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Tiro con l’arco, a Polistena lo spettacolo della disciplina 3D

COSENZA – Dopo il riscaldamento della scorsa settimana, tornano le gare sperimentali 3D con tre appuntamenti sul territorio nazionale tra Liguria, Molise e Calabria. Tutti gli organizzatori, per permettere agli arcieri di tirare in sicurezza, seguiranno il protocollo FITARCO ideato per riuscire a riprendere l’attività agonistica dopo la fine del lockdown dovuto alla pandemia di Coronavirus. 

Domenica 12 luglio si tirerà a Sestri Levante, in provincia di Genova, con i percorsi allestiti all’interno del Parco Mandela. L’organizzazione è stata affidata agli Arcieri Tigullio che saranno supportati dal Comitato Regionale FITARCO Liguria. Il programma prevede il raduno degli atleti alle 9,30 e la partenza delle pattuglie intorno alle 10, in gara ci saranno il Longbow, l’arco nudo e l’arco istintivo.

In Calabria tappa a Baldassarre di Polistena (Rc)

Sarà invece il Queen Arco Club ad organizzare la gara 3D che si svolgerà a Baldassarre-Polistena, in provincia di Reggio Calabria. Anche in questo caso forte sarà il supporto del Comitato Regionale FITARCO Calabria. La gara è aperta alle classe Under e Over 20 e si svolgerà interamente domenica 12 luglio con il raduno alle 10 e l’inizio dei tiri alle 10,30. Il teatro dell’evento sarà il campo della società organizzatrice situato in contrada Baldassarre. 

Il terzo appuntamento delle gare sperimentali 3D sarà in Molise e più precisamente a Trivento (CB). L’Associazione Pegasus, con il supporto del Comitato Regionale FITARCO Molise, organizzerà i percorsi di gara sul proprio campo a Trivento in C.da Maiella. Alle 9 è prevista l’apertura dell’accreditamento, mentre alle 9,30 con la chiamate delle piazzole si aprià la gara. 

Tornano in Calabria i genitori di Nicholas Green

POLISTENA (RC) – A 25 anni dalla morte di Nicholas Green, Reginald e Maggie Green, genitori del bambino di sette anni vittima di un tentativo di rapina sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, sono tornati a Polistena. Il bambino, che viaggiava sul sedile posteriore dell’auto assieme alla sorellina di 4 anni, morì a causa dei colpi sparati da due banditi poi identificati e condannati. Da quell’evento tragico, dopo che i coniugi autorizzarono l’espianto dei suoi organi, oltre alla speranza per sette persone, scaturì un’ondata di solidarietà che fece triplicare le donazioni. Ai genitori di Nicholas il sindaco di Polistena, Michele Tripodi, ha donato una targa per ricordare un gesto che ha generato amore e solidarietà.

«E’ difficile – ha detto Maggie Green – tornare nel luogo dove abbiamo passato la peggiore notte della nostra vita, ma non possiamo dimenticare tutti gli incontri che abbiamo fatto qui, contrassegnati dal calore e dalla generosità delle persone».

Truffa con la simulazione di acquisti. Indagate quattro persone

POLISTENA (RC) – Beni mobili ed immobili per 150 mila euro sono stati sequestrati dai carabinieri della Compagnia di Taurianova a quattro persone A.R., di 36 anni, D.F (33), D.S. (46) e S.D. di 35 anni, indagati per appropriazione indebita, ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito. I quattro, tre dei quali dipendenti per diverso tempo di una stazione di servizio di Polistena avrebbero attuato un sistema di pagamenti fraudolenti per appropriarsi di circa 200 mila euro. In particolare la truffa sarebbe stata realizzata attraverso 240 transazioni fittizie utilizzando carte di credito “multicard” intestate alla società per la quale lavorava un complice simulando l’acquisto di carburanti, lubrificanti e altri prodotti. I documenti contabili giornalieri delle società venivano falsati modificando voci di spesa e incasso e nascondendo i contanti. Così si facevano risultare solo le transazioni con la “multicard”. Sequestrate 5 auto, 2 immobili, un terreno e rapporti finanziari.

Grande successo per Bungaro all’ LSS Theatre di Polistena

POLISTENA (RC) – Grande successo sabato 19 gennaio, per la prima delle cinque date del cartellone invernale del nuovissimo LSS Theatre di Polistena. Sul palco Bungaro con i suoi musicisti nel “MAREDENTRO LIVE”, lo spettacolo attraverso cui il cantautore con un repertorio ricco e raffinato ha raccontato in chiave acustica il suo lungo percorso artistico impreziosito negli anni da voci italiane e internazionali, come quelle di Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni, Malika Ayane, Marco Mengoni, Giusy Ferreri, Eros Ramazzotti e Francesco Renga che al prossimo Festival di Sanremo porterà un pezzo di Bungaro che la canterà nella serate dei duetti con Renga.

Bungaro: «Amo veramente la Calabria»

In un LSS Theatre completamente SOLD OUT Bungaro, senza mai perdere la sua poetica evocativa, ha presentato i brani dell’omonimo disco Maredentro con qualche nobile incursione dal passato, accompagnato da una band straordinaria con Antonio Fresa al pianoforte, Marco Pacassoni al vibrafono, percussioni e batteria, Antonio De Luise al contrabbasso. «Sono un uomo del Sud ed amo veramente la Calabria, questa terra che inizialmente è diffidente, ma quando ti abbraccia non ti tradisce – ha detto Bungaro sul finale di un concerto colmo di sentimento e note che hanno spaziato fra diversi generi, ma sempre in un’intensa armonia di grandi musicisti e  ha aggiunto – Proteggete questo teatro meraviglioso, prezioso per la musica».

Lo spettacolo tornato in Italia dopo essere stato presentato la scorsa settimana con successo a Londra, ha trovato l’altissima qualità dell’audio dell’ LSS Theatre, che vanta la migliore sonorizzazione nell’intero sud Italia, grazie all’esperienza della LSS Advanced Speakers Systems (azienda calabrese che opera a livello globale progettando e realizzando sistemi di diffusione sonora innovativi per il mondo dell’audio professionale) e all’entusiasmo dell’Associazione “Volume APS” nata per promuovere, aggregare e diffondere arte, cultura, musica, tecnologia, food e tradizione in Calabria. 

«Dove – afferma il presidente Gaetano Laruffa – abbiamo deciso di restare per costruire, perché è da qui che vogliamo partire per incontrare interessi e tendenze comuni. La nostra missione è il raggiungimento di un livello tecnico e sociale dall’alto contenuto qualitativo tale da costituire un punto di riferimento internazionale in cui l’evento non sia solamente uno spettacolo culturale ma un momento di emozionante interiorità».

PROSSIMI EVENTI

Dopo la prima serata di ieri,  la programmazione artistica del LSS Theatre di Polistena con il suo impianto audio LSS estremamente performante, ripresa e missaggio analogico su 48 canali e registrazione multitraccia 32 canali digitale, accoglierà altri quattro appuntamenti (fino al 15 marzo), che vedranno sul palco il talento calabrese della chitarra battente del  Loccisano TRIO, Urban Strangers, Israel Varela “The Labyrinth Project” e Xantonè Blacq & Band.

Un servizio culturale e musicale dunque di grande valore per tutto il territorio, che sarà unito dalla bellezza di un teatro che ha la capacità di inghiottire lo spettatore fra le vibrazioni di un suono pulito che rimane nella memoria.

Incendiata un’ambulanza a Polistena, il sindaco «Un atto vile»

POLISTENA (RC) – La scorsa notte ignoti hanno dato alle fiamme un’ambulanza parcheggiata fuori i locali comunali che ospitano il SUEM 118. Sul posto è stata rinvenuta una tanica di benzina. Sulla vicenda si è aperta ora un’indagine. Secondo il primo cittadino di Polistena, Michele Tripodi, «si tratta di un vile atto intimidatorio». «Dare fuoco a qualcosa è un atto indegno e criminale, specie se lo si fa nell’ombra a scopo intimidatorio, ma tentare di bruciare nella notte un’ambulanza del servizio sanitario pubblico, è un atto doppiamente criminale e doppiamente deplorevole».

«E’ un gesto vergognoso – prosegue nella nota il sindaco – a tratti inspiegabile, che oltre a qualificarsi per viltà e squallore, mette in apprensione quanti, in primis operatori sanitari e medici, prestano diligentemente il loro lavoro ed il loro servizio per assicurare il diritto alla salute ed il funzionamento della sanità pubblica in un territorio che già ha le sue carenze ed i suoi problemi» 

(Foto approdonews.it)

Pugni e schiaffi ad un bambino autistico, sospeso insegnante

POLISTENA (RC) – Un insegnante di sostegno, in servizio nell’istituto comprensivo “Brogna” di Polistena, è stato sospeso per un anno dal servizio perché accusato di avere picchiato con pugni e schiaffi un bambino autistico di sette anni. Il provvedimento è stato emesso dal Gip di Palmi, Barbara Borelli, su richiesta del pm della Procura Anna Pensabene. L’insegnante, indagato per maltrattamenti, ha attuato in più occasioni, secondo quanto riferisce un comunicato della Procura di Palmi, «comportamenti aggressivi e prevaricatori nei confronti dell’alunno, interloquendo con lui con un tono aggressivo e minaccioso».  Le indagini sono state condotte dalla sezione di Pg della polizia presso la Procura sulla base di una denuncia presentata dal padre del bambino, che aveva raccolto le sue confidenze. Il contenuto della denuncia é stato confermato dalle riprese effettuate con telecamere nascoste nell’aula frequentata dal bambino maltrattato e dalle intercettazioni ambientali.

Veleno nelle acque del laghetto di Santa Maria a Polistena

POLISTENA (RC) – Veleno in un laghetto pubblico a Polistena. A denunciare l’accaduto è stato il primo cittadino Michele Tripodi, il quale ha dichiarato che ignoti avrebbero versato nel laghetto di Santa Maria del materiale, che non solo ha intorbidito l’acqua stessa fino a farle assumere una colorazione nerastra, ma rendendo l’ambiente invivibile per i pesci presenti all’interno. I poveri pesci sono così stati rinvenuti a boccheggiare nelle acque insalubri. L’amministrazione comunale di Polistena è intervenuta con mezzi e personale assicurando un immediato ricambio di acqua e una veloce pulizia dei fondali. «Si tratta di un vile atto di sabotaggio – ha affermato il sindaco Tripodi – contro il patrimonio pubblico, anche perché, nel corso della pulizia della vasca, sono state rinvenute lenze ed esche addirittura con ami conficcati nella bocca di qualche pesce. Chiediamo alle forze dell’ordine di indagare e di vigilare affinché simili episodi non si ripetano in una città come Polistena che vanta su diversi fronti un impegno civile collettivo».

Sequestrata azienda zootecnica per irregolarità, deferito il titolare

POLISTENA (RC) –  Nel corso di un controllo, i militari della stazione di Polistena hanno controllato un’azienda zootecnica di bovini, riscontrando irregolarità nella raccolta e nello smaltimento di rifiuti e nella tracciabilità degli animali allevati. A seguito delle valutazioni dell’ASP e dell’autorità giudiziaria, sono stati sottoposti a sequestro suini privi di segno identificativo e autorizzazione sanitaria e amministrativa. L’azienda è stata sottoposta a sequestro. Il titolare, a cui è stata elevata una sanzione amministrativa di circa 6mila euro, è stato deferito in stato di libertà.

 

Acque reflue nel fiume, chiuso un allevamento nel Reggino

POLISTENA (RC) –  Un’azienda di allevamento ovini e caprini di Polistena è stata sequestrata per inquinamento ambientale nel corso di controlli interforze effettuati nel piano di azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”. Dai controlli è emerso che il sistema di raccolta e smaltimento delle acque reflue dell’allevamento e di quelle derivanti dall’estrazione e lavorazione del latte sversava direttamente e senza alcun filtraggio e depurazione nel fiume Jerapotamo. Il titolare, inoltre, è stato sanzionato per un totale di euro 37.500 in quanto non in possesso della documentazione sulle procedure di autocontrollo HACCP e per lavoro nero (due dipendenti erano senza contratto), oltre alla mancanza del registro dei farmaci, del registro suini, e con il registri ovini non aggiornato. Alla stessa azienda sono stati sequestrati 637 kg di prodotti caseari, 29 suini, 50 kg di insaccati e 100 litri di latte in quanto privi di etichettatura e senza alcuna certificazione sanitaria.

 

Calcio a 5, il Città di Cosenza fa il suo esordio in campionato con un pari

Città di Cosenza – Polistena 4-4

CITTA’ DI COSENZA: Cuconato, Casella; Marigliano, Franzè, Fortino C., Fortino M., Pagliuso, Milano, Arlotta, Potestio, Figliuzzi, Paolozzo. Allenatore: Mendicino
POLISTENA C5: Cordì, Spanò G., Startari, Sorace, Hutu Radu, Oliva, Cosoleto, Giovinazzo, Sterrantino, Vomera, Napoli, D’Agostino. Allenatore: Spanò
ARBITRI: Andrea Santoro e Moreno Francesco Longo di Paola
MARCATORI – pt: Potestio (CS), Cosoleto (P), Franze (CS), Giovinazzo (P); st: Startari (P), Milano (CS), Franzè (CS), Cosoleto (P)

Cronaca

COSENZA – Al cospetto di un nutrito pubblico, il Città di Cosenza fa il suo esordio in campionato contro la matricola Polistena calcio a 5 del presidente Spanò, dominatrice nella scorsa stagione del girone B di Serie C2.
Orfana di Galiano e con qualche infortunio di troppo, la squadra bruzia inizia bene la prima frazione di gioco con Potestio che ha subito due nitide occasioni per portarsi in vantaggio ma a tu per tu con il portiere ospite il numero 19 rossoblù prima manda a lato di poco, poi “cicca” clamorosamente l’ottimo passaggio dalle retrovie. Il terzo tentativo è quello giusto ed all’ottavo minuto Potestio, con un tiro dal limite dell’area, realizza la rete del vantaggio. La palla del raddoppio capita sui piedi di Pagliuso ma Cordì, in uscita bassa, riesce ad anticipare il giovane laterale rossoblù. Senza lo storico capitano Insana, il Polistena non si intimorisce ed al 14′ trova il pareggio: doppio intervento dell’esperto Cordì su Potestio e Pagliuso, Startari di prima intenzione lancia Cosoleto che brucia in uscita il portiere Casella. Ancora Polistena al 25° con Giovinazzo dalla distanza ma Casella si fa trovare pronto. Al 30′ Potestio si procura il sesto fallo, si presenta lui stesso sul dischetto del tiro libero ma viene ipnotizzato da Cordì; sulla respinta si fionda Franzè e, da pochi passi, porta nuovamente in vantaggio la squadra bruzia. Neanche il tempo di battere la palla al centro che il Polistena pareggia i conti con Giovinazzo, bravo a raccogliere in mezzo all’area il passaggio di Cosoleto.
Demoralizzati per la rete del pareggio arrivata negli ultimi secondi del primo tempo, nella ripresa i rossoblù partono sottotono. Il Polistena allora cerca il colpo del k.o. ma le parate di Casella (prima su una beffarda deviazione del compagno di squadra poi su Cosoleto) tengono fermo il risultato sul 2-2. Nulla può al 7′ quando Startari chiude benissimo il triangolo con Cosoleto e realizza la rete del vantaggio per il Polistena. La reazione del Città di Cosenza non si fa attendere: prima Milano pareggia i conti con un chirurgico tiro dalla distanza tra palo e paletto, poi è Franze a ribaltare il risultato. I rossoblù ora giocano meglio e provano ad allungare con Milano e Potestio ma trovano le parate di Cordì. Dalla panchina mister Spanò sveglia i suoi ragazzi che si rifanno sotto con Startari e Napoli ma è Cosoleto, il più pericoloso tra i rossoverdi, a pareggiare i conti al 23′. Le emozioni di questa partita non finiscono certo qui: nei minuti di recupero Potestio batte una punizione dal limite, il suo tiro centro in pieno la traversa a portiere battuto. 
Triplice fischio finale ed equa spartizione dei punti per il Città di Cosenza ed il Polistena al termine di una partita bella e frizzante che ha certamente divertito il pubblico presente.