – 4
Battipagliese Savoia 0 – 1
N. Gioiese Torrecuso 1 – 0
C. Messina Due Torri 1 – 1
Noto Agropoli 1 – 0
Montalto U. Pomigliano 1 – 1
Licata Rende 1 – 0
Vibonese Hinterreggio 1 – 1