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Referendum costituzionale, le ragioni del sì e le ragioni del no

Da sx Aldo Casalinuovo, Franco Citrinioti, Nicola Ventura, Nunzio Raimondi, Vincenzo Marino
Da sx Aldo Casalinuovo, Franco Citrinioti, Nicola Ventura, Nunzio Raimondi, Vincenzo Marino

PENTONE (CZ) – Si sono confrontate anche nella sala consiliare del Comune di Pentone, le ragioni del sì e le ragioni del no al Referendum costituzionale del 4 dicembre. A sostenerle, rispettivamente, l’avvocato Aldo Casalinuovo e l’avvocato Nunzio Raimondi.

Il dibattito è stato organizzato da Francesco Citriniti, capogruppo di minoranza del Comune di Pentone (Amare Pentone). Nell’introduzione, il consigliere ha rimarcato l’importanza di informarsi e di partecipare e ha precisato il taglio tecnico-giuridico dell’incontro promosso. Sul dato tecnico si è soffermato anche Vincenzo Marino. Il capogruppo di minoranza dello stesso Comune (Rinascita per Pentone) ha rilevato la difficoltà dei cittadini nell’orientarsi tra i tecnicismi della legge costituzionale e ha invitato i presenti a partecipare sempre alla vita politica della comunità, in primis al consiglio comunale del 30 novembre.

I nodi del referendum costituzionale – che, essendo confermativo, non richiede il raggiungimento del quorum – sono stati trattati dai due relatori in risposta alle domande del moderatore, il consigliere del Comune di Catanzaro, Sabatino Nicola Ventura, e dei presenti.

 

Legge elettorale e revisione costituzionale – Per Aldo Casalinuovo (sì) si tratta di due questioni diverse: nel Referendum del 4 dicembre i cittadini sono chiamati a esprimersi sull’architettura costituzionale dello Stato. L’avvocato ha fatto una rapida carrellata su come è cambiata, negli anni, la possibilità di esprimere o meno le preferenze. Diametralmente opposta la posizione di Nunzio Raimondi (no) per il quale legge elettorale e revisione costituzionale sono strettamente interrelate e lo dimostra la storia. L’avvocato ha menzionato la dichiarazione di parziale incostituzionalità della legge elettorale Porcellum da parte della Corte Costituzionale. Quindi ha fatto notare il paradosso e la parziale incostituzionalità di un Parlamento, in parte incostituzionale, che forma una legge di revisione costituzionale.

Rafforzamento del potere esecutivo? – Secondo Raimondi il potere esecutivo non viene rafforzato, ma la revisione costituzionale svuota delle sue funzioni il Parlamento. Perché gli impone la velocità laddove la Costituzione vigente «è fondata sul dialogo, sulla discussione, sulla presa d’atto dei contributi di tutti». Per l’avvocato, perciò, si rischia una svolta autoritaria. Raimondi fa l’esempio del voto a data certa, spiega che entro 70 giorni il Parlamento deve approvare 1 legge del Governo che può proporre anche 1000 leggi proprie. Agli antipodi la tesi di Casalinuovo: la riforma mette di nuovo al centro il Parlamento, oggi si ricorre a decreti legge e voti di fiducia. L’avvocato fa riferimento al «procedimento infinito» per il quale, afferma, basta che una Camera cambi una virgola, perché una legge ritorni all’altra Camera. Per Casalinuovo è essenziale dare velocità al processo legislativo: «non possiamo stare al balletto delle virgole», dice. E sui 70 giorni, aggiunge che il Governo produce una legge, poi può essere approvata o bocciata.

Superamento del bicameralismo perfetto? – Aldo Casalinuovo ha sostenuto che l’unica camera a legiferare sarà la Camera: un terzo del Senato potrà richiamare la legge e produrre delle osservazioni che la Camera potrà accettare o meno, quindi la Camera approverà oppure no la legge. L’avvocato ha osservato che il dettato ricalca quello della Bicamerale D’Alema e che, con la riforma costituzionale, si ottiene il cambiamento che in Italia viene discusso da circa 35 anni. Nunzio Raimondi, invece, ha puntualizzato che legiferano sia la Camera sia il Senato, entrambi esaminano alcune leggi bicamerali su materie che, secondo l’avvocato, «danno idea dell’approssimazione della riforma». Raimondi, inoltre, ha argomentato che il bicameralismo perfetto non prevedeva che le 2 Camere facessero la stessa cosa, perché i loro membri hanno età diverse, sono elette con sistemi elettorali diversi, sono rappresentanze diverse: «per i padri costituenti era importante non solo ciò che si faceva, ma la capacità delle persone di guardare con un occhio diverso».

Il nuovo Senato –  Secondo Nunzio Raimondi, il nuovo Senato viola la sovranità popolare perché non viene eletto a suffragio universale (l’articolo 58 che attualmente lo prevede, è abrogato dalla riforma costituzionale, spiega). Per Casalinuovo, al contrario, «non c’è nessuno scippo di sovranità popolare» poiché c’è elezione indiretta, poi toccherà ai componenti valorizzare il Senato.

Competenze Stato – Regioni – L’avvocato Casalinuovo, spiegando che alcune materie di competenza delle Regioni ritornano nelle competenze dello Stato, ha definito le Regioni di oggi «dei carrozzoni clientelari» e ha precisato che le Regioni più virtuose avranno più competenze. Su questo punto, l’avvocato Raimondi ha indicato nella nuova ripartizione delle materie tra Stato e Regioni l’origine di ulteriori conflitti considerato che, quando si legifera, si tocca una grande quantità di materie.

 

Rita Paonessa

Protezione civile di Pentone/Fossato Serralta nelle zone colpite dal terremoto, l’apprezzamento di Rinascita per Pentone

Vincenzo Marino
Vincenzo Marino

PENTONE (CZ) – Un gruppo della Protezione civile di Pentone/Fossato Serralta, ‘Angeli della Sila’, ha raggiunto le zone colpite del terremoto. Lo segnala “con grande soddisfazione”, in una nota stampa, Vincenzo Marino, capogruppo di Rinascita per Pentone.  “Quattro le persone a turno presenti nelle zone terremotate dove rimarranno per circa una settimana per poi essere sostituite da altrettante”, spiega.

Il consigliere del gruppo di minoranza si dice “orgoglioso che il proprio territorio sia così ben rappresentato in quei luoghi, e soprattutto che competenza e professionalità costruite a forza di sacrificio siano apprezzate e funzionali ai bisogni di quelle comunità”. Per Vincenzo Marino, infatti,  “è importante dare il proprio contributo e Gli Angeli della Sila ancora una volta stanno dando prova di abnegazione e di altruismo perché con la loro presenza e attività portano sostegno e collaborazione”.

Il capogruppo di Rinascita per Pentone ricorda le attività promosse dal gruppo ‘Angeli della Sila’: “non c’è da 1461086_273228759492275_509172726_nmeravigliarsi delle attività degli Angeli della Sila la cui presenza sul territorio è fortemente riconosciuta e visibile. Sono anni infatti che promuovono iniziative e garantiscono collaborazione continua con istituzioni ed agenzie varie; che si trovino nel centro Italia a prestare aiuto e dare sostegno li qualifica ulteriormente come gruppo fortemente deputato ad operazioni di tutela e salvaguardia”.

“C’è solo da ritenersi fortunati – prosegue –  se Pentone, Fossato Serralta e tutta la Presila possono contare su un gruppo organizzato, efficiente e presente che si preoccupa di formazione ed aggiornamento, ma che soprattutto si eleva a punto di riferimento anche per chi si riconosce nella vocazione del volontariato pratico e attivo”. Il  riconoscimento di Vincenzo Marino va anche a Maria Gagliardi, presidente del gruppo ‘Angeli della Sila’, che “non perde occasione insieme a tutta la squadra per attivarsi con concretezza e professionalità”.

L’antimafia dei fatti a Pentone (Cz), Angela Napoli: noi calabresi non abbiamo avuto la capacità di indignarci, indigniamoci

Da sx Francesco Citriniti, Mario Muzzì, Michele Merante, Angela Napoli, Rosanna Bergamo, Vincenzo Marino e Alessandra Albanese.
Da sx Francesco Citriniti, Mario Muzzì, Michele Merante, Angela Napoli, Rosanna Bergamo, Vincenzo Marino e Alessandra Albanese.

PENTONE (CZ)– L’antimafia dei fatti può partire dal cambiamento di ciascuno nella vita di tutti i giorni, è uno dei messaggi emersi dall’incontro con Angela Napoli, già parlamentare nota per l’impegno nell’antimafia. La presentazione del suo libro, ‘L’antimafia dei fatti’, è stata promossa da Rinascita per Pentone in collaborazione con l’associazione Risveglio Ideale. È stata moderata dalla giornalista Rosanna Bergamo, e introdotta da Vincenzo Marino, capogruppo di Rinascita, che ha fortemente caldeggiato l’evento. Ieri, nella sala consiliare del Comune di Pentone, dopo i saluti del sindaco Michele Merante, sono intervenuti Francesco Citriniti, capogruppo di Amare Pentone, Mario Muzzì, co-fondatore di Risveglio Ideale e Alessandra Albanese della stessa associazione. Testimonianze e spunti di discussione sono emersi anche dagli interventi dei presenti.

Angela Napoli ha spiegato la motivazione del libro: poter continuare a girare, discutere, incontrare i cittadini, invitarli al risveglio che crede necessario. La co-fondatrice e presidente di Risveglio Ideale ha menzionato l’assuefazione dei cittadini e, più volte, ha invitato alla partecipazione attiva, all’impegno di chi non si limita a dire no, ma si rimbocca le maniche e propone un’alternativa. «Noi calabresi non abbiamo avuto la capacità di indignarci – ha detto – indigniamoci». Molteplici i punti toccati nel suo intervento. Tra gli altri, la mancanza di volontà politica nel varare certe leggi utili a contrastare la mafia, il fatto che la politica non dovrebbe occuparsi di sanità, la necessità di fare nomi e cognomi.

L’accento su quelli che possono essere atteggiamenti mafiosi è stato posto dalla giornalista Rosanna Bergamo che ha traghettato la presentazione da un intervento all’altro. Per Vincenzo Marino non si deve mai smettere di parlare di mafia e di responsabilizzare i cittadini. Il capogruppo di Rinascita per Pentone ha indicato nella Napoli un modello, soprattutto per i giovani. «Come bisogna fare antimafia? Con i convegni, con i manifesti o concretamente? – ha domandato – e a Pentone, l’atteggiamento mafioso esiste o non esiste? Esiste».

Mario Muzzì ha rimarcato il valore pedagogico di iniziative come quella di ieri e ha tracciato un’utopia: fare prevenzione. Per il co-fondatore di Risveglio Ideale, la molla che spinge a delinquere è il denaro, l’accumulo di ricchezze, quindi ha fatto riferimento alla proposta di legge per la tracciabilità dei capitali. Francesco Citriniti si è soffermato sul cambiamento della mafia negli ultimi 30 anni. Ha, inoltre, portato i saluti di Brunella Scozzafava, presidente di Isegoria (ieri assente). Alessandra Albanese è ritornata sugli atteggiamenti mafiosi nella quotidianità citando, tra gli altri esempi, la sanità.

Pentone, presentazione del libro “L’antimafia dei fatti”

presentazione-antimafia-dei-fatti_pentone_locandinaPENTONE (CZ) – Sarà presentato  domani a Pentone il libro ‘L’antimafia dei fatti’. La presentazione è organizzata dal gruppo di minoranza del Comune di Pentone, Rinascita per Pentone, in collaborazione con l’associazione ‘Risveglio Ideale’, si terrà alle ore 18 presso la Sala consiliare. L’incontro è stato fortemente voluto da Vincenzo Marino, capogruppo di Rinascita per Pentone, che lo introdurrà ponendo l’accento sulla necessità di discutere e confrontarsi su una tematica importante e attuale come l’antimafia dei fatti.  Modera la giornalista Rosanna Bergamo. Interverranno Franco Citriniti, capogruppo di Amare Pentone, Mario Muzzì, co-fondatore di ‘Risveglio Ideale’, Alessandra Albanese, della stessa associazione e Brunella Scozzafava, presidente dell’associazione Isegoria. La presentazione sarà conclusa dall’autrice Angela Napoli. Parteciperà anche Arturo Bova, presidente della commissione regionale anti-‘ndrangheta

Sagra della castagna – festa d’autunno a Pentone (Cz), 29 e 30 ottobre

sagra-della-castagna_pentone-2016PENTONE(CZ)  – Ottobre si chiude con la Sagra della Castagna – Festa d’Autunno di Pentone. Sabato 29 e domenica 30 ottobre un programma articolato valorizzerà la castagna e i sapori tipici dell’autunno nel centro presilano. Per la 25esima edizione si spazia dalle degustazioni al trekking, dal ballo alla musica, dall’artigianato al teatro. Prevista anche una tavola rotonda sullo sviluppo delle aree interne con la partecipazione di Francesco Esposito, presidente del G.A.L (Gruppo di Azione Locale) dei Due Mari. La 2 giorni è organizzata dalla Pro Loco di Pentone, in collaborazione con il Comune di Pentone.

Sabato 29 ottobre si parte alle ore 14:00 con l’escursione Trekking per bambini e adulti ‘Attraverso i Castagneti Secolari della Campagna Pentonese’. L’appuntamento sportivo è curato in collaborazione con il Gruppo Trekking di S. Elia – Pentone e con l’associazione culturale Gaia. Il raduno è previsto presso la sede della Pro Loco.

Alle ore 18.30, presso lo Snack Bar di Pettinato, si terrà il consueto concorso di dolci tipici ‘Colori e Sapori D’Autunno’. Contestualmente sarà inaugurata la Mostra d’Arte. A seguire, la  tavola rotonda sul tema ‘Quale sviluppo per le zone interne’. Parteciperanno Francesco Esposito, presidente del G.A.L. (Gruppo di Azione Locale) dei Due Mari e Filippo Capelupo, presidente dell’Unpli Catanzaro. Interverranno, inoltre, il professore Francesco Santopolo e Stefano Caccavari, imprenditore e ideatore del progetto ‘Orto di famiglia’.

Domenica 30 ottobre, dalle ore 10.00, Fiera del dolce ‘Supra i Merguli’. Nel pomeriggio, alle ore 15.00, lungo corso De Laurenzi, si apriranno la mostra-mercato di prodotti tipici calabresi e gli stand per la degustazione di caldarroste, castagne bollite, pastilli e altri prodotti tipici. Alle ore 17.30 si esibirà la scuola di ballo A.S.D. Balli e Balli di Rina Laudadio. Alle ore 19.00 va in scena il teatro in vernacolo calabrese con la partecipazione dell’associazione Carpe Diem (regia del Maestro Amerigo Marino). Alle 19.30 spettacolo musicale di Celeste Iiritano e il gruppo Suoni e Danza Popolare del Sud Musiche del Salento e dalla Calabria. Presenta Giulio Greco, ospite della serata il Maestro Prof. Michele Travaglia.

Raccolta differenziata a Pentone (Cz), la replica della minoranza

PENTONE NUOVOPENTONE (CZ) – Il gruppo di minoranza del Comune di Pentone, Rinascita per Pentone, replica a quanto apparso su alcune testate locali in merito all’avvio della raccolta differenziata nel centro presilano: mai fatto speculazione politica, chiarisce.

“In un recente articolo apparso sulle testate locali – si legge nella nota stampa –  si fa riferimento all’avvio della Raccolta differenziata nel nostro centro ed in particolare si rivendica la portata storica e soprattutto si sottolineano le responsabilità dell’amministrazione precedente a guida Mirenzi, colpevole, secondo il comunicato, di aver prodotto scadenze differenti del bando della differenziata e dell’indifferenziata. In un altro passaggio che a pochi sarà sfuggito si evidenzia poi come “le minoranze” abbiano fatto su questa problematica speculazione politica senza dare i dati reali: ebbene vorremmo chiarire nonché ricordare alcune cose che nonostante i giochi di prestigio dell’attuale maggioranza non illudono più nessuno”.

“Intanto Rinascita per Pentone  – precisa il comunicato – ha sempre imputato all’attuale maggioranza i circa 30 mesi di ritardi accumulati e non deve ingannare certo la decisione di questi giorni in quanto le varie amministrazioni sono obbligate da normative e leggi a fare la Rd e quindi non è di sicuro un merito straordinario dell’amministrazione pentonese! Ma questo potrebbe risultare poco concreto se non aggiungiamo altri dati politici che forse, questo si, avremmo dovuto dare prima. In effetti oggi, il sindaco critica e prende le distanze dall’amministrazione Mirenzi responsabile dei due bandi con scadenza diversa, quando va ricordato ai pochi che lo hanno dimenticato, che lui di quella stessa amministrazione è stato consulente, in particolare unico membro dello staff del sindaco. Oppure forse oggi dovremmo scordare che autorevoli esponenti dell’attuale maggioranza erano anche autorevoli esponenti della vecchia amministrazione con ruoli chiave per quanto concerne l’ambiente e la differenziata? Ed ancora quando in pentonecampagna elettorale si parlava di differenziata forse il sindaco Merante non sapeva delle problematiche relative ai due bandi nonostante fosse a diretto contatto con l’amministrazione uscente? E’ facile quindi oggi parlare di speculazione politica per non dire quanto si hanno avuto le mani in pasta già in precedenza e quanto oggi pesa quel precedente!”.

Il gruppo di minoranza puntualizza che “rispetto poi alla partecipazione all’incontro per la presentazione della Differenziata , noi di Rinascita non ci siamo affatto stupiti, essendo noi stessi presenti insieme a tanti nostri sostenitori, tutti quanti preoccupati a causa della scarsa informazione e dei molti dubbi che circolano in queste ore nel nostro centro. Riteniamo perciò per dovere istituzionale appellarci ai cittadini affinchè l’impegno per la Raccolta differenziata sia massimo e nello stesso tempo abbiamo voluto con queste poche righe ricordare al sindaco, alla maggioranza e a quanti si fossero già dimenticati che i dati storici esistono e sono proprio quelli che poc’anzi abbiamo sviscerato”.

Pentone, assemblea promossa dal gruppo “Rinascita per Pentone”

pentonePENTONE(CZ) -Un’assemblea partecipata che ha messo i cittadini al centro, è stata promossa dal gruppo di minoranza del Comune di Pentone, ‘Rinascita per Pentone’. Nei giorni scorsi, presso la sala consiliare, i due consiglieri Vincenzo Marino e Domenico D’Agostino hanno incontrato la cittadinanza. Dati alla mano, la minoranza ha sollevato problemi e ha dato informazioni a partire dalle domande degli stessi cittadini. A circa 30 mesi dalle elezioni amministrative, il gruppo di minoranza ‘Rinascita per Pentone’ continua a monitorare tutto il territorio (da Pentone a Bonaventura) e ad ascoltare le istanze dei cittadini. Tuttavia, denuncia la scarsa considerazione, da parte della maggioranza, per i quesiti, le proposte di collaborazione e le richieste di informative. E invita i cittadini a essere attivi e a farsi sentire. Molte le questioni toccate nell’assemblea pubblica. Vincenzo Marino ha esposto le preoccupazioni per l’avvio e la gestione della raccolta differenziata e ha ricordato lo scoperto di parecchie mensilità per gli operai. Timori anche per il Palazzetto dello Sport, al momento fonte solo di costi a zero entrate. Marino, inoltre, ha rilevato che la pala meccanica, utile per la pulizia delle strade interpoderali, ancora non è stata riparata e che l’amministrazione non ha pubblicizzato il sostegno nazionale per la povertà (SIA). Menzionati anche l’acqua, che da luglio 2014 ufficialmente risulta non potabile, e gli interventi sul campo sportivo. Quanto alle modifiche apportate al regolamento delle strutture comunali, il gruppo chiederà l’annullamento della delibera approvata dalla Giunta. Perché, spiega il capogruppo, l’associazionismo è un valore aggiunto per Pentone e, per buon senso, un provvedimento che incide sulle associazioni dovrebbe essere discusso in Consiglio. L’importanza delle associazioni e la necessità della partecipazione attiva dei cittadini sono state ribadite anche da Domenico D’Agostino. Il consigliere fa parte della Commissione elettorale: in vista del Referendum del 4 dicembre, proporrà di nuovo che gli scrutatori non siano scelti a discrezione dei consiglieri, ma siano sorteggiati.

Pentone, incontro pubblico nel quartiere S.Elia

received_252978791768445PENTONE (CZ) – Nei giorni scorsi il comitato di quartiere di S.Elia ha tenuto un incontro pubblico nell’omonima località, che rientra sia nel Comune di Pentone sia in quello di Catanzaro. Contestualmente sono state esposte le foto degli interventi fatti in questi mesi. Dopo aver osservato un minuto di raccoglimento per il terremoto che ha colpito l’Italia centrale, sono intervenuti Claudio Scozzafava, Giovanni Chiarella e Luigi Paone, esponenti dello stesso comitato. Durante la serata è stato ribadito che il comitato rappresenta le istanze del territorio e che cerca di garantirne la dignità e la sicurezza. Dalle relazioni è emerso che il comitato cerca di inoltrare le istanze alle istituzioni e che le risposte sono arrivate dal Comune di Catanzaro, ma non dal Comune di Pentone.

“Rinascita per Pentone” incontra i cittadini: non vi abbandoniamo

Jpeg
Jpeg

PENTONE (CZ) – Proseguono gli incontri periodici di Rinascita per Pentone, gruppo di minoranza del Comune di Pentone. Vincenzo Marino e Domenico D’Agostino hanno incontrato i cittadini di Sant’Elia per fare il punto sui problemi e le attività della minoranza. Contestualmente è stato distribuito il secondo numero del periodico autoprodotto ‘Rinascita’. Acqua, spazzatura, comitato di quartiere e Palazzetto dello Sport, tra i nodi affrontati. Annunciati altri 2 incontri a Pentone e Visconte e la promozione di tre giornate ecologiche a Pentone, Visconte e S.Elia. I consiglieri di minoranza non abbandonano i cittadini, ma chiedono attenzione e segnalazione dei problemi.

Domenico D’Agostino ha precisato che ‘Rinascita di Pentone’ guarda ai problemi senza fare distinzioni tra chi ha sostenuto il gruppo e chi non lo ha sostenuto: «come promesso, noi non abbandoniamo i cittadini», ha esordito.

Il quadro dei problemi e delle attività, è stato fatto da Vincenzo Marino. In 2 anni di legislatura, la minoranza ha prodotto centinaia di segnalazioni (a volte anche più di una al giorno). Ma la maggioranza, con i suoi numeri, non dà spazio e «fa il bello e il cattivo tempo». Un esempio per tutti: non ha votato il deliberato sull’ambiente, proposto dalla minoranza in occasione dei referendum, che pure inizialmente aveva apprezzato. O ancora, i capigruppo non vengono convocati da tempo e non di rado ricevono informazioni fuorvianti: «il primo cittadino continua con la sua chiusura – ha detto Vincenzo Marino – è tanto dire e poco fare».

Dall’aprile 2015, è calato il silenzio sull’avviso per la selezione di un vigile urbano a tempo determinato. Silenzio anche sull’acqua: dal luglio 2014 nessuna comunicazione ha dato ufficialmente informazioni sulla potabilità dell’acqua. La differenziata non è mai partita, nonostante sia stata una delle bandiere della campagna elettorale e solo adesso è stato pubblicato il nuovo bando «è vero, i problemi ci sono – ha specificato Marino – ma partiamo e poi miglioriamo».

Il capogruppo di Rinascita ha affrontato anche il caso del comitato di quartiere di S.Elia: «Alcune istanze ci piacciono, altre no, ma come amministratori ci poniamo un problema: se una parte del territorio chiede un riconoscimento, questo va dato». Ha proseguito: «se il problema è l’articolo 37 dello Statuto comunale, possiamo cambiarlo allargando la possibilità di far parte del comitato anche ai non residenti».

Vincenzo Marino ha citato i disagi legati al carro funebre. E i punti critici del Palazzetto dello Sport, potenziale risorsa non valorizzata adeguatamente dalla maggioranza che, nel 2014, migliorò la convenzione secondo le indicazioni della minoranza (sconto per i residenti, utilizzo da parte della scuola) e che oggi necessità di essere rivista. Tanti insomma i problemi affrontati con la speranza di un maggiore confronto con la gente e con la compagine di maggioranza, ma soprattutto con l’impegno di esserci.

 

 

Musagete 2 vince contest nazionale con il mare a Visconte (Cz): soddisfazione e gratitudine di Rinascita per Pentone

minpark visconte beach
Il MiniParkviscontebeach

PENTONE (CZ) – Rinascita per Pentone esprime viva soddisfazione per il successo dell’Associazione Musagete 2 che ha dimostrato che le buone idee oltre ad avere gambe hanno soprattutto cuore. La Musagete 2 infatti nel mese di gennaio ha opportunamente deciso di partecipare al contest on line promosso dalla compagnia AVIVA con il progetto del Miniparkviscontebeach 4.0. In particolare il progetto è stato presentato nel contest IN CAMPO PER L’INFANZIA E PER I GIOVANI. Dal 18 febbraio all’8 marzo sul sito della compagnia è stato possibile votare il miglior progetto e la Musagete 2 a conclusione di questa fase con 8430 voti è stata inserita tra i 45 progetti finalisti su 555 presentati in tutt’Italia.

Durante la seconda fase l’Associazione è stata chiamata ad espletare tutte le richieste di documentazione riguardanti in particolar modo la storia dell’associazione stessa fatta di impegno sociale, ludico, teatrale: insomma a testimoniare la presenza sul territorio con iniziative ed interventi che ne dimostrassero la valenza. Il 6 aprile l’annuncio della vittoria con relativa donazione che permetterà anche quest’anno, il quarto anno consecutivo, di “portare il mare a Visconte” attraverso delle piscine smontabili che andranno a formare quindi il parco edizione 2016.

“Siamo particolarmente contenti – dice Vincenzo Marino- perché se da una parte si dà continuità ad un progetto innovativo, di impegno sociale, ludico e creativo, dall’altro si dà il giusto premio ad un gruppo ed al suo presidente che negli anni si sono sempre distinti per qualità delle iniziative, ma soprattutto per una costanza che spesso è difficile ritrovare in altri contesti. Merito dunque alla Musagete 2 e all’intero

Quartiere di Visconte che si è fatto trovare pronto ogni qualvolta quest’associazione ha proposto qualcosa o ha cercato di condividere iniziative.”

Quello della Musagete 2 è un modello d’intraprendenza e di coraggio che mira al coinvolgimento e alla partecipazione di tutto il quartiere cercando di promuovere un territorio spesso svantaggiato e che invece grazie ad AVIVA ha vissuto un momento di grande letizia e soddisfazione: essere infatti tra i 18 progetti vncitori al livello nazionale significa che il MiniParkviscontebeach 4.0 ha valicato i confini e si è imposto come portabandiera di un territorio che vuole emergere con le proprie potenzialità. “Ci sentiamo di dire grazie – ha aggiunto Marino- a queste persone che con la loro voglia ed il loro impegno hanno dimostrato che i sogni possono essere realizzati.”