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Enel assume giovani in Calabria

CATANZARO – 67 giovani hanno nei giorni scorsi firmato un contratto di assunzione con Enel, nell’ambito della Regione Calabria. Si tratta di ragazzi di età compresa tra i 18 e i 29 anni, diplomati con indirizzo tecnico, che entrano a far parte di Enel Distribuzione con contratto di apprendistato. Tali risorse andranno a rafforzare il Dipartimento Territoriale Calabria di Enel Distribuzione, che gestisce la rete elettrica della Regione.

Per queste risorse l’azienda ha previsto un articolato percorso di formazione e affiancamento, che tiene conto anche delle innovazioni tecnologiche, finalizzato all’acquisizione delle competenze professionali adeguate al ruolo da svolgere, prime fra tutte quelle relative alla sicurezza sul lavoro.

I tecnici saranno dotati delle più moderne tecnologie e applicazioni finalizzate a rendere più efficace ed efficiente la gestione della rete di competenza e a migliorare la qualità del servizio per il cliente. Con queste assunzioni prosegue il percorso di rinnovamento e crescita attivato in questi anni.

Complessivamente sono oltre 600 i giovani assunti da Enel Distribuzione in tutta Italia questa settimana. Questo gruppo rientra nel piano che prevede almeno 1.500 assunzioni in Italia entro il 2014, a fronte di uscite volontarie di 3.500 dipendenti, come concordato con le sigle sindacali del settore elettrico, in applicazione della Legge Fornero.

“Con l’ingresso nel Gruppo Enel dei 600 giovani diplomati, proseguiamo il percorso di rinnovamento e crescita attivato in questi ultimi anni. Si tratta di lavoratori tecnici che utilizzeremo per il miglioramento e lo sviluppo della nostra rete di distribuzione – dichiara Fulvio Conti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel. Da dieci anni a questa parte abbiamo assunto più di novemila persone, più di mille negli ultimi due. Questi 600 giovani che entrano a far parte della famiglia Enel costituiscono la concreta evidenza della politica di sostenibilità sociale del nostro essere un’azienda leader nel settore in Italia”.

I “Dialoghi dell’Espresso” all’Unical

RENDE (CS) – Si sono svolti questa mattina, presso l’aula Umberto Caldora dell’Università della Calabria, i “Dialoghi dell’Espresso”, ospitati dal Laboratorio di Resistenza Antimafia del progetto Pedagogia della R-Esistenza. L’incontro, coordinato dall’inviato del gruppo l’Espresso – La Repubblica Lirio Abbate, si è aperto con i saluti del Rettore dell’Unical Gino Mirocle Crisci e del Direttore dell’Espresso Bruno Manfellotto. Alla discussione, sviluppata intorno al tema “Mafie, istituzioni e poteri forti”, hanno partecipato anche i magistrati Gian Carlo Caselli, Giuseppe Borrelli e Donatella Donato.

“Non fidatevi troppo di me. La mia è una delle tante opinioni che possono esserci a riguardo”. Esordisce così Gian Carlo Caselli, magistrato noto per la lotta a “Cosa Nostra” e per il suo attivo intervento nell’inchiesta “Minotauro” che coinvolge la ‘ndrangheta piemontese. La mafia – dichiara Gian Carlo Caselli – non è soltanto un problema di crimini complessi, ma è un problema sociale ed economico che è stato misurato in termini numerici precisi.

Le mafie impediscono lo sviluppo economico nel Mezzogiorno e lo dimostrano i dati della Censis: 7,5 miliardi in meno di ricchezza e conseguente perdita di circa 180 mila posti di lavoro regolari all’anno. Oggi il problema “mafie” è arrivato al centro e al nord del nostro paese. L’obiettivo ultimo delle mafie – conclude Gian Carlo Caselli – è quello di dimostrare che stare dalla loro parte conviene. Non dobbiamo aspettare il “Minotauro” per capire che la mafia c’è.

Sulla scia di Caselli, il magistrato Donatella Donato prosegue: “Rispettare la regola vuol dire contrastare questi fenomeni di criminalità organizzata”. In Calabria abbiamo un doppio binario, uno pubblico e l’altro segreto, ed è proprio quest’ultimo che deve essere abbattuto perchè al suo interno è ben radicata la criminalità organizzata. Una delle cose più gravi – ribadisce il magistrato Giuseppe Borrelli – è che in Calabria, principalmente lungo la costa tirrenica, non c’è presenza di Polizia di Stato. Serve un potenziamento degli apparati di contrasto alla criminalità organizzata.
Al termine della discussione, intervallata da forti applausi, si inserisce l’intervento del pubblico, composto principalmente da giovani studenti. Le risposte dei magistrati invitano gli studenti e tutti i presenti a “resistere” per contrastare questo fenomeno distruttivo, non solo per la nostra regione ma per l’intera nazione. “La Resistenza propone un futuro migliore domani”.

Tre magistrati, tre esempi da imitare –  conclude Lirio Abbate – persone delle istituzioni a cui stare accanto. Chi va contro la magistratura non è per le regole. “No alla ‘Ndrangheta, no all’illegalità, no alla mancanza di regole”.

 

Laura Laurini

 

Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri. Presente il Ministro Lanzetta

LOCRI (RC) – L’Amministrazione Comunale di Locri ha ultimato i preparati per la celebrazione del 28 marzo, giorno in cui, con una solenne cerimonia istituzionale, verrà commemorato il “Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri” presso Piazza Caduti di Nassiryia.

Un evento voluto e realizzato dall’amministrazione locrese sia come festeggiamento di questo importante Corpo, data appunto la rilevanza della ricorrenza, sia come ricordo di quei militari caduti in Iraq, sia, infine, anche come ringraziamento per l’importante impegno che l’Arma dei Carabinieri mette quotidianamente a disposizione dei cittadini della Locride e sul territorio locrideo. Allo stesso prenderanno parte numerose Autorità Istituzionali e Politiche, tra cui il neo Ministro della Repubblica Italiana, dott.ssa Maria Carmela Lanzetta, che ha confermato la propria presenza nei giorni scorsi.
Il programma prevede la celebrazione della Santa Messa alle ore 9:00, poi l’esecuzione dell’”Inno di Mameli” cantato dagli studenti della Scuola Media “Maresca” di Locri; dopo i saluti istituzionali ci sarà l’esibizione del Gruppo Bandistico “Città di Bianco” diretto dal Maestro Pasquale Lucà. Quindi sarà scoperto il bassorilievo “La Preghiera del Carabiniere” realizzato dall’artista Giuseppe Alessi oltre alla presenza della mostra artistico – fotografico “Locri e l’Arma dei Carabinieri” di Gigi Romano.

 

Caligiuri alla Fiera del Libro per Ragazzi

mario caligiuriCATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha introdotto questa mattina alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, nello stand della Regione Calabria, la presentazione del libro “Quando i Carabinieri arrestarono Pinocchio”, edito dalla Coccole Books, con la prefazione del Comandante della Legione Carabinieri Calabria Aloisio Mariggiò.

“C’è bisogno – ha detto Caligiuri – di strumenti per formarsi e di simboli per orientarsi. Non casualmente, incrociamo l’esercizio indispensabile della lettura con il riferimento all’Arma dei Carabinieri che nel 2014 compie 200 anni”. L’Assessore ha proseguito sostenendo che “mentre un anno fa è stata presentata l’iniziativa del “Libro per ogni nato”, ancora in corso, e che ha visto finora oltre 8 mila nati ricevere la pubblicazione predisposta appositamente dalla Regione Calabria “Quando arriva la felicità”, quest’anno si è inteso rendere omaggio a un’istituzione dello Stato che salvaguarda il bene primario della sicurezza, incrociandolo con la promozione della lettura, per stimolare particolarmente le giovani generazioni”. Caligiuri ha inquadrato questa presenza nell’ambito delle più recenti iniziative avviate dall’Assessorato regionale alla Cultura per la diffusione della lettura, dal censimento dell’ingente patrimonio delle biblioteche scolastiche al concorso per la pubblicazione di scritti da parte degli studenti. Sono tante le presentazioni che si stanno svolgendo in questi giorni a Bologna nello spazio istituzionale calabrese, dal libro di Chiara Ingrao “Habiba la Magica” (Coccole books) alla favola di Annalisa Margarino “Paolo e il segreto delle nuvole” (Le Rondini), dal volume di Alessandro Corallo “Chiara pasticcera” (Falzea) considerato tra i cento libri imperdibili per ragazzi secondo l’Associazione Italiana Editori alla storia di Patrizia Fulciniti “Picchio Verdicchio edito da Falzea e promosso dalla Biblioteca Errante del Comune di Vallefiorita, d’intesa con l’Associazione “Terra di Mezzo”.

La Regione Calabria è l’unica regione d’Italia presente all’appuntamento felsineo che rappresenta una delle manifestazioni del settore più importanti d’Europa. Lo stand, che è impreziosito dalle cartoline della Calabria presentate al salone del Libro di Torino 2013,  ha ricevuto, tra gli altri, la visita dell’attore calabrese Rocco Barbaro.

A giudizio con l’accusa di peculato

REGGIO CALABRIA  – Il gip di Reggio Calabria ha rinviato a giudizio l’ex consigliere regionale Antonio Rappoccio ed il capogruppo della lista “Insieme per la Calabria” Giulio Serra con l’accusa di peculato per la gestione dei fondi messi a disposizione del gruppo dalla Regione. Il gip ha fissato al 18 settembre prossimo l’inizio del dibattimento. Per l’accusa Rappoccio, con il concorso di Serra, si sarebbe appropriato dal 2010 al 2012 di circa sessantottomila euro “per fini non istituzionali”.

Il plauso di Wanda Ferro a Pino Galati

wanda ferroCOSENZA – “L’importante incarico ricevuto da Pino Galati, chiamato a far parte del Comitato di presidenza nazionale di Forza Italia, è il giusto riconoscimento per le sue capacità e per il suo impegno politico, sempre rivolto alla crescita della Calabria e del Paese”. E’ quanto afferma la vice coordinatrice regionale di Forza Italia, Wanda Ferro, che prosegue: “La nomina di Galati rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la classe dirigente azzurra calabrese, perché premia il suo radicamento sul territorio e la capacità di assolvere ai propri compiti con competenza e impegno, guadagnando sul campo incarichi politici di rilievo e di responsabilità. A Pino Galati auguro buon lavoro, nella certezza che il suo impegno nel Comitato di presidenza nazionale costituirà un valore aggiunto per la nostra regione e per la crescita di Forza Italia”.

“La Voce Produzione” giunge alla sua settima edizione

RENDE (CS) – Ritorna il Concorso per Interpreti di Musica Leggera Italiana “La Voce Produzione” di Cecilia Cesario.  Quest’anno la cornice dell’evento, che negli anni ha permesso a ragazzi e ragazze di tutto il Meridione di poter muovere con professionalità i primi passi in un mondo sempre più schiacciato dall’aggressività dei talent show televisivi, sarà di nuovo il cineteatro Garden di Rende, che dopo i sold out dell’anno scorso ospiterà di nuovo la serata finale giorno 31 maggio alle 21.

Prima di questa data, si terranno il 12 e 13 di aprile all’hotel Executive di Rende i bootcamp con le nuove voci selezionate nei numerosi eventi svoltisi in tutta Italia negli ultimi mesi. Centinaia di ragazzi e ragazze a contendersi la possibilità di esibirsi in duetto con 8 big della canzone italiana e ambire alla vittoria del concorso. Nelle sei passate edizioni Cosenza ha visto sfilare per giorni Iskra Menarini, Bungaro, Gatto Panceri, Linda Valori, Lisa, Davide De Marinis, Luca Napolitano, Stefano Centomo, Mario Nunziante, Lighea, Leda Battisti, Max De Angelis, Francesco Boccia, Paolo Vallesi, i Sonhora, Federico Stragà, Laura Bono, Simona Bencini e tanti altri.

 

Abramo vara giunta tecnica

CATANZARO – Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha presentato oggi la nuova giunta comunale composta da sette assessori, quattro uomini e tre donne. L’esecutivo tecnico è stato varato dopo l’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica sulla gestione del Comune. “Ho dovuto azzerare la giunta precedente non per demerito – ha detto Abramo – ma per non lasciare dubbi ad alcuno. La nuova composizione che presentiamo qui oggi è la migliore possibile. Siamo pronti per ripartire”.

Caligiuri ha presentato “Nanocalabria 2014”

CATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, nel presentare oggi pomeriggio il progetto “Nanocalabria 2014”, promosso in collaborazione con l’Accademia di Gagliato delle Nanoscienze, fondata da Mauro Ferrari, ha dichiarato che “la Calabria che non ti aspetti ogni anno dal 2008 si materializza a Gagliato, in provincia di Catanzaro, dove si danno appuntamento scienziati provenienti da tutto il mondo per fare il punto sui progressi delle nanoscienze, dando vita ad uno degli appuntamenti scientifici più importanti del nostro Paese”.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il Presidente dell’Accademia di Gagliato delle NanoScienze Paola Ferrari e il codirettore del Dipartimento di Nanomedicina allo Houston Methodist Research Institute di Houston Ennio Tasciotti. L’iniziativa si svolgerà dal 5 al 10 maggio e coinvolgerà cinque Istituti Tecnici Industriali della Regione, uno per provincia: “Monaco” di Cosenza; “Ferrari” di Chiaravalle Centrale; “Donegani” di Crotone; “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria; “Fermi” di Vibo Valentia.
Secondo Paola Ferrari “dopo sei anni, la Calabria è pioniera nella disseminazione di scienze di avanguardia presso il pubblico dei non esperti” e ha anche aggiunto che “nelle scuole della regione verranno anticipati temi e concetti scientifici che in genere vengono studiati all’università”. Ennio Tasciotti ha invece sottolineato che “la nanotecnologia non è più fantascienza perché è utilizzata quotidianamente per migliorare la qualità della vita”. Tasciotti ha anche ricordato che “su circa 100 ricercatori che lavorano con lui a Houston cinque sono calabresi e sono coinvolti nel progetto”. Uno degli obiettivi dell’iniziativa è quello di spiegare gli sbocchi professionali legati allo studio e all’uso delle nanotecnologie. “Intendiamo creare le condizioni per mettere gli studenti calabresi dieci anni avanti”, ha detto infine l’Assessore Caligiuri.

L’Europa chiama e Castrovillari risponde

CASTROVILLARI (CS) – “Fruttuoso l’incontro formativo dal titolo “Capacità istituzionale, cittadinanza attiva e accesso alle informazioni europee”, previsto all’interno del Laboratorio Calabria Europa 2020, tenutosi venerdì alla Fondazione Terina di Lamezia Terme, a cui l’amministrazione comunale ha partecipato con argomentazioni propositive e fattive illustrate alla platea dei sindaci calabresi dalle amministratrici Giovanna Castagnaro e Giovanna D’Ingianna, in qualità rispettivamente di Assessore alla Programmazione e Consigliere delegato ai Rapporti Istituzionali.

E’ emersa chiara sin da subito la capacita dell’amministrazione Lo Polito di elaborare strategie in sintonia con gli obiettivi della programmazione 2020, attraverso l’implementazione di azioni mirate soprattutto nei settori dell’innovazione sociale, della cittadinanza attiva, del welfare e dello sviluppo delle aree interne, su cui le due amministratrici stanno lavorando a quattro mani, spendendosi nell’attuazione di una rinnovata sinergia con i comuni limitrofi, che miri anche e soprattutto all’impiego degli strumenti europei di finanziamento diretto. 

“Stiamo traducendo concretamente il sogno di un unico e forte territorio, che sotto il nome di Pollino – Sibaritide possa vivere da protagonista il prossimo futuro, scrivendo di proprio pugno il destino che lo attende, senza demandare ad altri le direttrici del proprio sviluppo. Non è un caso che nella nuova programmazione agli enti verrà data una funzione di grande rilievo nel coordinamento delle scelte locali, le quali avranno ricadute a livello globale, decretando la capacità competitiva del territorio calabro”. I risultati ottenuti dal workshop sono stati sanciti da una serie di impegni presi dal dipartimento regionale alla Programmazione: l’inserimento di Castrovillari come sede nel tour regionale di conferenze sul territorio per illustrare i programmi 2014-2020 a gestione diretta della Commissione europea; la partecipare ad attività miranti al lancio di uno o più contest di idee “Cosa l’Europa può fare per la Calabria” aperto alla partecipazione degli studenti delle scuole medie inferiori e superiori con in palio un viaggio d’istruzione a Bruxelles; e l’ingresso per le due amministratrici nel gruppo di lavoro, che prevede, tra l’altro, una visita alle istituzioni europee e incontri formativi con rappresentanti italiani e stranieri.