Aggredito e ferito 70enne in seguito a lite

CATANZARO  – E’ stato aggredito dopo un battibecco nel parcheggio di un supermercato dove era andato a fare la spesa. Vittima un settantenne, G.U., colpito a calci e pugni da due sconosciuti a bordo di un’auto che gli ostruiva il passaggio. I due alla sua richiesta di spostare il veicolo lo avrebbero seguito e aggredito lasciandolo a terra, ferito e privo di sensi. L’anziano soccorso e portato in ospedale ha riportato escoriazioni e varie contusioni.

Locri: parte la ressegna “Teatro in vernacolo”

LOCRI (RC) – E’ prevista dal 22 al 25 agosto presso il borgo di Contrada Moschetta di Locri, la rassegna denominata “Teatro in Vernacolo”, che in questi quattro giorni propone degli spettacoli teatrali con dialoghi in dialetto calabrese. Tutti gli spettacoli sono programmati per le ore 21:30, e sono così calendarizzati: giorno 22 “Nu sonnu stranu”, a cura dell’Associazione Teatrale “Don Giovinazzo”, regia di Leonardo Capogreco. Il 23 agosto va in scena “Papà vogghiu a minigonna”, a cura della compagnia teatrale “Luna Gialla”, regia di Angelo Latella. Sabato 24 “Quandu nci vonnu…nci vonnu”, con la compagnia teatrale “La Fucina”, regia di Nino Denaro. In conclusione, domenica 25 agosto, “U mortu assicuratu”, a cura dell’Associazione “Pro Caraffa” con la regia di Antonio Minnici. L’estate locrese quindi continua con una manifestazione volta alla riscoperta delle tradizioni e dell’uso della lingua “originale” della nostra terra, con un intrattenimento di sicuro divertimento.

Incidente nei pressi di Mammola,coinvolta un’intera famiglia

MAMMOLA (RC) – Un’intera famiglia ha rischiato la vita in un incidente  verificatosi all’altezza di Mammola, vicino alla galleria della Limina. La famiglia, composta dai due genitori e i quattro figli, viaggiava su un Suv e, all’improvviso,per cause ancora da accertare, l’auto ha sbandato ed è andata a sbattere contro il guard-rail per poi ribaltarsi più volte rimanendo in bilico sul viadotto. I soccorritori sono riusciti a mettere in salvo tutta la famiglia, i figli e la madre illesi sono stati trasportati all’ospedale di Polistena per accertamenti, mentre il padre è stato estratto a fatica dalle lamiere dai vigili del fuoco ed è stato elitrasportato all’ospedale di Locri.

Pane (Psi) vorrebbe più diritti per i disabili

(CIRO’)- Un paese che si auto-definisce civile è imperdonabile se costruisce barriere architettoniche che mai abbatterà e se umilia i disabili sfavorendone l’accesso a luoghi di culto, uffici, negozi. Ma sfortunatamente viviamo in un’Italietta che ha capovolto i più elementari significati: l’illegalità è diventata legalità, l’errore giustizia, l’offesa rispetto, il diritto privilegio e il gesto più “normale” ci sembra paradossale o rivoluzionario.

A questo punto, che fare ? Innanzitutto ridare alla parola e al gesto i significati più autentici (Carofiglio ci ha provato con il libro La manomissione delle parole) e ricominciare a battersi per i diritti civili, materia che la penna di un politico non sa più come scrivere e poi denunciare costruttivamente, ribellarsi agli sgambetti e fare proposte. Mai essere contro a prescindere, sparare quelle urla ponderate che servono a coprire la carenze delle idee .

Salvatore Pane, responsabile socialista di “S.O.S Diritti”, è tra quei rivoltosi stanchi della disattenzione politica verso i disabili: “la denuncia, agli organi di informazione, del turista disabile, in vacanza a Cirò (Crotone n.d.r) circa la presenza di barriere architettoniche che gli hanno impedito, perfino, di far visita, sul posto, alla tomba dei propri cari, rappresenta una realtà diffusa, in diverse cittadine della Calabria e del crotonese, come testimonia tale episodio. Episodi ripetuti che vanificano la parziale, ma pur apprezzabile, legislazione italiana in materia ed i diritti delle persone con disabilità, a fruire di spazi di socialità ed a volte, degli stessi edifici pubblici, che, in quanto tali, dovrebbero più agevolmente consentire l’accesso a tutti i cittadini, fra cui rientrano a pieno titolo quelli diversamente abili. Per le poche denunce che si levano, ancora molti i silenzi, anche di coloro che, quotidianamente, subiscono le sistematiche violazioni di legge, tese a superare o attenuare un gap fisico, […] da cui nessuno può ritenersi indenne. Bisogna, pertanto, rilanciare una campagna dei diritti sulla disabilità”.

Il silenzio delle amministrazioni locali e della politica nazionale è quindi una risposta alle esigenze dei cittadini meno rappresentati ? Si e le ultime iniziative politiche possono confermarlo. Perciò il popolo pensante, il cosiddetto possessore della sovranità, deve agire, scendere in piazza pacificamente, studiare, scrivere utili programmi e pretendere di essere ascoltato dai governatori. “Non si può stare sempre a guardare”, diceva Alberto Sordi nel film Tutti a casa e noi italiani, meglio tardi che mai, dobbiamo guarire dal morbo dell’indifferenza. La televisione non ci consolerà per sempre.

 

L'”odissea” di quel bando per Master e Dottorati

REGGIO CALABRIA – Ha l’aria di una di quelle faccende che purtroppo rischia di andare per le lunghe, l’Odissea che da mesi centinaia di giovani laureati calabresi stanno vivendo. Quella che si era presentata come un’opportunità per l’arricchimento formativo e professionale, un buon investimento per il futuro, ad oggi non è altro che motivo di forte preoccupazione e disputa.

Oggetto conteso, il capitale messo a disposizione dalla Commissione Europea alla Regione Calabria in ragione del PO FSE (Fondo Sociale Europeo) per l’annualità 2012 che l’organo amministrativo in questione aveva destinato al finanziamento di voucher per la partecipazione a Master e Dottorati. Nel bando, pubblicato nel dicembre 2012, si parlava di risorse per 5mln di euro da assegnare per tramite di voucher dal valore massimo di 20.000 euro, a studenti che, previa presentazione di adeguata documentazione, richiedessero di intraprendere percorsi di alta formazione – master o dottorati per l’appunto. Nulla di nuovo se si considera che la Regione Calabria, come diverse altre regioni d’Italia, da anni ormai propone bandi simili, con gradi di adesione sempre molto alti; da considerare poi, che per i bandi precedenti non si erano fin ora presentate particolari problematiche, i voucher erano stati concessi senza troppe difficoltà o malcontenti, le risorse erogate. Condizioni queste che invece, non si sono verificate per l’avviso in oggetto.

Ma andiamo per ordine. Dopo l’attivazione della procedura di della presentazione della domanda avviata in data 9 dicembre 2012, in ritardo rispetto ai tempi previsti dal bando, il 22 marzo 2013 veniva pubblicata sul sito della Regione Calabria una pre-informazione contenente le graduatorie di ammessi e non ammessi; questa veniva ritirata qualche settimana dopo senza alcuna spiegazione ufficiale, sino al 1 agosto 2013, data in cui avveniva la pubblicazione di una prima graduatoria, derivante dal Decreto n.11093 del 31 luglio 2013, attuale oggetto della contesa.

Al 6 agosto, infatti, è datata la “Lettera dei laureati traditi dalla Regione Calabria” un testo presentato dai giovani del Centro Monoriti  di Reggio Calabria (centro di ricerca e formazione – nonché promotore di master universitari), che pare sia stato sottoscritto da decine di laureati calabresi, ammessi o non ammessi all’accesso alle risorse, i quali, minacciando pesanti proteste e ricorsi ufficiali, segnalano agli organi competenti gravi “errori materiali” relativi alla stesura della prima graduatoria e legati alla valutazione delle domande. Nel testo si richiede il ritiro del Decreto n.11093 del 31 luglio 2013 che rende effettiva la graduatoria e possibile l’erogazione dei voucher ai vincitori, nonché un confronto sulla questione con il governatore della Regione Calabria. Una richiesta incisiva, cui non è tardata la risposta dell’Assessore alla Cultura, Mario Caligiuri, con una richiesta formale di verifica inoltrata direttamente alla commissione di valutazione del bando. Questo avveniva in data 12 agosto.

Ad oggi tutto tace. La prima graduatoria (cui oltretutto ne dovrebbero seguire altre, fino ad esaurimento delle risorse disponibili) è ancora online; il Decreto n.11093 non è stato ancora pubblicato, ma soprattutto, al di là delle decine di laureati esclusi e “in attesa” , ve ne sono molti e molti altri che, vedendosi “vincitori” in quanto presenti in graduatoria, hanno intrapreso il percorso di formazione scelto, facendo fronte di tasca propria a quella serie di spese vive che invece sarebbero dovute rientrare nei costi coperti dal voucher.

L’Odissea dei giovani laureati esclusi e non, è nel pieno del suo svolgersi: e visti i ritmi tenuti fin ora nell’evoluzione delle vicende legate a questo bando, la Penelope di turno dovrà armarsi di molta, molta pazienza.

 

Giovanna M. Russo

Capossela suonerà per la fondazione Lilli Funaro

 

 

 

Con “Tragodìe”, l’ultimo spettacolo di Vinicio Capossela, la Fondazione Lilli Funaro ha festeggiato ieri 19 agosto la nona edizione del concerto estivo a Cirella di Diamante, presso il suggestivo Teatro dei Ruderi. Anche questo appuntamento con la musica e la solidarietà, ormai considerato un “must” dell’estate tirrenica cosentina, ha registrato un grande successo di pubblico: sono state sfiorate le duemila presenze. E, come ogni anno, grande è stata la soddisfazione della Fondazione Lilli, che ha scelto di destinare tutti i proventi alla ricerca sul cancro. La scelta dell’artista, come da tradizione condivisa con i soci e gli amici della Fondazione, ha privilegiato un artista trasversale, assai popolare in ogni fascia di pubblico. Musicista raffinato e poliedrico, ancorato alle tradizioni e appassionato alla ricerca, l’artista di origini irpine, nato ad Amburgo da una famiglia di emigranti, ha raggiunto Cirella alla guida della sua station wagon, cui ha anche dedicato il famoso tour “Live in Volvo”. Si è immerso, subito concentrato, nelle atmosfere palpitanti del mito, confessando di essersi lasciato rapire sin dal suo arrivo a Teatro dalla bellezza dei luoghi. Il pubblico di Cirella si è lasciato sedurre dalle narrazioni di Capossela e dalle suggestioni strumentali dei musicisti-pilastro del gruppo Alessandro Asso Stefana, Vincenzo Vasi e Glauco Zuppiroli, e degli ospiti di eccezione Peppe Frana, agli strumenti medievali e orientali a plettro, Angelos Polychronou, percussionista greco, e Labis Xylouris, suonatore cretese di oud e bulgari. Come ogni estate il concerto della Fondazione Lilli ha emozionato il pubblico di Cirella, che in un crescendo di emozioni ha definitivamente smarrito i limiti reali del palcoscenico con l’esecuzione acustica della bellissima “Ovunque proteggi”, facendo battere nel petto di ognuno il cuore di Lilli.

Emergenza lavoro: Scopelliti incontra sindacati e Confindustria

 

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – ha incontrato a Catanzaro a palazzo Alemanni sindacati e Confindustria per discutere delle strategie da mettere in campo assieme per fronteggiare l’emergenza occupazione. La metodologia di lavoro, particolarmente apprezzata dai rappresentanti delle forze sociali e produttive presenti all’incontro, è servita, in questa fare, per analizzare i problemi e fare il punto della situazione attuale. Al termine dell’incontro si è deciso di organizzare cinque tavoli tematici sui quali, Regione, sindacati e Confindustria si confronteranno a breve per elaborare azioni finalizzate a superare le difficoltà attuali. Tavoli che verteranno su sanità, attività produttive, infrastrutture, lavoro ed agricoltura. Presenti all’incontro gli assessori Luigi Fedele, Pino Gentile, Giacomo Mancini, Nazzareno Salerno,  i dirigenti generali Bruno Calvetta, Pasquale Monea, Paolo Praticò ed i dirigenti di settore, Domenico Pallaria, Giuseppe Pavone e Salvatore Siviglia. Per Confindustria Calabria il Presidente Giuseppe Speziali con il direttore generale Luigi Leone. Tra gli esponenti sindacali intervenuti, Pasquale Aprigliano (Cgil), Paolo Tramonti (Cisl) e Roberto Castagna (Uil). Il Presidente Scopelliti ha evidenziato l’opportunità di concentrare gran parte delle risorse della programmazione 2014 – 2020 su pochi e qualificati interventi privilegiando l’aspetto occupazionale. Tra i temi discussi dall’assessore Salerno, in particolare la questione precariato, i nuovi bandi della Regione relativi ad occupazione e servizi sociali. Si è anche accennato al credito sociale, iniziativa allo studio del Dipartimento. L’assessore ai lavori pubblici Pino Gentile ha parlato delle opere avviate e di quelle che prossimamente andranno in esecuzione. Della questione trasporti l’assessore al ramo Luigi Fedele si è intrattenuto con sindacati e Confindustria evidenziando le strategie dell’ente per risolvere le criticità. L’assessore al bilancio e programmazione Giacomo Mancini ha infine sottolineato come la Regione stia tenendo fede agli impegni assunti nonostante le ristrettezze di bilancio e la questione relativa al patto di stabilità ed allo stesso tempo ha evidenziato le grandi opportunità legate alla nuova programmazione 2014 – 2020. Sindacati e Confindustria hanno manifestato apprezzamento per il coinvolgimento e per l’aspetto concreto emerso nel corso dell’incontro finalizzato alla ricerca di strategie comuni.

Centro storico di Cosenza “esportato” in Cina come modello di sostenibilità

Tradizionalmente guardano all’Italia con quella immensa ammirazione che da sempre viene identificata nelle immagini di innumerevoli scatti fotografici a ricordo di viaggi suggestivi. Sempre puntando all’arte e sempre alla storia di questo Paese per loro speciale. Era dunque nell’ordine delle cose che i turisti cinesi scoprissero Cosenza, città dal centro storico fra i più belli dello stivale e agglomerato urbano dal patrimonio inestimabile che va tutelato con iniziative ad hoc, adesso estese fino in Oriente. Proprio il fatto di promuovere una fondazione “Amici del centro storico”, nella quale verranno coinvolti personaggi di eccellenza internazionali originari di Cosenza, è l’idea emersa dal passaggio bruzio della delegazione di politici e imprenditori di Shangai. Il sindaco Mario Occhiuto, con l’assessore Rosaria Succurro e il dirigente del settore Cultura Luigi Bilotto, ha accompagnato Ma Guoxiang, Zhang Yi e un gruppo di collaboratori, insieme al sinologo di origini cosentine, Francesco Sisci, in un mini-tour che ha offerto diversi spunti per una concreta collaborazione interculturale che avrà lo scopo di portare vantaggio alla zona  vecchia di Cosenza anche attraverso iniziative come la fedele ricostruzione in scala da realizzare in Cina. “L’obiettivo – ha affermato Sisci in una pausa della visita consumata fra la Stauroteca, il Duomo, il teatro Rendano e i capolavori di palazzo Arnone – è di provare a ricreare in Cina analoghe situazioni urbanistiche che abbiano come riferimento gli antichi borghi italiani e nella fattispecie quello cosentino”. Ciò che attrae maggiormente la curiosità dei visitatori con gli occhi a mandorla, è l’opportunità di promuovere scambi culturali e turistici da una parte all’altra di mondi così lontani. “Questi scambi – ha dichiarato il sindaco Occhiuto – saranno incentrati sullo studio e sulla conoscenza della città antica perché hanno lo scopo di incentivare uno sviluppo sostenibile legato a una città che abbia le stesse caratteristiche sostenibili tipiche dei nostri borghi medievali”.

Musica contro le Mafie a Jacurso Estate 2013

JACURSO (CZ) –  Il Comune di Jacurso, all’interno delle manifestazioni estive è lieto di ospitare la presentazione del progetto e del libro-cd “Musica contro le Mafie”, curato da Mk Records. Grazie alla collaborazione con l’Editore Rubbettino, il progetto (nato nel 2009 al MEI di Faenza e diventato concorso con la collaborazione di “Politicamente Scorretto”), si concretizza con la realizzazione di un libro-cd, il cui ricavato andrà all’Associazione LIBERA.

“Musica contro le mafie” è un libro con cd in allegato contenente un contributo letterario di 60 artisti. La lotta alle mafie è oggi una nuova forma di resistenza – tutti devono esser partecipi per tentare di arginarle. La resistenza si fa “insieme”, e con questo libro grazie ai curatori Gennaro de Rosa e Marco Ambrosi, abbiamo voluto unire il mondo della musica senza distinzione di generi, provenienza o importanza per urlare il loro dissenso, facendo rumore, perché “La Mafia uccide ed il silenzio pure”. Gli Artisti coinvolti hanno fornito un contributo letterario, non utilizzando la loro “solita” arte ma altre forme di espressione e comunicazione: dalla scrittura alla poesia, dagli aforismi agli slogan.  Una piccola rivoluzione guidata dalla forza dirompente della musica, delle sue parole e dei suoi protagonisti, con l’intento di sensibilizzare e di rendere attuale qualcosa di grave alla quale siamo ormai avvezzi e che permea il sistema Italia.

C. MONTALTO, Partito il ritiro della Juniores di mister Barbieri

Fra preparazione in corso, nuovo organigramma societario, ristrutturazione dello stadio e adeguamento del manto erboso, arrivi e partenze, il Comprensorio Montalto si prepara all’avvio della sua seconda stagione consecutiva in Serie D.

Intanto ha iniziato ieri il ritiro la formazione juniores gli ordini di mister Barbieri presso la struttura “Parco San Francesco” a Montalto Uffugo. Come informa l’ufficio stampa della Società, gli allenamenti verranno svolti allo stadio “Comunale” di Montalto Centro e ogni giorno verrà effettuata una doppia seduta.