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Delicato consiglio comunale a San Cosmo Albanese

san cosmo consiglioSAN COSMO ALBANESE (CS) – Si è tenuto ieri pomeriggio il consiglio comunale del piccolo centro arbereshe di San Cosmo Albanese. Nell’auditorium comunale, molto gremito, si è discusso sui tanti punti all’ordine del giorno. Dopo i primi punti, i quali hanno trovato voto unanime, si è passati a discutere sui temi più scottanti. Innanzitutto il DUP che, prima dell’approvazione, seppur non all’unanimità del consiglio, ha visto l’intervento dell’attuale sindaco, Damiano Baffa, sui tagli dello stato verso le autonomie dei piccoli comuni. Altro tema caldo è stato quello del bilancio: la maggioranza, con l’intervento del vice sindaco Arcangelo Minisci, ha redarguito la minoranza, con in testa l’ex sindaco Cosmo Azzinnari, per la disastrosa situazione economica; lo stesso sindaco Baffa ha voluto sottolineare poi la mancata approvazione del bilancio da parte dell’amministrazione precedente.

Ultimo, ma non per importanza, è stato il punto sul recesso della convenzione di segreteria fra San Cosmo Albanese, Santa Sofia d’Epiro, San Demetrio Corone, Vaccarizzo e San Giorgio Albanese che con i sette voti della maggioranza ha avuto l’approvazione del consiglio.

Arpacal, consiglio regionale approva il bilancio

CATANZARO – Il Consiglio regionale della Calabria, nella seduta di ieri, ha approvato all’unanimità dei presenti il bilancio pluriennale 2016-2018 dell’Arpacal, i rendiconti di gestione per il periodo 2010-2013, ed il bilancio 2015.

Con l’approvazione di questi documenti contabili, che nei giorni scorsi avevano ricevuto l’ok all’unanimità in Commissione Bilancio del Consiglio, si conclude un’importante fase, tesa ad assicurare per l’Arpacal certezza economica, finanziaria e programmatica.

«Un obiettivo molto importante – ha dichiarato il Commissario dell’Arpacal, avv. Maria Francesca Gatto – che abbiamo raggiunto grazie ad un leale confronto con i dipartimenti vigilanti e di controllo della Regione, Ambiente e Bilancio, con il Revisore unico dei Conti, e con l’impegno del personale dell’Agenzia».

«Il nostro impegno quotidiano  – ha concluso Gatto – è, invece, profuso per dare alla collettività calabrese le giuste risposte che interessano le matrici ambientali, ed il concreto supporto tecnico-scientifico agli enti ed autorità che operano nel nostro territorio».

Elezioni Cosenza, Vigna: «Con noi il comune ha risparmiato» (AUDIO)

COSENZA – Il dibattito politico a Cosenza non risparmia l’amministrazione uscente ed i presunti abusi compiuti sui conti di Palazzo dei Bruzi. Per questo l’ex vicesindaco con delega al bilancio, Luciano Vigna, ha chiarito la propria posizione a margine di una conferenza stampa ospitata nei locali della lista Cosenza Positiva, la formazione che si richiama alle posizioni di Fausto Orsomarso, alla quale era presente anche Mario Occhiuto. Ecco l’intervista:

 

 

Isola Capo Rizzuto, lavori di pubblica illuminazione

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR)- Con deliberazione della Giunta Comunale n° 236 del 22/12/2014, il Comune ha approvato il progetto esecutivo relativo all’intervento dei lavori di pubblica illuminazione per la messa in sicurezza e la riqualificazione dei quartieri isolati del territorio e con successiva determina del 5/11/2015 i suddetti lavori sono stati affidati alla ditta “EletticaSud di Crotone”. Dopo la messa in terra dei punti luce, avvenuta a distanza di poco tempo dall’ultima determina, nei giorni scorsi i lavori sono stati espletati dalla stessa ditta con il collaudo finale e l’accessione dei punti luce nei quartieri di Campolongo, Via Lupo e Via Porto a Le Castella e Contrada Bonnace. Attesa terminata quindi, dopo anni e anni di richieste alle precedenti amministrazioni, la Giunta guidata dal Sindaco Gianluca Bruno ha finalmente ascoltato la voce di quei cittadini troppo spesso dimenticati. Un atto dovuto per quartieri in netto sviluppo che necessitavano di interventi di riqualificazione e messa in sicurezza. L’amministrazione si mostra per l’ennesima volta vicina al popolo e al territorio.

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Provincia di Catanzaro, Patto di stabilità 2015 e bozza di bilancio consuntivo

CATANZARO- La Provincia di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, rispetta il Patto di stabilità 2015 e approva la bozza di bilancio consuntivo del rendiconto di gestione chiudendo, al netto dei vincoli stabiliti dalla normativa contabile, con un apprezzabile avanzo di amministrazione. E’ di queste ore, infatti, la notizia che la maggioranza delle Province e quasi tutte le città metropolitane hanno sforato il Patto di stabilità. La riforma avviata dalla legge Delrio e completata dalla legge 190/2014, quindi, ha sortito l’effetto di mettere finanziariamente in ginocchio molti Enti di Area Vasta, riducendo drasticamente i servizi ai cittadini. Grazie ad una oculata gestione amministrativa, che ha puntato su una accorta politica di spending review con tagli mirati e contenimento delle spese, la Provincia di Catanzaro invece ha affrontato le difficoltà con determinazione e lungimiranza, mantenendo elevata la qualità dei servizi al territorio e tutelando la serenità dei propri dipendenti, garantendo non solo il pagamento degli stipendi ma anche i salari accessori, anche ai dipendenti impiegati in servizi non più di competenza della Provincia (Centro per l’impiego e Polizia provinciale).
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Il presidente Bruno esprime la propria soddisfazione per il risultato ottenuto, frutto della “oculata gestione amministrativa assicurata nell’anno in corso, che ci ha permesso di garantire i servizi ai cittadini, nonostante le ristrettezze economiche, l’imposizione del prelievo forzoso e le problematiche determinate dai tagli ai trasferimenti. Un risultato – dice ancora Bruno – che premia i tanti sforzi messi in campo per non penalizzare le nostre comunità, garantendo l’esercizio delle funzioni di nostra competenza a partire dalla sicurezza degli edifici scolastici e dalla manutenzione ordinaria e straordinaria sulle strade provinciali. Siamo riusciti anche a sostenere le spese relative alla gestione delle funzioni residuali, come ad esempio cultura e gestione dei Parchi, che con l’applicazione della riforma Delrio non sono più di competenza esclusiva della Provincia. Il mio più sentito ringraziamento – continua Bruno – va ai consiglieri provinciali, a tutta la struttura tecnico-amministrativa e finanziaria, e ai sindaci dei Comuni che hanno partecipato attivamente all’attività dell’Ente approvando di fatto all’unanimità gli atti di programmazione. La Provincia dimostra di essere un punto di riferimento istituzionale ed amministrativo fermo ed importante – conclude il presidente Bruno – soprattutto nella costruzione del nuovo Ente che stiamo già realizzando con l’importante contributo dei sindaci, attori protagonisti di questo nuovo modo di amministrare che permette di offrire una elevata qualità dei servizi in maniera uniforme, superando anacronistiche divisioni e contrapposizioni localistiche”.

Castrovillari, Piero Vico convoca il Parlamento cittadino per il Bilancio previsionale

CASTROVILLARI (CS)- Sette punti in tutto l’ordine del giorno. Il bilancio di previsione sarà affrontato dal Consiglio comunale di Castrovillari nella prossima seduta convocata, in prima, per venerdì 20 maggio, alle ore 13 , nella Sala Giunta di palazzo Gallo, ed in seconda, per lunedì 23 maggio, a partire dalle ore 17, nella Sala consiliare del Palazzo di Città. L’ha indetta il presidente, Piero Vico, su determinazione della conferenza dei capigruppo. Oltre le interrogazioni ed interpellanze, l’Assemblea cittadina affronterà 6 punti con  il Bilancio  di previsione 2016/2018, comprendente  il piano triennale delle opere pubbliche  e l’elenco annuale dei lavori.

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Gli altri riguardano: il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari; la verifica delle quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza o attività produttive e terziario che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie; gli incarichi di collaborazione autonoma; l’aggiornamento del documento unico di programmazione ed il regolamento per il baratto amministrativo.

Quest’ultimo verrà illustrato dalla consigliera e presidente della terza Commissione “Igiene, Sanità e Servizi Socio Assistenziali”, Era Rocco, mentre tutti gli altri dall’Assessore alle Finanze e Pianificazione Economica, Giovanna Leonetti, che condividerà la relazione sul bilancio, nella parte riguardante il piano triennale delle opere pubbliche, con l’Assessore ai Lavori Pubblici e Pianificazione Territoriale, Aldo Visciglia.

Camere di Commercio di Cosenza, approvato il bilancio con un avanzo di 1,2 milioni

COSENZA – «La Camera di Commercio diCosenza, in un momento difficile per l’economia, ha approvato il Bilancio di esercizio 2015 con un avanzo economico pari a 1.230.916 euro, che va a incrementare il patrimonio netto della stessa Camera di Commercio, consolidando e rafforzando la sua struttura patrimoniale». E’ quanto si apprende dall’ente camerale. «Nonostante una significativa diminuzione dei proventi correnti rispetto all’esercizio precedente, per effetto dei provvedimenti governativi, che nel solo 2015 hanno ridotto l’importo del diritto annuale del 35% rispetto al 2014 – prosegue il comunicato – il risultato positivo è determinato in modo significativo dalla realizzazione di ricavi straordinari dovuti al venir meno di consistenti passività iscritte negli anni passati. Ma, soprattutto, alla realizzazione di iniziative di razionalizzazione delle spese, come la diminuzione dei costi di funzionamento, che sono andate ben oltre l’osservanza delle pur rigide norme di finanza pubblica per il contenimento e la riduzione delle spese, attuati senza tagliare i servizi erogati alle imprese provinciali che, invece, sono state sostenute con un vasto programma di contributi e incentivi finalizzati a rafforzare la loro competitività, motivandole a investire, innovare, internazionalizzarsi, oltre che a valorizzare le proprie risorse umane o a cogliere le opportunità offerte dall’Expo. Per fare questo, nel 2015 la Camera ha attivato appositamente 10 bandi, per un ammontare totale di oltre 1,5 milioni di euro liquidati, assegnati a circa 500 imprese della provincia, oltre a partecipare a 5 importanti manifestazioni e sostenere altrettanti 5 interventi di promozione del territorio e della legalità».

«Come istituzione di rappresentanza delle imprese della provincia di Cosenza, il conseguimento di un risultato d’esercizio positivo – commenta il presidente della Camera, Klaus Algieri – ci consente di affrontare con maggiore tranquillità le difficili sfide che ci attendono nell’immediato futuro. Siamo in attesa di conoscere la riforma che il Governo nazionale varerà presto e che dovrebbe ridisegnare il ruolo e le competenze delle Camere di Commercio. Sappiamo già che, nei prossimi due anni, l’importo del diritto annuale sara’ ulteriormente ridotto fino a raggiungere una cifra pari al 50% di quella fissata nel 2014. In questo quadro denso di incertezze e tensioni il rafforzamento della solidita’ patrimoniale dell’Ente fa ben sperare perche’, nonostante tutti i tagli finanziari, la sua operativita’ non sara’ intaccata».

«Nell’ottica di una politica di trasparenza dei conti e di resoconto chiaro dell’attività gestionale dell’Ente – e’è detto ancora nel comunicato – la Camera comunica in una nota ufficiale che la gestione dell’attività camerale relativa allo scorso anno, come riportato nella relazione sulla gestione, ha comportato proventi correnti, registrati alla data del 31 dicembre 2015, per un importo di 9.512.851 euro. Aggiungendovi a questi i ricavi finanziari di 138.770 euro e quelli straordinari di 1.500.337 euro, si raggiunge la cifra totale di 11.151.958 euro. Gli oneri correnti, invece, ammontano a 9.696.389 euro che, integrati dai costi straordinari pari a 224.654 euro, raggiungono un totale di 9.921.043 euro».

Rende, il bilancio operativo si concretizza

RENDE (CS)- Da qualche giorno sul sito del Comune di Rende i cittadini possono rispondere alle indagini conoscitive del Bilancio Partecipativo. Questo il link d’accesso: https://it.research.net/r/bilanciopartecipativorende. L’amministrazione comunale sta realizzando il Bilancio Partecipativo mettendo a disposizione alcune risorse finanziarie che i cittadini possono decidere di spendere in servizi, progetti, iniziative opere nei diversi ambiti di attività e di intervento dell’Ente. Per iniziare è indispensabile qualche preciso dato anagrafico. La collaborazione di tutti i cittadini ci consente di dare maggiore attendibilità alla consultazione impedendo la replica del voto, che quindi deve essere unico per ogni singolo sondaggio. I dati personali di coloro che hanno votato restano invece coperti dalla privacy e non potranno in alcun modo essere pubblicati o comunicati. Ma ricordiamo ora cos’è nello specifico il bilancio partecipativo, che è stato presentato qualche mese fa nella sala di rappresentanza della sala comunale dal sindaco Marcello Manna, dall’assessore al bilancio Antonio Crusco e dal dirigente Antonio Infantino. Si tratta di uno strumento per promuovere la partecipazione di tutti coloro che vivono a Rende alle politiche pubbliche locali, e in particolare, al bilancio preventivo dell’ente cioè alla previsione di spesa e agli investimenti pianificati dall’amministrazione. Esso permette ai cittadini di presentare le loro necessità ed esporre le problematiche locali, di valutare le spese previste nel bilancio e l’operato dell’ente, di indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare. Gli obiettivi prioritari del Bilancio partecipativo per il Comune di Rende sono: facilitare il confronto con la cittadinanza e promuovere scelte e decisioni condivise, rispondere in modo più efficace alle necessità dei cittadini e assicurare una maggiore corrispondenza tra bisogni da soddisfare e risorse disponibili. Il bilancio partecipativo mira a coinvolgere i cittadini nel processo nella gestione pubblica attraverso forme di democrazia diretta. C’è la possibilità con il bilancio partecipativo di fornire  alla comunità rendese un quadro sintetico e trasparente dell’attività istituzionale messa in campo. Così facendo si agevolerà quel rapporto di fiducia tra i cittadini e l’istituzione comunale. Il sindaco Marcello Manna, a questo proposito dichiara in un appunto:“Abbiamo ritenuto estremamente proficuo, a partire da quest’anno, avviare il processo di rendicontazione sociale, un’opportunità offerta dai cittadini a noi amministratori di poter migliorare la qualità della vita della nostra città valorizzando, in modo significativo, il contributo e la voglia di partecipazione dei rendesi. In questa direzione, intendiamo investire concretamente nel confronto diretto con i cittadini rilevando il loro livello di condivisione sulle scelte del governo comunale, le loro priorità in termini di attenzione della spesa comunale per l’erogazione dei servizi, la loro visione dello sviluppo di Rende, città che conoscono e che vivono quotidianamente.Siamo motivati dalla consapevolezza che il forte legame che lega tutti noi a Rende, segnerà la buona riuscita dell’iniziativa negli anni.Buona partecipazione!”.

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Asmi Onlus, a Cerisano, “Ogni giorno un passo avanti”. Positivo il Bilancio Sociale 2015

 

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Cerisano ( Cs) – Un bilancio sociale più che positivo, con dati confortanti, considerato che la Asmi Onlus, con sede a Cerisano, è una delle poche associazioni attive sul territorio, che dal 2008, grazie all’impegno e alla volontà dei soci sostenitori, porta avanti un servizio a favore della comunità. Ieri pomeriggio, in collaborazione con il CSV, alla presenza dell’intero direttivo è stato presentato il Bilancio Sociale 2015, una visione chiara e prospettica di come da anni, seppur nelle difficoltà, l’associazione è impegnata quotidianamente per garantire un servizio d’eccellenza. L’Asmi Onlus, con il suo presidente, Domenico Scola, è concretamente presente nella comunità di Cerisano per garantire attività di  sostegno e di aiuto nei riguardi di tutte le persone che facciano richiesta di trasporto nei luoghi di cura e terapia. Un gruppo solido, quello degli associati e dei membri volontari , che da sempre ha fatto della solidarietà la propria mission. Grazie al Doblò dell’Asmi, il mezzo attrezzato per il trasporto degli infermi e anche per il primo soccorso, si garantisce ogni giorno un servizio capillare e attento, cercando, di soddisfare le richieste di tutti gli utenti. Grazie alle donazioni, alla campagna di raccolta fondi realizzata con le diverse iniziative avviate nel corso degli anni e grazie ai sottoscrittori del cinque per mille, fra cui quella del campione del mondo Simone Perrotta, l’Asmi Onlus, oggi rappresenta una realtà consolidata e un importante punto di riferimento.Un servizio completamente gratuito, ancora possibile solo alla dedizione dei membri del direttivo e dei cittadini. L’Asmi opera principalmente sul territorio di Cerisano ed estende la sua azione d’intervento ai comuni limitrofi. In particolare Cerisano è un comune con una popolazione residente di 3.281 abitanti, di cui circa 90 sono disabili o incapaci di muoversi autonomamente, 245 persone vivono da sole con un’età superiore ai 64 anni e 62 persone sono stranieri residenti. Oltre al trasporto presso i luoghi di cura e terapia, l’Asmi offre un servizio di volontariato a 360°. Richiesta di accompagnamento e aiuto per le normali attività della vita quotidiana, richiesta di ausili sanitari, promozione del volontariato attivo. Non solo anziani, ma anche disabili, bambini e famiglie possono accedere ai servizi dell’associazione. I dati del bilancio sociale del 2015 sono in netta crescita rispetto ai dati dell’anno precedente. Grazie a questo incremento si è riusciti a soddisfare più richieste di trasporto e assistenza rispetto al 2014. Lo scorso anno, poi, l’Asmi Onlus è riuscita ad organizzare anche importanti iniziative socio-culturali, finalizzate ad accrescere il ruolo dei volontari attivi, purtroppo, sempre troppo pochi. “L’Associazione – si legge in una nota- continuerà a perseverare nella richiesta di accreditamento per il Servizio Civile Nazionale e l’attribuzione all’ASMI di due o quattro operatori ai quali affidare parte dei servizi finora svolti dai volontari attivi associati. L’accreditamento non solo garantirebbe la continuità e la gratuità del servizio per i residenti nel comune di Cerisano, ma sarebbe una grande opportunità per i giovani sotto il profilo sociale in quanto dovranno assumere in prima persona la responsabilità e l’impegno civile in questo particolare settore di solidarietà. Importante novità potrebbe essere la costituzione di una rete tra associazioni al fine di rafforzare l’impatto della propria azione, migliorando e ampliando l’offerta, la qualità e la diversificazione dei servizi ai cittadini, nonché concorrere a bandi nazionali ed europei; intende, al fine di perseguire le finalità statutarie orientate alla solidarietà sociale, avviare procedure di sostegno socio-economico a favore di disabili, famiglie e persone in condizioni di disagio”. Una bella realtà per Cerisano, un fiore all’occhiello per un intero paese, tra l’altro, sempre fattivamente presente anche al fianco della Compagnia delle Alghe nella realizzazione di musical di altissimo livello, quali Pinocchio, Sister Act, La Bella e La Bestia e Il Re Leone ( di scena al Rendano il prossimo 06 maggio 2016). E tutto questo è stato possibile e continua ad esserlo,  solo grazie a donne e uomini che impegnano il loro tempo a favore del prossimo, promuovendo la crescita culturale e sociale, perché grazie all’ Asmi Onlus, si è “ogni giorno un passo in avanti”.

 

Raffaella Aquino

Vibo Valentia, il Bilancio di esercizio 2015 si chiude in positivo

VIBO VALENTIA- Si chiude con numeri positivi il bilancio di esercizio 2015 della Camera di Commercio di Vibo Valentia, a conferma di una gestione virtuosa che ha visto importanti azioni a favore di imprese e territorio, nonostante i ridotti introiti per effetto dei provvedimenti governativi di spending review. Questa mattina il consiglio camerale ha approvato all’unanimità il documento che attesta un utile esercizio di oltre 17 mila euro, e proprio in un periodo in cui l’ente camerale vibonese si è trovata a fronteggiare le particolari criticità derivanti dal processo di riforma del sistema camerale fortemente penalizzato, sul piano finanziario dall’entrata in vigore della normativa sulla riduzione del diritto annuale programmata a partire proprio dall’anno 2015 e alla stringente politica di Unioncamere nazionale  relativa al finanziamento dei progetti di fondo perequativo e di rigidità di bilancio.

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Ciononostante, la camera di Commercio, pur di piccole dimensioni, grazie alla propria situazione economico-finanziaria consolidata a seguito di un’oculata politica di gestione delle risorse, ha potuto nell’anno in questione, impiegare fondi per iniziative economiche per circa € 540.000 non intaccando il positivo risultato finale di esercizio, per  come risulta evidente dagli stessi documenti di bilancio. Oltre a garantire gli ordinari servizi all’utenza con elevati standard qualitativi, sono state attuate linee di intervento per uno sviluppo vario, integrato e sostenibile. Nell’ambito dei programmi di valorizzazione del patrimonio storico e artistico della provincia sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione della nuova ala della sede camerale nel complesso monumentale del Valentianum, così restituito alla collettività nella pienezza della sua fruibilità. Qui è stata altresì realizzata la sala multimediale della Camera di Commercio a servizio pubblico per incontri ed eventi; il Museo d’Arte Contemporanea della Camera di Commercio; la settima edizione del Premio Internazionale Lìmen Arte, che arricchisce ogni anno, anche con le donazioni, il patrimonio di opere d’arte dell’ente camerale; un laboratorio di restauro per valorizzare l’artigianato artistico di eccellenza e incentivare programmi di alternanza scuola-lavoro. Attenzione è stata poi riservata al posizionamento e alla visibilità della provincia dal punto di vista turistico implementando il portale dedicato www.vibovagandoegustando.it con nuovi contenuti, con iniziative di promozione delle strutture di eccellenza, del settore agroalimentare e della Dieta mediterranea. Altri interventi hanno riguardato il Servizio orientamento nuove imprese giovanili e femminili; l’accesso ai finanziamenti pubblici; miglioramento ed innovazione dei processi tecnologici alimentari; trasferimento tecnologico ed organizzativo delle imprese; percorsi formativi per le imprese e/o professionisti su procedure innovative e normative; sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e promozione del Made in Italy; Iniziative di promozione del sistema produttivo portuale e della blue economy tramite l’ASPO, come il progetto di riqualificazione funzionale e architettonica Molo Generale Malta–Banchina Cortese del porto di Vibo Marina e il progetto Borgo di Marina Blue Fish Festival. E ancora attività di vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori, promozione della mediazione e dell’arbitrato; promozione della cultura della legalità; informazione e formazione; predisposizione di piani di sviluppo, partnership e relazioni esterne. Secondo il presidente Michele Lico:“Il positivo bilancio di esercizio 2015 della Camera di Commercio di Vibo Valentia, a fronte di tutte queste attività e di tante altre non esplicitate realizzate con costanza ed efficacia dall’ente nonostante le limitate risorse a disposizione, rende evidente una gestione oculata ed efficiente, a beneficio di territorio ed imprese. Ecco perché, in questo particolare momento storico per il sistema camerale, siamo rammaricati per una riforma che, nel considerare, per gli accorpamenti, aspetti meramente quantitativi legati al numero delle imprese di riferimento di ciascuna Camera, piuttosto che a quelli qualitativi di efficienza di gestione e di sostenibilità finanziaria, rischia di penalizzare piccole ma virtuose realtà, come quella di Vibo Valentia, e di pregiudicare un processo di sviluppo legato ad un rapporto diretto ed immediato tra enti e territorio. E’ per questo che, in questo processo di riforma, siamo e rimarremo particolarmente attenti a garantire alle imprese e al territorio necessari presidi di prossimità e adeguata rappresentatività”