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Violenza sessuale su due minorenni, arrestato bidello nel cosentino

TERRANOVA DA SIBARI (CS) – Nella serata di venerdì 16 dicembre i Carabinieri della Stazione di Terranova da Sibari coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno posto agli arresti domiciliari un collaboratore scolastico ritenuto gravemente indiziato del delitto di  violenza sessuale aggravata ai danni di minore. L’attività di indagine è stata avviata nei primi giorni di dicembre a seguito della denuncia sporta da parte della rappresentante legale dell’Istituto Comprensivo.

Le attività d’indagine, sviluppate dai militari della Stazione Carabinieri di Terranova da Sibari e coordinate, mediante una stretta condivisione dei dati investigativi con la Procura di Castrovillari, diretta dal Procuratore Alessandro D’Alessio, sono scaturite dalla segnalazione di un’insegnate del plesso scolastico che ha raccolto le confidenze di due ragazze che indicavano nel collaboratore scolastico il presunto autore di palpeggiamenti a loro danno.

La rapida attivazione del “codice rosso”, applicato tempestivamente d’intesa e con il coordinamento della Procura di Castrovillari ha consentito ai militari  di sviluppare i necessari accertamenti in pochi giorni, raccogliendo le testimonianze delle due minori sentite alla presenza di uno psicologo consulente del PM e concludendo in brevissimo tempo le attività d’indagine.

L’ indagato, da ritenersi presunto innocente, potrà fornire al giudice ogni elemento difensivo che sarà sottoposto a pronta verifica.

Ancora una volta si evidenzia come, grazie alla sinergia e allo stretto contatto tra i militari dell’Arma ed i magistrati della Procura di Castrovillari, unitamente ad una cittadinanza collaborativa e proattiva, si possano fornire risposte rapide ed efficaci alle esigenze ed alle problematiche della popolazione locale.

Sanità, Occhiuto al Governo: “Serve riforma coraggiosa per assumere medici”

CATANZARO – “Ho raccolto un sistema sanitario in macerie, sono commissario da un anno e lo sono perché prima di me per 12 anni la sanità della Calabria è stata guidata dal governo nazionale. Per intenderci, non c’è stato un assessore calabrese che si occupasse di governare la sanità, piuttosto ci hanno mandato generali dei Carabinieri o della Guardia di Finanza, spesso senza nessuna competenza in materia di organizzazione sanitaria. Questi commissari dovevano realizzare due cose: migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e accertare il debito della sanità. Non hanno fatto niente”.

Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, intervenendo a “Omnibus”, su La7.

“Io, invece, in un anno sono riuscito a dimostrare che la sanità calabrese non è in deficit, ho addirittura un avanzo di amministrazione quest’anno, e accerteremo entro fine anno, grazie anche alla collaborazione della Guardia di Finanza, il debito.
C’è dunque una grande responsabilità del governo nazionale verso la Calabria, anche se il commissariamento è avvenuto perché la politica calabrese negli anni precedenti aveva fatto disastri.
Ma sulla sanità vorrei che il governo si occupasse davvero delle riforme che servono a tutto il Paese, e ancor di più alla Calabria. Ad esempio, c’è un problema gigantesco che riguarda il reclutamento dei medici che è stato trascurato, anche perché per anni gli Ordini dei medici si sono opposti al numero aperto nelle Università, e non si è investito sulle specializzazioni che sarebbero servite nelle corsie degli ospedali.
Oggi abbiamo difficoltà a reperire medici e a tenere aperti i pronto soccorso, soprattutto in quegli ospedali come Polistena, Locri o Gioia Tauro, nei quali i medici non vogliono andare. Ma sta accadendo anche che molti medici italiani si dimettono dal sistema sanitario pubblico per andare a lavorare a gettone nelle cooperative, dove guadagnano anche dieci volte di più, facendo spendere al sistema sanitario cifre enormi.
Inoltre, tanti giovani medici italiani preferiscono lavorare all’estero, e purtroppo di queste cose la politica nazionale negli ultimi anni non si è accorta.
La sanità è uno di quei settori dove oltre alle risorse occorrono riforme coraggiose nella direzione di consentire ai medici italiani di lavorare in sicurezza negli ospedali e di essere retribuiti come meritano”, ha sottolineato il governatore Occhiuto.

JazzAmore, gran finale a Rende con Rita Marcotulli, Andrea Braido, Peppe Servillo e Nicola Pisani

 
RENDE (CS) – Gran finale per JazzAmore: a Rende, dal 17 al 22 dicembre, la kermesse si chiuderà con i live di Rita Marcotulli e Israel Varela; Andrea Braido; Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite; oltre a Nicola Pisani con la “Mediterranean Acoustic Orchestra” e Tiziana Grezzi.
 
Si parte il 17 dicembre al Teatro Auditorium Unical con il duo formato da Rita Marcotulli e Israel Varela. 
Un viaggio tra sonorità jazz e influenze ritmiche del flamenco, della musica araba e indiana.
La pianista ha avuto riscontri più che positivi con Pat Metheny, Pino Daniele, Palle Danielson, oltre che nel mondo del cinema (Ciak d’Oro, Nastro d’Argento e David di Donatello per la miglior colonna sonora di Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo). Israel Varela, batterista, compositore e anche voce del duo, ha suonato con grandi della musica come Pat Metheny, Charlie Haden, Yo Yo Ma, George Benson, Mike Stern, Victor Bailey, Pino Daniele, e anche nel flamenco con artisti come Diego Amador, Jorge Pardo, Antonio Canales, Joaquin Cortes.
 
Il 18 dicembre al Mood Social club ad esibirsi sarà Andrea Braido che suonerà Jimi Hendrix con Alessandro Napolitano e Antonio Cascarano. Dodici brani tra i più significativi nella musica Hendrixiana, registrati durante un concerto live con formazione in trio: batteria, basso-voce, chitarra con arrangiamenti di Andrea Braido.
Un live che non è e non vuole essere una “normale” esecuzione di cover hendrixiane, ma la sua musica suonata rispettando anche lo spirito delle idee che espresse nelle sue interviste di musica totale e fusa con molti stili diversi.
Martedì 20 dicembre al Tau andrà in scena “L’anno che verrà”, tributo a Lucio Dalla firmato Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite.
 
Nel dare vita a un programma musicale dedicato all’artista bolognese, il trio dall’ormai lungo affiatamento darà vita ad uno spettacolo caratterizzato dall’intesa tra personalità artistiche così variegate e fortemente caratterizzate si è affinata nel corso di ripetute collaborazioni, che ci hanno fatto apprezzare il loro modo di applicare l’improvvisazione, elementi jazz e ricercatezze varie alle musiche di volta in volta eseguite.
La fama del casertano Peppe Servillo è legata innanzi tutto al suo ruolo di frontman degli Avion Travel. L’argentino Natalio Mangalavite è stato una solida spalla per Paolo Fresu e Horacio ‘El Negro’ Hernandez, oltre che per Ornella Vanoni. Javier Girotto, anche lui argentino, deve la propria fortuna in Italia al successo del suo gruppo Aires Tango oltre che alle collaborazioni con i principali jazzisti di casa nostra: Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Bebo Ferra, Antonello Salis.
 
Ultimo appuntamento sempre al Teatro Auditorium Unical il 22 dicembre con Nicola Pisani “Mediterranean Acoustic Orchestra” che si esibirà insieme a Tiziana Grezzi.
La scrittura cameristica e i colori dell’orchestrazione di Nicola Pisani e Francesco Caligiuri, dove l’elemento fondamentale della loro musica, l’improvvisazione, diventa a sua volta momento di costruzione formale e compositiva, si incontra con l’energia esecutiva e interpretativa di tutti i musicisti coinvolti nell’orchestra. Un progetto che racchiude l’influenza del pensiero europeo “colto” e “tradizionale”, nell’espressività linguistica del Jazz. La stessa composizione timbrica dell’organico comporta un diverso approccio al pensiero compositivo legato al jazz e alla musica improvvisata, che nella sua evoluzione ha sempre sincreticamente connesso i diversi stili e pensieri musicali. Ad aprire il live sarà il Carlo Manna Trio.
Biglietti disponibili su: https://bit.ly/JazzAmoreTkt.

‘Ndrangheta, processo ‘Grimilde’ : 19 anni al boss Francesco Grande Aracri

BOLOGNA – E’ stato condannato a 19 anni e 6 mesi a Francesco Grande Aracri, mentre suo figlio Paolo a 12 anni. Sono le condanne più alte, decise dal tribunale di Reggio Emilia al termine del processo ‘Grimilde’ sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Emilia e in particolare nella zona di Brescello, unico comune emiliano-romagnolo della storia ad essere stato sciolto per mafia.

Tutte le condanne sono più basse di quelle chieste dalla pubblica accusa, rappresentata dal pm della Dda di Bologna Beatrice Ronchi e ci sono state cinque assoluzioni, ma i giudici hanno riconosciuto l’associazione mafiosa ai due Grande Aracri, pur prosciolti da alcune accuse. Per Francesco è stata esclusa l’aggravante di essere promotore dell’associazione.

Le altre nove condanne vanno dai sei anni e quattro mesi per Domenico Oppido a un anno e quattro mesi per Antonio Rizzo, Francesco Paolo e Giuseppe Passafaro. Poi due anni e quattro mesi a Gregorio Barbero, tre anni e otto mesi a Gaetano Oppido, due anni a Pietro Passafaro, due anni e quattro mesi a Matteo Pistis, due anni a Roberto Pistis.

Per i Grande Aracri sono state disposte anche provvisionali per le parti civili: 150mila euro alla presidenza del Consiglio, 80mila alla Regione Emilia-Romagna, 100mila al Comune di Brescello, 60mila a quello di Cadelbosco Sopra, 40mila al Comune di Reggio Emilia, 40mila ciascuno a Uil, Cgil, Cisl Emilia-Romagna, Camera del Lavoro di Reggio Emilia, Libera, 30mila ad Avviso pubblico.

La sentenza

“Riconosce la consistenza dell’impianto accusatorio, soprattutto rispetto ai due principali imputati, Francesco e Paolo Grande Aracri, ritenuti appartenenti alla ‘costola’ di Brescello della stessa associazione mafiosa giudicata dal processo Aemilia”, commenta l’avvocato Andrea Gaddari, che assiste la Cgil Emilia-Romagna. “Riconosciuta anche la sussistenza del reato di caporalato, particolarmente importante per la Cgil e per le altre organizzazioni sindacali, che sono state riconosciute danneggiate e meritevoli di un risarcimento. Ci sarebbe da essere soddisfatti, se non fosse che la sentenza di oggi ribadisce la pervasività della presenza della ‘ndrangheta nel nostro territorio e della sua drammatica capacità di lesione dei diritti del lavoro e dei lavoratori.

Il sindacato è e sarà presente anche nelle aule di giustizia, a chiedere il rispetto della legge, perché solo nell’albero della Costituzione può svolgersi la sua attività a difesa dei lavoratori”, continua Gaddari. “Soddisfazione per la parte civile che rappresento che è riuscita per la prima volta a costituirsi e entra a pieno diritto nei processi di mafia”, è espressa dall’avvocato Andrea Speranzoni, che assiste Avviso Pubblico. Per il legale “è una sentenza importante che conferma la capacità degli organi investigativi di fermare il fenomeno mafioso nelle sue evoluzioni, una mafia sempre più ‘mimetica’ che opera in una zona grigia, che la giustizia però riesce a intercettare”. Dal processo arriva “un invito agli imprenditori a contatto col sistema criminale a denunciarlo e a schierarsi dalla parte della legalità”, conclude.

 

Natale a Cosenza, a Palazzo dei Bruzi arrivano i supereroi dei fumetti per la gioia dei più piccoli

COSENZA – Saranno i Supereroi dei fumetti, dei cartoni animati e del cinema a calarsi dal tetto di Palazzo dei Bruzi sabato prossimo 17 dicembre, alle ore 18,00, per la gioia dei bambini che, insieme ai loro nonni e a Babbo Natale, li accoglieranno in piazza.

All’iniziativa, frutto della sinergia tra l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franz Caruso e alcune associazioni della città impegnate nel sociale, prenderà parte anche una rappresentanza della squadra del Cosenza calcio.

IL PROGRAMMA

Sabato 17 dicembre, alle ore 11,00, i Supereroi faranno visita, insieme ai ragazzi delle Comunità d’accoglienza della città, al reparto di pediatria dell’Ospedale dell’Annunziata e qui consegneranno ai bambini ospiti della struttura i giocattoli offerti dall’Associazione “Niki Aprile Gatti”.
Durante la discesa dal tetto del Palazzo municipale, i Supereroi saranno salutati anche da un momento di intrattenimento offerto dal Centro Studi & Danza “Sapientia” di Antonella Cesario e dall’Associazione “Mission Life” di Emanuela Rovito. L’iniziativa andrà avanti con il racconto di alcune meravigliose fiabe. Saranno, inoltre, esposte creazioni realizzate dall’associazione “Il mio blu”. A garantire un festoso accompagnamento musicale saranno le note e i canti folkloristici degli “Strinaturi” di Francesco Sconosciuto. Nel corso della manifestazione, sarà avviata anche una raccolta di fondi il cui ricavato sarà devoluto all’acquisto di un pulsossimetro, apparecchio elettromedicale molto costoso e necessario per monitorare le apnee notturne dei bambini prima di essere sottoposti ad intervento chirurgico. Il pulsossimetro sarà donato al reparto di pediatria dell’Ospedale dell’Annunziata.
Come accaduto lo scorso anno con un’analoga iniziativa, l’Amministrazione comunale chiama a partecipare tutte le associazioni della città che si occupano di minori per far vivere anche ai bambini meno fortunati della città questa esperienza veramente unica e spettacolare.

 

Natale 2022: FlixBus amplia le rotte per il Cosentino per il ritorno dei fuorisede

MILANO – In vista delle festività, FlixBus amplia le tratte esistenti con la provincia di Cosenza nella settimana del Natale, per facilitare il ritorno a casa di chi studia o lavora fuori sede.

L’incremento riguarda soprattutto i collegamenti notturni attivi alcune delle maggiori città universitarie, come Roma, Milano, Torino, Bologna e Firenze, ma anche Parma, Siena, Messina e Catania.

Per Cosenza, ad esempio, sono previste fino a 4 corse al giorno in partenza da Roma e fino a 2 corse al giorno in partenza da Milano, Messina e Catania. Restano inoltre attive le corse dirette nel capoluogo da città come Napoli, Salerno, Torino, Bologna, Firenze, Parma, Reggio Emilia, Modena e Siena. Queste tratte fermeranno anche a Rende, che pertanto vedrà, a sua volta, raddoppiati i collegamenti.

Fra i comuni della Valle del Crati raggiungibili con FlixBus, si annoverano anche Tarsia, Spezzano Albanese, Luzzi, Torano Castello, Mongrassano e Bisignano.

Inoltre, vengono potenziate le tratte attive con il litorale ionico: per Corigliano-RossanoSibari e Cariati partiranno fino a 3 corse al giorno da Roma, fino a 6 corse al giorno da Milano e fino a 4 da Bologna. Da tutte queste città cui si potranno raggiungere anche piccoli centri come Mirto Crosia, Pietrapaola, Mandatoriccio e Calopezzati. Su molte di queste tratte si registra già il tutto esaurito.

Anche il Pollino beneficerà del potenziamento in corso in vista delle festività: in particolare, per Firmo partiranno fino a 6 corse al giorno da Roma e fino a 3 corse al giorno da Milano. Inoltre, rimarranno attivi i collegamenti diretti fra varie regioni italiane e altri piccoli comuni del territorio, quali Castrovillari, Frascineto e Mormanno.

Nell’area silana, resteranno infine attive le tratte con Acri, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Vaccarizzo Albanese, San Cosmo Albanese e Santa Sofia d’Epiro.

  «Offset Christmas»: FlixBus premia chi raggiunge la Calabria in modo green

Chi sceglierà di raggiungere il Cosentino con FlixBus fra lunedì 19 dicembre e domenica 25 dicembre potrà aderire all’iniziativa «Offset Christmas» compensa il Natale»), con cui la società punta a ridurre ulteriormente il proprio impatto ambientale nella settimana prenatalizia, e che consentirà, a chiunque vorrà contribuire, di fare, insieme a FlixBus, un regalo di Natale all’ambiente.

Grazie alla collaborazione con Atmosfair, infatti, chi si muove con FlixBus ha da sempre la possibilità di azzerare il proprio impatto sull’ambiente, compensando, all’atto della prenotazione, le emissioni di CO2 relative al viaggio con una donazione volontaria, proporzionata alla lunghezza della rotta. L’importo viene poi devoluto ad Amtosfair e reinvestito in progetti certificati di protezione del clima (più info qui).

Grazie alle donazioni raccolte e devolute ad Atmosfair, negli anni sono state compensate 86.000 t di CO2, una somma equivalente alle emissioni generate da viaggi in FlixBus per oltre 2 miliardi di km.

Con «Offset Christmas», FlixBus raddoppierà tutte le donazioni effettuate sui viaggi fra il 19 e il 25 dicembre verso tutte le destinazioni collegate dalla propria rete, in Calabria come in tutta Italia.

Così, oltre a dare a chiunque la possibilità di contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente, FlixBus punta a valorizzarne il contributo, con l’obiettivo di motivare sempre più persone ad aderire all’iniziativa.

«La fine dell’anno è occasione per trarre un bilancio e interrogarci sul nostro contributo alle cause che toccano da vicino la comunità. Tra queste, quella ambientale è particolarmente rilevante, e riguarda una responsabilità condivisa a cui non possiamo più sottrarci e alla quale chiunque può contribuire. Ogni piccolo passo è importante in questo senso, e speriamo di poter fare sempre di più grazie all’impegno e alla collaborazione delle nostre passeggere e passeggeri, e di chi deciderà di utilizzare sempre più mezzi collettivi anziché la propria auto», ha dichiarato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.

L’importanza di accrescere la consapevolezza delle persone circa l’impatto che le loro scelte di viaggio hanno sull’ambiente è testimoniata dalla ricerca Il viaggiatore green, svolta dall’istituto Squadrati per FlixBus. L’indagine rivela che meno del 50% delle persone intervistate è convinta dell’efficacia dei propri comportamenti[1], e da qui si evince la necessità di iniziative che valorizzino il contributo individuale.

 

Unical sul podio per le immatricolazioni, oltre il 15 per cento negli ultimi tre anni

RENDE (CS) – Aumentano i nuovi iscritti all’Università della Calabria per l’anno accademico 2022/2023. Si tratta di un dato positivo ed in controtendenza rispetto, invece, ad un andamento nazionale che fa segnare una diminuzione di 6000 unità. 

Secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica, che ha analizzato i dati diffusi dal Ministero dell’Università e della Ricerca, l’Unical risulta essere tra i pochissimi atenei della Nazione ad aver visto aumentare le nuove iscrizioni ai corsi di laurea di I livello (triennali ed a ciclo unico) per il terzo anno consecutivo: si è passati così dai 4626 nuovi iscritti dell’anno accademico 2021/2022 ai 4908 immatricolati dell’anno accademico in corso; mettendo a confronto questo dato con quello di tre anni fa, anno di insediamento del rettore Leone, l’incremento netto è di oltre il 15%. Un ateneo, dunque, che gode di ottima salute rappresentando un punto di riferimento per i giovani che decidono di intraprendere gli studi universitari. L’importante risultato raggiunto è stato possibile grazie ad un’offerta formativa rinnovata e di qualità che ha puntato su quei corsi che intercettano l’interesse dei giovani e che offrono importanti ricadute occupazionali. Ma non solo. Trova sempre maggiore gradimento la possibilità di vivere un’esperienza formativa all’interno del più grande campus d’Italia con tutto quello che ciò rappresenta in termini di socialità, qualità della vita  e servizi offerti. 

<<E’ un risultato di assoluto valore – ha dichiarato il rettore Nicola Leone – e non scontato anche perché, oltre alla costante diminuzione delle nascite che ha impatto ormai anche sulle università, bisogna considerare l’emergenza pandemica che ha condizionato la nostra vita negli ultimi due anni ed il contesto economico di grande difficoltà che vivono le famiglie calabresi. Abbiamo messo
in campo ogni azione possibile – continua Leone – per accogliere nel migliore dei modi quanti hanno scelto l’Unical con la speranza che essi stessi diventino i migliori testimonial di un ateneo
dinamico, al passo con i tempi e sensibile alle esigenze di quanti lo frequentano>>.

San Fili, ultimo appuntamento di Teatro Rossosimona con “Tenimmoce accussì”

SAN FILI (CS) – Ultimo appuntamento domenica 18 dicembre per la prima parte della rassegna “Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali” prodotta da Teatro Rossosimona con la direzione artistica di Lindo Nudo.

Alle 18 il Teatro Gambaro di San Fili accoglierà uno spettacolo della compagnia Porta Cenere dal titolo “Tenimmoce accussì”, scritto e diretto da Elisa Ianni Palarchio e interpretato da Mario Massaro.

Una rappresentazione che oscilla fra umorismo amaro e arguta ironia con protagonista una donna in costume da bagno, seduta ad un tavolino in plastica sovrastato da un ombrellone, presso un lido in spiaggia che sorseggia un bicchiere di latte di mandorla sfogliando un giornale di pettegolezzi in completo relax. Una situazione comune a molte spiagge italiane in cui la protagonista si muove e si produce in una riflessione sul senso minimo della vita, a partire dal saper fare un latte di mandorla per esaltarne le qualità e il gusto sublime, fino a lambire un certo senso di beata rassegnazione circa un corpo che ha oltrepassato l’età della giovinezza e perde tono col trascorrere del tempo. Il culmine della digressione si raggiungerà per un imbarazzante contrattempo: ha un seno scoperto, ma lei non se ne accorgerà finché un uomo, passando accanto a lei, glielo farà notare. Da quel momento in poi, per coprire un evidente imbarazzo, la protagonista si ergerà in un crescendo arguto e aggressivo, che spaventerà l’uomo facendolo fuggire e ci consegnerà una donna abbandonata senza freni inibitori alle emozioni inaspettate che scaturiscono dai piccoli avvenimenti della vita quotidiana.

Hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo Antonella Carbone (costumi), Matteo Costabile (direzione tecnica), Antonio Arena (sonorizzazioni), Lorenzo Vommaro (gestione audio). La voce fuori campo è di Renato Costabile.

La rassegna “Tutti a teatro”, realizzata in condivisione  con l’amministrazione comunale di San Fili guidata da Linda Cribari, riprenderà a gennaio 2023 con nuove interessanti proposte.

Teatro Rossosimona è compagnia riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Impresa di produzione di teatro di innovazione nell’ambito della sperimentazione dal 2003 e nel 2004 ha ottenuto il riconoscimento della Regione Calabria come compagnia professionale (L.R. n. 19/2017).

Traffico e spaccio di droga, nuovo blitz tra Calabria e Sicilia: 31 arresti

REGGIO CALABRIA – Blitz antimafia a Catania. La polizia di Stato, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, ha eseguito, nel corso della notte, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 31 persone, ritenute affiliate alla cosca “Cappello-Bonaccorsi”, e accusate di associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, cocaina , porto e detenzione di armi da fuoco.

Le indagini, nell’ambito dell’operazione “Kynara”, hanno consentito, in particolare, di documentare un traffico di stupefacenti sull’asse Calabria-Sicilia.

Unical, il professor Cesare Oliviero Rossi invitato alla conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina

RENDE (CS) – Nonostante il grave momento che sta sconvolgendo l’Ucraina, i ricercatori e gli studiosi sono già proiettati verso la ricostruzione del loro paese.

Allo scopo di creare una rete per lo scambio di idee e conoscenze sulle tecnologie più innovative per il ripristino delle infrastrutture, è stato organizzato il 2nd International Scientific and Practical Conference “CURRENT ISSUES OF BRIDGE ECONOMY AND WAYS OF ITS IMPROVEMENT” dalla State Road Agency of Ukraine insieme al M.P. Shulgin State Road Research Institute State Enterprise – DerzhdorNDI SE, diretta dal Prof. Volodymyr Kaskiv.

Fra gli oltre 400  specialisti e scienziati provenienti da Ucraina, Stati Uniti d’America, Gran Bretagna, Germania, Italia e Austria, intervenuti alla Conferenza, anche un docente dell’Unical

Considerato l’alto valore internazionale della ricerca sui materiali stradali dell’UNICAL, Il prof. Volodymyr Kaskiv ha invitato personalmente il prof. Cesare Oliviero Rossi, responsabile del Gruppo di ricerca Applied Industrial Physical Chemistry del PCAM Lab dell’Università della Calabria (Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche), ad aprire i lavori della seconda giornata del congresso, oltre che a presentare gli ultimi sviluppi della ricerca condotta in Unical con la collaborazione di Iterchimica s.p.a. (azienda italiana leader nello sviluppo di tecnologie green ed innovative del settore stradale).

E’ stato altresì consolidato il rapporto di scambio scientifico tra Unical (Cesare Oliviero Rossi e Rosolino Vaiana) e il DerzhdorNDI, iniziato già nel 2020, con la partecipazione dell’intero gruppo dell’ Applied Industrial Physical Chemistry (Paolino Caputo, Valeria Loise, Michele Porto e Abraham Abe) allo Scientific and Practical Workshop Use of local materials and by-products of industry in road construction, organizzato sempre dal prof. Volodymyr Kaskiv.

Il prof. Cesare Oliviero Rossi ha mostrato la propria vicinanza al popolo ucraino, fornendo ampia disponibilità e il massimo supporto per tutte le attività future.