Archivi categoria: Attualità

Unical, il vescovo Nolè incontra gli studenti del corso di Storia dell’educazione alla democrazia

RENDE (CS) – Educare alla Speranza è il tema del ciclo seminariale che Mons. Francesco Nolè, Arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, terrà all’Università della Calabria giovedì 5 e 12 maggio, rispettivamente alle 15.30 e alle 15, presso la sala seminari della Biblioteca di Area Umanistica “F. E. Fagiani”.  L’iniziativa è inserita nell’ambito del corso di Storia dell’educazione alla democrazia tenuto da Giancarlo Costabile presso il Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione.
Al ciclo seminariale tenuto da Mons. Nolè, che sarà introdotto dai saluti istituzionali del Rettore Gino Crisci e del Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione Franco Altimari, parteciperà anche Luca Parisoli, docente di Storia della filosofia medievale presso il Dipartimento di Studi Umanistici.

All’ospedale di Soverato esercitazione d’emergenza alla presenza del sottosegretario Rossi

Catanzaro – Ha avuto riscontri positivi la manifestazione che si è svolta nel presidio ospedaliero di Soverato in occasione dell’esercitazione internazionale U.S.A.R. (ricerca e soccorso in ambiente urbano) di protezione civile denominata “RESCUE”, alla quale ha aderito l’ASP di Catanzaro, nell’ambito delle attività previste dal D.Lgs 81/2008 che disciplina anche la formazione, informazione e addestramento obbligatorio del personale alle norme di prevenzione incendi e all’evacuazione delle strutture in cui gli operatori lavorano.
L’evento, con la presenza eccezionale del Sottosegretario alla Difesa, On. Domenico Rossi, che si è complimentato per l’organizzazione e la partecipazione, è pienamente riuscito, vista anche la numerosissima adesione di addetti al soccorso della Protezione Civile, venuti da ogni sede della Regione, nonché una sentita e corposa partecipazione degli “Addetti Antincendio” dell’ASP di Catanzaro, che prestano la loro attività nel Presidio Ospedaliero di Soverato. Presenti alla manifestazione il Direttore Sanitario di Presidio, Dott.ssa Amalia Milano e personale del suo staff. Molto sentita e motivata la partecipazione da parte degli addetti alle “squadre di emergenza” del P.O.S., fortemente voluta dal Direttore Generale dell’ASP di Catanzaro, Dott. Giuseppe Perri ed organizzata a cura del Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale, diretto dal Dott. Francesco Bonacci. Le squadra degli addetti all’emergenza aziendale è stata coordinata dagli ASPP Vincenzo De Sando e Lorena Virgillo.Esercitazione-Soverato-04
Con appositi fumogeni infatti, si è simulato un principio di incendio, inserito nel contesto di una scossa di terremoto all’interno della struttura Ospedaliera, dove gli addetti alle squadre, hanno svolto il loro compito con estremo tempismo e senso di responsabilità. Il tutto si è svolto in uno scenario di emergenza simulata, con le ambulanze delle associazioni di volontariato, dell’esercito ecc. che arrivavano con codice rosso, presso il PMA (posto medico avanzato) allestito nel parcheggio antistante l’Ospedale, all’interno del quale era presente I’equipe medica di Emergenza, composta da personale in Servizio presso il P.S. del nosocomio.

La burla di “Una mano per Marano” che richiama ai valori della politica

MARANO PRINCIPATO (CS) – «Siamo candidati anche noi con un gruppo di dodici giovani». Il paese va in subbuglio, ma era una trovata dell’attore ed imitatore Mirko Iaquinta. Teatro della vicenda Marano Principato, piccolo centro delle serre cosentine. Qui il clima pre elettorale è surriscaldato dai contrasti delle due liste in campo. Ci prova, con la giusta ironia, Mirko Iaquinta, a far calare i toni della contesa entrando a gamba tesa nella campagna che precede il voto, annunciando di scendere in campo con un gruppo di giovani. Il panico si diffonde tra gli altri contendenti, finché il trucco viene svelato attraverso i social. «Si è trattato di uno scherzo nato per alleggerire la tensione – spiega Iaquinta – La campagna elettorale stava degenerando nei modi e nei toni. Abbiamo suscitato reazioni inaspettate. Molti credevano fosse tutto vero. Qualche candidato ci ha attaccato anche sul piano personale. Ma, oltre all’ironia, volevamo pure calamitare l’attenzione sui veri problemi della comunità. C’è un gruppo di giovani a Marano Principato che merita maggiore attenzione, che produce idee e vuole essere ascoltato da chi si candida ad amministrare il territorio. Ci piacciono i confronti leali, la politica sana, crediamo nel valore della democrazia e della cosa pubblica».   Non sono escluse altre sorprese nei prossimi giorni da parte di questo gruppo denominato “Una mano per Marano”. «Ai due candidati a sindaco abbiamo voluto lanciare un messaggio: ogni tanto fatevi anche quattro risate che fa bene all’umore».  Di sicuro questa trovata ha messo in evidenza le insicurezze e l’immaturità di molti tra coloro che si candidano a rivestire un ruolo nella prossima consiliatura.  «Sentiamo il bisogno di respirare aria nuova» chiosa Iaquinta. Un personaggio poliedrico da tenere d’occhio… Ne vedremo delle belle!

A Cosenza la mostra fotografica Ligea Reporter Rewind

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Cosenza ( Cs) – ll Ligea Reporter REWIND è la riedizione, in forma itinerante, dell’ultima mostra fotografica Ligea Reporter curata da Ligea Life, associazione fotografica nocerese, con appuntamento annuale in estate ed il cui tema è legato al territorio. Oltre alla mostra fotografica collettiva sono presenti le personali di fotografi (fotoamatori esperti o fotografi professionisti) ed gli incontri con fotografi o personalità del mondo culturale. Ad oggi il Ligea Reporter è alla II edizione e si proietta già alla III edizione, mentre il Ligea Reporter REWIND, nei prossimi giorni, sarà ospitata presso la BIBLIOTECA NAZIONALE di COSENZA nella sala Giacomantonio e comprende la collettiva a cura di Ligea Life, le personali “Mare Accantonato” di Tommaso Attanasio, “NOCera” di Valentino Guido e “Ricordi Noceresi” di Andrea Padovan. Vi sarà, inoltre, la presentazione del libro dal titolo “LETTERE MERIDIANE – cento libri per conoscere la Calabria” a cura della prof.ssa Marte PETRUSEWICZ alla presenza dell’autore Francesco BEVILACQUA. L’evento ha inizio giorno 6 maggio alle ore 16 e si protrarrà fino al 14 maggio 2016

“Voglia di ripartenza”, seminario in Confindustria Cosenza il 5 maggio

COSENZA – “Voglia di ripartenza: agevolazioni per le imprese” è il tema del seminario organizzato da Unindustria Calabria che si terrà nella sede di Confindustria Cosenza giovedì 5 maggio alle 15,00. L’iniziativa degli industriali calabresi tende a dare risposte concrete alle esigenze che emergono dal mondo delle imprese e di quanti hanno necessità e desiderio di investire. Conoscere le effettive possibilità e le opportunità offerte tanto a livello nazionale che locale, magari con l’utilizzo dei fondi comunitari, risulta indispensabile e decisivo per assicurare il successo e la migliore riuscita delle possibili iniziative di investimento. Credito d’imposta, nuova Sabatini e maxi ammortamento sono le provvidenze nazionali che saranno oggetto di approfondimento, in uno con l’anticipazione sui bandi regionali di prossima pubblicazione.
I saluti istituzionali saranno portati dal presidente del Comitato per le politiche di coesione territoriale di Confindustria e di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca, dal presidente del Comitato Mezzogiorno ed Isole dell’ANCE, Giovan Battista Perciaccante e dal presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Cosenza, Andrea Manna. Le relazioni tecniche saranno curate dal direttore dell’Area Fiscale di Confindustria Francesca Mariotti e dal direttore generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria, Paolo Praticò. Modererà i lavori il direttore di Confindustria Cosenza, Rosario Branda.

L’evento è patrocinato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Cosenza ed è valido ai fini della formazione professionale continua.
 

“Buon compleanno Europa”, ad Acri si festeggiano l’anniversario della Dichiarazione Schuman con EuroSoul

ACRI (CS) –  Nell’ambito di EuroSoul 2016, il Festival dell’Europa nato per festeggiare la Dichiarazione Schuman del 1950 che ha dato vita a quella che oggi chiamiamo Unione Europea, si svolgerà, il 9 Maggio 2016, l’evento “Buon compleanno Europa ad Acri”. “Ri-partire dall’Educazione”, questo il tema scelto dal Festival proprio per diffondere e promuovere in luoghi di cultura e di apprendimento la conoscenza dell’Europa sin dalle basi e in modalità innovativa. Nella sala del consiglio di palazzo Sanseverino, dalle 10 alle 12,30, “We School Europe”, attività di educazione alla cittadinanza civica europea per le scuole primarie e secondarie di primo grado, e dalle 14,30 alle 18,30 “Tra Europa e Realtà”, laboratorio tecnico pratico di Europrogettazione per le associazioni del territorio. L’evento è gestito dai formatori dell’associazione Jump, Gioventù in riSalto, nata nel 2012 per portare l’Europa e l’internazionalizzazione in Calabria. “La giornata – dichiara Giulio Romagnino, consigliere comunale nonché presidente della commissione cultura – è stata resa possibile grazie al supporto dell’Amministrazione Comunale sensibile alle tematiche europee che ha sposato soprattutto il tema portante del Festival coinvolgendo le scuole e le associazioni del territorio. Tra gli Enti aderenti alla seconda edizione di EuroSoul, c’è anche il Comune di Acri e l’evento di lunedì 9 rappresenta una tappa importante non solo per l’Ente ma anche per la città intera che sarà al centro dell’interesse e del dibattito nazionale ed internazionale. Eurosuol è un Festival internazionale, coorganizzato con partner europei ed extra-europei e reso concretizzabile da una forte rete nazionale e locale e coinvolge anche Catanzaro, Cosenza, Montepaone, Soverato, Locri, Gioiosa Jonica e ospita docenti provenienti da scuole di Istanbul, Lisbona, Lodz, Guadalupa. Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione, ospitare la giornata conclusiva ma soprattutto siamo soddisfatti che saranno coinvolti i giovani e gli studenti che rappresentato il futuro.”

I camici bianchi a tutela delle linee guida sulle pratiche radiologiche clinicamente sperimentate

Catanzaro ( Cz) – Tutti i presidenti e delegati degli Ordini provinciali dei Medici della Calabria, insieme al Presidente del Gruppo Regionale Calabrese della Società Italiana di Radiologia (SIRM), prof. Oscar Tamburini, ed il Segretario Regionale del Sindacato Nazionale di Area Radiologica (FASSID-SNR), dr. Vincenzo Arcuri, hanno incontrato nei giorni scorsi il prof. Riccardo Fatarella, Direttore Generale del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria; motivo della riunione, che si è tenuta  presso la sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Catanzaro, è stato quello di confermare insieme  la piena validità, e sostenere sui tavoli nazionali, prima fra tutte la Conferenza Stato Regioni, quanto disposto dalle “Linee guida per le procedure inerenti le pratiche radiologiche clinicamente sperimentate”. Queste linee guida, nel rispetto delle normative nazionali e comunitarie (Legge 187/2000), fissano i  criteri  di  riferimento e individuano le procedure operative da adottare nelle diverse pratiche radiologiche, individuando per le diverse figure professionali presenti, in primis quella del medico radiologo, competenze e ruoli da svolgere, e consentendo, tra le altre cose, la programmazione, nelle strutture sanitarie, di quali pratiche radiologiche possano  essere “standardizzate”. A livello nazionale, queste linee guida hanno determinato l’opposizione della Federazione dei Collegi  dei tecnici sanitari di radiologia medica e della Regione Veneto, che hanno impugnato al TAR Lazio il provvedimento, salvo poi chiederne successivamente la cancellazione dal ruolo, ossia una sorta di congelamento del giudizio, in attesa che la politica apporti le modifiche richieste. Anche il Presidente della Conferenza Stato Regioni, Stefano Bonaccini, aveva richiesto al ministro ella Salute il ritiro per la revisione del provvedimento. Gli Ordini provinciali dei Medici della Calabria, in aderenza a quanto deciso dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei medici (FNOMeCEO) di pieno appoggio ,anche legale , hanno sposato la causa della Società Italiana di Radiologia (SIRM), e del Sindacato Nazionale di Area Radiologica (FASSID-SNR), si sono incontrati il 21 Marzo con lo scopo  di impegnare la Regione Calabria  a sostenere nella Conferenza Stato Regioni,  l’appropriatezza di questo provvedimento, tutt’altro che sbagliato “nel merito e nel metodo”, come sostiene il fronte opposto a tali Linee Guida, ma emanato nell’interesse esclusivo dell’utenza.  La Federazione degli Ordini dei Medici calabresi  sottolinea con forza che  la responsabilità della gestione del percorso diagnostico-terapeutico debba essere in capo al Medico, a partire dal consenso informato, passando dalla sicurezza delle procedure fino alle decisioni diagnostico-terapeutiche.  “Le linee guida sono pedissequa applicazione di leggi vigenti Europee e Nazionali – dichiarano in un documento i Presidente degli ordini dei Medici ed  i rappresentanti della SIRM e del FASSID-SNR – e pertanto istituzionalmente da rispettare per chicchessia, tant’è che le normative regionali in materia di accreditamento  le riportano integralmente”.  A conclusione della riunione, il prof. Fatarella, preso atto di quanto esposto dai rappresentanti degli Ordini dei Medici calabresi  della SIRM  e del FASSID-SNR, ha garantito l’impegno ad esporre la problematica al Presidente della Regione, Mario Oliverio, insieme al Presidente dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, Dr. Antonio Ciconte, perchè sostenga la validità del provvedimento, le linee guida radiologiche emanate del Ministero, nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni..    I  Presidenti gli Ordini   ed  i rappresentanti della SIRM e del FASSID-SNR, all’unanimità, sottolineano in un documento condiviso “il rischio concreto di automatizzare e demedicizzare gli atti di cura sulla persona, non solo in ambito radiologico, minando quell’alleanza diagnostico-terapeutica indispensabile in ogni settore – e quindi non solo radiologico! – nella Medicina moderna e diritto irrinunciabile del paziente/utente”.  La gestione del SSN e del SSR deve tenere in doveroso conto il “costo” complessivamente inteso del sistema, senza in alcun modo rischiare di abbassare la qualità delle cure nel nostro Paese”. “Questa criticità – conclude il documento – investe oggi in particolare l’Area Radiologica, ma  sia  ben chiaro che le problematiche vanno inserite in un ambito più ampio che riguarda tutta la categoria medica. Gli Ordini dei Medici , le Società Scientifiche ed i Sindacati Medici ne  hanno preso coscienza e, con opportune iniziative supportate dagli Organi Regionali , intendono sensibilizzare l’opinione pubblica”.

Anche a Cosenza la campagna Slotmob Fest, per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo

Cosenza ( Cs) – L’attività del movimento SLOTMOB rientra nelle manifestazioni pubbliche. Lo scopo è proclamare in tutta Italia una giornata di mobilitazione nazionale, per riportare l’attenzione sul fenomeno del gioco d’azzardo e delle conseguenze sociali ad esso collegate. Il 7 maggio 2016, infatti, tutte le organizzazioni territoriali, in collaborazione con le associazioni e cittadini che supportano la campagna SLOTMOB FEST, stanno organizzando nei propri territori diverse manifestazioni che vedranno protagonisti i bar che, per scelta, hanno deciso di non avere o eliminare le slot machine e i giochi del lotto dai propri locali; un messaggio forte, che dimostra la consapevolezza di non voler contribuire al danno sociale che queste macchine producono nei confronti delle fasce più deboli della nostra società. Naturalmente anche la provincia di Cosenza, insieme ad altre province calabresi, sarà protagonista della giornata Nazionaleslotmobfest, promuovendo, in contemporanea ad oltre 40 slotmob in tutta Italia, una manifestazione dibattito rivolta a tutti i cittadini per premiare il Bar OTRA VEZ FAIR CAFE’, presso il centro RAT Teatro dell’Acquario, in via Galluppi a Cosenza,che del consumo etico ne ha fatto una ragione di vita. La manifestazione cosentina del 7 maggio avrà inizio alle 17.30 e vedrà la partecipazione di tutte le associazioni, circa una ventina finora, che già da tempo hanno deciso di sposare questa campagna di contrasto al gioco d’azzardo, di rappresentanti delle amministrazioni comunali e, soprattutto, di tutti i cittadini che vogliono dimostrare sensibilità verso un fenomeno dilagante che genera povertà, dipendenza e distruzione del tessuto sociale. Diversi saranno gli interventi  che evidenzieranno i risultati finora ottenuti da un movimento nato dalla partecipazione di personaggi del mondo accademico, associazioni e liberi cittadini,  i risvolti politici generati da questa campagna, sia a livello nazionale che regionale; saranno infatti evidenziati i punti salienti della proposta di legge regionale che il comitato SLOTMOB Cosenza ha promosso al Consiglio reginale della Calabria, e che sta per concludere il proprio iter burocratico in corso da qualche mese. Tante le testimonianze di chi ha vinto la sua battaglia personale contro il gioco d’azzardo, di chi ha deciso di allontanare le slot machine dal proprio locale e di chi affronta il fenomeno dal punto di vista della legge. In questa occasione verrà chiesto alle amministrazioni comunali partecipanti di tenere in forte considerazione l’effetto che il fenomeno genera nei territori, proponendo l’approvazione di delibere comunali di contrasto all’azzardo, partendo dalle buone pratiche messe in atto in molti comuni di Italia dove si è riusciti a limitare gli effetti dannosi di questo settore. Ma il momento più atteso della serata sarà rappresentato dall’aperitivo SLOTMOB che tutti insieme consumeremo presso il BAR OTRA VEZ, per premiare con un gesto di spesa consapevole e solidale il bar che ha scelto di rinunciare alle slot machine ed a facili introiti a scapito delle fasce sociali deboli delle nostre città. È arrivato il momento per tutti i cittadini, movimenti, associazioni, di fare rete per contrastare sistema economico che sta distruggendo il tessuto sociale dei nostri territori.

 

“Nonni in Rete. Tutti giovani alle Poste”, al via l’alfabetizzazione digitale per gli over 65

Reggio Calabria ( Rc) – Come rendere più semplice la vita grazie all’uso delle nuove tecnologie della comunicazione? Lo spiegano i protagonisti del progetto “Nonni in rete. Tutti giovani alle Poste” ai cittadini che vogliono scoprire i servizi della pubblica amministrazione a portata di computer, tablet e smartphone. L’originale task force intergenerazionale, composta da studenti, nonni, e docenti coordinatori, animerà, dal 2 al 13 maggio, “sportelli digitali” attivati in 30 scuole del territorio nazionale, per avvicinare anche i meno giovani e i non avvezzi all’uso del computer e dei dispositivi mobili. Dopo 30 ore trascorse al fianco dei giovani tutor per acquisire familiarità con le nuove tecnologie, nel corso della prima fase del progetto, anche gli over 65 che hanno seguito i corsi di alfabetizzazione digitale, sono pronti per formare “alla pari” altri over 65. Ogni istituto mette a disposizione alcune ore di consulenza, distribuite in quattro giornate: nella scuola di quartiere i cittadini trovano un aiuto concreto per risolvere problemi pratici sul proprio dispositivo, come scaricare l’app Ufficio Postale o usare QRCode con BancoPosta, e “pillole digitali”, mini corsi per piccoli gruppi su temi specifici (accesso all’informazione, servizi per la salute, e-government, pagamenti elettronici ecc.). In Calabria gli istituti scolastici che aprono le porte dei laboratori di informatica per l’originale attività di consulenza digitale alla cittadinanza sono: l’Istituto Tommaso Gulli, in Corso Vittorio Emanuele 69, a Reggio Calabria (nei giorni 2,3,4 e 5 maggio, dalle 10 alle 12); e l’Istituto Enrico Fermi, in viale Crotone, a Catanzaro (nei giorni 9, 12 e 13 maggio, dalle 8 alle 10). Il calendario completo è consultabile sul sito mondodigitale.org. Da Trento a Catania “Nonni in Rete. Tutti giovani alle Poste” ha visto la partecipazione di 576 over 65, 600 studenti nel ruolo di tutor, e 95 coordinatori tra dirigenti, docenti e tecnici di laboratorio. Il progetto è frutto dell’alleanza strategica tra Poste Italiane, che promuove la parità di accesso ai nuovi servizi digitali, e la Fondazione Mondo Digitale, impegnata nella diffusione delle nuove tecnologie tra le fasce della popolazione a rischio di esclusione digitale e sociale. Il progetto ha il duplice obiettivo di favorire la vita attiva della terza età e di agevolare l’inclusione dei cittadini nella transizione dall’economia tradizionale a quella digitale, valorizzare il contributo vincente dei giovani per combattere l’esclusione sociale e tecnologica degli italiani over 65 e ridurre il divario digitale nel Paese. Il programma di alfabetizzazione digitale, pensato per cittadini con più di 65 anni, è stato svolto in 15 lezioni di due ore ciascuna. Le lezioni, dall’abc del computer ai servizi on line, sono state coordinate da un docente affiancato da studenti tutor, uno per ciascun allievo, che hanno fornito agli anziani le competenze necessarie per usare le nuove tecnologie. A disposizione di tutti i partecipanti un ricco kit formativo in manuali, video lezioni e pillole digitali.

 

A Marano Principato la prima Expo canina dedicata agli amici a 4 zampe

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Marano Principato ( Cs) –  Sono aperte le iscrizioni per la prima manifestazione canina che si terrà a Marano Principato il prossimo 15 maggio. L’iniziativa è stata promossa dal CSI Giovanni Paolo II e dal Dog Performance di Rende e ha lo scopo di dedicare un’intera giornata non solo agli appassionati di cani, ma soprattutto agli amici a quattro zampe. Una manifestazione amatoriale che vedrà coinvolte tutte le specie canine presenti sul territorio. Possono partecipare i cani di tutte le razze e di tutte le taglie, con una speciale sezione dedicata ai molossi e ci si potrà iscrivere entro le ore 10.00 di domenica 15 maggio. A fine manifestazione oltre alla premiazione, ci saranno gadget e tante sorprese, così come assicurano gli organizzatori.

 

Raffaella Aquino