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Blondett carica l’ambiente: «Cosenza, abbiamo bisogno del calore dei nostri tifosi»

COSENZA – Riprende il percorso di preparazione per i rossoblù che mercoledì 24 hanno ottenuto il passaggio ai quarti di finale. I silani, avendo la meglio sul Matera, affronteranno mercoledì 31 maggio il Pordenone. Edoardo Blondett, difensore da diverse stagioni con la maglia del Cosenza, analizza il momento della propria squadra nel corso di una conferenza stampa. «Avevamo bisogno di riposare – afferma – per staccare la spina. La carica nervosa e l’adrenalina delle scorse partite sono state veramente forti. Era necessario un giorno di riposo per rilassare la mente. Abbiamo in ogni caso intenzione di ripartire da dove eravamo rimasti».

Il Pordenone sarà il prossimo avversario del Cosenza. Blondett si sofferma sul valore dei friulani. «Conosciamo la forza degli avversari, la struttura e l’organizzazione del Pordenone. Al contrario di quello che possa essere il nome, sappiamo che sono una formazione blasonata. In avanti hanno Arma che è un uomo da area di rigore. Per farci goal – dichiara Blondett – dovranno faticare gli avversari. Concentrazione al massimo ed entusiasmo che cresce sempre di più».

La città ha compreso bene la situazione e si appresterà ad accorrere in massa al “Marulla” nell’ultimo incontro della stagione in Calabria. In caso di passaggio del turno, infatti, la semifinale e la finale si disputeranno in gara secca presso lo stadio “Artemio Franchi” di Firenze. Blondett, comunque, fa un breve resoconto in merito all’incontro con il Matera. «Nonostante la rete presa nel finale – dichiara – ero convinto che alla fine saremmo riusciti a portare a casa il passaggio del turno. Nel recupero abbiamo tenuto la palla lontano dalla nostra area di rigore. Questa cosa non siamo riusciti a farla in alcune circostanze durante il campionato che si è concluso qualche settimana fa. Il Matera – afferma Blondett – aveva calciatori forti tipo Carretta. Un attaccante che non da punti di riferimento. Ora testa al Pordenone e speriamo di continuare a vivere questo sogno».

Nella città di Cosenza è partita la prevendita per acquistare il biglietto in vista del ritorno che si terrà domenica 4 giugno al “Marulla”. «Vediamo che l’entusiasmo cresce. Noi ci crediamo e speriamo che anche i tifosi ci aiutino al ritorno nel match con il Pordenone. La mia attenzione è rivolta verso il raggiungimento di un sogno». La discussione sul suo rinnovo del contratto al momento è in fase di stallo. «Dopo i playoff parleremo del mio futuro con la società. Ci sederemo attorno ad un tavolo e cercheremo di trovare un accordo».

De Angelis: «Cosenza, mi sei piaciuto veramente tanto»

MATERA – Tempo di commenti dopo il pareggio di Matera per il Cosenza (foto Farina). A parlare ai microfoni di Jonica Radio è il protagonista principale del passaggio del turno. Il portiere dei rossoblù Pietro Perina si è reso decisivo in diversi frangenti della partita. «Il Matera è una squadra veramente forte – afferma l’estremo difensore -. Oggi ho cercato di parare il più possibile, per fortuna è andata bene. I lucani erano molto più forti di noi ma alla fine la nostra grinta ha prevalso sulla forza degli avversari. Un pareggio che sa di vittoria. Abbiamo battuto la Paganese ed ora siamo passati con il Matera: sono felicissimo per questo. Oggi è stata una gioia immensa poter passare il turno». Il numero uno dei silani non fa calcoli sul prossimo avversario. «Chiunque incontreremo non fa differenza. Che sia Alessandria o qualche altra formazione».

L’allenatore del Cosenza Stefano De Angelis si dice soddisfatto per il suo regalo di compleanno arrivato con 24 ore di ritardo. Un successo importante quello dei suoi ragazzi. «Faccio i complimenti al Matera ma la mia squadra quest’oggi è stata veramente brava. Un pareggio che vale il passaggio del turno: sono felice per questo. Giocare a campo aperto qui non ci avrebbe favorito. Per fortuna i miei ragazzi hanno saputo tenere testa all’avversario».

Parole di elogio di De Angelis che fanno da contraltare a quelle di Auteri. L’allenatore del Matera non si è complimentato con gli avversari a fine gara. «Non siamo stati noi a creare del nervosismo. Da questo punto di vista non posso darmi alcuna colpa. Fa piacere che alcuni calciatori, nonostante le condizioni precarie, si siano sacrificati al massimo. Ringrazio veramente tutti: continuiamo così».

Alessandro Artuso

Mendicino fa sognare il Cosenza. Pareggio a Matera e passaggio ai quarti

MATERA – COSENZA 1-1

MATERA (3-4-3): Tozzo 5,5 (1′ st Biscarini 6); Ingrosso 6 De Franco 5,5 Mattera 6; Di Lorenzo 6 De Rose 6 (24′ st Infantino 5,5) Armellino 6 Armeno 5 (13′ st Sartore 5,5); Carretta 5 Negro 5,5 Strambelli 6. In panchina: D’Egidio, Scognamillo, Bertoncini, Meola, Didiba, Dammacco, Salandria, Lanini. Allenatore: Auteri 6

COSENZA (4-4-1-1): Perina 9; Corsi 6,5 Tedeschi 7,5 Blondett 6,5 D’Orazio 7; D’Anna 6,5 (30′ st Criaco 6,6) Ranieri 7 Calamai 7 Statella 6,5; Mungo 7,5 (18′ st Caccetta 6,5); Mendicino 7,5 (35′ st Baclet 6,5). In panchina: Saracco, Capece, Criaco, Letizia, Cavallaro, Meroni, Bilotta, Stranges, Madrigali, Quintiero. Allenatore: De Angelis 7,5

ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno 6

MARCATORI: 33′ pt Mendicino (C), 44′ st Di Lorenzo (M)

NOTE: spettatori 3mila di cui 400 ospiti circa. Ammoniti: D’Anna (C), D’Orazio (C), Mattera (M), Strambelli (M), Perina (C). Angoli: 15-4 per il Matera. Recupero: 0′ pt, 5′ st

MATERA – Si fa festa in casa del Cosenza dopo il pareggio di Matera che vuol dire passaggio del turno. Alla rete di Mendicino risponde nel finale Di Lorenzo.
Novità di formazione in casa silana. Il difensore D’Orazio recupera in extremis e parte dal primo minuto posizionandosi sulla catena di sinistra della difesa al posto dello squalificato Pinna. D’Anna, quindi, resta a centrocampo. Nessun problema per Mungo che ieri si era allenato a parte. Non sarà dell’incontro Letizia. Per quanto riguarda il Matera confermato il 3-4-3 con il tridente formato da Carretta e Strambelli ai lati a supporto del centrale Negro.

CRONACA – Possesso palla prolungato per il Matera mentre il Matera - Cosenza ph facebook cosenza Cosenza insiste maggiormente sulle fasce. La prima occasione arriva al 5′ sui piedi di Mattera che tira ma viene rimpallato in angolo dalla difesa rossoblù. Al minuto 9 Carretta tenta la conclusione dal lato destro: Perina si oppone di piede. Lucani vicini al vantaggio al 16′. De Rose si accentra e prova il tiro dalla distanza ma l’estremo difensore silano si stende e para in bello stile. I rossoblù vanno vicini all’1-0 con Mungo che sfiora il palo alla sinistra di Tozzo.

Strambelli non inquadra la porta al 21′ con la sfera che termina sopra la traversa. Perina si supera ancora una volta al 22′ con un tiro di Carretta sul quale il portiere non si fa trovare distratto. Dopo 120 secondi occasione del Cosenza con un tiro di Corsi che, però, non trova la porta. Alla mezz’ora di gioco Negro si divora una occasione toccando la palla in malo modo. Al 33′ contropiede micidiale dei rossoblù. Mungo viene imbeccato da un lancio lungo di Statella palombella a scavalcare la difesa e Mendicino fa centro. La risposta del Matera arriva al 39′ con un colpo di testa di Negro che va al lato. I silani rispondono con D’Orazio che da pochi passi centra il palo. Al minuto 44 è ancora Perina a negare la gioia della rete a Negro. Nessun minuto di recupero con le squadre negli spogliatoi.

Ad inizio ripresa il portiere Tozzo viene sostituito da Biscarini. Mattera al minuto 2 impegna dal lato destro un attento portiere avversario. Al 11′ Ingrosso segna di testa ma Paolini ferma tutto per posizione di fuorigioco. Armeno al 13′ lascia il campo per fare spazio a Sartore: formazione lucana ancora più offensiva. De Angelis potenzia il centrocampo e manda sul rettangolo di gioco Caccetta che sostituisce Mungo. De Rose dai 30 metri prova una conclusione sul secondo palo: Perina è ancora una volta decisivo.

Auteri si gioca la carta Infantino che prende il posto di De Rose: esce un centrocampista ed entra un attaccante. Al 18′ Cosenza pericoloso con un tiro di Calamai bloccato centralmente da Biscarini. Al 30′ D’Anna lascia il campo per fare spazio a Criaco. Negro al minuto 35 fa fuori due avversari e prova il tiro centrale che non da esito positivo. Baclet, entrato al posto di Mendicino, fa centro di testa ma l’arbitro ferma l’azione per fuorigioco. Al 44′ Di Lorenzo segna: minuti finali di sofferenza per i rossoblù.

Cinque i minuti di recupero decretati dall’arbitro in cui i silani gestiscono al meglio la situazione. Quarti di finale per il Cosenza che si aggiudica il passaggio del turno. Domani pomeriggio, alle ore 15,30, il Cosenza conoscerà il nome del prossimo avversario. Andata mercoledì 31 maggio, ritorno domenica 4 giugno. (Foto pagina facebook del Cosenza)

Alessandro Artuso

De Angelis: «Cosenza voglioso di passare il turno. Proveremo a sfruttare i loro punti deboli»

COSENZA – Poco più di 24 ore alla partita di ritorno degli ottavi di finale (foto Farina). Il Cosenza domani sera alle ore 20,30 sfiderà il Matera in terra lucana. Una partita durante la quale la formazione del presidente Guarascio potrà contare su due risultati su tre a favore avendo vinto l’incontro d’andata al “Marulla”. A parlare quest’oggi del momento dei rossoblù è l’allenatore Stefano De Angelis nel corso della consueta conferenza stampa nel giorno precedente alla gara. «Sarà una partita della vita – afferma il tecnico -. Il Matera è una squadra che qualche volta lascia spazio in difesa. Quelle poche volte che perde la sfera è fondamentale sfruttare al meglio la situazione. Sappiamo che non sarà facile, ci sarà da sudare e da lottare. I lucani sono organizzati sotto ogni punto di vista. Troveremo, come fatto domenica, le dovute contromisure».

Un incontro che si preannuncia infuocato in virtù del fatto che il Matera dovrà per forza di cose vincere per passare il turno. Sponda lucana qualche polemica in merito all’arbitraggio soprattutto da parte del presidente Columella. «Il campo alla fine dirà la sua. Le parole del presidente o dell’allenatore lasciano il tempo che trovano. Domenica il Cosenza ha giocato molto bene così come il Matera: è stata una partita maschia. Abbiamo preparato l’incontro sotto la falsa riga del match di domenica. In fase offensiva bisognerà stare attenti ai nostri avversari. La giocata fatta dai nostri per il 2-1 è stata veramente decisiva non solo per la rete in sé».

Il difensore Pinna salterà l’incontro causa squalifica. Da monitorare le condizioni di qualche calciatore. «D’Orazio lo valuterò tra oggi e domani. Spero quanto meno di avere a disposizione anche Letizia: valuteremo il tutto in giornata. Metterò in campo la migliore formazione possibile, naturalmente, cercando di far giocare chi sta bene sotto tutti i punti di vista».

Il tecnico si dice comunque soddisfatto del lavoro svolto in questi mesi. «Speriamo di continuare a fare bene. Sappiamo che loro attaccheranno sin dall’inizio per trovare subito la rete. Noi saremo pronti e cercheremo di colpirli. Spero di farmi un bel regalo (compleanno del mister quest’oggi ndr) con il passaggio del turno».

Lavoro mattutino prima della partenza per Matera. La formazione silana ha sostenuto la rifinitura sul manto erboso principale alternando movimenti con palla a mano e senza ad attività di stretching. Subito dopo partitella a campo ridotto e schemi da calci piazzati, angoli e i rigori conclusivi. Lavoro a parte per Mungo che comunque è stato convocato mentre Pinna salterà la partita causa squalifica. Non si sono allenati con il gruppo il difensore D’Orazio e il centravanti Letizia. Entrambi, in ogni caso, partiranno alla volta della Basilicata.

Il tecnico, intanto, ha diramato l’elenco dei convocati per la partita con il Matera di domani (mercoledì ore 20,30).

PORTIERI: Pietro Perina, Umberto Saracco, Francesco Quintiero;

DIFENSORI: Andrea Bilotta, Edoardo Blondett, Angelo Corsi, Emanuele D’Anna, Tommaso D’Orazio, Saverio Madrigali, Andrea Meroni, Luca Tedeschi;

CENTROCAMPISTI: Cristian Caccetta, Matteo Calamai, Giorgio Capece, Marco Criaco, Domenico Mungo, Roberto Ranieri;

ATTACCANTI: Allan Pierre Baclet, Giovanni Cavallaro, Tony Letizia, Ettore Mendicino, Giuseppe Statella, Marco Stranges;

Probabile formazione (4-4-1-1): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, D’Anna; Criaco, Ranieri, Calamai, Statella; Mungo, Mendicino.

Alessandro Artuso

Lega Pro playoff, scelto l’arbitro di Matera-Cosenza

FIRENZE – L’Associazione Italiana Arbitri ha diramato l’elenco delle terne in vista del ritorno degli ottavi di finale. Nella fase dei playoff il Cosenza giocherà al “Franco Salerno” mercoledì 24. L’incontro avrà inizio alle ore 20,30. Ad arbitrare il match sarà Paolini della Sezione di Ascoli Piceno.

Nel dettaglio tutti i fischietti delle gare di ritorno dei playoff che si disputeranno lo stesso giorno con il medesimo orario.

ALESSANDRIA – CASERTANA  Fourneau di Roma 1 (Fabbro di Roma 2, Diomaiuta di Albano Laziale)

PARMA – PIACENZA  Massimi di Termoli (Affatato di Vco, Mokhtar di Lecco)

LECCE – SAMBENEDETTESE  Zanonato di Vicenza (Santoro di Roma 1, Mangino di Roma 1)

MATERA – COSENZA  Paolini di Ascoli (Bercigli di Valdarno, Trovatelli di Pistoia)

LIVORNO – VIRTUS FRANCAVILLA  Robilotta di Sala Consilina (Scarpa di Reggio Emilia, Zancanaro di Treviso)

PORDENONE – GIANA ERMINIO  Pillitteri di Palermo (Bianchini di Cesena, Bianchini di Cesena)

JUVE STABIA – REGGIANA  Pagliardini di Arezzo (Viola di Bari, Lacalamita di Bari)

ALBINOLEFFE – LUCCHESE  Dionisi di L’Aquila (Cipressa di Lecce, Zanardi di Genova)

De Angelis: «Contento per la prestazione del Cosenza». Auteri: «Ci rifaremo al ritorno»

COSENZA – Vittoria nella partita d’andata con i commenti dei Stefano De Angelis ph farina protagonisti dell’incontro tra Cosenza e Matera (Foto Farina). L’allenatore del Cosenza Stefano De Angelis si sofferma sul successo dei rossoblù. «Preferirei non parlare dell’arbitro questa sera. Ringrazio i tanti tifosi che sono accorsi allo stadio per sostenere la propria squadra. Non abbiamo mai subito la profondità con la quale il Matera è maestro. Una formazione veramente forte che affronteremo mercoledì: la reputo quasi vicina alla forza che ha il Foggia». Una partita che a causa dell’espulsione di Pinna poteva essere chiusa con un punteggio più ampio. «Volevo inserire qualche calciatore offensivo ma dopo il doppio giallo di Paride ho evitato ulteriori problemi. Il Matera ha dei calciatori importanti, hanno cercato nella seconda parte di fare la partita. Il giro palla della seconda frazione ci ha aiutato: per noi sarà importante valutare la condizione degli infortunati in vista del ritorno di mercoledì».

Gaetano Auteri Ph farina Le parole del tecnico del Matera Gaetano Auteri dopo la sconfitta del “Marulla”. «Secondo me Casoli – afferma l’allenatore – non andava espulso, il calciatore non doveva andare fuori a mio avviso. L’arbitro ha errato su alcune scelte così come quella della mia espulsione. Il Cosenza ha capitalizzato tutto quello che ha costruito. Su un colpo di testa abbiamo subito un goal che potevamo evitare. La voglia di gestire il risultato non ci ha permesso di ottenere la vittoria. Al ritorno tra 3 giorni avremo la possibilità di riprenderla e ribaltarla. Stasera gli avversari hanno saputo sfruttare al meglio le poche occasioni».

Auteri si concentra sulle condizioni dei suoi e su qualche problema che non è di natura fisica. «Abbiamo rinunciato – afferma – a giocare il nostro calcio e a gestire troppo presto il risultato. Dopo la seconda rete, nonostante questo, abbiamo in ogni caso creato veramente tanto. Rispetto a gennaio abbiamo giocato in maniera totalmente diversa. La stessa cosa è stata fatta da parte del Cosenza. In ogni caso non mi piace dare giudizi sugli altri. Per ciò che mi riguarda posso parlare solo della mia squadra».

Anche l’esterno d’attacco del Cosenza Giuseppe Statella si D'Anna, Statella e Tedeschi dice «carico in visita del ritorno di mercoledì. Tutte le squadre attaccate vanno in difficoltà. Andremo in Basilicata consapevoli delle nostre forze. L’importante è stare compatti».

Il difensore Luca Tedeschi elogia i propri compagni. «Sono contento per la prestazione della squadra. Siamo un ottimo gruppo e chi gioca lo fa per dare il massimo. Sono rientrato per l’infortunio di un altro ma in ogni caso è importante provare a raggiungere un sogno. L’importante è evitare di far segnare gli avversari».

Emanuele D’Anna, autore dell’assist, racconta i 90 minuti vissuti in campo. «Sono felice – afferma D’Anna – di aver passato la palla decisiva per Statella. Per quanto riguarda l’espulsione di Casoli avevo ricevuto un colpo già prima».

Alessandro Artuso

Finale playoff vinta. Il Rende è vicino alla Lega Pro

Rende-Cavese 2-1

RENDE (3-5-2): Spano 7; Sanzone 7 Marchio 7,5 Crispino 7; Viteritti 7 Gigliotti 8 (49’ st Manes sv) Fiore 7 (30’ st Benincasa 7) Boscaglia 7,5 Faraco 7; Vivacqua 7 (20’ st Ferreira 6.5) Actis Goretta 7. In panchina: Falcone, Piromallo, De Marco, Falbo, Azzinnaro, Godano. All: Trocini
CAVESE (4-3-3): Conti 5,5; Padovano 6 Riccio 6 Migliaccio 6 Parenti 6 (31’ st Giglio 6); Ciarcià 6 Giannattasio 5,5 (17’ st Alleruzzo 6) Rossi 6 (49’ st Celiento sv); Bellante 6 Gabrielloni 6 Felleca 6. In panchina D’Amico, Uliano, Senatore, Armenise, Galullo, Golia. All: Longo
ARBITRO: Donda di Cormons
MARCATORI: 9’ pt Gigliotti (R), 17’ pt Bellante (C), 47’ st Ferreira (R, rig)
NOTE: Spettatori 800 circa. Ammoniti Actis Goretta (R), Ciarcià (C), Fiore (R), Alleruzzo (C), Ferreira (R), Gabrielloni (C). Angoli 3-2 per la Cavese. Recuperi 1’ pt e 3’ st

RENDE (CS) – Finisce nel migliore dei modi la stagione 2016-2017 per i colori biancorossi. Il Rende fa gioire i propri tifosi conquistando la finale playoff del girone I di Serie D che ha il sapore dolce di una bella ipoteca sulla promozione in Lega Pro.

La prima esultanza dei tanti del “Marco Lorenzon” arriva al 9’ con la rete di Gigliotti che dopo una fortunata triangolazione con Fiore e Viteritti-Gigliotti, di destro batte il portiere Conti. Un minuto più tardi il Rende è già vicino al raddoppio: Actis Goretta va via sul filo del fuorigioco ma a a tu per tu con Conti si fa ipnotizzare dal portiere avversario. All’11’ ancora Actis Goretta scatenato va via saltando anche il portiere che lo stende ma l’arbitro ammonisce l’attaccante del Rende per simulazione. Il pareggio della Cavese al 17′ gela i tifosi di casa: Bellante, servito da Gabrielloni, di destro fulmina Spano da dentro l’area. Ma il Rende non si disunisce e al 35′ ci prova per il nuovo vantaggiocon Faraco va via sull’out mancino, palla in mezzo per Vivacqua che gira di testa debolmente ma Conti blocca senza problemi. Prima dell’intervallo pericolosa azione della Cavese con Rossi trova un varco sulla sinistra e mette il pallone in mezzo ma Spano para senza troppi problemi.

Il rigore segnato da Ferreira
Il rigore segnato da Ferreira

L’inizio della ripresa è condizionato da un esasperato tatticismo con le due squadre che si limitano a far girare palla alla ricerca del varco buono per l’imbucata. A questo punto torna allo scoperto il Rende che al 10’ sfiora il raddoppio con Gigliotti, ma quest’ultimo non inquadra lo specchio della porta. Ci prova anche la Cavese con Felleca al 23′ dal limite dell’area di sinistro sfiora il palo. L’episodio che decide la partita arriva nei minuti finali. L’arbitro Donda di Cormons assegna un calcio di rigore in favore del Rende per fallo di Conti su Ferreira che dal dischetto non sbaglia.

Finisce 2-1 per la squadra di Trocini e al riplice fischio finale esplode la festa del Lorenzon. Il Rende ora guarda con ottimismo alla definizione dei playout di Lea pro per festeggiare il sicuro salto nei professionisti.

Rende1

Tante reti nel derby del “Ceravolo”. Tra Catanzaro e Vibonese la spuntano i giallorossi

CATANZARO – VIBONESE 3-2

CATANZARO (4-4-2): De Lucia 6; Esposito 5,5 Prestia 6 Sirri 5,5 Sabato 6; Icardi 5 (16′ st Basrak 6) Maita 6,5 Carcione 5 (19′ st Van Ransbeeck 6) Zanini 6,5; Giovinco 5,5 Sarao 7 (48′ st Gomez sv). In panchina: Svedkauskas, Leone, Pasqualoni, Cunzi, Pagano, Mancosu, Bensaja, Cedric, Imperiale. Allenatore: Erra 6,5

VIBONESE (3-5-2): Russo 5,5; Sicignano 6 Manzo 6 Silvestri 5,5; Franchino 5 Legras 6,5 (16′ st Favasuli 5,5) Giuffrida 5 Viola 7 (36′ st Lettieri sv) Minarini 6,5; Bubas 6,5 (26′ st Yabrè sv) Sowe 5. In panchina: Mengoni, Scapellato, Saraniti, Torelli, Tindo, Piroska, Sowe Jr, Cogliati, Usai. Allenatore: Campilongo 6

ARBITRO: Piscopo di Imperia 6

MARCATORI: 4′ pt aut. Sowe (C), 20′ pt Bubas (V), 13′ st Viola (V), 18′ st Zanini (C), 29′ st Sarao (C)

NOTE: spettatori 3296 di cui 300 ospiti. Al 20′ st allontanato Carmelo Moro (C) per proteste. Al 22′ st espulso Giuffrida (V) per intervento pericoloso. Ammoniti: Icardi (C), Sabato (C), Sarao (C) Esposito (C), Favasuli (V). Angoli: 3-1 per il Catanzaro. Recupero: 1′ pt, 4′ st

CATANZARO – Diversi capovolgimenti di fronte con il Catanzaro che si aggiudica la partita. Nel fortino del club del presidente Cosentino il primo derby salvezza se lo aggiudicano i padroni di casa contro i cugini della Vibonese.

Partita delicata per entrambe le calabresi che quest’oggi si giocano il futuro in vista del ritorno tra sette giorni. Un doppio turno delicato dagli scenari per una delle due piuttosto negativi.

CRONACA – La squadra di Erra inizia a spingere maggiormente sin dall’inizio provando ad impensierire gli avversari. Al minuto 4 un calcio d’angolo battuto da Giovinco viene spedito in rete da Sowe: autorete per il calciatore dei rossoblù e vantaggio per il Catanzaro. I giallorossi subiscono il colpo e al 10′ rischiano il 2-0. Bubas la mette nel mezzo ma la giocata non si concretizza per una questione di centimetri. Il calciatore della Vibonese pareggia i conti al minuto 20 riuscendo ad approfittare di un errore difensivo. Viola sfrutta l’indecisione dei centrali del Catanzaro servendo Bubas che non sbaglia e supera De Lucia.

Adesso è la Vibonese a prendere le redini del gioco. Al 37′ Carcione tenta il colpo da calcio di punizione: palla sotto la barriera ma Russo non si fa sorprendere e blocca. Il Catanzaro esce allo scoperto con Zanini al 41′ ma la conclusone termina sul fondo. Dopo un minuto di recupero le squadre si recano negli spogliatoi sul punteggio di parità.

Nella seconda frazione, al minuto 9, Icardi con un destro dal limite sfiora la traversa. La Vibonese ci crede e al 13′ ribalta la situazione. Viola prende palla e dalla distanza lascia partire un tiro che non lascia scampo a De Lucia. Cinque giri di orologio e il Catanzaro ritorna sul 2-2. Zanini segna una grande rete dalla distanza: nessuna possibilità per Russo. Al minuto 22 i rossoblù restano in dieci per il rosso diretto indirizzato a Giuffrida per un intervento ai danni di Sarao.

Continui cambi di fronte questo pomeriggio al “Ceravolo”. Al 29′ il Catanzaro ritorna in vantaggio. Sabato crossa nel mezzo con Sarao pronto nel depositare la palla in rete. Esposito si procura una punizione per aver subito un fallo da Minarini. La battuta spetta a Giovinco con l’estremo difensore avversario che allontana il pericolo. Nel finale Sarao prova il colpo del poker ma Russo si oppone. L’inferiorità numerica va a discapito degli ospiti che, anche nei 240 secondi di extra-time, non trovano la via della rete. Al “Ceravolo” fanno festa i colori giallorossi. La permanenza delle due squadre si deciderà domenica 28 al “Razza” di Vibo Valentia.

(foto pagina facebook ufficiale del Catanzaro)

Patti assente per squalifica. Erra: «Catanzaro tutto cuore nel derby con la Vibonese»

 

CATANZARO – Rifinitura a porte chiuse per la squadra giallorossa. Il tecnico del Catanzaro Alessandro Erra analizza il momento della propria formazione conscio dell’importanza del match. Una gara da non sbagliare per affrontare al meglio il ritorno domenica prossima a Vibo. «Gli esami volgono al termine, non c’è più tempo. C’è solo da fare, la squadra è consapevole che si gioca il futuro, la salvezza della città e della società».

Per la partita domani non sarà presente Patti causa squalifica oltre a qualche altro calciatore che non sta al meglio. «Patti – dichiara Erra – sarà squalificato mentre Campagna non sarà dei nostri. Cunzi verrà con noi ma sicuramente non potrà essere impiegato. Peccato perché stava bene fisicamente vedi l’incontro con il Fondi».

L’avversario di turno sarà la Vibonese che ha concluso il campionato un gradino più su rispetto al Catanzaro. «Sappiamo che bisognerà fare bene, è nelle nostre possibilità salvarci. Affronteremo un avversario ostico – dichiara il tecnico – ma al tempo stesso riteniamo di avere tutte le possibilità di farcela». Fattore mentale decisivo per portare un successo fondamentale in casa Catanzaro. «Abbiamo lavorato sull’aspetto mentale e tecnico. La squadra a livello fisico arriva ai playout in buona condizione».

La testa è ormai rivolta al doppio turno senza per forza di cose ritornare sugli errori del passato. Sbagliare in questa fase potrebbe avere delle conseguenze ben più forti rispetto ad una sconfitta maturata nel corso del torneo. Un derby salvezza carico di motivazioni e di voglia di fare bene. «Siamo proiettati – conclude il tecnico – verso le due partite e sono certo che tornare indietro non ci aiuterebbe di certo. Il gruppo ha avuto qualche problema che si è accentuato nel periodo negativo. Il Catanzaro e la Vibonese hanno vissuto un campionato parallelo. Girone di andata brutto mentre quello di ritorno è stato da salvezza tranquilla».

Al termine della rifinitura il tecnico ha diramato l’elenco dei convocati per la partita con la Vibonese (domenica ore 16,30).

PORTIERI: De Lucia, Svedkauskas, Leone;

DIFENSORI: Esposito, Imperiale, Pasqualoni, Prestia, Sabato, Sirri, Zanini;

CENTROCAMPISTI: Bensaja, Carcione, Icardi, Maita, Pagano, Van Ransbeeck;

ATTACCANTI: Basrak, Cedric, Cunzi, Giovinco, Gomez, Mancosu, Sarao.

Cosenza, De Angelis: «Matera forte in ogni reparto ma noi daremo battaglia»

COSENZA – Ottavi di finale in casa silana in vista dell’incontro di domani con il Matera. Al “Marulla” si darà atto al match di andata (foto Farina). L’allenatore del Cosenza Stefano De Angelis si sofferma sulla partita con i lucani. Un incontro importante per poter partire con il piede giusto in virtù del ritorno di mercoledì sera al “Franco Salerno”. «Sono partite in cui i valori vengono meno. Chi ha più voglia mentale di vincere riesce ad avere la meglio vedi l’incontro Siracusa-Casertana. C’è voglia di continuare sulla falsa riga della partita con la Paganese. Il Matera è nettamente più forte della formazione incontrata la scorsa settimana. Conosciamo la forza dei lucani e sappiamo bene che si dovrà sbagliare quasi nulla».

Un attacco quello del Matera che segna veramente tanto e che ha subito soltanto qualche goal in meno rispetto ai rossoblù. I centravanti dei lucani non danno punti di riferimento ai loro avversari. «Strambelli, Carretta e Casoli sono calciatori veramente forti. In ogni reparto possono contare su calciatori veramente forti. Concede qualcosa attaccando con 7/8 uomini. Sono partite da dentro e fuori e non c’è possibilità di tornare indietro».

Nel torneo appena concluso il Cosenza ha perso entrambe le partite con il Matera. «Ho già provato in settimana gli schemi. Abbiamo deciso di fare la rifinitura a porte chiuse onde evitare di dare punti di riferimento ai nostri avversari». Qualche problema fisico per alcuni calciatori del Cosenza. «Valuterò se schierare D’Orazio o meno visti i problemi fisici che ha avuto. Letizia non sta bene infatti si è allenato a parte nell’intero arco della settimana».

Una settimana di riposo in più per il Matera che ha saltato il primo turno dei playoff. «Si sono riposati – conclude De Angelis – sette giorni in più ma ciò non è detto che vada a loro favore. Il Matera gioca con un prolungato possesso palla potendo sfruttare le potenzialità offensive. Spero che ci sia tanta gente allo stadio. Il pubblico di Cosenza può dare una grande mano».

Non sarà della partita Tony Letizia che si è allenato a parte per l’intero arco della settimana. In dubbio l’impiego dal primo minuto di D’Orazio. Dopo la rifinitura, svolta a porte chiuse, il tecnico ha diramato l’elenco dei convocati per l’incontro con il Matera (domenica ore 20,30).

PORTIERI: Pietro Perina, Umberto Saracco, Francesco Quintiero;

DIFENSORI: Andrea Bilotta, Edoardo Blondett, Angelo Corsi, Emanuele D’Anna, Tommaso D’Orazio, Saverio Madrigali, Andrea Meroni, Paride Pinna, Luca Tedeschi;

CENTROCAMPISTI: Cristian Caccetta, Matteo Calamai, Giorgio Capece, Michele Collocolo, Marco Criaco, Domenico Mungo, Roberto Ranieri;

ATTACCANTI: Allan Pierre Baclet, Giovanni Cavallaro, Ettore Mendicino, Giuseppe Statella; Marco Stranges;

Probabile formazione (4-4-1-1): Perina; Corsi Tedeschi Blondett Pinna; D’Anna Ranieri Calamai Statella; Mungo; Mendicino.

Alessandro Artuso