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Neve, domani le scuole di Mendicino rimarranno chiuse

MENDICINO (CS) – In virtù della precipitazione a carattere nevoso che oggi ha reso difficoltosa la circolazione stradale, e in considerazione dell’abbassamento della temperatura prevista dal bollettino meteo, a causa dei disagi che ne conseguirebbero, domani le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse. È quanto si apprende dall’ordinanza emanata dal sindaco Antonio Palermo che scrive « Considerato che la precipitazione a carattere nevoso avvenuta nella nottata scorsa ha reso oggi difficoltosa la circolazione stradale, con conseguente impedimento del servizio di trasporto scuolabus e con disagio degli insegnanti e degli studenti delle scuole presenti nel territorio comunale per il raggiungimento dei plessi scolastici di appartenenza. Considerato inoltre che recarsi presso i plessi scolastici di appartenenza, in conseguenza delle bassissime temperature notturne previste dai bollettini meteo, potrebbe essere estremamente pericoloso per studenti ed insegnanti, nonché notevolmente disagevole per la circolazione stradale e pericoloso per l’incolumità delle persone a causa della probabile formazione di consistenti lastre di ghiaccio, ordino per domani 12 gennaio, salvo ulteriori provvedimenti, la chiusura dei plessi scolastici di ogni ordine e grado presenti sul territorio».

Rita Pellicori

Rende, domani si ritorna a scuola

RENDE (CS) – Domani le scuole di Rende torneranno ad essere aperte. Questa è la decisione presa dal sindaco Marcello Manna che prima di prendere ogni decisione, ha voluto sentire il parere delle dirigenti scolastiche degli istituti di Rende. Un contatto che va avanti fin dalla giornata di lunedì in cui il sindaco ha avuto rassicurazioni sul funzionamento dei riscaldamenti. L’Amministrazione Comunale tiene a sottolineare che« da lunedì  non sono mai sai spenti i riscaldamenti in tutte le scuole di Rende e che c’è un monitoraggio continuo da parte dei tecnici comunali nelle stesse scuole e la loro reperibilità è garantita». Per quanto riguarda la pulizia delle strade lo stesso sindaco di Rende Marcello Manna ha voluto ringraziare la Rende Servizi «per il grande lavoro svolto questa mattina per le strade della città, al centro storico e in una parte delle periferie». E domani la Rende Servizi ha assicurato ancora la pulizia davanti agli istituti scolastici e sulle strade.

Emergenza gelo, Enzo Bruno:«Serve un intervento finanziario incisivo»

ENZO BRUNOCATANZARO – «Serve un intervento finanziario incisivo a sostegno della nostra indispensabile azione amministrativa. Intervento senza il quale le Province calabresi non saranno più in grado di garantire i servizi e quindi la sicurezza dei cittadini in settori fondamentali della vita pubblica, come la viabilità e l’esercizio del diritto allo studio in ambienti sani e sicuri». È l’allarme lanciato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha scritto una lettera indirizzata al presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni, alla deputazione calabrese, al presidente e al direttore dell’Upi nazionale. «L’ondata di maltempo che ha colpito tutte le regioni meridionali ha messo in evidenza le responsabilità a cui sono chiamate le Province nella gestione di funzioni fondamentali per la fruizione di servizi primari per le nostre comunità. L’ondata di gelo, ha determinato un impegno straordinario delle Province calabresi che oltre a mobilitarsi per garantire la percorribilità lungo le arterie provinciali intervenendo con mezzi spargisale e spazzaneve soprattutto nelle aree interne, hanno impegnato i settori tecnici per verificare la funzionalità degli impianti di riscaldamento delle scuole di competenza provinciale, intervenendo per tamponare e risolvere le criticità emerse.
Tanti sono stati gli sforzi messi in campo dalle Province in questi ultimi mesi, nell’affrontare le numerose difficoltà economiche determinate dall’attuazione della legge di riforma del sistema degli enti locali. In attesa di  conoscere il destino delle Province dal punto di vista legislativo, è urgente la definizione di un percorso che permetta agli Enti intermedi di avere a disposizione le risorse necessarie per affrontare le emergenze strutturali determinate dall’emergenza gelo: servono fondi per intervenire nell’ordinario, per procedere con le perizie per le manutenzioni straordinarie, per mantenere la sicurezza di strade e scuole. Risorse praticamente azzerate dai continui tagli a cui le Province sono state sottoposte negli ultimi anni dalle successive leggi di bilancio nel 2015, 2016 e nel 2017 che hanno drasticamente e drammaticamente ridotto i fondi a disposizione anche per l’esercizio delle funzioni fondamentali, viabilità e gestione degli istituti scolastici. Qualora dovessero, infatti, essere confermati i 700 milioni di tagli previsti dalla legge di bilancio 2017, le Province non sarebbero in grado di approvare i bilanci e quindi di garantire i servizi all’utenza.Vista la situazione finanziaria drammatica, aggravata dall’emergenza maltempo che ci ha costretto a moltiplicare gli interventi di manutenzione ordinaria e di “somma urgenza” su strade e scuole, nella mia qualità di presidente dell’Upi Calabria chiedo alla rappresentanza parlamentare della nostra regione di prendere in considerazione in maniera urgente la situazione delle Province calabresi di mobilitarsi per le determinazioni necessarie a supportare gli Enti intermedi nell’esercizio delle funzioni fondamentali affidate dalla legge, in attesa di conoscere l’evoluzione legislativa relativa al mantenimento delle Province in Costituzione, anche attraverso appropriate modifiche al decreto mille proroghe (D. L. 244/2016) in fase di approvazione» .

Emergenza neve, situazione sotto controllo a Cosenza

Comune di cosenza palazzo dei bruziCOSENZA – Dalle prime luci dell’alba il Settore Protezione civile del Comune, sotto le direttive  dell’ing.Francesco Converso, Dirigente del Dipartimento Infrastrutture di Palazzo dei Bruzi, ha fatto scattare il piano di pronto intervento per fronteggiare l’emergenza venutasi a determinare in seguito alle precipitazioni nevose che da ieri sera hanno interessato la città. Negli interventi programmati, concentrati su tutto il territorio comunale, è stata data priorità alle periferie e alle zone più alte della città, con un’attenzione particolare rivolta ai siti sensibili, come Ospedali, case di cura e scuole. Nel centro storico sono stati utilizzati dei bobcat spazzaneve per liberare le stradine  ed i vicoli dove i mezzi pesanti non possono accedere.Il personale della Società “Ecologia Oggi” è invece al lavoro sull’isola pedonale, su Piazza Bilotti e in altre piazze della città. Dalle prime ore del pomeriggio è partita la fase due, con l’entrata in azione dei mezzi spargisale per evitare la formazione di lastre di ghiaccio. Anche in questo caso sarà data priorità ai siti sensibili (Ospedali e case di cura e i punti di accesso alle scuole).

Viabilità ripristinata a Martirano Lombardo, i ringraziamenti del sindaco Pucci

MARTIRANO LOMBARDO (CZ) – Grazie all’intervento dei mezzi provinciali è stata garantita la viabilità sulle strade provinciali del comprensorio di Martirano Lombardo. Il sindaco di Martirano Lombardo, Franco Pucci, ha voluto esprimere un «sentito ringraziamento al presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ai tecnici e agli operatori del settore Viabilità dell’Ente intermedio che si sono attivati prontamente, inviando in maniera repentina mezzi spazzaneve e spargisale, per garantire la pulizia delle strade provinciali che insistono sul territorio, svolgendo un lavoro efficiente per la sicurezza dei cittadini del comprensorio».

Radioattività spiaggia Soverato: i primi dati Arpacal

SOVERATO (CZ) – L’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) ha reso noti oggi i primi risultati delle misurazioni sulla radioattività appena terminate lungo il tratto di spiaggia ricadente nel Comune di Soverato. Anche questi dati, come quelli acquisiti lo scorso dicembre, confermano l’assoluta assenza di sorgenti radioattive di origine artificiale. Il dr. Salvatore Procopio, fisico del Laboratorio “E. Majorana” del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal, affiancato dal dr. Giuseppe Pellegrino, nei prossimi giorni proseguirà le misurazioni per concludere, come preannunciato in occasione delle misure campali eseguite a Calalunga di Montauro, fino a Copanello di Stalettì. Immediatamente dopo, infine, seguirà la redazione di un apposito report di dettaglio, che sarà consultabile sul sito web dell’Arpacal.

 

(immagine di repertorio)

Cepi su danni all’agricoltura: promuovere tavolo tecnico con le istituzioni

Anche Cepi (Confederazione europea piccole imprese) ha preso atto dei danni provocati dal clima rigido degli ultimi giorni, e lo fa attraverso le dichiarazioni del delegato calabrese Cristian Vocaturi: «Da una prima ricognizione l’ondata di gelo polare, così non si registrava da 50 anni, ha distrutto centinaia di ettari di frutta pronta per la raccolta in particolare agrumi e colture. Impossibile fare un bilancio accurato e dettagliato dei danni, almeno al momento, ma il settore è fortemente danneggiato e gli agrumicoltori molto preoccupati. Per questo ho già comunicato al presidente nazionale di Cepi Marciano, di farsi promotore di un tavolo tecnico presso le istituzioni regionali e nazionale per discutere sulla problematica». «Apprezziamo la celerità della Regione Calabria – conclude Vocaturi – che ha annunciato di voler richiedere la calamità naturale. Purtroppo si tratta di un evento straordinario ed imprevedibile che ha messo a rischio il futuro delle produzioni agricole della regione».

Asp Cosenza, il freddo manda in tilt un’UTA

COSENZA – Il grande freddo di questi giorni ha mandato in tilt un’ U.T.A., apparecchiatura per il  trattamento dell’ aria, nell’Ospedale dell’Annunziata. Qualche disagio anche per il reparto Materno infantile ma la squadra di pronto intervento è da stamattina a lavoro per riparare il guasto e ristabilire il normale ricircolo dell’aria.

«Il presidio dell’Annunziata – ha dichiarato il Direttore Generale Achille Gentile – è una struttura che risale al 1939 e nonostante gli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza, resta sempre un immobile vecchio con molteplici problematiche. Le squadre di intervento assicurano il ripristino della funzionalità dell’impianto, già nella tarda mattinata».

Nella mattinata di oggi, inoltre, la Direzione dell’Azienda Ospedaliera ha  incontra i vertici dell’Asp. Al centro dell’ incontro le procedure per migliorare i percorsi di trasferimento dei pazienti dagli Spoke all’Hub. La riunione si è resa necessaria causa i molteplici accessi notturni di pazienti, non sempre in codice rosso, derivanti dagli Spoke provinciali che, in più occasioni hanno effettuato diretti accessi nei vari reparti, aggravando le condizioni di agibilità e lavoro dell’equipe mediche.

Le direzioni aziendali hanno ribadito il rispetto del protocollo  di accesso che prevede  il coinvolgimento del 118, chiamato a valutare le condizioni di reale urgenza – codici rossi – dei pazienti ricoverati negli Spoke e che per specificità necessitano del trasferimento all’Hub. «La misura si è resa necessaria – ha spiegato Gentile – perché   assistiamo, in molteplici casi, ad accessi nei reparti e al pronto soccorso “impropri”, che si presentano come codici rossi, ma in realtà sono pazienti con patologie per le quali è possibile, anzi raccomandabile effettuare il trasferimento programmato e   nelle ore giornaliere quando il personale medico e paramedico è al completo e non in forma ridotta come nelle ore notturne». «L’obiettivo – ha concluso Gentile – è quello di consentire ai medici e infermieri   di occuparsi delle vere urgenze ed emergenze e non dover far fronte alle prestazioni sanitarie, non urgenti,  che possono tranquillamente trovare risposte negli altri presidi, a tutto vantaggio della sicurezza dei pazienti e della funzionalità dei servizi sanitari specifici».

Maltempo, neve e vento in Calabria. Disagi e scuole chiuse

COSENZA – Gran parte della Calabria si è svegliata sotto una coltre bianca e con un freddo gelido, percepito in maniera ancora più intensa a causa del vento che interessa molte aree della regione. La neve è scesa copiosa durante la notte, imbiancando anche le città di Catanzaro e Cosenza, ma anche tutti i centri montani e premontani sin dai 300 metri di altitudine. E’ andata meglio solo in provincia di Reggio Calabria, dove le temperature si sono assestate qualche grado sopra lo zero e la neve si è limitata alle zone più alte. Freddo pungente soprattutto nella Sila cosentina con i meno 10 gradi registrati nella notte tra Camigliatello e Monte Botte Donato. Rispetto alla viabilità, pochi i disagi sulle strade principali, anche se nel Cosentino la neve ha interessato anche l’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Maggiori disagi, invece, sulla viabilità secondaria, con decine di mezzi spargisale e spazzaneve in azione per liberare le strade provinciali e comunali. Molte le frazioni ed i piccoli centri isolati dalla neve soprattutto nel Catanzarese e nel Cosentino, ma i mezzi di emergenza sono in azione per riaprire la viabilità prima possibile. Nonostante la coltre bianca, pochi i disagi nei centri abitati di Catanzaro e Cosenza, mentre sono tante le scuole chiuse non solo in città, ma anche in tanti piccoli centri. «Le condizioni meteo sono in graduale miglioramento – spiega il responsabile regionale Carlo Tansi – il pericolo nella prossima notte è costituito dalle gelate». Obbligo catene a bordo sull’autostrada Salerno Reggio.

Allerta meteo e neve, anche domani scuole chiuse a Bisignano

BISIGNANO (CS) – A causa delle avverse condizioni meteo, nella giornata di domani, mercoledì 11 gennaio, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse nella città di Bisignano. Rovesci a carattere nevoso hanno interessato il territorio comunale a partire dal tardo pomeriggio di oggi: per tale ragione e in considerazione del bollettino di allerta meteo diffuso dalla Regione Calabria che prevede nevicate anche nel corso della notte, il Sindaco f.f. Dott. Damiano Grispo ha ritenuto opportuno disporre la chiusura delle scuole del territorio, di ogni ordine e grado, limitatamente alle attività didattiche. Quello di domani sarà il terzo giorno consecutivo di sospensione dell’attività didattica a causa delle instabili condizioni meteo, dopo le giornate del 9 e 10 gennaio. La notizia è stata diffusa tramite la pagina Facebook ufficiale del Comune di Bisignano.