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Mendicino, si chiude nel centro storico il ciclo di incontri dei comitati di quartiere

MENDICINO (CS) – Si è concluso presso l’istituto scolastico del centro storico l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri dei comitati di quartiere. Trasparenza, democrazia e partecipazione i punti cardine di tutti gli incontri pensati e costruiti per portare la casa comunale in mezzo alla cittadinanza. Organismi territoriali apartitici e privi di scopi di lucro, i comitati di quartiere rappresentano uno strumento di partecipazione pensato per dar voce ai bisogni e alle proposte della popolazione attraverso iniziative atte ad assicurare ai cittadini e all’amministrazione gli strumenti più idonei alla realizzazione di un rapporto costante e diretto fra comunità e rappresentanza elettiva. «Come sapete, quello di oggi è l’ultimo incontro del ciclo di incontri dei comitati di quartiere – annuncia il primo cittadino Antonio Palermo-. Ringrazio i rappresentanti per essersi messi in gioco e aver deciso di impegnarsi attivamente».

LE PROPOSTE

Entusiasta il presidente di quartiere Rosaria Aiello che, dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale per aver fortemente voluto un ciclo di incontri costruttivi, ha reso note una serie di proposte per migliorare il quartiere e la vita di chi vi abita. «Ci siamo riuniti per discutere e confrontarci sulle idee da proporre. Vorremmo curare o adottare un bene comune; censire le fontane presenti e avviare uno studio per la captazione di zone che necessitano della presenza di fontane; incontri informativi sul rischio sismico; opere di manutenzione per “portare in vita” il campetto di calcio; attrezzature per lo sport e le attività ludiche al parco fluviale; una mostra fotografica- da inserire all’interno della “festa di primavera”- dedicata ai monumenti; brochure e segnaletiche per illustrare ai visitatori del museo della seta e della Irlanda le attrezzature presenti e le loro funzioni». La scarsa illuminazione di alcune strade; la presenza di acqua stagnante in via Condotti; le condotte fognarie prossime all’implosione; le rampe di accesso rese inagibili dalla presenza delle auto; la presenza di auto parcheggiate in divieto di sosta; l’installazione di telecamere; le modalità di lavoro dei dipendenti comunali e della polizia municipale e le richieste di chiarimenti in merito alla carenza idrica sono state le tematiche affrontate al cospetto dell’amministrazione comunale e dei cittadini.

DIPENDENTI COMUNALI

Il vice sindaco Angelo Greco analizza il nodo legato ai dipendenti comunali e alla loro gestione, «una gestione non semplice-ricorda il vice sindaco-. È in essere la riorganizzazione del personale, ci sarà una riforma strutturale della pianta organica. È innegabile la presenza di alcune disfunzioni, ma occorre tenere presente che il nostro Comune deve contare su un organico sottodimensionato. Sulla scorta del numero di residenti, dovremmo avere il 30/40% di risorse lavorative in più».

 

EMERGENZA IDRICA

L’assessore Francesco Gervasi coglie l’occasione per rispondere ai quesiti e sfatare alcuni miti legati alla carenza idrica. «Quella di quest’anno è una grave siccità che non si registrava da 150 anni. Uno dei primi progetti proposti a pochi mesi dal nostro insediamento è stato quello dell’efficientamento della rete idrica tramite la delibera dell’otto agosto 2014. A giugno- ricorda l’assessore Francesco Gervasi- abbiamo ricevuto un finanziamento di 350mila euro per adeguare la rete idrica e captare nuove sorgenti, un finanziamento-precisa l’assessore- che la Regione ha concesso solo a 15 Comuni, e presto inizieranno i lavori. La riduzione dell’erogazione dell’acqua non è dovuta ai debiti del Comune accumulati negli anni, ma alla scarsità dell’acqua. Rispetto allo scorso anno, in cui potevamo contare sull’erogazione di 28 l/s, quest’anno possiamo contare su 17 l/s. La mappatura delle reti idriche ha permesso di rilevare le criticità presenti sul territorio, soprattutto nel centro storico in cui si verificano perdite di acqua pari a 5 l/s. Nel corso di un tavolo tecnico in Prefettura ho chiesto la ripartizione delle risorse idriche in base a parametri equi».

CONCLUSIONI

Entusiasta il sindaco Antonio Palermo che, dopo aver risposto ai cittadini e preso nota delle inefficienze e delle proposte avanzate, risponde alle domande dei cittadini e della rappresentante del comitato di quartiere e spezza una lancia a favore dei dipendenti che vivono una situazione in cui la pianta organica è al minimo. «Elogio la propositività dei rappresentanti di quartiere. È già stato preparato il progetto per la videosorveglianza, abbiamo bisogno di risorse per metterlo in atto. Apprezzo l’ idea di censire le fontane, adottare un bene pubblico e realizzare una mostra fotografica. È stato fatto un bando sull’affidamento del parco fluviale e del museo della seta. Approfitto del momento per ricordarvi che domenica, alle 18, in teatro verrà presentato il ricco cartellone di eventi natalizi in cui si inserisce anche il festival Radicamenti che si svolgerà dal 19 al 23 dicembre». Un dicembre all’insegna della cultura e delle tradizioni. Che la propagazione culturale abbia inizio! (Ph. Antonio Palermo)

Rita Pellicori

 

 

 

 

Comitati di quartiere a Mendicino. Via Basso la Motta è protagonista del quarto incontro

MENDICINO (CS) – Si inserisce a pieno titolo nelle tante iniziative per portare la casa comunale in mezzo alla cittadinanza la realtà dei comitati di quartiere, uno strumento di partecipazione pensato per i cittadini affinché possano farsi portavoce dei bisogni e delle proposte della popolazione attraverso iniziative atte ad assicurare ai cittadini e all’amministrazione gli strumenti più idonei alla realizzazione di un rapporto costante e diretto fra comunità e rappresentanza elettiva. «Questo di oggi in via Basso la Motta è il  quarto incontro del ciclo di incontri dei comitati di quartiere – annuncia il primo cittadino Antonio Palermo-. L’elezione dello scorso 20 maggio ha fatto sì che il progetto si concretizzasse. Ringrazio i rappresentanti per l’impegno speso e per esservi messi in gioco, e gli abitanti tutti per gli incontri e i momenti di socializzazione organizzati».

LE PROPOSTE

Entusiasta il presidente di quartiere Stefania Scigliano che, dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale per aver voluto l’incontro, ha reso note una serie di proposte per migliorare il quartiere e la vita di chi vi abita. «Giorni fa ci siamo riuniti per discutere e confrontarci sulle idee da proporre. Vorremmo adottare una villetta, ci piacerebbe che fosse dotata di giochi per bambini, un chiosco e una telecamera di sorveglianza; una sala polivalente che funga da sede di attività ludiche e culturali in collaborazione con il teatro e la biblioteca comunale; l’organizzazione di eventi nuovi o tradizionali che possano coinvolgere anche altri enti; un ciclo di incontri sull’apprendimento delle tecniche di produzione di prodotti locali; incontri informativi sul rischio sismico che preveda la partecipazione della Protezione civile ed infine incontri dedicati alla prevenzione». L’incremento della presenza di dossi per migliorare la sicurezza stradale, la maggiore sorveglianza dei centri CAS (centri di accoglienza straordinaria)la segnalazione di edifici con i tetti in eternit e le richieste di chiarimenti in merito alla carenza idrica sono state le tematiche affrontate al cospetto dell’amministrazione comunale e dei cittadini.

EMERGENZA IDRICA

Il vice sindaco Angelo Greco e l’assessore Francesco Gervasi fanno chiarezza sulla carenza idrica. «I comitati di quartiere- dice il vice sindaco Angelo Greco- devono rappresentare uno strumento di collegamento tra cittadini e l’ amministrazione. Quest’ anno stiamo attraversando un periodo difficile legato alla carenza idrica, noi ci stiamo impegnando quotidianamente però, è giusto rendervi partecipi degli scarsi introiti derivati dal pagamento della bolletta dell’acqua che, attualmente, si attestano intorno al 36,25%». «Quella di quest’anno è una grave siccità che non si registrava da 150 anni. Uno dei primi progetti proposti a pochi mesi dal nostro insediamento è stato quello dell’efficientamento della rete idrica tramite la delibera dell’otto agosto 2014. A giugno- ricorda l’assessore Francesco Gervasi- abbiamo ricevuto un finanziamento di 350mila euro per adeguare la rete idrica e captare nuove sorgenti, un finanziamento-precisa l’assessore- che la Regione ha concesso solo a 15 Comuni, e presto inizieranno i lavori. La riduzione dell’erogazione dell’acqua non è dovuta ai debiti del Comune accumulati negli anni, debiti che stiamo pagando grazie ad una convenzione ed un piano di rientro siglato con la Sorical. Nel corso di un tavolo tecnico in Prefettura ho chiesto la realizzazione di un nuovo pozzo e la ripartizione delle risorse idriche in base a parametri equi» .

CONCLUSIONI

Entusiasta Antonio Palermo che, dopo aver risposto ai cittadini e preso nota delle inefficienze e delle proposte avanzate, risponde alle domande dei cittadini e della rappresentante del comitato di quartiere. «Elogio la propositività dei rappresentanti di quartiere. È stata già emanata un’ordinanza sindacale inerente alla presenza di eternit, è pronto il regolamento, che mi auguro possa essere approvato entro fine anno, per la realizzazione di mercatini rionali stabili. Effettueremo dei lavori di manutenzione al piano superiore del teatro per la realizzazione della sede e, inoltre, solleciterò la chiusura dei CAS in Prefettura. Approfitto del momento per annunciarvi il ricco cartellone di eventi natalizi e per ricordarvi il festival Radicamenti che si svolgerà dal 19 al 23 dicembre». Un dicembre all’insegna della cultura e delle tradizioni che vedrà protagonista anche «la biblioteca comunale che dal 2 dicembre ospiterà sei eventi organizzati in collaborazione con i cittadini», dichiara entusiasta l’assessora Irma Bucarelli che annuncia anche il recupero di un patrimonio librario che rischiava di andare perso. Dicembre è alle porte, che la propagazione culturale abbia inizio!

Rita Pellicori

 

 

 

 

 

 

Comitati di quartiere, ampia partecipazione all’incontro in Contrada Tivolille

MENDICINO (CS) – Un incontro all’insegna della partecipazione attiva al cospetto di un cospicuo numero di cittadini è lo scenario del terzo incontro dei comitati di quartiere svoltosi nel pomeriggio in Contrada Tivolille.

FINALITÀ DEI COMITATI DI QUARTIERE

Si inserisce a pieno titolo nelle tante iniziative per portare la casa comunale in mezzo alla cittadinanza la realtà dei comitati di quartiere, uno strumento di partecipazione pensato per i cittadini affinché possano farsi portavoce dei bisogni e delle proposte della popolazione attraverso iniziative atte ad assicurare ai cittadini e all’amministrazione gli strumenti più idonei alla realizzazione di un rapporto costante e diretto fra comunità e rappresentanza elettiva. «Siamo al terzo incontro del ciclo di incontri dei comitati di quartiere – annuncia il primo cittadino Antonio Palermo-. L’elezione dello scorso 20 maggio, in cui i cittadini si sono volontariamente recati ai seggi per eleggere i rappresentanti, ha fatto sì che il progetto si concretizzasse. Ringrazio voi rappresentanti per l’impegno speso e per esservi messi in gioco».

LE PROPOSTE

Entusiasta il presidente di quartiere Robertino Barone che, dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale per aver voluto l’incontro, ha reso note, attraverso la proiezione di slide preparate insieme agli altri esponenti, una lunga serie di proposte per migliorare il quartiere e la vita di chi vi abita. «Il comitato di quartiere 3 è vasto e per noi è difficile essere uniti- rende noto Robertino Barone-. Abbiamo in cantiere una serie di iniziative, alcune delle quali ambiziose, che vi illustrerò tramite slide. Abbiamo pensato al progetto “defibrillatore per quartiere” in modo da posizionare dei defibrillatori in alcune aree del paese: le tre farmacie ( ubicate in contrada Pasquali, contrada Rosario e centro storico) dislaocate sul territorio (di cui una già aperta e 2 dall’apertura imminente); la parafarmacia; la Chiesa di Cristo Salvatore e i cinque plessi scolastici. Abbiamo chiesto informazioni sui corsi certificati IRC per l’uso del DAE (defibrillatore semiautomatico esterno) per formare un numero adeguato di persone; riteniamo sia utile organizzare due giornate dedicate alla prevenzione oncologica che coinvolgeranno medici specialistici e l’associazione “Salute donna” di Cosenza; abbiamo inoltre pensato all’importanza di fare prevenzione in generale». Il fuso d’oro per premiare le eccellenze mendicinesi, il premio alla migliore ricetta tradizionale preparata dai ristoratori locali, il concorso murales proposto dai membri del consiglio comunale dei ragazzi, la festa dei popoli; il mercatino dei produttori, gli incontri e gli interventi per la conoscenza della grotta delle Palazze e della Chiesa di San Michele; gli incontri di carattere sociale e culturale e la realizzazione di un’app pensata per i comitati di quartiere, per offrire servizi ai cittadini e rendere note le attività commerciali presenti sul territorio completano il ricco e variegato carnet di proposte pensate per la salute e la socializzazione dei cittadini. L’incremento della segnaletica e della presenza di dispositivi per migliorare la visibilità e la sicurezza stradale, la scarsa illuminazione di alcuni tratti stradali, la richiesta di luoghi di socializzazione, il disturbo della quiete pubblica, il resoconto sulla raccolta dei rifiuti in alcune strade, i contenitori per la raccolta delle deiezioni canine, le richieste di chiarimenti in merito alla metanizzazione e la carenza idrica sono state le tematiche affrontate al cospetto dell’amministrazione comunale, di cittadini ed autorità. Felice dell’incontro, l’assessore Francesco Gervasi fa il punto sulla metanizzazione e sulla raccolta differenziata. «Il servizio di raccolta differenziata va bene, ma si può sempre migliorare. I dati sulla raccolta attestano il 73%. Presto otterremo un finanziamento per potenziare il servizio di raccolta differenziata, intanto vi invito ad utilizzare il numero verde a vostra disposizione per segnalare problemi e disservizi».

EMERGENZA IDRICA

Alle domande dei cittadini sulla carenza idrica che persiste soprattutto in alcuni tratti, l’assessore Francesco Gervasi risponde in modo esaustivo. «Quella di quest’anno è una grave siccità che non si registrava da 150 anni. Uno dei primi progetti proposti a pochi mesi dal nostro insediamento è stato quello dell’efficientamento della rete idrica tramite la delibera dell’otto agosto 2014. A giugno abbiamo ricevuto un finanziamento di 350mila euro per adeguare la rete idrica e captare nuove sorgenti, un finanziamento-precisa l’assessore- che la Regione ha concesso solo a 15 Comuni, e presto inizieranno i lavori. La riduzione dell’erogazione dell’acqua non è dovuta ai debiti del Comune accumulati negli anni, debiti che stiamo pagando grazie ad una convenzione ed un piano di rientro siglato con la Sorical. In alcune zone, come ad esempio via “Alessandro il Molosso”, si registrano dispersioni idriche dovute a reti vetuste o non sottoposte a manutenzione. Ieri mattina si è tenuto un tavolo tecnico in Prefettura durante il quale ho chiesto la realizzazione di un nuovo pozzo e la ripartizione delle risorse idriche in base a parametri equi».

CONCLUSIONI

Entusiasta Antonio Palermo che, dopo aver risposto ai cittadini e preso nota delle inefficienze e delle proposte avanzate, risponde alle domande dei cittadini e del rappresentante del comitato di quartiere. «Abbiamo varato un progetto, consegnato questa mattina in Regione, per la bitumazione delle vie principali; a breve partiranno i lavori per la metanizzazione; entro primavera inizieranno i lavori sulla rete idrica. In merito ai disturbi della quiete pubblica vi invito a rivolgervi agli organi preposti».

Rita Pellicori

 

 

 

 

 

 

Mendicino, il secondo incontro dei comitati di quartiere sarà a Contrada Pasquali

MENDICINO (CS) – Prosegue il tour di incontri dei comitati di quartiere. L’incontro di domani, sempre alla presenza dell’amministrazione comunale, sarà alle 18 presso l’istituto scolastico di Contrada Pasquali. Sarà una nuova occasione di confronto e di ascolto delle proposte avanzate dai cittadini per discutere  dei problemi e delle soluzioni da adottare.

Mendicino, primo incontro dei comitati di quartiere a contrada Rosario

MENDICINO (CS) – A pochi mesi dalla costituzione dei comitati di quartiere, oggi, alle 18, presso l’istituto scolastico di Contrada Rosario si svolgerà il primo di un ciclo di incontri per il confronto e la discussione delle problematiche e delle soluzioni per i vari rioni del territorio. A discutere, alla presenza dell’amministrazione comunale, saranno i cittadini e i rappresentanti del comitato di quartiere di contrada Rosario.

Mendicino, eletti i rappresentanti dei comitati di quartiere

MENDICINO (CS) – Un’ assoluta novità per Mendicino chiamata ad eleggere i rappresentanti dei comitati di quartiere. Uno strumento di partecipazione alla vita politica e sociale pensato per i cittadini affinché con atteggiamento propositivo e costruttivo possano farsi portavoce dei bisogni e delle proposte della popolazione attraverso progetti ed iniziative atte ad assicurare ai cittadini e all’ amministrazione gli strumenti più idonei a realizzare un rapporto costante e diretto fra comunità e  rappresentanza elettiva. Organismi territoriali apartitici e privi di scopi di lucro, i comitati di quartiere promuovono la partecipazione dei cittadini alla gestione del territorio e costituiscono il punto di raccordo tra i cittadini del quartiere e l’ amministrazione comunale, analizzano le problematiche e le proposte di miglioramento delle condizioni di vita del quartiere; promuovono campagne informative mirate alla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica attraverso incontri; partecipano ad eventi culturali e di salvaguardia delle tradizioni e collaborano con il sistema di protezione civile. Chiamati a votare dalle 8 alle 20 nei seggi di appartenenza, ogni cittadino è stato chiamato ad esprimere due preferenze di sesso opposto, pena l’ annullamento della scheda. Sono state 1835 le persone recatisi alle urne per votare i candidati afferenti ai cinque quartieri:

Quartiere 1 (Rizzuto- centro storico):

Aiello Rosaria (150 voti)

Filippelli Silvana (80 voti)

Greco Francesco (30 voti)

La Carbonara Francesco (92 voti)

Noviello Angela (45 voti)

Salerno Andrea ( 68 voti)

Toteda Pierfrancesco (143 voti) ;

Quartiere 2 ( Basso la Motta – Candelisi) :

Arena Anna Francesca ( 24 voti)

Caputo Stefania ( 46 voti)

De Cicco Enrico ( 120 voti)

Filippelli Rossella ( 76 voti)

Greco Giuseppe (49 voti)

Scigliano Stefania ( 124 voti)

Trombino Francesco ( 53 voti) ;

Quartiere 3 (San Bartolo- San Paolo ):

Barone Robertino (129 voti)

Cardamone Antonio ( 5 voti)

Del Vecchio Giada ( 36 voti)

De Maria Erminia ( 38 voti)

Fuoco Aldo ( 22 voti)

Lanzillotti Angela (52 voti)

Peluso Luigi ( 68 voti)

Reda Francesco ( 113 voti)

Romano Giovanni ( 15 voti)

Stanizzo Francesco ( 12 voti);

Quartiere 4 (Pasquali):

Barbieri Monika ( 53 voti)

Bossio Pierfrancesco ( 151 voti)

Carbone Federica ( 93 voti)

Ciciarelli Valentina ( 103 voti)

Fancellu Patrizia ( 50 voti)

Filice Gianpaolo ( 53 voti)

Giordano Assunta ( 16 voti)

Mancini Davide ( 42voti)

Pescatore Daniele ( 13 voti)

Mazzuca Domenico ( 139 voti)

Roberto Serafino ( 55 voti);

Quartiere 5 ( Rosario):

Calà Roberta (76 voti)

Carbone Valeria ( 91 voti)

D’Amico Gianfranco ( 38 voti)

Filice Massimo ( 194 voti)

Imbrogno Vanessa ( 28 voti)

Nigro Anna ( 39 voti)

Ruffolo Massimo ( 28 voti).

Al termine dello scrutinio, presso il municipio si è svolta la proclamazione degli eletti e dei presidenti di ognuno dei quartieri:

Quartiere 1 : presidente Aiello Rosaria;

Quartiere 2 : presidente Scigliano Stefania;

Quartiere 3 : presidente Barone Robertino;

Quartiere 4 : presidente Bossio Pierfrancesco;

Quartiere 5 : Filice Massimo.

Soddisfatto del risultato il sindaco Antonio Palermo:« Ringrazio i cittadini che si sono recati alle urne per scegliere i propri rappresentanti alle elezioni dei comitati di quartiere. Auguri a tutti gli eletti e le elette e buon lavoro a servizio della nostra comunità ». comitati di quartiere2Si conclude con le foto di rito in piazza una giornata vissuta all’insegna dell’entusiasmo e della partecipazione che ha visto la comunità di Mendicino ancora una volta protagonista.

Rita Pellicori

Mendicino, rese note le modalità e le finalità dei comitati di quartiere

MENDICINO (CS) – Come già annunciato nel corso della conferenza dello scorso 30 dicembre, Mendicino si doterà di un altro strumento di partecipazione alla vita politica e sociale: i comitati di quartiere. «Ringrazio i cittadini presenti all’incontro. Oggi pomeriggio verranno illustrate le finalità e le modalità di partecipazione per la costituzione dei comitati di quartiere – rende noto il sindaco Antonio Palermo-, uno strumento pensato per i cittadini affinché, con atteggiamento propositivo e costruttivo, possano farsi portavoce dei bisogni e delle proposte della popolazione». Obiettivo dei comitati è promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica e sociale attraverso progetti ed iniziative il cui intento è assicurare ai cittadini e all’Amministrazione gli strumenti più idonei a realizzare un rapporto costante e diretto fra comunità e rappresentanza elettiva. I comitati di quartiere- organismi territoriali apartitici e senza scopi di lucro, promuovono la partecipazione dei cittadini alla gestione del territorio e costituiscono il punto di raccordo tra i cittadini del quartiere e l’amministrazione comunale- analizzano le problematiche e le proposte di miglioramento delle condizioni di vita del quartiere; promuovono campagne informative mirate alla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica attraverso incontri; partecipano ad eventi culturali e di salvaguardia delle tradizioni e collaborano con il sistema di protezione civile. Si compone di tre organi: assemblea generale- composta da tutti i cittadini residenti nel quartiere, nonché dai cittadini dell’Unione Europea e dei paesi extracomunitari che regolarmente soggiornano nel quartiere. Vi possono partecipare, con diritto di voto, anche i cittadini non residenti che nel quartiere hanno la sede della propria attività lavorativa o che rappresentino organizzazioni sociali, culturali e sportive; il consiglio formato da 5 componenti (per quartieri con popolosità uguale o maggiore a 1000 abitanti),7 (popolosità che varia dai 1000 ai 2500 abitanti) e 11 in tutti gli altri casi; il presidente del comitato di quartiere ovvero il cittadino componente del comitato che ha ottenuto il maggior numero di voti. Non possono concorrere alla carica di componente del consiglio: i parlamentari; il sindaco, il presidente della provincia e il presidente della regione; gli assessori comunali, provinciali e regionali; i consiglieri comunali, provinciali e regionali; i membri del clero; i componenti del CDA di enti o società pubbliche controllati dal comune ; coloro i quali sono cancellati dalle liste elettorali. «La lista per elezioni è unica- informa il responsabile dell’area amministrativa, Antonio Filippelli-  e deve essere presentata dalle ore 9 alla e 12 del giorno fissato dalla conferenza dei quartieri all’ufficio elettorale del comune; entro il 5 aprile potranno iscriversi nelle liste elettorali i cittadini dell’unioneEuropea e dei Paesi Extracomunitari e i cittadi i che nei quartieri hanno sede della propria attività lavorativa; dal 5 al 19 aprile verranno autenticate le firme dei sottoscrittori di ciascuna lista; il 20 aprile dalle 9  alle 12 sarà possibile presentare le liste. «Le votazioni, che si svolgeranno dalla 15 alle 20 del 20 maggio-informa la responsabile dell’ufficio elettorale, Teresa Pellicori- si effettueranno nei seggi dei cinque quartieri della città associati alle vie del comune ricadenti nelle sezioni elettorali di appartenenza di ciascun elettore: nel quartiere 1(Rizzuto- Centro storico composto da 1112 cittadini di cui 974 aventi diritto al voto) verranno eletti 7 cittadini per comitato di quartiere;  quartiere 2 (Basso La Motta- Candelisi composto da 1225 cittadini con 1006 votanti) verranno eletti 7 cittadini; quartiere 3 (san Bartolo- Tivolille composto da 2932 abitanti con 2368 votanti) verranno eletti 7 cittadini; quartiere 4 (Pasquali composto da 2898 abitanti di cui 2429 votanti) verranno eletti 11 cittadini; quartiere 5 (Rosario composto da 1235 abitanti di cui 1071 votanti) verranno eletti 7 cittadini. Ogni cittadino potrà esprimere due preferenze purché la seconda ricada su un candidato di sesso opposto alla prima preferenza». comitati di quartiere 2Presente in sala l’assessore regionale all’urbanistica, Franco Russo, che si è detto entusiasta dell’iniziativa (tra l’altro messa in atto da pochissimi comuni) e che invita i cittadini a fare leva sull’aspetto etico affinchè si possa essere sempre più partecipi e attivi nella vita politica e sociale.

Rita Pellicori

A Castrovillari si insediano i Comitati di quartiere

CASTROVILLARI (CS) – E’ stato fissato per il prossimo sabato 21 novembre , alle ore 18, nella sala 14 del Protoconvento Francescano, l’insediamento ufficiale dei Direttivi dei nove Comitati di Quartiere.castrovillari
Tutti i neo componenti eletti con Delibera consiliare n. 38 del 29 ottobre u.s. sono stati, infatti, convocati dall’Ufficio Elettorale del Comune di Castrovillari al fine di formalizzare la loro nomina e di procedere alle successive determinazioni in merito alla loro organizzazione.

Comitati Di quartiere: Lo Polito riapre i termini per le candidature

In foto il primo cittadino di Castrovillari, Domenico Lo Polito
In foto il primo cittadino di Castrovillari, Domenico Lo Polito

CASTROVILLARI (CS) – Domenico Lo Polito, con un avviso pubblico firmato questa mattina, riapre i termini per la presentazione delle candidature quali componenti dei Comitati di Quartiere che dovranno essere presentati nel termine di 45 giorni dalla pubblicazione del bando. Lo aveva annunciato il primo cittadino nella seduta consiliare dello scorso 6 luglio, precisando che era ferma intenzione dell’Amministrazione procedere alla costituzione dei Comitati di Quartiere e riaprire i termini per la presentazione delle candidature al fine di sviluppare una maggiore partecipazione alla vita amministrativa della città. I Comitati, in numero di nove, sono coincidenti con le Sezioni elettorali. Il Regolamento, approvato con deliberazione n. 60 del 5 agosto 2013 che istituisce tali organismi, potrà essere visionato anche presso l’Ufficio Stampa del Comune, al primo piano di palazzo Gallo, o consultato all’indirizzo http://www.comune.castrovillari.cs.gov.it . Gli organismi di partecipazione democratica, ai quali sono assegnate specifiche prerogative, prevedono la costituzione di un Direttivo e di un Presidente per ogni quartiere. Per consentire l’immediato insediamento dei Comitati è previsto che, nella prima fase sperimentale, i componenti dei direttivi vengono eletti dal Consiglio comunale. Tutti i cittadini interessati a far parte del direttivo dei Comitati di Quartiere possono proporre la propria candidatura con domanda scritta, indirizzata al Sindaco, compilandola sull’apposito modello scaricabile dal sito internet o reperibile presso l’Ufficio Stampa del Comune nel termine espresso dalla pubblicazione dell’Avviso.

Castrovillari, riapertura termini con 45 giorni per i Comitati di Quartieri

CASTROVILLARI (CS) – Il Consiglio comunale di Castrovillari con  delibera  n.7 del 18 febbraio scorso ha riaperto i termini, in  quarantacinque giorni dalla pubblicazione del l’Avviso, per la presentazione delle candidature a componente di quei Comitati di Quartiere che ancora non hanno dato indicazioni. Restano, invece,  valide le domande già presentate a seguito della pubblicazione del precedente avviso.

Il regolamento prevede la costituzione di un Direttivo e di un Presidente per ogni quartiere. In base alla previsione del regolamento e per consentire l’immediato insediamento dei Comitati è previsto che nella prima fase sperimentale i componenti dei direttivi vengono eletti dal Consiglio comunale.

Tutti i cittadini, comunque, interessati a far parte del direttivo dei Comitati di Quartiere possono proporre la propria candidatura con istanza scritta indirizzata al Sindaco del Comune di Castrovillari e compilata sull’apposito modello scaricabile dal sito internet del Comune all’indirizzo http://www.comune.castrovillari.gov.it , nel quale si può reperire anche il regolamento,o  presso l’Ufficio Stampa del Comune.

Lo stesso regolamento e l’atto deliberativo di approvazione possono essere visionati anche presso l’Ufficio Stampa del Comune sito nel Palazzo Gallo -Piazza Vittorio Emanuele II- primo piano.

I Comitati di Quartiere istituiti sono in numero di nove, coincidenti con le sezioni elettorali in cui si esercita il diritto di voto e sono organismi territoriali di partecipazione democratica dei cittadini ai quali vengono assegnate specifiche prerogative elencate all’articolo 5 del suddetto regolamento.