COSENZA – Il Sindaco Franz Caruso ha inaugurato nel pomeriggio di oggi l’edizione 2023 della Fiera di San Giuseppe. Dopo il taglio del nastro – presenti anche gli Assessori al commercio e attività produttive Massimiliano Battaglia e al Verde Pubblico Pasquale Sconosciuto e il consigliere comunale Antonello Costanzo – il primo cittadino ha voluto fare un primo giro tra gli stand. A margine dell’inaugurazione, Franz Caruso ha sottolineato che “la Fiera di San Giuseppe resta uno dei momenti più attesi dalla comunità cosentina. E quest’anno ritorna al suo periodo consueto dopo essere stata spostata, lo scorso anno, a causa dell’emergenza pandemica, ad un periodo successivo”. Il Sindaco si è detto soddisfatto del numero degli espositori, aumentato rispetto allo scorso anno. “Non ci sono solo coloro che espongono nel tratto di viale Mancini che va dalla Sopraelevata alla casa circondariale ed anche oltre, ma i venditori sono posizionati – ha aggiunto il primo cittadino – anche nell’area di Viale Trieste e Piazza della Vittoria (Villa Nuova) che abbiamo destinato all’esposizione di fiori e piante. Nell’area del Centro commerciale “I Due Fiumi” abbiamo dislocato terrecotte, vimini e piatti. Già da questo primo giorno si vede che c’è tanta gente, il tempo è per fortuna clemente e soprattutto ci sono tanti espositori che – ne sono certo – apprezzeranno quella che è la bellezza rinnovata di una Fiera di tradizione come la nostra Fiera di San Giuseppe”. Una Fiera che quest’anno ha assunto anche una connotazione sociale ed incline alla riflessione. “Lo abbiamo fatto – ha detto ancora Franz Caruso – per i tragici accadimenti che si sono verificati pochi giorni fa a Steccato di Cutro. Il messaggio che noi vogliamo lanciare, anche per la storia, la tradizione ed il significato religioso che ha la Fiera di San Giuseppe, è che, ospitando in Fiera alcune associazioni internazionali umanitarie, intendiamo rivolgere il nostro pensiero a tutti i familiari e alle vittime del naufragio di Steccato di Cutro, auspicando che veramente non si raccontino più tragedie di questa portata. Cosenza è una città accogliente, solidale e lo vuole dimostrare in tutte le occasioni, anche con la sua Fiera. Mi auguro – ha poi aggiunto il primo cittadino – che ci sia tanta gente come nel passato per far sì che ci si possa riappropriare di una tradizione molto sentita e che è un momento di condivisione e socialità che va riassaporato dopo gli anni della pandemia”. Per l’organizzazione dell’evento fieristico il Sindaco ha inteso ringraziare l’Assessore Battaglia, il dirigente del settore attività produttive Francesco Giovinazzo, la Comandante della Polizia Municipale, Alessia Loise (responsabile anche della redazione del Piano di Safety Security) e tutto il corpo della Polizia Municipale, i dipendenti comunali e tutti i collaboratori che hanno reso possibile realizzarlo. Per garantire la sicurezza, sono state messi in campo tutti gli accorgimenti prescritti dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che sono quest’anno ancora più stringenti rispetto agli anni precedenti, proprio perché si prevede un’affluenza importante di pubblico.
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Cosenza, domani l’inaugurazione della Fiera di San Giuseppe dedicata all’Ucraina
L’evento fieristico, fortemente voluto dal sindaco, Franz Caruso, che ha accolto le pressanti richieste degli ambulanti fermi con la propria attività per un lungo periodo, oltre due anni, a causa dell’emergenza sanitaria per il Covid-19, è una opportunità di ripresa e di rilancio per questo settore, ma anche per il commercio tradizionale su cui ricadrà un importante indotto economico, diretto ed indiretto.
Accanto a questo aspetto, di primo piano è certamente il particolare significato che il sindaco Franz Caruso, ha voluto legare al ritorno della Fiera di San Giuseppe, sia sotto l’aspetto culturale che sociale, richiamando i valori della Pace e della solidarietà tra i popoli in un messaggio di speranza e di fiducia per il presente ed il futuro.
“La Fiera di San Giuseppe rappresenta un inno alla vita”, ha affermato il primo cittadino di Cosenza, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, la cui inaugurazione è stata, non a caso, affidata al I° Violino della National Simphony orchestra di Kiev in Ucraina, Olga Mykhailiuk, che accompagnerà la figlia, una bambina di 5 anni, che attualmente frequenta la scuola nel plesso di via Milelli, entrambe lontane dalla loro famiglia e dai loro cari, in fuga dalle atrocità della guerra.
Seguirà l’esibizione dell’Orchestra – Coro dell’ IC “Cosenza 1 Zumbini” diretta dal M° Paolo Fiorillo, con il soprano Rosaria Buscemi che apriranno la propria performance con l’Inno di Mameli e l’Inno alla Gioia.
“Cosenza riparte dalla sua storia e dalle sue tradizioni – sottolinea il sindaco Franz Caruso – innescando quel processo virtuoso che ruota intorno al binomio “cultura – economia”, capace di creare sviluppo ed integrazione sociale nella città moderna, multietnica e dinamica, che vogliamo costruire”.
Cosenza, Fiera di San Giuseppe ad aprile? Incontro tra sindaco e ambulanti
Cosenza in… Fiera, i percorsi alternativi dell’Amaco
COSENZA – L’AMACO comunica le modifiche apportate ai percorsi di alcune linee urbane, conseguentemente all’ordinanza della Polizia Municipale che disciplina il traffico nei giorni della Fiera di San Giuseppe.
Ecco di seguito i percorsi alternativi:
Circolare Veloce Rende
ANDATA: …Via Montesanto —V.le Trieste —Via V. Veneto —P.zza Riforma —Via R. Montagna —Ponte Mancini —Via D. Morelli —C.so V. Emanuele — Portapiana —Via Panoramica—Via Siniscalchi —P.zza XV Marzo
RITORNO: …P.zza XV Marzo —Via Sinìscalchi – Via Panoramica —Portapiana — C.so V. Emanuele —Via D. Morelli —Ponte Mancini —Via R. Montagna — P.zza Riforma —C.so Umberto l° —P.zza dei Bruzi —P.zza G. Matteotti —V.le Trieste —Via R. Misasi…..
Circolare Veloce Arancione: ….Via Popilia – Via Bari – via Reggio Calabria – Via Catanzaro – V.le Trieste – Via V. Veneto – Via R. Misasi……
Circolare Veloce Rossa: …. P.zza dei Bruzi – Via Alarico – Via Catanzaro – Via R. Calabria – Via Popilia……
Circolare Veloce Castrolibero: …. P.zza dei Bruzi -P.zza G. Matteotti -V.le Trieste – Via V. Veneto – Via R. Misasi – Via G. Caloprese…
Linee 24 e 25
…P.zza dei Bruzi – Via Alarico – Via San Francesco di Paola – C.so Plebiscito – Via Don Luigi Maletta – ex SS 107 – C.da Gramazio – Casali – Caricchio…
Linea 26: … Piazza dei Bruzi – P.zza G. Matteotti – V.le Trieste – Via V. Veneto-Via R. Misasi…
Linea 4T
ANDATA: … V.le Trieste – Via V. Veneto – V.R. Montagna – Ponte Mancini…
RITORNO: Ponte Mancini – V.le della Repubblica – Via F. Migliori – Via V. Veneto – C.so Umberto I° – P.zza dei Bruzi – Piazza Matteotti – Viale Trieste…
Linea 28: …. P.zza dei Bruzi – P.zza G. Matteotti – V.le Trieste – Via V. Veneto – Via R. Misasi- Via Nitti – Via G. Dorso – P.zza delle Province – Via Quintieri – Corso Fera – Corso D’Italia – P.zza Zumbini – Via N. Serra – Via Caloprese – P.zza Europa – Viale della Repubblica…….
Linea 30 …P.zza dei Bruzi-Via Alarico – Via San Francesco di Paola – C.so Plebiscito – Via Don L. Maletta – ex SS 107 -C.da Gramazio – Casali…
Linea 51
….P.zza Matteotti – V.le Trieste – Via Montesanto – C.so Umberto I° – P.zza dei Bruzi -Via Alarico – C.so Plebiscito – Via Don L. Maletta – ex SS 107 – Palazzetto Dello Sport – Casali – Via Dei Martiri – Via Bendicenti…
Linee 52 e 52 P. L..
ANDATA … V.le Trieste – Via V. Veneto – Via R. Montagna – Ponte Mancini – Via D.Morelli ..
RITORNO . .. Via D. Morelli – Ponte Mancini – V.le Della Repubblica – Via F. Migliori – Via V. Veneto – C.so Umberto I° – P.zza dei Bruzi – P.zza Matteotti – Viale Trieste…
Linea 53
ANDATA … V.le Treste – Via V. Veneto – Via R. Montagna – Ponte Mancini – Via D. Morelli
RITORNO ….. Via D. Morelli – Ponte Mancini – V.le della Repubblica – Via F. Migliori – Via V. Veneto – C.so Umberto I° – P.zza dei Bruzi – P.zza Matteotti – Viale Trieste…
Linea 54
...V.le Trieste – Via Montesanto – P.zza dei Bruzi – Via Alarico – Via Catanzaro – Ponte Europa……
RITORNO: Gergeri – Sant’Antonio dell’Orto – Ponte Europa – Via Catanzaro – Via Alarico – P.zza Matteotti – V.le Trieste…
Linea 56: … V.le Trieste – Via Montesanto – C.so Umberto I° – P.zza dei Bruzi – Via Alarico – C.so Plebiscito – Via Don L. Maletta – ex SS 107…
Circolare bianca
…V.le Trieste – Via V. Veneto – Via R. Misasi – Via Nitti – Via G. Dorso – P.zza delle Province – Via Quintieri – Corso Fera – Corso D’Italia – P.zza Zumbini – Via N. Serra – Via Caloprese – P.zza Europa …
Navetta musei – navetta Telesio – navetta centro storico: soppresse
Fiera San Giuseppe, scuole chiuse dal 15 al 19 marzo, intrattenimento alla Città dei Ragazzi
COSENZA – Scuole chiuse dal 15 al 19 marzo, in occasione del tradizionale appuntamento di primavera con la Fiera di San Giuseppe. Lo stabilisce un’ordinanza sindacale dalla quale sono esclusi i nidi di infanzia e gli istituti di formazione.
Gli assessori alla crescita economica urbana, Loredana Pastore, e alla scuola, Matilde Spadafora Lanzino, informano che puntualmente la Città dei Ragazzi garantirà il proprio servizio di intrattenimento didattico. Da venerdì 15 a martedì 19 marzo (eccetto la domenica) gli operatori della struttura di via Panebianco attendono bambini e ragazzi, dai 4 ai 14 anni, nella fascia oraria che va dalle ore 8.30 alle ore 16.30, il sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Partendo dalla tradizione della Fiera di San Giuseppe, le attività rappresenteranno anche un nuovo approccio alla cultura delle tradizioni popolari radicate nella nostra città. Saranno così riproposti i giochi popolari di una volta accanto ma non mancheranno laboratori creativi e didattici, giochi da tavolo, letture animate e anche tanta attività fisica e motoria.
Cinque sensi di marcia, edizione speciale per la fiera di San Giuseppe
COSENZA – Edizione speciale per la Fiera di San Giuseppe, sabato 17 marzo, di “Cinque sensi di marcia”, l’itinerario di trekking urbano promosso dall’Assessorato al turismo e marketing territoriale, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Turistica “Città di Cosenza” e “Cosenza Autentica”.
Fiera di San Giuseppe, scuole chiuse dal 15 al 19 marzo
COSENZA – Primi arrivi alla Fiera di San Giuseppe, edizione 2018. Come tradizione vuole, i primi ad animare l’appuntamento fieristico di primavera sono i commercianti di terracotte, vimini e piante.
Poi, da giovedì 15 marzo, lungo viale Mancini, troveremo in circa 600 postazioni le merci più varie e lì comincia la Fiera vera e propria.
In città si riversano abitualmente decine di migliaia di persone da tutta la provincia e riescono a godersela appieno gli studenti cosentini, grazie all’ordinanza del Sindaco Occhuto che stabilisce la chiusura delle scuole cittadine (fatta eccezione per i nidi di infanzia e gli istituti di formazione) per tutto il periodo della fiera, cioè dal 15 al 19 marzo.
In ogni caso, garantisce puntualmente il proprio servizio la Città dei Ragazzi che da giovedì 15 a lunedì 19 marzo (eccetto la domenica) attende bambini e ragazzi, dai 4 ai 14 anni, nella fascia oraria che va dalle 8.30 alle 16.30, per intrattenerli con attività di ogni genere: laboratori creativi e didattici, giochi da tavolo e letture animate ma anche tanta attività fisica e motoria.
L’edizione 2018 della Fiera di San Giuseppe – che ha il suo centro operativo nell’assessorato alla crescita economica urbana guidato da Loredana Pastore – sarà ufficialmente inaugurata alle ore 18 del 15 marzo dal Sindaco Mario Occhiuto e dall’assessore Pastore. Ad annunciare la Fiera arrivano gli sbandieratori di Bisignano, i trampolieri artistici in costumi d’epoca, la frizzante e coloratissima Takabum Street Band. Dal 16 marzo al via gli eventi collaterali, tutti concentrati nell’ex Caffè Lettarario di piazza Matteotti, che si raccolgono nell’iniziativa “DeGustando la Fiera”, alla sua seconda edizione.
Dalle 10 del mattino e fino a sera, grazie al supporto di competenze della Maccaroni Chef Academy, sarà un susseguirsi di momenti dedicati al gusto: showcooking, laboratori di cucina tradizionale e di dolci tipici calabresi – su tutti i mostacciuoli e la zeppola, distintivi della Fiera e di San Giuseppe -, uno spazio “acrobatico” dedicato alla pizza e ancora laboratori tematici, molti per bambini. Tutto questo arricchito da attività di intrattenimento e da un’area artigianato con esposizioni e performance.
Una Fiera tutta da vivere e, proprio per viverla meglio, il Comando della Polizia Muncipale ricorda i limiti alla circolazione, che sono già in vigore e tali resteranno fino alle ore 7 del 20 marzo:
divieto di sosta con rimozione su Piazza Mancini, nel tratto Piazza Matteotti -via Baccelli-viale Mancini (lado sud-ovest); su viale Mancini, da via Marafioti a via Fiore; su via Baccelli, per tutta la sua estensione; su Largo Marinai d’Italia, per tutta la sua estensione; su Lungo Crati De Seta, da Piazza dei Valdesi alla bretella per Piazza San Giovanni.
FieraInMensa, solidarietà e condivisione nella città bruzia
COSENZA – Nata nel 2002 dall’incontro tra realtà laiche ed ecclesiastiche, ieri, presso il Chiostro di San Domenico, è stata presentata la 17ª edizione di FieraInMensa. «In occasione della fiera di San Giuseppe, che si svolgerà a Cosenza dal 15 al 19 Marzo, per accogliere i migranti e gli ambulanti sono state allestite cinque mense dislocate presso le parrocchie di Loreto, San Nicola, San Domenico, Cristo Re e l’ex hotel Centrale, il dormitorio presso l’Auditorium Popolare, la cucina centrale dove si prepareranno i pasti e l’ambulatorio nei locali di Stella Cometa che garantirà l’assistenza sanitaria ai migranti», annuncia Irene De Franco dell’associazione “Verde binario”, «Un patchwork, una coperta abbastanza grande da accogliere e riscaldare migranti e ambulanti», dichiara Giuseppe Bornino del comitato FieraInMensa che rivolge il proprio pensiero a Firenze, teatro dell’omicidio di un 54enne senegalese . Dopo i ringraziamenti al Comune di Cosenza e ai comitati promotori, Pino Fabiano, direttore dell’ufficio Migrantes dell’Arcidiocesi Cosenza-Bisignano, lancia l’appello per la raccolta delle coperte. Due le novità dell’edizione 2018: “La mia casa è tua, la mia casa è come la tua”, per invitare i cittadini ad aprire la propria casa per ospitare un migrante ; e la rete Internet diffusa per consentire un’accoglienza digitale e favorire il contatto tra i migranti e gli ambulanti con le famiglie. Le proiezioni di film e il concerto (Il concerto si svolgerà il 18 Marzo) presso le Officine Babilonia, i reportage fotografici “Mors omnia solvit” di Giacomo Greco e “Migrant Hotel” di Fabrizio Liuzzi (entrambe allestite nel Chiostro di San Domenico, saranno visitabili dal 10 al 19 Marzo dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19) saranno momenti di condivisione, cultura e confronto. Dopo la proiezione del cortometraggio “The dead sea” di Stuart Gatt ha avuto inizio la discussione su “Libia frontiera del Mediterraneo”. D’impatto e privi di qualunque elemento edulcorante gli interventi di Emilia Corea dell’equipe multidisciplinare richiedenti e titolari di protezione internazionale vittime di tortura; Bianca Benvenuti di “Medici senza frontiera” e Sanogo Yaya, attivista Auser del Savuto. «Percosse, ustioni, stupri su minori e donne, scosse elettriche su genitali, lingua e labbra sono le violenze subite dai sopravvissuti in Libia», racconta Emilia Corea. Duro come un pugno allo stomaco il racconto di Sanogo Yaya, il ragazzo ivoriano detenuto in Libia arrivato in Italia a bordo di un barcone; pregnante di attivismo quello di Bianca Benvenuti che racconta del codice comportamentale messo a punto dal Viminale, tredici punti che le Ong devono rispettare durante le operazioni di salvataggio dei migranti in mare. Accoglienza, solidarietà e rifiuto di ogni forma di razzismo sono gli elementi chiave di FieraInMensa che mostra il volto solidale della città bruzia. (Foto prese dalla pagina Facebook “FieraInMensa”)
Rita Pellicori
Fiera di San Giuseppe, le giornate di sole hanno fatto registrare centomila presenze
Cosenza (Cs) -Il cattivo tempo dei primi giorni aveva lasciato intendere che la Fiera di San Giuseppe quest’anno sarebbe stato un flop. Così non è stato. Le ultime tre giornate di sole, grazie anche all’arrivo della primavera, hanno fatto registrare oltre centomila presenze. Come ogni anno la tradizionale e tanto attesa Fiera di San Giuseppe ha attratto visitatori da tutta la Calabria e questo perché rappresenta da anni un appuntamento che sta a cuore a cosentini e non. E se c’è stato chi attraverso i social non ha gradito la nuova dislocazione degli stand su viale Mancini, “perché la vera Fiera di San Giuseppe resta solo quella del centro storico”, anche quest’anno, i numerosi visitatori non hanno rinunciato alla tradizionale passeggiata tra le oltre 600 bancarelle. Abbigliamento, casalinghi, oggetti per la casa, gli immancabili vimini, piante, oggetti etnici, cibo e tanto altro ancora. E se i più piccoli sono stati catturati da tartarughe o pesciolini rossi, le mamme non si sono risparmiate nell’acquisto della padella, piuttosto che del panno magico, “che, con una sola passata leva via lo sporco dalla cucina”. E se da un lato, un comodo utensile per fare gli arancini in un batter d’occhio ha riscosso non poco successo, dall’altro lato, signore di ogni età sono state attratte dalla magia di una piastra per capelli, “che rivoluziona le acconciature in men che non si dica”. Insomma, una babele di culture e profumi, di odori sprigionati nell’aria che hanno reso l’atmosfera di questi giorni ancora più piacevole e sentita. C’è stato spazio anche per i momenti ludici e culturali, con spettacoli e musica che hanno allietato le giornate in Fiera. Un bilancio più che positivo quello di quest’anno che, nonostante abbia portato qualche disagio al traffico cittadino, alla fine, il pensiero è unanime: “i giorni della Fiera tutto è concesso”.
Raffaella Aquino
Cosenza, si apre domani l’edizione 2016 della Fiera di San Giuseppe. Gli eventi in programma
COSENZA – Si aprirà domani l’edizione 2016 della Fiera cosentina di San Giuseppe, evento tradizionale che da anni ormai connota l’identità della città bruzia. Istituita nel 1234 da Federico II di Svevia, era denominata a quel tempo Fiera della Maddalena ed era, appunto, una delle sette fiere istituite dall’imperatore nel Meridione per agevolare gli scambi commerciali. Circa 500 saranno gli espositori di quest’anno che inizieranno ad arrivare da domani. Negli spazi fieristici di Piazza Mancini e via Cesare Baccelli si sistemeranno i primi venditori di vimini e terracotta e di piante e fiori e alberi da frutto. Il momento centrale della fiera è, invece, previsto nei giorni dal 16 al 20 marzo, quando arriveranno tutti gli altri espositori che venderanno al pubblico merce varia, da articoli d’abbigliamento e di artigianato locale, fino ai venditori di prodotti alimentari. Gli espositori che, per alcuni giorni, popoleranno la lunga arteria di Viale Mancini, provengono da tutta Italia, particolarmente la Sicilia e la Puglia. Molti sono anche gli espositori provenienti dall’estero, come Senegal, Perù, Tunisia, Congo. Per tale motivo, su disposizione del Commissario straordinario del Comune, Prefetto dottor Angelo Carbone, le scuole di ogni ordine e grado, ad eccezione dei nidi d’infanzia e degli istituti di alta formazione, resteranno chiuse dal 16 al 19 marzo, a causa del forte traffico veicolare che si verifica annualmente e anche per gli ostacoli alla circolazione dovuti ai numerosi cantieri aperti in città. Per garantire una riuscita in sicurezza della manifestazioni, sono stati disposti un posto fisso della Croce Rossa Italiana (una tenda PMA all’inizio di Viale Mancini, supportata da un’ambulanza), il servizio di vigilanza antincendio assicurato dai Vigili del Fuoco, 16 servizi ecologici chimici dislocati lungo il percorso della Fiera.
Pur nelle difficoltà economiche, il Comune non ha voluto rinunciare a quelle attività culturali e d’intrattenimento, collaterali alla Fiera stessa. Inaugurerà la Fiera giorno 16 marzo lo spettacolo teatrale itinerante “La Fiera dello Stupor mundi” a cura del Parco Tommaso Campanella per la regia di William Gatto, con gli sbandieratori che allieteranno il pomeriggio in un itinerario dal centro commerciale “I due fiumi” fino a Piazza Duomo. Concluderà la serata l’esibizione del gruppo musicale “I ricordi più belli”. Nella giornata successiva, del 17 marzo, i “Compà Dreush”, artisti di strada esperti nella break dance, si esibiranno in Piazza XI Settembre. In serata, in Piazza dei Valdesi sarà la volta della musica etnopopolare dei “Bashkim”. Ancora musica popolare il giorno successivo, venerdì 18, con “Ni chiamanu i Briganti”, protagonisti di uno spettacolo itinerante. Sabato, invece, la musica etnica africana allieterà la Fiera con una vera e propria parata itinerante animata dagli strumenti tradizionali africani. Nella giornata di chiusura ci sarà l’esibizione della Banda Musicale “Valle del Savuto”. Una certa attenzione sarà riservata ai bambini con “Bimbinfiera”, attività ludico-didattiche che prevederanno laboratori creativi, che consentiranno ai più piccoli di divertirsi con la realizzazione di biscotti e oggetti in pasta di sale.
Considerando che molte strade cittadine saranno interessate dalla manifestazione fieristica e dalle diverse attività collaterali, il Comando di Pulizia Municipale ha istituito il divieto di sosta con rimozione in tutta l’area compresa tra Piazza Matteotti, Via Baccelli e Viale Mancini. Non meno attenzione è rivolta agli animali, poichè apposite ordinanze vietano la vendita di anatre, paperelle e pulcini. Per gli altri animali è fatto presente ai venditori l’obbligo di rispettare le prescrizioni previste dalla legge 20 luglio 2004 n. 189 contenente disposizioni sulla corretta tenuta degli animali e la loro tutela.