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Giudice Serie D, il Rende perde Gigliotti

COSENZA – In relazione alle gare disputate il 25 ed il 26 febbraio scorso, il Giudice sportivo della serie D ha emesso i seguenti provvedimenti: squalifica per una gara Gigliotti (Rende), Cozza (Igea Virtus), Cuomo (Pomigliano), Montalbano (Gela), De Carolis (Gladiator), Manzi (Gladiator), Danucci (Turris). Tra le società ammenda di 300 euro alla Cavese.

Sicurezza stradale, Gigliotti: «Amministrazione intervenga su rotatoria via dei Bizantini»

LAMEZIA TERME (CZ) – In merito alla scarsa sicurezza stradale a Lamezia e, in particolare, del tratto che comprende via dei Bizantini e via Maria Teresa di Calcutta mi preme mettere in evidenza l’incompetenza di questa amministrazione comunale incapace di gestire le problematiche di ordinaria amministrazione”. A dichiararlo è Francesco Gigliotti esponente lametino di CasaPound Italia.

«La rotatoria di via dei Bizantini – spiega – è spesso teatro di gravi incidenti stradali. È assurdo che l’amministrazione comunale non abbia ancora provveduto alla messa in sicurezza di questo tratto stradale che, per la sua conformazione, risulta essere pericoloso anche nella migliori condizioni di guida. Si tratta di una delle strade più trafficate della città che collega agli imbocchi autostradali, e che quando piove rischia di mettere in serio pericolo di vita gli automobilisti. Negli anni sono stati tanti gli incidenti verificatisi in questo tratto di strada ma ad oggi nulla di concreto è stato fatto».

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«Mi domando, – incalza Gigliotti – se prima di effettuare un intervento si debba attendere che succeda qualcosa di grave. Tutto ciò mette in evidenza l’inefficienza di questa amministrazione incapace di risolvere i problemi ordinari della città, quali quello di garantire l’efficienza delle vie di collegamento principali e la sicurezza degli automobilisti. Pertanto, chiedo la messa in sicurezza immediata di questo tratto stradale e – conclude – attraverso il nostro consigliere comunale Mimmo Gianturco, porteremo la vicenda in consiglio comunale affinché si risolva definitivamente questo annoso problema».

Rende e Gigliotti, il matrimonio continua

RENDE (CS) – Comincia a prendere forma il nuovo Rende 2016-2017 con la dirigenza impegnata in questi giorni nella definizione delle trattative da tempo in cantiere. Il primo passo è quello di blindare quei giocatori su cui costruire l’ossatura della prossima stagione. In quest’ottica si inquadra il rinnovo con l’esterno offensivo Denny Gigliotti che per il terzo anno consecutivo vestirà la maglia biancorossa. «Sono felice di poter dare ancora una volta il mio contributo al Rende – esordisce Gigliotti – Ho tanta voglia di rivalsa perché voglio cancellare una stagione condizionata da una serie di problemi che non mi hanno permesso di dare continuità alle prestazioni. Ringrazio la società e il presidente Coscarella con il quale ancora una volta c’è stata unità d’intenti con la volontà da entrambe le parti di proseguire insieme questo percorso di crescita».

Estorsione ad un ragazzo e alla sua famiglia. Arrestato in flagranza di reato

Lamezia Terme ( Cz) – Avrebbe estorto oltre 70 mila euro ad un conoscente ed ai suoi genitori. Maurizio Gigliotti, 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme per estorsione in flagranza di reato mentre incassava altri 3.000 euro dalle vittime. L’indagine è iniziata dopo che marito e moglie si sono presentati ai carabinieri esasperati per le continue consegne di denaro al figlio che, nel 2014, erano arrivate a complessivi 70 mila euro. Il figlio, conoscente di Gigliotti, secondo l’accusa era oggetto di minacce di morte rivolte a lui ed ai genitori da Gigliotti che pretendeva il pagamento di una somma mensile. La famiglia è stata convinta dai carabinieri a fare denuncia ed in occasione dell’ultima richiesta estorsiva, all’appuntamento si sono presentati anche i militari che sono intervenuti subito dopo la consegna del denaro bloccando Gigliotti.

Luciano Bentenuto, capo della polizia segreta del Canada, piacevolmente colpito dalla gente di Calabria

Cosenza ( Cs) – E’ stata una cinque giorni ricca di visite istituzionali, scambi culturali, incontri amicali e all’insegna della buona cucina calabrese, della quale ne ha molto apprezzato il gusto e sapori.  E’ Luciano Bentenuto, di origini abruzzesi, nato e cresciuto in Canada, oggi capo della polizia segreta del paese nord americano.  Un’autorità illustre che nel corso degli anni si è distinta per aver combattuto oltreoceano fenomeni importanti quali la criminalità organizzata, il traffico di droga, l’immigrazione clandestina. In Calabria, accompagnato dal suo amico fraterno Pino Didiano, ideatore de “La Piazza Punto di Incontro” e del Premio Telesio in Canada, è stato invitato dal conduttore Pino Gigliotti e dagli imprenditori Sergio Mazzuca e Pietro Reda. “L’accoglienza della gente di Calabria è stata veramente sorprendente – dice Bentenuto nel corso di un’intervista- questa terra ha una grande ricchezza, culturale e sociale. Ho visto negli occhi delle persone che ho avuto modo di incontrare in questi giorni, la voglia di cambiamento e di riscatto”. E’ rimasto affascinato dalle nostre bellezze e piacevolmente colpito delle caratteristiche dei quartieri urbani ( ha visitato il centro storico di Rende, dopo l’incontro con il sindaco Manna), nonché  del nostro ateneo calabrese, dopo i saluti istituzionali con il rettore Crisci, definito da Bentenuto un vero punto di eccellenza e di qualità.  “I calabresi – ha dichiarato- hanno un grande pregio, quello cioè di avere una fierezza interiore e una voglia di emergere, che, sono certo, porterà grandi risultati per la Calabria e per i calabresi”.  Per queste ragioni, Bentenuto,  che da trent’anni è al servizio dell’intelligence canadese, insieme al suo amico Pino Didiano, sta pensando di creare, così come sta già accadendo, dei veri e propri centri di aggregazione sociale  e dei ponti culturali tra l’Italia e il Canada, cosicché si possano coniugare e implementare quelle risorse genuine e che la nostra terra vanta di avere. Gli italiani immigrati in Canada, molti dei quali tra le città di Toronto e Montreal sono davvero tanti “e,  la cosa incredibile,  – sottolinea Bentenuto-  è che nessuno ha mai dimenticato le proprie origini, che sono amorevolmente tramandante di anno in anno da padre in figlio. L’italiano all’estero,  è profondamente legato alla terra madre”.  Bentenuto è pienamente convinto poi che è compito delle istituzioni lavorare volenterosamente per abbattere quel gap generazionale che attanaglia la nostra terra ed è sempre compito delle autorità mettere in moto una vera e propria macchina operativa che abbia come obiettivo primario la centralità dell’individuo, capace di esaltarne potenzialità e talento. Il suo principale obiettivo, “grazie all’aiuto e alla collaborazione di amici come Sergio Mazzuca, Pietro Reda, Pino Gigliotti e tanti altri ancora”, rimane quello di istituire un canale di rappresentanza tra il nostro paese e il Canada, al fine di abbattere quelle barriere ideologiche e fare in modo che si possa onorare la vera italianità, tipica di donne e uomini intelligenti, dotati di una forte energia “che sono certo- conclude-  li porterà a raggiungere importanti traguardi”.

 

Raffaella Aquino

Il Rende batte la Palmese e si qualifica ai sedicesimi di Coppa

Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)
Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)

RENDE Il Rende si qualifica per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. I biancorossi nel derby battono la Palmese grazie alle reti di Crucitti e Gigliotti. Gli ospiti non hanno demeritato e, nel complesso, avrebbero meritato anche il pareggio, soprattutto nella ripresa. Entrambi gli allenatori guardano agli impegni di campionato e schierano diversi elementi che fin qui hanno trovato poco spazio. Pronti via e l’arbitro concede un rigore al Rende per fallo di Urbano su  Zangaro, ma lo stesso Zangaro fallisce la trasformazione. I biancorossi sono padroni del campo e sbloccano la situazione al  24’ quando Crucitti fa centro direttamente su calcio di punizione.  Nella ripresa da segnalare un di Napoli dalla distanza deviato in corner da De Brasi. Poi arriva il pareggio di Angotti su assist di urbano. Ma appena un minuto dopo il Rende sigla il gol partita con Gigliotti, imbeccato da La Gioia. Gli ospiti premono alla ricerca del pari, colpiscono un palo con Urbano ma alla fine non riescono a recuperare ed escono dalla manifestazione. Il Rende nel prossimo turno affronterà lo Scordia.

Rende-Palmese 2-1

RENDE (4-3-3): De Brasi 6,5 Mallamaci 6 (21’ st Bruno 6) Carrieri 6 Marchio 6,5 La Gioia 6; Gigliotti 7 (36’ st Papa sv) Crucitti 6,5 Falbo 6 (26’ st Piromallo sv); Zangaro 6,5 Azzinnaro 6,5 Feraco 6,5. In panchina Perri, Musca, Fiore, Benincasa, Actis Goretta, Conforti. All: Trocini

PALMESE (4-2-3-1): Hoxhaj 6; Misale 5,5 (31’ st Corsale sv) Cassaro 5,5 Dascoli 6 Citrigno 4,5; Benincasa 5 (16’ st Torchia 5) Napoli 6; Urbano 6 (33’ st Fabio sv) Foderaro 6 Satuno 5,5; Angotti 6. In panchina Nania, Moio, Gualdi, Versace, Pititto, Ciccone. All: Salerno

ARBITRO: Somma di Castellammare di Stabia

MARCATORI: 24’ pt Crucitti (R), 12’ st Angotti (P), 13’ st Gigliotti (R)

NOTE: al 5’ pt Zangaro (R) sbaglia un calcio di rigore. Espulsi: 43’ st Citrigno (P) per doppia ammonizione. Ammoniti Marchio (R), Benincasa (P), Gigliotti (R), Cassaro (P). Angoli 8-5 in favore della Palmese. Recuperi 1’ pt e 5’ st