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‘Ndrangheta, catturato in Puglia il latitante cosentino Leonardo ‘Nino’ Abbruzzese

CASSANO IONIO (CS) – E’ stato arrestato dai carabinieri di Cosenza a Bari Leonardo ‘Nino’ Abbruzzese, latitante sfuggito al blitz ‘Athena’ contro le cosche della Sibaritide. Abbruzzese è destinatario di un altro provvedimento restrittivo emesso su richiesta della procura di Castrovillari in relazione al pestaggio di due cittadini ghanesi avvenuto a Cassano Ionio lo scorso mese di giugno. Nei giorni scorsi inoltre era stato arrestato il capo della consorteria dei cosiddetti “zingari”, Celestino Abbruzzese, alias ‘Asso di bastoni’, suo stretto congiunto, per un aggravamento di pena.

Unical, Idm lascia Athena, inizia il dialogo con Sud e Unidea

ARCAVACATA DI RENDE (CS) Il gruppo giovanile Idm, lascia Atena e inizia il dialogo con Leonetti e Mazzitelli con la volontà di  iniziare un nuovo progetto politico, pronto a mettere al centro gli studenti dell’Unical.

A spiegare i motivi della scelta è il responsabile di IDM giovani Luigi Lupo che stimolato dall’idea di una nuova compagnia politico universitaria, vuole riportare un modello civico, ma sopratutto che mette al centro un progetto che mira a tutelare i nostri giovani studenti e laureati.

«Non rimane che attendere – si legge nella nota- la pubblica uscita di questo nuovo progetto tanto atteso e che sicuramente darà  battaglia alle prossime elezioni universitarie con moderazione e responsabilità.
Non cedendo alla demagogia o al populismo delle nostre latitudini che continua a creare lacerazioni e fraintendimenti».

Sospensione elezioni Unical, lettera aperta del Movimento Athena

ARCAVACATA DI RENDE (CS) Riceviamo e pubblichiamo integralmente lettera del Movimento Studentesco Athena relativamente alle elezioni sospese all’Università della Calabria

 

«Magnifico Rettore, Chiarissimi Professori, Egregio Direttore Generale,

abbiamo appreso tramite social network che per il 7 Settembre 2018 è stata indetta una riunione avente come oggetto “le elezioni studentesche”. Ci è sempre risultato, e continua a risultarci difficile capire il senso della sospensione di queste ultime, senso peraltro svilito e stroncato da una netta sentenza del TAR Calabria, mentre ci pare inevitabile, purtroppo, riscontrare un continuato ostruzionismo a discapito dei regolari processi democratici studenteschi normati dal regolamento interno e oltre che dalla normativa nazionale (partiamo dal presupposto che le leggi che si è dato il paese siano vigenti anche nella libera repubblica di Arcavacata). Troviamo paradossale che non ci sono mai stati problemi di alcuna natura nei rinnovi di tutti gli organi, sia nella componente dei docenti che in quella del PTA, ma puntualmente, ogni qualvolta i processi elettorali riguardano la componente studentesca, emergono intoppi e sospensioni cui è difficile non attribuire il fine di manipolare gli esiti politici delle tornate elettorali studentesche. Da un’analisi sommaria, questa condotta di gestione si è resa evidentemente necessaria, sebbene violasse le normative vigenti, per mantenere in piedi un mandato rettorale caratterizzato da una forte e diffusa disapprovazione dell’opinione pubblica, da maggioranze risicate e fragili negli organi, dove tutti gli studenti esprimono 4 (senato accademico) e 2 (consiglio d’amministrazione) rappresentanti.   Dopo questa premessa, invitiamo il Magnifico Rettore, la Commissione Elettorale Centrale e Il Direttore Generale a una profonda riflessione che porti alla ripresa del procedimento elettorale sospeso il 9 maggio per un motivo successivamente dimostratosi infondato, individuando la prima data utile per consentire la massima partecipazione democratica e consegnare a tutti gli studenti una rappresentanza legittima.  Ci prendiamo l’onere di rammentare a tutti gli interlocutori l’articolo 54 della nostra Costituzione:

Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.

I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.”

Per concludere, insomma, quando l’indirizzo politico di un ente va in contrasto con le leggi vigenti, i garanti amministrativi dell’ente, anziché cercare dei cavilli burocratici per tutelare la sfera politica a danno della legittimità delle azioni, dovrebbero avere il coraggio e la dignità di opporsi per salvaguardare il senso della legge stessa e i diritti che tutela.

In attesa di riscontro, restiamo a disposizione per chiarimenti e porgiamo cordiali saluti». 

Elezioni Unical sospese, RèF e Athena: «Atto di gravità inaudita»

RENDE (CS) – All’Università della Calabria non si placa il dibattito a seguito della clamorosa decisione del rettore Gino Mirocle Crisci di sospendere le elezioni universitarie per attendere la decisione del Tar sul ricorso presentato da una studentessa candidata esclusa dalle liste.

Di seguito la nota congiunta delle liste Rinnovamento è Futuro e Athena, in evidente disaccordo con la decisione presa da Crisci.

«L’Università degli studi della Calabria dovrebbe essere lo strumento di riscatto sociale più potente per una terra difficile come la nostra, da sempre ferita, abusata e martoriata non solo dalla criminalità ma spesso anche dalla cattiva amministrazione. Da questo meraviglioso luogo, simbolo di cultura e di socializzazione, dovrebbero partire i segnali delle “buone pratiche” per favorire il risveglio delle coscienze dei cittadini in direzione del bene comune, del senso civico e della legalità.
Ormai, però, è da diversi anni che in questo Ateneo la deriva dell’autoreferenzialità e della prevaricazione ha preso il sopravvento. Gino Mirocle Crisci avrebbe dovuto essere il rettore della concertazione e della condivisione, invece l’unica cosa cui in maniera sistematica si dedica, è dimostrarci come dalla propria
comoda poltrona sia possibile utilizzare, strumentalmente, le inevitabili ambiguità dei testi normativi per piegare i diritti di decine di migliaia di studenti e di un’intera comunità accademica alla propria volontà.
La sospensione delle elezioni studentesche avvenuta con D.R. n°682 del 9 Maggio 2018, rappresenta un atto di una gravità inaudita degno di un tiranno. Le ragioni di una tale scellerata scelta, anche se apparentemente mascherate da logiche amministrative, sono di carattere prettamente politico e affondano le radici nel tempo.
Infatti, i movimenti universitari Rinnovamento è Futuro e Athena, in questi anni, hanno sempre condotto la propria azione politica, sia dentro che fuori gli organi dell’Ateneo, con dignità e rettitudine senza mai lasciarsi condizionare o intimidire dalla governance di questa Università. Lo abbiamo fatto sempre a testa alta e schiena dritta, anche quando il Rettore, pubblicamente e alla presenza di docenti quali Filice e Palopoli, ha minacciato di “distruggerci” se non avessimo seguito la sua linea negli Organi. Il nostro operato, invece, non è stato mai servile, a differenza di quanto può dirsi per altri movimenti studenteschi, nati da “Un’idea” perversa del rettore al fine di dividere inesorabilmente la rappresentanza studentesca: questo movimento subalterno alle logiche di potere in questi anni non ha mai preso una posizione contraria al volere della governance, anche quando sono state compiute azioni palesemente contrastanti gli interessi degli studenti, come un significativo aumento delle tasse. Il movimento filo governativo, attualmente dilaniato al suo interno a causa dell’inettitudine della sua stessa classe dirigente, con le prossime elezioni universitarie rischia quasi certamente di rimanere fuori dagli organi più importanti d’Ateneo.
L’esito elettorale di queste consultazioni, infatti, quasi sicuramente per la consistenza delle liste e la qualità dei candidati e dei progetti in campo, emersi con la pubblicazione delle liste definitive, avrebbe sancito (e sancirà!) il ricompattarsi della sana rappresentanza studentesca negli organi dell’Unical. Questo scenario, probabilmente, terrorizza un rettore di bassa statura politica, che ricorre, sistematicamente, a escamotage e cavilli per impedire, ad ogni costo, il normale e sano confronto democratico nell’Ateneo.
Questa volta, pur di portare a termine il suo progetto esclusivamente autoconservativo, egli si è rivolto a fantomatici luminari esterni all’Ateneo per pareri funzionali allo slittamento delle elezioni. Infatti, le argomentazioni, le modalità e i tempi usati per la sospensione di queste elezioni sono apparsi da subito ridicoli e pretestuosi in quanto anche le pietre sanno che uno studente non in regola con il pagamento delle tasse non può compiere nessun atto di carriera. Inoltre, un rettore scevro da logiche politiche di parte, prima di qualsiasi azione in merito, avrebbe dovuto convocare in maniera tempestiva almeno il presidente del
Consiglio degli Studenti, la Commissione Elettorale Centrale e i responsabili delle liste per valutare insieme a loro le possibili alternative come, ad esempio, il reintegro cautelativo della candidata alla competizione elettorale in attesa della decisione del TAR.
L’obbiettivo palese, che si nasconde dietro tale subdola strategia, è quello di allungare i tempi della consultazioni elettorali in modo da consentire al rettore di ricercare elementi per pervenire, in qualche altro pirotecnico modo, all’annullamento delle stesse, così come fece nel Novembre 2015, quando, a liste presentate, si rese conto che quelle a lui più vicine sarebbero state sconfitte.
Se qualcuno pensa che quella triste pagina della nostra storia si possa ripetere sta sbagliando di grosso. Le macchine organizzative congiunte di Rinnovamento è Futuro e Athena sono già impegnate a pieno regime per adire ogni via legale al fine di tutelare la posizione dei nostri candidati e i diritti della comunità studentesca e accademica tutta. Confidiamo nella Giustizia, in questo caso amministrativa, e nella sua celerità e siamo sicuri che in realtà, con questo vile atto, il rettore sia riuscito solo a sensibilizzare anche le coscienze più dormienti che oggi sicuramente saranno pronte a scendere in campo insieme a noi per combattere questa battaglia di democrazia non solo per il futuro dell’Unical, ma anche e soprattutto per quello della nostra terra.
Continueremo a parlarvi dei nostri progetti, della nostra affidabilità e concretezza, di quanto abbiamo già fatto e di quello che vorremmo fare. Siamo delusi, disgustati e arrabbiati, ma trasformeremo questo sentimento in uno stimolo per lavorare di più e meglio per la nostra comunità e per rendere ancora più schiacciante il risultato elettorale».

Unical, Carlo Miceli si candida al CUS con la lista Athena

RENDE (CS) – Il 16 e il 17 maggio si terranno le elezioni studentesche per il rinnovo della rappresentanza dell’Università della Calabria. La partecipazione democratica degli studenti rappresenta un momento fondamentale per la nostra comunità, nonché la possibilità di affermare una visione innovativa ed inclusiva dell’Ateneo.
Per questo motivo, Carlo Miceli, studente di giurisprudenza originario di Rocca Imperiale, ha deciso di mettere a disposizione della comunità studentesca il suo impegno. Lo farà scendendo in campo in queste elezioni, candidandosi al Comitato per lo Sport Universitario, da indipendente, all’interno della lista ATHENA.
«Ho deciso di candidarmi al Comitato per lo Sport perché ritengo l’attività sportiva fondamentale per la formazione dell’individuo, credo che l’ambito universitario debba dare il suo contributo anche sotto questo punto di vista. Lo sport, infatti, costituisce non solo la possibilità di migliorare il proprio benessere fisico, ma anche l’opportunità di cogliere benefici sotto il punto di vista della crescita personale. Lo sport, inoltre, può essere veicolo della costruzione di una comunità e del senso di appartenenza ad essa, aspetto che ritengo fondamentale in un’epoca segnata da un forte individualismo».

 

 

Unical, Gianni Corrado annuncia la sua candidatura al Senato Accademico

CORIGLIANO – «Ho deciso di rimanere in campo come ho sempre fatto, spinto dalla passione per la politica universitaria e per la rappresentanza studentesca. Come unico esponente territoriale della città di Corigliano Rossano candidato al Senato accademico dell’Unical, spinto e sostenuto dal mio gruppo di provenienza storica “MotivAzioneComune”, con il quale condivido l’azione politica, ho deciso di accettare questa nuova sfida insieme a tanti altri studenti con i quali, negli anni, ho portati avanti proposte, battaglie e lavoro».

Chi è Gianni Corrado

È quanto dichiara il coriglianese Gianni Corrado, studente di Giurisprudenza e candidato al Senato accademico dell’Università della Calabria. Un giovane realmente motivato e da anni impegnato nel mondo del sociale e sul fronte universitario, componente dell’Associazione “MotivAzioneComune” che vede in Gianfranco Costa il suo coordinatore e che sta distinguendosi sul territorio di Corigliano Rossano per proposte operative e protagonismo attivo. Ne dà notizia in una nota il giornalista Fabio Pistoia.

Caro trasporti e caro trasse, tra i punti del programma elettorale

«Una sfida che percorrerò insieme a “Calabria New University” che da sempre mi sostiene, insieme a tutti quegli studenti che vivono l’Università – prosegue Gianni Corrado – come momento di crescita e di confronto e con tutti coloro che già dalle prime ore dopo l’ufficializzazione della mia candidatura mi hanno dimostrato vicinanza e stima. Condividerò questa bellissima esperienza con i tanti giovani di Corigliano Rossano candidati nelle fila di “Athena”, ma certamente lotterò per le esigenze, indipendentemente dall’appartenenza, di tutti. Caro trasporti, caro tasse, l’istituzione di un numero maggiore di borse di studio per garantire a tutti il diritto allo studio sancito dalla Costituzione repubblicana saranno solo alcuni dei punti da trattare per rendere più dignitosa la vita di tutti gli studenti. Porterò con me l’esperienza già maturata di rappresentante degli studenti come commissario paritetico al Dipartimento DISCAG e membro della Commissione Igiene e Pulizia dell’Unical. Lotteremo insieme oggi per rappresentare le grandi necessità del presente».

Elezioni Unical, Athena candida Bersaglio (Agos) al Senato accademico

RENDE (CS) – Le liste per il rinnovo della rappresentanza studentesca dell’Unical per il biennio 2018-2020 sono appena state presentate ed è tempo di rendere ufficiali i nomi dei candidati in pole position. «La lista Athena – si legge in una nota – è pronta per riconquistare la centralità che merita, visto l’impegno duraturo e costante al servizio della comunità studentesca dell’Ateneo di Arcavacata».

Fra le forze che confluiscono in Athena, «AGOS è ormai una delle associazioni storiche di Athena e contribuisce alla costruzione della lista da circa sei anni ed è per questo che, con l’intento di favorire la massima resa della del progetto, ha deciso di candidare al Senato Accademico il proprio Presidente. Si tratta di Mihaela Bersaglio, ai più noti come “Mila”, già in carica come rappresentante degli studenti in Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. Una donna decisa che da sempre impegna tutte le proprie energie per i propri colleghi e per l’Università della Calabria, che in questi anni ha saputo interpretare nel migliore dei modi lo spirito studentesco: l’impegno verso gli altri, la crescita della propria comunità, la serietà nello svolgere il proprio ruolo, la sicurezza delle proprie azioni».

 

 

Elezioni Unical, l’UDU scende in campo con Athena

ARCAVACATA DI RENDE (CS) «Il 16 e il 17 maggio 2018 nella nostra Università della Calabria si terranno le elezioni universitarie. Noi di UDU Unical – Cosenza crediamo fermamente nel valore della partecipazione democratica e della rappresentanza studentesca, la quale risulta essere fondamentale per la piena attuazione del diritto allo studio delle studentesse e degli studenti». Questo quanto si legge in un comunicato stampa di UDU, Unione degli Universitari.

A servizio degli studenti insieme alla lista Athena

«Per questo motivo, dopo attente valutazioni- si legge ancora nella nota –  abbiamo deciso di scendere in campo e di partecipare alla competizione elettorale del mese di maggio. Lo faremo mettendo al primo posto l’interesse degli studenti ed ispirandoci sempre e comunque ai nostri valori, puntando alla costruzione di una comunità dotata di forte spirito critico ed unità. Metteremo a disposizione degli studenti la nostra idea di università, le nostre idee, il nostro impegno. L’UDU Unical – Cosenza parteciperà alle elezioni universitarie con la lista Athena, la quale rappresenta un contesto fertile e adeguato per affermare la nostra visione dell’Università della Calabria. Nelle prossime settimane presenteremo alla comunità studentesca un programma unitario e dei candidati di qualità, i quali saranno in grado di fare proprie le istanze degli studenti e portarle avanti negli organi di rappresentanza. Auspichiamo una campagna elettorale vissuta nel segno del bene comune dell’Università della Calabria, piena di contenuti e al servizio degli studenti».

Unical, aria di cambiamento nella coalizione Athena

RENDE (CS) – Si respira aria di cambiamento all’interno della coalizione politico-studentesca Athena. Nei giorni scorsi, infatti, si è tenuto un primo incontro tra i componenti del nuovo coordinamento da cui si evince un ricambio generazionale evidente. I nuovi membri, portavoci di diverse associazioni studentesche, sono : Maisano Francesco (ALDiS); Massaro Antonella (A.G.O.S); Munno Federica (Matrix); Alessio Antonio (Unicalmondo); Macchione Veronica (DUma); Guaragna Danilo (AS.S.I); Chiarelli Roberta (Alfa); Leonardi Rosario (Alfarma); Leuzzi Raffaele (E.S.A); Scrivo Antonio (Original Sin). Il consiglio del direttivo sarà guidato da Antonio Scrivo.
Tra le proposte portate alla valutazione del Consiglio degli studenti  figurano la pubblicazione giornaliera dei menù di tutte le mense d’ateneo e la bozza di bando tasse e contributi del prossimo anno accademico.
A proposito della seduta straordinaria del CdS tenutasi ieri, i rappresentanti hanno formulato una serie di proposte: l’ampliamento delle fasce reddituali ISEEDSU per il pagamento della seconda rata poiché risulta inaccettabile l’importo di € 46.000 come soglia massima per il calcolo; la richiesta di annullamento della proposta che vede il laureando costretto a versare l’intera somma dei contributi universitari pur terminando la carriera entro il 31 maggio 2018; l’annullamento del calcolo della tassa di mora.
E’ stato inoltre portato all’attenzione del Consiglio l’aumento dell’importo massimo delle rette universitarie e le modalità con cui esso è stato valutato dal momento che risulta esserci una discordanza tra le varie fasce reddituali.
Al Consiglio va riconosciuta la dura presa di posizione nei riguardi della suddetta bozza alla quale è stato attribuito un voto unanime e contrario.

Unical, l’associazione Unica da Athena a UnIdea

RENDE (CS) – «Con rammarico ma in piena coerenza con gli ideali di democrazia che ci hanno sempre contraddistinto, prendiamo le distanze e ci dissociamo dalla lista “Athena”», recita così l’inizio della nota stampa con cui l’associazione studentesca Unica annuncia di aver preso le distanze dalla lista Athena..

«Un progetto – si legge – dove non vi è dialogo e speranza a poter partecipare alle scelte, né a poter prender parte alle decisioni, un progetto sconnesso dalla realtà, che non tiene conto delle esigenze dell’Ateneo. L’associazione studentesca “UNICA” non ci sta! Siamo per un nuovo modo di fare associazionismo studentesco, siamo per gli studenti e non per gli interessi di pochi».

Il gruppo Unica, con in testa il presidente Cristofaro Russo – candidato al Cus alle ultime elezioni universitarie con Athena – e il vice presidente Michele Franco, annuncia contestualmente l’ingresso in un’altra forza di rappresentanza. «Ebbene, comunichiamo l’adesione al progetto “UNIDEA”, esempio vero di associazionismo studentesco. Dopo le festività natalizie, l’associazione studentesca “UNICA” con il consigliere in seno al CDA Diego Mazzitelli, continuerà nella sua solita attività di assistenza agli studenti», concludono.