Al via la serie di incontri con il libro d’autore per Mendicino

Screenshot_2015-06-08-23-08-38-1Mercoledì 10 luglio a partire dalle 18,00 partirà l’iniziativa “Libri a…Palazzo” incontri con l’autore. Presso Palazzo Del Gaudio-Campagna a Mendicino,  Cs. Il primo libro, che aprirà gli incontri, è quello di Fabio Melia e Francesco  Minervino edito Pellegrini, dal titolo “La grande Cosenza”. Un testo che sarà trattato da personalità di spessore politico come i sindaci del cosentino: di Castrolibero Giovanni Greco, di Cosenza Mario Occhiuto, di Rende Marcello Manna, Pietro Caracciolo Montalto Uffugo, Screenshot_2015-06-08-22-57-55-1Antonio Palermo Mendicino. Conduce la serata Attilio Sabato. Promosso dal Comune di Mendicino.

                                    Lucia De Cicco

La multiculturalità di Palazzo Gervasi

palazzo di cosenza220COSENZA – Accoglienza e integrazione le parole chiave della conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto dell’Amministrazione comunale nella Sala Quintieri del Teatro Rendano.

Gli ingegneri Michele Fernandez ed Elvira Azzato hanno infatti illustrato i dettagli dei lavori di ristrutturazione di Palazzo Gervasi che a breve ospiterà un Centro Polifunzionale per l’integrazione e l’inclusione sociale degli immigrati extracomunitari regolari.

Un progetto che rientra nei PON Sicurezza per lo Sviluppo, Obiettivo Convergenza 2007-2013 e che ha inteso coniugare due aspetti importanti per la città e per l’attuale Amministrazione: da una lato il recupero di un palazzo storico patrimonio inestimabile della collettività, dall’altro la possibilità di offrire una serie di servizi che possano contribuire a rendere tutti cittadini secondo i medesimi parametri.

Un lavoro che per gli aspetti prettamente strutturali ha messo in campo interventi innovativi nel panorama nazionale e addirittura unici per il sud, prevedendo un tavolato a fibre a carbonio per garantire la maggiore sicurezza di stabilità dell’edificio.

L’idea nasce da una presa di coscienza: Cosenza sta diventando sempre più multietnica e multiculturale. Soprattutto il centro storico sta vivendo negli ultimi anni una tendenza di ripopolamento grazie a persone apparentemente così distanti dal nostro modo di intendere le cose. Quasi 1200 le persone provenienti da paesi extraeuropei e regolarizzate nella nostra città, censite nel centro storico. Persone che purtroppo non sempre riescono ad usufruire di quelli che sono a tutti gli effetti loro diritti.

Il nuovo Centro Polifunzionale di Palazzo Gervasi intende rispondere a queste esigenze, attraverso laboratori di formazione linguistica e per la mediazione culturale che possano favorire il dialogo tra le istituzione e le comunità presenti sul territorio, un Internet Social Point, una sala aperta alle diverse espressioni religiose, una cucina attrezzata per incentiva lo scambio gastronomico, uno sportello di orientamento al lavoro, un centro diurno per minori.

Soddisfatto il sindaco Occhiuto che, nel suo intervento, ha voluto innanzitutto ringraziare il prefetto Cannizzaro per aver supportato l’avvio della presentazione del progetto. “Un esempio di democrazia urbana – lo ha definito – perché rappresenta un canale di accesso ai servizi uguale per tutti”.

Alla dottoressa Giuliana Misasi, dirigente del settore Welfare del Comune, l’incarico invece di affrontare gli aspetti legati alla gestione del Centro. Secondo il progetto al Comune spetta individuare una organizzazione o un consorzio da accompagnare nella gestione del bene e dell’attività per i prossimi cinque anni. Un’occasione d’oro per molte realtà del territorio, invitate alla conferenza stampa, che saranno presto contattate per sedere intorno ad un tavolo a definire i criteri di valutazione per l’assegnazione stessa. Una interazione tra amministrazione e società che assume i contorni di una partecipazione dal basso, o meglio di una compartecipazione.

 

Mariacristiana Guglielmelli

L'”E.V.O.LUZIONE” parte dall’Ariha Hotel

arhiaRende(Cs)Sono partire le registrazioni del nuovo format tv sull’agroalimentare della Calabria dal titolo “E.V.O..LUZIONE – il respiro divino della terra”, in onda su Esperia TV (Can.18) a diffusione regionale. L’area piscina dell’Ariha Hotel di Rende, farà da set alla rubrica ideata e condotta da Tommaso Caporale, giornalista sommelier, già noto per le sue pillole enogastronomiche sul piccolo schermo. Il programma, che andrà in onda a partire dalle prossime settimane, punta a ripercorrere le fasi di evoluzione dell’agricoltura e delle abitudini alimentari dell’uomo, attraverso gli interventi dei protagonisti dell’agroalimentare regionale, le migliori realtà produttrici del gusto e della cultura culinaria della Calabria.Tra gli ospiti delle prime puntate, Filomena Greco ed Ernesto Madeo, a rappresentare le rispettive aziende, iGreco e Filiera Madeo, realtà affermate nel settore vino e salumi.Durante l’intero ciclo della trasmissione, a cadenza settimanale, si darà ampio spazio alle best practices regionali, puntando l’attenzione sulla sostenibilità delle produzioni e la qualità dei prodotti, nello scenario variegato della biodiversità dei nostri territori.Intere filiere a confronto, dai consorzi ai piccoli produttori, dalle cantine agli oleifici, dalla pizza al gelato, saranno gli attori che animeranno le scene delle varie puntate che si gireranno parzialmente presso l’Ariha Hotel di Rende(CS) e in parte in esterna presso le sedi delle attività.

 

 

 

 

All’Hotel Royal per ricordare Franco Locanto attraverso un libro

www.cosenzapost.it
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Cosenza(Cs)Mercoledì 10 giugno 2015 alle ore 18.30 a Cosenza nella sala Telesio dell’Hotel Royal si terrà la presentazione del volume curato da Francesco Capocasale intitolato”La politica come servizio”.L’idea iniziale era quella di ricordare a 40 anni dalla sua dipartita terrena, a soli 40 anni, il prof. Franco Locanto, docente universitario, politico ed amministratore provinciale poi, i è deciso di pubblicare gli  atti contenenti le relazioni e le testimonianze video del convegno in suo onore a cui vi è stata ampia partecipazione. Il volume pubblicato dalla casa editrice cosentina Progetto 2000, è inserito nella collana Orizzonti/Cattolicesimo democratico.Il libro è arricchito da alcuni articoli scritti da Franco Locanto e da un capitolo della sua tesi di laurea su “Rosmini e l’idealiasmo”, nonchè da immagini del convegno svolto e da un album fotografico che ripercorre l’avventura umana di Franco Locanto come dirigente diocesano dell’Azione Cattolica, fondatore insieme al cognato Riccardo Misasi ed altri della Sinistra di base, amministratore provinciale, marito e padre affettuoso.

“SM:nuove prospettive terapeutiche”

image-93Cosenza(Cs) Il Convegno SM: Nuove prospettive terapeutiche” che si terrà il 13 giugno, sarà aperto a tutta la cittadinanza ed è un importante appuntamento di informazione e confronto interamente dedicato a conoscere la sclerosi multipla, malattia tra le più gravi del sistema nervoso centrale, che colpisce soprattutto i giovani e le donne. Sul territorio nazionale vengono diagnosticati 2000 nuovi casi ogni anno.Il convegno è organizzato dalla Sezione AISM di Cosenza in collaborazione con il Centro sclerosi multipla asp di cosenza, provincia di cosenza e csv cosenza e si svolgerà presso il Salone degli Stemmi del Palazzo del Governo sito in Piazza XV marzo a Cosenza il 13 giugno a partire dalle 9,30. Il dottor Roberto Bruno Bossio ed il dottor Alfredo Petrone presenteranno lo stato di avanzamento della ricerca scientifica sulla SM. Vi parteciperanno, insieme agli esperti, il Prof. Francesco Patti Responsabile Centro SM, Università di Catania, che tratterà delle cure Neuropalliative nella forma progressiva di sclerosi multipla nell’ambito dello studio Pensami finanziato dalla fondazione per le scienze neurologiche Carlo Besta di Milano; la prof.ssa Paola Valentino del Centro SM dell’Università Magna Grecia di Catanzaro che tratterà delle nuove terapie orali il fumarato;  la dott.ssa Maria Trotta del Centro SM dell’Università Magna Grecia di Catanzaro che parlerà nell’ambito delle terapie orali del Teriflunamide . il Presidente della Sezione AISM di Cosenza Anna Flaminia Veltri e il Vice Presidente AISM Alessandra De Rosa che tratteranno della Carta dei Diritti e dell’Agenda AISM .Il Convegno tratta argomenti sensibili relativi alla sclerosi multipla ossia la forma progressiva della malattia che registra un incremento dei casi e delle terapie orali nel trattamento della sm che dopo la sperimentazione stanno affermandosi per il loro valido contributo nella lotta alla sclerosi multipla e al miglioramento della qualità della vita delle persone malate.

La sede della Sezione AISMdi Cosenza, in Contrada Serra Spiga presso il Centro SM ASP garantisce molti servizi alle persone con sclerosi multipla del nostro territorio. Tra questi: segreteria sociale, aiuto domiciliare, attività ricreative e di socializzazione, assistenza ospedaliera, servizi di trasporto con automezzi attrezzati, visite specialistiche, riabilitazione ambulatoriale e domiciliare, terapia occupazionale. Per la realizzazione di queste attività sono impegnati circa 100 volontari.

A Vibo Valentia il I luglio: Flashmob con poesia

Il primo luglio alle ore  19,00 si terrà un Flashmob al Museo della Tonnara di Pizzo Calabro, nel Vibonese dove  dal 30 giugno  al 5 luglio prossimo si terrà il Vernissage delle opere dell’artisScreenshot_2015-06-08-18-13-28-1ta Antonello Di Pinto. All’evento sarà presente, la scrittrice e critico d’arte Azzurra Immediato. A seguire la professoressa, Titta Preta, che presenterà la silloge poetica: Memorie di Ombre nel crepuscolo, edizioni SD Collezioni. Il volume dell’autore napitino, Francesco La Porta è impreziosito nel suo interno da alcune riproduzioni delle opere dell’artista Antonello Di Pinto.

Come si svolge il FLASHMOB?

Un gran numero di persone dovrà presentarsi con un paio di occhiali da sole o da saldatore e un fotografo farà vari scatti a tutti i presenti. Tutti avranno lo sguardo rivolto verso il cielo ed è questa la caratteristica e una particolarità dei dipinti di Antonello Di Pinto, unico nel suo genere. Chiuderà la serata la cantante Claudia Andolfi. L’evento è organizzato da SD Collezioni Edit. con la collaborazione dell’associazione AID sezione di Vibo Valentia con il Partenariato della Scuola di Poesia del preposto al Nobel Cav Silvano Bortolazzi.

Per informazioni-contatti e adesioni lotusd@libero.it

Lectio magistralis di Luciano Violante sulla Costituzione repubblicana

Foto-Violante-a-UmgCatanzaro(Cz)”La Costituzione repubblicana. I suoi valori e la sua riforma”. Questo il tema dell’evento formativo, organizzato dall’Ordine dei giornalisti della Calabria, che ha visto come relatore, nell’Aula Magna dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Luciano Violante, presidente emerito della Camera dei deputati e della Commissione parlamentare antimafia nonché docente, alla Sapienza, di Storia Costituzionale. Dopo un intervento di saluto del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, e del Preside della Facoltà di Giurisprudenza di Catanzaro, Luigi Ventura, ad introdurre la “lectio magistralis” di Violante sulla Costituzione è stato il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri.  Violante ha sviluppato un ragionamento partendo dal presupposto politico dell’Assemblea Costituente che nel 1947 elaborò la nostra Carta fondamentale. “A prevalere, in quel momento storico -ha detto- fu il principio della rappresentanza rispetto a quello della decisione” e ciò definì  il ruolo centrale dei partiti politici nella vita politica italiana anche rispetto a quello del Presidente del Consiglio. “I partiti -ha detto Violante- dovevano essere lo strumento attraverso il quale i cittadini possono determinare la politica nazionale; il Presidente del Consiglio doveva solo dirigere la politica generale del governo”. Di qui, la breve durata dei Governi italiani. Il problema di oggi è però la crisi profonda dei partiti politici con cui l’Italia fa i conti da tempo, “crisi che ha determinato il crescente astensionismo man mano che, a partire dal 1991, è venuta meno la funzione del partito politico come comunità”. “Si sta assistendo -ha aggiunto ancora l’ex Presidente della Camera- ad un processo di caporalizzazione del sistema politico”, con partiti sempre più legati al carisma del leader e per questo deboli nella loro funzione di elaborazione di idee e di progetti”. Violante si è poi soffermato sulla riforma costituzionale in itinere, una riforma -ha detto- “che porta a diminuire la legittimità del capo dello Stato accrescendo quella del capo del governo”. Sollecitato dalle domande dei giornalisti, Violante si è soffermato, a margine della “lectio” sulla Costituzione, su temi di stretta attualità. “La Legge Severino -ha commentato- va corretta, anche il presidente dell’Autorità anticorruzione Cantone lo ha detto. Vanno corrette alcune cose visto che contiene contraddizioni che vanno sanate”. Rispetto ai temi che necessitano di una rivisitazione, Violante ha detto: “Uno di fondo è quello relativo alla sopravvivenza del Consiglio regionale in caso di decadenza del presidente, e questo è il problema della Campania. Poi l’abuso di ufficio non era previsto nella Legge delega, invece c’è”. Altro tema da rivedere, secondo Violante, è quello della decadenza dopo un primo grado di giudizio. “Vanno fatte alcune correzioni -ha spiegato- per evitare che intervenga la Corte costituzionale. Comunque, devono essere i partiti a decidere se uno deve essere candidato o meno, anche negli spazi che la Severino lascia”. “Sono contrario a questa riforma del Senato e sono contento che il presidente Renzi abbia detto che vada rivista. Non sono contrario ad una forte direzione politica del Paese, ma che richiede anche che ci siano dei contrappesi adeguati in un Paese democratico. Il Senato può essere uno di questi contrappesi”, ha detto ancora l’ex presidente della Camera. Secondo Violante, “deve esserci un forte potere di decisione per il Governo, si tratta  di rafforzare il potere decisionale del governo, anche per evitare che venga fatto cadere dopo appena un anno”.  Violante si è anche soffermato sul tema delle intercettazioni. “Il problema delle intercettazioni telefoniche non è quello di quando utilizzare e cosa utilizzare, ma quando pubblicare e cosa pubblicare”, ha detto. Violante ha sottolineato che “l’eccessiva vicinanza tra mezzi di comunicazione e Procure della Repubblica è un dato che riguarda la dignità delle persone, ma anche la dignità della professione dei giornalisti e dei magistrati”.

“Il cuore e la terra” di Franco Laratta e Nicodemo Oliverio all’Expo

Franco Laratta
Franco Laratta

Milano(Mi)Ad Expo 2015, il prossimo 15 giugno si discuterà del grande ritorno dell’agricoltura.L’occasione sarà la presentazione del libro ” Il cuore e la terra” di Nicodemo Oliverio e Franco Laratta.Prefazione dei ministri Martina e Franceschini (Rubbettino editore).Si tratta di un’analisi attenta del  ‘pianeta agricoltura’ del nostro paese, che ha retto  bene alla crisi economica che ha colpi l’Italia negli ultimi 8 anni, quattro dei quali di profonda recessione. Il Cuore e la Terra parte da un’analisi economica dell’agricoltura nel contesto della condizione in cui versa il Paese, dalla quale emerge che l’agricolturaè il il più efficace strumento anticrisi di cui l’Italia disponga. Il volume si sofferma in particolare sulle condizioni economiche e sociali del meridione, per chiudere con un vero e proprio tour nelle eccellenze agroalimentari del sud italia e della Calabria in particolare .
Le eccellenze calabresi emergono in tutta la loro forza:  dalle risaie della sibaritide, ai pescheti e dagli allevamenti della stessa area; poi le straordinarie vigne di Cirò, le bellezze storiche e naturali  della Magna Grecia, per poi salire verso il fascino incantevole dell’Altopiano della Sila. Ci sono poi le produzioni agricole della costa tirrenica, della fascia reggina; quindi gli immensi uliveti che abbracciano tutta la Calabria, gli allevamenti, le perle speciali  come il bergamotto e le cipolle di Tropea.
All’iniziativa del 15 giugno ad Expo di Milano, vi prenderanno parte il Ministro Maurizio Martina, il Presidente di Ismea Ezio Castiglione, il Presidente del Consiglio regionale calabrese, Antonio Castiglione, gli autori del libro, esperti ed amministratori locali.

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Tre serate dedicate alla danza e al musical al Cine-teatro Garden

rinaldo in campoRende(Cs)Sul palco del Cine-Teatro Garden di Rende si misurerà la Compagnia di balletto Skanderberg e gli attori e cantanti della Scuola d’Arte Mirella Castriota,.Le  serate del 9,10 e 11 giugno saranno dedicate alla danza classica, moderna e al musical.L’esordio, al Cine-Teatro Garden, sarà affidato domani martedì 9 giugno, alle ore 20.30, con lo spettacolo di danza classica “Suite” tratto dai capolavori “Paquita” e “Le Corsaire”. Due atti ispirati al capolavoro di di Edouard Deldevez e al balletto scritto da Lord Byron e musicato da Adolphe Adam. Coreografie dei maestri: Ketty Paolinelli, Gabriel Roman e Angela Tiesi . Mercoledì 10 giugno, alle ore 20.30, sarà la volta dello spettacolo “Mediterraneo” Spettacolo in due atti di danza moderna, jazz, contemporanea, tip tap e hip hop. Ispirato ai riti e alle tradizioni del popoli del Mediterraneo sulla voce narrante dell’attore Francesco Mastroianni. Coreografie dei maestri: Patrizia Castriota, Angela Tiesi, Nilde Serpa e Lia Molinaro.Il finale è affidato al Musical “Rinaldo in campo”, giovedì 11 giugno, al Cine- Teatro Garden, alle ore 20.30. Ispirato a una delle più famose commedie musicali della coppia Garinei e Giovannini. Debuttò nel 1961 con Domenico Modugno e Delia Scala.Si tratta della X produzione della Compagnia di balletto Skanderberg, assieme ai attori e cantanti della “Scuola d’Arte” di Mirella Castriota diretti dalla regista e coreografa Patrizia Castriota e dall’attore Luca Ziccarelli. La direzione artistica è di Mirella Castriota e la direzione tecnica è affidata a Gianfranco Mastroianni.Rinaldo in campo è la storia dell’epopea del brigante Rinaldo Dragonera che agisce nella Sicilia orientale, a Catania. Rinaldo è una sorta di Robin Hood che ruba ai ricchi per aiutare i diseredati. Di lui si innamora Angelica, una nobildonna siciliana che sostiene la causa di Garibaldi. Grazie all’esempio di Angelica, Dragonera prende atto che rubare, sia pure per aiutare i poveri, è pur sempre un reato, e pertanto decide di unirsi a Garibaldi per la liberazione della sua Sicilia dall’occupazione dei Borboni. La morale è che l’amore riesce a vincere ogni avversità ed a modificare l’animo della persona più malvagia.“Anche quest’anno rendiamo omaggio alla tradizione della commedia musicale italiana. Dopo le incursioni nei musical di Broadway, con l’indimenticabile “The Lion King” e l’epopea biblica di “Mosè”, l’anno scorso siamo tornati a indagare i maestri Garinei e Giovannini con Un Paio d’ali – spiega il direttore artistico, Mirella Castriota – questa volta affronteremo un’opera originale del loro repertorio”.“Si tratta di un’avvincente storia d’amore e di patriottismo – racconta la regista Patrizia Castriota – per la prima volta Garinei e Giovannini misero in scena la morte del protagonista. Prima ancora del successo che fu poi il Rugantino. Una commedia che ha i suoi momenti divertenti e che ripercorre un pezzo della nostra storia d’Italia. L’unità d’Italia è stato un processo e difficile che nel Sud ebbe anche drammatiche conseguenze. La nostra sarà una messa in scena che rende omaggio al testo di Garinei e Giovannini. In realtà, il regista Luca Zicarelli ha inserito trame e personaggi inediti che arricchiscono con una vena comica la trama originale. Le musiche sono firmate da Domenico Modugno, tra questi brani indimenticabili come “Notte chiara”. I costumi come le scene (realizzate dalla scenografa Alessia Lucchetta) renderanno omaggio alla commedia del 1961. Anche in questo musical abbiamo puntato sui momenti di danza, creando coreografie inedite firmate dalle maestre Angela Tiesi e Lia Molinaro. Per quanto riguarda il canto e la recitazione, abbiamo riportato fedelmente la storia ispirandoci al ritmo divertente e gustoso della commedia che vide la strepitosa coppia Modugno- Scala. Come sempre – conclude – daremo molto spazio alla danza e alla commistione di stili”.

 

Carlo Guccione presenta il Programma Garanzia Giovani

locandina_evento_Garanzia_GiovaniCatanzaro(Cz)Domani, martedì 9 giugno, a partire dalle ore 9.30, presso la sede regionale di Confcooperative Calabria avrà luogo un seminario formativo sul Programma Garanzia Giovani e sull’avviso Servizio Civile nell’ambito del suddetto programma.Il seminario sarà aperto da un intervento dell’Assessore a Lavoro, formazione, attività produttive e politiche sociali, Carlo Guccione che presenterà la misura Garanzia Giovani. Il seminario è rivolto a tutti i soggetti accreditati per il Servizio Civile e anche a coloro i quali volessero avviare le procedure per l’accreditamento o che vogliono usufruire dell’opportunità di Garanzia Giovani.Ai lavori parteciperanno i responsabili del programma Garanzia Giovani della RegioneCalabria, i responsabili dell’Ufficio Servizio Civile della Regione Calabria, lo staff dell’ufficio nazionale del Servizio civile di Federsolidarietà, la dirigenza diConfcooperative Calabria.