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Emergenza viabilità a Cosenza, De Cicco “lavoreremo con i cittadini per una città più accessibile”

COSENZA – L’emergenza viabilità è una delle problematiche che attanaglia ormai da tempo Cosenza. “Provare a ridurre il carico del traffico nella nostra città è uno dei temi su cui vogliamo puntare per realizzare un piano viario capace di soddisfare le esigenze di quanti vivono la nostra città quotidianamente e il rispetto ambientale”, dichiara Francesco De Cicco, candidato a sindaco che punta a rendere la città più accessibile e smart.

Obiettivo: “riprogettare la viabilità insieme a cittadini ed esperti”

“Porteremo le nostre proposte all’attenzione di un’assemblea pubblica che riguarda proprio il piano del traffico per la città di Cosenza provando a disegnare un quadro di viabilità cittadina risolutivo dei problemi e delle criticità esistenti- prosegue il rappresentante del gruppo ‘Futuro Insieme’.- Sono presenti molte ipotesi che saranno affidate al vaglio di un gruppo di esperti che attraverso interviste,  rilievi e misurazioni forniranno un quadro aderente alle esigenze della collettività.

Gli obiettivi che vogliamo raggiungere sono quelli di garantire al centro della città una accessibilità facilitata prevedendo maggiori assi di penetrazione verso il viale parco ragionando anche sulla possibilità di dotare la stessa arteria di una doppia corsia.  E’ allo studio qualche inversione del senso di marcia di alcune strade. Da parte nostra diventa innovativo l’approccio complessivo al problema. Infatti, provare a ridisegnare anche un solo intervento stradale vuol dire che ciò comporterà a cascata tutto il sistema della viabilità cittadina.

Il nostro auspicio è quello di poter decongestionare le vie del centro aumentando i parcheggi e potenziando il trasporto pubblico che verrà armonizzato con il resto delle periferie cittadine sempre più prive di servizi. È nostra convinzione che il nostro piano deve recuperare una sostenibilità viaria attraverso interventi concreti e mirati anche in un momento di crisi e carenza di fondi con obbiettivi molto ambiziosi.

Sicurezza stradale, viabilità sostenibile e inclusione sociale

“A questo punto diventa fondamentale la realizzazione di percorsi ciclopedonali con l’obiettivo di puntare ad un uso sistematico della bicicletta non solo per accedere al centro della città, ma come mezzo per raggiungere qualsiasi punto della città – dichiara De Cicco. – Puntare sulla sicurezza stradale è un nostro obiettivo primario attraverso la revisione degli attraversamenti pedonali, incroci, sistemazione della stessa segnaletica, potenziare l’illuminazione stradale e pensando a semafori intelligenti per gli autobus pubblici in modo da ridurre i tempi di attesa dell’utenza elementi che potrebbero portare di fatto ad una riduzione degli incidenti stradali. Non va dimenticato – conclude De Cicco. – che per noi al centro dell’accessibilità ad una viabilità sostenibile ci sono i diversamente abili come principio di inclusione sociale”.

Regione, 11 milioni ai comuni con meno di 2.000 abitanti per la viabilità

CATANZARO – Il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ha incontrato stamane nella Cittadella regionale i sindaci di tutti i Comuni calabresi al di sotto dei 2.000 abitanti per dare avvio alle procedure di stanziamento di circa 11 milioni di euro da destinare a opere relative alla viabilità. Si tratta di un piano di messa in sicurezza delle strade per oltre 200 Comuni delle aree interne, approvato e finanziato recentemente con delibera Cipe.

“Questo programma – ha spiegato Oliverio – è stato integrato dalla Regione con ulteriori fondi, circa un milione di euro, al fine di consentire anche alle amministrazioni non contemplate nel programma nazionale di concorrere a questo importante contributo. Il programma comprende infatti 192 Comuni definiti come appertenenti ad aree interne, ma sarebbero state escluse 15 amministrazioni solo per alcune ‘alchimie’ di carattere burocratico, pur avendo tutte le caratteristiche di Comuni di area interna. Abbiamo dunque predisposto un piano di finanziamento con cronoprogramma, tale da consentire a tutti di poter avviare i lavori in tempi rapidi. Ma è necessario – ha aggiunto – ricevere con estrema celerità le documentazioni richieste per sottoscrivere il piano di investimenti con il Ministero di Sviluppo e Coesione, quale atto aggiuntivo al “Patto per lo sviluppo della Calabria”, e dare corso alle convenzioni con le ammnistrazioni entro il prossimo mese di dicembre”.

Il presidente Oliverio ha anche ricordato che in questa legislatura è stato inaugurato un sistema che prevede che siano proprio i Comuni i principali soggetti attuatori della programmazione comunitaria e nazionale. “Un sistema nuovo, è vero, che sta diventando virtuoso e che ci ha consentito anche di essere efficaci finora nella spesa comunitaria. Proprio ieri – ha dichiarato Oliverio – abbiamo ricevuto dalla commissione europea la comunicazione della revoca dell’interruzione dei termini di pagamento sul Por Calabria e la conferma della premialità di 143 milioni di euro per aver superato i target di spesa. Se riusciremo a mantenere questi standard, anche a dicembre, la Calabria beneficerà di ulteriori risorse pari a 43 milioni. Ricordo che lo sblocco dei pagamenti è avvenuto dopo che la commissione europea ha verificato in maniera dettagliata tutti i progetti messi in cantiere in questi anni. Un’indagine radiografica che ha evidenziato che la Calabria è in perfetta regola. E non come avveniva in passato quando le risorse non si spendevano, andando perse o, nella migliore delle ipotesi, venivano riutilizzate in progetti sponda che vedevano la luce soltanto dopo 10 anni. Questo, in una terra come la Calabria, non sce lo possiamo più consentire”.

Il dirigente generale ai Lavori Pubblici Domenico Pallaria ha poi spiegato quale sarà il programma di finanziamento: “I Comuni fino a 1.100 abitanti beneficeranno un massimo di risorse pari a 50.000 euro, quelli non oltre i 1.450 abitanti, avranno 60.000 euro e i Comuni fino a 2.000 abitanti otterranno 70.000 euro. Una volta compilate le schede relative agli interventi, redatto un progetto preliminare in forma sintetica e approvata la relativa delibera comunale di giunta, la documentazione richiesta dovrà essere inviata alla Regione per procedere alla sottoscrizione del programma col ministero e avviare le convenzioni con i singoli Comuni”.

Viabilità, proseguono i lavori a Mendicino, soddisfatto l’assessore Gervasi

MENDICINO (CS) – Proseguono i lavori nei quartieri finalizzati a risolvere situazioni puntuali di viabilità e a migliorare la vivibilità del paese.

Ad annunciarlo l’assessore ai lavori pubblici Francesco Gervasi «Consegnati i lavori di manutenzione straordinaria per migliorare il nostro principale asse viario di Mendicino»

«Si tratta di un importante opera che i cittadini invocavano da tempo, finanziata in parte dalla Regione ed in parte facendo ricorso ad un mutuo. Nulla di straordinario, semplicemente stiamo cercando di eseguire un lavoro che risponde ad un diritto di tutti quei cittadini che pagano le tasse e meritano servizi efficienti. Ci sono tante altre strade combinate male ed è a queste che dobbiamo pensare per il futuro. Penso ad esempio a Via Acheruntia e Via Marconi, che dovranno avere priorità nell’agenda dei lavori pubblici, verrà rifatto tutto il manto bituminoso e altri interventi a miglioramento e per la sicurezza della circolazione stradale (quali rotatorie e attraversamenti pedonali rialzati)».

Strada Provinciale Maida-Girifalco chiusa per lavori. I percorsi alternativi

CATANZARO – La Strada Provinciale 89, arteria strategica che collega i comuni di Maida e Girifalco, è stata chiusa al traffico. La chiusura si è resa necessaria per importanti lavori di risanamento e completamento avviati dall’amministrazione provinciale guidata da Enzo Bruno. La nuova ordinanza del 22 agosto scorso va ad annullare la precedente che disponeva un senso unico alternato regolamentato da impianto semaforico. La dispozione ha lo scopo di tutelare la sicurezza del cantiere e dell’utenza veicolare, favorendo al contempo l’accelerazione dei lavori, urgenti per far fronte al peggioramento della sede stradale. Il costo dell’intervento è di 481 mila euro e ha l’obiettivo di consolidare il corpo stradale, superando i problemi legati al movimento franoso che ha determinato l’abbassamento continuo della corsia di destra con conseguente deformazione della strada. Il passaggio al nuovo tratto di strada, secondo quanto previsto, dovrebbe avvenire entro quattro settimane.

PERCORSI ALTERNATIVI

Perciò, per garantire una circolazione immediata e sicura dei mezzi, sono stati stabiliti dei percorsi alternativi. I mezzi pesanti e veicoli provenienti da Lamezia Terme con direzione Cortale-Girifalco dovranno proseguire sulla SS280 direzione Catanzaro svincolo Germaneto, innestandosi sulla SS 106 direzione Reggio Calabria uscita Borgia, per poi proseguire sulla Sp 171, oppure in alternativa proseguire sulla SS280 direzione Catanzaro uscita Caraffa-Sarrottino per proseguire sulla Sp 49 con direzione Girifalco-Cortale. I veicoli provenienti dalla viabilità locale con
direzione Cortale-Girifalco, potranno proseguire sulla Sp 162/1 – 162/2 con direzione per Maida-Iacurso-Cortale-Girifalco, oppure proseguire alla fine della Sp 162/1 incrocio Cortale sulla Sp 92 bivio sulla Sp 89 direzione Girifalco; i mezzi pesanti e i veicoli provenienti dalla SS 106 Reggio Calabria e Taranto con direzione Iacurso-Maida-Lamezia Terme dovranno immettersi sulla SS280 direzione Lamezia Terme uscita svincolo Lamezia Est Sp 87 per poi proseguire sulla viabilità ordinaria; i veicoli provenienti dalla viabilità locale Cortale-Girifalco potranno proseguire sulla Sp 162/2 per Cortale-Girifalco, potranno proseguire sulla Sp 162/2 per Cortale successivamente sulla Sp 162/1
Iacurso-Maida-Lamezia Terme.

Viabilità, il sindaco di Orsomarso contro l’indifferenza di Oliverio e Iacucci

ORSOMARSO (CS) – Al danno di una viabilità dissestata e lasciata a un’incuria non più giustificabile, soprattutto per la pericolosità di chi la percorre, determinata dal colpevole mancato intervento di pulizia e messa in sicurezza delle strade provinciali, si unisce la beffa di un grave silenzio e di una totale assenza di risposte alle sollecitazioni istituzionali lanciate già da molte settimane dal sindaco di Orsomarso(CS), Antonio De Caprio.

Visto l’avvio della stagione estiva, il primo cittadino del piccolo borgo dell’Alto Tirreno cosentino, aveva scritto al presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e al presidente della Provincia, Franco Iacucci, per sollecitare un pronto intervento che rimettesse in sesto la viabilità provinciale.

«Non una telefonata, non una lettera, né una qualsiasi altra comunicazione, è stata fornita però come risposta, dimostrando l’arroganza politica e l’indifferenza a cui i calabresi sono costretti ad assistere e a subire da anni»

E se di solito nelle istituzioni il silenzio a una precisa istanza diventa assenso e dà ragione alle motivazioni del richiedente, in questo caso la mancata risposta si aggrava anche della totale incuranza e assenza di manutenzione delle strade, nonostante si parli spudoratamente a livello regionale di qualità dell’accoglienza dei turisti, emanando improvvisi bandi per la valorizzazione di borghi e aree interne.

«A chi ha il dovere di occuparsi a livello regionale del bene comune ricordo che il tempo della Calabria è adesso, non domani. È inutile continuare a esprimere sforzi e progettualità per esaltare la bellezza dei nostri territori, che si mostrano ai turisti e a quanti li scoprono per la prima volta come preziose scoperte – dichiara De Caprio – se poi le strade che portano verso questi spettacolari e suggestivi luoghi fanno letteralmente schifo, sia per le condizioni del manto stradale sia per la presenza di cunette non curate e di una vegetazione che invade le carreggiate, con grave pericolo per gli automobilisti che le percorrono. Da sindaco e da coordinatore provinciale di Forza Italia chiedo con forza ai due silenti signori della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza di svegliare gli Enti di cui sono a capo da questo coma politico e di attivarsi immediatamente, per tutte le competenze che hanno il dovere di espletare, affinché si mettano subito in sicurezza le strade delle nostre province e di far seguire ai loro proclami di pseudo-efficienza i fatti e l’applicazione di tutti gli strumenti necessari che restituiscano dignità, bellezza e sicurezza ai nostri territori»

De Caprio stigmatizza fortemente la maleducazione e la scortesia istituzionale ricevuta come cittadino e come sindaco per l’assenza di risposta alle sue sollecitazioni, convinto che presto i calabresi manderanno via questo gruppo politico, facendo sentire loro come si sentano molto distanti da questo modo di amministrare il bene comune e di programmare con serietà lo sviluppo della Calabria.

«Non si può continuare ad ascoltare chi parla di accoglienza e promozione turistica, solo con proclami e fumo negli occhi, a cui peraltro seguono disastrosi dati rispetto all’irrisorietà di presenze nelle località e al basso indice di gradimento dei nostri servizi infrastrutturali – conclude il sindaco di Orsomarso – né si può continuare a chiedere ancora ai nostri giovani di emigrare verso altre regioni d’Italia o all’estero. Con le chiacchiere non si garantisce il presente e non si crea il futuro. La stragrande maggioranza dei sindaci della Calabria deve lottare tutti i giorni con le difficoltà create dall’incapacità amministrativa e direzionale di questa politica regionale e provinciale, decisamente mediocre. La nostra SS18 è già una strada dall’alto tasso di incidenti. Non bisogna registrare in futuro qualcosa di tragico per trasformarla poi in una strada della morte, come l’opposta SS106»

Nella lettera inviata molte settimane fa De Caprio evidenziava la pericolosità in cui versa anche la SP10, strada che dalla costa tirrenica conduce verso Orsomarso, porta d’accesso del versante Tirrenico al Parco Nazionale del Pollino, geosito dell’Unesco, molto trafficata nel corso della bella stagione, essendo il trait d’union con le meraviglie del litorale della Riviera dei Cedri.

Una lettera inviata necessariamente alle competenti autorità locali, in quanto l’Ente comunale non si trova nelle condizioni di poter provvedere a simili interventi. Altrimenti, per le politiche di sviluppo e promozione turistica già avviate nel Borgo di Orsomarso, il sindaco De Caprio, che in qualità di rappresentante istituzionale non può più accettare un simile degrado ambientale e infrastrutturale, avrebbe provveduto con le risorse delle casse comunali, evitando così imbarazzanti situazioni di disagio ai turisti e alla sua popolazione.

 

Viabilità, Cosenza sempre più “smart” con i servizi Al Volo

COSENZA -I servizi “Al Volo” dell’Amaco Spa per l’aeroporto di Lamezia e per la stazione dei treni di Paola, i servizi che sono attivi nel week end con un’attenzione speciale ai giovani che affollano i locali e alla conseguente tranquillità dei loro genitori, i servizi turistici, la geolocalizzazione dei pullman, la recente convenzione con Italobus che permette ai viaggiatori (essendo già in possesso di un biglietto Italobus da o per Cosenza), di spostarsi gratuitamente nell’area urbana sui bus di Amaco entro i 75 minuti successivi all’orario programmato di arrivo o precedenti a quello di partenza e, ancora, collegamenti ItaloBus raddoppiati e una apposita Circolare Amaco che percorre l’itinerario delle strutture ricettive culturali.

Progetti rodati e ulteriormente rafforzati, dove se ne inseriscono di nuovi, racchiusi nello slogan “Da Cosenza al mondo. Al volo”, pensato per una mobilità che nel capoluogo bruzio segue le linee di una città dinamica e sostenibile, fortemente attrattiva, una città d’arte sempre più visitata, secondo l’indirizzo dell’esecutivo Occhiuto. Proprio il Sindaco, questa mattina, insieme all’assessore alla Pianificazione urbana e alla Mobilità sostenibile Michelangelo Spataro, all’assessore al Turismo e al Marketing territoriale Rosaria Succurro e all’amministratore unico di Amaco Spa Paolo Posteraro, ha esposto alla stampa le iniziative complessive offerte sul territorio urbano riassumendole con le ultime novità.

 

Servizio Al Volo Cosenza-Lamezia

Tariffa base: 20,00 euro; tariffa Young e Over 65: 15,00 euro; Tariffa Family (almeno 3 persone): 37,50 euro; Tariffa Gruppi (almeno 4 persone): 50,00 euro (sono previste ulteriori riduzioni per chi si reca nei punti di raccolta)

 

Servizio Al Volo Cosenza-Paola

Tariffa base: 10,00 euro; tariffa Family (almeno 3 persone): 21,00 euro; Tariffa Gruppi (almeno 4 persone): 28,00 euro (sono previste ulteriori riduzioni per chi si reca presso i punti di raccolta).

 

Servizi Al Volo Week-end

Venerdì e sabato sera dalle 20.00 alle 02.00 a soli 2,50 euro per spostamenti all’interno dell’area urbana di Cosenza per divertirsi in sicurezza e libertà.

 

Servizi Al Volo Tourism

Tutti i giorni a soli 2,50 euro, per raggiungere le strutture ricettive, i monumenti, i musei e tutti i luoghi di interesse turistico all’interno dell’area di Cosenza.

 

Per prenotare Al Volo si può accedere al sito web www.al-volo.eu, utilizzare l’app dedicata o chiamare il 328-9877343. Per Al Volo Week-end e Al Volo Tourism è necessario prenotare via telefono.È dunque toccato all’amministratore unico di Amaco Spa, Paolo Posteraro, entrare nel merito delle iniziative: “Abbiamo dato slancio ai nostri progetti per migliorare i servizi esistenti e implementarne di nuovi. Stiamo facendo tanto per migliorare la puntualità dei pullman di linea e geolocalizzarli. Al momento è possibile controllarne la localizzazione solo sul sito Amaco ma, presto, scaricando un’app su Android ed Apple store, si potrà vedere dove si trova precisamente l’autobus che si deve prendere ed entro quanto arriverà. L’utente avrà quindi notizie precise. Stiamo inoltre lavorando al perfezionamento dei tabelloni con gli orari e i minutaggi di arrivo alle fermate. La Circolare Bianca serve già lungo la tratta dei centri ospedalieri e diagnostici. Mentre la Circolare turistica, che al momento è solo a chiamata, sarà attiva a breve come navetta e farà un percorso particolare che servirà tutto il centro storico e tutti i luoghi di interesse turistico-culturale. Il sindaco Mario Occhiuto ha tracciato le conclusioni evidenziando non solo i progressi nell’ambito della mobilità urbana sostenibile ma le trasformazioni a più ampio raggio che riguardano la città: “Cosenza sta diventando sempre più una città attrattiva – ha affermato – Io prevedo che nei prossimi due anni diventerà ancora più metà di turisti, dal momento che stiamo portando avanti spediti il nostro programma di cambiamento. La prossima settimana – ha annunciato – partiranno i lavori per la demolizione dell’ex hotel Jolly, dove sorgerà il Museo di Alarico, poi inaugureremo il Planetario che in Italia sarà secondo come dimensioni soltanto a quello di Milano. Sta per partire l’appalto per la navigabilità del fiume, la piazza nell’area di Gergeri che costeggerà il ponte, sempre disegnata da Calatrava”.

 

 

L’idea di città del Sindaco, com’è noto, è di una città fatta per le persone e non per le macchine.

«Piazza dei bruzi – ha proseguito Occhiuto – sarà collegata con l’ultimo tratto di corso Mazzini ampliandosi in una grande piazza che sboccherà sull’isola pedonale. Via Popilia sarà compresa tra il Parco del benessere e il fiume navigabile e, attorno al fiume, si dislocheranno tutti questi episodi culturali come il Planetario, il Ponte di Calatrava, eccetera. Si sta definendo una città che si espande e si allunga coinvolgendo le zone popolari che così vengono riqualificate, dapprima aree marginali, ora unite con il centro urbano. Insomma: spazi di qualità che agiscono sulle zone periferiche costruite negli anni ‘60 e ‘70 senza alcuna qualità urbanistica. Ci interessa portare pezzi di città dove mancano, qualificando spazi pubblici aperti. È importante che gli operatori del settore turistico investano sulla nostra città, sono convinto che nel giro di due anni ci saranno ulteriori ricadute positive. Per non parlare del fatto che si può solo immaginare cosa significherebbe se agissimo finalmente in termini di Città unica, con servizi integrati in tutti i Comuni dell’area urbana».

 

 

Unical, Russo (RDU), «Viabilità al collasso, il comune di Rende intervenga»

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – «Da giorni impazzano sui social le testimonianze di studenti infuriati proprietari di automobili vittime di danni causati dal pessimo stato in cui versano le arterie viarie frequentate dagli inquilini del Campus di Arcavacata. Dal centralissimo viale Marconi in Quattromiglia fino a viale Savinio, principale porta d’accesso all’Ateneo, sono numerose le segnalazioni di vere e proprie voragini che compromettono la sicurezza degli automobilisti, oltre all’annoso problema della scarsa o mancante illuminazione che, oltre a minare la sicurezza dei conducenti,  è un pericolo per la popolazione dell’Unical, che già deve fare i conti con vandali e cani randagi». Questo quanto si legge in una nota stampa diffusa da Mario Russo, Rinnovamento Democratico Universitario.

«Come Rinnovamento Democratico Universitario, portiamo avanti la campagna del nostro Senatore Accademico Nicola Caruso per richiedere più sicurezza nei nostri spazi, arricchendola di ulteriori contenuti” scrive Mario Russo, esponente dell’associazione aderente alla coalizione Rinnovamento è Futuro, in vista delle imminenti elezioni universitarie.Difatti, oltre ai furti, alle devastazioni e alle aggressioni già denunciate da Rinnovamento è Futuro in Senato Accademico, ci corre l’obbligo di denunciare lo stato di abbandono in cui versano le principali arterie percorse dagli studenti dell’Unical – continua Russo – creando pericolo per chi le attraversa e, visti gli ingenti danni registrati, gravando sulle tasche degli studenti e delle loro famiglie, già oltremodo vessate dai costi dell’istruzione universitaria»

«Crediamo sia doveroso per l’Amministrazione Comunale di Rende innalzare la soglia dell’attenzione per le esigenze della popolazione universitaria – si legge nella nota – perché fondamentale per il territorio rendese è l’indotto demografico ed economico derivante dall’università, ragione che da sola servirebbe a giustificare una maggiore sensibilità. Visto anche l’isolamento del territorio, dovuto ad un’insufficiente rete di trasporto pubblico, per qualità e quantità dei servizi offerti – aggiunge Russo – la richiesta di un migliore collegamento stradale risponde ad un criterio logico inoppugnabile»

«L’Università ed i suoi spazi appartengono solo agli Studenti – si legge in chiusura – e per questo ci batteremo ogni giorno affinchè ogni istituzione si adoperi solo ed esclusivamente per garantire i nostri diritti ed ogni nostra necessità».

 

Derby Rende-Cosenza, modificata la viabilità

RENDE (CS) – Per il derby Rende- Cosenza, che si giocherà domenica 3 dicembre alle 16,30 al Marco Lorenzon, la viabilità subirà le seguenti modifiche. Dalle ore 13,30 ci sarà il divieto di sosta sulle seguenti strade: via Silvio Pellico nel tratto compreso tra via Bixio e via Fratelli Bandiera. Su via Fratelli Bandiera nel tratto compreso tra via Silvio Pellico e la prima traversa di via Menotti, su via Menotti nel tratto compreso tra via Bixio e la Ss 107, e su via Morelli nel tratto compreso tra via Menotti e via Mameli. Ovviamente sarà interdetta alla sosta e al transito il parcheggio sito sul lato Sud dello stadio. Sulle stesse strade dalle ore 14,30 è disposto il divieto di transito. Resterà chiusa al traffico altresì sempre dalle 14,30 la statale Ss 107 nel tratto compreso tra l’incrocio con via Modigliani e lo svincolo per Commenda. Sono già opportunamente indicati i percorsi alternativi: i veicoli provenienti da Paola percorreranno via Modigliani, via Genova, via Kennedy e svincolo SS107. I veicoli provenienti da Crotone: via della Resistenza, via Puccini, via Londra e SS 107.

 

 

Gimigliano, Enzo Bruno rassicura i cittadini sugli interventi per una migliore viabilità

GIMIGLIANO (CZ) – La viabilità nel territorio è stato oggetto dell’incontro svoltosi ieri pomeriggio tra il presidente della provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e una delegazione del comitato spontaneo di cittadini di Gimigliano. Alla presenza del sindaco Massimo Chiarella, i cittadini hanno avuto modo di confrontarsi col rappresentante dell’ente intermedio sulla situazione infrastrutturale e viaria. Nel corso della riunione – alla presenza del direttore generale dell’Ente Vincenzo Prenestini, del dirigente del settore Viabilità Floriano Siniscalco e del dirigente del settore Appalti, Antonio Russo – Bruno ha ascoltato le preoccupazioni dei cittadini sulle criticità relative al manto viario, in condizione tale da determinare disagi ed isolamento ad una comunità già esasperata dalle problematiche legate anche al dissesto idrogeologico. Il presidente della provincia ha ribadito che le criticità infrastrutturali e la sicurezza del territorio dovrebbero diventare una priorità di carattere sovraregionale, a causa della fragilità del territorio interessato da frane, per cui i cittadini dovrebbero individuare altri interlocutori istituzionali, anche alla luce delle difficoltà finanziarie che continuano ad attanagliare le Province, cancellando margini di manovra.Fermo restando tali difficoltà, Enzo Bruno ha comunque assicurato, da parte della provincia di Catanzaro, ogni intervento e soluzione per venire incontro alle esigenze dei cittadini di Gimigliano. I rappresentanti del comitato cittadino, inoltre, hanno potuto prendere visione della documentazione relativa ai lavori di messa in sicurezza della Strada provinciale 40 (ora chiusa per pericolo di crollo), verificando il rispetto del cronoprogramma stilato nella riunione del 22 giugno scorso in Provincia alla presenza, tra gli altri, del dirigente regionale della Protezione civile, Carlo Tansi. Si è appreso, inoltre, che il progetto esecutivo della Galleria paramassi sulla medesima strada provinciale in località Chianetta è stato approvato nei giorni scorsi e che i lavori, una volta appaltati entro ottobre, dovrebbero terminare nel prossimo mese di marzo. Un iter, questo, avviato dopo il conferimento alla Provincia di Catanzaro di un finanziamento di cinquecento mila euro dalla parte della Regione. Altri argomenti di dibattito anche la situazione della Strada provinciale 34 Catanzaro-Gagliano-Gimigliano, nei pressi della frazione Cavorà, interessata da un cedimento della carreggiata e dove il transito si svolge al momento a senso unico alternato e la possibilità di intervento, in seguito all’approvazione del bilancio, sull’arteria che collega il centro alla Basilica minore di Porto, realizzando il necessario muro di contenimento e valutando la possibilità di installare dei nuovi guard rail. Per quanto riguarda il ponte “Tre Luci” è già pronto un progetto preliminare e spetta alla Regione Calabria procedere con la redazione del progetto esecutivo.

Viabilità urbana Cosenza, esperimento riuscito e plauso del sindaco Occhiuto

COSENZA – Le modifiche alla viabilità urbana nella città di Cosenza sono ormai sotto gli occhi di tutti e non pochi hanno storto il naso di fronte ad esse. Tuttavia, il miglioramento del traffico nelle ore di punta ha rappresentato un test superato a pieni voti per l’amministrazione bruzia: infatti, le modifiche alla viabilità sono state oggi testate in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.  «Tutto è andato per il meglio – ha commentato il sindaco Mario Occhiuto -. Abbiamo finalmente posto rimedio all’intasamento veicolare che, in particolar modo su via Misasi, nelle ore di punta, congestionava notevolmente il traffico e procurava un enorme tasso di inquinamento ambientale. Il successo di questa sperimentazione è anche frutto del lavoro instancabile dei nostri vigili urbani che con professionalità hanno regolamentato la circolazione in maniera eccellente, fornendo nel contempo a cittadini e automobilisti le dovute informazioni sui nuovi sensi di marcia. Rivolgo pertanto un sentito ringraziamento al comandante della Polizia municipale Giovanni De Rose e a tutti gli agenti impegnati in un’attività che, oltre alle specifiche competenze, non può prescindere da modi relazionali improntati alla cortesia e alla pazienza. Stiamo percorrendo insieme la strada della riorganizzazione che conduce a una migliore qualità della vita ma, soprattutto, a sviluppare un senso ancora più marcato di comunità»