Archivi categoria: Attualità

Accordo raggiunto. Sigla sulla vertenza delle Terme Luigiane presso la Regione

foto Gerardo Calabria CISLCATANZARO (CZ) – Sarà firmato mercoledì 2 marzo, presso la Regione Calabria, il testo dell’accordo raggiunto, tra la stessa regione, la Sateca e le due amministrazioni comunali di Acquappesa e Guardia Piemontese, sulla vertenza delle Terme Luigiane.L’accordo che sarà sottoscritto dalle parti il prossimo due marzo può essere considerato come un inizio positivo per attivare tutte quelle sinergie necessarie a costruire un rapporto positivo tra le parti.Il Sindacato, con la CISL in particolare, sarà determinato nel perseguire tale percorso, in quanto non solo dovrà garantire l’ occupazione, ma deve essere l’ elemento portante nel raggiungimento di  accordi mirati con regole certe.Il Sindacato, dovrà essere il guardiano del vero lavoro. Inoltre deve essere l’elemento che deve dare certezze alle regole tra imprenditori e lavoratori e i comuni , senza essere di intralcio allo sviluppo. Ed è proprio di questo che la CISL si fa promotore con  i Comuni che dovranno essere i protagonisti del territorio.La Regione con la proroga concessa fino al 2017 per la presentazione ed approvazione del progetto tecnico che sarà presentato dalle Amministrazioni per l’ assegnazione delle acque, aiuterà gli stessi a costruire un progetto che risponda meglio alle opportunità del territorio da collegare alle peculiarità delle Terme.I due sindacalisti della Cisl, Gerardo Calabria e Angelo Scarcello, in una loro nota diffusa agli organi d’informazione, sostengono che sono positive le certezze che la Sateca ha già manifestato circa la riassunzione del personale licenziato, come quello di stimolare l’indotto per una politica ed interventi comuni di sviluppo.“ La certezza del lavoro viene – hanno sostenuto i due  sindacalisti della Cisl – da un  progetto che leghi il territorio alle terme e solo il dialogo tra le parti potrà garantire questo. La CISL sostiene che la riunione convocata per il due marzo  dall’ Assessore alle attività produttive,  Carmela Barbalace,  per la sottoscrizione dell’ intesa, che consentirà alla Sateca la prosecuzione delle attività fino a nuova gara, deve essere l’ inizio di un percorso  che porti a uno sviluppo per la costruzione di un  progetto utile alla valorizzazione delle Terme, come dell’intero territorio  annesso della fascia tirrenica che va da Praia a Mare fino a Paola”.

Maltempo. Colpite le aziende agricole del lametino

www.yesnews.it
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LAMEZIA TERME ( CZ) – Il fortissimo vento di scirocco che si è abbattuto con violenza anche sulla Calabria, c ha contrassegnato in negativo il fine settimana. Particolarmente critica con notevoli danni subiti quella di una azienda agricola del lametino ed in generale lungo la costa tirrenica. Questo è quanto emerge dal primo monitoraggio della Coldiretti Calabria dal quale si evidenzia inoltre che ad essere colpite sono state le coltivazioni di fragole, fiori e piante da vivai in serra anche per effetto del forte vento che ha piegato anche le strutture di metallo e capannoni. Coldiretti Calabria chiede che i Comuni come già stanno facendo ed hanno sempre fatto, raccolgano le richieste di danni da parte degli imprenditori agricoli in modo che si avvii un percorso virtuoso  teso a verificare le condizioni per la successiva dichiarazione dello stato di calamità nelle zone più colpite da parte della Regione Calabria.  La Coldiretti, attraverso le proprie strutture è impegnata a monitorare costantemente la situazione ad assistere i produttori agricoli, segnalare i casi di estremo pericolo e di danni alle aziende.

Dop/Igp per il pecorino di Monte Poro. La camera di commercio incontra le imprese

www.gusticalabresi.com
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VIBO ALENTIA (VV) – Arriva ad una fase decisiva la procedura avviata dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia per il riconoscimento della DOP/IGP al Pecorino del Monte Poro, uno dei prodotti tipici e di eccellenza del territorio vibonese.Giovedì 3 Marzo  nella Sala Consiglio dell’Ente camerale, è indetta una riunione con i produttori e/o trasformatori del rinomato prodotto caseario, propedeutica alla costituzione di quell’associazione che sarà unico soggetto legittimato a presentare, appunto, la domanda di riconoscimento.Già nei mesi scorsi la Camera di Commercio, in collaborazione con Dintec- Consorzio di sistema per l’innovazione tecnologica, aveva predisposto bozza di disciplinare di produzione e relazione tecnica, sentendo e coinvolgendo le Associazioni di Categoria della provincia. Ora, si procede con un ulteriore momento di confronto per perfezionare l’iter della pratica con nuovi e necessari passaggi.Nel corso della riunione programmata, infatti, verranno presentati -per la valutazione, integrazione e, dunque, condivisione- lo Statuto della costituenda associazione e il Documento Unico, che completeranno la documentazione da inoltrare al Ministero delle Politiche Agricole per il prosieguo della procedura.La Dop/Igp al Pecorino del Monte Poro è un riconoscimento importante per la tutela e valorizzazione di un prodotto che rappresenta non solo una risorsa di pregio del nostro territorio ma anche una parte rilevante della nostra cultura, del nostro saper fare, dei valori legati alla sua terra e alle aziende che in essa vi operano.

Magarò su primo corso di formazione gratuita per amministratori pubblici (Audio)

COSENZA – Salvatore Magarò di Calabria in Rete sostiene il primo corso di formazione gratuita per amministratori pubblici organizzato dall’associazione Ottoetrenta Formazione in collaborazione con “Più di cento” di cui Magarò è presidente.

Si tratta di una iniziativa che rappresenta una novità assoluta, svolta con il contributo di autorevoli docenti e che intende offrire una opportunità di crescita agli enti decentrati, sotto il profilo della qualità della classe dirigente politica e burocratica, senza pesare sulle casse pubbliche. Il corso è articolato in dieci moduli. La lezione inaugurale è in programma lunedì 29 febbraio alle ore 18.30 nella sala consiliare del comune di San Pietro in Guarano.

Queste le dichiarazioni di Magarò:

Morano conferisce a Luigi Costabile la cittadinanza benemerita

MORANO CALABRO (CS) – Il sindaco Nicolò De Bartolo, a margine del Civico consesso tenutosi sabato scorso presso l’Auditorium comunale, ha conferito al Maestro Luigi Stabile la “Cittadinanza Benemerita”. La prestigiosa onorificenza è stata concessa nel rispetto del Regolamento interno che disciplina la materia e sostanzia in otto dettagliati articoli le qualità del candidato ideale.

Perentoria la motivazione vergata nella pergamena ricordo che l’Assemblea elettiva ha offerto a M. Stabile: “Per aver onorato Morano Calabro nella veste di Padre del Folclore, ricevendo da esso affetto e stima sincera e profonda”.

Oltre agli amici più cari del poliedrico artista e a tanti ospiti giunti da ogni parte d’Italia, ha assistito ai lavori il gota della FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari). In particolare: il presidente nazionale Benito Ripoli, l’assessore alla Cultura Gerardo Bonifati, il segretario Franco Megna, il consigliere Carmine Gentile, il viceconsigliere Andrea Addolorato, il presidente regionale Calabria Maria Teresa Portella e il suo omologo per la provincia di Cosenza Marcello Perrone, il presidente dell’associazione Calabria Citra, Remo Chiappetta. A questi e ad altri è stato consentito di portare il proprio contributo alla discussione (i lavori sono stati infatti allargati alla platea per volontà unitaria dell’emiciclo che ha positivamente licenziato una proposta del Sindaco in tal senso).

Emozionatissimo, il M. Stabile ha guadagnato il microfono e con semplicità ha ringraziato il Sindaco e il Consiglio, promettendo di continuare a impegnarsi per onorare le sue radici e portare Morano alla ribalta mondiale.

Legambiente. Si concluderà a Cosenza il viaggio del Treno Verde 2016

COSENZA – Smart cities, ecoquartieri, mobilità nuova e stili di vita. Sono questi i quattro temi principali, ma anche le quattro sfide che il Treno Verde 2016, lo storico convoglio di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, rilancerà durante il suo viaggio, iniziato il 26 febbraio e che terminerà il 9 aprile a Cosenza.

Dopo l’edizione speciale dello scorso anno dedicata all’agricoltura di qualità in occasione di Expo Milano, quest’anno il convoglio ambientalista tornerà ad occuparsi di inquinamento atmosferico e acustico attraverso un nuovo ed innovativo monitoraggio (su rumore e inquinamento atmosferico) per informare i cittadini sul tema; ma anche per promuovere tante buone pratiche a partire dalle città, sempre più esposte ai cambiamenti climatici e soffocate dallo smog. Se il 2015 è stato un anno da “codice rosso” per la qualità dell’aria respirata nei centri urbani, il 2016 sembra non essere, infatti, da meno.

Nelle 11 tappe del suo viaggio, da Novara a Cosenza, il Treno Verde 2016 racconterà e darà spazio alle esperienze virtuose anti-smog messe in atto intanto da quei comuni che hanno avuto il coraggio di scommettere sulla rigenerazione urbana, sull’efficienza energetica, sul verde urbano e sulla mobilità sostenibile.

“Le città – ha dichiarato la presidente nazionale di Legambiente Rossella Muroni – sono il centro della sfida climatica in tutto il mondo, perché è nelle aree urbane che si produce la quota più rilevante di emissioni ed è qui che l’intensità e la frequenza di fenomeni meteorologici estremi sta determinando danni crescenti, mettendo in pericolo vite umane e provocando gravi danni a edifici e infrastrutture. Per questo è indispensabile ripartire dai centri urbani avviando una riqualificazione urbana, energetica e antisismica del patrimonio edilizio esistente, ripensando al sistema della mobilità, facendo scelte innovative per farle uscire dall’immobilismo attuale in cui si trovano e affrontare i problemi legati all’inquinamento ambientale e alla vivibilità quotidiana. Il Governo, sulla base degli impegni presi a livello internazionale con la Cop21, intraprenda dunque interventi mirati per stare al passo delle altre città europee, ma soprattutto delinei una strategia nazionale per la qualità dell’aria, un piano per la mobilità nuova in città accompagnato da studi accurati sulle fonti di emissione, eseguiti su scala locale e urbana. Non c’è più tempo da perdere, c’è bisogno di città più vivibili, sostenibili, all’avanguardia e libere dallo smog”.

Protezione civile, Sacal contro Tansi: “Vuole svuotare le sedi di Vibo e Crotone”

La Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori si esprime in merito alla delicata situazione delle sedi della Protezione Civile di Vibo Valentia e Crotone. Secondo la Sacal il responsabile della protezione civile regionale Tansi perseguirebbe “il suo perverso obiettivo di svuotare queste due sedi”. Questo un estratto della nota stampa:

“Nessuno può negare che l’amministrazione regionale sin dai suoi albori abbia dato spunti a critiche più o meno giustificate, abbia vissuto momenti difficili ed abbia attraversato parecchie marette politiche ed amministrative; quello che sta accadendo, però, negli ultimi mesi all’interno del Settore di Protezione Civile Regionale sotto la dirigenza del dott. Carlo Tansi ha dell’assurdo, a tal punto che – afferma Gianluca Tedesco dirigente della CISAL FPC – viene difficile anche soltanto farne un resoconto.
Volendo tralasciare le palesi incoerenze, le inadempienze amministrative e la dimostrata incapacità gestionale del dott. Tansi, nonché l’inopportunità di alcune sue uscite sui media che lo hanno costretto a doversi giustificare in Commissione di Vigilanza, dinanzi a consiglieri sia di maggioranza che di opposizione, vogliamo oggi soltanto – continua Tedesco – focalizzare l’attenzione sulla sua assoluta mancanza di considerazione nei confronti del Consiglio Regionale e degli Amministratori tutti.”

Condizioni meteo in miglioramento: ora ricognizione dei danni. Il bilancio di Tansi (Audio)

CATANZARO – Migliorano le condizioni meteorologiche in Calabria dopo l’ondata di maltempo che ieri ha provocato un morto ed il ferimento di un bambino. In attenuazione anche le raffiche di vento, responsabili ieri dei numerosi danni. La Protezione Civile fa sapere inoltre che quasi tutte le strade sono state liberate da alberi sradicati dal vento, detriti e calcinacci. tutti i comuni è stata avviata la conta dei danni che, da una prima ricognizione, sarebbero molto ingenti.
Il maltempo in Calabria ieri ha colpito maggiormente le zone del reggino, del vibonese e della provincia di Cosenza. Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco per rimuovere alberi e cartelli stradali abbattuti dal vento forte.
A Cosenza, Rende, Reggio Calabria e in molti comuni le scuole oggi resteranno chiuse a scopo precauzionale A Cinquefrondi, nel reggino, il quartiere del vecchio tribunale è privo di energia elettrica. Da stamane, infine, sono riprese le attività nel porto di Gioia Tauro che erano state interrotte ieri a causa delle forti raffiche di vento.

Sulla situazione generale e sugli inteventi in atto ne ha parlato ai nostri microfoni il responsabile generale della Protezione Civile Calabrese Carlo Tansi:

Cosenza, scuole chiuse per ragioni di sicurezza

Ordinanza chiusura scuoleCOSENZA – Il Comitato Operativo Comunale, presieduto dai sub commissari dr.ssa Emanuela Greco e ing. Marco Ghionna, ha disposto per la chiusura di tutte le scuole cittadine per la giornata di lunedì 29 febbraio per consentire sopralluoghi volti a verifiche sullo stato dei luoghi e delle strutture, a seguito delle violente raffiche di vento che imperversano su Cosenza. In particolare si controlleranno cornicioni, tetti, alberi vicini agli istituti e, ove necessario, si interverrà per ripristinare condizioni di sicurezza.
Al momento, sono state interrotte al traffico, per caduta di alberi e altri materiali ingombranti, via degli Stadi nelDanni Cosenza 1 tratto tra la prima rotonda (altezza ex Centrale del latte) e traversa di raccordo Stadi-Magna Grecia; parte di via Montesanto; viale Mancini direzione sud, da via Molinella; via don Silvestro Morano (difronte Casermette). Sono state oltre cento le chiamate ai vigili del fuoco e 70 a quelle della polizia municipale. Si interviene incessantemente in base alle priorità. Danni Cosenza 3Non si registrano danni a persone.

Cosenza, la Protezione Civile raccomanda di rimanere in casa

COSENZA – Il Centro Operativo Comunale per la protezione civile è in riunione nella sede di via degli Stadi per un monitoraggio continuo della difficile situazione che si sta vivendo nella città di causa delle violentissime raffiche di vento che imperversano da qualche ora. Insieme ai tecnici ed al sub Commissario Emanuela Greco, è presente anche il Dirigente della Protezione civile regionale Carlo Tansi. Moltissime le chiamate che in queste ore stanno raggiungendo i vigili del fuoco e quanti sono deputati ad intervenire per le emergenze. A causa della possibilità di caduta di alberi ma anche del pericolo di essere colpiti da oggetti vari, dal Comitato arriva la raccomandazione ai cittadini di non uscire di casa, se non per ragioni di effettiva necessità. A Cosenza si registrano raffiche fino a 135 km/h. Numerosi i danni per sradicamento di alberi, caduta di tegole e in qualche caso anche comignoli. La Protezione Civile raccomanda di rimanere in casa, non sostare all’aperto, in particolare vicino alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani. Raccomanda inoltre per chi si trovasse in auto, di guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi, di spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento, come i vasi riposti sui davanzali. Chiuso intanto un tratto di viale della Repubblica per un tetto pericolante.