CROTONE – Antivigilia di conferenza stampa per mister Juric in vista della trasferta di Trapani. Sabato la compagine rossoblù sfiderà i siciliani che come ricorda il tecnico “hanno motivazioni molto forti e non perdono da 14 partite”. Dunque sfida molto delicata soprattutto per la difesa del primo posto anche perché “il Cagliari è a solo due punti di distacco, dobbiamo cercare di mantenere il primo posto”. Ovviamente non si può non parlare dei festeggiamenti che continuano ininterrotti da due settimane: “E’ una cosa fantastica, abbiamo avvicinato il Crotone calcio a tutti quanti, secondo me dobbiamo continuare ad andare per i paesi cercando di acchiappare giovani tifosi”. Sugli infortunati, in particolare il bomber Budimir: “E’ andato in Croazia a curarsi e pare che stia molto meglio, ha tanta voglia di fare bene”. In chiusura una battuta sul futuro, in settimana, infatti, è circolata la voce di un possibile approdo a Genova, sponda rossoblù, e di un Juric che avrebbe già comunicato il suo addio alla dirigenza degli squali: “Non è vero, valuterò tutte le opzioni e poi deciderò. Saremo io ed il Presidente, quando prenderemo una decisione insieme, a chiarire tutte queste supposizioni”.

CROTONE –  Il Crotone di mister Juric, già promosso, attende la partita casalinga contro il Latina. Ospiti che vanno alla ricerca di importanti punti per evitare la sorte dei spareggi playout mentre gli squali, dal canto loro, devono vincere per confermare il primo posto. Classica conferenza pre gara per mister Juric che parla subito dell’inaspettata promozione: “Quando sono arrivato ho pensato subito alla salvezza, magari ad arrivare ottavi o noni se fossimo stati bravi. Poi i miei giocatori sono cresciuti in un modo che neanche io mi aspettavo. Non potevo aspettarmi questi Ricci, Martella o Yao, ma anche Claiton o Salzano. Sapevo che erano buoni giocatori ma mi hanno sorpreso in positivo. La festa? Già da Modena vedevamo le immagini e sembrava tutto troppo bello. Mi sembra che il tifo crotonese si sia liberato. Sulla condizione fisica dei suoi? Per me è molto semplice: se vedo uno che fa il cinque per cento in meno non fa più parte del gruppo. Al di là del livello fisico, hanno lavorato tutti a livello mentale, volevano imparare a tutti i costi. Il mercato? Anche quello ci è andato bene. Magari fati tutto bene e non riesci ad inserire i giocatori: Di Roberto doveva fare il vice di Ricci e invece è stato il miglior quinti di centrocampo del campionato. E’ stato un caso. Sulle scelte di domani – conclude Juric – faccio due nomi: Fazzi e Sabbione. Mi incuriosiscono e non gli ho mai dato una vera opportunità. Giocheranno tutte le gare che mancano”.

CROTONE – Juric ed il Crotone non vogliono mollare di un centimetro pur trovandosi ad un punto dalla storica promozione nella massima serie italiana. Per questo il tecnico degli squali si presenta in conferenza stampa, nella consueta intervista pre gara, deciso e motivato come sempre. Grande rispetto per l’avversaria, il Modena, che poche giornate fa ha cambiato tecnico, sostituendo Crespo con Bergodi: “Penso che con il nuovo allenatore le cose vadano molto meglio e abbiano fatto anche buoni risultati con Perugia e Bari. Sappiamo dunque quello che ci aspetta. Vedo un Modena che sta meglio a livello agonistico e di interpretazione della gara. Sarò molto difficile. Noi dovremo giocare come sappiamo, in maniera libera dal punto di vista mentale. Ho avuto ottime risposte in settimana. Vorrei affrontare nel modo giusto la partita, cercando di vincere perché se pensi di pareggiare parti svantaggiato. Abbiamo quattro partite e dovremo affrontarle tutte liberi di testa”. Nelle ultime ore si parla tanto di un possibile approdo sulla panchina del Genoa, sostituendo il suo maestro Gasperini, del tecnico degli squali, ma lo stesso minimizza: “Leggo tante cose non vere”.

Per l’anticipo di domani (venerdì, ore 20.30) allo stadio “Braglia” di Modena, Ivan Juric ha convocato tutta la rosa, compresi gli infortunati Festa, Martella, Nicoletti, Paro e Zampano.