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La Tonno Callipo in finale di Coppa Italia

CASOLI IN RICEZIONE CONTRO ORTONAVIBO VALENTIA – La Tonno Callipo sfiderà il Sora nella finalissima di Coppa Italia 2016 ospitata al Forum di Assago. I giallorossi di Mastrangelo si sono imposti in quattro set contro l’Emma Villas Siena che soltanto a tratti ha messo in difficoltà la squadra vibonese. Buono l’approccio dei toscani alla gara che tengono testa ai padroni di casa. Il match procede in equilibrio, ma la Callipo può contare sulla buona vena di Forni e sulla coesione del gruppo che riesce ad imporsi per 26-24. anche nel secondo set. Siena parte bene, giungendo in vantaggio al time out tecnico. L’Emma Villas prova ad allungare, ma nel Tonno sale in cattedra Michalovic che a fine gara iscriverà a referto ben 23 punti. Vibo prima agguanta il pari sul 19-19, poi piazza un break di 4-0 e infine si aggiudica il set. La terza frazione è appannaggio della squadra di Caponeri, che però si presenta al quarto set ormai senza benzina. Il Tonno invece ha sempre lo slovacco su cui contare, su Casoli sempre preciso e su Forni che a muro riesce a prevalere spesso. Sul 24-17 Vibo può sfruttare sette match point. Fallisce le prime due, inducendo Mastrangelo a chiamare time out. Ma al terzo tentativo arriva il muro vincente di Forni che sigla il successo. Per la Callipo Vibo Valentia è la quinta finale di Coppa. Come detto avrà di fronte il Sora. Si riproporrà così l’appassionante testa a testa che sta infiammando il campionato.

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA-EMMA VILLAS SIENA

CALLIPO VV: Pinelli 1, Korniienko, Casoli 11, Michalovic 22, Forni 6, Vedovotto 13, Presta 4, Marra (L). Non entrati: Ferraro, Maccarone, Corrado, Sardanelli. Coach: Mastrangelo.

VILLAS SIENA: Di Marco 6, Majdak 1, Scappaticcio 1, Raffaelli, Tamburo 14, Pistolesi, Bortolozzo 7, Braga 4, Snippe 12, Noda 13, Marchisio (L). Non entrati: Mengozzi, Granito, Fantauzzo. Coach: Caponeri

ARBITRI: Puletti e Saltalippi

Parziali: 26-24, 25-21, 21-25, 25-19

La Callipo batte Ortona e si qualifica per la semifinale di Coppa Italia

Mastrangelo coach callipoLa Tonno Callipo batte al Pala Valentia la Sieco Service Ortona con il punteggio di 3-1 e conquista la sua quinta semifinale di Coppa Italia Serie A2 nell’arco di tredici anni. Una vittoria mai in discussione se non fosse stato per il calo di tensione arrivato nel finale di terzo set quando i ragazzi di Mastrangelo, avanti 18-10, hanno subito l’incredibile rimonta degli abruzzesi che in terra calabrese hanno venduto cara la pelle.
LA PARTITA – Coach Mastrangelo punta su Pinelli-Michalovic, Forni-Presta, Casoli-Vedovotto e Marra libero. Scelte obbligate per coach Nunzio Lanci che non può disporre della diagonale palleggiatore-opposto composta da Andrea Lanci e da Matteo Paoletti. In campo Matricardi-Di Meo, Simoni-Sesto, Fiore-Borgogno, Cortina libero. Ortona parte forte con l’ace di Di Meo e si porta avanti 4-6, ma la Tonno Callipo ricuce subito e si porta avanti nel punteggio 12-9 al riposo tecnico sfruttando gli errori ospiti in attacco trascinata da Vedovotto. Pinelli dirige a meraviglia il gioco e i giallorossi allungano ancora con Michalovic (75% in attacco nel primo set). Coach Nunzio Lanci inserisce anche il fratello Andrea in battuta, ma i padroni di casa pigiano sempre sull’acceleratore. Ortona però non ci sta e guidata da un grande Borgogno (100% nel primo set in attacco con 7 vincenti su 7) prova a rimanere aggrappata al set. Casoli e compagni riallungano e chiudono i conti 25-21 con Vedovotto a muro.
Nel secondo set Ortona cresce a muro ed inizia bene, ma i giallorossi ribattono colpo su colpo e allungano nella parte centrale del parziale sfruttando gli errori avversari che non riescono a imbastire una manovra fluida. Casoli sale in cattedra e fa volare i suoi sul 20-13. Coach Nunzio Lanci prova a ridare linfa ai suoi, ma e’ troppo tardi e così la Tonno Callipo conquista il secondo set 25-18.
Nel terzo set dopo l’equilibrio iniziale, i giallorossi vengono trascinati da un Casoli sontuoso che delizia il pubblico con giocate d’alta scuola. La Tonno Callipo trova il massimo vantaggio e il tecnico ospite Nunzio Lanci e’ letteralmente imbufalito con i suoi. La strigliata fa bene a Di Meo e compagni che ritrovano l’abbrivio e iniziano ad essere incisivi in ogni fondamentale. La Tonno Callipo depaupera il cospicuo vantaggio e vede Ortona con il fiato sul collo (22-21). Gli abruzzesi trovano la parità sul 23-23, Fiore sale di livello in attacco e, soprattutto, in battuta mettendo in difficoltà la ricezione giallorossa. Ortona vira avanti 23-24 e conquista il set alla prima occasione grazie al muro di Sesto.
Nel quarto set Ortona prova a giocare ancora con il cuore, ma deve arrendersi davanti ad un Michalovic spietato. Forni ringhia a muro più volte su Sesto e Fiore e la Tonno Callipo vola sulle ali dell’entusiasmo allungando fino al 19-10. Una stanca e provata Ortona prova un timido tentativo di rimonta, ma i padroni di casa tengono la schiena dritta, allungano sul 24-17 e gioiscono dopo l’errore finale in attacco di Di Meo.

 

Tonno Callipo ko al tie-break. Ma al PalaValentia vince lo spettacolo

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3 (25-23, 25-22, 23-25, 29-31, 14-16)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Korniienko, Marra (L), Casoli 11, Michalovic 29, Forni 9, Vedovotto 16, Presta 8. Non entrati: Ferraro, De Paola, Maccarone, Corrado, Sardanelli. Allenatore: Mastrangelo
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Mariano 14, Festi 7, Santucci (L), Bacca, Rosso 20, Hoogendoorn 13, Giglioli 3, Marrazzo 1, Sperandio 17. Non entrati: Corsetti (L2), Lucarelli, Buzzelli, Mauti. Allenatore: Colucci
ARBITRI: Canessa e Zingaro
NOTE: durata set: 24’, 26’, 27’, 32’, 19’. Tot. 128’.

VIBO VALENTIA – Il big-match del Pala Valentia tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora regala emozioni forti. Nell’ultima giornata del girone d’andata i giallorossi escono sconfitti dopo una partita giocata su ritmi altissimi al cospetto della formazione ciociara neo campionessa d’inverno al giro di boa. La Tonno Callipo avanti 2-0 nel conto dei set, e capace di essere più cinica dell’avversario, si spegne nei momenti cruciali dando spazio alla rimonta sorana conclusasi al tie-break dopo un match emozionante. Il numeroso pubblico del Pala Valentia si lecca i baffi e si lascia trascinare dalla foga agonistica degli attori in campo che lottano strenuamente fino all’ultimo punto. A vincere è la squadra più lucida, mentre la Tonno Callipo, nonostante il ko, esce tra gli applausi. A coach Mastrangelo non basta aver ritrovato il vero Michalovic: l’opposto slovacco gioca una gran partita chiudendo il match con 29 punti e il 53% in attacco e a poco vale sottolineare i tanti attacchi murati e gli errori dell’opposto giallorosso. A trascinare è Rosso, letteralmente devastante nei primi due set, ma i compagni non lo seguono. Fabroni si dimostra il numero uno dei palleggiatori della categoria, Mariano in ricezione è mostruoso, ma è l’ingresso di Festi a spaccare la partita. La battuta flottante del centrale di Sora manda in tilt il sistema di ricezione della Tonno Callipo. Ciliegina sulla torta della neo-prima in classifica la sontuosa prestazione di Sperandio capace di realizzare 17 punti (8 muri e il 64% in attacco). Per la Tonno Callipo è il secondo ko di fila, il secondo stagionale in casa. I giallorossi, nonostante siano appaiati a pari punti (30) con la Globo Sora retrocedono al secondo posto per minor numero di vittorie complessive rispetto alla squadra di coach Soli. Ora nei quarti della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 l’avversario sarà la Sieco Service Ortona.

LA CRONACA DEL MATCH

Tra le fila della Tonno Callipo c’è capitan Casoli in campo al posto di De Paola. Pinelli-Michalovic, Forni-Presta, Vedovotto e Marra completano la formazione al via assemblata da coach Mastrangelo. Colucci, head-coach pro-tempore di Sora (coach Soli è in Turchia con la nazionale italiana femminile), schiera Fabroni-Hoogendoorn, Sperandio-Giglioli, Rosso-Mariano, Santucci libero. Nella prima parte di primo set le due squadre sono fallose al servizio, ma i giallorossi tengono il timone della partita in mano virando avanti al riposo tecnico. Sora non molla mai nonostante sia sotto prima 16-14 e dopo 21-19. Sul 23-23, la Tonno Callipo sfrutta l’errore avversario e con Michalovic porta a casa il set 25-23.
Sora parte più determinata nel secondo parziale e dopo una fase di studio allunga 9-12 al riposo tecnico. Mariano mette a segno il punto del 13-16. Da lì in poi Vedovotto inizia a martellare al servizio portando Hoogendoorn a due errori consecutivi in attacco. Casoli e compagni piazzano un break di 4-0 e vanno avanti 17-16. Sora però, con l’ace del neo-entrato Marrazzo, si riporta avanti 18-19. La Tonno Callipo però continua a macinare gioco e martellare trovando un altro break  che porta i giallorossi sul 21-19. Nel finale sono Vedovotto e un sontuoso Michalovic a fare il bello e cattivo tempo e a portare i giallorossi sul 25-22.
Il terzo set è una lotta punto su punto con le due squadre che non mollano di un centimetro. Si arriva sul 22-20 per la Tonno Callipo quando Sora improvvisamente accelera a muro sfruttando le amnesie dei giallorossi in attacco. In un baleno gli ospiti piazzano un break di 4-0 che porta Fabroni e compagni sul 22-24. I ragazzi di Mastrangelo annullano la prima palla set, ma capitolano sull’attacco vincente realizzato da Rosso (23-25).
Nel quarto set i padroni di casa allungano sul 10-7 quando dalla linea dei nove metri inizia a martellare Hoogendoorn. Le battute dell’olandese e del solito Festi, che trova un contestatissimo ace, unite al cartellino rosso nei confronti di coach Mastrangelo, portano Sora sul 10-11. Al riposo tecnico però la Tonno Callipo è avanti 12-11. Sora però mostra i muscoli e piazza un terrificante break che porta gli ospiti sul 16-21. Dopo il time-out di coach Mastrangelo i giallorossi ritrovano l’abbrivio e mettono in mostra un grande cuore rimontando lo svantaggio e portando la contesa ai vantaggi. La Tonno Callipo ha cinque occasioni per chiudere il match, ma alla fine si arrende, sul 29-29, ai muri di Sperandio che portano Sora sul 29-31.
Il tie-break è un gioco a scacchi punto a punto. Fabroni mura capitan Casoli, poi Sora trova il break sul 12-14. La Tonno Callipo ha la forza di annullare due palle match sfruttando il servizio di Korniienko, ma nel momento decisivo, sul 14-15, arriva l’ace dell’olandese Hoogendoorn che piega le gambe ai giallorossi.ATTACCO DI MICHALOVIC

Arriva al tie break il nono successo della Tonno Callipo

ATTACCO DI DE PAOLAMONDOVI’ (CN) – La Tonno Callipo soffre dannatamente in casa del Mondovì ma riesce ugualmente a vincere sia pure al tie break, incamerando due dei tre punti a disposizione. superficiale l’approccio al match dei giallorossi di Mastrangelo che vanno sotto nelle prime battute. Anche perché la Vpc è disciplinata nei fondamentali e può contare sull’ottima vena di Longo. Con Mondovì in vantaggio di tre punti, Vibo rimonta grazie al turno di battuta di Presta (13-14) ma non riesce a scrollarsi di dosso gli avversari che tallonano i calabresi fino al 23-23. Il Tonno fa centro con Presta, ma Menardo annulla la prima palla set. Pinelli riporta Vibo avanti (24-15) ma ancora una volta Mondovì rimedia con De Luca. Poi è Michalovic a chiudere il parziale (25-27). Nel secondo e terzo set si moltiplicano gli errori e salgono tensione e nervosismo tra gli uomini di Mastrangelo. De Paola rimedia anche un cartellino rosso. Il risultato è che iDE PAOLA E FORNI A MURO SU DE LUCA piemontesi menano le danze e si aggiudicano entrambe le frazioni con l’identico punteggio di 25-20.  L’ingresso di Casoli, con Pinelli, De Paola e Michalovic in ombra, risulta decisivo per la rimonta della Callipo che, sia pure a fatica, mette in cassaforte il quarto set. Nel tie break Casoli sale in cattedra e, insieme a Forni e Vedovotto, consente a Vibo Valentia di cogliere due punti d’oro nonostante la serata grigia. La Tonno Callipo mantiene il primato in classifica a quota 26 punti.