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Elezioni Cosenza, Mancini ironico: «Occhiuto mangia e si scorda»

«I sostenitori di Occhiuto ironizzano sulla visita a Cosenza di Denis Verdini scagliando insulti contro il leader di Ala, ma hanno la memoria corta». Così in una nota il coordinamento della lista Per Cosenza Oltre i colori. «Infatti dimenticano che quando Mario Occhiuto ha aderito a Forza Italia, partito del quale insieme al fratello è uno dei massimi dirigenti calabresi, dovette bussare proprio alla porta di Denis Verdini. E fu sempre a Verdini che Occhiuto insieme al fratello si dovette rivolgere poco più di un anno fa per far inserire in lista per le regionali il cognato. Insomma prima di scagliare insulti, i sostenitori di Occhiuto si informassero sulle frequentazioni anche recenti del loro candidato che come diciamo a Cosenza: mangia e si scorda».

Emanuele Ruvio si racconta, “Cosenza mi ha salvato la vita due volte”

COSENZA – “Arrivai a Cosenza nel 1979, avevo poco più di 20 anni, ed un desiderio prepotente di realizzare delle cose importanti nella mia vita. Istintivamente, e non so bene per quali reali ragioni, sarà l’accoglienza dei cosentini, la bellezza della città, ho avuto il desiderio di abbracciare Cosenza e trasferirmi da Gela, provincia di Caltanissetta. Evidentemente il mio intuito mi ha condotto nella direzione giusta. Ora siamo nel 2016 e sono ancora, qui sempre più innamorato di questa splendida città calabrese ricca di storia e di cultura. Ci sono delle vicende della mia vita che conoscono in pochi, e che ora ho deciso di raccontare anche in occasione della mia candidatura al consiglio comunale per le amministrative di giugno a fianco al sindaco uscente architetto Mario Occhiuto, eccellente urbanista che ha riportato Cosenza verso antichi fasti in pochi anni di mandato e che ha una visione di città europea e all’avanguardia come pochi. Cosenza è una città che non solo mi ha accolto senza indugio, ma che mi ha salvato la vita ben due volte”. Queste le parole di Emanuele Ruvio, l’imprenditore di successo, a sostegno di Mario Occhiuto alle prossime elezioni amministrative di Cosenza. “La prima nel 1994 quando improvvisamente entrai in coma e una seconda volta nel 2013 a causa di una gravissima emorragia. Racconto queste mie vicende estremamente personali perche voglio sottolineare come tutto questo abbia creato in me un legame intenso e viscerale con la città. Da anni si sente parlare di mala sanità, di come lo storico ospedale dell’Annunziata sia ormai obsoleto e inaffidabile. Bene io proprio in questo nosocomio cittadino sono stato salvato ben due volte da medici e paramedici eccezionali. Come in molti sanno,  mi sono occupato di sanità, farmaceutica e medicina (diabete, depressione e reumatologia) per circa 30 anni della mia vita, rivestendo la carica di numero due di un colosso farmaceutico “WYETH” e sono fortemente motivato a dare il mio contributo più appassionato verso il diritto alla salute che tutti i cittadini di Cosenza meritano di avere, anche per restituire ciò che Cosenza ha dato a me”.

 

Elezioni Cosenza, sui debiti di Occhiuto la replica di Forza Italia

COSENZA – I deputati di Forza Italia Jole Santelli e Roberto Occhiuto hanno reso noto di avere presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, per chiedere “quali provvedimenti intenda intraprendere il Governo, al fine di verificare se gli atti di mistificazione e di calunnia posti in essere da parlamentari e dirigenti del Pd cosentino, impegnati a propalare notizie false e tendenziose sulla figura del sindaco uscente Mario Occhiuto, non rappresentino il tentativo surrettizio di turbare la regolare e democratica competizione elettorale del 5 giugno prossimo. Alcuni parlamentari del Pd – aggiungono Santelli e Occhiuto – continuano a sostenere la tesi calunniosa, priva di qualsiasi fondamento giuridico, spudoratamente menzognera, secondo cui l’arch. Mario Occhiuto, imprenditore e, come tanti altri suoi colleghi italiani, alle prese con una contingenza economica legata a diversi fattori, potrebbe addirittura scaricare sulle casse comunali alcune partite debitorie. Ciò, oltre a essere palesemente falso, maschera la vera ipotesi di decadenza che è quella che colpirebbe Carlo Guccione, indagato per peculato ed estromesso dalla Giunta regionale per l’inchiesta Rimborsopoli, nell’impossibile evenienza che diventi Sindaco, atteso che l’eventuale condanna in primo grado farebbe sortire gli effetti della legge 190/2012. Nel mentre la posizione giudiziaria del Guccione è pendente nessun addebito giudiziario è stato mai posto all’arch. Occhiuto, colpevole di vivere una condizione simile a centinaia di migliaia di imprenditori e professionisti italiani che, peraltro, rischiano motivi di incapienza a causa della difficoltà di esigere crediti certi. Il paradosso – concludono i due deputati – è che si lancino accuse deliranti nei confronti di un soggetto che ha debiti di natura privata fingendo di dimenticare il problema che pende sul candidato a sindaco del Pd, certificato politicamente dal presidente Oliverio con la revoca da assessore regionale a causa di una probabile cresta sui fondi pubblici”.

Magorno (PD): E’ il Comune a pagare i debiti personali di Mario Occhiuto Interrogazione dei deputati Pd sui debiti dell’ex sindaco

COSENZA – Sulla relazione tra i debiti personali di Mario Occhiuto e gli oneri che la legge attribuisce al Comune di Cosenza è intervenuto il segretario regionale del Pd on. Ernesto Nagorno  “non sono i debiti personali di un sindaco, magari anche numerosi e pesanti. Lungi da noi la volontà di colpevolizzare i debiti e i debitori. Soprattutto in un periodo di crisi sappiamo bene che le famiglie, le imprese ed i liberi professionisti possono incorrere in situazioni debitorie. In questo caso il problema è costituito dal fatto che mentre un cittadino normale i propri debiti li paga da sé, dal quadro che viene fuori, invece, è il Comune con le proprie risorse a pagare i debiti di Mario Occhiuto”.

Intanto il gruppo parlamentare dei “deputati Pd calabresi” interroga il Ministro degli Interni, On. Angelino Alfano, per sapere “quali iniziative assume il Viminale affinché il Commissario prefettizio di Cosenza faccia rapidamente chiarezza sul quadro che si delinea nella relazione tra i debiti personali di Mario Occhiuto e gli oneri e gli obblighi che la legge attribuisce al Comune di Cosenza”. Lo rende noto un comunicato del partito. “I parlamentari Pd – prosegue la nota – chiedono che si pervenga ad una esatta ricognizione dei procedimenti nei quali il Comune di Cosenza è stato coinvolto come terzo pignorato o sostituto del debitore principale. In particolare, si chiede di accertare la sussistenza di eventuali contenziosi tra Mario Occhiuto e il Comune di Cosenza e, quindi, la verifica dell’esistenza di una possibile condizione di incompatibilità di Mario Occhiuto nel caso di una sua rielezione alla carica di sindaco. Al Commissario Prefettizio, altresì, si chiede di accertare eventuali responsabilità dei dirigenti del Comune di fronte alle irregolarità ed ai danni all’erario comunale che si sarebbero registrati per omissioni ed inerzie nell’espletamento degli uffici inerenti i procedimenti amministrativi relativi agli obblighi che la legge impone all’Amministrazione come soggetto terzo pignorato. Nella premessa del testo della interrogazione si fa esplicito riferimento alla decisione del Tribunale di Cosenza che, nel caso del procedimento n.2777/2013 e depositata in cancelleria il 9 0ttobre 2015, ha ordinato, alla luce della mancata evasione dei doveri del terzo, al Comune di Cosenza il pagamento immediato dell’importo di un debito personale di Mario Occhiuto. Nel testo, inoltre, si fa riferimento alla procedura di pignoramento di un 1/5 dell’indennità percepita dal sindaco, a seguito della causa intentata contro Mario Occhiuto da Porsche financial service”. I deputati Pd evidenziano anche e soprattutto “le gravi irregolarità nella condotta dell’Amministrazione comunale in relazione alla procedura di un debito personale di Mario Occhiuto pari ad euro 1.777.609,09. In questo caso, addirittura, il Comune non si è costituito in giudizio ed è stato giudicato in contumacia.

Elezioni Cosenza, Occhiuto parla a Via Popilia

Occhiuto e De ciccoCOSENZA -Il recupero e l’integrazione del popoloso quartiere di Via Popilia sono tra i punti cardine del programma di Mario Occhiuto. Lo ha ribadito il sindaco uscente, in una manifestazione organizzata presso il palazzetto dello sport “Ferraro” insieme all’ex assessore ai quartieri Francesco De Cicco. L’architetto si è reso protagonista di un lungo intervento e con l’ausilio di filmati e diapositive proiettati su due maxischermi, ha illustrato i servizi avviati e portati a compimento nel corso della consiliatura, e le opere che intende realizzare se dovesse essere riconfermato a Palazzo dei Bruzi. De Cicco era al fianco di Occhiuto che ha parlato dei risultati ottenuti sotto il profilo ambientale grazie all’introduzione della raccolta differenziata, al risparmio energetico determinato dalla nuova illuminazione pubblica e dalle nuove centraline semaforiche. Ha sottolineato i risultati sotto il profilo dell’integrazione dei quartieri grazie all’introduzione della circolare veloce che, dice Occhiuto “ha accorciato le distanze e favorito l’integrazione dei quartieri periferici con il centro città”. Adpalazzetto con mario occhiuto ascoltarlo, tra gli altri, anche i parlamentari Jole Santelli e Roberto Occhiuto ed il consigliere regionale Fausto Orsomarso. Per Via Popilia, in particolare per l’area di Vaglio Lise, l’ex primo cittadino immagina una riqualificazione ad ampio spettro. La sua idea è quella di costruire un tunnel per nascondere il tratto della statale 107 che, di fatto, separa la stazione ferroviaria dal contesto complessivo, marginalizzandola. L’architetto ha in animo di creare una grande piazza, una porta di ingresso della città per chi proviene dai centri della presila. Occhiuto ha parlato anche della riorganizzazione delle cooperative sociali e della risoluzione del problema dei rom, allontanati dalle sponde del fiume Crati. “Abbiamo chiaro il percorso e le prospettive – ha concluso – al contrario dei nostri competitor che conducono la loro campagna elettorale parlando male degli avversari”.

Elezioni Cosenza, il tour di Occhiuto nei quartieri cittadini

COSENZA – «Abbiamo messo i quartieri al centro del nostro programma dei prossimi anni. La mia Amministrazione ha riqualificato in tutta la città i servizi pubblici, dalla cura del verde, alla raccolta differenziata, e ancora la nuova illuminazione a led, i nuovi tratti di rete idrica, il trasporto pubblico tramite le Circolari Veloci. Siamo partiti proprio dai quartieri». Mario Occhiuto, candidato a sindaco di Cosenza, sta effettuando un tour nei diversi quartieri del capoluogo brutio anche per annunciare le iniziative che assumerà se dovesse essere riconfermato sindaco. «In alcune di queste zone persistevano problemi atavici che abbiamo risolto, quali quello del campo Rom abusivo e della emergenza continua dei rifiuti, che creavano gravi conseguenze sulla salute dei cittadini, sul decoro urbano e sulla sicurezza sociale. Siamo riusciti – ha aggiunto l’architetto – a ridare dignità e più sicurezza ai lavoratori delle coop sociali, legalizzando e organizzando il settore e conseguentemente migliorando l’efficienza dei servizi manutentivi svolti.Nel prossimo mandato metteremo mano in modo consistente alla rigenerazione dei quartieri costruiti secondo criteri urbanistici sbagliati dopo gli anni ’60, e che ancora oggi non sono bene integrati e pienamente vivibili. Lo faremo con programmi complessi di riabilitazione urbana. Chi ha piacere di ascoltare questi programmi – annuncia Occhiuto – è invitato a partecipare all’incontro organizzato per venerdì 13 alle ore 17,30 all’interno del Palazzetto dello Sport in via Popilia. Noi – conclude Mario Occhiuto – parleremo di nuovi progetti e di proposte; alcuni dei miei competitor invece, a corto di idee, fanno campagna elettorale solo parlando male degli altri. Questa è la differenza».

Elezioni Cosenza, Occhiuto ad incontro con la Cisl

COSENZA – Era il 2012 quando, da sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto firmò a palazzo dei Bruzi un protocollo di intesa fra il Comune (primo capoluogo di Provincia della Calabria a promuovere quell’accordo), e le segreterie territoriali di Cgil Cisl e Uil coadiuvate dalle segreterie dei sindacati dei pensionati Spi, Fnp e Uilp. Si trattava di un patto che siglava ufficialmente un confronto costante a tutela delle categorie sociali svantaggiate, a riprova dell’attenzione nei confronti del settore Welfare che è stata messa in campo durante il governo Occhiuto. Quella firma è stata ricordata con favore proprio dai padroni di casa nella sede della Cisl in occasione dell’incontro che Mario Occhiuto, nuovamente candidato alla poltrona di primo cittadino, ha svolto con i rappresentanti dell’Unione Sindacale Territoriale di Cosenza. Al tavolo con Occhiuto, gli esponenti Cisl Tonino Russo segretario generale della Provincia, e Paolo Tramonti segretario generale della Calabria. Entrambi, hanno sottolineato i meriti del sindaco uscente rispetto al miglioramento di Cosenza, stimolandolo a rafforzare l’azione amministrativa su alcuni temi specifici nel caso di rielezione alla massima carica della città. “Diamo atto a Mario Occhiuto – ha dichiarato Russo – dei passi da gigante che Cosenza ha compiuto durante la sua consiliatura”. Mentre per Tramonti, che inizialmente ha posto l’accento  sulle criticità dell’ospedale dell’Annunziata e della Sanità (area che comunque non è di competenza di un Sindaco), “occorre che Cosenza acquisti nello scenario calabrese una sempre maggiore centralità”.  Mario Occhiuto, dal canto suo, ha esposto a 360 gradi la lunga serie di interventi realizzati, da primo cittadino, in tutti gli ambiti. “So bene – ha detto – che gli avversari strumentalizzano in particolar modo l’argomento delle politiche sociali per farne terreno di scontro in campagna elettorale. Io non utilizzerò mai determinati temi per raccogliere consensi, pur sapendo di aver fatto molto nel merito e di dover ancora fare molto. Inoltre, nei cinque anni appena trascorsi, ci siamo attivati per la riqualificazione complessiva del territorio urbano convinti che, da una città più bella, più attraente e più sostenibile, traggano beneficio tutti i cittadini di ogni strato sociale”.

Prosegue il tour di Occhiuto nei quartieri, domani a San Vito illustrerà il progetto del nuovo stadio

stadio 3

Cosenza ( Cs) – Domenica 8 maggio, alle 18,30, prosegue la serie di incontri dal titolo “I quartieri al centro” che Mario Occhiuto ha fissato appunto nei quartieri cittadini per illustrare la Cosenza che sarà.Fra la gente, dentro i rioni: dopo l’appuntamento a corso Plebiscito, il candidato a Sindaco continuerà domani in via degli Stadi il suo tour locale, e precisamente in via degli Stadi n. 71, nei pressi della rotatoria vicino all’area dove un tempo sorgeva la Centrale del latte.Durante l’incontro, Occhiuto presenterà ai cittadini i progetti da realizzare in questa zona della città, contenuti nel suo programma politico-amministrativo.Di seguito, riporto le sue dichiarazioni in merito alla riqualificazione di questa parte di Cosenza:“Nei prossimi cinque anni sono previsti programmi per la rigenerazione dei quartieri e la riabilitazione urbana delle periferie, con nuovi progetti già redatti e interventi destinati a restituire dignità, attrattività e senso di appartenenza alla cittadinanza.Nella zona di San Vito sarà realizzato il nuovo stadio ‘Gigi Marulla’, simbolo del calcio rossoblù. Progettato come un grande disco luminoso che emerge e si stacca dal terreno, sarà capace di ospitare circa 20.000 persone. Sarà incastonato su una grande piazza a due livelli contenente un grande auditorium, con percorsi accessibili per le persone con disabilità e zone dedicate in ogni area. Nel primo anello, sotto le tribune, ci sarà un’area dedicata al merchandising e alla vendita di prodotti artigianali ed enogastronomici locali. Previsti salotti vip, sala stampa attrezzata. All’interno anche un Museo dedicato alla storia del Cosenza, dove saranno esposti i trofei, le maglie dei calciatori più importanti, foto storiche.E intorno allo Stadio l’intero quartiere rinascerà.Anche Viale Magna Grecia sarà riqualificata come prosecuzione naturale del viale Parco in direzione ovest, attraverso la realizzazione di opere di ingegneria naturalistica sul fiume Campagnano, e diventerà una grande oasi verde attrezzata con piste ciclabili e percorsi benessere tutto intorno alla nuova cittadella dello sport contenente lo stadio, il campo scuola, il palaghiaccio nell’area dell’ex bocciodromo e all’ingresso il quartiere fieristico”.

Emanuele Ruvio ha ufficializzato la sua candidatura, “A sostegno di Occhiuto per il bene di Cosenza”

Cosenza ( Cs) – “ Quel famoso numero 17 che tutti conosciamo, mi ha alimentato un notevole senso di rabbia e non potevo restare indifferente. Dovevo fare qualcosa. Ho inviato un sms al sindaco appena sfiduciato palesando il mio desiderio indiscusso di sostenerlo e di partecipare a rivalersi da questa ingiustizia senza precedenti. Mario Occhiuto mi ha immediatamente risposto e da quel momento è iniziata la mia avventura elettorale al suo fianco”. Queste le parole di Emanuele Ruvio candidato al consiglio comunale di Cosenza nella lista “Mario Occhiuto Sindaco” in occasione dell’ufficializzazione della sua campagna elettorale a sostegno dell’urbanista Cosentino. Tantissimi i sostenitori che hanno partecipato all’appuntamento e che hanno gremito le sale del “Punto Incontro” di Piazza Kennedy. Presente anche il candidato alla carica di primo cittadino di Cosenza l’architetto Mario Occhiuto che in queste settimane ha una agenda di incontri fittissima. Il manager di origini siciliane,  che vive nella città Bruzia da ormai 40 anni, ripone in Mario Occhiuto e nella sua visione di città la sua totale fiducia. “Ho visto in questi quattro anni Cosenza riappropriarsi del suo splendore e del suo fascino, grazie alle opere di riqualificazione urbana messe in atto dalla giunta Occhiuto. Visibilmente compiaciuto e grato, per le parole di Emanuele Ruvio il sindaco uscente ha voluto raccontare, alla platea,  con grande orgoglio, tutte le opere e le iniziative realizzate in quasi 5 anni di mandato: piazze, strade, rete idrica, centro storico, differenziata, campo rom, luminarie, buone feste cosentine, saldi animati, Bus Scoperto, Scopri Cosenza, Brand Alarico, (solo per citarne alcune). La lunga ed importante esperienza lavorativa maturata da Emanuele negli anni e in giro per il mondo sarà a disposizione dei progetti e negli intendimenti di Mario Occhiuto.

Giulia Fresca va con Guccione: nessun tradimento (AUDIO)

COSENZA – «Nessun tradimento e nessun salto del fosso». Risponde così Giulia Fresca (intervistata insieme a Giacomo Mancini da Fiorenza Gonzales), ex assessore ai lavori pubblici della Giunta comunale di Cosenza presieduta da Mario Occhiuto, di Forza Italia, oggi candidata nella lista “Per Cosenza Oltre i colori”, ispirata dall’ex assessore regionale Giacomo Mancini a sostegno di Carlo Guccione. «Sono stata sempre politicamente orientata al Pd – ha aggiunto Fresca – e chi mi ha nominato assessore lo sapeva. Non concordavo sulla scelta di Lucio Presta. Cambiato il candidato, sono stata pronta a scendere in campo».guccione-mancini-fresca Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche il candidato sindaco Guccione, il quale ha evidenziato che serve «meno fango e più argomenti. Sono solo tre giorni che siamo in campo – ha detto – e tutto questo fango su Giulia è solo nervosismo. Nessun cambio di casacca, tutti sanno che Giulia è stata una mia elettrice e sostenitrice. Non è una semplice candidatura, ma un segnale che mandiamo perché vogliamo lavorare alla “grande Cosenza”, oltre i colori ed oltre quello che è diventata oggi. Una città senza appeal, degradata e che ha perso abitanti dal 2012 ad oggi, come confermano i dati Istat. Se continua così, questa città è destinata a morire e diventare un paesello. Il patto per la Calabria – ha aggiunto Carlo Guccione – prevede 245 milioni di euro, una parte dei quali sarà destinata alla città di Cosenza. Ogni progetto dovrà essere realizzato entro due anni. Noi utilizzeremo lo stesso criterio. Ogni opera avrà un cronoprogramma pubblico e ci sarà un controllo democratico. Questo è il nostro impegno e a questo lavoreremo da subito».