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Gabbie Vuote… Liberi Tutti. Corigliano dice stop al randagismo

CORIGLIANO CALABRO (Cs) –  GABBIE VUOTE…LIBERI TUTTI. Adottato il  regolamento comunale per l’adozione anche a distanza dei cani ritrovati sul territorio comunale. Tutela, benessere, detenzione degli animali, civile convivenza con i cittadini e  lotta al randagismo. L’assessore all’ambiente Marisa CHIURCO: il rispetto dell’ambiente passa dalla tutela degli animali.
Qualità della vita è l’elemento che accomuna i due regolamenti adottati dal Consiglio Comunale riunitosi nei giorni scorsi. Sia che si parli di adozione anche a distanza dei cani, sia che si parli della tutela e del rispetto degli animali, alla base c’è il rapporto di civile convivenza che l’uomo deve avere con gli amici a quattro zampe e non solo.

GABBIE VUOTE…LIBERI TUTTI. È un’inversione di tendenza – dichiara la CHIURCO – quella che si mira ad effettuare con il regolamento delle adozioni. Vogliamo che il canile sia inteso come luogo di partenza e non come parcheggio, luogo isolato e lontano dove abitano storie tristi e cose alle quali non pensare; luogo dove si rinnova quel magico incontro tra uomo e cane. Il regolamento – aggiunge – si pone l’obiettivo di incentivare l’adozione dei cani randagi ritrovati e catturati sul territorio comunale, allo scopo di far decrescere il sovraffollamento presso le strutture di ricovero, con il duplice risultato di migliorare il benessere degli animali ricoverati, affidandoli a famiglie consapevoli e responsabili e limitare i costi del randagismo a carico della collettività e che non siano acquisiti per scopi non leciti, come combattimenti o sperimentazione scientifica.
Adozione a distanza. – È la possibilità offerta alle persone che vorrebbero un cane, ma che non sono nelle condizioni di tenerlo, di stabilire comunque un rapporto con l’esemplare da loro scelto tra quelli accuditi dal canile convenzionato. Il contributo mensile o annuale copre le spese di alimentazione dell’animale per il periodo richiesto.

Tutela, benessere, detenzione degli animali, civile convivenza con i cittadini e lotta al randagismo. Cani, gatti, equini volatili, fauna selvatica e piccola fauna, colombi urbani, api ed insetti impollinatori, rondini, rondoni balestrucci, pipistrelli ed animali acquatici. Sono, questi, gli animali interessati dal regolamento.
Il rispetto per ogni specie vivente – sottolinea l’assessore all’ambiente – deve nascere dalla cultura della conoscenza da cui deriva la consapevolezza del diritto alla vita, al rispetto alla giustizia per ogni essere.

Dagli obblighi dei detentori di animali passando dai divieti e le prescrizioni, dall’abbandono all’avvelenamento, dal divieto di dare in premio animali all’esposizione ed il commercio, dai criteri per accogliere le attività circensi alla macellazione, dall’inumazione alle scelte alimentari fino alla protezione degli animali. E poi ancora PET TERAPY e IPPOTERAPIA. Sono questi gli aspetti toccati dal Regolamento.

L’albero di Ricicl’Art a Corigliano Calabro

CORIGLIANO CALABRO – L’albero di Ricicl’Art, realizzato interamente con materiale riciclato, campeggia nella rotatoria “Largo Caduti di Nassiriya” su via Provinciale. Si apre così la nona edizione del tradizionale evento promosso dall’associazione Ricicl’Art nell’area urbana, per festeggiare il Natale insieme e dare continuità ad una azione sinergica con il territorio fondata sulla condivisione e sul recupero di relazioni.
L’inaugurazione dell’albero di Natale adornato con la “tecnica Ricicl’Art” si è tenuta mercoledì 10 dicembre, alle ore 15, alla presenza dei volontari e dei fondatori di Ricicl’Art, tra cui Eugenio Pulignano, Cinzia Traino e Lucia Passavanti, nonché degli studenti dei Licei di Corigliano e Rossano. Per l’Amministrazione comunale di Corigliano erano presenti l’assessore all’Ambiente Marisa Chiurco e l’assessore al Turismo Maria Francesca Ceo.
L’albero, alto sei metri, ha uno scheletro in ferro ed è interamente realizzato, grazie alle sapienti mani di Pierino Graziano e Michele Scorpaniti, con scarti di falegnameria e legno recuperato da vecchie pedane, comprese le giunture visibili come tocchetti di colore rosso. Un sistema di illuminazione interna rende il tutto più suggestivo creando quell’atmosfera magica del Natale che, per Ricicl’Art, è soprattutto condivisione.

Corigliano Calabro, 17 interventi all’ODG del consiglio comunale

CORIGLIANO C. – Variazione al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2014, progetto per la realizzazione di un complesso parrocchiale in località “Favella della Corte”, adozione del regolamento per la refezione scolastica, richiesta di interventi urgenti per risolvere le problematiche della SS 106 Jonica.

Sono, questi, alcuni dei punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale convocato in seduta ordinaria per il prossimo VENERDÌ 28 NOVEMBRE ALLE ORE 16, presso la sala consiliare. In caso di seduta deserta la seconda convocazione è prevista per SABATO 29 alla stessa ora.

Restano invariati, rispetto alle sedute precedenti, le risoluzioni in merito all’asilo nido comunale (3); e i provvedimenti sul mercato ittico di Schiavonea (MERIS) (4).

Il consiglio si confronterà sulle integrazioni al piano priorità (art 145 TUEL)(5); sull’individuazione all’interno del cimitero comunale di aree da dare in concessione per la realizzazione di sepolture di famiglia (6); sull’adozione o meno del regolamento comunale sugli strumenti di promozione e sviluppo del tessuto commerciale per Corigliano Calabro Centro (8); su eventuali modifiche allo statuto comunale (9) e alregolamento per il funzionamento del consiglio comunale con approvazione di un nuovo articolo (10); su modifiche dello statuto della fondazione “De Luca” (12); sull’adozione del regolamento per la tutela, il benessere, la detenzione degli animali, la civile convivenza con i cittadini e la lotta al randagismo (13) e sul regolamento comunale perl’azione e/o adozione a distanza di cani ritrovati nel territorio del Comune (14); suproposta di deliberazione sulla tematica “Trasporto e mobilità ferroviaria” (16); sullamozione comunale del decreto Sblocca Italia

Grande successo per l’evento musicale contro le morti sulla SS 106

ROSSANO – Soddisfazione per il successo dell’evento organizzato da “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”. Una serata fatta di musica e divertimento, ma con un unico vero intento: mettere in guardia i giovani sulla velocità e lo stato di ebbrezza alla guida. L’iniziativa si è tenuta lo scorso 15 novembre, in concomitanza con la giornata mondiale delle vittime sulla strada. Tra le partnership quella di Roka Produzione, dell’istituto musicale Donizetti e della Cmp Agency Rossano. La particolarità di questo evento è stata la sua anima itinerante: si è partiti dal pub “la Madonnina” di Torretta di Crucoli, per poi proseguire verso il “Maggese” di Cariati, in Piazza Dante a Mirto Crosia, al “Red Tavern” Pub di Rossano per poi finire il tour al “Gallery cafè” di Corigliano Calabro. Una serata che ha visto i cinque comuni animati dalla presenza di moltissimi persone, soprattutto giovani. Piena soddisfazione per il presidente dell’associazione “Basta vittime sulla Statale 106”, Fabio Pugliese.

Sanità: nessun rianimatore a bordo delle ambulanze a Corigliano

L’associazione unalottaxlavita, in un comunicato di oggi, si scaglia contro le falle del servizio di soccorso d’emergenza su Corigliano Calabro “Chiamare la centrale operativa del 118 richiedendone l’ intervento anche a Corigliano Calabro e’ possibile, ma se chiedi, data la gravita’ del caso, un rianimatore a bordo la risposta e’ “non esiste”. Non e’ la scena di un film di fantascienza od una barzelletta ma la realta’ che si vive in Calabria – continuano i portavoce della Onlus – in provincia di Cosenza, a Corigliano Calabro. (il problema ha coinvolto) la piccola Giulia Montera di quattro anni e mezzo, purtroppo nota alla cronaca nazionale a causa dell’ origine della sua patologia (…)durante un malore, il papa’ Gabriele chiama la centrale operativa del 118 richiedendo l’ intervento dell’ambulanza con rianimatore a bordo. Ecco puntuale la beffa nella tragedia: il 118 di Corigliano non prevede il rianimatore a bordo (…) Bisogna cambiare il sistema – conclude la nota – ed e’ per questo che Gabriele Montera preannuncia che al suo rientro a Corigliano, ci si augura insieme alla sua bambina, denuncerà alla magistratura l’accaduto, che per ora si e’ risolto senza nessuna grave complicazione. Ma fino a quando sarà possibile tutto ciò’ ? (…) Crediamo ci sia la necessita’ che la politica e le istituzioni intervengano in tale direzione e lo facciano da subito.”

Sequestrati 30 kg di pesce nel porto di Corigliano Calabro

CORIGLIANO CALABRO – Maxi sequestro di pescato nel porto della cittadina calabrese: trenta chilogrammi di novellame di triglia sono stati sequestrati durante un controllo effettuato dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia Costiera, per poi essere donati alla Caritas dopo i controlli effettuati dall’Asp. Il pesce, di lunghezza inferiore agli 11 centimetri, era a bordo di un motopesca ormeggiato. Denunciato il comandante.

Concorso fontana Acquanova

CORIGLIANO – Giovedì 30 Ottobre 2014  una fontana monumentale in Piazza del Popolo per ricordare l’Acquanova. L’Esecutivo Geraci chiama a raccolta artisti e professionisti. C’è il bando di concorso di idee. Obiettivo: lasciare memoria alle future generazioni dell’importanza storica ed urbanistica della Piazza, simile per caratteristiche all’”agorà” ateniese per la sua baricentrica posizione, e soprattutto per la funzione sociale e commerciale rivestita dagli anni ottanta del secolo scorso. A darne notizia è l’assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Granta  informando che i termini per ricevere i progetti e le domande di partecipazionescadono alle ore 12 del prossimo martedì 30 dicembre 2014. Ci sono due mesi di tempo.Un bando di concorso per la realizzazione di una fontana monumentale che richiama l’antico toponimo popolare Acquanova o Acqua Nuova di San Francesco.  L’opera potrà essere realizzata con qualsiasi tecnica o materiale. La fontana monumentale con riferimento alla storia della piazza e del borgo antico, dovrà costituire occasione permanente di riflessione sulla presenza dell’acqua nell’antica Piazza del Popolo e dovrà costituire elemento di arredo urbano di pregio coerente alla riqualificazione in atto dell’intera piazza e degli edifici circostanti. L’importo dei lavori per la progettazione e realizzazione dell’opera non dovrà superare la somma complessiva di 33 mila e 187 euro.

CIA: caos cartelle pazze

CORIGLIANO CALABRO  – Terrorismo psicologico nelle fasi che accompagnano la notifica delle cartelle esattoriali emesse dal Consorzio di bonifica integrale dei bacini jonici cosentini. Il presidente provinciale CIA Calabria Nord, Natalino Gallo, chiede trasparenza e chiarezza sulla gestione dell’ente, dal caos delle cartelle pazze alla elezione del presidente che, oggi, rappresenta meno del 4% degli associati. Un affondo a tutto campo quello che lancia la Confederazione Italiana Agricoltori Calabria Nord, partendo dall’atteggiamento e dai criteri adottati nella notifica, in corso in questi giorni, delle cartelle esattoriali relative ai servizi irrigui per le annualità 2011-2012. “Stiamo ricevendo – dichiara il presidente Natalino Gallo – numerose segnalazioni circa una serie di inesattezze contenute nelle cartelle notificate da “Area riscossione” per conto del Consorzio di bonifica integrale dei bacini jonici cosentini. Parcelle contabilizzate due volte a persone diverse, cartelle intestate ad associati deceduti, servizi non erogati per i quali si chiede il pagamento e così via. Senza contare le telefonate di sollecito ricevute dagli utenti e il ricorso a decreti ingiuntivi e pignoramenti. Insomma è in atto un vero e proprio terrorismo psicologico. Le lamentele sono tante così come tanta è l’esasperazione degli associati, molti dei quali non hanno neanche i mezzi per contestare le cartelle e far valere i propri diritti”. A tal proposito la stessa CIA garantisce piena disponibilità da parte del proprio personale: “Siamo a disposizione di tutti gli associati – afferma Franco Mazzei, responsabile CIA comprensorio Sibari-Sila Greca – anche per consulenze e iniziative legali in regime di convenzione, tutelando gli interessi generali e andando incontro soprattutto ai piccoli produttori, che rappresentano l’ampia maggioranza”.  Al caos delle “cartelle pazze” per i tributi irrigui si aggiunge, sempre in questi giorni, la notifica da parte dell’ex Consorzio Sibari-Crati dei tributi relativi ai miglioramenti fondiari. Il che genera ulteriore confusione. “Se Coldiretti si ritiene soddisfatta della gestione dei consorzi di bonifica – continua Natalino Gallo – noi ne prendiamo atto, ma non possiamo non evidenziare, con preoccupazione, i tanti errori che, così diffusi, ci lasciano non pochi dubbi sulla bontà della gestione amministrativa”. I dubbi ci sono anche su ulteriori iniziative adottate dal Consorzio di bonifica integrale dei bacini jonici cosentini, diverse rispetto a quella che è la mission dell’ente. “Si è giunti – sottolinea il presidente provinciale CIA Calabria Nord – a modificare lo stato dei luoghi, e di questo ne vedremo gli effetti in futuro, deviando i corsi d’acqua per alimentare le centrali idroelettriche. E a tal proposito – chiede Gallo – dove vanno a finire questi soldi? Dove sono le ricadute positive, in termini economici, per gli associati?”. A questi interrogativi se ne aggiungono altri sulla complessiva gestione economica dell’ente. “Quali iniziative sono state intraprese – incalza Franco Mazzei – per contrastare l’evasione? Come si intende risolvere il problema della mancata corrispondenza tra gli ettari effettivi e quelli contabilizzati?”.
L’ultima stoccata riguarda, infine, le recenti elezioni per il rinnovo delle cariche direttive dell’ente, alle quali CIA non ha inteso partecipare sollevando perplessità sul rispetto delle norme. “Basti pensare  – tuona Natalino Gallo – che il Consorzio ha circa 27.000 associati di cui circa 9.700 aventi diritto al voto. I votanti sono stati all’incirca 1.600, molti dei quali con deleghe: in pratica meno del 4% degli associati. Questa è la percentuale rappresentata dagli attuali organismi direttivi – conclude il presidente provinciale CIA Calabria Nord – in un contesto in cui ci saremmo aspettati che la politica e le istituzioni, con un atteggiamento da arbitro equo, prestassero maggiore attenzione alle posizioni espresse da tutte le organizzazioni”.

OK Bilancio Geraci: Si chiude un’ epoca

Giuseppe Geraci

CORIGLIANO – Riconosciuti 700.000 euro di debiti fuori bilancio, ereditati dal passato; tagli complessivi per oltre 1 milione di euro; zero anticipazione di cassa dallo scorso novembre 2013; inalterati i servizi essenziali; razionalizzazione delle risorse e controllo scrupoloso di tutte le fonti di spesa. Sono, questi, alcuni degli elementi caratterizzanti del bilancio di previsione 2014 sul quale l’assise consiliare dei giorni scorsi ha fatto registrare, attraverso l’approvazione da parte della maggioranza e l’astensione di parte delle opposizioni, un importante momento di responsabilità da parte della Politica. – CIRCA 9 MILIONI DI EURO PER SALDARE I DEBITI (certi, liquidi ed esigibili) CONTRATTI DAL COMUNE CON LE IMPRESE al 31.12.2013, è arrivato stamani (mercoledì 1 ottobre) anche l’atteso via libera della Cassa Depositi e Prestiti alla richiesta comunale di adesione al Decreto 66/2014 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale). Ad esprimere, per questi motivi, grande soddisfazione è il Sindaco Giuseppe GERACI per il quale, per la prima volta nella storia amministrativa recente, il Consiglio di Corigliano approva un bilancio reale, non dissimulato. Quello discusso e licenziato nei giorni scorsi – dichiara il Primo Cittadino – è sicuramente il primo bilancio politico-amministrativo di questo esecutivo, dopo 15 mesi di gestione attenta e ponderata, finalizzata all’obiettivo del risanamento radicale delle finanze e della stessa credibilità di questa istituzione pubblica. Con l’approvazione di questo documento – continua – si chiude un’epoca e se ne apre un’altra. In una stagione di decurtazioni nazionali, di grave crisi economica e di nuovi balzelli governativi scaricati sui cittadini, quello approvato è certamente un bilancio di grandi sacrifici e di tagli, resisi obbligatori per compensare gli sprechi del passato e per confermare l’adesione alle prescrizioni della Corte dei Conti (grazie alla quale, nel dicembre del 2013, abbiamo evitato il dissesto dell’ente). Abbiamo dovuto compiere – va avanti – scelte difficili ma imprescindibili  per la realizzazione di nuove prospettive  che  possano permettare  un’avvenire  diverso di questo comune e di questa Città.

A scuola con ottimismo

CORIGLIANO (CS) –  Il Sindaco Giuseppe Geraci e l’assessore alla pubblica istruzione Tommaso Mingrone si rivolgono a tutto il mondo della Scuola, dai dirigenti agli insegnanti, dal personale amministrativo a quello ausiliario, ma soprattutto ad alunni,  studenti e  alle loro famiglie, per  augurare loro un buon inizio anno scolastico, il prossimo lunedì 15 settembre.
Purtroppo – esordiscono il Sindaco e l’Assessore alla cultura – non è certamente l’Italia il Paese che in momenti normali o, peggio, di crisi, punta la bussola dei propri investimenti sulla formazione, la Scuola e la cultura in generale. Viviamo anzi, ma non da oggi, il paradosso insanabile di essere pessimi custodi del più grande patrimonio storico-architettonico del mondo e, al tempo stesso, di risultare tra gli ultimi Stati occidentali per risorse finanziarie destinate all’istruzione ed alla ricerca. Eppure – continuano – non c’è scorciatoia: più si perde di vista il valore aggiunto della crescita culturale, soprattutto delle nuove generazioni, più si riducono le occasioni di crescita economica complessiva del Paese. Più si distolgono risorse dalla messa in sicurezza, dall’adeguamento e dell’ammodernamento delle fatiscenti strutture scolastiche pubbliche e più si allarga la distanza, in termini di opportunità e competitività, tra gli stessi Paesi membri dell’Unione Europea. La crisi, tutte le crisi, culturali ed etiche prima che economiche, si superano – vanno avanti i due amministratori – aggredendole con metodo e approccio culturali. Per queste ragioni, pure nelle evidenti, gravi difficoltà che non risparmiano ovviamente la nostra Città e l’amministrazione locale della cosa pubblica, riteniamo di poter e dover fare sincero affidamento alla buona volontà di quanti operano ogni giorno nell’universo scolastico, chiedendo a tutti, ciascuno nel proprio ruolo, di non lesinare sforzi per fare di ogni mattina a scuola un prezioso momento di crescita sociale, ribadendo la massima disponibilità dell’Amministrazione Comunale ad ascoltare, pianificare ed intervenire nei limiti del possibile. Agli alunni ed agli studenti va il nostro augurio più sincero di buon inizio anno scolastico con l’appello – concludono Geraci e Mingrone – a considerare nelle proprie mani il destino proprio e quello della comunità di cui sono cittadini a tutti gli effetti.