Tutti gli articoli di Concetta Galati

Mostra sulla storia Nazionale dei Vigili del fuoco, stamattina l’inaugurazione

CATANZARO (CZ) Inaugurata questa mattina nella Casa delle Culture, presso la sede dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, la mostra dedicata alla storia del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in occasione del ventiduesimo raduno nazionale dell’associazione nazionale Vigili del fuoco che si tiene a Catanzaro dal 4 al 6 giugno. In piazza Prefettura, invece, la mostra statica dei mezzi dei Vigili del Fuoco. Ad inaugurare la mostra assieme all’ingegnere Maurizio Lucia, comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Catanzaro, il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, accompagnati dall’ing. Domenico Attisani, Coordinatore Regionale ANVVF Calabria.

unnamed (9)

“Siamo orgogliosi di ospitare la mostra organizzata nell’ambito del raduno nazionale dell’associazione dei vigili del fuoco che rappresenta un momento significativo non solo per i soci. Questo raduno fornisce l’occasione di approfondire e apprezzare il ruolo di questo importantissimo Corpo attraverso la conoscenza di ricordi e di frammenti di storia che trasmettono all’esterno della quotidianità immagini e testimonianze dell’impegno dei Vigili del fuoco per il Paese – ha detto il presidente Bruno dopo il taglio del nastro della mostra alla casa delle Culture -. All’associazione nazionale dei Vigili del fuoco il grande merito di voler mettere a disposizione dei Vigili del fuoco in congedo un grande contenitore: amicizia, solidarietà e continuità dell’impegno sociale, per non disperdere un patrimonio di storia ed esperienze da mettere a disposizione delle nostre comunità. Queste manifestazioni diventano strumento di diffusione della cultura della sicurezza”. Domani alle 9.30 si terrà la Santa Messa al Duomo, a seguire la sfilata dal Duomo a piazza Rossi, e quindi la cerimonia ufficiale.

Rocking Arti a Cosenza

COSENZA (CS) Il 7 giugno dalle ore 20.00, presso il Cavern Club – Arci Aprile (Piazza Marco Berardi, centro storico di Cosenza), OMOCRAZIA presenta ROCKING ART. Contest di musica Rock e arti figurative che, per l’occasione, concentreranno la loro attenzione alla lotta all’omofobia e alla libertà di affermare il proprio diritto di esistere per ciò che si è realmente, superando ogni forma di convenzione sociale. ROCKING ART prende forma grazie alla partecipazione di artisti talentuosi, uniti dalla passione per l’arte sotto diverse forme.

Ad aprire la serata, i talenti dell’attrice Rita Davoli e del  ballerino Danilo Commarà che si esibiranno in uno spettacolo di rilevanza artistica e morale.

unnamed (8)

Le emozioni continueranno con il contest di 4 acclamate rock band: Coffea Strange, Easy Ride, A Minute to Insanity ed Euphoria.

In parallelo, si avrà l’occasione di apprezzare le opere che parteciperanno al contest per le arti figurative dei seguenti artisti: Luca Rota, Maria Rosaria Cozza, Michela Marchianò, Rosanna Angiulli, Emanuela Bosco, Maria Crobu&Pablo Veltri, Federica Armeni, Angela Carbone, Rosa Alfano e Rosario Curia.

Precede la premiazione la travolgente band alternative/progressive “Enuclipse” in un’entusiasmante concerto.

Per decretare i vincitori di entrambe le categorie, Omocrazia ha selezionato una giuria d’eccezione, composta da:

  • Antonio Oliva – Pittore Professionista
  • Alessandro Crusco – Direttore creativo di “Fabbrica fotografica”
  • Lavinia Durantini – Presidente “Eos Arcigay Cosenza”
  • Sergio Gimigliano – Musicista, Direttore Artistico e Produttore Discografico della “Picanto Records”
  • Giuseppe Bornino – Presidente dell’Associazione Culturale “Il Filo di Sophia”

Manutenzione impianti elettrici a Rossano

ROSSANO (CS) Manutenzione agli impianti elettrici nelle contrade. Possibili disagi dovuti all’interruzione dell’energia. Gli interventi saranno effettuati il prossimo Martedì 9 Giugno 2015, dalle ore 9.00 alle ore 16.30.

 È quanto fa sapere Enel Distribuzione Spa, che ha inoltrato l’avviso di interruzione di energia elettrica agli Uffici comunali. I lavori saranno effettuati, nelle contrade: San Francesco, dal civico 55 al 71b; Ciminata, dal civico 25 al 37; Vallone Aranci e Spina Santa.

rossano

 Durante i lavori è sconsigliato utilizzare gli ascensori e qualsiasi altro elettrodomestico. La corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche, l’invito, pertanto, è a non commettere imprudenze. Per informazioni e segnalazioni è possibile contattare il Numero Verde Enel 803.500 (opzione 1).

Presentazione del Volume “Ercolino Scalfaro- racconta la sua storia

CATANZARO (CZ) “L’istruzione e la formazione rappresentano l’unica soluzione strutturale alla disoccupazione, l’unica risposta alla nuova domanda di competenze espresse dai mutamenti economici e sociali. L’amministrazione provinciale di Catanzaro ha instaurato un rapporto intenso con il mondo della scuola: l’edilizia scolastica e la pubblica istruzione rappresentano una delle quattro deleghe che rientrano nelle competenze della futura Area vasta, l’ente intermedio in cui saranno trasformate le Province”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha partecipato questa mattina alla presentazione della pubblicazione redatta dagli studenti dell’Istituto tecnico- settore tecnologico “Ercolino Scalfaro”, diretto dalla dirigente scolastica Teresa Romano, alla presenza del prefetto di Catanzaro Luisa Latella, dell’assessore comunale Tony Sgromo, del presidente della Camera di Commercio Paolo Abramo, del presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi e del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Diego Bouchè. La pubblicazione presentata questa mattina nella sala del cenacolo dell’Istituto arriva al termine di un progetto di alternanza scuola/lavoro condotta da alcuni alunni dell’Istituto presso la Casa editrice “Rubbettino” di Soveria Mannelli. Gli studenti, guidati dagli esperti aziendali e dal tutor della scuola, professor Giovanni Lucia, ne hanno curato l’edizione digitale e cartacea, “dimostrando come il sistema produttivo locale e le istituzioni scolastiche possano incontrarsi e reciprocamente arricchirsi”, come afferma la dirigente scolastica Romano. “Lo ‘Scalfaro’ rappresenta un istituto di eccellenza, come la stragrande maggioranza degli istituti di competenza provinciale – ha continuato il presidente Bruno-.

unnamed (7)

Nonostante le difficoltà economiche determinate dalla normativa relativa alla trasformazione delle Province in Area Vasta, cerchiamo di esercitare la delega dell’Edilizia scolastica sforzandoci di garantire condizioni di sicurezza tali da rassicurare le famiglie, puntando sulla prevenzione, mantenendo gli elevati standard assicurati dalla precedente amministrazione provinciale. Abbiamo già raccolto l’input della vostra dirigente scolastica – ha detto ancora il presidente della Provincia rivolgendosi ai ragazzi – e interverremo con una perizia tecnica per affrontare le criticità funzionali della vostra scuola per mantenere i livelli di eccellenza costituiti da una somma di elementi che vanno dalla sapiente direzione, dalla tenuta interna e dalla bellezza architettonica di un edificio che ha attraversato cento anni di storia della città di Catanzaro e del comprensorio. Lo ‘Scalfaro’ rappresenta per la sua tradizione uno degli istituti più attivi che ha saputo fornire quadri dirigenti al sistema produttivo, ma anche politico-amministrativo della regione”. Il presidente della Provincia Bruno ritiene che il percorso dell’alternanza scuola-lavoro assieme all’innovazione tecnologica e ad un adeguato orientamento rappresentino gli strumenti più adeguati per garantire una formazione mirata all’inserimento nel mondo del lavoro e, quindi, ad evitare la migrazione di quel patrimonio umano, di capacità e conoscenze rappresentato dagli studenti costretti a studiare fuori regione. A tal fine – ha ricordato il presidente Bruno – l’amministrazione provinciale ha promosso l’apertura di sportelli informativi per l’orientamento al campus dell’Università ‘Magna Graecia’, avviando anche un percorso di orientamento nelle scuole che interessa le quarte e le quinte classi delle scuole superiori.” Il coinvolgimento del mondo imprenditoriale è anche un obiettivo prioritario per incrementare le opportunità di lavoro e formazione per i giovani previsto nel Programma Garanzia Giovani messo in campo dal Governo nazionale. Il messaggio che vogliamo lasciarvi – conclude Bruno – è che le istituzioni ci sono, e sono pronte a fare la propria parte per permettervi di restare e realizzarvi nella vostra terra”.

“Chi è stato?” il sequel sulle vittime della 106 uscirà in rete

ROSSANO (CS) Sarà presentato alla stampa domani, in occasione della pubblicazione in rete, “Chi è Stato? 2”: il sequel aggiornato del racconto-inchiesta sulle vittime e i drammi della Strada Statale 106. Il libro, scritto da Fabio Pugliese e che è uno spaccato reale sulle condizioni dei trasporti e delle infrastrutture della Calabria ionica, riporta testimonianze e contributi di quanti, in un modo o nell’altro, hanno avuto a che fare, nel corso della loro vita, con la Strada più pericolosa d’Europa. Un prodotto editoriale che, per scelta dell’autore, sarà solo in formato digitale, gratuito e consultabile dal portale www.chiestato.it, proprio per sensibilizzare, in modo capillare e diffuso, i cittadini e, soprattutto, i giovani su uno dei problemi della Calabria e del Meridione.

 chi-è-stato-2-SS-106

Il lavoro letterario-giornalistico, promosso dall’Associazione Basta Vittime sulla Strada Statale 106, sarà presentato alla stampa domani Sabato 6 Giugno 2015, alle Ore 11.30 presso il Maqueda Caffè in via Cosimo Toscano, contrada Torre Renzo, a Rossano Scalo. Interverranno, il Sindaco di Calopezzati, Franco Cesare Mangone, l’autore di “Chi è Stato?” Fabio Pugliese; il cantautore e scrittore Alberto Bertoli, figlio del grande Pierangelo, e il Sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, promotore del tavolo istituzionale permanente dei comuni della fascia ionica cosentina per il monitoraggio sulla Statale 106.

Festa dei Popoli all’Unical: cultura come convivenza e arricchimento

RENDE (CS) Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con gli studenti internazionali dell’Università della Calabria. La Festa dei Popoli che si terrà presso il Centro Residenziale dell’Unical, nei giorni 20 e 21 giugno 2015, mira a favorire la socialità, la convivenza fra culture diverse, a migliorare la qualità della vita dei residenti e stimolare l’orgoglio dell’appartenenza. Si intende promuovere la diffusione della cultura del rispetto e dell’integrazione degli studenti internazionali, promuovere la diffusione della cultura del rispetto dell’ambiente, sviluppare maggiormente azioni di coinvolgimento delle Associazioni studentesche e di partecipazione dei singoli studenti.

unnamed (4)

La Festa dei Popoli dovrà stringere in un unico abbraccio tutti i popoli che nel centro residenziale sono ospitati, gli studenti che con il loro impegno danno linfa vitale allo sviluppo e diversi orizzonti alle nuove generazioni. L’iniziativa si svolge su due giorni con stand espositivi destinati per lo più alle nazioni ospiti del Centro Residenziale. Le mense offriranno agli studenti piatti tipici dei paesi rappresentati. Nell’aula Caldora si proietterà un filmato sul Centro Residenziale e alcuni video della precedente festa (ediz. 2014). Durante la manifestazione ci saranno esibizioni di gruppi di studenti di tutte le nazionalità con canti e balli tipici del loro Paese. La Festa dei Popoli è fortemente sentita dagli studenti internazionali dell’Ateneo ed è considerata come momento e vetrina per presentare le proprie culture sotto forma di danze, canti e piatti tipici popolari. Studenti da tutte e 5 i continenti avranno quindi modo di meglio conoscere i Paesi rappresentati e gli usi e costumi degli studenti che ogni giorno hanno l’opportunità di incontrare nella nostra Università. Non solo canti, balli e cucina ma un momento che darà anche spazio alla socialità in diverse zone del campus con un torneo di calcetto e di scacchi a cura del Centro universitario Sportivo e l’osservazione della volta celeste a cura del gruppo di astrofili Menkalinan.

La manifestazione è aperta al territorio, il programma sarà reso noto nei prossimi giorni ed i rappresentanti hanno voluto pubblicizzare l’iniziativa prima della chiusura dell’Anno Scolastico perché  auspicano la presenza delle scuole.

unnamed (3)

Riqualificazione di Piazza Riforma e Piazza Amendola: iniziano i lavori

COSENZA (CS) “Non posso che esprimere il mio apprezzamento e la mia piena condivisione per la buona notizia diffusa oggi dalla stampa, in ordine all’inizio immediato dei lavori per riqualificare Piazza Riforma e Piazza Amendola”, ecco l’affermazione del  consigliere comunale Francesco Caruso in una nota nella quale esprime un plauso particolare al Sindaco Mario Occhiuto per la decisione di dar seguito ad una sua precisa sollecitazione. Era stato, infatti, proprio Caruso a richiamare l’attenzione dell’Amministrazione comunale sulla necessità di realizzare interventi non più rinviabili e da armonizzarsi con il resto delle azioni avviate per altri spazi della città.

“Ridisegnare il volto di due piazze importanti nella storia della città, come Piazza Riforma e Piazza Amendola – sottolinea il consigliere Caruso – equivale non solo a concepire una fruizione degli spazi più funzionale ai nuovi assetti urbanistici che il Sindaco Occhiuto sta delineando per la città di Cosenza, ma significa anche rispondere a canoni estetici che rappresentano un po’ la cifra di riconoscibilità degli interventi messi in campo dall’Amministrazione comunale.

cosenza

C’è poi da considerare che i lavori che interesseranno a breve le due piazze – dice ancora Caruso – spazzeranno via, una volta per tutte, quelle forme di degrado che si erano impadronite dei due spazi e che rappresentavano una fonte di seria preoccupazione per i residenti. Inoltre, saranno riordinati i flussi di traffico che saranno meglio disciplinati, secondo direttrici più opportune. Insomma, il futuro per Piazza Riforma e Piazza Amendola è già cominciato ed il fatto che il Sindaco abbia rispettato i programmi e accolto le nostre sollecitazioni non può che essere salutato come un importante segno di considerazione e attenzione anche per la storia di cui i due luoghi sono portatori”.

Beneficenza in Calabria:il grazie del Presidente del banco alimentare ad Annamaria Alessio

COSENZA (CS) Il Presidente del Banco Alimentare della Calabria, Franco Falcone ringrazia sentitamente la dottoressa Annamaria Alessio di San Giovanni in Fiore (CS), paese dell’altopiano silano, che nella partecipazione alla nota trasmissione di RAI 1 Affari tuoi del 27 maggio, ha dichiarato di voler devolvere  in beneficenza al Banco della Calabria il 10 % dell’incasso vinto.

download (1)

Il fatto sembra ricordare l’antico valore della decima come riconoscimento e segno concreto di gratitudine a Dio. Il presidente continua, inoltre, dichiarando il gesto veramente esemplare e sottolineando la stima e la fiducia accordata al Banco Alimentare della Calabria, in un momento in cui tante volte a prevalere è lo scetticismo e il dubbio a chi veramente vadano a finire gli alimenti destinati in beneficenza. Infine, Falcone si sofferma sull’importanza e sulla necessità del servizio portato avanti, da quasi 20 anni in Calabria, dall’associazione che, attualmente, attraverso la collaborazione con oltre 600 Enti socio-assistenziali  diffusi, in modo capillare sul territorio regionale,  arriva a sostenere circa  120.000 persone in un momento veramente difficile per tante famiglie calabresi.

EXPO MILANO: la Calabria e la buona cooperazione contro l’illegalità

COSENZA (CS) Confcooperative Calabria e la Federazione calabrese delle Banche di Credito Cooperativo saranno ad EXPO dal primo al 7 di giugno. Per presentare la buona cooperazione, che si oppone all’illegalità in ogni sua forma e fa bene alle eccellenze della Calabria.

Storie di eccellenze ad alto tasso di impatto sociale, questo il racconto della Calabria che Confcooperative Calabria, assieme a Federcasse Calabria, ha deciso di portare ad EXPO 2015, per rappresentare il meglio della cooperazione e delle tipicità del territorio. Il tutto guarnito con un po’ di innovazione: clip video trasmessi all’interno dello stand nell’area di Cascina Triulza, per raccontare le realtà più interessanti del territorio; card con QR-Code per accedere ad approfondimenti tematici ed un’App dedicata per conoscere meglio le cooperative e le aziende, restando aggiornati su tutto quanto accadrà ad EXPO 2015 durante la settimana da protagonisti condivisa tra Confcooperative e Federcasse Calabria.

expooo

Confcooperative Calabria porta a Milano le esperienze di alcune delle più importanti e impattanti cooperative del territorio regionale. Si parte con Goel Bio, costola del gruppo Goel, che nel reggino tra il Tirreno e lo Ionio, crea valore economico e sociale impegnandosi contro la criminalità organizzata e promuovendo pratiche eque e sostenibili. Risalendo la Calabria si passa per OP Natura, che aggrega e commercializza le eccellenze della piana di Gioia Tauro: kiwi, clementine e arance. Nella stessa zona opera Fattoria della Piana eccellenza nella produzione di formaggi, ma ancor di più emblema di sostenibilità con una filiera produttiva a rifiuti zero. Nell’area del lametino opera la cooperativa agricola Lenti che produce olio e latte di qualità, grazie alla storia della famiglia Statti che la guida con lungimiranza. Nel cosentino operano due colossi della cooperazione: Asso.La.C. che raccoglie il 70% del latte calabrese e lo distribuisce assieme a Granarolo, promuovendo la qualità del latte calabrese e garantendo la sostenibilità di molte aziende agricole. E Cotrapa 2000, che tramite Gias SpA, trasforma i prodotti della terra in prelibatezze surgelate da gustare tutto l’anno, con un controllo della filiera che parte dai campi, grazie al rapporto stretto con le cooperative agricole del territorio. Federcasse Calabria, integrando perfettamente la filosofia di promuovere eccellenze uniche del territorio, ha deciso di puntare su alcuni suoi clienti, che grazie al credito cooperativo hanno portato piccole produzioni locali ad essere attrazioni per i buyer internazionali. Nel crotonese, a Cirò patria del vino sin dal tempo dei romani, troviamo la Vinicola Zito che con il suo Cirò, tipico del territorio, ha raggiunto traguardi di distribuzione e qualità eccellenti. Sempre sulla costa ionica troviamo la passione innovativa, per le produzioni tipiche, dei giovani di Larò Finest Italian Food, che vende in tutto il mondo con un eShop i prodotti tipici della Calabria: salse al peperoncino, miele, salsiccia e soppressata. Nella splendida Cerva (CZ) affacciata sul fiume Crocchio, trova la sua peculiarità il Caffé Montano, che tosta lento con metodo tradizionale, per arrivare in tazza con un aroma ricco. Restando in montagna possiamo scoprire gli allevamenti di maiale nero di Acri (CS), che permettono alla Nero di Calabria Acri di produrre salumi di qualità eccellente e con un sapore ineguagliabile. E dopo tutte queste prelibatezze come non poter terminare con il dolce sapore di un mostacciolo, secolare dolce tipico calabrese, che la Dolciaria Monardo da Soriano esporta in tutto il Mondo.

Crollo in via Bernardino Bombini: Amministrazione coordina operazioni di messa in sicurezza

COSENZA (CS) La notte scorsa si è verificato nel centro storico, in via Bernardino Bombini, il crollo di una porzione di edificio, all’interno di un fabbricato più consistente, senza provocare danni alle persone. La situazione è tenuta sotto costante controllo dall’Amministrazione comunale che già prima che si verificasse il crollo, essendosi manifestate delle avvisaglie in tal senso, aveva provveduto, preventivamente, a chiudere la strada al traffico e a transennare la zona per garantire la pubblica incolumità. Sul posto si è recato l’architetto Domenico Cucunato, Dirigente del Settore Ambiente ed Edilizia Privata di Palazzo dei Bruzi, coadiuvato dai tecnici della Protezione civile comunale.

cosenza

E’ stata immediatamente incaricata una ditta per le prime operazioni di svuotamento e messa in sicurezza della zona, nelle adiacenze di Palazzo Galeazzo da Tarsia, iniziate dal primo pomeriggio.

Ai proprietari dell’edificio interessato dal crollo l’Amministrazione comunale aveva in più occasioni intimato la messa in sicurezza dello stesso, chiedendo, anche con reiterate comunicazioni inviate dagli uffici della Protezione civile comunale, il rispetto dell’ordinanza contingibile ed urgente emanata dal Sindaco Mario Occhiuto un anno fa, esattamente la fine di luglio del 2014. In quell’occasione il primo cittadino aveva adottato il provvedimento per fronteggiare, nello specifico, le condizioni di degrado di quattro fabbricati del quartiere Santa Lucia, ma, più in generale, per  il preventivo sgombero, la messa in sicurezza e la demolizione di ruderi o di edifici nel centro storico, per ragioni di tutela dell’incolumità pubblica.