Archivi categoria: Primo Piano

Arresti in Varie Regioni per ‘Ndrangheta

REGGIO CALABRIA – I carabinieri di Monza stanno eseguendo arresti e perquisizioni, per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, in varie provincie della Lombardia, a Pescara e a Reggio Calabria.

La Dda di Milano, che coordina le attività, ha incentrato le indagini nell’operazione ‘Infinito’, accertando che gli indagati erano acquirenti e fornitori di appartenenti alle locali di ‘ndrangheta disarticolate nel luglio 2010.

Ritrovato Ordigno Guerra a Malito

MALITO (CS) – Un ordigno bellico inesploso risalente alla seconda guerra mondiale è stato rinvenuto nelle campagne di Malito.  Sul posto sono intervenuti gli agenti del Corpo forestale dello Stato e i carabinieri. L’ordigno, una granata d’artiglieria lunga circa 30 centimetri, aveva mantenuto il proprio potenziale distruttivo.

La bomba è stata fatta brillare dagli artificieri dell’Arma.

 

Ruba ed Estorce Denaro agli Anziani Genitori: Arrestato

LAMEZIA TERME (CZ) – Fabio Crapella, di 39 anni, è stato arrestato dalla polizia per l’accusa di furto ed estorsione.

L’uomo ha rubato un blocchetto di ‘Gratta e vinci’, del valore di 300 euro, in un bar-tabacchi e da tempo minacciava e terrorizzava gli anziani genitori per estorcergli ingenti somme di denaro.

Il commissariato di Lamezia Terme ha individuato Crapella grazie alla videosorveglianza e al riconoscimento da parte di un dipendente dell’esercizio.

Calabria: morto incensurato in un agguato

RIZZICONI (REGGIO CALABRIA)  – Francesco Raso, un bracciante agricolo di 45 anni, e’ stato ucciso a colpi di pistola in un agguato a Rizziconi. Raso, incensurato, nel momento dell’agguato aveva appena finito di lavorare in un terreno e, raggiunto dai proiettili in diverse parti del corpo, ha riportato gravi ferite. Soccorso e portato nell’ospedale di Gioia Tauro, e’ morto durante il tragitto.

Sull’omicidio indagano i carabinieri, che sul movente non escludono alcuna ipotesi.

Arrestato il boss Giovanni Minniti, affiliato alla cosca Iamonte

MILANO – I carabinieri della stazione di Desio (Milano) hanno arrestato il boss Giovanni Minniti (27 anni) affiliato alla cosca Iamonte di Melito Portosalvo, Reggio Calabria. L’uomo era ricercato dal febbraio scorso per traffico, detenzione e spaccio di stupefacenti. I militari lo hanno catturato ieri pomeriggio in un appartamento del centro cittadino di Desio dove si era rifugiato.

Arrestato il latitante Vincenzo Femia

TORINO – I carabinieri della Compagnia di Susa (Torino) hanno arrestato Vincenzo Femia di 40 anni, ricercato  ormai due anni per detenzione e traffico di droga. Il provvedimento rientra nella maxi-inchiesta Minotauro che aveva portato all’arresto di 149 affiliati alla ‘ndrangheta nel giugno 2011.

L’uomo si nascondeva in provincia di Torino. I militari hanno individuato l’uomo di fiducia del latitante che gli portava la spesa e gli movimentava i pizzini con cui comunicava con i familiari.

Nuove scosse nella provincia di Cosenza

terremotoCOSENZA  – Una scossa di terremoto di magnitudo 2.8 e’ stata registrata alle 6:27 in Calabria, nel nordovest della provincia di Cosenza. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 31,7 km di profondita’ ed epicentro in prossimita’ dei comuni di Fagnano Castello, Malvito, Mottafollone, San Donato di Ninea, San Sosti, Santa Caterina Albanese e Sant’Agata di Esaro. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.

Uccisa una marocchina: arrestati due vicini

REGGIO CALABRIA – Si chiamava Nezha Belakhdar di 50 anni, la donna di nazionalità marocchina, che la notte scorsa è stata uccisa a Reggio Calabria al culmine di una rissa che ha visto coinvolti la stessa donna e due suoi vicini: Bruna Navella, 45 anni, e suo nipote Attilio Oliva (28), i quali la accusavano di aver dato fuoco ad alcuni mobili. L’ omicidio è avvenuto quasi contemporaneamente con l’arrivo dei CC, avvisati da alcuni passanti.

Mostre: a Roma omaggio a Preti, il “Cavalier Calabrese”

A 400 anni dalla nascita del grande artista Mattia Presti, quindici artisti contemporanei – ognuno dei quali appartiene a orientamenti espressivi e generazioni diverse – si ispirano alla vita e alle opere del pittore seicentesco: è quanto propone la mostra “Omaggio al Cavalier Calabrese” voluta dal Consiglio di Stato e curata da Andrea Romoli Barberini. La rassegna è ospitata a Palazzo Croce Aldobrandini di Roma e si inserisce nel cartellone di vari eventi.

 

Sequestrati 500 chili di novellame nell’alto Jonio cosentino

Cosenza – Continua con pattuglie in tandem a terra e in mare l’attività di prevenzione, da parte della Capitaneria di porto, dei danni causati all’ecosistema marino dalla pesca illegale del novellame di sardina, nell’ambito dell’alto jonio cosentino, disposta dal Capitano di Fregata (CP) Antonio D’amore, nell’ambito delle direttive regionali e nazionali per il contrasto alle forme illegali di pesca.

Militari del Compartimento marittimo di Corigliano Calabro, a seguito di mirate osservazioni ed appostamenti lungo la costa, operate specie alle prime ore del giorno e di sera, hanno infatti sequestrato, in due distinte operazioni, a Villapiana e Trebisacce, oltre 80 cassette per complessivi quasi 500 chili di novellame di sardina appena sbarcati e trasportati lungo la strada statale 106 jonica a bordo di un furgone.

Nel primo caso gli uomini della Guardia Costiera hanno provveduto a bloccare a Villapiana, lungo una strada che conduce al mare, un mezzo con a bordo quasi 30 cassette di polistirolo contenenti oltre 150 chili di “bianchetto” appena sbarcato

Le attività mirate e gli appostamenti sono proseguiti anche all’alba del giorno dopo, in località Trebisacce, sulla strada statale 106 jonica, ove sono state ritrovate a bordo di un furgone, oltre 50 cassette di novellame di sardina per oltre 350 chili.

Tutto il prodotto ittico, complessivamente mezza tonnellata, ed il furgone con il quale veniva trasportato, sono stati sottoposti a sequestro penale.

I veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza – Distretto di Corigliano Calabro, hanno certificato la non idoneità e commestibilità del pesce per il consumo umano; è stato quindi distrutto mediante rigetto in mare.

I militari hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Castrovillari il conducente del camion, un coriglianese di 45 anni, per la violazione dell’art. 7 comma 1 lettera b) del Decreto legislativo n. 4/2012  e del Regolamento (CE) 1967/2006.

I controlli continueranno nei prossimi giorni ricordando che, oltre alla pesca ed alla commercializzazione, del novellame è vietata anche la sola detenzione; i regolamenti comunitari prevedono quale taglia minima per la detenzione e commercializzazione della sardina gli 11 centimetri e per l’alice i 9 centimetri.